Appendice Il trasformatore monofase

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Appendice Il trasformatore monofase"

Transcript

1 Il tasfomatoe monofase - Il tasfomatoe monofase - Pincipio di funzionamento Schema geneale Il tasfomatoe è un dispositivo costituito da un nucleo in mateiale feomagnetico attono al quale sono posti due avvolgimenti detti pimaio e secondaio, costituiti da ed spie. La macchina iceve la potenza P in ingesso dal geneatoe di alimentazione V fa i mosetti (a e b ) ed eoga potenza P in uscita al caico Z u fa i mosetti (a e b ). Il tasfomatoe funziona in coente altenata (pe es. 50 Hz). Assumeemo pe le gandezze elettiche pimaie (V e I ) e secondaie (V e I ) le convenzioni ipotate in Fig.. Fig.. - Schema pe il tasfomatoe monofase. Il pincipio di funzionamento pe un tasfomatoe ideale può essee iassunto come ipotato nel seguito, esaminando dappima il compotamento a vuoto e poi quello a caico. Funzionamento ideale a vuoto Si alimenti l avvolgimento pimaio con una tensione altenativa sinusoidale V di pulsazione ω, lasciando apeto l avvolgimento secondaio (Fig.). Fig.. - Schema pe il tasfomatoe ideale a vuoto. In tali condizioni nessuna coente fluisce nel cicuito secondaio (I = 0). 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

2 Il tasfomatoe monofase - D alta pate la coente pimaia assobita dalla macchina a vuoto, detta coente magnetizzante e indicata nomalmente con I 0, detemina nel nucleo un flusso Φ che, tenuto conto del senso di avvolgimento delle spie, è dietto come in Fig.. Pe il cicuito magnetico vale la seguente elazione vettoiale: I 0 = RΦ (.) dove R è la iluttanza del cicuito magnetico. Ridisegniamo lo schema del tasfomatoe come in Fig..3. Gli avvolgimenti pimaio ( ) e secondaio ( ) sono avvolti sul nucleo nello stesso senso. Poiché il flusso Φ li attavesa entambi nello stesso senso, le tensioni indotte sui due avvolgimenti hanno la stessa polaità sui mosetti in alto. Contassegniamo i mosetti che hanno la stessa polaità dei puntini. Il contassegno dei mosetti è un fatto oggettivo. D alta pate, pe lo studio di un cicuito, si può assumee abitaiamente il veso delle tensioni. ell esempio, si è assunto convenzionale il veso della tensione V opposto a quello natuale. Alloa anche l andamento tempoale di v (t) e il suo fasoe V sono opposti a quelli natuali. Fig..3 - Schema pe le convenzioni. Le tensioni indotte Il flusso Φ geneato dalla coente magnetizzante I 0 inteessa entambi gli avvolgimenti. La vaiazione di flusso nel tempo detemina nell avvolgimento pimaio una tensione indotta che bilancia la tensione applicata V, mente al secondaio ende disponibile una tensione indotta V. Le tensioni, in funzione del tempo e in foma di fasoi, sono: dφ v ( t) = dt V = jω Φ dφ v ( t) = dt V = jω Φ (.) Il appoto di tasfomazione Il vettoe della tensione V isulta in quadatua in anticipo ispetto al flusso Φ, mente il vettoe della tensione V isulta in opposizione di fase ispetto alla tensione V (Fig.4). Pe un tasfomatoe ideale, si definisce il appoto di tasfomazione K come il appoto fa i moduli delle tensioni al pimaio e al secondaio: V ω Φ K = = = (.3) V ω Φ Il appoto di tasfomazione K è pai al appoto spie. Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

3 Il tasfomatoe monofase - 3 Fig..4 - Tensioni a vuoto. Funzionamento ideale su caico esistivo Se chiudiamo il secondaio su una esistenza R (Fig..5), cicola la coente I che isulta in fase con la tensione V ai suoi capi. La coente I, attavesando l avvolgimento di spie, poduce un flusso Φ in fase con essa e oientato veso il basso (dato il veso di avvolgimento delle spie). Questo flusso Φ tendeebbe a modificae il flusso pincipale Φ podotto dalla coente magnetizzante I 0. Fig..5 - Il tasfomatoe ideale su caico esistivo. D alta pate, poiché la macchina è alimentata con una tensione sinusoidale v (t) di ampiezza costante V, deve imanee costante anche l ampiezza del flusso sinusoidale complessivo Φ nel nucleo, in quanto le vaiazioni di questo flusso Φ equilibano la tensione applicata v (t). Petanto, nel funzionamento a caico, olte alla coente magnetizzante I 0, viene assobita al pimaio anche una coente I con lo scopo di podue il flusso Φ che compensa il flusso Φ podotto dalla coente secondaia I (Fig..6). Dunque la coente totale al pimaio I è la somma fasoiale: I + = I0 I (.3) Fig..6 - La coente di eazione. 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

4 Il tasfomatoe monofase - 4 I due flussi Φ e Φ (associati alle coenti I e I ) attavesano il nucleo con i vesi indicati. Peché si compensino, devono essee in opposizione di fase, (come anche le coenti I e I ): Φ + Φ 0 I + I 0 (.4) = = Ciò è mostato nel piano dei fasoi e nei diagammi tempoali. Equilibio delle foze magnetomotici La somma delle foze magnetomotici, dovute alle coenti che cicolano negli avvolgimenti, deve essee uguale a quella a vuoto: I I = = RΦ (.5) Petanto: I + I0 = (.6) I0 I = I0 + I I = I Ossevae che, con un caico esistivo, quando la vaiazione del flusso pincipale Φ ha il suo valoe massima positivo, il flusso Φ dovuto alla coente di caico I ha il suo valoe massimo negativo: dφ( t) = max pos. Φ ( t) = max neg. (.7) dt Funzionamento con caico qualsiasi Le consideazioni fatte pe un caico esistivo R valgono anche pe un caico qualsiasi Z u (Fig..7). Infatti i flussi Φ e Φ sono sempe in fase con le coenti I e I e si compensano l un con l alto. otae i contassegni su un mosetto pimaio e uno secondaio, appesentati dai puntini. Le tensioni V e V su questi mosetti hanno la stessa polaità effettiva. Fig..7 - Tasfomatoe ideale su caico qualsiasi. Fig..8 - Tasfomatoi eali. Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

5 Il tasfomatoe monofase Cicuito equivalente Tasfomatoe eale Il modello del tasfomatoe deve tene conto di alcuni fenomeni fisici, pe una appesentazione più adeente alla ealtà. Fig.. - Modello pe il tasfomatoe eale. Innanzitutto è pesente la esistenza popia degli avvolgimenti, messa in conto nello schema di Fig.. con le esistenze R ed R, esponsabili di cadute di tensione ohmiche e di pedite pe effetto Joule. Inolte non tutto il flusso podotto dalla coente pimaia I si concatena con l avvolgimento delle spie secondaie, così come non tutto il flusso deteminato dalla coente secondaia I si concatena con tutte le spie del pimaio. Esisteanno quindi dei flussi dispesi, evidenziati in Fig.. con le quantità Φ d e Φ d. Tali flussi, che non contibuiscono al flusso pincipale Φ mutuamente concatenato, sono tuttavia esponsabili di cadute di tensione induttive nei ispettivi avvolgimenti. Si tiene conto del fenomeno intoducendo le eattanze di dispesione pe l avvolgimento pimaio e secondaio X ed X. Quanto detto suggeisce di consideae in seie al cicuito pimaio e secondaio le seguenti impedenze (vedi Fig..): Z = + (.) R + jx Z = R jx Pe completae la appesentazione del cicuito equivalente del tasfomatoe si intoduce il amo magnetizzante Z 0, come appesentato in Fig.., che mateializza un pecoso pe la coente I 0. Fig.. - Cicuito equivalente del tasfomatoe eale. L accoppiamento tasfomatoico di Fig.. isulta omai depuato di tutti gli elementi dissipativi e di dispesione ed è stato icondotto ad un accoppiamento ideale, pe il quale valgono, sulla base di quanto detto finoa, le seguenti elazioni vettoiali: I = I (.) I E = E 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

