Riusciremo a venirne fuori?

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1 Riusciremo a venirne fuori? Il mondo, Il mondo, l Europa, l Europa, l Italia, gli altri.. gli altri.. The Economist, 8 febbraio 2014 Mario Deaglio Università di Torino

2 Gli argomenti di oggi Le cause geopolitiche della crisi Il suo sviluppo e le sue conseguenze geoeconomiche I tentativi di cura Gli esiti possibili La posizione italiana

3 Cause geopolitiche: dalla guerra del Vietnam dall economia globale Apertura economica occidentale ai paesi asiatici dopo la guerra del Vietnam (riunione G6 di Rambouillet novembre 1975) Inizio delle zone economiche speciali in Cina (III sessione plenaria della Conferenza Consultiva del popolo cinese marzo 1978 Espansione economica asiatica trainata dalle esportazioni e dalle tecnologie occidentali Aumento del deficit commerciale degli US con la Cina Forte attivo delle bilance dei pagamenti dei paesi asiatici coinvolti Dopo la crisi del 2001 forte espansione di consumi e edilizia Riserve valutarie asiatiche investite nel debito pubblico americano Espansione produttiva americana New economy Condizioni di costo del denaro tendenzialmente basso negli Stati Unit Spinta all espansione economicofinanziaria americana

4 Alla base della crisi: gli squilibri macroeconomici [Il nostro] sistema di crescita economica ha richiesto la costruzione di un numero sempre maggiore di supermercati per vendere sempre più prodotti fabbricati in Cina il che ha fatto guadagnare alla Cina sempre più dollari, con cui comprare sempre più Buoni del Tesoro americani. Così l America ha avuto sempre più soldi per costruire sempre più supermercati per vendere sempre più prodotti fabbricati in Cina e occupare sempre più cinesi Thomas L. Friedman, New York Times, 9 marzo 2009

5 Figura 1 - Gli squilibri delle bilance dei pagamenti correnti ,0 300,0-200, ,0-1200,0 Es p o rt at o ri d i p e t ro lio C ina Euro z o na A s ia ( e c c e t t o Giap p o ne e C ina) Giap p o ne S t at i U nit i sour ces: ECB, Ban k of I t aly, I M F Wor ld Econ omic Out look

6 Tra Stati Uniti e Cina un equilibrio finanziario MAD (mutual assured destruction) Cina non sottoscrive titoli americani Cina Stati Uniti Il valore delle riserve valutarie cinesi precipita

7 Lo spostamento del baricentro economico del mondo da dove è venuta la crescita del periodo : Cina + India + tigri asiatiche... 51,9% Giappone ,4% Totale Asia Meridionale e Orientale... 54,3% Stati Uniti ,4% Unione Europea (a 15) ,0% Totale area atlantica ,5% America Latina ,8% Africa sub sahariana ,1% Paesi ex-socialisti e altri ,3% Totale altri paesi emergenti ,2%

8 Il fattore Cina A fine 2013 la Cina ha superato gli Stati Uniti nell ecommerce Dati 2012: Cina 652mila brevetti, US 542mila (Giappone 343 mila, Corea del Sud 186 mila) Anno 2013: il commercio estero cinese (esportazioni + importazioni) supera quello americano

9 Commercio internazionale di prodotti ICT (information and communication technology) in miliardi di dollari export Stati Uniti export Cina import Cina Fonte: The Economist, 8 novembre 2007 su dati OCSE Information Technology Outlook

10 Una visione d insieme della crisi/ giugno 2011 Fenomeni finanziari Fenomeni reali Da gennaio 2011, crisi araba, instabilita africana Fenomeni politico-sociali Effetti esterni Disagio sociale e mutamento politico da primavera 2009 Crisi finanziaria mondiale - da autunno 2007 Forti cadute produttive, aumento disoccupazione settembre 2008 marzo 2009 Riprese stentate Primavera estate 2011 Verso una nuova crisi finanziaria innescata dai debiti pubblici? Difficolta finanze pubbliche (Grecia, Portogallo. Irlanda, Spagna, Italia Francia? Maggio 2011, difficolta politiche per il debito pubblico americano

