SCHEDA PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO Gli allievi del triennio ITT ad indirizzo elettronico-elettrotecnico in Alternanza Scuola-lavoro.

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1 IISSTIITUTO SSTATALE dd IISSTRUZIIONE SSUPERIIORE Ennrri iccoo Maatttteei i Istituto Professionale per l Industria e l Artigianato Istituto Tecnico Economico Istituto Tecnico Tecnologico Liceo Scientifico Liceo Scienze Umane Via P. Boiardi, Fiorenzuola d Arda (PC) Tel. 0523/ Fax 0523/ mattei@istitutomattei.com pec: pcis00400e@pec.istruzione.it - sito internet: codice fiscale = codice univoco per la fatturazione elettronica = UF019C SCHEDA PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Gli allievi del triennio ITT ad indirizzo elettronico-elettrotecnico in Alternanza Scuola-lavoro. MACROAREA DEL PTOF Macroarea n.4: Alternanza Scuola-lavoro RESPONSABILE DEL PROGETTO Prof. Zilocchi Leonardo ALTRO PERSONALE CHE PARTECIPA AL PROGETTO Prof. Paolo Cabras Docente interno per corso Sicurezza CLASSI COINVOLTE E NUMERO STUDENTI Classe 3BT con 12 allievi Classe 4BT con 15 allievi Classe 5BT con 11 allievi AMBITI DI INTERESSE L attività di alternanza Scuola/Lavoro : - rappresenta una metodologia didattica centrata sulle competenze personali degli studenti che consentono loro di affrontare in modo consapevole e attivo le responsabilità della vita adulta, - disegna una cooperazione educativa e formativa tra gli attori della comunità sociale allo scopo di favorire la crescita di persone autonome e responsabili,

2 - colloca l attività formativa entro situazioni di apprendimento inserite alla cultura reale della società, - mobilita le risorse dello studente a fronte delle sfide della realtà che si propongono ad essa sotto forma di compiti e problemi, - valorizza la cultura viva del territorio come risorsa per l apprendimento. Si reputa che l esperienza di alternanza permetterà agli studenti che frequentano l istituto tecnicotecnologico di: - accrescere autonomia, senso di responsabilità e consapevolezza delle proprie risorse personali e professionali; - arricchire l offerta formativa che deriva dalla cooperazione tra il sistema dell istruzione ed il mondo delle imprese; - stimolare la motivazione all apprendimento; - acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro utilizzando in contesti diversi da quello scolastico: procedure e tecniche per trovare soluzioni migliorative; strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro; - cogliere l importanza dell orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità; - essere consapevoli del valore sociale della propria attività. COLLABORAZIONI CHE SI INTENDONO ATTIVARE Oltre alle storiche collaborazioni con aziende e installatori del territorio, si provera ad attivarne di nuove nel campo elettrotecnico ( per esempio ENEL) e si testerà la possibilità di progetti comuni con associazioni di categoria (Confindustria con Adotta una Classe ) PRIORITA DEL RAV CUI SI RIFERISCE IL PROGETTO Considerato che l attività di Alternanza, oltre ad innalzare le competenze tecnico-professionali degli allievi in uscita, è risultata nel passato per gli allievi di forte motivazione per aprirsi concretamente al mondo del lavoro, la priorità all interno del RAV a cui si riferisce il Progetto è : Migliorare i livelli in uscita dagli indirizzi Tecnici TRAGUARDO DI RISULTATO TRATTO DAL RAV

3 Il descrittore del traguardo indicato nel RAV: Ridurre la percentuale di valutazioni in fascia bassa( 60 e <70) all Esame di Stato avvicinandole alle medie regionali SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE Per il triennio ITT ad indirizzo Elettronica ed elettrotecnica, già quando non era né curricolare che obbligatoria, si è sempre svolta fin dalla classe terza l attività di Alternanza Scuola-Lavoro (dall anno scolastico 2013/2014). I risultati sono stati sempre positivi andando in parte a compensare la non ottimale dotazione dei laboratori di Elettrotecnica e di Sistemi Automatici. Tali attività (divenuto obbligatoria per 400ore nel triennio) sono state sempre gradite dai genitori, ma soprattutto dagli allievi che spesso hanno rafforzato l esperienza con stage estivi organizzati dall Istituto. ATTIVITA PREVISTE (indicare gli step di realizzazione e i metodi) Fasi Soggetti Strumenti Collegio docenti Responsabile del progetto Consiglio di classe Aziende Fase1 :Progettazione dei percorsi - Definizione dell idea progettuale - Analisi dei bisogni formativi e delle figure professionali del territorio - Contatti con le aziende - Mappatura dei soggetti ospitanti - Esame della normativa per la presentazione delle candidature - Progettazione del percorso formativo Riunioni tra i docenti Colloqui con i responsabili aziendali Disposti legislativi e linee guida Scheda di progetto Fase2: Fase preparatoria - Formalizzazione rapporti e compiti scuola-azienda - Corso Sicurezza - Partecipazione a Fiere Tematiche di impiantistica e automazione Responsabile del progetto Famiglie Docente Corso Convenzione Modulo 1: Adesione al progetto famiglie Test Corso sicurezza Partecipazione Fiera Automazione Fase3:Fase di tirocinio Consiglio di classe Questionario Modulo 2 Modulo di adesione al