6 Il tasfomatoe monofase - 6 Il cicuito equivalente completo è costuito attono a un tasfomatoe ideale, aggiungendo i componenti di non idealità. Le tensioni indotte ai capi del tasfomatoe ideale sono E ed E mente le tensioni sui mosetti esteni sono V e V : V = E + ΔV = E + Z I = E + ( R + jx V = E ΔV = E Z I = E ( R ) I + jx ) I (.3) el diagamma vettoiale di Fig..3 (elativo a un caico Z u induttivo) sono evidenziate le cadute di tensione ΔV e ΔV dovute alle impedenze Z e Z. Fig..3 - Cicuito equivalente e diagamma vettoiale pe il tasfomatoe eale. Spesso, in patica, le eattanze X e X isultano pevalenti ispetto alle esistenze R e R. Pe quanto iguada la coente magnetizzante I 0, bisogna ossevae che questa non può isultae igoosamente in fase con il flusso Φ, né in quadatua in itado ispetto alla tensione E. Infatti il mateiale magnetico inteessato da tale flusso è sede di pedite (pe isteesi e coenti paassite) e petanto la coente magnetizzante I 0, olte a una componente puamente eattiva I μ, in fase con il flusso, deve avee anche una componente attiva I a, in fase con la tensione E, coispondente appunto alla potenza dissipata nel feo (vedi l ingandimento di Fig..3). L impedenza Z 0 del amo magnetizzante saà così costituita da una componente eattiva e da una esistiva (X 0 R 0 ). Cicuito equivalente ifeito al pimaio el cicuito equivalente di Fig..3 esistono due cicuiti eletticamente sepaati con un accoppiamento magnetico ideale. ella patica è utile dispoe di un cicuito equivalente dove tutti gli elementi sono ifeiti al pimaio oppue al secondaio. Il cicuito equivalente ifeito al pimaio può essee ottenuto tenendo pesente che: E Z + Zu = (.4) I Moltiplicando pe il quadato del appoto spie si ottiene: E E ( Z + Zu) Z Zu = = = + I I (.5) Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

7 Il tasfomatoe monofase - 7 La elazione tovata definisce le impedenze secondaie ipotate al pimaio e consente di appesentae il cicuito equivalente ifeito al pimaio nel modo indicato in Fig..4. Fig..4 - Cicuito equivalente ifeito al pimaio. Le impedenze secondaie ipotate al pimaio sono state contaddistinte aggiungendo al pedice oiginaio il pedice pe imacae l opeazione di ipoto al pimaio tamite il quadato del appoto spie. Pe quanto iguada la tensione V sul caico ipotata al pimaio, vale evidentemente la elazione vettoiale: V = ZuI = Zu I = ZuI = V (.6) Il cicuito equivalente semplificato Infine, un appossimazione del cicuito equivalente pevede lo spostamento del amo magnetizzante Z 0 a monte, in paallelo sui mosetti di alimentazione. Inolte si considea un unico amo seie con impedenza Z cc costituito dalla somma vettoiale delle impedenze Z e Z (Fig..4). Fig..5 - Cicuito equivalente semplificato. el cicuito equivalente semplificato, la caduta di tensione complessiva V cc fa i mosetti di ingesso e quelli di uscita, non compende il contibuto della caduta di tensione sull impedenza del amo pimaio dovuto alla coente magnetizzante I 0. 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

8

9 Il motoe asincono tifase - Il motoe asincono tifase - Pincipio di funzionamento Il campo magnetico otante Il pincipio di funzionamento della macchina asincona (o macchina a induzione) si basa sul campo magnetico otante. Il motoe asincono tifase è una macchina elettica costituita da uno statoe fisso e da un otoe. ello statoe sono posizionati te avvolgimenti uguali, i cui assi geometici isultano adiali e ecipocamente spostati di 0 (vedi Fig..). Gli avvolgimenti vengono alimentati da una tena di tensioni altenative sinusoidali eletticamente sfasate di 0 (un sistema simmetico di tensioni di sequenza dietta): π π v ( t) = V sinω t; v( t) = V sin(ωt ); v3( t) = V sin(ωt ) (.) 3 3 dove ω = πf è la pulsazione e f = /Τ è la fequenza; Τ è il peiodo. La coente cicolante in ciascun avvolgimento detemina un flusso che ha la diezione dell asse dell avvolgimento ma isulta vaiabile nel tempo. Fig.. - Schema pe il campo magnetico otante. Il flusso Φ agisce secondo l asse del pimo avvolgimento, è vaiabile sinusoidalmente nel tempo con valoe massimo Φ M e isulta equivalente alla somma di due vettoi di flusso Φ d e Φ i, ciascuno di ampiezza costante pai a Φ M / che uotano nello spazio con velocità opposte (±ω) ispetto al punto o di Fig... In ogni istante la loo isultante vettoiale è dietta secondo l asse dell avvolgimento e l ampiezza isultante vaia sinusoidalmente nel tempo. Il flusso Φ agisce secondo l asse del secondo avvolgimento ed è tempoalmente in itado di 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

10 Il motoe asincono tifase - 0 ispetto a Φ. Anche pe il vettoe Φ può immaginasi una scomposizione nei vettoi Φ d e Φ i che uotano nello spazio, vedi Fig.. con velocità opposte (±ω). Tuttavia, pe entambi i vettoi di flusso contootanti, deve tascoee un tempo pai a T/3 pima che giungano a disposi nella diezione dell asse geometico del secondo avvolgimento, deteminando pe Φ il massimo valoe istantaneo, pai a Φ M. Consideazioni del tutto analoghe valgono pe il flusso Φ 3 dopo un tempo pai a T/3. In definitiva, poiché i te avvolgimenti sono uguali e la tena delle tensioni di alimentazione è simmetica, l ampiezza del flusso è uguale pe le te fasi: (Φ M = Φ M = Φ 3M = Φ M ). Petanto anche l ampiezza dei flussi otanti è la stessa pe ciascuna fase (Φ d = Φ i = Φ M /). La combinazione di tutti i vettoi otanti nello spazio compota: La tena di vettoi invesi (Φ i Φ i Φ 3i ) ha una isultante vettoiale nulla. La tena di vettoi dietti (Φ d Φ d Φ 3d ) ha una isultante non nulla e genea il vettoe del campo magnetico otante, con ampiezza 3Φ M /. Velocità sincona e di scoimento ella Fig.. si mostano lo statoe e il otoe di un motoe asincono. ella Fig..3 è disegnato uno schema che ipota le pati essenziali di un motoe asincono, dove di notano lo statoe e il otoe montati in modo coassiale. Fig.. - Statoe e otoe di un motoe asincono. el otoe sono posizionati degli avvolgimenti che si compotano come quelli di statoe. ella maggio pate dei motoi asinconi commeciali, i conduttoi di otoe sono fomati da bae poste fa loo in coto cicuito. Questi conduttoi assumono costuttivamente l aspetto di una gabbia (nota con il nome di gabbia di scoiattolo). Fig..3 - Pati essenziali del motoe asincono. Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

