LAI-2000 Plant Canopy Analyzer. LAI-meter. Analizzatore di copertura fogliare
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- Romina Pellegrini
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1 LAI-2000 Plant Canopy Analyzer. LAI-meter. Analizzatore di copertura fogliare Sensore ottico a occhio di pesce (grandangolo) collegato ad una console munita di due porte seriali ed alimentata a batterie Sensore ottico permette di misurare la radiazione nel blu ( nm) incidente sotto 5 diversi angoli zenitali (148 gradi): 5 sensori di silicone separati, ciascuno in un distinto anello concentrico. Quindi ciascun sensore legge la radiazione proiettata nella sua apertura angolare Cappucci (caps) da applicare sul sensore ottico, con diversa apertura angolare, permettono di restringere la visione e quindi la radiazione incidente sul sensore stesso. Quello a 270 viene spesso usato per mascherare l operatore 1
2 Perché il sensore ottico lavora sulla radiazione incidente nm Il filtro ottico 490 nm minimizza il contributo della radiazione sparpagliata (scattered) dalle foglie. La foglia, inoltre, assorbe tutte queste lunghezza d onda e quindi il sensore, quando misura la radiazione trasmessa sotto la volta delle chiome, percepisce le foglie come nere in cui si intercalano dei buchi, non occupati dalle foglie, che lasciano attraversare queste lunghezze d onda La lettura compiuta da ciascun sensore è proporzionale alla frazione di anello illuminata dal cielo, oppure dalla residua radiazione «scatterizzata» Come viene applicata la legge di Beer-Lambert durante le misurazioni Le misure si compiono ponendo a confronto il valore di radiazione incidente fuori copertura (nel caso di un bosco in una radura priva di vegetazione) con quelle sotto copertura Durante le misure, il dato relativo a ciascun sensore è la misura simultanea sopra e sotto copertura: infatti compio prima la misura di flusso radiante fuori copertura (I 0 di Beer-Lambert) e poi sotto le chiome (I l di Beer-Lambert). Durante questa ultima misura ciascun sensore (di ciascuno dei 5 anelli) non fa altro che dividere la lettura di radiazione intercettata sopra copertura con quella sotto la volta delle chiome Quindi quando opero in bosco, dalla lettura di riferimento a quelle effettuate sotto copertura non deve intercorrere molto tempo perché le condizioni di luminosità possono modificarsi quando le condizioni atmosferiche sono variabili 2
3 Gli assunti teorici della misura del LAI con metodo ottico La foglia è nera: la lettura sotto la volta delle chiome non include la radiazione trasmessa o riflessa dalle foglie Le foglie sono piccole rispetto all area visiva di ciascun anello in cui è suddiviso il sensore ottico Le foglie sono distribuite casualmente all interno di una scatola con buchi nel caso di boschi decidui oppure di un singolo ellissoide nel caso di pianta isolata L angolazione (l orientamento) delle foglie deve essere casuale 3
4 Luce trasmessa, LAI cumulato e distribuzione delle foglie Condizioni appropriate per l uso del LAI-200 Se le foglie non sono distribuite in modo casuale lo strumento sottostima i valori ottenuti. Esistono fattori di correzione che variano per ogni specie e che servono appunto per rimediare a queste sottostima dei valori Per eseguire una corretta misurazione di LAI devono verificarsi le seguenti condizioni: Coperture omogenea: ossia non vi devono essere gap o radure Luce uniforme: il cielo deve essere completamente sereno o, meglio, completamente coperto (luce diffusa) Se misure eseguite con cielo sereno, occorre operare all alba o al tramonto quando le foglie scatterizzano poco la radiazione La lettura di riferimento (densità flusso incidente sulle chiome) viene eseguita all aperto Non ci deve essere vento perché modifica l angolo di orientamento delle foglie 4
5 In condizioni di cielo sereno la luce viene maggiormente sparpagliata e il fogliame appare meno denso in alcuni punti 5
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