CONSIGLIO REGIONALE ATTI 1207

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONSIGLIO REGIONALE ATTI 1207"

Transcript

1 REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 1207 I COMMISSIONE CONSILIARE "PROGRAMMAZIONE E BILANCIO" PROGETTO DI LEGGE n. 43 d'iniziativa della Giunta regionale Rendiconto generale per l esercizio finanziario 2012 approvato nella seduta del 10 luglio 2013 RELATORE: Consigliere Alessandro COLUCCI Pagine n. CODICE REC/0043/CD1

2 Attraverso il rendiconto Generale sono dimostrati i risultati finali della gestione del bilancio regionale; esso comprende il conto finanziario relativo alla gestione del bilancio ed il conto generale del patrimonio. Il conto del bilancio espone le risultanze della gestione delle entrate e delle spese secondo la stessa struttura del bilancio di previsione. Esso è costruito, ai fini della valutazione delle politiche regionali in modo da consentire la valutazione economica e finanziaria delle risultanze di entrata e di spesa in relazione agli obiettivi stabiliti, agli indicatori di efficacia e di efficienza. Il conto generale del patrimonio deve indicare in termini di valori aggiornati alla data di chiusura dell esercizio cui il conto si riferisce: a) le attività e le passività finanziarie; b) i beni mobili ed immobili; c) ogni altra attività e passività, nonché le poste rettificative. Entrando nel merito del documento oggi in discussione, ossia il Rendiconto generale dell eseercizio 2012, si osserva come esso chiuda con un avanzo di amministrazione di 3.8 miliardi (nel ,9 miliardi). Alla competenza 2013 sono state reiscritte economie relative a risorse con specifico vincolo di destinazione per 5.3 miliardi (nel miliardi). Il saldo finanziario netto dell esercizio 2012 ammonta, dunque, a milioni (nel milioni) a fronte di una previsione di milioni. Il saldo finanziario netto è dovuto al finanziamento degli investimenti senza aver fatto ricorso a debito. Proprio per questo il disavanzo non deve essere inteso in senso negativo ma anzi sottende virtuosità. Il disavanzo di gestione è in miglioramento di circa 314 milioni rispetto alla gestione 2011; l andamento in controtendenza del saldo finanziario è in continuità rispetto alla gestione 2011 (-10,5 milioni rispetto al 2010) denotando la qualità gestionale e la solidità finanziaria di regione Lombardia soprattutto in un momento di forte difficoltà economica per il territorio. L avanzo di amministrazione è stato determinato per milioni (nel milioni) dalla gestione di competenza e per 129,7 milioni (rispetto ai 48,5 milioni del 2011) dalla gestione residua. 2

3 Scomponendo le gestioni 2012 in: risorse sostanzialmente autonome (senza sanità) e risorse vincolate, è evidente come la gestione vincolata ha chiuso con un avanzo di 91,5 milioni, mentre la gestione autonoma con un disavanzo complessivo di milioni. Al termine dell esercizio, il saldo della gestione autonoma di parte corrente (risparmio pubblico) è migliorato assestandosi a 666 milioni (nel milioni) a fronte di una previsione finale di 42 milioni. Il mantenimento di un consistente equilibrio economico positivo da una parte è sintomatico della capacità di contenere i costi di funzionamento, dall altra permette di liberare risorse da destinare a spese di investimento senza, pertanto, ricorrere all indebitamento. La capacità di autofinanziamento degli investimenti regionali, al termine della gestione 2012, è stata dunque del 100%. In particolare i 614 milioni di impegni per investimenti autonomi sono stati finanziati per il 69% da eccedenza di entrate correnti sulla relativa spesa corrente (risparmio pubblico), per il 24% da entrate in capitale, la restante parte da quote d avanzo accertato negli esercizi precedenti. In sintesi si può concludere che regione Lombardia nel 2012 è riuscita ad autofinanziarsi completamente gli investimenti e contestualmente ad abbattere il disavanzo pregresso all inizio dell esercizio di 314 milioni. Per il 2012 il grado di autonomia finanziaria è quantificato nel 15,6%. L autonomia finanziaria rappresenta il rapporto tra le risorse sostanzialmente autonome (e cioè senza le risorse per la sanità) e il totale entrate regionali (al netto delle Partite di Giro). Alla luce del sistema di finanza regionale contemplato dal D.Lgs. n.56/2000, infatti, le risorse da destinate alla sanità figurano come autonome ma in realtà presentano un preciso vincolo di destinazione. Anche per l esercizio 2012 Regione Lombardia ha assicurato il rispetto del patto di stabilità interno con una percentuale di raggiungimento del 100% sull obiettivo annuale di cassa e dell 81,1% sull obiettivo di competenza. Considerando la competenza a fronte di un obiettivo programmatico di milioni sono stati impegnati milioni con una percentuale dell 81,1%; considerando invece la cassa, a fronte di 3

