Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 23 Marzo Il Metodo del Simplesso Java API Problema di Trasporto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 23 Marzo Il Metodo del Simplesso Java API Problema di Trasporto"

Transcript

1 1 Lunedí 23 Marzo Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR

2 SHHHHH...

3 Simplesso in 2 fasi Fase I (rg(a) m) Se P non è ammissibile, STOP Altrimenti 1 elimina da (A... b) eventuali righe ridondanti rg(a) = m 2 determina una prima base ammissibile B di A Fase II (rg(a) = m, P ) 1 Se B soddisfa il CS di ottimalità, STOP 2 Se B soddisfa il CS di illimitatezza, STOP 3 Genera una nuova B base ammissibile di A. Poni B := B e vai al passo 1

4 Criterio di Ottimalità Proposizione Se γ = c N c B B 1 N 0 n m allora la SBA corrente x = (x B, x N ) = (B 1 b, 0 n m ) è ottima. N.B. Se γ > 0 n m allora x è anche l unica soluzione ottima.

5 Criterio di Illimitatezza Supponiamo che γ 0 n m ovvero che γ i < 0 per qualche i {1,..., n m}. Proposizione Se esiste un h {1,..., n m} tale che γ h < 0; Π h = (B 1 N) h 0 m allora il problema è illimitato inferiormente.

6 Il problema Ausiliario Sia dato il seguente problema originario (in forma standard di minimo) min c x Ax = b ( 0 m ) (PO) x 0 n Mediante l aggiunta di m variabili artificiali o ausiliarie α i (una per ciascuna equazione di (PO)) otteniamo il seguente problema ausiliario min z = m i=1 α i ( x Ax + I m α = A ( ) α x 0 α n+m ) = b (PA)

7 Proprietà del problema Ausiliario (PA) ha alcune interessanti proprietà: è certamente ammissibile ( x = 0 n, ᾱ = b) no illimitato inferiormente (z 0) quindi, ammette ottimo (x, α ) la matrice dei coefficienti A = (A.I m ) ha rango pieno (rg(a ) = m) ammette una prima SBA (banale) B = I m, N = A, ( α x ) ( b = (PA) può dunque essere risolto usando la fase II del metodo del simplesso 0 n )

8 Soluzione del problema Ausiliario Siano B e N, rispettivamente, le matrici delle colonne (di A ) in base e fuori base in corrispondenza della SBA ottima di (PA) e sia ( ) x ᾱ m z = e ᾱ = i=1 ᾱ i SBA ottima valore ottimo della f.o. di (PA)

9 Ammissibilità del problema Originario Teorema (PO) è ammissibile se e solo se z = 0 ovvero se e solo se ᾱ i = 0 per ogni i. Se, z > 0, ovvero ᾱ i > 0 per qualche i, allora (PO) è inammissibile quindi STOP Se, z = 0, ovvero ᾱ i = 0 per ogni i, risulta A x + I m ᾱ = A x = b quindi una soluzione ammissibile di (PO) è proprio x. Quindi (PO) è ammissibile

10 Fase I Fase II Assunzione z = 0. Ovvero (PO) è ammissibile Sia B la base ammissibile ottima del problema ausiliario (PA). 1 NO variabili artificiali nella base ottima (caso semplice) B è una base ammissibile di (PO) 2 SI variabili artificiali nella base ottima (caso difficile) è possibile derivare una base ammissibile B di (PO), eventualmente cancellando righe ridondanti da (A. b)

11 Esempio max x 1 + 2x 2 + 3x 3 x 1 + x 2 + x 3 20 x 1 3x 2 + x x1 40, x2 0, x 3 0

12 Definizione del Problema in Java 1 per RIGHE 2 per COLONNE 3 per ESPRESSIONI

13 Problema di produzione e trasporto Un industria produce due tipi di trafilati in acciaio (T1 e T2). Si possono utilizzare tre impianti produttivi (F1, F2 e F3). I prodotti devono essere inviati a due magazzini (M1 e M2).

14 Costi e tempi di lavorazione Ogni impianto è caratterizzato da costi (e) e tempi di lavorazione (h) come riportato nella tabella. F1 F2 F3 cost time cost time cost time T T h max

15 Costi di trasporto Costi (e) relativi al trasporto dagli impianti ai magazzini F1 F2 F3 M M

16 Richieste minime In ciascun magazzino è necessarfio soddisfare le seguenti richieste minime T1 T2 M M

Università Ca Foscari Venezia

Università Ca Foscari Venezia Università Ca Foscari Venezia Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Giovanni Fasano Brevi FAQ sul Metodo del SIMPLESSO Università Ca Foscari Venezia, Dipartimento di Management,

Dettagli

Domande d esame. Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Giovedí 14 Maggio 2015. 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR

Domande d esame. Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Giovedí 14 Maggio 2015. 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR 1 Giovedí 14 Maggio 2015 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Geometria di R n 1 Dare la definizione di Poliedro e Vertice di un Poliedro 2 Dare la definizione di Poliedro e di Politopo

Dettagli

Programmazione Lineare

Programmazione Lineare Programmazione Lineare Andrea Scozzari a.a. 2012-2013 March 14, 2013 Andrea Scozzari (a.a. 2012-2013) Programmazione Lineare March 14, 2013 1 / 18 Metodo del Simplesso Dato un problema di PL in forma standard

