Università degli Studi di Perugia Sede distaccata di Assisi Corso di Laurea in Economia internazionale del Turismo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi di Perugia Sede distaccata di Assisi Corso di Laurea in Economia internazionale del Turismo"

Transcript

1 Università degli Studi di Perugia Sede distaccata di Assisi Corso di Laurea in Economia internazionale del Turismo Corso di ECONOMIA AZIENDALE E RAGIONERIA APPLICATA ALLE IMPRESE TURISTICHE ESERCIZI TERZA PARTE A.A. 2011/2012 A cura di Prof.ssa Anna Lia Scannerini

2 INDICE ESERCIZI Argomento n. 1: Rilevazioni contabili degli assestamenti... p. 3 Argomento n. 2: Rilevazioni contabili di chiusura e riapertura dei conti... p 6 Argomento n. 3: Rilevazioni altre operazioni sospese dopo l apertura... p. 12 Argomento n. 4 Generalità e fonti normative per il bilancio d esercizio... p. 18 Argomento n. 5 Postulati per la redazione del bilancio... p. 21 Argomento n. 6 I documenti di bilancio... p. 25 Argomento n. 7 La valutazione delle immobilizzazioni materiali... p. 28 Argomento n. 8 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali.... p. 34 Argomento n. 9 La valutazione delle rimanenze... p. 37 Argomento n. 10 Altre valutazioni... p. 42 Prima di iniziare, un consiglio:...se non conosciamo la risposta fermiamoci a ragionare non affidiamoci al caso!! aiutandoci leggendo attentamente gli appunti 2

3 Argomento n. 1 Rilevazioni contabili degli assestamenti 1) Si presenti la scrittura di assestamento connessa alle seguente operazione: In data 1/9 si ottiene un finanziamento bancario di E per 6 mesi al tasso del 10% annuo; l importo al netto degli interessi anticipati viene accreditato in c/c bancario Risconti attivi Interessi passivi Risconti attivi A Interessi passivi 245 2) Si presenti la scrittura di assestamento connessa alle seguente operazione: Il 20/10 si rinnova un contratto di assicurazione con versamento del premio annuo anticipato di E effettuato con assegno bancario Risconti attivi Premi di assicurazione Risconti attivi A Premi di assicurazione 882 3) Si presenti la scrittura di assestamento connessa alle seguente operazione: L 1/11 si pagano a mezzo banca gli interessi semestrali posticipati maturati su un mutuo passivo ipotecario residuo di E 9.000, tasso 12% annuo e si rimborsa la quota capitale in scadenza di E Interessi passivi Ratei passivi Interessi passivi A Ratei passivi 140 4) Si presenti la scrittura di assestamento connessa alle seguente operazione: Il 15/11 si concede ad un cliente un ulteriore dilazione di pagamento e si incassano alla stessa data interessi di rinnovo per E 165 relativi al periodo 15/11-15/5. Risconti passivi Interessi attivi Interessi attivi A Risconti passivi

4 5) Le imposte maturate nell esercizio sono pari a Imposte Debiti tributari Imposte A Debiti tributari ) L albergo Alu rileva rimanenze finali di materiali vari per 3000 euro. Materiali vari Materiali vari c/rimanenze finali Materiali vari A Materiali vari c/rimanenze finali ) Il TFR maturato nell anno dai dipendenti ammonta a euro. Effettuare l opportuna scrittura di assestamento Trattamento di fine rapporto Fondo TFR Trattamento di fine rapporto A Fondo TFR ) In sede di assestamento i crediti commerciali di euro vengono sottoposti ad accantonamento per rischi nella misura del 5%. Svalutazione crediti Fondo svalutazione crediti Svalutazione crediti A Fondo sval.ne crediti 750 9) L albergo Alu rileva l ammortamento indiretto dei propri mobili ed arredi del costo storico di euro nella misura del 10%. Ammortamento mobili ed arredi Fondo amm.to mobili e arredi Ammortamento mobili e arredi A Fondo ammortamento mobili e arredi ) Il tour operator Viaggi sicuri effettua un accantonamento per rischi vertenze con i dipendenti per euro. Accantonamento per rischi Fondo rischi vertenze Accantonamento per rischi A Fondo rischi vertenze

5 11) L albergo Alu rileva fatture da ricevere per euro. Materiali vari c/acquisti Fatture da ricevere Materiali vari c/acquisti A Fatture da ricevere ) L impresa di trasporti Velox ha noleggiato un pullmann per 600 euro senza aver ancora provveduto ad emettere fattura. Ricavi per noleggi Fatture da emettere Fatture da emettere A Ricavi per noleggi 600 5

6 Argomento n. 2 Rilevazioni contabili di chiusura e riapertura dei conti 1) La Società Beta presenta al 31/12/X, dopo la redazione delle scritture di assestamento i seguenti conti elencati in modo casuale di seguito Denominazione conto Saldo Ammortamenti 50 F.do Ammortamento macchinari 50 F.do TFR 45 Prodotti finiti c/rimanenze iniziali 300 Prodotti finiti c/rimanenze finali 200 Prodotti finiti 200 Ratei passivi 10 Fondi di riserva 50 Macchinari 500 Sopravvenienze passive 80 F.do rischi vertenze con dipendenti 20 Materie prime c/acquisti 1350 Crediti verso clienti 200 Mutui Passivi 300 Costi del personale 450 Interessi Passivi 30 Cassa 35 Capitale Sociale 500 Prodotti finiti c/vendite Si rediga al X il Conto Economico della Società Beta evidenziando nell apposita casella il risultato economico dell esercizio (oltre all importo, specificare se utile o perdita) Conto ECONOMICO Ammortamenti 50 Prodotti finiti c/rimanenze finali 200 Prodotti finiti c/rimanenze iniziali 300 Prodotti finiti c/vendite 2020 Sopravvenienze passive 80 Materie prime c/acquisti 1350 Costo del personale 450 Interessi passivi 30 Totale Costi 2260 Totale Ricavi 2220 Risultato Economico Esercizio X = Perdita - 40 E 6

7 Premessa alle domande 2-5 La Società Merry Christmas s.r.l., la cui attività consiste nella vendita al dettaglio di oggettistica da regalo, presenta al 31/12/2002, dopo la redazione delle scritture di assestamento, i seguenti conti elencati in modo casuale di seguito Denominazione conto Saldo Fabbricati Fondo TFR 100 Mutui passivi Interessi passivi 50 Costi del personale 1150 Crediti verso clienti Merci Fondo ammortamento fabbricati 560 Debiti tributari 170 Ammortamenti 80 Merci c/rimanenze finali Merci c/acquisti 1950 Merci c/vendite 2800 Cassa 20 Debiti verso fornitori Imposte sul reddito 570 Capitale Sociale ) Si rediga al il Conto Economico della Società Merry Christmas s.r.l, selezionando opportunamente i conti accesi a componenti negati e positivi di reddito d esercizio e collocandoli nel seguente schema evidenziando il risultato economico dell esercizio e si proceda poi ad effettuare le scritture di chiusura di detti conti (solo libro giornale) Interessi passivi Costi del personale Ammortamenti Merci c/acquisti Imposte sul reddito TOTALE COSTI Utile d esercizio SOCIETA MERRY CHRISTMAS S.R.L. Conto economico al 31/12/ Merci c/rimanenze finali 1150 Merci c/vendite TOTALE RICAVI Conto economico A Diversi: 3800 Interessi passivi 50 Costi del personale 1150 Ammortamenti 80 Merci c/acquisti 1950 Imposte sul reddito 570 Diversi: A Conto economico 4180 Merci c/rimanenze finali 1380 Merci c/vendite ) Si rilevi in PD il risultato economico dell esercizio (solo libro giornale) Conto economico A Utile d esercizio 380 7

8 4) Si rediga lo Stato Patrimoniale della Società Merry Christmas s.r.l, Fabbricati - Fondo amm.to fabbricati Fabbricati netti Crediti verso clienti Merci Cassa TOTALE ATTIVO SOCIETA MERRY CHRISTMAS S.R.L. Stato Patrimoniale al 31/12/ Fondo TFR 560 Mutui passivi 1240 Fondo imposte e tasse 1660 Debiti verso fornitori 1380 Capitale Sociale 20 Utile d esercizio 4300 TOTALE PASSIVO E NETTO ) Si effettui la chiusura generale dei conti della Società Merry Christmas Srl (solo libro giornale) Diversi: Fondo ammortamento Fondo TFR Mutui passivi Fondo imposte e tasse Debiti verso fornitori Capitale sociale Utile d esercizio A Situazione patrimoniale finale Situazione patrimoniale finale A Diversi Fabbricati Crediti verso clienti Merci Cassa ) Si redigano le scritture di RIAPERTURA dei conti della Società MERRY CHRISTMAS SRL al 1/1/2003 Diversi A Situazione patrimoniale iniziale 5160 Fabbricati Crediti verso clienti Merci Cassa Situazione patrimoniale iniziale A Diversi: Fondo ammortamento Fondo TFR Mutui passivi Fondo imposte e tasse Debiti verso fornitori Capitale sociale Utile esercizio precedente ) Al 1/1/2003 si proceda a riprendere i saldi contabili determinatisi alla chiusura dell esercizio precedente (solo libro giornale). Merci c/rimanenze iniziali A Merci

