CONVIVENZA CIVILE, AFFETTIVITA E IGIENE Nella scuola siete posti nella condizione migliore per prendere contatto in modo razionale, formativo, ludico
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- Agata Cecchini
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1 LIBRO DI TESTO DI EDUCAZIONE FISICA PER I PROSSIMI ANNI: PRONTI VIA! IL NUOVO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FABBRI EDITORI RCS LIBRI SPA MILANO ISBN CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE E PARAMETRI ANTROPOMETRICI I parametri antropometrici sono rappresentati dalle misure del corpo. La misura dell apertura delle braccia dovrebbe all incirca corrispondere con la misura della statura. Verifica ora, nella tabella seguente, il tuo peso e la tua statura in relazione a quelli dei ragazzi della tua età. Nello schema seguente segna con una matita nella colonna di sinistra la tua statura e in quella di destra il tuo peso, unisci i due punti con un righello e verifica sulla riga centrale qual è la tua situazione. In ultimo può essere utile avere un quadro di riferimento per le misure antropometriche internazionali, considerando che, il miglioramento globale delle condizioni di vita di molte nazioni mondiali in relazione all igiene, all alimentazione, alle cure mediche, alle attività motorie e sportive e al progresso tecnologico ha provocato notevoli variazioni nella crescita corporea delle popolazioni e di conseguenza nelle misure antropometriche. Le diverse classificazioni internazionali delle taglie hanno sempre causato confusione e hanno creato difficoltà per gli scambi commerciali tra i diversi paesi. A livello europeo il CEN (Comitato Europeo di Normazione) ha sentito l esigenza di creare un sistema standard per armonizzare le misure nel campo dell abbigliamento.
2 CONVIVENZA CIVILE, AFFETTIVITA E IGIENE Nella scuola siete posti nella condizione migliore per prendere contatto in modo razionale, formativo, ludico e sportivo con le attività motorie. Negli interessi, nelle necessità e nelle attese iniziano a cogliersi differenze fra ragazzi e ragazze, in particolare nelle attività motorie per alcuni aspetti: nella sopportazione dei carichi di lavoro; nell espressione gestuale; nella scelta delle attività. LE RAGAZZE Dovete sapere che l esercizio fisico è in grado di aiutarvi a migliorare il vostro aspetto, la vostra agilità, la vostra disinvoltura nei rapporti con gli altri. Dovete essere ben coscienti delle ansie causate dalle vostre funzioni organiche, ma la pratica sportiva vi è di grande aiuto per ricevere gratificazioni e per acquisire nuove conoscenze con altre ragazze, che come voi stanno vivendo gli stessi problemi e con i ragazzi, che cominciano ad accorgersi di voi. L esercizio del correre, saltare, lanciare, giocare è molto utile per superare quello stato di insicurezza in cui ogni tanto vi trovate. I RAGAZZI Dovete sapere che per voi la situazione è un po diversa; in questo periodo della crescita state consolidando la vostra muscolatura, il vostro entusiasmo è rivolto alla competizione e al confronto con gli altri. Per evitare situazioni di imbarazzo, che possono incidere sulla vostra autostima, cercate di affrontare le prove con prudenza e con la consapevolezza che potreste anche non farcela al primo tentativo; questo non deve indurre a evitare il confronto, ma a impegnarsi maggiormente e con costanza. Sarebbe bene che la vostra attività fosse il più possibile varia, per permettere di orientarvi verso una scelta sportiva più ragionata. LE SOMIGLIANZE Per quanto riguarda l intelligenza, il coraggio, l agonismo, le abilità, la facilità al pianto e alla gioia, non c è alcuna differenza tra ragazzi e ragazze. Le diversità che potreste riscontrare in questi aspetti sono imputabili agli stimoli e alle esperienze maturate nell ambiente familiare. Queste caratteristiche sono acquisite nell infanzia e non sono innate come le differenze fisiche e sessuali. L IGIENE PERSONALE Prima di affrontare qualsiasi attività fisica è bene che i accertiate del vostro stato di salute. Non per questo dovete sostenere obbligatoriamente una visita medico-sportiva, che sarà indispensabile invece in caso di pratica agonistica: è sufficiente e prudente chiedere un parere al vostro medico di famiglia
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