4 un obiettivo programmatico milioni i pagamenti effettivi sono stati pari a milioni con una percentuale del 100%. Il risultato di competenza risulta essere inferiore all obiettivo programmatico previsto, per motivi tecnici legati all applicazione delle nuove regole previste per l armonizzazione dei bilanci delle pubbliche amministrazioni (d.lgs.118/2011). Tale risultato è ancor più lusinghiero considerando che sono stati garantiti gli investimenti. Analizzando gli aspetti contabili, la gestione si è conclusa con la contabilizzazione di accertamenti per circa 23,1 miliardi dei quali il 84% (19,5 miliardi) realizzati nell esercizio dell attività tributaria propria (titolo I). L autonomia fiscale di regione Lombardia è stata (a consuntivo) del 88% in linea con la previsione fatta a bilancio a conferma della prudenzialità con la quale si imposta il bilancio di previsione. Le riscossioni complessive ammontano a 24,4 miliardi dei quali circa il 87% incassato sulla gestione tributaria. Importante fattore che ha qualificato la gestione 2012 sono stati gli introiti riguardanti i recuperi da evasione tributaria (principalmente IRAP e Tassa auto ) che hanno anche permesso di liberare spazi ai fini del patto di stabilità permettendo di effettuare ulteriori spese per investimenti sul territorio. La gestione 2012 ha chiuso con uno stock di residui attivi di circa 19,1 miliardi che rappresenta il dato migliore dalla gestione Analizzando la spesa nel corso del 2012 sono stati impegnati 23,4 miliardi che rappresentano l 84% degli stanziamenti assestati al netto dei fondi; i pagamenti complessivi sono stati pari a 26,7 miliardi ottenendo un tasso di smaltimento dei residui passivi del 60% (in pratica rispetto alla gestione 2011 il tasso di accumulazione dei residui è stato del 60% al termine della gestione 2012). La gestione 2012 chiude con uno stock di residui passivi di 2,3 miliardi che rappresenta il miglior risultato dalla gestione Quanto alla sperimentazione contabile e il riaccertamento dei residui, L art. 14 DPCM 28/12/2011 stabilisce che nel primo esercizio di sperimentazione gli enti di cui all articolo 3 che adottano la contabilità finanziaria provvedono al riaccertamento dei propri residui attivi e 4

5 passivi ; Lo stock dei residui passivi oggetto di riaccertamento e dunque analizzati- ammonta a circa 782 milioni di euro (248 milioni riferiti alla gestione vincolata e 534 milioni riferiti alle gestione autonoma). Rispetto ai 782 milioni complessivi sono stati riaccertati alle competenza 2013/2014 e 2015 circa 102 milioni la restante parte è stata pagata entro il 31/12/2012 ovvero economizzata dando cosi piena attuazione al prescritto obbligo del riaccertamento. Riguardo al debito, al 31/12/2012 il debito residuo (stock residuo del debito) è pari a 2 miliardi (al netto dell accantonamento al sinking fund) rispetto ai 2,2 miliardi dell esercizio precedente (2011). Anche per il 2012 Regione Lombardia non ha contratto debito. Il rapporto debito autonomo/entrate correnti si è assestato al 10,1%. Al termine dell esercizio l incidenza degli oneri finanziari per l ammortamento del debito residuo sulle entrate correnti si è mantenuto a livelli molto bassi pari allo 1% quasi invariata rispetto al La sintesi tra la gestione delle entrate e quella delle spese ha di fatto determinato un saldo positivo di cassa (a fine esercizio) di 722 milioni premiando gli sforzi gestionali nella gestione e nel monitoraggio dei flussi di cassa. La costante attenzione rivolta alla gestione di cassa ha, anche per quest esercizio, permesso di non contrarre debito ne di ricorrere ad anticipazioni di tesoreria per colmare scompensi di liquidità permettendo nel contempo di tenere fede al pagamento dei fornitori (anche della sanità) in tempi ristrettissimi. In merito alla gestione dei residui perenti, al termine della gestione 2012 lo stock dei residui perenti è quantificata in 238 milioni (315 nel 2011). A fronte di questo stock il livello di copertura assicurato in bilancio 2013 (pre assestato) è del 89%, superiore rispetto al 70% consigliato dalla Corte dei Conti. Nel corso della gestione 2012 sono stati pagati su impegni perenti per circa 49 milioni e sono stati cancellati debiti (a seguito di prescrizioni o di insussistenza dell obbligazione) per circa 27 milioni. In ultimo il risultato patrimoniale dell esercizio 2012 è quantificato in un passivo netto di 1,08 miliardi che rappresenta un dato di sintesi ottenuto dal saldo algebrico tra: le attività (patrimoniali e finanziarie), determinate in 24,6 miliardi; le passività (patrimoniali e finanziarie), determinate in 25,7 miliardi. 5