9 Premessa alle domande 8-13 La Società Happy New Year Srl, impresa produttrice di dolci natalizi, presenta al 31/12/2002, dopo la redazione delle scritture di assestamento i seguenti conti elencati in modo casuale di seguito Denominazione conto Saldo Ammortamenti 350 F.do Ammortamento macchinari 610 F.do TFR 145 Prodotti finiti c/rimanenze iniziali 300 Prodotti finiti c/rimanenze finali 400 Prodotti finiti 400 Ratei passivi 10 Fondi di riserva 50 Macchinari Spese per consulenze contabili 80 F.do rischi vertenze con dipendenti 20 Materie prime c/acquisti 1750 Crediti verso clienti 800 Mutui Passivi 1000 Costi del personale 950 Interessi Passivi 130 Cassa 35 Capitale Sociale 640 Prodotti finiti c/vendite ) Si rediga al il Conto Economico della Società Happy New Year, selezionando opportunamente i conti accesi a componenti negati e positivi di reddito d esercizio e collocandoli nel seguente schema evidenziando il risultato economico dell esercizio e si proceda poi ad effettuare la chiusura di detti conti (solo libro giornale) Ammortamenti Prodotti finiti c/rimanenze iniziali Spese per consulenze contabili Materie prime c/acquisti Costi del personale Interessi passivi TOTALE COSTI SOCIETA HAPPY NEW YEAR SRL Conto economico al 31/12/ Prodotti finiti c/rimanenze finali 300 Prodotti finiti c/vendite TOTALE RICAVI PERDITA D ESERCIZIO Conto economico A Diversi Ammortamenti Prodotti finiti c/rim.nze iniziali Spese per consulenze contab. Materie prime c/acquisti Costi del personale Interessi passivi Diversi A Conto economico Prodotti finiti c/rimanenze finali Prodotti finiti c/vendite

10 9) Si rilevi in PD il risultato economico dell esercizio (solo libro giornale) Perdita d esercizio A Conto economico ) Si rediga lo Stato Patrimoniale della Società Happy New Year s.r.l, Macchinari - F.do ammortamento macchinari Macchinari netti Prodotti finiti Crediti verso clienti Cassa SOCIETA HAPPY NEW YEAR S.R.L. Stato Patrimoniale al 31/12/ Fondo TFR 610 Ratei passivi 490 F.do rischi vertenze con dipendenti 400 Mutui passivi 800 Fondi di riserva 35 Capitale sociale -Perdita d esercizio TOTALE ATTIVO 1725 TOTALE PASSIVO E NETTO ) Si effettui la chiusura generale dei conti della Società Happy New Year Srl (solo libro giornale) Diversi: Fondo ammortamento macchinari Fondo TFR Ratei passivi Fdo rischi vertenze con i dipendenti Mutui passivi Fondi di riserva Capitale sociale Situazione patrimoniale finale A Diversi A Situazione patrimoniale finale Macchinari Prodotti finiti Crediti verso clienti Cassa Perdita d esercizio ) Si redigano le scritture di RIAPERTURA dei conti della Società HAPPY NEW YEAR SRL al 1/1/2003 Diversi A Situazione patrimoniale iniziale Macchinari Prodotti finiti Crediti verso clienti Cassa Perdita esercizio precedente Situazione patrimoniale iniziale A Diversi Fondo amm.nto macchinari Fondo TFR Ratei passivi F.do rischi vertenze con i dipendenti Mutui passivi Fondi di riserva Capitale sociale

11 11

12 Argomento n. 3 Rilevazioni altre operazioni sospese dopo l apertura 1) Le vecchie macchine da ufficio (Costo storico e F.do Amm ) sono vendute in contanti per Iva 21%. Costo storico Fondo ammortamento = = valore netto contabile Prezzo di vendita valore netto contabile = = minusvalenza Fondo ammortamento Macchine da ufficio Cassa Iva su vendite Minusvalenze Diversi: a Diversi: Fondo ammortamento Minusvalenze Cassa Macchine da ufficio Iva su vendite ) Un dipendente lascia il servizio e riceve in contanti a titolo di indennità di Trattamento di Fine Rapporto, di cui 500 di competenza dell anno in corso. Fondo TFR Trattamento di fine rapporto 12

13 Cassa Diversi: Trattamento di fine rapporto Fondo TFR a Cassa ) In presenza di un Fondo rischi su crediti di euro 2.000, viene annullato per accertata inesigibilità un credito di euro 2.379,00 sorto nell esercizio precedente Fondo rischi su crediti Crediti verso clienti Perdite su crediti Diversi: a Crediti verso clienti Fondo rischi su crediti Perdite su crediti ) Dismesso dopo un incidente stradale un automezzo non riparabile del costo originario di ammortizzato indirettamente per il 50%. Automezzi Fondo ammortamento automezzi Insussistenze passive Diversi: a Automezzi Fondo ammortamento automezzi Insussistenze passive ) In data 1/3 pagata mediante banca rata semestrale di mutuo comprensiva di quota capitale di e di quota interessi di , in relazione ai quali in chiusura dell esercizio precedente erano stati rilevati ratei passivi per

14 Banca Mutui passivi Ratei passivi Interessi passivi Diversi: a Banca Mutui passivi Ratei passivi Interessi passivi ) In data 31/1 ricevuta fattura per merci del valore di Iva 21%, acquistate l anno precedente e delle quali si era avuta la consegna a fine dicembre. Fatture da ricevere Debiti verso fornitori Iva su acquisti Diversi: a Debiti verso fornitori Fatture da ricevere Iva su acquisti ) In data 31/1 ricevuto estratto conto bancario dal quale risultano addebitati gli interessi passivi per , come stimati in sede di scritture di assestamento dell anno precedente. Banche c/interessi da liquidare Banca Banche c/interessi da liquidare a Banca

15 8) In data 12/01 emessa fattura per merci vendute e consegnate a fine dicembre per un valore di Iva 21%. Fatture da emettere Crediti verso clienti Iva su vendite Crediti verso clienti a Diversi: Fatture da emettere Iva su vendite ) In data 1/4 incassati interessi semestrali di su un prestito concesso ad un dipendente, il cui rimborso è previsto ad ottobre. In relazione agli interessi in corso di maturazione alla fine dell esercizio precedente era stato rilevato un rateo di Cassa Interessi attivi Ratei attivi Cassa a Diversi: Ratei attivi Interessi attivi Premessa La società Torre Chia al 31/12/n-1 presenta, fra gli altri, i seguenti conti Attrezzature Fondo Ammortamento attrezzature Ratei Attivi Risconti passivi 640 Fondo Rischi per vertenze con dipendenti Crediti verso cliente Viola I risconti passivi riguardano l affitto di fabbricati civili I ratei attivi sono relativi agli interessi sul credito verso il cliente Viola 15

16 10) Al 1/1/n riaprire i conti sopra elencati. Attrezzature Fondo ammortamento attrezzature Risconti passivi iniziali Fondo rischi per vertenze con i dipendenti Ratei attivi iniziali Crediti verso cliente Viola Diversi: Attrezzature Ratei attivi iniziali Crediti verso cliente Viola Situazione patrimoniale iniziale a Diversi: a Situazione patrimoniale iniziale Fondo ammortamento attrezzature Risconti passivi iniziali Fondo rischi per vertenze con i dipendenti ) Effettuare le scritture conseguenti alla riapertura con riferimento ai risconti passivi Risconti passivi iniziali Affitti attivi Risconti passivi iniziali a Affitti attivi ) Le attrezzature vengono cedute a IVA 21%; ricevuto un assegno bancario in pagamento Costo storico Fondo ammortamento = = valore netto contabile Prezzo di vendita valore netto contabile = = minusvalenza Attrezzature Fondo ammortamento attrezzature Minusvalenza Iva su vendite