11 Il motoe asincono tifase - 3 Il vettoe del campo magnetico otante Φ, che si sposta con una ceta velocità c, detemina nei conduttoi di otoe una tena di tensioni indotte e la conseguente cicolazione di coenti indotte. Queste coenti, inteagendo con il flusso otante Φ, poducono una coppia motice che pone in otazione il otoe. Il veso della coppia motice è tale da sottae il otoe alle vaiazioni di flusso e petanto la velocità di otazione del otoe isulta nello stesso veso di quella c del campo magnetico otante. Pe lo schema ideale che stiamo consideando, se ω = πf è la pulsazione delle tensioni di a- limentazione statoiche, il campo magnetico otante compià un gio completo in un tempo pai a T = /f. Questo fatto è tipico di un motoe con una sola coppia polae. In ealtà il motoe asincono può essee costuito anche con più coppie polai (diemo in geneale p il loo numeo): in tal modo, in un peiodo T della fequenza di alimentazione, il campo otante compie una fazione /p di un gio completo. In geneale quindi, se misuo la fequenza f in hetz, la velocità del campo magnetico otante, detta velocità di sinconismo, isulta: fhz gii c = 60 (.) p minuto Un ossevatoe solidale con il otoe, che uota alla velocità, vedebbe il campo magnetico otante che taglia i conduttoi di otoe con velocità elativa pai alla velocità di scoimento: s gii c = c s = 00 (%) (.3) minuto La velocità di scoimento s non può annullasi: infatti, in tal caso, non si avebbeo più vaiazioni di flusso, né tensioni indotte, né coenti indotte e, in definitiva, nessuna coppia motice. Ma poiché esistono pu sempe le pedite meccaniche, che devono essee vinte, si conclude che la velocità di otoe isulteà sempe minoe di quella del campo c. Spesso è comodo ifeisi allo scoimento s (espesso in temini elativi e in pecento). elle odinaie condizioni di funzionamento, lo scoimento è dell odine di qualche pecento. L avvolgimento statoico Pe meglio compendee la costituzione della macchina asincona, nelle Fig..4 e Fig..5 sono ipotati due schemi che appesentano il modo in cui sono effettivamente disposti gli avvolgimenti dello statoe e le linee del campo magnetico da essi podotto. I disegni a sinista si ifeiscono alla eale sezione cilindica dello statoe; i disegni a desta si ifeiscono allo statoe ettificato, ottenuto tagliando idealmente il cilindo statoico lungo una sua geneatice e ipotando la supeficie ettificata in un piano. La Fig..4 si ifeisce alla sola fase con l avvolgimento (- ). Le linee di foza del flusso Φ si ichiudono in un pecoso magnetico che inteessa sia lo statoe che il otoe (vedi la figua a sinista). ello sviluppo ettificato del motoe le cocette indicano le linee di foza entanti nel foglio mente i puntini indicano le linee di foza uscenti dal foglio (figua a desta). ei disegno della Fig..4 lo statoe è stato suddiviso in pati di 30 gadi ciascuna (vedi le linee sottili punteggiate, ipotate sia nello schema cicolae che in quello ettificato). L avvolgimento della fase si tova nelle cave poste a 90 e 70. c 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

12 Il motoe asincono tifase - 4 Fig..4 - Schemi pe l avvolgimento della fase di statoe. Patendo dalle consideazioni e dallo schema tacciato pe la fase di statoe è stata podotta la Fig..5, ossevando che le estanti fasi ( e 3) hanno uno sfasamento di 0 e di 40 ispetto alla pima. In paticolae, la Fig..5A si ifeisce alle fasi e ; la Fig..5B si ifeisce a tutte le fasi, e 3 insieme. (A) (B) Fig..5 - Schemi pe gli avvolgimenti di statoe: (A) pe le fasi e ; (B) pe le fasi, e 3. Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

13 Il motoe asincono tifase Cicuiti equivalenti Fenomeni otoici Se il otoe fosse bloccato, gli avvolgimenti statoici e otoici saebbeo sostanzialmente assimilabili a quelli di un tasfomatoe tifase con secondaio in coto cicuito. Facendo ifeimento a una sola delle te fasi, è utile il noto cicuito equivalente, valido pe un tasfomatoe monofase in coto cicuito, ipotato in Fig.., dove i pedici s di ifeiscono allo statoe e i pedici al otoe. Fig.. - Cicuito equivalente pe una fase del motoe a otoe bloccato. ello schema di Fig.., essendo il otoe femo, tutti i fenomeni elettici di otoe avvengono con una fequenza f pai a quella di alimentazione (f = 50 Hz). Quando invece il otoe gia, esso vede il campo magnetico otante che si muove con una velocità elativa pai a quella di scoimento s e petanto i fenomeni elettici otoici saanno caatteizzati dalla fequenza otoica: p c p f = s = c = sf (.) c Oa, indichiamo con E e con X ispettivamente la tensione indotta a otoe bloccato e la sua eattanza induttiva, cioè gandezze valutate alla fequenza di alimentazione f = 50 Hz. Quando il otoe si muove, queste gandezze saanno: f f E, moto = E = se X, moto = X = sx (.) f f In tali condizioni la coente otoica assume l espessione, pe una fase: E, moto se E I = = = (.3) Z, moto R + ( sx ) R s + X Questa tasfomazione suggeisce una intepetazione del cicuito equivalente, pe il motoe asincono in otazione, come è appesentato in Fig.., dove l effetto del caico meccanico e quindi dello scoimento viene messo in conto con il temine R /s. In modo pefettamente analogo a quanto abbiamo visto pe il tasfomatoe, è possibile ipotae le gandezze secondaie al pimaio, moltiplicando pe il quadato del appoto spie: si ottengono così i temini X e R /s. 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

14 Il motoe asincono tifase - 6 Fig.. - Cicuito equivalente pe una fase del motoe in otazione. Il cicuito equivalente ipotato allo statoe diventa alloa quello di Fig..3. In questo cicuito si è voluto mantenee sepaata la esistenza R popia degli avvolgimenti otoici e si è voluto indicae esplicitamente la esistenza R (-s)/s che appesenta l effetto del caico meccanico veo e popio applicato sull asse. Fig..3 - Schema pe i bilanci di potenza nel motoe con otoe in moto. Con questa schematizzazione si può anche individuae la ipatizione della potenza P s, che viene tasfeita dallo statoe al otoe, pe ciascuna fase: R' s P s, = I' = Pm + PJ, = R' I' + R' I' (.4) s s La potenza P m è la potenza meccanica podotta sull albeo, la potenza P J, è la potenza dissipata pe effetto Joule negli avvolgimenti di otoe. Inolte, della potenza meccanica P m podotta: una pate P m,d viene dissipata pe attito nei cuscinetti e pe ventilazione; la pate estante è la potenza utile P u esa sull albeo: P = P, + P. m m d La caatteistica meccanica Attaveso le consideazioni pecedenti è possibile deteminae la caatteistica meccanica del motoe, che appesenta l andamento della coppia meccanica C m in funzione della velocità di otazione. Pe semplificae le noste deduzioni, faemo ifeimento al cicuito equivalente della Fig..4 in cui il amo magnetizzante Z 0 è stato potato più a monte, diettamente sui mosetti dell alimentazione dello statoe V s, infatti isulta piccola la caduta di tensione sull impedenza di statoe (R s + jx s ). Inolte è tascuabile la esistenza R s dello statoe. u Fig..4 - Cicuito equivalente semplificato. Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