Dettagli

Algoritmo del Simplesso

Algoritmo del Simplesso Algoritmo del Simplesso Renato Bruni bruni@dis.uniroma.it Univertà di Roma Sapienza Corso di Ricerca Operativa, Corso di Laurea Ingegneria dell Informazione Vertici e Punti Estremi di un Poliedro Un poliedro

Dettagli

Il metodo del simplesso

Il metodo del simplesso Capitolo 5 Il metodo del simplesso 5. La forma standard Esercizio 5.. Porre il problema di Programmazione Lineare: in forma standard. min x +x + x + x x +x 5 x 4 x, x Si trasformano i vincoli di disuguaglianza

Dettagli

x 1 x 2 x 3 x 5 La base iniziale è B 0 = I e risulta x B 0 = , x N 0 = Iterazione 0. Calcolo dei costi ridotti. γ 0 = c N 0 (N 0 ) T c B 0 =

x 1 x 2 x 3 x 5 La base iniziale è B 0 = I e risulta x B 0 = , x N 0 = Iterazione 0. Calcolo dei costi ridotti. γ 0 = c N 0 (N 0 ) T c B 0 = 56 IL METODO DEL SIMPLESSO 7.4 IL METODO DEL SIMPLESSO In questo paragrafo sono riportati alcuni esercizi risolti sul metodo del simplesso. Alcuni sono risolti utilizzando la procedura di pivot per determinare,

Dettagli

Introduzione al Metodo del Simplesso. 1 Soluzioni di base e problemi in forma standard

Introduzione al Metodo del Simplesso. 1 Soluzioni di base e problemi in forma standard Introduzione al Metodo del Simplesso Giacomo Zambelli 1 Soluzioni di base e problemi in forma standard Consideriamo il seguente problema di programmazione lineare (PL), relativo all esempio di produzione

Dettagli

Metodo delle due fasi

Metodo delle due fasi Metodo delle due fasi Il problema artificiale la fase I del Simplesso esempi rif. Fi 3.2.5; Osservazione Nel problema min{c T x : Ax = 0, x 0}, dell esempio precedente si ha che b 0 e A contiene una matrice

Dettagli

5.4.5 Struttura dell algoritmo ed esempi

5.4.5 Struttura dell algoritmo ed esempi CAPITOLO 5. IL METODO DEL SIMPLESSO 6 5.4.5 Struttura dell algoritmo ed esempi Come abbiamo già ampiamente osservato, la fase II del metodo del simplesso, a partire da una soluzione di base ammissibile,

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max 5 2x 1 + 3x 2 x 3 = 2 + x 1 5x 2 x 4 = 5 + x 2. x 5 = 1 + x 1 x 2

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max 5 2x 1 + 3x 2 x 3 = 2 + x 1 5x 2 x 4 = 5 + x 2. x 5 = 1 + x 1 x 2 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO. ( punti) La riformulazione di un problema di PL rispetto alla base B = {x, x, x } è la seguente: max 2x + x 2 x = 2 + x x 2 x = + x 2 x = 2 + x + x 2 x, x 2, x,

Dettagli

Il metodo del simplesso. Il metodo del simplesso p. 1/8

Il metodo del simplesso. Il metodo del simplesso p. 1/8 Il metodo del simplesso Il metodo del simplesso p. 1/8 Ipotesi iniziale Data la base B e la riformulazione rispetto a essa: max γ 0 + n m j=1 γ jx im+j x i1 = β 1 + n m j=1 α 1jx im+j x ik = β k + n m

Dettagli

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015 1 Lunedí 20 Aprile 2015 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Rilassamento di un problema Rilassare un problema di Programmazione Matematica vuol dire trascurare alcuni (tutti i)

Dettagli

Prova Scritta di Ricerca Operativa

Prova Scritta di Ricerca Operativa Prova Scritta di Ricerca Operativa (Prof. Fasano Giovanni) Università Ca Foscari Venezia - Sede di via Torino 12 gennaio 2017 Regole per l esame: la violazione delle seguenti regole comporta il ritiro

Dettagli

Il metodo del simplesso. Il metodo del simplesso p. 1/127

Il metodo del simplesso. Il metodo del simplesso p. 1/127 Il metodo del simplesso Il metodo del simplesso p. 1/127 I problemi di PL in forma standard I problemi di PL in forma standard hanno la seguente formulazione: max cx a i x = b i x 0 i = 1,...,m o, equivalentemente,

Dettagli

min 4x 1 +x 2 +x 3 2x 1 +x 2 +2x 3 = 4 3x 1 +3x 2 +x 3 = 3 x 1 +x 2 3x 3 = 5 Innanzitutto scriviamo il problema in forma standard: x 1 x 2 +3x 3 = 5

min 4x 1 +x 2 +x 3 2x 1 +x 2 +2x 3 = 4 3x 1 +3x 2 +x 3 = 3 x 1 +x 2 3x 3 = 5 Innanzitutto scriviamo il problema in forma standard: x 1 x 2 +3x 3 = 5 IL METODO DEL SIMPLESSO 65 Esercizio 7.4.4 Risolvere utilizzando il metodo del simplesso il seguente problema di PL: min 4 + + + + = 4 + + = + = 5 Innanzitutto scriviamo il problema in forma standard:

