La contabilizzazione del calore negli edifici residenziali ; soluzioni realizzative con la valutazione del risparmio energetico e ripartizione dei

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1 La contabilizzazione del calore negli edifici residenziali ; soluzioni realizzative con la valutazione del risparmio energetico e ripartizione dei costi d esercizio 1

2 Contabilizzazione del calore nei sistemi residenziali La contabilizzazione del calore riguarda con priorità i sistemi residenziali dove sussiste la necessità di effettuare una ripartizione dei consumi accumunati ai costi di gestione dell impianto. La contabilizzazione riguarda : la contabilizzazione per ambienti -il riscaldamento, il condizionamento -l acqua calda e fredda del sanitario -l acqua calda prodotta dai pannelli solari La contabilizzazione di centrale -il riscaldamento, il condizionamento -l acqua calda e fredda del sanitario -l acqua calda prodotta dai pannelli solari -il geotermico 2

3 Asservimenti energetici da: pompe di calore; pannelli solari termici; geotermci; sistemi ibridi L EVOLUZIONE ENERGETICA Caldaie a condensazione + sistemi radianti Caldaie a condensazione + valvole termostatiche + bilanciamento impianti Valvole termostatiche Riscaldamento standard Impianti obsoleti FATTORI CHE HANNO FAVORITO IL RISPARMIO ENERGETICO -efficienza dei prodotti -(la certificazione) -professionalità nell installazione -rispetto ed applicazione delle norme la regola dell arte 3

4 La direttiva MID per questa classe di strumenti definisce l errore massimo permesso in funzione delle caratteristiche dei sensori utilizzati per la misura del flusso e delle temperature e della centralina di elaborazione. MID/TIEMME riscaldamento/sanitario CE 2004/22 EN1424 classe B La direttiva MID suddivide in 10 classi gli strumenti di misura E In 3 classi il grado di precisione dei medesimi MID 001 contatori dell acqua MID 002 contatori del gas e dispositivi di conversione del volume MID 003 contatori di energia elettrica e trasformatori di misura MID 004 contatori di calore MID 005 sistemi di misura per la misurazione di tipo continua e dinamica di quantità di liquidi diversi dall acqua MID 006 strumenti per pesare a funzionamento automatico:meccanico; elettromeccanico;elettron. MID 007 tassametri MID 008 misure materializzate di lunghezza (in movimento) e di capacità (in movimento) MID 009 strumenti di misura della dimensione meccanica; elettromeccanica; elettronica MID 010 analizzatori dei gas di scarico 4

5 STRUTTURA DEL CORPO VALVOLA Turbina a palette con placche di Acciaio Comparto scheda elettronica per rinvio impulsi al sistema digitale convertitore di segnale Turbina a palette piane Magnete che riporta su una parte elettronica gli impulsi determinati dai passaggi delle placche di Acciaio 5

6 00188 MWh

7 RILIEVO DEI CONSUMI ENERGETICI CON MISURATORE COMPATTO Esempio: Tm=65 C Tr= 45 C Consumi volumetrici m MWh= 150 x(65-45)x 1,16 /1000= 3,48 7

8 RILIEVO DEI CONSUMI ENERGETICI CON MISURATORE COMPATTO Tutti i segnali vengono raccolti in una scatola box Rilevamenti significativi utili per l Utenza: MWh m3/h Temp.mandata(Tm) Temp. ritorno (Tr) Portata istantanea Il concentratore può evidenziare altre informazioni che vengono memorizzate per un periodo illimitato Esempio: Tm=65 C Tr= 45 C Consumi volumetrici m MWh= 150 x(65-45)x 1,16 /1000= 3,48 Connettore doppino estraibile 8

9 Tutte le tabelle vengono riprese e riportate su schede Excel per i calcoli di servizio amministrativo come: -analisi consumi in m3 -ripartizione costi /MWh 9

10 RILIEVO DEI CONSUMI ENERGETICI CON MISURATORE COMPATTO Esempio: Tm=65 C Tr= 45 C Consumi volumetrici m MWh= 150 x(65-45)x 1,16 /1000= 3,48 Concentratore di segnali: utenze 10

11 Rilevamenti significativi: MWh m3/h Temp.mandata Temp. ritorno Portata istantanea COLLEGAMENTI AI PIANI Ogni singola utenza può essere scollegata dal sistema quando il concentratore rileva un anomalia al contatore Concentratore di segnali: utenze 11

12 Sonda temperatura PT500 L -3 o 10m d=5mm MISURATORI DI ENERGIA TERMICA componenti base Misuratore compatto di calorie/frigorie tipo volumetrico a getto unico CL. B DN 15-(1/2 ) DN 20 (3/4 ) Con o senza lancia impulsi (1impulso ogni 10 litri) Sonde temperatura PT500 d=6mm 3m Unità elettronica di calcolo calorie/frigorie Misuratore di calorie tipo Woltmann DN 50 DN 200 Con lancia impulsi (1impulso ogni 10 litri) 12