15 Il motoe asincono tifase - 7 el cicuito equivalente semplificato di Fig..4 si è indicata con X = X s + X la eattanza complessiva della fase. Dall esame del cicuito isulta che la coente di otoe ipotata allo statoe I è: I' Vs svs = = (.5) R' ( ) R' + sx + X s La caatteistica meccanica (C m ) può alloa ottenesi espimendo la potenza meccanica podotta P m sia in temini elettici che meccanici. Petanto, se consideiamo la macchina asincona nel suo complesso, e quindi contempoaneamente pe le te fasi, avemo: P m s = 3R' I' = C s π 60 s svs = 3R' s R' + ( sx ) m = = C m π( s) 60 Da cui si deduce l andamento della coppia motice C m in funzione dello scoimento s: C m s c (.6) 60 sv = 3 R (.7) π R' + ( sx) c Viste le elazioni da cui è stata dedotta la coppia motice C m, si osseva che tale coppia compende anche la coppia necessaia pe vincee gli attiti inteni (cuscinetti e ventilazione) e dunque la coppia utile C u effettivamente disponibile sull albeo pe un caico esteno è un poco minoe. La coppia motice C m in funzione dello scoimento ha l andamento appesentato in Fig..5. Pe valoi molto bassi dello scoimento s, pevale un andamento lineae della coppia C m. Pe valoi dello scoimento maggioi, tende a pevalee un andamento ipebolico (vedi le linee punteggiate). el funzionamento come motoe lo scoimento s è compeso fa zeo e uno. Fig..5 - Caatteistica meccanica del motoe asincono. Il diagamma di Fig..5 può essee letto ponendo sulle ascisse lo scoimento s oppue la velocità di otazione che gli coisponde. Le due ascisse sono oientate in senso opposto. Infatti, icodando che = c (-s), si ha: a velocità nulla: = 0 s = alla velocità di sinconismo: = c s = 0 Il nuovo diagamma di coppia in funzione di è ipotato nella Fig..6. La zona di funzionamento nomale pe il motoe è quella a tatto accentuato in Fig..6; i valo- 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

16 Il motoe asincono tifase - 8 i (C n n ) indicano il punto di funzionamento nominale. Lo scoimento nominale è piccolo (5-0 %), pe cui la velocità di funzionamento del motoe è possima alla velocità di sinconismo c. Fig..6 - Caatteistica meccanica del motoe asincono in funzione dello scoimento s e della velocità di otazione. Caatteistica di un caico (coppia esistente C ). ella Fig..6 è ipotata anche la caatteistica meccanica della coppia esistente C di un caico, pe esempio una pompa centifuga. Il punto di intesezione della cuva di coppia motice C m e di quella della coppia esistente C individua il punto di lavoo dell insieme, cioè del guppo motoe-pompa nel nosto esempio. In figua tale punto di lavoo è stato appesentato in coispondenza del funzionamento nominale (C n n ). ella Fig..7 si mosta una applicazione tipica dei motoi asinconi in ambito industiale, pe il tascinamento delle pompe. Fig..7 - Guppi motoe e pompa centifuga in uno stabilimento industiale. Stabilità del funzionamento La cuva della coppia motice pesenta un picco C max. Questo valoe si ottiene annullando la deivata pima ispetto allo scoimento s: C s m = 0 s max R' = X C max 60 = 3 π c Vs X (.8) Questo punto discimina la zona di funzionamento stabile da quella di funzionamento instabile. In paticolae, il tatto di funzionamento stabile è quello compeso fa il punto s max e il pun- Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

17 Il motoe asincono tifase - 9 to alla velocità di sinconismo = c (s = 0). Infatti, ad un aumento di coppia esistente, consegue un iniziale allentamento del motoe e quindi un aumento dello scoimento; il motoe eagisce con la poduzione di una coppia più alta che è in gado di contastae la petubazione iniziale e ciò coisponde a un compotamento stabile. Vicevesa, il tatto compeso fa il punto s max e quello alla velocità nulla = 0 (s = ) isulta instabile pe motivi duali. La coente La coente I s assobita dal motoe asincono è la somma vettoiale della coente magnetizzante I 0 e della coente di otoe I ipotata al pimaio: I = I 0 + I s ' (.9) Se tascuiamo, in pima appossimazione, la coente del amo magnetizzante I 0 avemo: I s svs I' = (.0) R' + ( sx ) La coente assobita è massima allo spunto quando lo scoimento è (s = ) e isulta: I spunto V = (.) R' + X s Fig..8 - Coente assobita. Tipicamente la coente di spunto I spunto è fa 5 8 volta la coente nominale I n. La coente assobita al sinconismo (s = 0) è nulla, o al più pai alla sola coente del amo magnetizzante I 0 (che stiamo tascuando). In Fig..8 si ipota la coente assobita I s e la coppia C m. otae che in patica tutti i punti coispondenti alle gandezze nominali sono molto vicini a c. Motoe contollato in velocità Il motoe asincono è una macchina obusta e affidabile e la sua limitazione fose più impotante è appesentata da una ceta igidità della caatteistica meccanica. Infatti il campo delle velocità utilizzabili è piuttosto limitato, in patica una piccola fascia sotto la velocità sincona. Questa limitazione iguada le macchine alimentate a fequenza fissa (pe esempio 50 Hz della ete), ma può essee supeata con l impiego di azionamenti a invete, che foniscono tene di tensioni con fequenza vaiabile in un ampio campo di funzionamento. 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

18 Il motoe asincono tifase Motoi e convetitoi Motoi alimentati da convetitoi Pe contollae la velocità di otazione di un motoe asincono, lo si può alimentae a fequenza vaiabile. Infatti la velocità di sinconismo (cioè quella del campo magnetico otante c ) è deteminata dalla fequenza di alimentazione f e dal numeo di coppie polai p secondo la nota elazione: 60 f gii c = [ ] (3.) p minuto Dunque, pe divesi valoi della fequenza f, si hanno in popozione divese velocità di sinconismo c e tutte le cuve di coppia C m incontano l asse delle ascisse alle divese velocità di sinconismo c. omalmente le macchine contollate in fequenza lavoano con il appoto V /f = costante. In patica anche la tensione di alimentazione V è contollata ed è tenuta popozionale alla fequenza di alimentazione f. In tal modo il flusso nella macchina imane costante e le caatteistiche di coppia meccanica C m si spostano paallelamente a se stesse lungo l asse delle velocità (vedi Fig.3.), mantenendo lo stesso andamento in funzione di Δ = c -. Fig.3. - Caatteistiche di coppia al vaiae della fequenza, con V /f = costante. Petanto la coppia di caico C può stae in tutta la zona in gigio del piano e anche i punti a velocità più bassa sono paticabili. Tuttavia, se la fequenza f scende toppo, e di conseguenza scende anche la tensione di alimentazione V, le cadute di tensione sull impedenza dell avvolgimento di statoe potebbeo non essee più tascuabili. Peciò, con bassi valoi di fequenza, non si segue esattamente la elazione V /f costante, ma la tensione applicata è un po maggioe. Se la macchina può lavoae a fequenze più basse di quella nominale (f < f n ), di fatto può lavoae anche a fequenze più alte (f > f n ). Tuttavia, quando la macchina lavoa a fequenza più alte di quella nominale, la tensione non può cescee toppo (in popozione alla fequenza), a causa della tenuta dell isolamento degli avvolgimenti. Pe esempio: con f = 00 Hz si avebbe V = 600 V. Peciò, da un ceto punto (olte la fequenza nominale f n ), si mantiene la tensione V costante e in patica si iduce il flusso Φ (deflussaggio), e dunque anche la coppia (vedi Fig.3.). Misue sui Sistemi di Potenza 04, icola Locci