Dettagli

4.3 Esempio metodo del simplesso

4.3 Esempio metodo del simplesso 4.3 Esempio metodo del simplesso (P ) min -5x 4x 2 3x 3 s.v. 2x + 3x 2 + x 3 5 4x + x 2 + 2x 3 3x + 4x 2 + 2x 3 8 x, x 2, x 3 Per mettere il problema in forma standard si introducono le variabili di scarto

Dettagli

4.5 Metodo del simplesso

4.5 Metodo del simplesso 4.5 Metodo del simplesso min z = c T x s.v. Ax = b x PL in forma standard Esamina una sequenza di soluzioni di base ammissibili con valori non crescenti della funzione obiettivo fino a raggiungerne una

Dettagli

Domini di funzioni di due variabili. Determinare i domini delle seguenti funzioni di due variabili (le soluzioni sono alla fine del fascicolo):

Domini di funzioni di due variabili. Determinare i domini delle seguenti funzioni di due variabili (le soluzioni sono alla fine del fascicolo): UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO C.d.L. in INGEGNERIA GESTIONALE Esercizi di Ricerca Operativa Prof. Saverio Salerno Corso tenuto nell anno solare 2009 I seguenti esercizi sono da ritenersi di preparazione

Dettagli

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Ripasso sulla Programmazione Lineare e il metodo del Simplesso (parte I)

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Ripasso sulla Programmazione Lineare e il metodo del Simplesso (parte I) Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Ripasso sulla Programmazione Lineare e il metodo del Simplesso (parte I) Luigi De Giovanni Giacomo Zambelli 1 Problemi di programmazione lineare Un problema

Dettagli

Programmazione Lineare Intera. Programmazione Lineare Intera p. 1/4

Programmazione Lineare Intera. Programmazione Lineare Intera p. 1/4 Programmazione Lineare Intera Programmazione Lineare Intera p. 1/4 Programmazione Lineare Intera Problema di PLI in forma standard: max cx Ax = b x 0, x I n I insieme degli interi. Regione ammissibile:

Dettagli

1. Sia dato un poliedro. Dire quali delle seguenti affermazioni sono corrette.

1. Sia dato un poliedro. Dire quali delle seguenti affermazioni sono corrette. . Sia dato un poliedro. (a) Un vettore x R n è un vertice di P se soddisfa alla seguenti condizioni: x P e comunque presi due punti distinti x, x 2 P tali che x x e x x 2 si ha x = ( β)x + βx 2 con β [0,

Dettagli

Introduzione alla programmazione lineare

Introduzione alla programmazione lineare Introduzione alla programmazione lineare struttura del problema di PL forme equivalenti rappresentazione e soluzione grafica rif. Fi 1.2; BT 1.1, 1.4 Problema di programmazione lineare Dati: un vettore

Dettagli

Costi ridotti e ottimalità

Costi ridotti e ottimalità Costi ridotti e ottimalità condizione sufficiente di ottimalità spostamento su una base adiacente rif. Fi 3.2; Ricapitolando Sin qui abbiamo un algoritmo enumerativo applicabile quando P è un ( politopo,

Dettagli

Il metodo del simplesso. Il metodo del simplesso p. 1/12

Il metodo del simplesso. Il metodo del simplesso p. 1/12 Il metodo del simplesso Il metodo del simplesso p. 1/12 I problemi di PL in forma standard I problemi di PL in forma standard hanno la seguente formulazione: max cx a i x = b i x 0 i = 1,...,m o, equivalentemente,

Dettagli

RICERCA OPERATIVA. Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione)

RICERCA OPERATIVA. Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione) RICERCA OPERATIVA Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione) COGNOME: NOME: MATRICOLA:. Una nota azienda automobilistica produce due modelli di auto (un utilitaria e una berlina), che rivende con un guadagno

Dettagli

Risoluzione di sistemi lineari

Risoluzione di sistemi lineari Risoluzione di sistemi lineari Teorema (Rouché-Capelli) Dato il sistema di m equazioni in n incognite Ax = b, con A M at(m, n) b R n x R n [A b] si ha che: matrice dei coefficienti, vettore dei termini

Dettagli

Teoria della Dualità: I Introduzione

Teoria della Dualità: I Introduzione Teoria della Dualità: I Introduzione Daniele Vigo D.E.I.S. Università di Bologna dvigo@deis.unibo.it rev. 1.2 Maggio 2004 Dualità Per ogni problema PL, detto primale, ne esiste un altro, detto duale, costruito

Dettagli

Esercizi svolti di Programmazione Lineare. a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania

Esercizi svolti di Programmazione Lineare. a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania Esercizi svolti di Programmazione Lineare a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania Formulazione matematica e risoluzione grafica Esercizio Una pasticceria

Dettagli

PROGRAMMAZIONE LINEARE E DUALITA'

PROGRAMMAZIONE LINEARE E DUALITA' PROGRAMMAZIONE LINEARE E DUALITA' 1) Dati i punti di R 2 (1, 2), (1, 4), (2, 3), (3, 5), (4, 1), (4, 2), (5, 5), (6, 2), (6, 5). Determinare graficamente: A - L'involucro convesso di tali punti. B - Quali

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 3 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 3.