17 1.210 Banca c/c Fondo ammortamento attrezzature a Attrezzature Diversi Banca c/c Minusvalenze a Diversi: Attrezzature Iva su vendite ) Incassato il credito nei confronti del cliente Viola per L eccedenza rispetto al valore nominale rappresenta gli interessi attivi dovuti dal cliente per una dilazione di 3 mesi concessa in data 1/11 e liquidati nel corso dell esercizio n. Cassa Crediti verso cliente Viola Interessi attivi Ratei attivi iniziali Cassa a Diversi: Crediti verso cliente Viola Interessi attivi Ratei attivi iniziali ) A seguito dell esito negativo delle vertenze in corso con alcuni dipendenti la società Alfa deve versare Fondo rischi per vertenze con i dipendenti Spese per vertenze con i dipendenti Debiti verso dipendenti per vertenze Diversi: a Debiti verso dipendenti per vertenze Fondo rischi per vertenze con i dipendenti Spese per vertenze con i dipendenti

18 Argomento n. 4 Generalità e fonti normative per il bilancio d esercizio 1) Il sistema dei bilanci per la sostenibilità si compone di: Bilancio economico, bilancio finanziario e bilancio sociale Bilancio economico, bilancio sociale, bilancio ambientale Bilancio econonomico-finanziario, bilancio competitivo e bilancio sociale 2) La locuzione triple bottom line si riferisce: Alla predisposizione di una informativa minima per il bilancio come strumento di informazione universale composta dai risultati provenienti da una triplice ultima riga: del bilancio economico, del bilancio sociale e del bilancio ambientale Alla predisposizione di una informativa minima per il bilancio come strumento di informazione universale composta da conto economico, situazione patrimoniale e nota integrativa Alla predisposizione di una informativa minima per il bilancio come strumento di informazione universale composta dai risultati provenienti da una triplice ultima riga: del conto economico, della situazione patrimoniale e del rendiconto finanziario 3) Il bilancio come strumento di comunicazione strategica: È veicolo della strategia di comunicazione dell immagine con la proposta progettuale che l impresa rivolge alle forze economiche, politiche e sociali per ottenere le risorse e i consensi È la principale fonte di informazione alla quale gli STAKEHOLDER possono attingere per sapere che fisionomia abbia l impresa e quale sia il suo stato di salute, allo scopo di assumere decisioni economiche consapevoli e razionali E la sintesi della contabilità 4) Il bilancio come strumento di informazione esterna: È veicolo della strategia di comunicazione dell immagine con la proposta progettuale che l impresa rivolge alle forze economiche, politiche e sociali per ottenere le risorse e i consensi È la principale fonte di informazione alla quale gli STAKEHOLDER possono attingere per sapere che fisionomia abbia l impresa e quale sia il suo stato di salute, allo scopo di assumere decisioni economiche consapevoli e razionali E la sintesi della contabilità 5) Il bilancio come saldo dei conti: È veicolo della strategia di comunicazione dell immagine con la proposta progettuale che l impresa rivolge alle forze economiche, politiche e sociali per ottenere le risorse e i consensi È la principale fonte di informazione alla quale gli STAKEHOLDER possono attingere per sapere che fisionomia abbia l impresa e quale sia il suo stato di salute, allo scopo di assumere decisioni economiche consapevoli e razionali E la sintesi della contabilità 6) La redazione del bilancio comporta problemi: Soltanto formali, poiché la sostanza del blancio discende dalle scritture contabili Soltanto sostanziali, poiché la forma del bilancio è disciplinata dalle norme del codice civile Formali e sostanziali 7) Gli aspetti formali di redazione del bilancio riguardano: Soltanto i documenti che formano il bilancio I documenti che formano il bilancio, la loro struttura ed il loro contenuto La misurazione e quantificazione dei valori da inserire nei documenti di bilancio 18

19 8) Gli aspetti sostanziali di redazione del bilancio riguardano I documenti che formano il bilancio, la loro struttura ed il loro contenuto La misurazione e quantificazione dei valori da inserire nei documenti di bilancio Soltanto la quantificazione del valori da inserire nei documenti del bilancio 9) Le regole per la redazione del bilancio provengono da: Codice civile e normativa fiscale Codice civile Codice civile e prassi contabile nazionale e internazionale 10) Gli articoli da 2423 a 2435-bis del codice civile si applicano: A tutte le società Soltanto alle società di capitali non soggette a norme specifiche per la particolare attività o ai principi contabili internazionali Alle società di capitali non soggette a norme specifiche per la particolare attività o ai principi contabili internazionali e alle imprese individuali e alle società di persone per quanto riguarda i criteri di valutazione 11) Quali sono i soggetti tenuti a rispettare la forma di bilancio prescritta dal codice civile?: Tutte le società Tutte le società di capitali Le società di capitali non soggette ai principi contabili internazionali 12) Che differenza c è fra IAS e IFRS?: Gli IAS sono i principi contabili internazionali, gli IFRS sono le relative interpretazioni Gli IFRS sono i principi contabili internazionali mentre gli IAS sono le relative interpretazioni Gli IAS sono i principi contabili emessi prima del 2001, mentre gli IFRS sono i principi contabili emessi dopo il ) Cosa si intende per Principi Contabili?: Regole generali e specifiche per la redazione del bilancio che hanno origine dall iniziativa privata (Organismo Italiano di Contabilità, Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, IASB (International Accounting Standards Board) IASC (International Accounting Standard Commettee) e sono in parte recepite dalla normativa del codice civile. Regole generali e specifiche per la redazione del bilancio che hanno origine dall iniziativa pubblica e possono essere lette esclusivamente nel codice civile agli artt e seguenti sulla redazione del bilancio. Regole di carattere generale, ma non di carattere specifico, per la redazione del bilancio diffuse dalla dottrina 14) Quale rapporto esiste fra i principi contabili emanati dagli organismi professionali e quelli presenti nel codice civile?: Nel codice civile non sono presenti principi contabili. I principi contabili emanati dagli organismi professionali hanno carattere generale, mentre quelli presenti nel codice civile hanno carattere specifico e si riferiscono alla valutazione delle singole poste I principi contabili emanati dagli organismi professionali rappresentano una integrazione di quelli presenti nel codice civile per tutte le problematiche non specificamente affrontate dal legislatore. 15) Quale rapporto esiste tra la redazione del bilancio e la determinazione delle imposte sul reddito?: Il bilancio è la fonte di dati indicata dalla normativa tributaria per la determinazione del reddito imponibile sul quale vengono calcolate le imposte sui redditi Il reddito imponibile sul quale vengono calcolate le imposte sui redditi è il presupposto di diritto per le valutazioni che portano alla individuazione del reddito d esercizio esposto nel bilancio civilistico Redazione del bilancio e determinazione delle imposte sul reddito sono processi completamente indipendenti e autonomi. 19

20 16) Cosa si intende per Interferenze Fiscali?: La sovrapposizione degli interessi legittimi di contenimento del prelievo fiscale favoriti da agevolazioni offerte da alcune disposizioni fiscali alla finalità di una rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa. La determinazione del reddito d impresa sul quale vengono calcolate le imposte sulla base dei criteri di valutazione civilistici. La previsione da parte delle disposizioni tributarie di criteri da applicare per la valutazione delle poste che compaiono nel bilancio civilistico. 12) Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSO VERO FALSO Il bilancio come strumento di comunicazione strategica è veicolo della strategia di comunicazione dell immagine con la proposta progettuale che l impresa rivolge alle forze economiche, politiche e sociali per ottenere le risorse e i consensi Gli aspetti formali di redazione del bilancio riguardano soltanto i documenti che formano il bilancio Gli articoli da 2423 a 2435-bis del codice civile sul bilancio si applicano a tutte le società * 13) Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO Redazione del bilancio e determinazione delle imposte sul reddito sono processi completamente indipendenti e autonomi Il fair value è il criterio base da sostituire al costo nelle valutazioni secondo gli IAS/IFRS L applicazione del criterio del costo storico conduce alla determinazione del reddito prodotto 20

