DESCRIZIONE ICONE NUOVO BOLLETTINO AINEVA

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Vittore Marinelli
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DESCRIZIONE ICONE NUOVO BOLLETTINO AINEVA 1.

Debole Moderato Marcato Molto e Forte pericolo di Aumento del pericolo durante

ESPOSIZIONI CRITICHE QUOTA DEL GRADO DI PERICOLO I luoghi pericolosi sono

distacchi di valanghe per la situazione nivologica, in atto o prevista, è

1 DESCRIZIONE ICONE NUOVO BOLLETTINO AINEVA 1. GRADO DI PERICOLO Assenza neve Informazioni insufficienti. Debole Moderato Marcato Molto e Forte pericolo di Aumento del pericolo durante il giorno 2. ESPOSIZIONI CRITICHE QUOTA DEL GRADO DI PERICOLO I luoghi pericolosi sono indicati con la rosa delle esposizioni; il luogo maggiormente pericoloso per distacchi di valanghe per la situazione nivologica, in atto o prevista, è indicato colorando di nero i settori geografici interessati. La quota, con il campo nero, indica dove sopra quale quota è individuato il pericolo. TIPOLOGIA Tutte le esposizioni NORD SUD NORD EST SUD OVEST 1

2 3. SCENARI CRITICI 1 SCENARIO PRNCIPALE determinato da precipitazioni nevose (neve secca) 2 SCENARIO PRINCIPALE Valanghe di neve fresca a debole coesione Valanghe di neve fresca su neve vecchia Valanghe di neve fresca su suolo nudo determinato dal trasporto di neve ventata.(neve secca) 3 SCENARIO PRINCIPALE Lastroni da vento (vecchi) Lastroni soffici da vento (recenti) determinato dalla presenza di strati interni deboli nel manto nevoso (neve secca) 4 SCENARIO PRINCIPALE Lastrone su crosta sottile dura Lastrone vecchio determinato dal aumento della temperatura o dalla pioggia sulla neve (neve umida) Valanghe di neve a debole coesione umida Valanghe di superficie di neve bagnata Valanghe di fondo di neve bagnata 2

Vengono individuati 4 scenari principali, riconducibili alle situazioni che determino il valanghe e la sua variazione ovvero: 1. Nuove nevicate 2. Vento 3. Neve vecchia 4.

3 Vengono individuati 4 scenari principali, riconducibili alle situazioni che determino il valanghe e la sua variazione ovvero: 1. Nuove nevicate 2. Vento 3. Neve vecchia 4. Riscaldamento del manto nevoso. Ognuno di questi scenari può essere descritto da altre icone che definiscono un sottoscenario. 5. VENTO La icona del vento viene indicata quando l azione eolica è importante sul manto nevoso con fenomeni di erosione e trasporto che condizionano la stabilità del manto nevoso o rendono difficili le condizioni ambientali in montagna. Ventato e sole Ventato sole e cirro Ventato e nuvoloso Ventato nuvoloso e neve debole Föhn e sole Föhn poco nuvoloso Föhn sole e cirro 6. TEMPERATURA La icona dell andamento della temperatura dell aria viene utilizzata quando l andamento termico è importante sul manto nevoso con fenomeni riscaldamento o raffreddamento che condizionano la stabilità del manto nevoso o rendono difficili le condizioni ambientali in montagna. Inversione termica. massime in aumento. massime in diminuzione. massime in aumento. stazionarie. e massime in diminuzione. e massime in aumento. in diminuzione. in diminuzione. in aumento. 3

7. ICONE METEO Sole Velato Poco nuvoloso e velato Parzialmente nuvoloso Nuvolosità a strati Coperto Nuvoloso Nuvoloso e pioggia Pioggia debole Pioggia pioggia debole pioggia pioggia Pioggia temporali

4 7. ICONE METEO Sole Velato Poco nuvoloso e velato Parzialmente nuvoloso Nuvolosità a strati Coperto Nuvoloso Nuvoloso e pioggia Pioggia debole Pioggia pioggia debole pioggia pioggia Pioggia temporali temporali e pioggia temporali e pioggia Temporali e pioggia Nebbia sollevata Nebbia Pioggia e neve Nuvoloso e neve Nuvoloso e neve perturbazioni a carattere piovo so o nevoso nevicate Neve debole Neve Neve Neve molto Temporali e neve 4

5 Temporali pioggia e neve Föhn poco nuvoloso Föhn sole e cirro Föhn e sole Ventato nuvoloso e neve debole Ventato e nuvoloso Ventato sole e cirro Ventato e sole L icona meteo viene utilizzata quando la condizione meteorologica in atto è importante per la stabilità del manto nevoso o determina in modo deciso il grado di pericolo valanghe (esempio nuove nevicate, limite delle neve/pioggia). 5

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