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 3 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 3. COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO 1. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 x 1 0 x 2 0 Si trasformi questo problema in forma standard e lo si

Dettagli

Corso di Matematica Applicata A.A

Corso di Matematica Applicata A.A Corso di Matematica Applicata A.A. 2012-2013 Programmazione lineare (II parte) Prof.ssa Bice Cavallo Soluzione di un problema PL Soluzione ottima Variabili slack e surplus A R mxn Ax b s R m, s i 0 : Ax

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max x 1 + x 2 x 1 2x 2 + x 3 = 4 x 1 x 2 x 3 = 3 x 2 + 2x 3 = 1 x 1, x 2, x 3 0

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max x 1 + x 2 x 1 2x 2 + x 3 = 4 x 1 x 2 x 3 = 3 x 2 + 2x 3 = 1 x 1, x 2, x 3 0 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: max x + x 2 x 2x 2 + x 3 = 4 x x 2 x 3 = 3 x 2 + 2x 3 = x, x 2, x 3 0 Utilizzando il metodo due fasi, si stablisca

Dettagli

La dualità nella Programmazione Lineare

La dualità nella Programmazione Lineare Capitolo 3 La dualità nella Programmazione Lineare 3.1 Teoria della dualità Esercizio 3.1.1 Scrivere il problema duale del seguente problema di Programmazione Lineare: min x 1 x 2 + x 3 2x 1 +3x 2 3 x

Dettagli

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli.

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli. ESERCIZIO 1 Sia dato il grafo orientato in Figura 1. Si consideri il problema di flusso a 1 2 4 Figura 1: costo minimo su tale grafo con b 1 = 4 b 2 = 2 b = b 4 = e c 12 = 2 c 1 = 4 c 14 = 1 c 2 = 1 c

Dettagli

Ricerca Operativa A.A. 2007/ Analisi di sensitività

Ricerca Operativa A.A. 2007/ Analisi di sensitività Ricerca Operativa A.A. 7/8. Analisi di sensitività Luigi De Giovanni - Ricerca Operativa -. Analisi di sensitività. Analisi di Sensitività: motivazioni I parametri (A, b e c) di un problema di programmazione

Dettagli

Teoria della Programmazione Lineare. Teoria della Programmazione Lineare p. 1/8

Teoria della Programmazione Lineare. Teoria della Programmazione Lineare p. 1/8 Teoria della Programmazione Lineare Teoria della Programmazione Lineare p. 1/8 I problemi di PL in forma canonica In forma scalare: max n j=1 c jx j n j=1 a ijx j b i x j 0 i = 1,...,m j = 1,...,n Teoria

Dettagli

Soluzione dei Problemi di Programmazione Lineare

Soluzione dei Problemi di Programmazione Lineare Soluzione dei Problemi di Programmazione Lineare Consideriamo un problema di Programmazione Lineare (PL) con m vincoli ed n variabili in Forma Standard dove: ma 0 c A b ( ) 0 ( 2) R è il vettore n delle

Dettagli

Programmazione Matematica: VI Estensioni dell algoritmo del Simplesso

Programmazione Matematica: VI Estensioni dell algoritmo del Simplesso Programmazione Matematica: VI Estensioni dell algoritmo del Simplesso Daniele Vigo D.E.I.S. Università di Bologna dvigo@deis.unibo.it rev. 1.0 Aprile 2004 Algoritmo del Simplesso L algoritmo del Simplesso

Dettagli

2. ALGORITMO DEL SIMPLESSO

2. ALGORITMO DEL SIMPLESSO . ALGORITMO DEL SIMPLESSO R. Tadei Una piccola introduzione R. Tadei SIMPLESSO L obiettivo del capitolo è quello di fornire un algoritmo, l algoritmo del simplesso, che risolve qualsiasi problema di programmazione

Dettagli

Teoria della Programmazione Lineare

Teoria della Programmazione Lineare Capitolo 10 Teoria della Programmazione Lineare In questo capitolo i risultati dei capitoli precedenti saranno applicati a problemi di Programmazione Lineare (PL). Abbiamo già visto che l insieme ammissibile

Dettagli

Ricerca Operativa. Ricerca Operativa p. 1/6

Ricerca Operativa. Ricerca Operativa p. 1/6 Ricerca Operativa Ricerca Operativa p. 1/6 Ricerca Operativa Disciplina basata sulla modellizzazione e la risoluzione tramite strumenti automatici di problemi di decisione complessi. In tali problemi la

Dettagli

Bilanciamento di tempi e costi Progetti a risorse limitate Note bibliografiche

Bilanciamento di tempi e costi Progetti a risorse limitate Note bibliografiche Indice Prefazione 1 1 Modelli di ottimizzazione 3 1.1 Modelli matematici per le decisioni.................... 4 1.1.1 Fasi di sviluppo di un modello................... 7 1.2 Esempi di problemi di ottimizzazione...................

