I NTERROGAZIONE del Consigliere ROSSI

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1 REGIONE DELL-UMBRIA Consiglio Regionale Atti Consiliari VII LEGISLATURA ATTO N. 786 I NTERROGAZIONE del Consigliere ROSSI 2avori di restauro della cinta muraria medioevale, della Chiesa di S. Giuseppe e del Tempio di S. Fortunato di Todi Depositato al Servizio Assistenza agli Organi, Iter Procedimenti e Sistema Informativo il Trasmesso al Presidente della Giunta regionale il

2 REGIONE DELL UMBRIA CONSIGLIO REGIONALE Palazzo Cesaroni - Piazza Italia, Perugia - Tel. 075/ cell. 0335l rossi.l@,considioreoumbria. org Consigliere Regionale Luciano Rossi - Gruppo F. 1. Premesso che: - Tra gli innumerevoli lavori eseguiti fino ad oggi ne spiccano alcuni per l importanza che rivestono per l aspetto generale delle città, per la quantità di budget finanziario impiegato e, nello stesso tempo, per la qualità degli interventi che non appaiono all altezza della situazione, se non addirittura negativi per l esito finale che i recuperi dovrebbero garantire. CINTA MURARIA DI TODI - E questo il caso delle mura medievali della città di Todi, ancora superbe, conservate per un perimetro molto lungo e segnate da tre porte ancora integre e dalla quarta, porta orvietana, rudere appoggiato fortemente su di un fianco, che risulta particolarmente suggestivo. - Sono già stati effettuati alcuni lotti di restauri ed in questi giorni sta per avere inizio un altro. Tra quelli conclusi vi è Porta Fratta ( foto l), sul tracciato dell Amerina, e l ultimo bastione ( foto 2) quello prossimo alla Consolazione. - Un intervento di restauro in genere, e soprattutto quello di un intera cinta muraria, dal forte impatto ambientale, non può prescindere da un progetto unitario di intervento, finalizzato alla conservazione dell unita dell opera e al mantenimento delle caratteristiche specifiche, compresa la lettura delle tipologie costruttive. - Da ciò che è oggi di fronte ai nostri occhi, per le mura di Todi, non sembra che i lavori eseguiti corrispondano a questi criteri. - 1 due cantieri, di Porta Fratta e del Bastione, presentano dei risultati disomogenei nella loro unita e completamente diversi i due monumenti.

3 REGIONE DELLTJMBRIA CONSIGLIO REGIONALE Palazzo Cesaroni - Piazza Italia, Perugia - Tel. 075/ celi E-maiI: rossi.l@considioreoumbria. org Consigliere Regionale Luciano Rossi - Gruppo F L aspetto generale attuale di Porta Fratta è totalmente chiaro, colore assunto per la maggior parte non per la pulitura ma per il debordamento della malta chiara utilizzata per le stuccature ( foto ), infatti, in basso a destra, si nota come uno strato di vernice ( rossa?) appare ancora al di sotto del velo chiaro. Al contrario il Bastione, dall aspetto attuale molto disomogeneo nel suo insieme, presenta ampie zone di tessitura muraria ancora con la patina e lo sporco, colore grigio scuro, antecedente il restauro, alternate ad altre più chiare perché stuccate di nuovo (foto 2-7). Ma analizzando da vicino i due monumenti si scopre che nella Porta l intervento non è omogeneo in tutte le superfici, parti scure non pulite si alternano a parti chiare( foto ); si nota anche come le stuccature tra le commisure delle pietre debordino su quest ultime ( foto 6). Da ciò risulta che la leggibilità attuale della caratteristica tessitura muraria medioevale, simile tipologicamente ad altre costruzioni dell epoca, in Porta Fratta è sparita. - Sempre in questo monumento va registrato che non è affrontato il restauro del vano interno, ben visibile dall esterno, vano che ospita anche lacerti di affreschi. Di contro, la nicchia centrale in facciata, sopra l arco di ingresso, è trattata con un colore molto chiaro d impatto visivo-ambientale sgradevole. - Se dai due lotti sono risultati esiti così diversi ci si chiede cosa verrà fuori dall intero restauro del tracciato delle mura medievali una volta completati i lavori. - Da tutto ciò emerge un fatto grave, proprio perché è l assenza del restauro architettonico: non è stata usata una malta dai toni compatibili con la tipologia costruttiva, e cioè modulata a seconda delle necessità locali: si è impastata un tipo di malta ed è stata usata dapperttutto, anche messa in opera non a regola d arte, senza tenere conto di quella originale, o del tipo di pietra e laterizio presenti, così da formare delle antiestetiche macchie chiare che altereranno per sempre questi monumenti.

4 REGIONE DELL UMBRIA CONSIGLIO REGIONALE Palazzo Cesaroni - Piazza Italia, Perugia - Tel. 075/ cell rossi.l@consinlioregumbria. org Consigliere Regionale Luciano Rossi - Gruppo F. 1. CHIESA DI S. GIUSEPPE - La Chiesa di S. Giuseppe, che ha alcuni metri ( 15 metri) di afieschi del 600 e una decorazione a tempera di bassa qualità risalente tra il Settecento e l Ottocento, e poco altro, è chiusa da tre anni; - Un primo lotto è stato di , vinto dalla COObec con un ribasso del 28%. - A fronte di questa cifra si sono susseguiti altri lotti e la Chiesa rimane chiusa; TEMPIO DI S.FORTUNATO -all esterno dell abside del Tempio è stata installata una grande impalcatura ma da mesi non ci sono i lavori; RITENUTO importante di dover informare la Giunta ed il Consiglio degli accadimenti riguardanti gli oggetti di cui sopra; VISTA la L.R. 9 del 27 gennaio 2000 sul riconoscimento del ruolo sociale e culturale delle Società operaie di mutuo soccorso ed interventi a tutela del patrimonio storico culturale. VISTO I Accordo di Programma quadro in materia di beni e attività culturali tra il Ministero per i beni e le attività culturali e la Regione dell Umbria che porterà nella nostra regione un finanziamento, in tre anni, di 178miliardi; PRESO ATTO dell importanza per la Regione dell Umbria dell impegno per la tutela e salvaguardia del proprio patrimonio storico-culturale.

5 REGIONE DELL UMBRIA CONSIGLIO REGIONALE Palazzo Cesaroni - Piazza Italia, Perugia - Tel. 075/ ed. 0335/ rossi.l@,consiollioreaumbria. org Consigliere Regionale Luciano Rossi - Gruppo F. 1. IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE INTERROGA LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA : - Per sapere che tipo di politica la Giunta vuole attuare per un controllo migliore e sugli appalti e sui risultati dei restauri, ed in special modo per la rimanente parte della cinta muraria di Todi, per evitare che il nostro patrimonio artisticoculturale- storico venga distrutto da restauri non consoni.

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7 (Foto 3, Todi, Porta Fratta, muro d angolo ton due puliture differenti, dopo il resauro (6-2001) - (Foto 4, Todi. muro esterno in pane (destra) restauraro (6.2001)

8 .- (Foto 5, Todi, Porta Fratta, Imbotte, dopo il restauro; le ~tuccatwe sono ttoppo evidenti (6-2001) _ (Foto 6, Todi, Porta Fratta, particolare del parato esterno dopo la stuccatura e il restato (6-2001)

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