19 Il motoe asincono tifase - Fig.3. - Riduzione di flusso e di coppia alle fequenze più alte. Il convetitoe Un convetitoe tifase pe alimentae un motoe asincono poduce delle tene di tensioni con fequenza f e ampiezza V vaiabili ento ampi limiti. In Fig.3.3 si mosta la tensione concatenata e la coente di linea pe un motoe asincono tifase alimentato da un convetitoe PWM. L induttanza degli avvolgimenti ende la coente più simile a una sinusoide (di fatto sono achi di esponenziali). Fig Oscillogammi della tensione concatenata e coente di linea in un motoe asincono alimentato tamite convetitoe PWM. Il convetitoe è fomato da un addizzatoe (ectifie), collegato alla ete tifase di alimentazione, il quale poduce una tensione continua sul bus DC, livellata da condensatoi. Il convetitoe pesenta a valle del bus DC un ondulatoe (invete) che, dalla tensione continua, poduce la tena di tensioni PWM con fequenza e ampiezza vaiabili (Fig.3.4). Fig Schema di convetitoe con addizzatoe e invete. 04, icola Locci Misue sui Sistemi di Potenza

Circuiti RLC RIASSUNTO: L(r)C serie: impedenza Z(ω) Q valore risposta in frequenza L(r)C parallelo Circuiti risonanti Circuiti anti-risonanti

Circuiti RLC RIASSUNTO: L(r)C serie: impedenza Z(ω) Q valore risposta in frequenza L(r)C parallelo Circuiti risonanti Circuiti anti-risonanti icuiti R RIASSUNTO: () seie: impedenza () valoe isposta in fequenza () paallelo icuiti isonanti icuiti anti-isonanti icuito in seie I cicuiti pesentano caatteistiche inteessanti. Ad esempio, ponendo un

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di Elettotecnica oso di Elettotecnica 1 - od. 9200 N Diploma Univesitaio Teledidattico in Ingegneia Infomatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandia A cua di uca FEAIS Scheda N 8 icuiti in

Dettagli

Potenza in alternata

Potenza in alternata otenza in altenata sin t 0 ( ) ω +φ i [ ( )] sin ω t + φ ( ω + φ) 0 0 sin t E significativo consideae la potenza media dissipata sulla esistenza andando a calcolae l integale su un peiodo 1 T T 0 sin sin

Dettagli

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB 1 IL POTENZIALE Sappiamo che il campo gavitazionale è un campo consevativo cioè nello spostamento di un copo ta due punti del campo gavitazionale teeste, le foze del campo compiono un lavoo che dipende

Dettagli

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi Appunti di Fisica II Effetto Hall L'effetto Hall è un fenomeno legato al passaggio di una coente I, attaveso ovviamente un conduttoe, in una zona in cui è pesente un campo magnetico dietto otogonalmente

Dettagli

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento PROBEMA A Coso di Fisica 1- Pima povetta- maggio 004 Facoltà di Ingegneia dell Univesità di Tento Un anello di massa m= 70 g, assimilabile ad un copo puntifome, è infilato in una asta igida liscia di lunghezza

Dettagli

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale Cinematica III 11) Cinematica Rotazionale Abbiamo già tattato il moto cicolae unifome come moto piano (pa. 8) intoducendo la velocità lineae v e l acceleazione lineae a, ma se siamo inteessati solo al

Dettagli

CALCOLO DI UNA REATTANZA MONOFASE LINEARE

CALCOLO DI UNA REATTANZA MONOFASE LINEARE CALCOLO DI UNA REATTANZA MONOFASE LINEARE PREMESSA Un caico funziona ad una tensione infeioe a quella della linea di alimentazione. Dato che il caico è costante, può essee alimentato con una eattanza in

Dettagli

Il magnetismo. Il Teorema di Ampere: la circuitazione del campo magnetico.

Il magnetismo. Il Teorema di Ampere: la circuitazione del campo magnetico. Il magnetismo Il Teoema di Ampee: la cicuitazione del campo magnetico. Richiamiamo la definizione geneale di cicuitazione pe un campo vettoiale Definizione: si definisce cicuitazione di un campo vettoiale

Dettagli

IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO

IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO Legge di Faaday-Heny (o dell induzione elettomagnetica); Applicazioni della legge dell induzione e.m., caso della spia otante; Il fenomeno dell autoinduzione

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE TEOREMA: Un elemento di K è un autovaloe pe una matice A, di odine n, se e solo se, indicata con I la matice identità di odine n, isulta: det( A I) Il deteminante

Dettagli

Massimi e minimi con le linee di livello

Massimi e minimi con le linee di livello Massimi e minimi con le linee di livello Pe affontae questo agomento è necessaio sape appesentae i fasci di cuve ed in paticolae: Fasci di paabole. Pe affontae questo agomento si consiglia di ivedee l

Dettagli

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande Nome..ognome. classe 5 9 Novembe 8 RIFI di FISI: lettostatica omande ) ai la definizione di flusso di un campo vettoiale attaveso una supeficie. nuncia il teoema di Gauss pe il campo elettico (senza dimostalo)

Dettagli

dove per i simboli si sono adottate le seguenti notazioni: 2 Corpo girevole attorno ad un asse fisso

dove per i simboli si sono adottate le seguenti notazioni: 2 Corpo girevole attorno ad un asse fisso Il volano 1 Dinamica del copo igido Il poblema dello studio del moto di un copo igido libeo è il seguente: data una ceta sollecitazione F e del copo, cioè cete foze estene F i applicate nei punti del copo

Dettagli

DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI

DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI 1 DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI I copi conduttoi sono caatteizzati dal fatto di avee moltissimi elettoni libei di muovesi (elettoni di conduzione). Cosa accade se un copo conduttoe viene caicato

Dettagli

Legge di Ohm. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico: modello di Drude

Legge di Ohm. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico: modello di Drude Legge di Ohm. Obiettivi didattici: Veifica della elazione ta coente e d.d.p. pe un conduttoe metallico. Veifica della elazione ta la esistenza di un conduttoe e le sue dimensioni (lunghezza, sezione) Misua

Dettagli

La legge di Lenz - Faraday Neumann

La legge di Lenz - Faraday Neumann 1 La legge di Lenz - Faaday Neumann Il flusso del campo magnetico B Pe dae una veste matematica alle conclusioni delle espeienze viste nella lezione pecedente, abbiamo bisogno di definie una nuova gandezza

Dettagli

Moto su traiettorie curve: il moto circolare

Moto su traiettorie curve: il moto circolare Moto su taiettoie cuve: il moto cicolae Così come il moto ettilineo è un moto che avviene lungo una linea etta, il moto cicolae è un moto la cui taiettoia è cicolae, cioè un moto che avviene lungo una

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 4-5 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

L = F s cosα = r F r s

L = F s cosα = r F r s LVORO Se su un copo agisce una foza F, il lavoo compiuto dalla foza pe uno spostamento s è (podotto scalae di due vettoi): L = F s cosα = F s F α s LVORO L unità di misua del lavoo nel S.I. si chiama Joule:

Dettagli

Equilibrio dei corpi rigidi- Statica

Equilibrio dei corpi rigidi- Statica Equilibio dei copi igidi- Statica Ci ifeiamo solo a situazioni paticolai in cui i copi igidi non si muovono in nessun modo: ne taslano ( a 0 ), ne uotano ( 0 ), ossia sono femi in un oppotuno sistema di