Dettagli

ALGORITMO DEL SIMPLESSO

ALGORITMO DEL SIMPLESSO ALGORITMO DEL SIMPLESSO ESERCITAZIONI DI RICERCA OPERATIVA 1 ESERCIZIO 1. Risolvere il seguente programma lineare (a) con il metodo del simplesso e (b) con il metodo grafico. (1) min x 1 x () (3) (4) (5)

Dettagli

Esercizi sulla Programmazione Lineare. min. cx Ax b x 0

Esercizi sulla Programmazione Lineare. min. cx Ax b x 0 Soluzioni 4.-4. Fondamenti di Ricerca Operativa Prof. E. Amaldi Esercizi sulla Programmazione Lineare 4. Risoluzione grafica e forma standard. Si consideri il problema min x cx Ax b x dove x = (x, x )

Dettagli

Ottimizzazione dei Sistemi Complessi

Ottimizzazione dei Sistemi Complessi 1 Giovedì 18 Maggio 2017 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Il decisore... questo sconosciuto! singolo obiettivo: se x e x sono ottimi globali, allora f (x ) = f ( x) e non c è

Dettagli

Problemi di Flusso: Il modello del Trasporto

Problemi di Flusso: Il modello del Trasporto Problemi di Flusso: Il modello del rasporto Andrea Scozzari a.a. 2014-2015 April 27, 2015 Andrea Scozzari (a.a. 2014-2015) Problemi di Flusso: Il modello del rasporto April 27, 2015 1 / 25 Problemi su

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA APPELLO DEL 08/01/04

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA APPELLO DEL 08/01/04 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA APPELLO DEL 08/01/04 Esercizio 1 Si risolva con il metodo branch-and-bound il seguente problema di PLI max x 1 + x 4x 1 + x + x = 0 x 1 + x + x 4 = x 1, x, x, x 4 0 x 1, x,

Dettagli

Il modello duale. Capitolo settimo. Introduzione

Il modello duale. Capitolo settimo. Introduzione Capitolo settimo Il modello duale Introduzione Il modello duale e la teoria della dualità assumono una grande importanza nella teoria della programmazione matematica. In questo testo i modelli primale

Dettagli

Esercizio 1. Esercizio 2

Esercizio 1. Esercizio 2 A-2 a PI Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia La Pharmatix è un azienda di Anagni che produce due principi attivi, A e B, che consentono un profitto per grammo venduto di 20 e 30 euro rispettivamente.

Dettagli

7.5 Il caso vincolato: preliminari

7.5 Il caso vincolato: preliminari 7.5 Il caso vincolato: preliari Consideriamo ora il problema vincolato 3, che qui riscriviamo: fx gx 0 hx = 0, 13 con g : IR n IR p e h : IR n IR m, m n. Ricordiamo che F = {x IR n : gx 0, hx = 0}, denota

Dettagli

L ALGORITMO DEL SIMPLESSO REVISIONATO

L ALGORITMO DEL SIMPLESSO REVISIONATO L ALGORITMO DEL SIMPLESSO REVISIONATO L'algoritmo del simplesso revisionato costituisce una diversa implementazione dell algoritmo standard tesa a ridurre, sotto certe condizioni, il tempo di calcolo e

Dettagli

Introduzione soft alla matematica per l economia e la finanza. Marta Cardin, Paola Ferretti, Stefania Funari

Introduzione soft alla matematica per l economia e la finanza. Marta Cardin, Paola Ferretti, Stefania Funari Introduzione soft alla matematica per l economia e la finanza Marta Cardin, Paola Ferretti, Stefania Funari Capitolo Sistemi di equazioni lineari.8 Il Teorema di Cramer Si consideri un generico sistema

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Nome Cognome Matricola Punteggi 10 cfu Teoria Ex.1 Ex.2 Ex.3 Ex. 4 Ex.5 /6 /5 /5 /5

Dettagli

Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno.

Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno. Sistemi lineari Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno. La discussione di un sistema si imposta in questo modo: 1 studiare il rango della matrice

Dettagli

Esercizi sulla Programmazione Lineare Intera

Esercizi sulla Programmazione Lineare Intera Soluzioni 4.7-4.0 Fondamenti di Ricerca Operativa Prof. E. Amaldi Esercizi sulla Programmazione Lineare Intera 4.7 Algoritmo del Simplesso Duale. Risolvere con l algoritmo del simplesso duale il seguente

Dettagli

Università degli Studi di Napoli "Federico II" - Facoltà di Ingegneria Corso di Ricerca Operativa - Prova d'esame del (Prof.

Università degli Studi di Napoli Federico II - Facoltà di Ingegneria Corso di Ricerca Operativa - Prova d'esame del (Prof. Corso di Ricerca Operativa - Prova d'esame del.0.008 (Prof. Bruno) Una ditta di spedizioni ha accettato un ordine per trasportare con urgenza 00 tonnellate di materiale industriale in una località. La

Dettagli

Indice. Premessa 13. Simboli ed abbreviaifoni 17. lntrodusione 19. Sistemi e modelli 31. La programmaifone matematica 45.