21 Argomento n. 5 Postulati per la redazione del bilancio 1) Perché la chiarezza e la rappresentazione veritiera e corretta vengono indicate come clausole generali del bilancio?: Chiarezza e la rappresentazione veritiera e corretta sono indicate dal nostro codice civile come clausole generali del bilancio in quanto il legislatore le pone a un livello sovraordinato rispetto alle altre norme: secondo il legislatore esse non risultano automaticamente rispettate mediante l applicazione delle disposizioni contenute negli articoli successivi e per seguirle la norma civile prevede obblighi di informativa integrativa e anche obblighi di deroga alle disposizioni specifiche. Chiarezza e la rappresentazione veritiera e corretta sono indicate dal nostro codice civile come clausole generali del bilancio in quanto il legislatore le pone a un livello subordinato rispetto alle altre norme: secondo il legislatore esse risultano automaticamente rispettate mediante l applicazione delle disposizioni contenute negli articoli successivi. Chiarezza e la rappresentazione veritiera e corretta non sono indicate dal nostro codice civile come clausole generali del bilancio. 2) Quali sono gli effetti sulle valutazioni di bilancio del principio della prospettiva di funzionamento dell impresa?: La scelta dei metodi di valutazione delle singole poste di bilancio deve avvenire considerando il contributo che il bene relativo può dare separatamente dagli altri all attività di produzione dell impresa La scelta dei metodi di valutazione delle singole poste di bilancio deve avvenire considerando il contributo che il bene relativo può dare insieme agli altri alla continuazione dell attività di produzione dell impresa La prospettiva di funzionamento dell impresa non influenza le valutazioni delle poste di bilancio ma i criteri formali di esposizione delle poste. 3) Cosa si intende per verità soggettiva come clausola generale di formazione del bilancio? La rispondenza del bilancio alla realtà dei fatti L applicazione di criteri razionali e verificabili per le poste oggetto di stima L intelligibilità dei valori di bilancio 4) Cosa si intende per verità oggettiva come clausola generale di formazione del bilancio? La rispondenza del bilancio alla realtà dei fatti L applicazione di criteri razionali e verificabili per le poste oggetto di stima L intelligibilità dei valori di bilancio 5) Cosa si intende per correttezza tecnica come clausola generale di formazione del bilancio? Conoscenza delle regole del codice civile e della tecnica contabile Neutralità e divieto di politiche di bilancio Consapevolezza di avere a disposizione intervalli di valori per le valutazioni 6) Cosa si intende per correttezza comportamentale come clausola generale di formazione del bilancio? Conoscenza delle regole del codice civile e della tecnica contabile Neutralità e divieto di politiche di bilancio Consapevolezza di avere a disposizione intervalli di valori per le valutazioni 21

22 7) Che ruolo hanno le clausole generali nella rappresentazione di un quadro fedele della situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell impresa? Hanno un ruolo subordinato rispetto ai principi generali e alle altre regole per la redazione del bilancio. Il quadro fedele si intende automaticamente rappresentato con l applicazione dei principi generali e delle altre regole Hanno un ruolo sovraordinato rispetto ai principi generali e alle altre regole per la redazione del bilancio che possono essere derogate anche se in casi eccezionali per perseguire il quadro fedele Non hanno nessun rapporto con la rappresentazione del quadro fedele della situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell impresa 8) Che differenza c è fra clausole generali e principi contabili? Nessuna differenza. Sono tutte regole di ampio respiro per la redazione del bilancio I principi contabili hanno un contenuto più circostanziato rispetto alle clausole generali di cui sono uno sviluppo e alle quali devono essere subordinate Le clausole generali hanno un contenuto più circostanziato rispetto ai principi generali di cui sono uno sviluppo e ai quali devono essere subordinate 9) Elencare i principi contabili previsti dal codice civile Valutazioni al costo Prudenza Competenza economica Logica di funzionamento Comparabilità Divieto di compensazione di partite Prevalenza sostanza sulla forma 10) Quali sono gli effetti sulle valutazioni di bilancio del principio della logica di funzionamento?: Ogni bene deve essere valutato in base alla reale funzione che assolve nell impresa Ogni bene deve essere legato al contributo che può dare insieme agli altri alla continuazione dell impresa Ogni bene deve essere valutato in base alla funzione formale che assolve nell impresa 11) Su quali aspetti della redazione del bilancio incide la logica di funzionamento?: Soltanto sugli aspetti formali Soltanto sugli aspetti sostanziali Sia sugli aspetti formali che sugli aspetti sostanziali 12) Quali sono gli effetti sulle valutazioni di bilancio del principio della prudenza?: Non si devono considerare le perdite e gli utili sperati ma non certi. Si devono considerare le perdite e gli utili anche se presunti.. Si devono considerare le perdite anche se presunte, ma non gli utili sperati.. 13) Qual è la funzione del principio di competenza economica?: Guidare l attribuzione dei componenti di reddito ai diversi esercizi a cui essi spettano, in quanto in quegli esercizi avviene la loro manifestazione finanziaria Guidare l attribuzione dei componenti di reddito ai diversi esercizi a cui essi spettano, in quanto in quegli esercizi avviene il loro effettivo pagamento o incasso. Guidare l attribuzione dei componenti di reddito ai diversi esercizi a cui essi spettano, in quanto in quegli esercizi avviene il consumo dei fattori produttivi o la cessione dei risultati a cui si riferiscono 22

23 14) Quale procedimento deve essere seguito per applicare il principio di competenza economica?: Identificazione dei costi e quindi dei ricavi a questi correlati direttamente Identificazione dei ricavi e quindi dei costi a questi correlati direttamente Identificazione dei ricavi e quindi dei costi a questi correlati direttamente e indirettamente 15) Qual è la funzione del principio di neutralità o imparzialità?: Fare in modo che il bilancio non favorisca alcuna categoria di interessi di cui sono portatori gli attori sociali Fare in modo che il reddito venga attribuito agli esercizi di competenza, senza favorire un periodo amministrativo rispetto all altro Fare in modo che i valori finanziari rimangano neutri rispetto alla determinazione del risultato economico 16) Qual è la funzione del principio di costanza di applicazione dei criteri di valutazione?: Fare in modo che le stime contabili non vengano modificate da un esercizio all altro Fare in modo che i metodi di valutazione non vengano modificati da un esercizio all altro Fare in modo che né le stime contabili, né i metodi di valutazione vengano modificati da un esercizio all altro 17) Qual è la funzione del principio di comparabilità?: Fare in modo i valori contenuti nei bilanci possano essere confrontati con quelli contenuti nei bilanci di esercizi precedenti Fare in modo che i valori contenuti nello stato patrimoniale siano confrontabili con quelli del conto economico Il principio di comparabilità non è mai stato enunciato, né dal codice civile né da organismi professionali 18) Cosa è il fair value?: E il costo come criterio base delle valutazioni di bilancio E il criterio prudenziale da sostituire al costo nelle valutazioni E l importo al quale un attività può essere scambiata, o una passività estinta, tra soggetti consapevoli e intenzionati, in una normale transazione di mercato 19) A quale concezione di reddito conduce l applicazione del criterio del fair value?: Reddito distribuibile Reddito prodotto Reddito finanziario 20) A quale concezione di reddito conduce l applicazione del criterio del costo storico?: Reddito distribuibile Reddito prodotto Reddito finanziario 21) Cosa comporta l applicazione del principio di prevalenza della sostanza sulla forma? Le valutazioni devono essere più accurate degli aspetti formali di bilancio Attività e passività devono essere definiti e valutati in basa alla sostanza, indipendentemente dallo loro forma giuridica La tecnica contabile di redazione di bilancio deve prevalere sulla forma giuridica 22) In cosa consiste il divieto di compensazioni di partite? Nel divieto di compensazioni giuridiche fra poste di segno opposto della SP o del CE Nel divieto di compensazioni contabili fra valori di segno opposto con scopo di rettifica Sia nel divieto di compensazioni giuridiche fra poste di segno opposto della SP o del CE che nel divieto di compensazioni contabili fra valori di segno opposto con scopo di rettifica 23

24 23) Qual è l unità di conto per la redazione del bilancio?: L unità di euro, senza cifre decimali, ad eccezione della nota integrativa che può essere redatta in migliaia di euro L euro con due cifre decimali, ad eccezione della nota integrativa che può esere redatta in migliaia di euro L unità di euro, senza cifre decimali per tutti i documenti che compongono il bilancio 24

