UNIONE DI COMUNI DELLA PLANARGIA E DEL MONTIFERRU OCCIDENTALE

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1 UNIONE DI COMUNI DELLA PLANARGIA E DEL MONTIFERRU OCCIDENTALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 4 DEL 7/6/2016 OGGETTO: DISTACCO TEMPORANEO PERSONALE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA LAVORATIVA PRESSO L UNIONE DI COMUNI. DETERMINAZIONI. L anno DUEMILASEDICI, il giorno 7 (SETTE) del mese di GIUGNO alle ore in Bosa, nella sede dell Unione di Comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale, si è riunito il Consiglio di Amministrazione, con la presenza dei Signori: COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE 1) ZEDDA ANTONIO X 2) CARTA Maria Grazia X 3) LEDDA Gian Battista X 4) CHERCHI Angelo Demetrio X 5) ZEDDA Salvatorangelo X Constatato il numero legale della seduta, il Sig. ZEDDA ANTONIO, nella sua qualità di Presidente dell Unione di Comuni, assume la Presidenza del Consiglio di Amministrazione. Partecipa, nella sua qualità di Segretario, la Dott. Antonio Maria Falchi, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PREMESSO che: - in data è stata istituita l Unione di Comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale composta dai Comuni di Bosa, Flussio, Magomadas, Modolo, Montresta, Sagama, Sennariolo, Scano di Montiferro, Suni, Tinnura e Tresnuraghes, con l acquisizione della piena personalità giuridica dell Ente ai sensi del D.lgs 267/2000; - in conformità agli indirizzi assembleari (delibera n. 36 del 29/12/2015), alcuni Comuni hanno autorizzato i propri dipendenti a svolgere attività lavorativa presso l Unione in regime di distacco temporaneo; VISTE, in particolare: - La Deliberazione della G.M. n. 20/4/2016 del Comune di Montresta, di assegnazione all Unione della Dott.ssa Maria Paola Lai e dell Arch. Paola Mura, entrambe per n. 6 ore settimanali; - la deliberazione della G.M. n. 31 del 29/4/2016 del Comune di Mogomadas, di assegnazione all Unione della Responsabile del Servizio Finanziario, Dott.ssa Michela Maddalena Piras, per n. 12 ore settimanali; - -la deliberazione della G.M. n. n. 32 del 29/4/2016 del Comune di Magomadas, di assegnazione all Unione della Dott.ssa Francesca Canu, Istruttore direttivo assistente sociale, per n. 6 ore settimanali; - -la deliberazione della G.M. n. 107 del 20/5/2016 del Comune di Bosa, di assegnazione all Unione della Dott.ssa Rita Mozzo, Istruttore Direttivo amministrativo-contabile, e del geom. Dino Urgu, rispettivamente per n. 6 ore e per n. 12 ore settimanali, - RICHIAMATE: - la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 15 del 28/11/2014, inerente l utilizzo per n. 12 ore settimanali dell Operatore Sociale Dott.ssa Luciana Nieddu, assegnata in distacco dai Comuni di Modolo e Sennaiolo; - la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 2 del 15/2/2016, inerente l utilizzo per n. 6 ore settimanali dell Ing. Iolanda Elisabetta Serra, assegnata in distacco dal Comune di Trasnuraghes con deliberazione della G.M. n.7 del 27/1/2016; ACCERTATO che, in base alle definizioni normative, dottrinarie e giurisprudenziali, nel distacco prevale l interesse del datore di lavoro all esecuzione della prestazione presso l Ente beneficiario per cui il distacco rappresenta solo una modificazione delle modalità di esecuzione dell obbligazione lavorativa, per cui il distaccato svolge, in via temporanea, la prestazione a vantaggio di un soggetto diverso dal datore di lavoro ma l originario datore di lavoro, anche dopo il distacco, continua ad esercitare il potere di direzione e di coordinamento del lavoratore, così come resta tenuto ad effettuare gli adempimenti amministrativo connessi alla gestione del rapporto ed al pagamento degli obblighi contributivi; VISTO l art. 70 comma 3 del D.Lgs. 165/2001 il quale dispone che il rapporto di lavoro dei dipendenti degli enti locali è disciplinato dai contratti collettivi previsti dallo stesso decreto nonché dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; VISTO l art. 30 del D.Lgs 267/2000 che disciplina in materia di convenzioni per la gestione associata di servizi e che, al comma 4 dispone che le convenzioni previste nello stesso articolo 30 possono prevedere anche la costituzione di uffici comuni, che operano con personale distaccato dagli enti partecipanti, ai quali affidare l esercizio delle funzioni pubbliche in luogo degli enti partecipanti all accordo; VISTO l art. 30 comma 2-sexies del D.lgs 165/2001, comma aggiunto dall art. 13 comma 2 della legge n. 183/2010, in forza del quale le pubbliche amministrazioni, per motivate esigenze organizzative, possono utilizzare in assegnazione temporanea, con le modalità previste dai rispettivi ordinamenti, personale di altre amministrazioni per un periodo non superiore a tre anni, fermo restando quanto già previsto da norme speciali sulla materia, nonché il regime di spesa eventualmente previsto da atali norme e dal presente decreto ; VISTO l art. 13, comma 2 del CCNL del 22 gennaio 2004 il quale dispone Gli atti di gestione del