Indice. Premessa 13. Simboli ed abbreviaifoni 17. lntrodusione 19. Sistemi e modelli 31. La programmaifone matematica 45. Indice Premessa 13 Simboli ed abbreviaifoni 17 lntrodusione 19 Capitolo primo Sistemi e modelli 31 1.1 Alcune definizioni 1.2 Analisi e classificazione dei sistemi 1.3 I modelli e la loro classificazione

Dettagli

Ricerca Operativa Note su Programmazione Lineare e Metodo del Simplesso (parte III)

Ricerca Operativa Note su Programmazione Lineare e Metodo del Simplesso (parte III) Ricerca Operativa Note su Programmazione Lineare e Metodo del Simplesso (parte III) L. De Giovanni AVVERTENZA: le note presentate di seguito non hanno alcuna pretesa di completezza, né hanno lo scopo di

Dettagli

LEZIONE 4. { x + y + z = 1 x y + 2z = 3

LEZIONE 4. { x + y + z = 1 x y + 2z = 3 LEZIONE 4 4.. Operazioni elementari di riga. Abbiamo visto, nella precedente lezione, quanto sia semplice risolvere sistemi di equazioni lineari aventi matrice incompleta fortemente ridotta per righe.

Dettagli

TEORIA della DUALITÀ. Una piccola introduzione. Ricerca Operativa. Prof. R. Tadei. Politecnico di Torino. Teoria della Dualità / 1.

TEORIA della DUALITÀ. Una piccola introduzione. Ricerca Operativa. Prof. R. Tadei. Politecnico di Torino. Teoria della Dualità / 1. Prof. R. adei EORIA della DUALIÀ Una piccola introduzione R. adei 1 R. adei 2 EORIA DELLA DUALIA' Il concetto di dualità fu introdotto nel 1947 da Von Neumann, anche se il teorema della dualità fu formulato

Dettagli

Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità

Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizio n1 Dato il seguente problema 3 + 3 2 2 + a scriverne il duale; b risolvere il duale (anche geometricamente indicando cosa da esso si può dedurre sul

Dettagli

4. METODI DUALI DEL SIMPLESSO

4. METODI DUALI DEL SIMPLESSO 4. MEODI DUALI DEL SIMPLESSO R. adei 1 Una piccola introduzione R. adei 2 MEODI DUALI DEL SIMPLESSO L obiettivo del capitolo è illustrare e giustificare i metodi duali del simplesso. Entrambi i metodi

Dettagli

Massimo e minimo limite di successioni

Massimo e minimo limite di successioni Massimo e minimo limite di successioni 1 Premesse Definizione 1.1. Definiamo R esteso l insieme R = R { } {+ }. In R si estende l ordinamento tra numeri reali ponendo < a < +, a R. In base a tale definizione,

Dettagli

Geometria BIAR Esercizi 2

Geometria BIAR Esercizi 2 Geometria BIAR 0- Esercizi Esercizio. a Si consideri il generico vettore v b R c (a) Si trovi un vettore riga x (x, y, z) tale che x v a (b) Si trovi un vettore riga x (x, y, z) tale che x v kb (c) Si

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 07/09/2016

Esame di Ricerca Operativa del 07/09/2016 Esame di Ricerca Operativa del 0/09/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un industria chimica produce due tipi di fertilizzanti (A e B) la cui lavorazione è affidata ai reparti di produzione e

Dettagli

Ottimizzazione dei Sistemi Complessi

Ottimizzazione dei Sistemi Complessi 1 Venerdì 28 Aprile 2017 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Introduzione min f 1 (x),..., f k (x) s.t. x F. x R n, k > 1, f i : R n R, F R n. R n è lo spazio delle decisioni R

Dettagli

Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno. Lezione n 4

Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno. Lezione n 4 Lezioni di Ricerca Operativa Lezione n 4 - Problemi di Programmazione Matematica - Problemi Lineari e Problemi Lineari Interi - Forma Canonica. Forma Standard Corso di Laurea in Informatica Università

Dettagli

Problemi di flusso a costo minimo

Problemi di flusso a costo minimo p. 1/7 Problemi di flusso a costo minimo È data una rete (grafo orientato e connesso) G = (V,A). (i,j) A c ij, costo di trasporto unitario lungo l arco (i, j). i V b i interi e tali che i V b i = 0. p.

Dettagli

Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi

Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi Terminologia Operazioni elementari sulle righe. Equivalenza per righe. Riduzione a scala per righe. Rango di una matrice. Forma canonica per righe. Eliminazione

Dettagli

Flusso a costo minimo e simplesso su reti

Flusso a costo minimo e simplesso su reti Flusso a costo minimo e simplesso su reti La particolare struttura di alcuni problemi di PL può essere talvolta utilizzata per la progettazione di tecniche risolutive molto più efficienti dell algoritmo

Dettagli

Metodi per la risoluzione di sistemi lineari

Metodi per la risoluzione di sistemi lineari Metodi per la risoluzione di sistemi lineari Sistemi di equazioni lineari. Rango di matrici Come è noto (vedi [] sez.0.8), ad ogni matrice quadrata A è associato un numero reale det(a) detto determinante

Dettagli

A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 13 giugno 2011

A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 13 giugno 2011 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Stdi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa Seconda prova intermedia gigno Nome: Cognome: Matricola: voglio sostenere la prova orale il giorno venerdì //

Dettagli

Introduzione ai Problemi di Flusso su Reti

Introduzione ai Problemi di Flusso su Reti UNIVERSI DI PIS IROCINIO ORMIVO IVO - I CICLO CLSSE DI BILIZIONE MEMIC PPLIC Introduzione ai Problemi di lusso su Reti Relatore: Prof. V. Georgiev.U: Prof. M. Berni Elisabetta lderighi R.O e Riforma della

