- lavorazioni specifiche del bastione est del borgo comprese nell INTERVENTO 3 BORGO.

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2 RELAZIONE TECNICA INTRODUZIONE GENERALE AL PROGETTO Il progetto esecutivo segue quello definitivo ammesso nella prima graduatoria del programma 6000 Campanili a seguito dell istruttoria eseguita a cura del Ministero delle Infrastrutture. I lavori di consolidamento oggetto del progetto finanziato comprendono alcuni interventi specifici oltre ad opere infrastrutturali accessorie con il fine ultimo della messa in sicurezza della via principale d accesso al comune di Peglio che è anche di collegamento con l alta vallata del Metauro e con quella dell alto Foglia: via Alcide de Gasperi. Gli interventi principali sono i seguenti e nel progetto esecutivo sono stati così denominati: - lavorazioni specifiche del bastione sud del borgo comprese nell INTERVENTO 1 PIAZZA BELVEDERE; - lavorazioni specifiche lungo la via d accesso al capoluogo comprese nell INTERVENTO 2 VIA A. DE GASPERI; - lavorazioni specifiche del bastione est del borgo comprese nell INTERVENTO 3 BORGO. Questi interventi sono stati inseriti nel computo metrico estimativo dei lavori denominato: A) LAVORI IN APPALTO. Fanno parte del progetto esecutivo anche le forniture e le opere relative all impianto elettrico per il completamento della pubblica illuminazione e del verde entrambi sul versante sud dell area di progetto che per la loro specificità fanno parte del computo metrico estimativo dei lavori denominato: B1) LAVORI E FORNITURE IN ECONOMIA. 1

3 A) LAVORI IN APPALTO PREMESSA Per elaborare in dettaglio il progetto esecutivo è stato redatto dall amministrazione comunale un rilievo topografico, restituito graficamente in formato Autocad, delle aree interessate dall intervento ed in particolar modo della via A. De Gasperi. Successivamente è stato eseguito il rilievo architettonico dello stato di fatto delle aree di pertinenza degli interventi di progetto 1,2,3, riportando nelle rispettive tavole i manufatti esistenti con le loro caratteristiche costruttive, le lesioni, gli impianti, gli elementi d arredo e le essenze. Il rilievo è stato corredato dalla documentazione fotografica e da approfondite indagini geologiche geotecniche per inquadrare le caratteristiche dei terreni e definire i parametri geotecnici necessari per modellare e verificare gli interventi di progetto. A) LAVORI IN APPALTO: INTERVENTO 1 - PIAZZA BELVEDERE - STATO DI FATTO L area è ubicata nella parte alta del versante sud in adiacenza a piazza Belvedere, all inizio del percorso panoramico (girone Belvedere) che conduce al parco pubblico della torre. Nell ambito si rileva lo smottamento di una scarpata alta circa 4 m che costituisce il fronte di una terrazza sovrastante il sentiero panoramico pedonale a valle del quale il versante si getta a precipizio sulla sottostante Via De Gasperi. Il fenomeno ha interessato i terreni superficiali della scarpata a monte 2

4 del sentiero coinvolgendo nella rovina il paramento murario in pietra che rivestiva il settore medio sommitale della medesima. A margine della scarpata, il muro di sostegno della terrazza che delimita a nordest P.za Belvedere risulta attraversato per l intera altezza da una frattura immergente ad alto angolo verso valle; sul piazzale ubicato alla sommità del muro la lesione presente nel paramento verticale si propaga parallela al lato della terrazza interessato dallo smottamento. Alla base del muro lesionato e del versante in cui è avvenuto lo smottamento non sono state rilevate lesioni e/o cedimenti; sul crollo ha influito negativamente anche la non corretta regimazione delle acque superficiali. L area è stata indagata con una prova penetro-metrica-dinamica pesante (DPSH) che ha permesso di ricostruire la sezione litostratigrafica, individuare le unità geotecniche e gli spessori medi delle stesse. I materiali di finitura sono per il paramento la pietra locale gessifera e per la pavimentazione del sentiero pedonale, gravemente rovinata per il crollo del paramento in pietra, la graniglia di cemento. PROGETTO L intervento consiste nel rifacimento del paramento di sostegno della scarpata retrostante la Piazza Belvedere che verrà realizzato in c.a. e rivestito in pietra in analogia a quella esistente. In riferimento alla litostratigrafia riscontrata si prevede di realizzare una fondazione in c.a impostata direttamente sulla formazione gessosa compatta, quindi dotata delle necessarie caratteristiche geotecniche, presente ad una profondità di circa 1,80-2,0 m dal piano del percorso pedonale. La fondazione è composta da quattro plinti collegati tra loro da un cordolo orizzontale sul quale è impostata la parete in c.a. irrigidita da nervature in corrispondenza dei plinti; la parte a vista della parete in c.a. verrà rifinita con un rivestimento in pietra opportunamente ancorato al supporto con spinotti in acciaio. 3

