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Giacomo Sole
8 anni fa
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1 Menopausa

2 La natura elargisce alla donna una vita con molteplici apici animici, ma anche molti ostacoli, sofferenze e inquietudini:le mestruazioni mensili, la gravidanza e il parto, la menopausa e il tempo che ne segue.

sofferenze e inquietudini:le mestruazioni mensili,

3 A sette volte sette anni, la fecondità è esaurita. La via della Terra non libera più i suoi passaggi, il corpo deperisce e la donna non ha più figli". così uno dei libri più antichi e fondamentali della MTC, il Nei Jing, conosciuto anche come Canone di medicina dell imperatore giallo, descrive l arrivo della menopausa. Ci troviamo di fronte a un orologio biologico ancestrale, difficilmente manipolabile oltre certi limiti.

così uno dei libri più antichi e fondamentali della MTC, il Nei Jing, conosciuto anche come Canone di

4 In questa descrizione, fatta oltre duemila anni fa, la funzione ovarica cessa a 49 anni,oggi in Occidente, mediamente, attorno ai anni anni di progressi sociali e medici, che hanno garantito un notevole allungamento della vita in particolare alle donne, hanno inciso minimamente su questo evento, inesorabile, nella vita di ogni donna.

2000 anni di progressi sociali e medici, che hanno garantito un notevole allungamento

5 E un periodo fisiologico della vita di ogni donna Menopausa Spesso la tendenza ad affrontarla come se si trattasse di una malattia cronica. I disturbi più frequenti variabili in intensità, nelle diverse culture,possono essere controllati nella maggior parte dei casi con una appropriata un'alimentazione e stile di vita salutare. Lo stesso si può dire per i fattori di rischio per malattie degenerative che spesso si accentuano con la menopausa: ipertensione, ipercolesterolemia, iperglicemia, osteoporosi, sovrappeso e malattie croniche conseguenti

I disturbi più frequenti variabili in intensità, nelle diverse culture,possono essere controllati nella maggior parte dei casi con una

6 Indicatori che caratterizzano la menopausa Aumento del peso corporeo dovuto alla riduzione degli estrogeni ed all aumento di un ormone prodotto dalle cellule del grasso. Le vampate di calore sono il problema più tangibile ed affliggono circa l 80% delle donne Intensa traspirazione spesso durante la notte, con disturbi vasomotori La spossatezza influenzata da aspetti psicologici già esistenti Irritabilità in concomitanza a depressione e insonnia. I problemi genitali infiammazioni e prurito, infezioni vaginali e diminuzione delle secrezioni, dolore durante i rapporti sessuali). Sintomatologie a carico del tratto urinario crescita dello stimolo ad urinare, incontinenza da sforzo, irritazioni e cistiti.

influenzata da aspetti psicologici già esistenti Irritabilità in concomitanza a depressione e insonnia.

7 Menopausa La cessazione quasi totale dell attività ovarica, priva la donna di alcuni importanti protezioni,soprattutto a livello cardiovascolare ed osseo; bisogna però sottolineare che vi sono altri fattori predisponenti, che possono ulteriormente aggravare il quadro. Poichè uno dei rischi primari è l osteoporosi, si deve informare la donna sugli effetti negativi che hanno su questa patologia alcuni comportamenti alimentari e non. Molto importante è perciò un attività fisica adeguata ed una corretta alimentazione nell età giovanile

8 Fattori di rischio osteoporosi Familiari con fratture patologiche Menopausa precoce o chirurgica Malassorbimento intestinale Costituzione esile Lunghi periodi di amenorrea Vita sedentaria Utilizzo cronico di ansiolitici,cortisone, lassativi,estratti tiroidei Fumo Abuso di alcolici, caffè e bevande a base di cola

periodi di amenorrea Vita sedentaria Utilizzo cronico di

9 Come garantire un apporto corretto di calcio? Il Prof. Berrino suggerisce una serie di alimenti: dal sesamo alle mandorle, dai cavoli e broccoli ai prodotti di mare, come alghe, ma anche il pesce (soprattutto pesci piccoli e le zuppe di pesce dove si mangiano anche le lische), senza dimenticare il pane integrale a lievitazione naturale e i legumi. Una dieta ricca di proteine, animali, (carne e latticini), elimina una > quantità di calcio con le urine. Perchè le proteine sono acide e quelle animali sono ancora più acide di quelle vegetali per cui tendono a rendere il sangue più acido. L organismo reagisce tamponando la maggiore acidità con la liberazione di sali basici di calcio dalle ossa..

zuppe di pesce dove si mangiano anche le lische), senza dimenticare il pane integrale a lievitazione naturale e i legumi.