13 SULLA DETERMINAZIONE DEL DIAMETRO 13

14 SULLA DETERMINAZIONE DEL DIAMETRO Soluzione split per il raffrescamento Soluzione compatto per il riscaldamento 14

15 Consumo utenze kwh =c1+c2+c3+c4+c5+c6+c7+ecc. Consumo di centrale kwh Rendimento impianto kwh / kwct =( 0,30.0,95) LA DETERMINAZIONE DEL RENDIMENTO IMPIANTO RS232C MODEM M-Bus RS232C PC T1: A0: kwh Power doppino 15

16 INFORMAZIONI FORNITE DAI MODULI DI CONTABILIZZAZIONE 16

17 SCHEDA DICALCOLO RIPARTIZIONE COSTI DI GESTIONE CONTABILIZZAZIONE RISCALDAMENTO Art.6500G02 Art.6500G03 17

18 COLLEGAMENTI SPLIT CON UNITA ELETTRONICA Unità elettronica nel collegamento con contabilizzatori volumetrici e Woltmann DN DN

19 COLLEGAMENTI SPLIT CON UNITA ELETTRONICA L 3m L 10m Collegamenti elettrici sonde temperatura Sonde sanitario Linea bus 19

20 Curve contatori classe B Grado di usura limite nel tempo dei contatori volumetrici ventola perno contatore Errore tipo medio contatori obsoleti con un periodo d utilizzo di 15 anni Gli errori risultano più significativi alle basse portate 20

21 CONTABILIZZAZIONE ENERGIA TERMICA DICENTRALE PER COLONNE DI DISTRIBUZIONE GRUPPO TERMICO Secondario dicentraletermica realizzato con moduli complanari nella disposizione unidirezionale 21

22 DISTRIBUZIONE AI PIANI C.T. Secondario di centrale termica realizzato con moduli complanari nella disposizione unidirezionale con gruppi di rilancio 22

23 Appartamenti: M10-M11-M12-M13 ala Sud M Ritorno inverso DISTRIBUZIONE AI PIANI CON MODULO DIRILANCIO MODULANTE. disposizione per il riscaldamento e raffrescamento ambienti 23

24 SISTEMA DIDISTRIBUZIONE MULTIPIANO CON RITORNO INVERSO Ripresa ai piani con separatore idraulico Sezione separatore idraulico 24

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26 GRUPPO DI ZONA CON LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE Flussimetro con regolazione della portata 26

27 Modulo SHORTY Con l installazione di un solo gruppo di contabilizzazione aprire completamente il by-pass 27

28 Modulo SHORTY Regolazione della perdita di carico nel bilanciamento fra due gruppi di zona che funzionano con un unico gruppo termico 28

29 Modulo SHORTY Regolazione della portata 0,85m3 Regolazione della perdita di carico Premendo il pulsante si rileva sul display la portata istantanea stabilita con la regolazione sopra riportata 29

30 GRUPPI DIDISTRIBUZIONE CON O SENZA BY-PASS E CON LA CONTABILIZZAZIONE VOLUMETRICA DEL SANITARIO 30

31 SCHEDA DICALCOLO CONTABILIZZAZIONE: ENERGIA TERMICA- ACQUA CALDA SANITARIA- ACQUA FREDDA 31

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33 CONNESSIONI BUS E CENTRALIZZAZIONE DATI Connettori per collegamenti bus Concentratore dati doppino 33

34 COMPONENTI AGGIUNTIVI AL MODULO VARIO ricircolo Miscelatore termostatico Alloggiamento miscelatore termostatico 34

35 MODULO DICOMTABILIZZAZIONE VARIO con distribuzione sanitario Art.3033 Art

36 Scambiatore di calore Kw L/1 Miscelatore termostatico 38 L/1 max Valvola deviatrice tempo d intervento 15 MODULO SATELLITARE HEAT Box collegamenti elettrici Flussostatoelettronico attiva la commutazione della valvola a 3 vie per la produzione ACS attraverso lo scambiatore di calore Flussimetro con regolazione della portata Valvola di zona a 2 vie con comando elettromeccanico Riscaldamento ambienti Sanitario AC-AF 36

37 MODULO SATELLITARE HEAT sanitario 37

38 UTILIZZO DEL MODULO SATELLITARE NEL SISTEMA DI RISCALDAMENTO BITUBO con collettori semplici e complanari 38

39 MODULO DIDISTRIBUZIONE FLOOR Nell utilizzo dei sistemi ad alta temperatura Nell utilizzo dei sistemi a bassa temperatura 39

40 SATELLITARE CON SEPARATORE IDRAULICO nel sistema a pannelli radianti per utilizzi edifici multipiano 40

41 SATELLITARE CON SEPARATORE IDRAULICO nel sistema a pannelli radianti e fan-coil Satellitare nella funzione riscaldamento raffrescamentocon Fan-coil Satellitare nella funzione riscaldamento raffrescamento pannelli radianti 41

42 MODULO SATELLITARE INSERITO IN UN RESIDENZIALE Nella duplice funzione: Pannelli radianti e fan-coil 42

43 TRASMISSIONE DATI CONTATORI ENERGIA TERMICA E SANITARIO VIA RADIO 43

44 MISUTAORI DELLA PORTATA ENERGETICA AD ULTRASUONI Le attenzioni: il fluido termico può presentarsi anche con una certa torpidità a condizione che nel tratto di misura non avvengano depositi di materiale che potrebbero deviare i flussi ultrasonici producendo errori nella lettura strumentale 44

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