5 Tra la parete ed il terreno della scarpata esistente verrà posto in opera un vespaio che oltre a trasmettere l azione di contenimento del muro al terrapieno avrà anche la funzione di drenare le acque di falda evitando l insorgere di pressioni idrostatiche sulla struttura di contenimento; le acque di drenaggio e quelle meteoriche della terrazza saranno condotte alla fognatura comunale. La terrazza alla sommità del muro verrà consolidata con una soletta armata ancorata con barre d acciaio alle murature in elevato e con un cordolo in c.a. alle pareti sottostanti esistenti e di nuova costruzione; il piano di copertura della terrazza verrà impermeabilizzato con la posa in opera di una guaina bituminosa protetta da un pavimento flottante. La pavimentazione del percorso pedonale sarà ripristinata in analogia a quella esistente. A) LAVORI IN APPALTO: INTERVENTO 2 - VIA A. DE GASPERI - STATO DI FATTO L area è ubicata immediatamente a valle di Piazza Belvedere, a sud del centro storico di Peglio, lungo la strada provinciale Urbania Sant Angelo in Vado; è la principale via di transito per raggiungere il plesso scolastico, i nuovi insediamenti, gli impianti sportivi, l impianto polivalente palestra - centro congressi ed il centro storico. Il rilievo topografico ed architettonico ha permesso di definire in dettaglio l andamento plano-altimetrico dell area con il posizionamento dei principali manufatti esistenti, meglio definiti con l ausilio di sezioni nelle posizioni più significative; si è riusciti così a ricostruire un quadro d insieme che permette di definire con precisione le zone omogenee e le loro variazioni. L assetto litostratigrafico dell area è stato ricostruito con una campagna di indagine geognostica e l esecuzione di tre sondaggi a carotaggio continuo spinti 4

6 fino alla profondità di circa 10,00 m dal piano campagna con prelievo di campioni di terreno indisturbato lungo le verticali poi sottoposti ad analisi di laboratorio per definire il profilo geotecnico dei terreni presenti in sito. Le prove geognostiche sono state posizionate in maniera tale da indagare in modo omogeneo l area d intervento; i risultati ottenuti hanno permesso di ricostruirne con buona approssimazione la stratigrafia; con le analisi di laboratorio sono stati determinati i parametri geo meccanici principali delle varie unità di terreno individuate. La caratterizzazione sismica del sito è stata condotta con metodologia MASW con cui è stata valutata la velocità di propagazione delle onde sismiche nei terreni di substrato per determinare il parametro VS,30 necessario per definire la categoria del suolo, come richiesto dalla normativa vigente (NTC 2008). Sulla base dei rilievi e delle indagini si può concludere che le cause che hanno determinato le situazioni di dissesto sono da attribuire alla natura litologica, alla disposizione stratigrafica ed alla regimazione idraulica superficiale e profonda dei terreni costituenti il versante su cui è costruita la strada comunale via A. De Gasperi. Siamo in presenza di una coltre di copertura costituita da terreni limoso-argillosi che, sotto l azione della gravità e del traffico stradale, tendono a deformarsi plasticamente verso valle sulla formazione compatta di base. I dissesti interessano la carreggiata, il marciapiede ed i muri a valle per circa 400 mt; i terreni su cui è costruita la strada sotto l azione del peso proprio e dei carichi mobili dei mezzi che transitano sulla strada tendono a scivolare verso valle spingendo, deformando e dissestando la carreggiata adiacente ed i manufatti su di essa costruiti. La scarsa regimazione superficiale delle acque meteoriche favorisce la loro infiltrazione nella coltre superficiale causandone il decadimento delle caratteristiche geo meccaniche con la conseguente amplificazione ed accelerazione dei fenomeni gravitativi. 5

