EL DISEÑO COMO ESTRATEGIA DE COLABORACIÒN ENTRE ITALIA Y ARGENTINA. Giuliano Simonelli
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1 EL DISEÑO COMO ESTRATEGIA DE COLABORACIÒN ENTRE ITALIA Y ARGENTINA Giuliano Simonelli
2 Diseño como estrategia de convergencia para la innovación 2
3 Diseño. Algunos conceptos de referencia El Diseño es una actividad creativa cuyo propósito es establecer las multifacéticas calidades de los objetos, procesos, servicios y de sussistemasen enteros ciclos de vida. Por esso, el design es el factor central de la humanización innovadora de tecnologías y es el factor crucial de intercambio cultural y económico. ICSID International Council of Societies of Industrial Designers. 27 August
4 Diseño. Algunos conceptos de referencia El Diseño estratégico es una actividad que se dirige a la innovación de sistemas productos, la colección orgánica de producto+ distribución + comunicación. El sistema producto aclara la estrategia de la empresa y construye la identidad y la posición de la empresa en el mercado. 4
5 Design. Algunos conceptos de referencia Gracias a una visiòn estratègica el diseño permite a los territorios productivos conectarse a los mercados mundiales y construir cadenas de valor innovadoras. El Diseño actùa como mediador entre territorios productivos. Atravès del desarrollo de puentes culturales, el diseñador desata comunidades de design tanto a escala local como a escala mundial. 5
6 El Centro de Diseño entre Italia y Argentina Los principales objetivos del Centro de Diseño entre Italia y Argentina: promover el Diseño como puente entre las culturas italiana y argentina; promover la innovaciòn en el Diseño; fortalecer la colaboraciòn entre los diseñadores italianos y argentinos y las empresas; identificar nuevas oportunidades para la internacionalizaciòn de las empresas. 6
7 El Centro de Diseño entre Italia y Argentina El objetivo de la investigaciòn ha sido definir las àreas de interès entre los dos paìses. Gracias a esta investigaciòn ha sido posible definir la tipologìa de los diseñadores y de las empresas que hacer participar. 7
8 Il modello italiano Che cosa fa il design? Dove si fa design? Chi fa design? Come si fa design? Il modello italiano
9 Il modello italiano Il fenomeno del design italiano può essere osservato su 4 piani fondamentali: Che Cosa fa il design Dove si fa design strategie per l impresa prodotti comunicazione distretti imprese settori Chi fa design Come si fa design designer imprenditori attori diversi filiere del progetto reti di design comunità di pratiche dimensione globale
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32 Un proyecto para: Promover el sistema y sus partes Favorecer el dialogo entre los actores Profundizar el conocimiento del sistema y su dinámica evolutiva Apoyar las iniciativas para mejorar mediante la adopción de acciones Apoyar políticas de apoyo a la innovación impulsada por el diseño
33 Los territorios de la convergencia. La espeficidad italiana. 33
34 Algunos modelos socio productivos y organizativos de referencia. 1. Distritos industriales 2. Metadistritos 3. Distritos Tecnológicos 4. Distritos Culturales 5. Distritos Turísticos 6. Parques Científicos y Tecnológicos 34
35 Los distritos industriales 151 distretti in Italia Il distretto industriale è un'agglomerazione di imprese, di piccola e media dimensione, ubicate in un ambito territoriale circoscritto e storicamente determinato, specializzate in una o più fasi di un processo produttivo e integrate mediante una rete complessa di interrelazioni di carattere economico e sociale. Specificità produttive: Alimentari, Carta, Plastica, Gomma, Meccanica, Oreficeria, Pelli,Calzature, Prodotti per la casa, Tessile Abbigliamento 35
36 Los distritos industriales Distretto Valli Bresciane, Lombardia Lavorazione del metallo 36
37 Los distritos industriales Distretto Brianza, Lombardia Legno Arredo 37
38 Los distritos industriales Belluno, Veneto Occhialeria 38
39 Los distritos industriales Montebelluna, Veneto Calzatura Sportiva 39
40 Los Metadistritos Meta distretti, aree produttive di eccellenza con forti legami esistenti o potenziali con il mondo della ricerca e della produzione dell'innovazione. I meta distretti si differenziano dai Distretti Industriali tradizionali per un particolare aspetto: la loro indipendenza rispetto ai limiti territoriali. I primi metadistretti 6 nascono nel 2001 in Regione Lombardia. Metadistretti: Moda, Design, Materiali, Biotecnologie alimentari, Biotecnologie non alimentari, ICT 40
41 Los Metadistritos 10 La Regione Veneto ha istituito metadistretti dal 2006 al 2009 Metadistretto della Zootecnia del Veneto 2007 Metadistretto Digitalmediale Veneto 2007 Metadistretto Veneto del Legno Arredo 2006 Metadistretto Veneto della bioedilizia 2009 Metadistretto Turistico Veneto 2009 Metadistretto dell Ambiente per lo Sviluppo Sostenibile Metas 2008 Metadistretto Veneto dei beni culturali 2008 Metadistretto della Meccatronica e delle tecnologie meccaniche innovative 2007 Metadistretto Alimentare Veneto 2007 Metadistretto logistico veneto Metadistretto interegionale, 2008 Campania, Piemonte e Puglia insieme per il primo Metadistretto italiano dell industria aerospaziale 41
42 Los distritos tecnológicos 27 distretti tecnologici in Italia I Distretti tecnologici hanno il ruolo di promuovere la collaborazione fra grandi e piccole/medie imprese su progetti innovativi. La creazione di un Distretto è determinata da: 1. situazione del territorio; 2. fattibilità, potenzialità del progetto e capacità di attrarre investimenti; 3. presenza sul territorio di università e centri di ricerca autorevoli; 4. diffusione delle imprese e di risorse umane altamente qualificate. Lazio Distretto tecnologico delle Bioscienze Lazio Distretto tecnologico per i Beni e le Attività culturali del Lazio tecnologici.it 42
43 Los distritos culturales Il distretto culturale è definito come un sistema organizzato, territorialmente delimitato, di relazioni, il cui presupposto è caratterizzato dall integrazione del processo di valorizzazione delle risorse culturali, sia materiali che immateriali, con il sistema delle infrastrutture che ne assicurano la fruibilità, con il sistema delle organizzazioni che erogano servizi e con gli altri settori produttivi connessi. Es. Mappa Distretti culturali Veneto 43
44 Sistemas Turísticos Locales Mappa Distretti Turistici dall Aci Censis (2001) Gli STL sono i contesti turistici omogenei o integrati comprendenti ambiti territoriali anche di regioni diverse e caratterizzati dall offerta integrata di beni culturali e ambientali e di attrazioni turistiche compresi i prodotti tipici dell agricoltura e dell artigianato locale o dalla presenza di imprese turistiche. 44
45 Los Parques Científicos y Tecnológicos 31 parchi scientifici e tecnologici in Italia I PST si configurano come integratori tra i bisogni di crescita innovativa del sistema delle imprese, con particolare riferimento a quelle piccole e piccolissime, ed il patrimonio di conoscenza espresso dei Poli di eccellenza Tecnologica e Scientifica, delle Università ed i Centri di Ricerca. 45
46 Kilometro Rosso Jean Nouvel 46
47 Kilometro Rosso Brembo Spa èleader mondiale e innovatore nella tecnologia degli impianti frenanti a disco per veicoli. Nel 2004 riceve il Compasso d Oro dall Associazione ADI per il Design Italiano per il suo avanzato sistema frenante in materiale ceramico composito. 47
48 GRACIAS 48
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