Dettagli

7. LA DINAMICA Primo principio della dinamica Secondo principio della dinamica.

7. LA DINAMICA Primo principio della dinamica Secondo principio della dinamica. 7. LA DINAMICA Ta la foza applicata ad un copo e il moto che essa povoca esistono dei appoti molto stetti che sono studiati da una banca della fisica: la dinamica. Lo studio della dinamica si è ilevato

Dettagli

216 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica

216 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica 216 Luciano De Menna Coso di Elettotecnica Sulla base delle nozioni intodotte possiamo a questo punto mostae un alto motivo di convenienza dell'uso di sistemi tifasi. Confontiamo due sistemi di alimentazione,

Dettagli

CAPITOLO 4 ARRAY DI ANTENNE

CAPITOLO 4 ARRAY DI ANTENNE CAPITOLO 4 ARRAY DI ANTENNE Il diagamma di adiazione di un antenna fomata da un singolo elemento è abbastanza esteso e ciò ha come conseguenza un basso valoe di diettività e guadagno. In molte applicazioni

Dettagli

Risultati esame scritto Fisica 2 17/02/2014 orali: alle ore presso aula G8

Risultati esame scritto Fisica 2 17/02/2014 orali: alle ore presso aula G8 isultati esame scitto Fisica 7//4 oali: 4 alle oe. pesso aula G8 gli studenti inteessati a visionae lo scitto sono pegati di pesentasi il giono dell'oale; Nuovo odinamento voto AMATO MATTIA CASLLA ALSSANDO

Dettagli

Appendice Il trasformatore monofase

Appendice Il trasformatore monofase Appendice l trasformatore monofase - Appendice l trasformatore monofase - Principio di funzionamento Schema generale l trasformatore è un dispositivo costituito da un nucleo in materiale ferromagnetico

Dettagli

SETTIMA-OTTAVA LEZIONE: sorgenti del campo magnetico, legge di Ampere, legge di Biot-Sawart

SETTIMA-OTTAVA LEZIONE: sorgenti del campo magnetico, legge di Ampere, legge di Biot-Sawart . Chiodoni esecizi di Fisica II SETTIM-OTTV LEZIONE: sogenti del campo magnetico, legge di mpee, legge di Biot-Sawat Esecizio 1 Due spie cicolai di aggio 3cm, aventi lo stesso asse, sono poste in piani

Dettagli

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti Campo magnetico pag 31 A. Scimone Sogenti el campo magnetico. Foze ta coenti Un campo magnetico può essee pootto a una coente elettica. Espeienze i questo tipo fuono effettuate nella pima ventina i anni

Dettagli

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1 Esecizi svolti di geometia delle aee Aliandi U., Fusci P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione ettangolae ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale

Dettagli

La forza di Lorentz: Una carica che si muove in un campo magnetico risente una forza F (forza di Lorentz) data da : r =

La forza di Lorentz: Una carica che si muove in un campo magnetico risente una forza F (forza di Lorentz) data da : r = INDUTTANZA RIASSUNTO: Richiami su campo magnetico, foza di oentz egge di Faaday Autoinduzione (dimensioni ) induttanza come elemento di cicuito Cicuito R: extacoente di apetua Enegia immagazzinata in una

Dettagli

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss Applicazioni della Legge di Gauss Lezione 3 Guscio sfeico di aggio con caica totale distibuita unifomemente sulla supeficie. immetia sfeica, dipende solo da supeficie sfeica di aggio

Dettagli

Campi scalari e vettoriali (1)

Campi scalari e vettoriali (1) ampi scalai e vettoiali (1) 3 e ad ogni punto P = (x, y, z) di una egione di spazio Ω R è associato uno ed uno solo scalae φ diemo che un campo scalae è stato definito in Ω. In alti temini: φ 3 : P R φ(p)

Dettagli

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA.

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA. Fisica geneale II, a.a. 13/14 SELEZIONE DI ESEIZI DI ELETTOSTATIA..1. Un pocesso elettolitico divide 1.3 mg di Nal (massa di una mole = 59 g) in Na + e l. Le caiche positive vengono allontanate da quelle

Dettagli

Capacità ele+rica. Condensatori

Capacità ele+rica. Condensatori Capacità ele+ica Condensatoi Condensatoi Il sistema più semplice pe immagazzinae enegia elettostatica è caicae un condensatoe. Genealmente il condensatoe è costituito da due piani metallici sepaati da

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Enegia potenziale elettica L ultima ossevazione del capitolo pecedente iguadava le analogie e le diffeenze ta il campo elettico e il campo gavitazionale pendendo in esame la foza di Coulomb e la legge

Dettagli

Campo magnetico: concetti introduttivi

Campo magnetico: concetti introduttivi Appunti di Fisica II Campo magnetico: concetti intoduttivi Intoduzione ai fenomeni magnetici...1 Azione dei magneti su caiche elettiche in moto... Foza di Loentz...5 Selettoe di velocità...5 Invaianza

Dettagli

E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale

E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale Obiettivo Misuae la velocità di popagazione di un segnale elettomagnetico (velocità della luce) in un cavo coassiale. Mateiali e stumenti Un cavo coassiale

Dettagli

Capacitivi / Induttivi 1 / 27. Trasduttori capacitivi e induttivi

Capacitivi / Induttivi 1 / 27. Trasduttori capacitivi e induttivi apacitivi / Induttivi / 27 Tasduttoi capacitivi e induttivi apacitivi / Induttivi 2 / 27 Tasduttoi apacitivi e Induttivi apacità Funzionamento dei tasduttoi capacitivi Tasduttoi di posizione, di distanza,

Dettagli

Fisica Generale A. 9. Forze Inerziali. Cambiamento di Sistema di Riferimento. SdR in Moto Traslatorio Rettilineo Uniforme (II)

Fisica Generale A. 9. Forze Inerziali. Cambiamento di Sistema di Riferimento. SdR in Moto Traslatorio Rettilineo Uniforme (II) isica Geneale A 9. oze Ineziali http://campus.cib.unibo.it/2429/ ctobe 21, 2010 ambiamento di istema di ifeimento ome cambia la descizione del moto passando da un d a un alto? In paticolae, come cambia

Dettagli

Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre

Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre Misua della componente oizzontale del campo magnetico teeste Pemessa teoica In tale pemessa vengono sintetizzati i peequisiti che si itengono indispensabili pe l'esecuzione e la compensione dell'espeienza

Dettagli

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2.

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2. LEZIONE 10 10.1. Distanze. Definizione 10.1.1. In S n sia fissata un unità di misua u. Se A, B S n, definiamo distanza fa A e B, e sciviamo d(a, B), la lunghezza del segmento AB ispetto ad u. Abbiamo già

Dettagli

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari Coso di Pogetto di Stuttue POTENZA, a.a. 3 Le piaste anulai Dott. aco VONA Scuola di Ingegneia, Univesità di Basilicata maco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ LE PIASTE CICOLAI CAICATE ASSIALENTE

Dettagli

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE 9 GRAVIAZIONE UNIVERSAE e conoscenze elative alla foza di gavitazione si sono sviluppate a patie dalle ossevazioni astonomiche del moto dei pianeti del sistema solae Attaveso tali ossevazioni yco Bahe

Dettagli

Università La Sapienza - Ingegneria Informatica e Automatica. Corso di Fisica Generale: MOTI RELATIVI. A. Bosco, F. Pettazzi ed E.