Dettagli

Appunti su Indipendenza Lineare di Vettori

Appunti su Indipendenza Lineare di Vettori Appunti su Indipendenza Lineare di Vettori Claudia Fassino a.a. Queste dispense, relative a una parte del corso di Matematica Computazionale (Laurea in Informatica), rappresentano solo un aiuto per lo

Dettagli

Indice. Algoritmo del simplesso rivisto 2. Algoritmo del simplesso con variabili artificiali...9. Costruzione problema duale.18

Indice. Algoritmo del simplesso rivisto 2. Algoritmo del simplesso con variabili artificiali...9. Costruzione problema duale.18 Indice Algoritmo del simplesso rivisto Algoritmo del simplesso con variabili artificiali...9 Costruzione problema duale.8 Esami passati svolti.. Algoritmo del Simplesso rivisto Esempio di applicazione

Dettagli

Esercizi di ottimizzazione vincolata

Esercizi di ottimizzazione vincolata Esercizi di ottimizzazione vincolata A. Agnetis, P. Detti Esercizi svolti 1 Dato il seguente problema di ottimizzazione vincolata max x 1 + x 2 x 1 4x 2 3 x 1 + x 2 2 0 x 1 0 studiare l esistenza di punti

Dettagli

Programmazione Lineare: problema del trasporto Ing. Valerio Lacagnina

Programmazione Lineare: problema del trasporto Ing. Valerio Lacagnina Problemi di trasporto Consideriamo un problema di programmazione lineare con una struttura matematica particolare. Si può utilizzare, per risolverlo, il metodo del simplesso ma è possibile realizzare una

Dettagli

Pagine di Algebra lineare. di premessa al testo Pagine di Geometria di Sara Dragotti. Parte terza: SISTEMI LINEARI

Pagine di Algebra lineare. di premessa al testo Pagine di Geometria di Sara Dragotti. Parte terza: SISTEMI LINEARI Pagine di Algebra lineare di premessa al testo Pagine di Geometria di Sara Dragotti Parte terza: SISTEMI LINEARI 1. Definizioni Dato un campo K ed m 1 polinomi su K in n indeterminate di grado non superiore

Dettagli

Ricerca Operativa Note su Programmazione Lineare e Metodo del Simplesso (parte II)

Ricerca Operativa Note su Programmazione Lineare e Metodo del Simplesso (parte II) Ricerca Operativa Note su Programmazione Lineare e Metodo del Simplesso (parte II) L. De Giovanni AVVERTENZA: le note presentate di seguito non hanno alcuna pretesa di completezza, né hanno lo scopo di

Dettagli

SISTEMI LINEARI. x y + 2t = 0 2x + y + z t = 0 x z t = 0 ; S 3 : ; S 5x 2y z = 1 4x 7y = 3

SISTEMI LINEARI. x y + 2t = 0 2x + y + z t = 0 x z t = 0 ; S 3 : ; S 5x 2y z = 1 4x 7y = 3 SISTEMI LINEARI. Esercizi Esercizio. Verificare se (,, ) è soluzione del sistema x y + z = x + y z = 3. Trovare poi tutte le soluzioni del sistema. Esercizio. Scrivere un sistema lineare di 3 equazioni

Dettagli

Esercitazione 6 - Soluzione

Esercitazione 6 - Soluzione Anno Accademico 28-29 Corso di Algebra Lineare e Calcolo Numerico per Ingegneria Meccanica Esercitazione 6 - Soluzione Immagine, nucleo. Teorema di Rouché-Capelli. Esercizio Sia L : R 3 R 3 l applicazione

Dettagli

LEZIONE Equazioni matriciali. Negli Esempi e si sono studiati più sistemi diversi AX 1 = B 1, AX 2 = R m,n, B = (b i,h ) 1 i m

LEZIONE Equazioni matriciali. Negli Esempi e si sono studiati più sistemi diversi AX 1 = B 1, AX 2 = R m,n, B = (b i,h ) 1 i m LEZIONE 4 41 Equazioni matriciali Negli Esempi 336 e 337 si sono studiati più sistemi diversi AX 1 = B 1, AX 2 = B 2,, AX p = B p aventi la stessa matrice incompleta A Tale tipo di problema si presenta

Dettagli

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Cover inequalities

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Cover inequalities Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Cover inequalities L. De Giovanni M. Di Summa In questa lezione introdurremo una classe di disuguaglianze, dette cover inequalities, che permettono di

Dettagli

LEZIONE 3. a + b + 2c + e = 1 b + d + g = 0 3b + f + 3g = 2. a b c d e f g

LEZIONE 3. a + b + 2c + e = 1 b + d + g = 0 3b + f + 3g = 2. a b c d e f g LEZIONE 3 3.. Matrici fortemente ridotte per righe. Nella precedente lezione abbiamo introdotto la nozione di soluzione di un sistema di equazioni lineari. In questa lezione ci poniamo il problema di descrivere

Dettagli

ESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III

ESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III ESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III Vettori Prof. A. Fabretti 1 A.A. 009/010 1 Dati in R i vettori v = (1,,, u = (,, 1 e w = (,, calcolare: a la combinazione lineare u + v + 4 w b il prodotto scalare