7 PROGETTO L impostazione del progetto è basata sull integrazione tra le opere di consolidamento e gli aspetti architettonici ed urbanistici legati alla fruizione dell area interessata dai dissesti. Il progetto definitivo prendeva in considerazione l ipotesi di rifacimento e consolidamento dei muri di sostegno presenti nelle aree di dissesto individuate; alla luce dei dati emersi in seguito ai sondaggi geologici eseguiti, da un analisi approfondita del contesto e delle motivazioni alla base dei dissesti odierni localizzati in alcuni tratti di via A. de Gasperi si è venuti alla conclusione che anche i tratti, dove ancora il danno non è visibile, sono particolarmente vulnerabili e che il consolidamento dei danni evidenti, non esclude molto verosimilmente, il verificarsi a breve di analoghi dissesti nelle altri parti della via. Vista l importanza strategica di via A. de Gasperi si è convenuto proporre un intervento risolutivo e omogeneo lungo il perimetro a valle dell intero tratto della via che parte del plesso scolastico fino ad arrivare al parcheggio antistante il centro congressi, riducendo gli importi destinati al ripristino del manto bituminoso nelle strade del paese previsto dal progetto definitivo. L intervento di consolidamento omogeneo consiste nella realizzazione di una paratia di contenimento costituita da pali in c.a. trivellati disposti a quinconce su due file oppure su una sola fila a valle o a monte, incastrati sulla formazione compatta di base e collegati in testa con una soletta in c.a. conformata e rifinita in modo che oltre ad irrigidire l opera di sostegno della strada integra e migliora l agibilità del percorso pedonale esistente. I manufatti esistenti non verranno demoliti ma integrati e collegati con le strutture da realizzare in modo da aumentarne e/o migliorarne l efficienza strutturale e funzionale. I massetti dei marciapiedi esistenti verranno attraversati dalle perforazioni dei pali ed usati come cassaforma per il getto della nuova soletta alla quale verranno anche collegati con spinotti in acciaio aventi la 6

8 funzione di trasmettere alla nuova struttura di contenimento le spinte che li fanno scivolare a valle. I muri di sostegno esistenti, in c.a. ed in pietra, non presentano cedimenti verticali ma solo rotazioni verso valle attorno alla base, quindi verranno mantenuti e stabilizzati caricandoli con il peso della nuova soletta alla quale verranno solidarizzati con spinotti aventi anche qui la funzione di scaricare le spinte agenti sui muri alla nuova struttura di contenimento più rigida e quindi in grado di arrestare la loro rotazione; in questa situazione verrà realizzata la sola fila di pali a monte. L unico tratto non interessato da opere di consolidamento, lungo circa 50 m (Sez. 6), è ubicato a metà del percorso pedonale dove è già stato realizzato di recente un muro di contenimento su pali che sostiene un percorso pedonale le cui dimensioni sono state riprese ed estese lungo tutto il perimetro del tratto di via A. De Gasperi oggetto di consolidamento. Il percorso pedonale di progetto ha una larghezza netta costante di 2,50 m; inizia con un attraversamento all altezza delle scuole (quota di rilievo ) e sale costeggiando il lato sud di via De Gasperi fino all incrocio tra la strada per Sant Angelo in Vado e la via che porta al parcheggio antistante il Cento Sportivo Polivalente e che prosegue verso il Centro Storico (+ 27,81). Per tutta la sua lunghezza mantiene la pendenza attuale della sede stradale pari al 7,3 %; nell ultimo tratto (Sez. 15), lungo circa 15 m, il marciapiede verrà costruito sopra il muro in c.a. esistente senza l ausilio di pali trivellati. Il camminamento largo 2,50mt. termina con un attraversamento pedonale (esistente) nel punto più alto di via De Gasperi (+ 28,25), poi superato l incrocio (pericoloso), si restringe a 1,25 mt. e discende per circa 26 mt. lungo la strada per Sant Angelo in Vado. Al termine del marciapiede è posto un terzo attraversamento pedonale che porta alla scalinata in pietra esistente che sale al parcheggio antistante il Centro Sportivo Polivalente (Piazza Don Cotignoli); al termine della scala è posta una pedana in c.a. con una pensilina per attesa autobus. 7