6 Rispetto all esercizio 2011 il saldo patrimoniale ha subito una variazione positiva di 794 milioni. Il miglioramento è da attribuire ad un decremento delle passività complessive (patrimoniali e finanziarie) e al miglioramento della gestione finanziaria complessiva che si è conclusa come ricordato- con un abbattimento del disavanzo di 314 milioni. Nel complesso la gestione patrimoniale è stata caratterizzata (a titolo principale) dai seguenti fattori: L incremento delle dotazioni patrimoniali attive a seguito dell acquisizione di partecipazioni azionarie in AREXPO S.p.A. e a seguito dell aumento di capitale gratuito di FNM S.p.A.; Il decremento dello stock di residui perenti; Il miglioramento della gestione finanziaria e la riduzione del disavanzo regionale. Il decremento dello stock finale dei residui passivi contabilizzati tra le passività finanziarie; Il decremento della quota in ammortamento del debito (-6%). 6

Collegio dei Revisori dei conti della Regione Campania

Collegio dei Revisori dei conti della Regione Campania Collegio dei Revisori dei conti della Regione Campania RELAZIONE AL RENDICONTO DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 INDICE GENERALE 1. Introduzione 2 2. Conto di Bilancio

Dettagli

Rendiconto Finanziario

Rendiconto Finanziario NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL 31.12.2015 Cari Colleghi, L esercizio in questione viene chiuso con Bilancio al 31/12/2015 a norma dell art 31, 32 e seguenti dello schema di regolamento

Dettagli

Relazione del Tesoriere Bilancio Consuntivo 2016

Relazione del Tesoriere Bilancio Consuntivo 2016 IPASVI Rimini Relazione del Tesoriere Bilancio Consuntivo 2016 Assemblea Generale degli Iscritti Rimini 24 Febbraio 2017 Il Tesoriere Dott.ssa Manuela Solaroli PREMESSA Il rendiconto generale dell anno

Dettagli

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN)

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN) COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN) DI PREVISIONE PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA (da allegare al bilancio di previsione e alle variazioni di bilancio ) EQUILIBRIO DI DI CUI ALL'ART.

Dettagli

Relazione. Il presente disegno di legge è composto da otto articoli che, di seguito, vengono singolarmente illustrati.

Relazione. Il presente disegno di legge è composto da otto articoli che, di seguito, vengono singolarmente illustrati. Disegno di legge concernente Approvazione del Rendiconto generale della Regione Sardegna per l esercizio finanziario 2015 e del Rendiconto Consolidato della Regione Sardegna per l esercizio finanziario

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI MESSINA

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI MESSINA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI MESSINA RELAZIONE DEL CONSIGLIERE TESORIERE AL BILANCIO CONSUNTIVO DELL ANNO 2015 Gentili Colleghe e Colleghi, il Bilancio Consuntivo di cui alla presente

Dettagli

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE RENDICONTO GENERALE RELATIVO ALL ESERCIZIO FINANZIARIO Approvata dal Consiglio regionale

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE RENDICONTO GENERALE RELATIVO ALL ESERCIZIO FINANZIARIO Approvata dal Consiglio regionale REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE RENDICONTO GENERALE RELATIVO ALL ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 14 novembre 2017 Si assegna il numero 43 della serie delle

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario 2017-2019 SOMMARIO Preambolo Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 - Bilancio di previsione finanziario annuale - Bilancio di previsione finanziario

Dettagli

RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO SULLA VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2010

RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO SULLA VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2010 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO SULLA VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2010 In attuazione a quanto disposto dall art. 193, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267/2000, di segui

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI PARERE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 E DOCUMENTI ALLEGATI Pag. 1 VERIFICHE PRELIMINARI I sottoscritti Dott.

Dettagli

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. T.U. 267/2000, art. 232, comma 1. Gli enti

Dettagli

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI 2016-2018 Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 28 dicembre 2015 Si assegna il numero

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE

NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE (D-LGS. 118/2011) COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PREMESSA Il D.lgs. 118/2011, come modificato dal D.lgs. 126/2014, ha introdotto nuovi principi

Dettagli

COMUNE DI CARBONE (PROVINCIA DI POTENZA) Pubblicazione degli indicatori relativi agli andamenti gestionali anno 2012

COMUNE DI CARBONE (PROVINCIA DI POTENZA) Pubblicazione degli indicatori relativi agli andamenti gestionali anno 2012 COMUNE DI CARBONE (PROVINCIA DI POTENZA) Pubblicazione degli indicatori relativi agli andamenti gestionali anno 2012 (Art. 11, comma 1, D.l. gs 27/10/2009, n. 150) (Delibera n. 06/2010 del 26/02/2010 CIVIT)

Dettagli

Rendiconto per l esercizio finanziario 2016

Rendiconto per l esercizio finanziario 2016 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PORDENONE Sede in P.ta Ado Furlan n. 2/8-33170 PORDENONE (PN Codice Fiscale 91019230936 Relazione del revisore sul rendiconto generale Rendiconto per l esercizio

Dettagli

Residui attivi e passivi

Residui attivi e passivi Residui attivi e passivi Ai fini della formazione del rendiconto dell esercizio n-1, possono essere conservati: - tra i residui ATTIVI, le entrate accertate ed esigibili nell esercizio n- 1 ma non incassate;

Dettagli

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI.