Dettagli

Rilassamento Lagrangiano

Rilassamento Lagrangiano RILASSAMENTO LAGRANGIANO 1 Rilassamento Lagrangiano Tecnica più usata e conosciuta in ottimizzazione combinatoria per il calcolo di lower/upper bounds (Held and Karp (1970)). Si consideri il seguente problema

Dettagli

Esercizio 1 Trovare, se esistono, le soluzioni del sistema lineare. y + 3z = 3 x y + z = 0. { x + y = 1

Esercizio 1 Trovare, se esistono, le soluzioni del sistema lineare. y + 3z = 3 x y + z = 0. { x + y = 1 Esercizio 1 Trovare, se esistono, le soluzioni del lineare y + 3z = 3 x y + z = 0 x + y = 1 0 1 3 3 1 1 1 0 1 1 1 0 = 0 1 3 3 = 1 1 0 1 1 1 0 1 = 1 1 1 0 0 1 3 3 0 1 1 = Il di partenza è quindi equivalente

Dettagli

Il metodo del simplesso

Il metodo del simplesso Capitolo 5 Il metodo del simplesso Dato un problema di PL è ovviamente necessario, se il modello fatto deve essere di qualche utilità, essere capaci di risolverlo. Nel caso della programmazione lineare

Dettagli

Registro Lezioni di Algebra lineare del 15 e 16 novembre 2016.

Registro Lezioni di Algebra lineare del 15 e 16 novembre 2016. Registro Lezioni di Algebra lineare del 15 e 16 novembre 2016 Di seguito si riporta il riassunto degli argomenti svolti; i riferimenti sono a parti del Cap8 Elementi di geometria e algebra lineare Par5

Dettagli

Si consideri il sistema a coefficienti reali di m equazioni lineari in n incognite

Si consideri il sistema a coefficienti reali di m equazioni lineari in n incognite 3 Sistemi lineari 3 Generalità Si consideri il sistema a coefficienti reali di m equazioni lineari in n incognite ovvero, in forma matriciale, a x + a 2 x 2 + + a n x n = b a 2 x + a 22 x 2 + + a 2n x

Dettagli

Esercizi su ottimizzazione vincolata

Esercizi su ottimizzazione vincolata Esercizi su ottimizzazione vincolata 1. Rispondere alle seguenti domande (a) Quando un vincolo di disuguaglianza è detto attivo? (b) Cosa è l insieme delle soluzioni ammissibili? Gli algoritmi di ricerca

Dettagli

Veri ca di Matematica sulle matrici [1]

Veri ca di Matematica sulle matrici [1] Veri ca di Matematica sulle matrici []. Si considerino le matrici A e de nite da 5 A = 2 3 7 5 4 7 3 A ; = 5 6 7 alcolare det(a), det(); la matrice somma = A + ; la matrice prodotto D = A. 6 7 2 2 2 3

Dettagli

L ANALISI POST-OTTIMALE

L ANALISI POST-OTTIMALE L ANALISI POST-OTTIMALE La soluzione ottima di un problema di programmazione lineare (variabili che costituiscono la base ottima e rispettivi valori) deriva dalla struttura del modello (variabili, vincoli,

Dettagli

1.[25 punti] Risolvere il seguente sistema di equazioni lineari al variare del parametro reale λ: X +Y +Z = 2. X 2Y +λz = 2

1.[25 punti] Risolvere il seguente sistema di equazioni lineari al variare del parametro reale λ: X +Y +Z = 2. X 2Y +λz = 2 Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Scienze MM.FF.NN. PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA A del 27 giugno 2011 ISTRUZIONI PER LO SVOLGIMENTO. Scrivere cognome, nome, numero di matricola in alto a destra

Dettagli

LEZIONE i i 3

LEZIONE i i 3 LEZIONE 5 51 Determinanti In questo lezione affronteremo da un punto di vista prettamente operativo la nozione di determinante, descrivendone le proprietà ed i metodi di calcolo, senza entrare nei dettagli

Dettagli

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni Corso di Geometria 2- BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni Esercizio Calcolare il determinante della matrice 2 3 : 3 2 a) con lo sviluppo lungo la prima riga, b) con lo sviluppo lungo la terza colonna, c)

Dettagli

Flusso a Costo Minimo

Flusso a Costo Minimo Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Flusso a Costo Minimo Docente: Renato Bruni bruni@dis.uniroma.it Corso di: Ottimizzazione Combinatoria Dal

Dettagli

Problemi di localizzazione

Problemi di localizzazione Problemi di localizzazione Claudio Arbib Università di L Aquila Prima Parte (marzo 200): problemi con singolo decisore . Introduzione Un problema di localizzazione consiste in generale nel decidere dove

Dettagli

Modulo di Ricerca Operativa 1 Canale J Z Tipologia di esercizi per la prima prova in itinere A.A

Modulo di Ricerca Operativa 1 Canale J Z Tipologia di esercizi per la prima prova in itinere A.A Modulo di Ricerca Operativa Canale J Z Tipologia di esercizi per la prima prova in itinere A.A. 2002 03 Esercizi di Geometria della Programmazione lineare Determinare, se esistono, dei vertice dei poliedri

Dettagli