9 Il progetto prevede la messa a norma del percorso per i portatori di handicap con l eliminazione delle barriere architettoniche: verrà spostata la scalinata in alto, verso l incrocio; la pedana con la pensilina sarà arretrata dal bordo strada ed abbinata con una nuova pedana alla quota della strada verso Sant Angelo in Vado. Tra la scalinata in pietra e le nuove pedane è prevista la realizzazione di un percorso pedonale costituito da tre rampe larghe 1,00 m e con pendenza massima del 9% circa. Il percorso pedonale sarà intervallato con delle piazzole di sosta dove saranno realizzate delle sedute fisse in muratura ombreggiate da rosai rampicanti piantati nelle fioriere adiacenti le sedute. Il piano di calpestio del camminamento sarà rifinito con una miscela colorata di mastice bituminoso a freddo saturato con graniglia cotta antigelo ed antiscivolo simile a quello denominato Bitukolor. Le opere complementari da realizzare nelle via A. De Gasperi oggetto di consolidamento comprendono le opere di regimazione idraulica delle acque piovane del percorso pedonale e della strada; la messa in opera di una ringhiera in ferro zincato a protezione a valle del percorso pedonale; la messa in opera all inizio ed alla fine del tratto di via A. De Gasperi di barriere stradali misto legno acciaio a protezione degli edifici esistenti. Lungo il percorso pedonale ad intervalli di circa 20 mt. saranno realizzati i basamenti ed interrata la tubazione per la posa dei nuovi corpi illuminanti della pubblica illuminazione ora posizionati sul lato a monte della strada; su questo lato sopra il muretto esistente sarà interrata una nuova linea per il montaggio di alcuni fari a Led per illuminare il costone roccioso del promontorio su cui è stato costruito il centro storico e la Torre baluardo del Comune. I nuovi corpi illuminanti saranno intervallati da cestini per rifiuti in ghisa multifunzionali dotati di prese per la corrente e di apparecchi idonei per la diffusione sonora wireless sfruttando le onde convogliate dell impianto esistente collegato ala pubblica illuminazione del Comune. 8

10 Infine la manutenzione delle sedi stradali consistenti nel ripristino del manto bituminoso sarà eseguita nel tratto di via A. de Gasperi oggetto d intervento e nelle strade limitrofe maggiormente danneggiate quali via Metauro e via Montefeltro. A) LAVORI IN APPALTO: INTERVENTO 3 - BORGO - STATO DI FATTO L area è ubicata sul versante est del Centro storico. Il bastione è costituito da un muro - rivestimento in blocchi di gesso appoggiato direttamente sulla formazione geologica Gessoso-Solfifera affiorante per un breve tratto alla base del muro. La notevole altezza, la fondazione impostata sul substrato roccioso in pendenza, la scadente qualità della muratura e le infiltrazioni alla sommità hanno prodotto lesioni verticali nella parte alta dello spigolo nord dove la muratura tende a spostarsi verso l esterno e rigonfiamenti del paramento ubicati a circa due terzi della sua altezza. Le cause di tali fenomeni sono da ricercarsi oltre che nelle spinte esercitate sul paramento dal retrostante terrapieno anche nell effetto di decompressione prodotto sul muro dall abbassamento rilevabile nel contatto con il cordolo in calcestruzzo di sommità. Sui fenomeni sopra descritti ha influito negativamente anche la non corretta regimazione delle acque superficiali della piazzetta alla sommità del muro. Per quanto riguarda l analisi geologica-geotecnica, come previsto dalle NTC al p.to non si è ritenuto necessario eseguire ulteriori indagini ma di ritenere sufficienti quelle eseguite per gli interventi 1 e 2 visto che la muratura appoggia direttamente sulla formazione geologica di base (unità geotecnica n.2) costituita da Litotipi ascrivibili alla formazione Gessoso Solfifera che si presentano dotati di una buona compattezza nella parte superficiale fino a divenire estremamente compatti in profondità. 9