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. COMUNE DI COMO Rif. P.G. n. 150467 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2012. STATO DI ATTUAZIONE

Dettagli

COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO

COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri di bilancio per l esercizio 2016 (artt. 175, comma 8 e 193 del d.lgs. n. 267/2000). Relazione tecnico-finanziaria

Dettagli

Piano degli Indicatori di Bilancio Previsione Indicatori sintetici

Piano degli Indicatori di Bilancio Previsione Indicatori sintetici Piano degli Indicatori di Bilancio Previsione 2017 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti (Stanziamenti di competenza Stanziamenti

Dettagli

Disegno di legge concernente Approvazione del Rendiconto generale della Regione per l esercizio finanziario RELAZIONE

Disegno di legge concernente Approvazione del Rendiconto generale della Regione per l esercizio finanziario RELAZIONE Disegno di legge concernente Approvazione del Rendiconto generale della Regione per l esercizio finanziario 2011. RELAZIONE Il bilancio annuale di previsione per l esercizio finanziario 2011, redatto in

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsone esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il 13/04/2017 Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsone esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il 13/04/2017 Indicatori sintetici Allegato 1-a alla Delib.G.R. n. 24/26 del Allegato 16.5.2017 n. 1-a 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti (*) 2 Entrate correnti

Dettagli

Ente Parco Marino Regionale Scogli di Isca Sede provvisoria: via Marina, snc Belmonte Calabro (CS)

Ente Parco Marino Regionale Scogli di Isca Sede provvisoria: via Marina, snc Belmonte Calabro (CS) REGIONE CALABRIA Ente Parco Marino Regionale Scogli di Isca Sede provvisoria: via Marina, snc 87033 Belmonte Calabro (CS) RELAZIONE ILLUSTRATIVA relativa al CONSUNTIVO 2011 PREMESSA La presente relazione,

Dettagli

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2007

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2007 RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2007 Il conto consuntivo dell esercizio 2007, è l occasione per fare il punto della situazione, alla luce delle scelte programmatiche che l amministrazione si era data al momento

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DI BILANCIO

PIANO DEGLI INDICATORI DI BILANCIO 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [Disavanzo iscritto in spesa + Stanziamenti competenza (Macroaggregati 1.1 "Redditi di

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AI PROSPETTI ECONOMICO PATRIMONIALI PREVISTI DAL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE (DLGS 118/2011) COMUNE DI POIRINO

NOTA INTEGRATIVA AI PROSPETTI ECONOMICO PATRIMONIALI PREVISTI DAL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE (DLGS 118/2011) COMUNE DI POIRINO NOTA INTEGRATIVA AI PROSPETTI ECONOMICO PATRIMONIALI PREVISTI DAL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE (DLGS 118/2011) COMUNE DI POIRINO Ai sensi dell art. 2 del d.lgs 118/2011 gli enti locali adottano la contabilità

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il Indicatori sintetici 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti 2.1 Indicatore di realizzazione delle previsioni di competenza concernenti

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri CONSUNTIVO ESERCIZIO 2009 Anno 2009 CODICE DESCRIZIONE CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE

Dettagli

1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti

1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti 2.1 Indicatore di realizzazione delle previsioni di competenza concernenti

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio TIPOLOGIA INDICATORE Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il Indicatori sintetici DEFINIZIONE Allegato n. 1-a VALORE INDICATORE (indicare tante

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018, 2019, approvato il Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018, 2019, approvato il Indicatori sintetici 1 Rigidità strutturale bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti 2.1 Indicatore di realizzazione delle previsioni di competenza concernenti

Dettagli

Comune di Chioggia P.I C.F

Comune di Chioggia P.I C.F 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo,pesonale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti [Disavanzo iscritto in spesa + Stanziamenti competenza (Macroaggregati

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2015 2017 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

Bilancio di previsione della regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale

Bilancio di previsione della regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale Legge regionale 27 aprile 2015, n. 13 Bilancio di previsione della regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017. Art. 1 Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio degli organismi e degli enti strumentali degli enti locali

Piano degli indicatori di bilancio degli organismi e degli enti strumentali degli enti locali 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti (*) [Disavanzo iscritto in spesa + Stanziamenti competenza (Macroaggregati 1.1 "Redditi

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Rendiconto esercizio 2016

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Rendiconto esercizio 2016 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti 2.1 Incidenza degli accertamenti di parte corrente sulle previsioni

Dettagli

COMUNE DI VENTASSO Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019 approvato il.. Indicatori sintetici