4 - Ricostruzione interessi, aspettative e potenzialità individuali dello studente - Abbinamento studente/azienda - Condivisione con lo studente di: obiettivi, i contenuti del tirocinio, tempi, luoghi. compiti, strumenti e criteri di monitoraggio e valutazione Fase 4: Fase di permanenza in azienda Lo studente è impegnato nelle seguenti attività: Lunedì-Venerdì: stage e ricostruzione dell esperienza di lavoro Fase 5: Fase di monitoraggio: valutazione del processo Il tutor scolastico segue l alunno durante il percorso per sostenerlo e rileva eventuali criticità del percorso: difficoltà, verifica rispetto obiettivi formativi Il tutor aziendale: inserisce l alunno in azienda istruisce, guida l alunno nello svolgimento dei compiti presidia i processi di apprendimento, favorisce lo sviluppo di capacità nella gestione autonoma del lavoro. Fase5: Fase di valutazione dei risultati 1. Il tutor aziendale valuta il livello di competenze dello studente. 2. I docenti delle discipline focali valutano le conoscenze, le abilità e le competenze disciplinari. 3. Il tutor scolastico valuta l efficacia dell attività formativa: raccoglie le valutazioni dei docenti e del tutor aziendale e dello studente esprime un giudizio sul rapporto con l azienda. Docenti Tutor aziendale Tutor aziendale Docenti progetto studenti Patto formativo Report settimanale Foglio delle presenze Colloqui Scheda di valutazione tutor aziendale Relazione scritta sull esperienza Scheda valutazione relazione finale dei docenti Questionario autovalutazione dello studente Presentazione multimediale dell esperienza Alternanza Scuola-Lavoro

5 4. Lo studente formula un giudizio sui soggetti (tutor aziendale e tutor scolastico), sull attività svolta, sulle competenze acquisite. Consiglio di classe Tutor aziendale Famiglie TEMPI E DURATA DEL PROGETTO (indicare anche le fasi di monitoraggio) Con riferimento alla Riforma degli Istituti Tecnici che ha previsto l attività di Alternanza Scuola- Lavoro per ore 400 nel corso del triennio finale, considerato quanto indicato dalla Commissione Alternanza nelle scorsa annualità e considerate infine le indicazioni date dal Comitato Tecnico Scientifico specie riguardo alla previsione di periodi di Stage aziendali i più ravvicinati possibili (anche integrati con gli Stage Estivi organizzati dall Istituto), si indicano di seguito i periodi e la durata di alternanza in azienda per le varie classi: Classe Periodo di svolgimento Durata in ore Stage Terza 3BT Gennaio-Febbraio ore (3 sett.) Quarta 4BT Maggio-Giugno ore (4 sett.) Quinta 5BT Settembre ore (3 Sett) Si precisa che la 5BT nell attuale annualità sarebbe rimasta esclusa dalla necessità di svolgere l attività di alternanza in quanto non interessata dalla riforma degli Istituti tecnici; il Consiglio di classe ha però deliberato nello scorso anno scolastico di svolgere attività di Alternanza S-L anche se non obbligatoria dal 19 Settembre 2016 al 1 ottobre 2016 per due settimane e 80 ore per completare il percorso già intrapreso nei precedenti due anni. Per i tempi di attuazioni delle varie fasi (vedi fasi delle attività previste) per le tre classi si prevede: Fase Classe 3BT Classe 4BT Classe 5BT Progettazione dei percorsi Novembre 2016 Gennaio-Febbraio 2017 Gennaio-Febbraio 2017 Fase preparatoria Dicembre2016 Marzo 2017 Marzo 2017 Fase di tirocinio Dicembre2016 Marzo 2017 Marzo 2017

6 Fase di permanenza in Gennaio-Febbraio Maggio 2017 Settembre 2017 azienda 2017 Fase di monitoraggio Febbraio-Marzo 2017 Giugno 2017 Ottobre 2017 Fase di valutazione dei risultati Aprile-Maggio 2017 Giugno 2017 Ottobre 2017 Si precisa che la classe 4BT (che a settembre diverrà 5BT) svolgerà la fase preparatoria unitariamente nella primavera 2017 visto che l attività in 5 inizierà con la prima settimana del calendario scolastico e visto che dove possibile si svolgerà nella stessa azienda del precedente anno scolastico. Le modalità e strumenti utilizzati soni indicati nella tabella delle attività previste; in particolare si prevede di far ricadere le valutazioni sulle disciplina tecnico professionali (Elettrotecnica ed elettronica, Sistemi Automatici e TPS) e su Italiano per la valutazione della relazione scritta finale dell esperienza; gli indicatori individuati saranno: Test finale Corso sicurezza Rispetto tempi di consegna Modulistica Compilazione Report settimanale Stesura relazione finale Valutazione Tutor aziendale MODALITA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL PROGETTO (precisare gli indicatori da utilizzare) Le modalità e strumenti di valutazione del progetto sono relative alla ricadute riscontrate sugli allievi e sulla aziende coinvolte: per gli allievi verranno considerate l incremento di interesse specie per le materie tecnico-professionali e la motivazione all impegno e allo studio in ambito scolastico; per le aziende sarà considerata la disponibilità a collaborare con future esperienze di Alternanza e ad altre iniziative con valenza didattica con l Istituto (possibili prove di laboratorio in azienda, visite aziendali, ecc) RISULTATI (VALORI/SITUAZIONE) ATTESI Per le classi quinte, anche in funzione dei traguardi fissati, verrà incentivata la possibilità di sviluppare tesine a partire da ciò che si è approfondito nell esperienza di Alternanza Scuola- Lavoro; questo tipo di tesine sono risultate particolarmente valorizzate negli ultimi anni dalle Commissioni di esame. IL RESPONSABILE Leonardo Zilocchi