11 PROGETTO Il progetto è stato redatto sulla base delle indicazione previste dalle NTC al capito 8 costruzioni esistenti, p.to riparazione o intervento locale: In generale gli interventi di questo tipo riguarderanno singole parti e/o elementi della struttura e interesseranno porzioni limitate della costruzioni. Il progetto e la valutazione della sicurezza potranno essere riferiti alle sole parti e/o elementi interessati e documentare che rispetto alla configurazione precedente al danno, al degrado o alla variante, non siano prodotte sostanziali modifiche al comportamento delle altre parti e della struttura nel suo insieme e che gli interventi comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti. Sulla base di tali indicazioni il progetto prevede interventi di riparazione locali costituiti da una chiodatura del paramento murario al retrostante terrapieno che verrà realizzata con una doppia fila di chiodi leggermente inclinati sotto l orizzontale e disposti a quinconce nella parte alta del paramento. Il piazzale parcheggio verrà consolidato con una soletta armata ancorata ad un cordolo in c.a. posto alla sommità del paramento murario ed ancorato alla muratura sottostante con due file di chiodature in barre d acciaio prolungate nel paramento in pietra fin sotto le chiodature orizzontali; il piano di copertura della terrazza verrà rifinito con un pavimento in pietra di idonea pendenza per convogliare le acque piovane fognatura attraverso una griglia di raccolta posta al centro del piazzale. Infine il progetto prevede l installazione di un corpo illuminante su palo analogo a quello esistente per migliorare la visibilità dello spazio pubblico. 10

12 QUADRO ECONOMICO PROGETTO ESECUTIVO SOMME A BASE D ASTA A.1 Lavori soggetti a ribasso A.1.1 Lavori a misura Euro ,51 Totale lavori a misura soggetti a ribasso Euro ,51 A.2 Oneri non soggetti a ribasso A.2.1 Attuazione piano di sicurezza (CSI) Euro ,28 A.2.2 Costo del personale Euro ,21 Totale oneri non soggetti a ribasso Euro ,49 Importo totale a base d asta (A.1 + A.2) Euro ,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE (art. 16, comma 1 e 178, comma 1, D.P.R. n. 207/2010) B.1 Lavori e forniture in economia previsti in progetto, ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura B.1.a Pulizia aree d intervento per rilievi e indagini preliminari Euro 1.550,00 B.1.b Fornitura corpi illuminanti su Via Alcide De Gasperi Euro ,00 B.1.c Fornitura corpi illuminanti su Piazza Belvedere Euro 1.827,61 B.1.d Fornitura di dispositivi per telecontrollo Euro 2.384,00 Euro ,35 B.1.e Fornitura arredi Euro ,00 B.1.f Linea di pubblica illuminazione Euro ,39 B.1.g Sistemazione area a verde Piazza Belvedere - Borgo Euro ,35 B.2 Rilievi, accertamenti, indagini preliminari comprese le eventuali prove di laboratorio per materiali B.2.a Rilievo planoaltimetrico con restituzione grafica Euro 5.000,00 B.2.b Rapporto geologico, geotecnico e sismico Euro 9.840,00 B.2.c Indagini di laboratorio su materiali Euro 2.700,00 Euro ,00 B.3 Allacciamenti ai pubblici servizi Euro 0,00 B.4 Imprevisti (1,794% su totale a base d asta) Euro ,43 B.5 Acquisizione o espropriazione di aree o immobili e pertinenti indennizzi Euro 0,00 B.6 Accantonamento di cui all'articolo 133, commi 3 e 4, del D.Lgs. 163/2006 Euro 0,00 B.7 Spese tecniche di progettazione, direzione lavori, assistenza giornaliera, contabilità, liquidazione e assistenza ai collaudi, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ed incentivo di cui all articolo 92, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 B.7.a Progettazione esecutiva compresa predisposizione piano di Euro ,00 sicurezza e coordinamento B.7.b Direzione lavori e contabilizzazione compreso Euro ,50 coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione Euro ,50 B.7.c Fondo articolo 92, comma 5, D.Lgs. 163/2006 (2% della Euro ,00 base d asta) B.8 Spese per attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, si supporto al Responsabile del procedimento e di verifica e validazione B.8.a Collaborazione nella predisposizione della progettazione Euro 6.000,00 definitiva Euro ,00 B.8.b Progettazione parte impiantistica dell intervento Euro 4.000,00 B.9 Spese per commissioni giudicatrici B.9. a Contributo dovuto alla S.U.A. (0,50% della base d asta) Euro 3.325,00 B.10 Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche B.10.a Contributo per AVCP su importo posto a base di gara Euro 375,00 B.11 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste nel capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico-amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici B.11.a Predisposizione pratica strutturale Euro 8.000,00 B.11.b Collaudo statico degli interventi Euro 4.000,00 Euro ,00 B.12 I.V.A., eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge B.12.1 Cassa professionisti su prestazioni professionali B.12.1.a Contributo al 4% su voce B.2.a Euro 200,00 B.12.1.b Contributo al 2% su voce B.2.b Euro 196,80 B.12.1.c Contributo al 2% su voce B.2.c Euro 54,00 B.12.1.d Contributo al 4% su voce B.7.a Euro 1.369,52 B.12.1.e Contributo al 4% su voce B.7.b Euro 1.272,46 B.12.1.f Contributo al 4% su voce B.8.a Euro 240,00 B.12.1.g Contributo al 4% su voce B.8.b Euro 160,00 B.12.1.h Contributo al 4% su voce B.11.a Euro 320,00 B.12.1.i Contributo al 4% su voce B.11.b Euro 160,00 Parziale B.12.1 Euro 3.972,78