11 Una visione d insieme della crisi / maggio 2012 Fenomeni finanziari Fenomeni reali Fenomeni politico-sociali Disagio sociale e mutamento politico da primavera 2009 Crisi finanziaria mondiale - da autunno 2007 Forti cadute produttive, aumento disoccupazione settembre 2008 marzo 2009 Riprese stentate Primavera 2009 estate 2011 Nuova recessione? (da autunno 2011) Acuirsi delle difficolta delle finanze pubbliche europee Da maggio 2011, difficoltà per il debito pubblico americano,

12 Una visione d insieme della crisi / aprile 2013 Fenomeni finanziari Fenomeni reali Fenomeni politico-sociali Disagio sociale e mutamento politico da primavera 2009 Crisi finanziaria mondiale - da autunno 2007 Forti cadute produttive, aumento disoccupazione settembre 2008 marzo 2009 Riprese stentate primavera-estate 2010 Nuova recessione Diifficolta delle finanze pubbliche europee Difficoltà per il debito pubblico americano, Nuova politica giapponese di liquidità,

13 Una visione d insieme della crisi / fine inverno 2014 Fenomeni finanziari Fenomeni reali Fenomeni politico-sociali Disagio sociale e mutamento politico da primavera 2009 Forte crescita dello scontento Tensioni internazionali Crisi finanziaria mondiale - da autunno 2007 Forti cadute produttive, aumento disoccupazione settembre 2008 marzo 2009 Riprese stentate Primavera 2009 estate 2011 Nuova recessione? (da autunno 2011) Accenni di ripresa da autunno 2013 Differenziazione aree Incertezza valutaria mondiale Acuirsi delle difficolta delle finanze pubbliche europee Difficoltà apparentemente sotto controlllo

14 The shape of post-crisis Y Pre-crisis growth trend Friedman s piece of string: swift reovery of former growth trend Permanent scar: growth speed is recovered but no recovery for crisis time The Japanese model : permanent drop in growth speed tempo

15 Perché gli economisti sbagliano I modelli economici sono stati costruiti per economie a forte produzione di beni / oggi il 70 per cento circa della produzione è costituito da servizi, con una forte componente di domanda finale La domanda finale di servizi è molto meno facilmente prevedibile della domanda di beni Comportamenti e distribuzione dei redditi sono fortemente instabili La tecnologia cambia molto (troppo) rapidamente

16 Un evoluzione di portata storica: quote percentuali sul prodotto lordo mondiale 62,8 7 anni, riduzione di 6,7 punti percentuali, ossia del 10,7 per cento perdita quota 1,6 per cento all anno 56,1 4 anni, riduzione di 4,8 punti percentuali, ossia dell 8,6 per cento perdita quota 2 per cento all anno 51,3 47, ,2 28,9 23, ,7 23,6 20, Paesi ricchi "Asia dinamica" Altri Elaborazione su dati IMF World Outlook Database, aprile 2011 per il 2015 stime IMF

17 e il sorpasso del GDP sembra inevitabile. prodotto interno lordo in miliardi di dollari 2003

18 La fragilità della politica interna: il declino dei grandi partiti in uno studio su cinque paesi europei Percentuale del voto alle elezioni politiche dei due maggiori partiti Regno Unito Austria Paesi Bassi Germania Irlanda Fonte: The Economist, 30 aprile 2011

19 Il difficile governo del mondo quadro politico profondamente modificato dalla crisi Normale avvicendamento dei governi forte instabilità Normale avvicendame nto dei governi

20 Verso la ridefinizione degli spazi mondiali Passaggio a Nord-Ovest Nuova Transiberiana Canale di Panama Canale di Malacca? Cavo Internet/telecom del Sud del mondo

21 Conclusione