25 Argomento n. 6 I documenti di bilancio 1) Quali sono i documenti che compongono il bilancio civilistico?: Situazione patrimoniale e conto economico Situazione patrimoniale, conto economico e nota integrativa Situazione patrimoniale, conto economico, nota integrativa e relazione sulla gestione 2) Quali sono le finalità della nota integrativa?: La rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società L informazione sull andamento della gestione nei vari settori in cui l impresa è intervenuta con particolare riferimento, ai costi, ai ricavi e agli investimenti Una funzione descrittiva, integrativa ed esplicativa del contenuto delle poste contenute negli altri documenti di bilancio 3) Quali sono gli allegati al bilancio?: La relazione degli amministratori sulla gestione, copie dei bilanci delle società controllate, un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell ultimo bilancio delle società collegate e altri documenti prescritti dalla legge. La relazione degli amministratori sulla gestione e la nota integrativa La nota integrativa, copie dei bilanci delle società controllate, un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell ultimo bilancio delle società collegate e altri documenti prescritti dalla legge. 4) Cosa significa forma rigida del bilancio d esercizio?: Significa che salve le disposizioni di leggi speciali per le società che esercitano particolari categorie di attività, nello stato patrimoniale e nel conto economico devono essere iscritte separatamente e nell ordine indicato le voci previste dagli art e 2425 del codice civile Significa che nello stato patrimoniale e nel conto economico delle società obbligate a redigere il bilancio civilistico devono essere iscritte almeno le poste suggerite dagli art e 2425 del codice civile Significa che nella redazione del bilancio non si deve derogare alle norme prescritte dal legislatore, ma non è stata prevista dal nostro codice civile 5) Che cosa contrassegnano le lettere maiuscole negli schemi di conto economico e di stato patrimoniale del bilancio civilistico?: Macroclassi Classi Voci Sottovoci 6) Che cosa contrassegnano i numeri romani negli schemi di conto economico e di stato patrimoniale del bilancio civilistico?: Macroclassi Classi Voci Sottovoci 25

26 7) Che cosa contrassegnano le lettere minuscole negli schemi di conto economico e di stato patrimoniale del bilancio civilistico?: Macroclassi Classi Voci Sottovoci 8) Che cosa contrassegnano i numeri arabi negli schemi di conto economico e di stato patrimoniale del bilancio civilistico?: Classi Voci Sottovoci 9) Quali poste del bilancio possono essere ulteriormente suddivise rispetto a quanto disposto dal codice civile?: Le voci precedute da lettere maiuscole possono essere ulteriormente suddivise, senza eliminazione della voce complessiva e dell importo corrispondente Le voci precedute da lettere minuscole possono essere ulteriormente suddivise, senza eliminazione della voce complessiva e dell importo corrispondente Le voci precedute da numeri arabi possono essere ulteriormente suddivise, senza eliminazione della voce complessiva e dell importo corrispondente 10) Quali poste del bilancio possono essere raggruppate rispetto a quanto disposto dal codice civile?: Le voci precedute da lettere maiuscole possono essere raggruppate, quando il raggruppamento, a causa del loro importo è irrilevante ai fini di una rappresentazione chiara o quando favorisce la chiarezza del bilancio. Le voci precedute da numeri romani possono essere raggruppate, quando il raggruppamento, a causa del loro importo è irrilevante ai fini di una rappresentazione chiara o quando favorisce la chiarezza del bilancio Le voci precedute da numeri arabi possono essere raggruppate, quando il raggruppamento, a causa del loro importo è irrilevante ai fini di una rappresentazione chiara o quando favorisce la chiarezza del bilancio 11) E possibile aggiungere altre voci oltre a quelle previste dal codice civile?: E possibile aggiungere altre voci quando il loro contenuto non sia previsto in alcuna di quelle indicate dagli art e E obbligatorio aggiungere altre voci quando il loro contenuto non sia previsto in alcuna di quelle indicate dagli art e 2425 Non è possibile aggiungere altre voci quando il loro contenuto non sia previsto in alcuna di quelle indicate dagli art e ) E possibile adattare alcune voci previste dal codice civile?: E possibile adattare le voci precedute da numeri romani in alcuni casi particolari E obbligatorio adattare le voci precedute da numeri arabi quando lo esige la natura dell attività esercitata Non è possibile adattare le voci precedute da numeri arabi 13) Quale collocazione assumono i fondi di rettifica nel bilancio civilistico? I fondi di rettifica devono essere portati in deduzione delle poste alle quali si riferiscono I fondi di rettifica sono presenti nel passivo I fondi di rettifica sono presenti nel patrimonio netto 14) A quale scopo devono essere indicate per ogni voce dei prospetti di conto economico e di stato patrimoniale gli importi della voce corrispondente dell anno precedente?: Per consentire la comparabilità con i dati di altre aziende Per consentire la comparabilità nel tempo dei risultati dell impresa L indicazione degli importi della voce corrispondente dell anno precedente è facoltativa e non obbligatoria 26

27 15) Quale configurazione assume lo stato patrimoniale del bilancio civilistico?: A sezioni divise A forma scalare con risultati intermedi e lordi Nessuna delle risposte precedenti è corretta 16) Quale configurazione assume il conto economico del bilancio civilistico?: A sezioni divise A forma scalare con risultati intermedi e lordi Nessuna delle risposte precedenti è corretta 17) Quali sono i documenti che compongono il bilancio per i principi contabili internazionali?: Situazione patrimoniale conto economico, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario e nota integrativa Situazione patrimoniale, conto economico e nota integrativa Situazione patrimoniale, conto economico, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario, nota integrativa e relazione sulla gestione 18) Come è la forma dei documenti di bilancio secondo i principi contabili internazionali?: E rigida E completamente libera E indicato soltanto un numero minimo di voci obbligatorie 27

28 Argomento n. 7 La valutazione delle Immobilizzazioni Materiali 1) Qual è il criterio generale di valutazione delle immobilizzazioni materiali?: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, soggetto ad ammortamento sistematico, o ad un valore minore se individuato come valore durevole a fine esercizio. Le immobilizzazioni sono iscritte al minor valore fra costo di acquisto o di produzione e prezzo di mercato, soggetto poi ad ammortamento sistematico Le immobilizzazioni sono iscritte al valore di presunto realizzo, soggetto ad ammortamento sistematico 2) Come si determina il costo di acquisto delle immobilizzazioni materiali?: Facendo riferimento al solo prezzo di acquisto Facendo riferimento al prezzo di acquisto al lordo dell Iva Facendo riferimento al prezzo di acquisto, dedotti Iva e sconti commerciali e aggiunti costi accessori 3) Come si determina il costo di produzione delle immobilizzazioni materiali?: Facendo riferimento ai costi imputabili direttamente al prodotto ed eventualmente ai costi generali di fabbricazione e agli oneri finanziari sul finanziamento della fabbricazione fino a quando il bene non può essere utilizzato Facendo sempre riferimento ai costi imputabili direttamente al prodotto, ai costi generali di fabbricazione e agli oneri finanziari sul finanziamento della fabbricazione fino a quando il bene non può essere utilizzato Facendo riferimento solamente ai costi imputabili direttamente al prodotto, 4) Qual è la funzione dell ammortamento?: Ripartire il costo delle immobilizzazioni materiali e immateriali utilizzabili per un periodo limitato sugli esercizi che possono beneficiare dell impiego di quelle immobilizzazioni Evidenziare il valore residuo delle immobilizzazioni materiali e immateriali Evidenziare il valore al quale è possibile collocare sul mercato le immobilizzazioni materiali e immateriali 5) Quali elementi devono essere definiti in un ammortamento sistematico?: Costo, valore di realizzo, vita utile dell immobilizzazione Valore da ammortizzare, criteri di ripartizione del valore da ammortizzare Valore da ammortizzare, residua possibilità di utilizzazione, criteri di ripartizione del valore da ammortizzare 6) Quali sono le determinanti della residua possibilità di utilizzazione di un immobilizzazione, che condizionano la durata del periodo di ammortamento?: Durata fisica e durata economica, determinata in funzione di vita utile ed obsolescenza Durata fisica Durata economica, determinata in funzione di vita utile ed obsolescenza 28