Università La Sapienza - Ingegneria Informatica e Automatica. Corso di Fisica Generale: MOTI RELATIVI. A. Bosco, F. Pettazzi ed E. Univesità La Sapienza - Ingegneia Infomatica e Automatica Coso i Fisica Geneale: MOTI RELATIVI A. Bosco, F. Pettazzi e E. Fazio Consieiamo un punto mateiale P che si muove i moto abitaio all inteno i un

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal volume e dalla sostanza di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è il peso dell unità di volume

Dettagli

Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008

Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008 Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008 Chi ecupea il pimo compitino fa il pimo esecizio in due oe Chi ecupea il secondo compitino fa gli ultimi due esecizi in due oe Chi non ecupea fa le pime 4 domande del

Dettagli

CENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B.

CENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B. Due paticelle: CENTRO DI MASSA 0 A m A A C m B B B C Il cento di massa C divide il segmento AB in pati invesamente popozionali alle masse: AC CB = m B m A C A B C = m B m A m A C m A A = m B B m B C (

Dettagli

Idraulica Scale di deflusso

Idraulica Scale di deflusso Idaulica Scale di deflusso amando caavetta 31/05/007 1 efinizione La scala di deflusso esplicita il legame che, in un alveo di assegnata pendenza, si istituisce ta potata e tiante idico Questo legame è

Dettagli

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale ELETTROTECNICA Ingegneia Industiale CAMPI ELETTROMAGNETICI Stefano Pastoe Dipatimento di Ingegneia e Achitettua Coso di Elettotecnica (43IN) a.a. 15-16 Foza di Coulomb Nel 1785, Chales Coulomb fece degli

Dettagli

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA LEGENDA: H = BM = base monetaia mm = moltiplicatoe monetaio = 1 + c c + (o i) = tasso d inteesse = iseve/depositi c = cicolante /depositi id (D) = tasso

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica B() (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

f = coefficiente di attrito

f = coefficiente di attrito La tasmissione di potenza ta albei con uote di fizione non è utilizzata peché ichiedeebbe enomi foze di contatto a fonte di modeste coppie tasmesse M = F t = N f f = coefficiente di attito Angolo d attito

Dettagli

Dinamica. [studio delle cause del moto: forze] La forza è una grandezza vettoriale: una trazione o spinta ha sempre

Dinamica. [studio delle cause del moto: forze] La forza è una grandezza vettoriale: una trazione o spinta ha sempre Dinamica [studio delle cause del moto: foze] Il temine foza nel senso comune indica una tazione o una spinta La foza è una gandezza vettoiale: una tazione o spinta ha sempe una intensità (il modulo) una

Dettagli

I principi della dinamica ed il concetto di massa e di forza. Le forze nascono da interazioni tra corpi Questo però non è sempre vero!

I principi della dinamica ed il concetto di massa e di forza. Le forze nascono da interazioni tra corpi Questo però non è sempre vero! Lezione III 1 I pincipi della dinamica ed il concetto di massa e di foza Le foze sono la causa del cambiamento nel moto dei copi. In geneale noi associamo all azione di una foza la pesenza di un alto copo

Dettagli

Momenti. Momento di una forza, momento di inerzia, momento angolare

Momenti. Momento di una forza, momento di inerzia, momento angolare Momenti Momento di una foza, momento di inezia, momento angolae Momento di una foza Supponiamo di avee una pota vista dall alto e supponiamo che sia incadinata su un lato, diciamo in A. A Se applicassimo

Dettagli

FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 5

FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 5 8360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 014/15 Poblemi dal libo di testo: D. Giancoli, Fisica, a ed., CEA Capitolo 5 Poblema 1 Un bimbo su una giosta si muove con una velocità di 1.5 m/s quando è a 1.10 m dal

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica () (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa. 1 Esecizio (tatto dagli esempi 5.3 e 5.4 del cap. V del Mazzoldi-Nigo-Voci) Un satellite atificiale di massa m 10 3 Kg uota attono alla Tea descivendo un obita cicolae di aggio 1 6.6 10 3 Km. 1. Calcolae

Dettagli

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998 LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Intoduzione alla Fisica Biomedica Libeia Scientifica Ragni Ancona, 1998 TESTO DI CONSULTAZIONE E WEB F.Bosa, D.Scannicchio Fisica con Applicazioni in Biologia e Medicina

Dettagli

AZIONE A DISTANZA E TEORIA DI CAMPO (1)

AZIONE A DISTANZA E TEORIA DI CAMPO (1) Il campo elettico AZION A DITANZA TOIA DI CAMPO () Come fanno due caiche elettiche ad inteagie fa di loo? All inizio del 9 si sono confontate due ipotesi:.le caiche si scambiano dei messaggei e uindi si

Dettagli

MISURE SUI CIRCUITI TRIFASE

MISURE SUI CIRCUITI TRIFASE UNSTÀ DGL STUD D CATANA Facoltà di ngegneia Dipatimento lettico, lettonico e Sistemistico Coso di Misue lettiche Anno Accademico 000-00 of Nicola itone elazione su MSU SU CCUT TFAS Guppo di lavoo: Filippo

Dettagli

Il campo magnetico. Gauss (G) Tale che 1 T = 10 4 G. Prof. Sergio Catalanotti Corso di Fisica - Magnetismo 3

Il campo magnetico. Gauss (G) Tale che 1 T = 10 4 G. Prof. Sergio Catalanotti Corso di Fisica - Magnetismo 3 Magnetismo La magnetite In natua esiste un mateiale dalla caatteistiche peculiai, la magnetite. Si tatta di un mineale ad alto contenuto feoso noto sin dall antichità e che ea pesente in gosse quantità

Dettagli

CAPACITA' Capacità pag 11 A. Scimone

CAPACITA' Capacità pag 11 A. Scimone Capacità pag 11 A. Scimone CAPACITA' Ci occupiamo aesso elle popietà ei conensatoi, ispositivi che accumulano la caica elettica. I conensatoi vengono usati in vai tipi i cicuiti. Un conensatoe è un insieme

Dettagli

Laboratorio di Compatibilità Elettromagnetica. Richiami di propagazione radiata La camera anecoica. Antonio Maffucci

Laboratorio di Compatibilità Elettromagnetica. Richiami di propagazione radiata La camera anecoica. Antonio Maffucci Laboatoio di Compatibilità Elettomagnetica Richiami di popagazione adiata La camea anecoica Antonio Maffucci UnivesitàD.A.E.I.M.I. degli Studi di Cassino Univesità degli Studi di Cassino maffucci@unicas.it

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009 ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio e ampiezza (

Dettagli

FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO. Dispositivo sperimentale

FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO. Dispositivo sperimentale FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO 0 Dispositivo speimentale Consideiamo pe semplicità un campo magnetico unifome, le linee di foza sono paallele ed equidistanti. Si osseva una foza di oigine

Dettagli

Le equazioni di Maxwell.