COMUNE DI VENTASSO Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019 approvato il.. Indicatori sintetici Bilancio di previsione esercizi, e approvato il.. 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [Disavanzo iscritto in spesa + Stanziamenti

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 Allegato n. 1-a U.T.I. DEL NATISONE Indicatori sintetici TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione)

Dettagli

La copertura finanziaria delle spese pluriennali. Paola Mariani

La copertura finanziaria delle spese pluriennali. Paola Mariani La copertura finanziaria delle spese pluriennali Paola Mariani La copertura delle spese di investimento La copertura finanziaria delle spese di investimento, comprese quelle che comportano impegni di spesa

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il 28/03/2017. Indicatori Sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Bilancio di previsione esercizi 2017, 2018 e 2019, approvato il 28/03/2017. Indicatori Sintetici 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [Disavanzo iscritto in spesa + Stanziamenti competenza (Macroaggregati 1.1 "Redditi di

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Rendiconto esercizio 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti [ripiano disavanzo a carico dell'esercizio

Dettagli

Indicatori sintetici. Totale accertamenti primi tre titoli di entrata / Stanziamenti iniziali di competenza dei primi tre titoli delle Entrate 98,142

Indicatori sintetici. Totale accertamenti primi tre titoli di entrata / Stanziamenti iniziali di competenza dei primi tre titoli delle Entrate 98,142 Pag.1 TIPOLOGIA 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [ripiano disavanzo a carico dell'esercizio + Impegni (Macroaggregati

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio. Indicatori Sintetici Rendiconto esercizio 2016

Piano degli indicatori di bilancio. Indicatori Sintetici Rendiconto esercizio 2016 Rendiconto esercizio 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, [ripiano disavanzo a carico dell'esercizio + Impegni (Macroaggregati 1.1 "Redditi di lavoro dipendente"

Dettagli

TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE

TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE A.A.T.O. n. 2 Marche Centro Ancona Esercizio: 2017 Data: 01-01-2017 Pag. 1 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti. 2 Entrate correnti

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Pagina 1 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3 2.4 3 3.1 Rigidita' strutturale di bilancio Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti Entrate correnti previsioni di competenza concernenti

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Pagina 3 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3 2.4 3 3.1 Rigidita' strutturale di bilancio Incidenza spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti Entrate correnti previsioni di competenza concernenti

Dettagli

CONTROLLO EQUILIBRI FINANZIARI. Norme di riferimento: T.U.E.L. 18 Agosto 2000, n. 267

CONTROLLO EQUILIBRI FINANZIARI. Norme di riferimento: T.U.E.L. 18 Agosto 2000, n. 267 CONTROLLO EQUILIBRI FINANZIARI Norme di riferimento: T.U.E.L. 18 Agosto 2000, n. 267 Della salvaguardia degli equilibri di bilancio si occupa l art. 193 del TUEL, quale attività di verifica e di riscontro

Dettagli

COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DI ROMA PIAZZALE VAL FIORITA N. 4/F ROMA

COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DI ROMA PIAZZALE VAL FIORITA N. 4/F ROMA COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DI ROMA PIAZZALE VAL FIORITA N. 4/F ROMA Relazione dei Revisori dei Conti al conto consuntivo 2016 del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati

Dettagli

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza COMUNE DI MORANO CALABRO Provincia di Cosenza Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale L ORGANO DI REVISIONE Dott. Fausto Arcuri 1 Verbale n. 8 del 27 luglio 2016 Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P. 00040 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Verbale n. 7 del 22/11/2016 Parere sulla Proposta di Deliberazione sull Approvazione

Dettagli

Modena 26 ottobre 2016 PAREGGIO DI BILANCIO E CONTABILITA' ARMONIZZATA

Modena 26 ottobre 2016 PAREGGIO DI BILANCIO E CONTABILITA' ARMONIZZATA Modena 26 ottobre 2016 PAREGGIO DI BILANCIO E CONTABILITA' ARMONIZZATA Presupposti contabili: Il patto di stabilità (fino al 2015) Gestione delle spese e delle entrate conto capitale con un volume consistente

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 - Bilancio annuale - Bilancio

Dettagli

SOMMARIO. CAPO II - Modifiche alla legge regionale 27 dicembre 2016, n. 90 (Bilancio di previsione finanziario )

SOMMARIO. CAPO II - Modifiche alla legge regionale 27 dicembre 2016, n. 90 (Bilancio di previsione finanziario ) SOMMARIO CAPO I - Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni delle previsioni di entrata e di spesa del bilancio di previsione finanziario 2017-2019 Art. 2 - Autorizzazioni di spesa per l anno 2017-2019

Dettagli

Comune di Firenze. che le variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale sono riepilogate, per titoli ed anni come segue:

Comune di Firenze. che le variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale sono riepilogate, per titoli ed anni come segue: Comune di Firenze Proposta di deliberazione n.383/2017 ad oggetto Verifica equilibri di bilancio e conseguente variazione ai documenti di programmazione dell ente annualità 2017/2019 L Organo di revisione

