IL PROGETTO INTERAZIENDALE ATTIVITÀ MOTORIA PER LA PREVENZIONE E LA TERAPIA DELLE PATOLOGIE SENSIBILI ALL ESERCIZIO FISICO
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1 IL PROGETTO INTERAZIENDALE ATTIVITÀ MOTORIA PER LA PREVENZIONE E LA TERAPIA DELLE PATOLOGIE SENSIBILI ALL ESERCIZIO FISICO
2 LE STRUTTURE DI COORDINAMENTO DEL PROGETTO Il Progetto Interaziendale è coordinato dallo STAFF ATTIVITÀ MOTORIA composto da: Un Direttore organizzativo Un Direttore tecnico-scientifico e del governo clinico Un Gruppo operativo comprendente: Operatori specializzati in discipline motorie Rappresentanza dei MMG e dei PLS Epidemiologo è affiancato da un GRUPPO TECNICO-SCIENTIFICO composto da un Coordinatore, Titolare della Struttura Organizzativa Medicina dello Sport e dai seguenti Componenti: Ricercatori Universitari di Scienze motorie Medico dello Sport Responsabile P.P.S. Epidemiologo Rappresentanza MMG e PdLS Rappresentanza Scuola Rappresentanza C.O.N.I. Nutrizionista Diabetologo Cardiologo Endocrinologo Gerontologo Pneumologo si avvale inoltre di STRUTTURE SPECIALISTICHE PER L ATTIVITA MOTORIA operanti nelle 2 Aziende Sanitarie: i Centri di Medicina Sportiva dell Azienda Unità Sanitaria Locale; il Modulo di Attività Motoria dell Azienda Ospedale-Università; il Centro Ricerche Applicate allo Sport dell Università; il Centro di Riabilitazione Respiratoria dell Azienda Ospedale- Università.
3 LA DIVULGAZIONE DEL PROGETTO È coordinata dallo STAFF che predispone i programmi per la divulgazione del progetto e degli interventi di prevenzione primaria e secondaria offerti ai cittadini di Ferrara e provincia. I programmi di divulgazione vengono elaborati congiuntamente con: 1. CONI, Federazioni sportive, Società sportive ed Enti di promozione sportiva di Ferrara e Provincia; 2. Ufficio Scolastico Provinciale di Ferrara (Dirigente e Coordinatore di Educazione fisica); 3. Presidente e Coordinatore delle attività dei Centri Anziani; 4. Responsabile dei Piani per la Salute; 5. Rappresentanti dei Medici di Medicina Generale; Pediatri di libera scelta; Medici dello Sport;
4 IL COINVOLGIMENTO DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE E DEI PEDIATRI DI LIBERA SCELTA I MMG e i PLS 1) Partecipano ai seminari teorici e pratici sul progetto organizzati dallo Staff; 2) Segnalano allo Staff la propria disponibilità a partecipare al progetto; 3) Ricevono dallo Staff un Kit operativo comprendente: scheda per raccogliere i dati deli partecipanti al progetto, trasmessa via ; libretto di semplici "istruzioni da consegnare agli assistiti sedentari che partecipano al progetto; contapassi per gli assistiti sedentari. IL MMG e GLI INTERVENTI DI PREVENZIONE PRIMARIA PER SOGGETTI SEDENTARI Sono affidati ai MMG e ai PLS i quali 1) Identificano tra i propri assistiti i soggetti sedentari a cui proporre la partecipazione al progetto; 2) Raccolgono peso, altezza, circonferenza addominale e pressione arteriosa del soggetto; 3) Prescrivono il programma di attività motoria e consegnano al soggetto un libretto di semplici "istruzioni e un contapassi con cui registrare l attività svolta; 4) Ogni 6 mesi rimisurano peso, altezza, circonferenza addominale e pressione arteriosa del soggetto e trascrivono il lavoro svolto registrato dal contapassi; 5) Trasmettono periodicamente allo Staff i dati raccolti. 1. Analizza i dati raccolti a Ferrara e Provincia valutando l efficacia complessiva dell intervento; 2. Confronta i risultati ottenuti con l incidenza delle principali malattie da sedentarietà; 3. Trasmette i dati ai MMG, ai PLS e alle autorità sanitarie.
5 IL MMG e GLI INTERVENTI DI PREVENZIONE SECONDARIA PER PORTATORI DI PATOLOGIE SPORT-SENSIBILI* Sono affidati ai MMG e ai PLS i quali 1) Identificano tra i propri pazienti i soggetti sedentari, portatori di patologie sport sensibili, coloro a cui proporre il programma; 2) Raccolgono peso, altezza, circonferenza addominale e pressione arteriosa del soggetto; 3) Prescrivono il programma di attività motoria e consegnano al soggetto un libretto di semplici "istruzioni e un contapassi con cui registrare l attività svolta; 4) Ogni 6 mesi rimisurano peso, altezza, circonferenza addominale e pressione arteriosa del soggetto e trascrivono il lavoro svolto registrato dal contapassi; 5) Trasmettono periodicamente allo Staff i dati raccolti. *Diabete di tipo 2, Obesità, Dislipemie, Ipertensione, Sindrome metabolica, Broncopneumopatie ostruttive 1. Analizza i dati raccolti a Ferrara e Provincia valutando l efficacia complessiva dell intervento; 2. Confronta i risultati ottenuti con l incidenza delle principali malattie da sedentarietà; 3. Trasmette i dati ai MMG, ai PLS e alle autorità sanitarie.
6 IL MMG e LA PRESCRIZIONE DI ATTIVITA MOTORIA A PAZIENTI CON PATOLOGIE SPORT-SENSIBILI CONCLAMATE I MMG e i PLS 1) Identificano tra i propri pazienti coloro ai quali l attività motoria può essere proposta solo da parte delle strutture specialistiche per l attività motoria disponibili nelle due Aziende sanitarie. 2) Inviano questi soggetti allo Staff. 1) Prende in carico questi pazienti e li indirizza verso le Strutture specialistiche più appropriate; 2) Effettua il passaggio alle Strutture specialistiche in una logica di continuità assistenziale. Le Strutture specialistiche per l attività motoria* 1) Eseguono collaudate valutazioni funzionali; 2) Prescrivono programmi di attività motoria adeguati allo stato funzionale del soggetto; 3) Seguono l evolvere dello stato funzionale con controlli a cadenza prima bimestrale poi semestrale; 4) Trasmettono periodicamente allo Staff e ai MMG i risultati ottenuti. 1) Valuta l efficacia dei trattamenti effettuati con interventi di auditing; 2) Invia rapporti conoscitivi con dati individuali e collettivi ai M.M.G. e P.L.S. * Le strutture specialistiche per l attività motoria seguiranno anche i pazienti con patologie sport-sensibili conclamate indirizzati allo Staff da Diabetologie di Ferrara e provincia; Cardiologie di Ferrara e provincia; Centro dello scompenso cardiaco del S.Anna; Strutture dei disturbi alimentari e dei Centri della Nutrizione umana di Ferrara e provincia; Centri per le dislipemie; Endocrinologia del S. Anna.
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