13 B.12.2 IVA su somme a base d asta (voce A.1 + A.2) Euro ,00 B.12.3 IVA su lavori e forniture in economia (voce B.1) B.12.3.a Al 10% su voce B.1.a Euro 155,00 B.12.3.b Al 22% su voce B.1.b Euro 8.448,00 B.12.3.c Al 22% su voce B.1.c Euro 402,07 B.12.3.d Al 22% su voce B.1.d Euro 524,48 B.12.3.e Al 22% su voce B.1.e Euro 3.168,00 B.12.3.f Al 10% su voce B.1.f Euro 1.898,83 B.12.3.g Al 10% su voce B.1.g Euro 1.076,03 Parziale B.12.3 Euro ,41 Euro ,12 B.12.4 IVA al 10% su imprevisti (voce B.4) Euro 1.193,24 B.12.5 IVA su spese tecniche B.12.5.a Al 22% su voce B.2.a + B.12.1.a Euro 1.144,00 B.12.5.b Al 22% su voce B.2.b + B.12.1.b Euro 2.208,09 B.12.5.c Al 22% su voce B.2.c + B.12.1.c Euro 605,88 B.12.5.d Al 22% su voce B.7.a + B.12.1.d Euro 7.833,65 B.12.5.e Al 22% su voce B.7.b + B.12.1.e Euro 7.278,47 B.12.5.f Al 22% su voce B.8.a + B.12.1.f Euro 1.372,80 B.12.5.g Al 22% su voce B.8.b + B.12.1.g Euro 915,20 B.12.5.h Al 22% su voce B.11.a + B.12.1.h Euro 1.830,40 B.12.5.i Al 22% su voce B.11.b + B.12.1.i Euro 915,20 Parziale B.12.5 Euro ,69 Totale somme a disposizione Euro ,40 TOTALE GENERALE PROGETTO Euro ,40

14 QUADRO ECONOMICO DI RAFFRONTO SOMME A BASE D ASTA ESECUTIVO DEFINITIVO A.1 Lavori a misura soggetti a ribasso Euro , ,00 A.2 Oneri non soggetti a ribasso Euro , ,00 Importo totale a base d asta Euro , ,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE (art. 16, comma 1 e 178, comma 1, D.P.R. n. 207/2010) ESECUTIVO DEFINITIVO B.1 Lavori in economia previsti in progetto, ma esclusi dall'appalto Euro , ,00 B.2 Rilievi, accertamenti, indagini Euro , ,00 B.3 Imprevisti Euro , ,00 B.4 Spese tecniche di progettazione, direzione lavori, Euro , ,00 coordinamento della sicurezza, assistenza giornaliera, contabilità, liquidazione e assistenza ai collaudi B.5 Fondo articolo 92 comma 5 D.Lgs. 163/96 Euro , ,00 B.6 Spese per pubblicità Euro 375, ,00 B.7 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche Euro , ,00 previste nel capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnicoamministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici B.8 Contributo CNPAIA al 4% Euro 3.972, ,00 B.9 I.V.A. Euro , ,40 NV.1 Spese per attività tecnico-amministrative Euro ,00 0,00 NV.2 Spese per commissioni giudicatrici 3.325,00 0,00 Totale somme a disposizione Euro , ,40 TOTALE GENERALE PROGETTO Euro ,40

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