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU19 11/05/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2017, n. 29-4880 Definizione del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2016 ai sensi dell'articolo 42 del

Dettagli

Denominazione Ente: Consorzio Smaltim. Rifiuti Area Biellese

Denominazione Ente: Consorzio Smaltim. Rifiuti Area Biellese Rendiconto esercizio TIPOLOGIA 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [ripiano disavanzo a carico dell'esercizio + Impegni

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO BILANCIO UNICO DI ATENEO RENDICONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2013

POLITECNICO DI MILANO BILANCIO UNICO DI ATENEO RENDICONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 POLITECNICO DI MILANO BILANCIO UNICO DI ATENEO RENDICONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 A cura dell Area Amministrazione e Finanza SOMMARIO 1 - RENDICONTO CONSUNTIVO UNICO DI ATENEO da pag. 1 a

Dettagli

Bilancio d'esercizio AL 31 DICEMBRE 2014 bilancio sociale

Bilancio d'esercizio AL 31 DICEMBRE 2014 bilancio sociale Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2014 bilancio sociale 2014 47 il bilancio in sintesi Si tratta di un ottimo livello di liquidità, superiore alla SITUAZIONE LIQUIDITÀ Liquidità/Totale attività 11% 8,5%

Dettagli

BILANCIO UNICO DI ATENEO DI ESERCIZIO A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione

BILANCIO UNICO DI ATENEO DI ESERCIZIO A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione BILANCIO UNICO DI ATENEO DI ESERCIZIO 2016 A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione BILANCIO UNICO DI ATENEO 2016 Prospetti del bilancio Stato patrimoniale Sintetizza le dimensioni quantitative

Dettagli

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015.

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015. Commissione di Controllo Settore Assistenza generale alla Commissione di Controllo Dirigente responsabile Prot. N 21055/2.6 Firenze, 13 dicembre 2012 SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge

Dettagli

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA'

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL SUPERAMENTO DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E LE NUOVE REGOLE DI FINANZA PUBBLICA PER GLI ENTI

Dettagli

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA'

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL SUPERAMENTO DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E LE NUOVE REGOLE DI FINANZA PUBBLICA PER GLI ENTI

Dettagli

DEFINIZIONE. E E "Entrate extratributarie") / Stanziamenti iniziali di competenza dei primi tre titoli delle Entrate

DEFINIZIONE. E E Entrate extratributarie) / Stanziamenti iniziali di competenza dei primi tre titoli delle Entrate 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti 2.1 Incidenza degli accertamenti di parte corrente sulle [ripiano

Dettagli

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO 2015

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 1. Generalità Il Rendiconto generale dell esercizio finanziario 2015 è stato redatto secondo gli schemi disciplinati dal Regolamento per l

Dettagli

LA CONTABILIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEGLI INCASSI VINCOLATI. Punto 10 Principio applicato contabilità finanziaria potenziata

LA CONTABILIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEGLI INCASSI VINCOLATI. Punto 10 Principio applicato contabilità finanziaria potenziata 1 LA CONTABILIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEGLI INCASSI VINCOLATI Art. 180 comma 3, lettera d) TUEL Art 185 comma 2, lettera i) TUEL Art 195 TUEL Punto 10 Principio applicato contabilità finanziaria potenziata

Dettagli

Relazione al Bilancio consuntivo anno 2016 del Revisore Unico dei Conti dell Albo degli Assistenti Sociali della Toscana

Relazione al Bilancio consuntivo anno 2016 del Revisore Unico dei Conti dell Albo degli Assistenti Sociali della Toscana PREMESSA La presente relazione è stata svolta dal Revisore dei Conti Dott.ssa Martina Capanni. L attività di verifica e controllo del revisore sugli atti e sulla documentazione messa puntualmente a disposizione

Dettagli

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI Introduzione Il riaccertamento straordinario dei residui è una delle attività più impegnative previste dalla riforma contabile degli enti territoriali.

Dettagli

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI UDINE 26 MARZO 2014 Introduzione Il riaccertamento straordinario dei residui è una delle attività più impegnative previste dalla riforma contabile

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 214-216 Per gli enti locali che aderiscono alla sperimentazione in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio ai sensi del Decreto

Dettagli

STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA`

STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA` STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA` 2 IMMOBILIZZAZIONI 2.1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 2.1.2 Mobili ed Impianti 4.250,00 4.250,00 2.1.3 Macchine Ufficio 1.322,30 1.322,30 3 ATTIVO CIRCOLANTE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI

Dettagli

Le novità del bilancio armonizzato. Modena 26 ottobre 2016

Le novità del bilancio armonizzato. Modena 26 ottobre 2016 Le novità del bilancio armonizzato Modena 26 ottobre 2016 Normativa Decreti di aggiornamento del Dlgs 118/2011: Decreto 20/5/2015 Decreto 7/7/2015 Decreto 1/12/2015 Decreto 30/3/2016 Decreto 4/8/2016 DECRETO

