Impatto sull equità.
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- Prospero Petrucci
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1 Impatto sull equità
2 Cosa voglio dirvi Obiettivi Strumenti e metodi utilizzati Esempi e risultati ottenuti Sviluppi futuri L Equity Action
3 Misurare l impatto sull equità Obiettivo: applicare la lente dell equità a quanto detto fin ora, introducendo un ulteriore dimensione nelle analisi, lo stato socioeconomico degli assistiti (SSE). Dopo una valutazione iniziale delle disuguaglianze, cosa succede ad un anno dall introduzione della Sanità di Iniziativa (SI) in termini di Equità nell assitenza sanitaria? La SI riduce le disuguaglianze in termini: aderenza alle raccomandazioni cliniche; consumo di prestazioni ambulatoriali accesso al pronto soccorso e ricovero in ospedale per ciascun percorso selezionato?
4 Fattori SSE determinanti della salute e dell accesso ai servizi - Il reddito - la posizione professionale - l istruzione - l ambiente lavorativo - le condizioni sviluppatesi durante l infanzia - la qualita dei rapporti sociali - l esclusione sociale - l alimentazione e stili di vita Sistema sanitario come fattore di compensazione o come generatore di diseguaglianze. SS = determinante sociale. Barriere culturali, linguistiche, organizzative Comportamenti discriminatori Fattori determinanti delle differenze nei tassi di malattia tra le varie societa e all interno delle stesse. (Diderichsen ed altri, 2001; Wadsworth, 2001; Marmot, 2000; Wilkinson,1999; Brunner ed altri,1999).
5 Strumenti e metodi per la misura d impatto Variabili di Stato Socio Economico (SSE) Livello individuale (a seconda dell unità statistica) 1. Titolo di Studio 2. Reddito Familiare Livelli di analisi differenti a seconda della tipologia e disponibilità di informazioni SSE nelle fonti di dati e per possibilità di linkage tra questi: Flussi amministrativi SDO schede di dimissione ospedaliera SPA prestazioni specialistica ambulatoriale SPF prestazioni farmaceutiche Titolo di studio X Reddito Familiare X X
6 Titolo di Studio - Fonte SDO % Ricoveri 50,0% 45,0% 40,0% 35,0% 30,0% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% Distribuzione Titolo di Studio (SDO ) ,3% 17,2% 0,0% Neonati o <10 anni Nessuno o licenza elementare Licenza media inferiore Diploma media superiore Laureo o altro titolo universitario Non Rilevato
7 Livello di Istruzione (Titolo di Studio) Nato prima del 1952 Nato dopo il 1952 BASSO 1 = nessun titolo o licenza di scuola elementare ( per "nessun titolo" si intende il caso di soggetti che per età potrebbero avere conseguito almeno un titolo di studio, ma che non ne posseggono alcuno) 1 = nessun titolo o licenza di scuola elementare 2 = licenza di scuola media inferiore MEDIO 2 = licenza di scuola media inferiore 3 = diploma e maturità di scuola media superiore ALTO ALTO 3 = diploma e maturità di scuola media superiore 4 = fino al 2010: laurea o altro titolo universitario; dal 2011: diploma universitario o laurea breve 5 = laurea (codice valido a partire dal 2011) 4 = fino al 2010: laurea o altro titolo universitario; dal 2011: diploma universitario o laurea breve 5 = laurea (codice valido a partire dal 2011) (Fonte SDO)
8 Livello di Reddito (familiare) BASSO A classe di reddito familiare fiscale fino a ,98 euro oppure classe di reddito familiare equivalente ISEE fino a ,98 euro 0-36 B classe di reddito familiare fiscale , euro oppure classe di reddito familiare equivalente ISEE , euro ALTO C classe di reddito familiare fiscale , euro oppure classe di reddito familiare equivalente ISEE , euro D classe di reddito familiare fiscale superiore a euro oppure classe di reddito familiare equivalente ISEE superiore a euro oltre 100 (Fonte SPA-SPF)
9 % Adesione al monitoraggio (GCI) DIABETE per livello di reddito e di istruzione
10 % Adesione al monitoraggio di Sodio, Potassio e Creatinina SCOMPENSO per livello di reddito e di istruzione
11 Accessi al Pronto Soccorso per Malattie Endocrine DIABETE per livello di reddito e di istruzione (tasso di accesso per 100 prevalenti)
12 Accessi al Pronto Soccorso per Malattie del Sistema Circolatorio SCOMPENSO per livello di reddito e di istruzione (tasso di accesso per 100 prevalenti)
13 Conclusioni Il CCM ha sempre un impatto positivo sull adesione alle raccomandazioni cliniche, sia per SSE alto che basso, ma l impatto è maggiore per i soggetti con SSE alto. Il CCM compie un contenimento sugli accessi al pronto soccorso per cause specifiche. nel caso del diabete: per livello di reddito il CCM aumenta le differenze tra alto e basso SSE; per livello di istruzione (persone che effettuano un ricovero, dunque tendenzialmente più gravi) il CCM contiene di più gli assistiti con SSE basso; nel caso dello scompenso: per entrambi i livelli il CCM riduce le differenze tra alto e basso SSE;
14 Limiti dello Studio Le informazioni socioeconomiche elaborate non riguardano la totalità dei pazienti cronici presi in esame ma in media il 67.79%, per il restante 32.21% non si hanno informazioni di SES. Un superamento di questi limiti sarà rappresentato dall utilizzo dell indice di deprivazione per sezione di censimento. Tutti i pazienti Cronici: solo Reddito 30.71% SDO 48.78% Solo titolo di studio 19.01% 18.07% Missing 32.21% Reddito e titolo di studio SPA-SPF 37.08% Nessuna informazione
15 Sviluppi Futuri Variabili di Stato Socio Economico SSE (in base all unità statistica): Livello Aggregato (calcolato su un area geografica) Indice di Deprivazione (per sezione di censimento) (proxy del valore individuale) Indagini di popolazione (SSE: variabili censuarie individuali, indice di deprivazione), disponibilità apparato strumentale e impianto metodologico (Anagrafi Assistibili Georeferenziabile e linkabile con sezione di censimento e con dato sanitario) -> Fase Pre-Cliniche
16 Attribuzione Indice di Deprivazione Gruppo di Lavoro Inter-Osservatori ARS Nicola Caranci ARS Emila Romagna Sistemi di Georeferenziazione RTRT
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