QUANDO ENTRA IN VIGORE COSA CAMBIA

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Gaspare Ferretti
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1 Bologna 14 Dicembre 2010 Alla luce dell entrata in vigore del Decreto Legislativo 29 Giugno 2010, n. 128 che apporta modifiche al cosiddetto Testo Unico Ambientale (D.Lgs n. 152/2006) si trasmette la seguente circolare. CIRCOLARE 039/ 2010 AREA AMBIENTE NUOVE PROCEDURE DI REGOLAMENTAZIONE DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA QUANDO ENTRA IN VIGORE Il D.Lgs. 128/2010, entrato in vigore il 26 agosto 2010, ha introdotto rilevanti modifiche al Testo Unico Ambientale. Di seguito si riportano alcune delle PRINCIPALI NOVITÀ riguardanti la DISCIPLINA DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA (Parte V del Decreto). COSA CAMBIA NUOVA NOZIONE DI EMISSIONE Qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico e, per le attività di cui all art. 275 del D.Lgs 152/06, qualsiasi scarico di COV (composti organici volatili) nell ambiente. NUOVA NOZIONE DI STABILIMENTO L entità tecnica autorizzata non è più l impianto, ma lo STABILIMENTO, inteso come il luogo unitario stabile ove si svolge una determinata attività sottoposta al potere decisionale di un unico gestore, in cui sono presenti uno o più impianti o sono effettuate una o più attività che producono emissioni. PERTANTO 1) OGNI STABILIMENTO, se soggetto ad autorizzazione, DOVRA DISPORRE DI UN UNICA AUTORIZZAZIONE, che potrà essere: - di carattere ordinario (autorizzazione esplicita, rilasciata dall Autorità Competente: la Provincia)

2 - di carattere generale (autorizzazione tacita, per le categorie di stabilimenti ove sono presenti impianti ed attività elencate nella parte II dell Allegato IV Parte V, art. 272, comma 2). N.B. All interno dello stabilimento potranno comunque coesistere anche impianti non soggetti ad autorizzazione: i cosiddetti impianti con emissioni scarsamente rilevanti (di cui all art. 272, comma 1) 2) LAVORAZIONI MECCANICHE DI METALLI E stata INTRODOTTA una SOGLIA DI ESENZIONE DALL AUTORIZZAZIONE (prima non si applicava alcuna soglia): il consumo complessivo di olio (come tale, o come frazione oleosa delle emulsioni) DEVE ESSERE INFERIORE a 500 Kg/anno 3) IMPIANTI TERMICI DI PROCESSO AI FINI DELL ESENZIONE DALL AUTORIZZAZIONE, la soglia di esenzione deve essere validata considerando la SOMMA DELLE POTENZIALITA DELLE MACCHINE TERMICHE PRESENTI NELLO STABILIMENTO (cioè non si ragiona più per singola macchina) PASSAGGIO DA IMPIANTO A STABILIMENTO: Vengono fissati i tempi entro i quali i titolari delle autorizzazioni alle emissioni, rilasciate in data anteriore al 2006, SONO TENUTI AD ADEGUARE LE AUTORIZZAZIONI. CALENDARIO DEI TEMPI DI ADEGUAMENTO DELLE AUTORIZZAZIONI 1) STABILIMENTI AUTORIZZATI PRIMA DEL 1988 CHI SONO: Sono gli stabilimenti nei quali è presente almeno un impianto esistente al I Luglio 1988 ed autorizzato ai sensi dell art. 12 del D.P.R. 203/1988. COSA FARE: I GESTORI dovranno presentare domanda di ri-autorizzazione entro il 31 DICEMBRE ) STABILIMENTI AUTORIZZATI PRIMA DEL 2006 CHI SONO:

3 sono gli stabilimenti nei quali la prima autorizzazione è stata rilasciata ai sensi dell art. 6, 11 o 15 del D.P.R. 203/1988, purché in funzione entro il 29 aprile COSA FARE: I GESTORI dovranno presentare domanda di riautorizzazione; - TRA il I GENNAIO 2012 E IL 31 DICEMBRE 2013, se la prima autorizzazione è anteriore al I Gennaio TRA IL I GENNAIO 2014 e IL 31 DICEMBRE 2015, se la prima autorizzazione è successiva al 31 Dicembre 1999 INVECE, le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera rilasciate dopo il 03 aprile 2006 ai sensi del D.Lgs. 152/06, rimangono in essere per tutta la validità dell autorizzazione (15 anni). N.B. Queste scadenza possono essere ANTICIPATE qualora l Autorità Competente ritenga che una modifica delle prescrizioni autorizzative risulti necessaria. CONVOGLIAMENTO DELLE EMISSIONI: Tutte le emissioni convogliate di ciascun impianto devono avere un solo punto di emissione. Laddove non sia tecnicamente applicabile, anche per ragioni di sicurezza, l autorità può consentire più punti di emissione per ciascun impianto MA: I LIMITI DI EMISSIONE espressi come FLUSSO DI MASSA saranno da rifersi al COMPLESSO DELLE EMISSIONI DELL IMPIANTO; I LIMITI espressi come CONCENTRAZIONI saranno da rifersi ai SINGOLI PUNTI. I TERMINI PER L ADEGUAMENTO AL CAMINO UNICO sono fissati in 3 ANNI DAL: - RILASCIO DELLA NUOVA AUTORIZZAZIONE DI STABILIMENTO, per gli impianti autorizzati con D.P.R. 203/ RINNOVO DELLA AUTORIZZAZIONI GIA RILASCIATE ai sensi dell art. 29 del D.Lgs 152/ RILASCIO AUTORIZZAZIONE IN VIA GENERALE VALIDITA TEMPORALE delle AUTORIZZAZIONI: 15 ANNI, se autorizzazione ordinaria 10 ANNI, se autorizzazione generale (*)

4 (*) Se nello stabilimento è presente anche solo un impianto soggetto ad autorizzazione ordinaria, allora l intero stabilimento sarà autorizzato per via ordinaria. CONTROLLO DELLE EMISSIONI: Qualora l autocontrollo evidenzi il superamento di un limite, ciò non rappresenta un reato sanzionabile ai sensi dell art. 279 comma 2, ma il GESTORE deve darne comunicazione all autorità competente entro 24 ore dall accertamento. POTERI DI ORDINANZA: La sospensione o la revoca dell autorizzazione non sono riferite allo stabilimento, ma agli impianti e alle attività per i quali vi è stata violazione delle prescrizioni autorizzative. quindi COSA FARE IN PRIMIS? Il suggerimento è di controllare la data dell ultima autorizzazione alle emissioni in atmosfera in vostro possesso: 1) Se la Vostra autorizzazione è stata rilasciata ai sensi del D.Lgs. 152/06 non dovete modificare nulla (fino alla data di scadenza indicata nell autorizzazione). 2) Se la Vostra autorizzazione NON è stata rilasciata ai sensi del D.Lgs. 152/06 (ma ad es. ai sensi D.P.R. 203/88 e s.m.i.) vi invitiamo a segnalarci la data della vostra autorizzazione in modo da poter effettuare un controllo e supportarvi al fine di permettervi di rispettare le disposizioni del nuovo Decreto Legislativo. Per maggiori dettagli e per un supporto relativamente agli adempimenti di cui sopra da parte di SEN SISTEMI potete contattarci ai ns consueti riferimenti. Di seguito una SCHEMA RIASSUNTIVO (non esaustivo) delle procedure di regolamentazione delle EMISSIONI Un Cordiale Saluto Roberta Natali Ing. Rossella Napoli Area Ambiente SEN Sistemi S.r.l.

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