Dettagli

CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE

CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE Relazione alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti (art. 1, commi 166 e ss. legge finanziaria per il 2006) dell organo di revisione contabile

Dettagli

RELAZIONE DEL RESPONSABILE AREA FINANZIARIA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO E 2018 INDICE: 1) Premessa..2;

RELAZIONE DEL RESPONSABILE AREA FINANZIARIA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO E 2018 INDICE: 1) Premessa..2; RELAZIONE DEL RESPONSABILE AREA FINANZIARIA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO 2016-2017 E 2018 INDICE: 1) Premessa..2; 2) Equilibrio entrate/spese competenza 2016, 2017, 2018.3; 3) Equilibrio tra entrate/spese

Dettagli

PREVISIONE AGGIORNATA ( FORECAST ) DEL CONTO ECONOMICO 2013

PREVISIONE AGGIORNATA ( FORECAST ) DEL CONTO ECONOMICO 2013 PREVISIONE AGGIORNATA ( FORECAST ) DEL CONTO ECONOMICO 2013 Fermi restando i programmi e il risultato atteso per il 2013, sostanzialmente in pareggio, il budget è stato aggiornato in relazione alla prevista

Dettagli

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO COMUNE DI FOGLIZZO Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale. IL REVISORE DEI CONTI PREMESSA Con del Consiglio Comunale n. 13 del 28.03.2017 con la quale è stato

Dettagli

Allegati del conto di bilancio 2013 del Comune di Poirino (prospetti di conciliazione, conto economico e conto del patrimonio) NOTA INTEGRATIVA

Allegati del conto di bilancio 2013 del Comune di Poirino (prospetti di conciliazione, conto economico e conto del patrimonio) NOTA INTEGRATIVA Allegati del conto di bilancio 2013 del Comune di Poirino (prospetti di conciliazione, conto economico e conto del patrimonio) NOTA INTEGRATIVA Il conto economico ed il conto del patrimonio sono documenti

Dettagli

PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO ALLA CONTABILITA FINANZIARIA (allegato 4/2 al DPCM 28 dicembre 2011)

PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO ALLA CONTABILITA FINANZIARIA (allegato 4/2 al DPCM 28 dicembre 2011) PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO ALLA CONTABILITA FINANZIARIA (allegato 4/2 al DPCM 28 dicembre 2011) 8. Esercizio provvisorio e gestione provvisoria Nel corso dell esercizio provvisorio, o della gestione

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE CHIUSO AL 31.12.2015 Cari Colleghi A norma dell ordinamento professionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e del regolamento di amministrazione e

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE. Processo Legislativo. Sellare Cu>iimis?,ioiii Consiliari MOZIONE N. 609 AUMENTO IRAP PER AUTOSTRADE E TRAFORI

CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE. Processo Legislativo. Sellare Cu>iimis?,ioiii Consiliari MOZIONE N. 609 AUMENTO IRAP PER AUTOSTRADE E TRAFORI Processo Legislativo Sellare Cu>iimis?,ioiii Consiliari MOZIONE N. 609 AUMENTO IRAP PER AUTOSTRADE E TRAFORI Presentata dai Consiglieri regionali: GRIMALDI MARCO (primo firmatario), A CCOSSATO SILVANA,

Dettagli

Considerazione sul trattamento dei residui in sede di conto consuntivo 2015 e riaccertamento straordinario dei residui in c/capitale:

Considerazione sul trattamento dei residui in sede di conto consuntivo 2015 e riaccertamento straordinario dei residui in c/capitale: ALLEGATO 2 Considerazione sul trattamento dei residui in sede di conto consuntivo 2015 e riaccertamento straordinario dei residui in c/capitale: Opere finanziate da: BUDGET 2011-2015 CANONI AGGIUNTIVI

Dettagli

Allegati al Conto di Bilancio

Allegati al Conto di Bilancio Allegati al Conto di Bilancio Esercizio 2012 Procedura realizzata da Publisys S.p.A. C.da Santa Loja - Tito (PZ) RISULTATI DIFFERENZIALI 1 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO DEI RISULTATI DIFFERENZIALI COMPETENZA

Dettagli

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014 COMUNE DI PARZANICA -Provincia di Bergamo- PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014 ZENDRA DOTT. DANILO 1 RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI SUL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO 2014

Dettagli

CONTO CONSUNTIVO 2011 DATI IN SINTESI

CONTO CONSUNTIVO 2011 DATI IN SINTESI CONTO CONSUNTIVO 2011 DATI IN SINTESI INDICE DELLA PRESENTAZIONE SEZ. 1 ANALISI DELL ENTRATA pag. 3 SEZ. 2 ANALISI DELLA SPESA pag. 8 SEZ. 3 DETERMINAZIONE RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA pag. 12