3 personale degli enti locali temporaneamente assegnato all unione, a tempo pieno o a tempo parziale, sono adottati dall ente titolare del rapporto di lavoro per tutti gli istituti giuridici ed economici, ivi comprese le progressioni economiche orizzontali e le progressioni verticali, previa acquisizione dei necessari elementi di conoscenza forniti dall unione. Per gli aspetti attinenti alla prestazione di lavoro e alle condizioni per la attribuzione del salario accessorio trova applicazione la medesima disciplina del personale dipendente dall unione, i relativi atti di gestione sono adottati dall unione ; VISTO l art. 19 del CCNL del 22 gennaio 2004 il quale dispone che: 1. Il personale comandato o distaccato presso enti, amministrazioni, aziende ha diritto di partecipare alle selezioni sia per le progressioni orizzontali che per le progressioni verticali previste per il restante personale dell ente di effettiva appartenenza. A tal fine l ente di appartenenza concorda le modalità per acquisire dall ente di utilizzazione le informazioni e le eventuali valutazioni richieste secondo la propria disciplina 2. Le parti concordano nel ritenere che gli oneri relativi al trattamento economico fondamentale e accessorio del personale distaccato a prestare servizio presso altri enti, amministrazioni o aziende, nell interesse dell ente titolare del rapporto di lavoro, restano a carico dell ente medesimo VISTA LA Circolare del Ministero del lavoro n. 3/2004 prot. n. 5/25084/MLAV/D in materia di distacco, art. 30 del D.lgs 10/9/2003 n. 276 RITENUTO, al fine di garantire la piena attuazione del percorso di avvio dei servizi associati nell ambito dell Unione, che sussista l interesse all utilizzo di lavoratori in distacco non solo dell Amministrazione distaccante ma anche dell Unione e degli altri Comuni aderenti ad essa; VISTO l art. 413 dell art. 1 della legge 228/2012 (legge di stabilità 2013) che dispone che a decorrere dal 1 gennaio 2013, i provvedimenti con i quali sono disposte le assegnazioni temporanee di personale tra amministrazioni pubbliche, di cui all art. 30, comma 2-sexies, del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165, sono adottatti d intesa tra le amministrazioni interessate, con l assenso dell interessato; VISTO lo schema di convenzione da stipulare tra l unione di Comuni ed i singoli Comuni che disciplina i rapporti inerenti il distacco dei dipendenti sopra indicati; ACQUISITO ai sensi dell art. 49 del Decreto legislativo n. 267/2000, il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica; con votazione favorevole unanime, espressa in forma palese per alzata di mano da parte dei componenti presenti e votanti DELIBERA - di prendere atto dell assegnazione in distacco temporaneo del personale indicato in premessa per lo svolgimento di attività lavorativa presso l Unione di comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale; - di approvare lo schema di convenzione da stipulare con i Comuni interessati che, benché non allegato, fa parte integrante e sostanziale del presente atto; - di dare atto che gli stessi dipendenti restano nell organico dei Comuni di appartenenza, con oneri finanziari a carico di questi ultimi; - di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, quarto comma, del D.lgs 18/8/200 n Letto, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE ZEDDA ANTONIO ANTONIO MARIA FALCHI

4 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che questa deliberazione: - a norma dell art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009, n. 69, è stata pubblicata in copia conforme all Albo Pretorio Informatico dell Unione dei Comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale, accessibile al sito in data odierna e per n 15 giorni consecutivi; Bosa,14/6/2016 CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Certifico che questa deliberazione diverrà esecutiva ad ogni effetto, decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ai sensi dell art. 134, comma 3, del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267; Certifico che questa deliberazione è divenuta esecutiva in data 7/6/2016, poiché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D. Lgs. 18 agosto 2000, n Bosa 14/6/2016 La presente copia, composta di n fogli è conforme all originale. Bosa,

5 UNIONE DI COMUNI DELLA PLANARGIA E DEL MONTIFERRU OCCIDENTALE PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO (Art. 49, D.Lgs , n. 267) OGGETTO: DISTACCO TEMPORANEO PERSONALE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA LAVORATIVA PRESSO L UNIONE DI COMUNI Il sottoscritto Antonio Maria Falchi, Segretario dell Unione di Comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale, VISTO l art. 49 del D. Lgs , n. 267; VISTA la proposta di deliberazione indicata in oggetto; ESPRIME PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Bosa, 7/6/2016 Il Segretario Antonio Maria Falchi