10 Sono contenuti in frutta, verdura ma i più validi sul piano degli effetti benefici sono quelli che si trovano nei legumi (soia, ceci lenticchie, fagioli, piselli, semi ( lino, zucca sesamo, papavero, girasole), cereali (riso, avena, grano, orzo, segale), frutta (mele, prugne, ciliegie, mirtilli, agrumi), verdure (broccoli, carote,aglio, sedano patate), germogli, erbe e spezie (cannella, salvia, luppolo, finocchio, prezzemolo sono composti di origine vegetale presenti in circa 300 piante. Per definizione sono molecole dotate di azione estrogenica, anche se molto meno potente - compresa tra un millesimo ed un decimillesimo (1/1000-1/10.000) di quella dell'estradiolo, il principale ormone estrogeno femminile.

germogli, erbe e spezie (cannella, salvia, luppolo, finocchio, prezzemolo sono composti di origine vegetale presenti in circa 300 piante.

11 I principali fitoestrogeni sono: ISOFLAVONI LIGNANI CUMESTANI LATTONI Tra le quattro principali classi di fitoestrogeni solo gli isoflavoni ed i lignani sono dotati di dimostrata attività biologica nell'uomo, gli altri sono attivi solo negli animali. Si ritiene che queste sostanze agiscano attraverso un effetto di modulazione selettiva sui recettori estrogenici (RE)

dimostrata attività biologica nell'uomo, gli altri sono attivi solo negli animali.

12 Nelle donne in età fertile, hanno attività anti estrogenica, occupando i recettori degli estrogeni ma essendo meno che ne deriva è un'azione antiormonale. Nelle donne in postmenopausa, dove la produzione di estrogeni è ridotta, un adeguato apporto di fitoestrogeni esplica un'azione ormonale, in quanto i fìteostrogeni non competono più con l'estrogeno naturale, mancante in quanto non più prodotto. Non tutti hanno la stessa attività nei vari tessuti; l'estrogeno ideale, è quello che interagisce con i recettori della pelle mantenedola idratata ed elastica), dell'osso per la sua buona mineralizzazione) e del cervello (per la prevenzione della demenza senile), mantenendoli in buona salute, e che manifesta un'azione positiva sul profilo lipidico (colesterolo e trigliceridi) ma, contemporaneamente, non va a sollecitare i tessuti a rischio di degenerazione cancerosa, come l'utero e la mammella.

naturale, mancante in quanto non più prodotto.

13 nel seme di soia la genisteina è l'isoflavone maggiormente presente, circa il 70%,seguito dalla daidzeina(25%) e da altri isoflavoni (per es.gliciteina) (5%). Isoflavonii nella soia

16 Isoflavoni, contenuti soprattutto nella soia, nella farina di soia, nel latte di soia e nel Tofu, ma anche nelle lenticchie, fagioli, piselli, finocchio, grano saraceno e cavolini di Bruxelles. Lignani presenti nell'olio di oliva e in quello di girasole, nelle ciliegie, mele, pere, nel sesamo, grano, orzo, riso, aglio, cipolla, oltre che nella birra Cumestani, si estraggono dal trifoglio e dal foraggio;

Lignani presenti nell'olio di oliva e in quello di girasole, nelle ciliegie, mele, pere, nel sesamo,

17 Alimento Isoflavoni lignani Lino Soia Tofu Farina di soia Latte di soia Salsa di soia Arachide - 2 Riso integrale - 3 Frumento - 5 Pane di segale - 12 Lenticchie secche - 18 Fagioli secchi Frutta e verdura fresca 1 1

18 principale isoflavone contenuto nella soia, si è dimostrata efficace nel ridurre la crescita dei vasi sanguigni che nutrono i tumori. Ciò sembra spiegare anche l'effetto protettivo che la soia, secondo alcuni studi, avrebbe nello sviluppo del cancro alla prostata nell'uomo. I fitoestrogeni, mimando l'attività degli estrogeni, hanno anche un'efficace azione protettiva nei confronti dell'osteoporosi e delle malattie cardiovascolari.

Ciò sembra spiegare anche l'effetto protettivo che la soia, secondo alcuni studi, avrebbe nello sviluppo del

19 effetto estrogenico e anti-estrogenico a seconda della fase fisiologica (pre o post-menopausa) di chi li consuma. ( azione simil ormonale) prevenire l'ossidazione delle LDL e di conseguenza di ridurre il rischio di patologie cardiovascolari, cosa quest'ultima riconosciuta dalla FDA, seppur limitatamente nell'ambito di diete a basso tenore lipidico e in acidi grassi saturi e colesterolo. ( azione antiossidante) ruolo preventivo nei confronti di alcuni tumori in particolare quello al seno

cardiovascolari, cosa quest'ultima riconosciuta dalla FDA, seppur limitatamente nell'ambito di diete a basso tenore

20 Una porzione media dei tradizionali alimenti a base di soia apporta dai 20 ai 30 mg di isoflavoni.

21 La menopausa infine esorta la donna al cambiamento, a non continuare come prima nelle stesse abitudini, ma a ridefinire il senso della vita. La natura dà alla donna un aiuto interiore per il suo sviluppo, fatto di alti e bassi, soddisfazioni e ostacoli, gioie e sofferenze, il cui significato si svela soltanto se la sfida viene accolta.

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