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori Sintetici Rendiconto esercizio 2016

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori Sintetici Rendiconto esercizio 2016 Rendiconto esercizio 1.1 1 Rigidità struttura di bilancio Incidenza spese rigide su entrate correnti [Ripiano disavanzo dell'esercizio+ (1.1 Redditi Lavoro Dip.+ pdc 1.02.01.01.000 IRAP- FPV entrata concernente

Dettagli

RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE PERFEZIONATE (b) (-)

RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE PERFEZIONATE (b) (-) DETERMINAZIONE DEL MAGGIORE DISAVANZO DERIVANTE DAL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI AL 1 GENNAIO (art. 3, comma 7, al DLgs 118/) Per gli enti che non hanno partecipato alla sperimentazione Allegato

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2014 2016 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

Tavola 1 - I processi di programmazione, di gestione e di rendicontazione

Tavola 1 - I processi di programmazione, di gestione e di rendicontazione Bellesia M. (www.bellesiamauro.it), Enti locali. Analisi di bilancio. Dai dati contabili alle valutazioni di efficacia e di efficienza, II edizione, IPSOA, Milano, 22. Materiale ad uso esclusivamente didattico

Dettagli

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO

Dettagli

Conto consuntivo per l esercizio finanziario 2016

Conto consuntivo per l esercizio finanziario 2016 Relazione dell organo di revisione sul Conto consuntivo per l esercizio finanziario 2016 L organo di Revisione Dott. Claudio Sulpizio Dott. Sandra Iezzi Dott. Valerio D Amicodatri 1 Gentili Colleghe e

Dettagli

COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO. RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando

COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO. RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO PROVINCIA DI VICENZA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando Proclamazione 26 maggio 2014 (art. 4 bis Decreto Legislativo n. 149/2011) La presente relazione viene

Dettagli

D.L. 254 DEL : Bilancio di previsione della Regione Liguria per l anno finanziario 2013

D.L. 254 DEL : Bilancio di previsione della Regione Liguria per l anno finanziario 2013 D.L. 254 DEL 16.11.2012: Bilancio di previsione della Regione Liguria per l anno finanziario 2013 Il bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 pareggia in termini di competenza in 9.403,3 milioni

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE EQUILIBRI DI BILANCIO. (solo per le Regioni)*

BILANCIO DI PREVISIONE EQUILIBRI DI BILANCIO. (solo per le Regioni)* Allegato A al presente decreto Allegato n.9 - Bilancio di previsione BILACIO DI PREVISIOE EQUILIBRI DI BILACIO (solo per le Regioni)* EQUILIBRI DI BILACIO Utilizzo risultato di amministrazione presunto

Dettagli

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. Delib. n. 74-27.7.2016 OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. La Giunta comunale propone al Consiglio l adozione della sotto

Dettagli

UNIONE DI COMUNI. Unione dei Miracoli. Provincia di Chieti RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DI GESTIONE 2013

UNIONE DI COMUNI. Unione dei Miracoli. Provincia di Chieti RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DI GESTIONE 2013 UNIONE DI COMUNI Unione dei Miracoli Provincia di Chieti RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DI GESTIONE 2013 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE DOTT. DOMENICO CANTOLI

Dettagli

LEGGE REGIONALE 30 dicembre 2016, n. 41 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale

LEGGE REGIONALE 30 dicembre 2016, n. 41 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale 60870 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 50 del 30-2-206 LEGGE REGIONALE 30 dicembre 206, n. 4 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 207 e pluriennale 207

Dettagli

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010 COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010 1 BILANCIO DI PREVISIONE 2010 Il Bilancio di Previsione rappresenta il principale strumento di pianificazione delle attività

Dettagli

Assessorato al Bilancio, Programmazione e Società partecipate, Politiche Energetiche ed Ambientali, Trasporti

Assessorato al Bilancio, Programmazione e Società partecipate, Politiche Energetiche ed Ambientali, Trasporti Assessorato al Bilancio, Programmazione e Società partecipate, Politiche Energetiche ed Ambientali, Trasporti 1 Risultato di amministrazione alla data del riaccertamento straordinario dei residui Città

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa) Legge regionale 27 dicembre 2016, n. 45 Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2017 2019. (BURC n. 125 del 27 dicembre 2016. Pubblicata errata corrige sul BURC n. 126 del

Dettagli

TSRM COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI VARESE. Viale Belforte,178 211000 VARESE

TSRM COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI VARESE. Viale Belforte,178 211000 VARESE TSRM COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI VARESE Viale Belforte,178 211000 VARESE RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 ************************

Dettagli

COMUNE DI LOCOROTONDO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO

COMUNE DI LOCOROTONDO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO COMUNE DI LOCOROTONDO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI - 4 TRIMESTRE 2014 L'anno 2015, il giorno 12 del mese di febbraio il sottoscritto Dott. Francesco Pentassuglia,

Dettagli