29 7) Come si determina il valore durevole di fine esercizio delle immobilizzazioni materiali?: Valore recuperabile tramite l uso + eventuale realizzo finale al netto dei costi di smantellamento Maggior valore fra valore recuperabile tramite l uso + eventuale realizzo finale al netto dei costi di smantellamento e prezzo netto di vendita del bene al netto dei costi di smantellamento Prezzo netto di vendita del bene al netto dei costi di smantellamento 8) Il tour operator Gulliver Travel ha acquistato un nuovo immobile destinato ad una nuova divisione di prodotto al prezzo di , le spese notarili ammontano a 9.000, le tasse di registrazione a 6.900, l onorario del professionista che ci cura la progettazione 4.500, compensi di mediazione Calcolare il valore originario dell immobile da sottoporre ad ammortamento = IL VALORE ORIGINARIO E : ) L albergo Torre Chia ha acquistato un impianto destinato alla ristorazione al prezzo di Iva 21%. Per il trasporto in sede sono state sostenute spese del 5% + Iva 21%, per l installazione sono state sostenute spese per il 10% + Iva 21%, mentre per collaudo ed istruzioni sono state sostenute spese di Iva 21%. Successivamente, quando l impianto era già pronto per l uso, sono state sostenute spese di formazione del personale relative all impianto per Iva al 21%. Calcolare il valore originario dell impianto da sottoporre ad ammortamento Costo 1400 spese accessorie 2800 spese accessorie 1000 spese accessorie IL VALORE ORIGINARIO E : ) L impresa Alfa ha realizzato internamente un impianto da utilizzare nei suoi processi produttivi. L impianto rappresenta una costruzione ricorrente per l impresa. I costi diretti sostenuti per la costruzione sono i seguenti: materie prime 9000, manodopera diretta 4500, progettazione I costi indiretti industriali ammontano a 9000, i costi indiretti di ricerca e sviluppo ammontano a 3.000, i costi indiretti amministrativi ammontano a In caso di attribuzione, per la ripartizione dei costi indiretti industriali si può impiegare la percentuale di ore di MOD dedicate alla costruzione dell impianto, sul totale di ore MOD (10%), per le spese di ricerca e sviluppo e per le spese amministrative si può ricorrere ad una percentuale del 3%. Calcolare il valore originario dell impianto da sottoporre ad ammortamento. 29

30 Il valore originario dell impianto è individuabile nel costo di produzione. Trattandosi di una produzione ricorrente si può utilizzare il costo pieno di produzione. Non è ammissibile l inserimento delle spese di ricerca e sviluppo e delle spese amministrative. Il costo di produzione: (9000x10%)= = IL VALORE ORIGINARIO E : ) L impresa Alfa ha realizzato internamente una immobilizzazione da utilizzare nei suoi processi produttivi. L immobilizzazione rappresenta una costruzione ricorrente per l impresa. Il costo industriale ammonta a Il prezzo della stessa immobilizzazione rinvenibile sul mercato ammonta a Determinare il valore originario dell immobilizzazione da sottoporre ad ammortamento. Il valore originario dell impianto è individuabile nel costo di produzione. Tuttavia il prezzo di mercato costituisce il limite superiore oltre il quale il costo di produzione non può essere capitalizzato come attivo patrimoniale IL VALORE ORIGINARIO E : ) Durante l esercizio l agenzia di viaggi Intorno al Mondo ha impiegato i propri dipendenti per il montaggio di uno scaffale di nuova acquisizione. A fine esercizio si stima che il costo del lavoro impiegato per il montaggio sia di 800. e si procede a capitalizzarlo come costo accessorio. Effettuare le conseguenti scritture contabili Mobili e arredi Incremento di immobilizzazioni per lavori interni Mobili e arredi a Incremento di immobilizzazioni per lavori interni ) Effettuare le scritture contabili relative all ammortamento a quote costanti di un impianto per la cucina del ristorante dell albergo Torre Chia, acquistato a inizio esercizio a Iva 21% sostenendo costi di trasporto di Iva 21%, la cui vita utile è prevista in 8 anni. Ammortamento impianti Fondo ammortamento impianti

31 Ammortamento impianti a Fondo ammortamento impianti ) L agenzia di viaggi Intorno al Mondo, al termine del periodo amministrativo valuta la dotazione hardware. Il costo storico è di , il piano di ammortamento era stato inizialmente previsto su un periodo di sei anni a quote costanti. Alla fine del terzo anno si viene a conoscenza che dal prossimo anno tutto l hardware dovrà essere sostituito per garantire la funzionalità dei sistemi software di prenotazione utilizzati dall agenzia. Si prevede pertanto di rivendere l hardware a una scuola privata ad un prezzo di Si proceda alla valutazione secondo quanto stabilito dalla normativa civilistica, indicando i motivi della valutazione ed esplicitando i calcoli /6 = quota annua di ammortamento Valore netto contabile dopo l ammortamento alla fine del terzo anno = = Valore netto contabile Valore durevole di fine esercizio = svalutazione Se il valore dell immobilizzazione al termine d esercizio risulta durevolmente di valore inferiore al valore determinato con l ammortamento sistematico, quest ultimo deve essere ridotto e ricondotto al minor valore Svalutazione Hardware Hardware Svalutazione Hardware a Hardware ) Una impianto dell albergo Torre Chia ha un costo storico di , una vita utile di 10 anni e segue un metodo di ammortamento a quote costanti. Durante il settimo anno ci si rende conto che la vita utile non supera gli 8 anni. Eseguire la scrittura di ammortamento relativa al settimo anno /10 = quota annua di ammortamento Fondo di ammortamento al termine del sesto anno = 6 x = Valore contabile alla fine del sesto anno = = Alla fine del settimo anno si attua un cambiamento delle stime che impone di ammortizzare il bene su otto anni invece che dieci. Il valore contabile deve pertanto essere ammortizzato a quote costanti su due soli anni. La nuova quota di ammortamento è: /2 = Ammortamenti Fondo ammortamento Ammortamenti a Fondo ammortamento

32 16) Una immobilizzazione dell albergo Torre Chia ha un costo storico di , una vita utile di 5 anni e segue un metodo di ammortamento a quote costanti. Alla fine del secondo anno, dopo aver effettuato l ammortamento, ci si rende conto che l immobilizzazione ha un valore d uso di Effettuare la scrittura che tenga conto del valore d uso ed individuare le quote di ammortamento per il terzo, quarto e quinto anno /5 = quota annua di ammortamento Fondo ammortamento alla fine del secondo anno dopo l ammortamento = x 2 = Valore netto contabile = Valore netto contabile valore d uso = svalutazione Nuove quote di ammortamento = 9.000/ 3 = Svalutazione Fondo svalutazione (Immobilizzazione) Svalutazione a Fondo svalutazione ) Una immobilizzazione dell albergo Torre Chia ha un costo storico di , una vita utile di 10 anni e segue un metodo di ammortamento a quote costanti. Al termine del quarto anno, dopo l ammortamento ci si rende conto che l immobilizzazione ha un valore d uso di e si effettua la svalutazione. Alla fine del sesto anno, dopo l ammortamento si effettua il ripristino del valore, entro i limiti massimi consentiti dal costo originario e dal metodo di ammortamento seguito /10 = quota annua di ammortamento Fondo ammortamento al termine del quarto anno = x 4 = Valore netto contabile al termine del quarto anno = = Valore netto contabile valore d uso = svalutazione Nuovo ammortamento per i successivi 6 anni = /6 = Valore netto contabile al termine del sesto anno = = Valore netto contabile al termine del sesto anno in assenza di svalutazione = (6x5.000) = = = Il ripristino deve essere di ( )=4.000 Immobilizzazione Ripristino di valore immobilizzazioni Immobilizzazione a Ripristini di valore immobilizzazioni ) Per i Mobili ed arredi dell agenzia di viaggi Intorno al Mondo era stato inizialmente definito un piano di ammortamento che prevedeva: valore originario di vita utile 10 anni, criterio di ammortamento a quote costanti. Durante il sesto anno, prima di calcolare la quota di ammortamento, ci si rende conto che la vita utile, inizialmente stimata in dieci anni, si è accorciata a 8 anni. Effettuare la scrittura di ammortamento relativa al sesto anno /10 = quota annua di ammortamento secondo il piano originario 9.000x5= Fondo di ammortamento alla fine del 5 anno e quindi presente nel 6 anno prima dell ammortamento Valore netto contabile prima dell ammortamento del 6 anno = = Nuova quota di ammortamento => /3 =

1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO

1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO 1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO Nel codice civile non sono presenti principi contabili. per correttezza tecnica come clausola generale di formazione del bilancio si

Dettagli

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

a.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012

a.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE

ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE Dopo avere completato la tabella a doppia entrata e analizzato le variazioni coinvolte, si rilevino con scritture cronologiche e sistematiche in partita

Dettagli

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 31/12 La società X fitta un capannone a 10000 annuali. La riscossione avviene il 20/5 di ogni anno, in maniera anticipata. Redigere le scritture. 31/12 La società X fitta

Dettagli

LE SCRITTURE ASSESTAMENTO

LE SCRITTURE ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento consentono di passare dal criterio della manifestazione finanziaria al criterio della competenza economica e sono effettuate

Dettagli

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2 (prof. MICHELE GALEOTTI Economia aziendale) 31/12 La società X fitta un capannone a 10000 annuali. La riscossione avviene il 20/5 di ogni anno, in maniera anticipata. 31/12

Dettagli

ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO

ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO L Alba Spa è società svolgente attività industriale e al 31/12/n prima di procedere alle scritture di assestamento di bilancio presenta le seguenti situazioni contabili:

Dettagli

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento sono le scritture di fine periodo che modificano, con operazioni di storno e di integrazione, i «dati grezzi» desunti dalla contabilità generale

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI sono: FATTORI PRODUTTIVI AD UTILIZZO PLURIENNALE «STRUMENTI» DEL PROCESSO PRODUTTIVO Le immobilizzazioni incorporano

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

QUADERNO DI CONTABILITA GENERALE ESERCIZI N. 3: ECONOMIA AZIENDALE I. Insegnamento di CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE ED ECONOMIA E COMMERCIO

QUADERNO DI CONTABILITA GENERALE ESERCIZI N. 3: ECONOMIA AZIENDALE I. Insegnamento di CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE ED ECONOMIA E COMMERCIO Insegnamento di ECONOMIA AZIENDALE I CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE ED ECONOMIA E COMMERCIO UNIVERSITÀ DI FIRENZE A.A. 2007/08 A CURA DI GIACOMO MANETTI QUADERNO DI ESERCIZI N. 3: CONTABILITA GENERALE

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE SCRITTURE DI RETTIFICA E ASSESTAMENTO 1 LA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO Dalla raccolta delle informazioni contabili alla loro sintesi L esercizio La competenza

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AZIENDALI PROF.SSA DANIELA COLUCCIA CANALE E-M

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AZIENDALI PROF.SSA DANIELA COLUCCIA CANALE E-M UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA ESERCIZI RIASSUNTIVI (senza soluzione) ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AZIENDALI PROF.SSA DANIELA COLUCCIA CANALE E-M CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE

Dettagli

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 ESERCITAZIONE N 2 ARGOMENTI CONSIDERATI: Fase di diritto e fase di fatto delle registrazioni contabili Registrazione dei finanziamenti

Dettagli

Relazione al bilancio e nota integrativa

Relazione al bilancio e nota integrativa Alla C.A. dei membri del Co.P.E. Catania, lì 22.04.2014 Relazione al bilancio e nota integrativa Il bilancio chiuso al 31/12/2013, di cui la presente relazione costituisce parte integrante, corrisponde

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ESPERTO CONTABILE SESSIONE di giugno 2008 I TEMI DELLE PROVE SCRITTE

ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ESPERTO CONTABILE SESSIONE di giugno 2008 I TEMI DELLE PROVE SCRITTE ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ESPERTO CONTABILE SESSIONE di giugno 2008 I TEMI DELLE PROVE SCRITTE DEL 03 LUGLIO 2008 I Il candidato illustri le finalità economico

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario

Dettagli

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Scopo contabilità determinare: Reddito di esercizio Patrimonio di funzionamento Passaggio da valori contabili a valori di bilancio Determinazione della corretta competenza

Dettagli

Fatture da ricevere 5.000 IVA ns credito 500 Debiti v/fornitori 5.500

Fatture da ricevere 5.000 IVA ns credito 500 Debiti v/fornitori 5.500 Il 4 gennaio 20xx arriva in azienda la fattura relativa ad un acquisto di merce per 5.000 + IVA 10% che al 31/12 era stato registrato senza il relativo documento. 3/1/20xx DARE AVERE Fatture da ricevere

Dettagli

PROVA C. ESERCIZIO 1 Al 15 marzo 2013 la situazione contabile della Ellesse & C. S.p.a.. presenta, i seguenti saldi: ...

PROVA C. ESERCIZIO 1 Al 15 marzo 2013 la situazione contabile della Ellesse & C. S.p.a.. presenta, i seguenti saldi: ... PROVA C ESERCIZIO 1 Al 15 marzo 2013 la situazione contabile della Ellesse & C. S.p.a.. presenta, i seguenti saldi: Attrezzature 157.400,00 Riserva Legale 30.000,00 Capitale sociale 270.000,00 Crediti

Dettagli

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili

Dettagli

DIRITTO ED ECONOMIA PER L AZIENDA ESERCIZI PER IL CORSO DI RECUPERO ESTIVO CLASSI TERZE LINGUISTICO

DIRITTO ED ECONOMIA PER L AZIENDA ESERCIZI PER IL CORSO DI RECUPERO ESTIVO CLASSI TERZE LINGUISTICO DIRITTO ED ECONOMIA PER L AZIENDA ESERCIZI PER IL CORSO DI RECUPERO ESTIVO CLASSI TERZE LINGUISTICO Es. n. 1 Presentare le parti tabellari delle seguenti fatture: lo/lo ricevuta fattura della ditta Romano

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006

TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006 TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006 a cura di Ericka Costa SCRITTURE IN P.D. 1. L utile dell esercizio precedente viene distribuito come segue: 7.000 tra i soci,

Dettagli

Le costruzioni in economia

Le costruzioni in economia 1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE GARA NAZIONALE PROGETTO MERCURIO - ANNO 2013 - PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE La prova consiste nello svolgimento di due parti, la parte A e la parte B PARTE A - obbligatoria - ( punti 20 ) Operazioni relative

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LA DEI CONTI E LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL PROCESSO DI RILEVAZIONE CONTABILE RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO DEI CONTI

Dettagli

(anno n e anno n+1) Anno N. 20/04 sottoscrizione da parte degli azionisti di 100.000 azioni del valore nominale di 10.

(anno n e anno n+1) Anno N. 20/04 sottoscrizione da parte degli azionisti di 100.000 azioni del valore nominale di 10. ESERCITAZIONE N 2 (anno n e anno n+1) In questa esercitazione, partendo dalla costituzione di una S.p.A., vengono eseguite le scritture continuative relative alle operazioni svolte durante l esercizio;

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE CONTABILITA GENERALE 20 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 1 dicembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale

Dettagli

Elaborazione del bilancio d esercizio

Elaborazione del bilancio d esercizio Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 7 Elaborazione del bilancio d esercizio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica

Dettagli

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati Alla data odierna i bilanci approvati nei 120 giorni, entro cioè il 30 aprile, risulteranno essere tutti depositati. Per le società

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali

Ragioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali a.a. 2010-2011 Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali 1 IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 6 dicembre 2007 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1

Dettagli

OIC 10 Rendiconto finanziario

OIC 10 Rendiconto finanziario Daniela Toscano (Dottore Commercialista in Cuneo) OIC 10 Rendiconto finanziario 1 Il Principio contabile OIC 10, pubblicato il 4 agosto 2014 e applicabile ai bilanci al 31 dicembre 2014, è dedicato allo

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

La gestione di beni strumentali

La gestione di beni strumentali La gestione di beni strumentali Obiettivi Conoscenza - Saper classificare le immobilizzazioni - Conoscere le problematiche relative all acquisizione, gestione e dismissione dei beni strumentali sotto il

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO

MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 Signori associati, il presente documento

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

RETTIFICHE SU ACQUISTI E SU VENDITE

RETTIFICHE SU ACQUISTI E SU VENDITE RETTIFICHE SU ACQUISTI E SU VENDITE Le rettifiche su acquisti (vendite) determinano componenti positivi (negativi) di reddito corrispondenti ad una riduzione dei costi di acquisto (ricavi di vendita) rilevati

Dettagli

ESERC. N. 2 SCRITURE ASSESTAMENTO ESERCITAZIONE. Pagina 1 di 17

ESERC. N. 2 SCRITURE ASSESTAMENTO ESERCITAZIONE. Pagina 1 di 17 ESERCITAZIONE N. 2 SCRITTURE ASSESTAMENTO Pagina 1 di 17 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento si effettuano in sede di chiusura dei conti per determinare il risultato economico di competenza

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I 20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I Il candidato proceda preventivamente ad illustrare sotto il profilo civilistico e fiscale le caratteristiche dell operazione di cessione d azienda. Successivamente

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

VARIAZIONE NUMERARIA ASSIMILATA NEGATIVA COSTITUITA DALLA DIMINUZIONE DELLE DISPONIBILITA SUL C/C BANCARIO PER 18.000.

VARIAZIONE NUMERARIA ASSIMILATA NEGATIVA COSTITUITA DALLA DIMINUZIONE DELLE DISPONIBILITA SUL C/C BANCARIO PER 18.000. OPERAZIONE 1 Acquisto di attrezzature per 15.000, IVA 20%, regolamento con assegno bancario; ASPETTO ORIGINARIO: VARIAZIONE NUMERARIA ASSIMILATA NEGATIVA COSTITUITA DALLA DIMINUZIONE DELLE DISPONIBILITA

Dettagli

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005 EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale 2006

Commento al tema di Economia aziendale 2006 Commento al tema di Economia aziendale 2006 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sulla gestione finanziaria dell impresa ed è articolato in

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009

Dettagli

Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1. Esercitazione n. 11. Lidia Sorrentino

Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1. Esercitazione n. 11. Lidia Sorrentino Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 11 Scritture di gestione; scritture di assestamento, epilogo, chiusura; Situazione contabile finale; bilancio d esercizio Conoscenza: natura

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM Il conto economico che abbiamo esaminato fino ad ora si presenta a sezioni contrapposte: nella sezione del DARE vengono rilevati i costi, e nella

Dettagli

Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a.

Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a. Esercitazioni svolte 2008 Scuola Duemila 91 Esercitazione n. 17 Rilevazione delle operazioni tipiche di una s.p.a. Obiettivi Saper fare: effettuare le procedure di calcolo relative alle operazioni tipiche

Dettagli

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO CONSENTONO DI PASSARE DAL CRITERIO DELLA MANIFESTAZIONE FINANZIARIA AL CRITERIO DELLA COMPETENZA ECONOMICA DETERMINARE: - RISULTATO ECONOMICO DELL

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Nel costo

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI 1 LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI OPERAZIONI A BREVE TERMINE - rapporto di conto corrente - operazioni

Dettagli

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO CONSENTONO DI PASSARE DAL CRITERIO DELLA MANIFESTAZIONE FINANZIARIA AL CRITERIO DELLA COMPETENZA ECONOMICA DETERMINARE: - RISULTATO ECONOMICO DELL

Dettagli

INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA CAPITOLO II IL CAPITALE O PATRIMONIO

INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA CAPITOLO II IL CAPITALE O PATRIMONIO INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA 1.1. Analisi del concetto di azienda.... pag. 3 1.2. Azienda e ambiente....» 11 1.3. Tipologie di aziende....» 14 1.4.

Dettagli

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice

Dettagli

COMPITO A Candidato matricola.

COMPITO A Candidato matricola. COMPITO A Candidato matricola. Si risponda sinteticamente alle seguenti domande e si risolva ordinatamente il punto 8. 1 a domanda Definire il concetto di soggetto giuridico con riferimento alle varie

Dettagli

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * * Economia dei gruppi e bilancio consolidato Esempi di quesiti d esame (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) Q. 1 Il Candidato, ricorrendo alla costruzione del foglio di lavoro di stato

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile. NOTA DI RICLASSIFICAZIONE Come si evince dai prospetti di bilancio, l'azienda è proprietaria di un appezzamento di terreno: per il 50% è adibito ad uso industriale, mentre la restante parte ha destinazione

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

Analisi di bilancio per indici

Analisi di bilancio per indici Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento

Dettagli

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE Relazione Conto economico e stato patrimoniale Maggio 2014 1 Relazione economica 2014 Il D.Leg.vo n. 77/1995 ha introdotto

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

4.5. Lottibroom S.p.A.

4.5. Lottibroom S.p.A. 4.5. Lottibroom S.p.A. La società Lottibroom S.p.A. è un impresa quotata alla Borsa Valori nazionale; la quotazione risale a qualche anno addietro, al periodo in cui la medesima ha avuto la necessità di

Dettagli

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI DISPENSA MANAGEMENT Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto Dispensa I RATEI ED I RISCONTI ORGANISMO BILATERALE PER LA FORMAZIONE IN CAMPANIA INDICE I Ratei ed i Risconti...3

Dettagli

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI La società industriale Alfa S.p.A. deve redigere il Bilancio dell esercizio 20x5 ai sensi della normativa nazionale. A tal fine, si

Dettagli

SCRITTURE DI STORNO MANIFESTAZIONE FINANZIARIA ESERCIZIO IN CORSO COMPETENZA ESERCIZIO SUCCESSIVO

SCRITTURE DI STORNO MANIFESTAZIONE FINANZIARIA ESERCIZIO IN CORSO COMPETENZA ESERCIZIO SUCCESSIVO SCRITTURE DI STORNO HANNO LO SCOPO DI RINVIARE ALL ESERCIZIO SUCCESSIVO COSTI E RICAVI GIA RILEVATI IN CONTABILITA CHE PER IL LORO VALORE INTERO, O SOLO PER UNA QUOTA, SONO CONSIDERATI NON DI COMPETENZA

Dettagli

Esempio di determinazione delle imposte correnti

Esempio di determinazione delle imposte correnti Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI III INCONTRO

INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI III INCONTRO INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI III INCONTRO LE COMPONENTI DEL REDDITO DI ESERCIZIO - Rilevazioni contabili durante l esercizio, anche dette VARIAZIONI DI

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

Il metodo della partita doppia

Il metodo della partita doppia DISPENSA 4 Economia ed Organizzazione Aziendale Il metodo della partita doppia - Parte II - 1 La tecnica di redazione del bilancio Per la definizione delle varie voci di bilancio è necessario contabilizzare

Dettagli

Immobili, impianti e macchinari Ias n.16

Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2005-2006 prof.ssa Sabrina

Dettagli

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA 1 CONOSCERE PER DECIDERE I soggetti coinvolti nella vita dell azienda hanno il diritto e il dovere di conoscere le condizioni del suo svolgimento,

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE I CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICABILI NELLA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DOCUMENTO CHE EVIDENZIA, PER CIASCUN ESERCIZIO, IL CAPITALE

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio VERSIONE OTTOBRE 2014 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Versione: 20141024-1

Dettagli

Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio

Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio a cura di: Enrico Larocca Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Matera L ammortamento del disaggio su prestiti, il rimborso dei prestiti

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale Il tema assegnato per la seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo I.G.E.A. è incentrato sulla differenza tra reddito

Dettagli

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 l) Le riserve di capitale: a) costituiscono autofinanziamento per l impresa b) derivano da sottovalutazione di elementi dell attivo c) costituiscono una

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia ESERCITAZIONE PRATICA DI CONTABILITA GENERALE Prof.ssa Mara Del Baldo Dott. Antonio Rizzuto Dott.ssa Elena De Renzio Fano, 03 dicembre 2009

Dettagli

NOTA OPERATIVA N.12 /2015

NOTA OPERATIVA N.12 /2015 NOTA OPERATIVA N.12 /2015 OGGETTO: Le spese di manutenzione. - Introduzione Con la presente nota operativa si affronterà il tema delle spese di manutenzione e del loro corretto trattamento contabile. Saranno

Dettagli

Telepass + classe quinta Unità A Aspetti economico-aziendali delle imprese industriali

Telepass + classe quinta Unità A Aspetti economico-aziendali delle imprese industriali Telepass + classe quinta Unità A Aspetti economico-aziendali delle imprese industriali A L.7-8-9 Scritture di assestamento e di chiusura dei conti 29 La Situazione contabile al /n della S.n.c. Antonio

Dettagli

Le rimanenze finali. Nella prima fase si rileverà il costo sospeso nell apposito conto Merci 31.12.2001. Merci a Merci c/rimanenze finali

Le rimanenze finali. Nella prima fase si rileverà il costo sospeso nell apposito conto Merci 31.12.2001. Merci a Merci c/rimanenze finali Le rimanenze finali Durante l esercizio le imprese sostengono costi relativi a: l acquisto di materie prime e merci; la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti; la gestione e l immagazzinamento

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL VALSUGANA SPORT SRL Sede sociale: Borgo Valsugana (TN) Piazza Degasperi n. 20 Capitale sociale: 10.000,00 interamente versato. Registro Imprese di Trento N. 02206830222 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A TN -

Dettagli

La contabilità generale

La contabilità generale La contabilità generale III classe ITC Prof. Luigi Trojano 1 Struttura SIA integrato SIA integrato Sottosistema Contabile raccoglie e coordina le informazioni riguardanti le operazione di gestione interna

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro Premessa

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAMI DI STATO DOTTORI COMMERCIALISTI II SESSIONE 2015 TEMI D ESAME PRIMA PROVA SCRITTA (18/11/2015) TEMA N. 1 Ammortamenti e svalutazioni con riferimento alle immobilizzazioni immateriali, materiali e

Dettagli

I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali

I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali azienda/fornitori circuiti: flussi fisico tecnici ed economici (in entrata) flussi monetari-finanziari (in uscita) settore fisico-tecnico

Dettagli

Ragioneria Generale ed Applicata

Ragioneria Generale ed Applicata Ragioneria Generale ed Applicata Corso 00-49 LEZIONE n. 17 Prof.ssa Anna Paris anna.paris@unisi.it Università degli Studi di Siena School of Economics and Management Dip. di Studi Aziendali e Giuridici

Dettagli