Le equazioni di Maxwell. Le equazioni di Maxwell. Campi elettici indotti. Pe la legge di Faady, in una spia conduttice dove c è una vaiazione di Φ concatenato si osseva una coente indotta i. Ricodando che una coente è un flusso

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal...e dalla...di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è... di quella sostanza c. Il peso specifico

Dettagli

ed è pari a: 683 lumen/watt, pertanto:

ed è pari a: 683 lumen/watt, pertanto: RICIAI GRADEZZE FOTOMETRICHE Fattoe di visibilità (o di sensibilità visiva) K ( λ) : funzione che appesenta la sensibilità media dell occhio umano a adiazioni di diffeente lunghezza d onda ma di eguale

Dettagli

Galvanometro (D Arsonval)

Galvanometro (D Arsonval) Galvanometo (D sonval) Stumento base pe misue di coenti, d.d.p. e esistenze: quando ta i 2 teminali di questo passa coente, un indice si sposta popozionalmente alla coente. Se nelle spie della bobina immesa

Dettagli

Campo elettrico e potenziale di un disco uniformemente carico

Campo elettrico e potenziale di un disco uniformemente carico Campo elettico e poteniale di un disco unifomemente caico q S densità supeficiale di caica Consideo l anello di aggio e spessoe d calcolo l anello sommo sugli anelli ho due integaioni dq da πd d Σ anello

Dettagli

1Cuscinetti a Sfere a Contatto Obliquo di Alta Precisione (Serie Standard)

1Cuscinetti a Sfere a Contatto Obliquo di Alta Precisione (Serie Standard) Cuscinetti a Sfee a 1Cuscinetti a Sfee a di Alta Pecisione (Seie Standad)........ 44-56 Caatteistiche Sistema di designazione Tabelle dimensionali Seie Miniatua Seie 79 Seie 70 Seie 72 Cuscinetti a Sfee

Dettagli

I.15. Il teorema di conservazione dell'energia nella meccanica classica

I.15. Il teorema di conservazione dell'energia nella meccanica classica L enegia meccanica: consevazione e non consevazione Consevazione dell enegia nel caso di foze costanti Consevazione dell enegia nel caso di sistemi obitanti I diagammi della enegia potenziale Quesiti di

Dettagli

Momenti d'inerzia di figure geometriche semplici

Momenti d'inerzia di figure geometriche semplici Appofondimento Momenti d'inezia di figue geometice semplici Pidatella, Feai Aggadi, Pidatella, Coso di meccanica, maccine ed enegia Zanicelli 1 Rettangolo Pe un ettangolo di ase e altezza (FGURA 1.a),

Dettagli

Momento magnetico di un atomo.

Momento magnetico di un atomo. L Espeienza di Sten e Gelach. L espeienza di Sten e Gelach fu compiuta nel 1922 pe iuscie a misuae il momento magnetico di un atomo. Momento magnetico di un atomo. Un atomo possiede un momento magnetico:

Dettagli

Concetto di capacità

Concetto di capacità oncetto di capacità Il teoema di Gauss stabilisce che, posta una caica su un conduttoe isolato, il campo elettico E da essa podotto nello spazio cicostante è diettamente popozionale alla caica stessa:

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica wwwmatematicamenteit Nicola De osa matuità Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica Il candidato isolva uno dei due

Dettagli

Fenomeni elettrici. I primordi

Fenomeni elettrici. I primordi enomeni elettici. I pimodi già gli antichi Geci ossevaono fenomeni di «elettizzazione», ad es. dell amba «ελεκτρον» Questi studi fuono ipesi in modo sistematico dagli «eletticisti» del XVIII- La mateia

Dettagli

Il rischio della embolia gassosa. Fsica Medica

Il rischio della embolia gassosa. Fsica Medica Il ischio della embolia gassosa La espiazione nei subacquei h 1atm 1atm +ρgh Il subacqueo che si tova alla pofondità h deve espiae aia ad una pessione maggioe ispetto a quella atmosfeica ate dell aia espiata

Dettagli

IL CALORE. Il calore Q è energia che sta transitando da un sistema all altro, e compare ogni volta che c è un dislivello di temperatura.

IL CALORE. Il calore Q è energia che sta transitando da un sistema all altro, e compare ogni volta che c è un dislivello di temperatura. IL CALORE Il caloe Il caloe Q è enegia che sta tansitando da un sistema all alto, e compae ogni volta che c è un dislivello di tempeatua. Il copo più caldo cede pate della sua enegia intena al copo più

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I F A C O L T À D I S C I E N Z E E C O N O M I C H E, G I U R I D I C H E E P O L I T I C H E C O R S O D I L A U R E A I N E C O N O M I A E

Dettagli

Cuscinetti assiali a rullini ed a rulli cilindrici

Cuscinetti assiali a rullini ed a rulli cilindrici Cuscinetti assiali a ullini e a ulli cilinici Cuscinetti assiali a ullini e a ulli cilinici Cuscinetti assiali a ullini e a ulli cilinici I cuscinetti assiali sono costituiti a una gabbia a ullini o a

Dettagli

Appello del 18/07/2005 di Microonde I

Appello del 18/07/2005 di Microonde I Appello del 8/7/5 di Mioonde I Eseizio In un avo oassiale di impedenza aatteistia 5 Ω, ostante dielettia elativa 3 (tanδ) e onduibilità 5.8. 7 S, si vuole assiuae un attoe di meito alla equenza di 3 GHz.

Dettagli

Parametri caratteristici delle antenne

Parametri caratteristici delle antenne Capitolo aameti caatteistici delle antenne Impatto ambientale dei campi elettomagnetici Cos è un antenna Definizione E il dispositivo attaveso il quale si iadiano e si captano le onde elettomagnetiche

Dettagli

Nicola De Rosa maturità 2015

Nicola De Rosa maturità 2015 www.matematicamente.it Nicola De Rosa matuità 5 Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: LI SCIENTIFICO LI - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica (Testo valevole anche

Dettagli

CAPITOLO 4: energie di Gibbs e Helmholtz

CAPITOLO 4: energie di Gibbs e Helmholtz Intoduzione alla Temodinamica Esecizi svolti CAITOLO 4: enegie di Gibbs e Helmholtz Con la pima legge della temodinamica ci si occupa dei bilanci di enegia, mente con la seconda legge della temodinamica

Dettagli

d F μ0 I 1 I 2 c Dunque con la nostra definizione di ampere: (5)

d F μ0 I 1 I 2 c Dunque con la nostra definizione di ampere: (5) Foza agente ta due fili. Definizione di ampee. d I1 F I Consideiamo due fili pecosi dalle coenti I1 e I ispettivamente. Supponiamo che i due fili siano ettilinei, paalleli e infiniti. L'ultima ipotesi

Dettagli

La magnetostatica. Le conoscenze sul magnetismo fino al 1820.

La magnetostatica. Le conoscenze sul magnetismo fino al 1820. Le conoscenze sul magnetismo fino al 1820. La magnetostatica Le nozioni appese acquisite nel coso dei secoli sui fenomeni magnetici fuono schematizzate elativamente tadi ispetto alle pime ossevazioni,

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di lettotecnica Coso di lettotecnica - Cod. 900 N Diploma Univesitaio Teledidattico in Ingegneia Infomatica ed utomatica Polo Tecnologico di lessandia cua di Luca FRRRIS Scheda N Sistemi tifase:

Dettagli

L'atomo è così chiamato perché inizialmente dai filosofi greci era considerato l'unita più piccola ed indivisibile della materia.

L'atomo è così chiamato perché inizialmente dai filosofi greci era considerato l'unita più piccola ed indivisibile della materia. Il campo elettico La stuttua dell atomo L'atomo è così chiamato peché inizialmente dai filosofi geci ea consideato l'unita più piccola ed indivisibile della mateia. In ealtà sappiamo che non è così. Cecando

Dettagli

Insiemistica. che si leggono, rispettivamente: l elemento a appartiene all insieme A e l elemento b non appartiene all insieme A.

Insiemistica. che si leggono, rispettivamente: l elemento a appartiene all insieme A e l elemento b non appartiene all insieme A. Insiemistica Se consideiamo un ceto numeo di pesone, cose, animali, piante, mineali, ecc., noi possiamo attibuie loo alcune caatteistiche, che definiamo con il temine di popietà. Le singole entità che

Dettagli

1 Definizioni e proprietà

1 Definizioni e proprietà Definizioni e popietà Retta e ciconfeenza ngoli al cento ed angoli alla ciconfeenza Equazione della ciconfeenza nel piano catesiano 5 Posizioni elative ed asse adicale di due ciconffeenze Definizioni e

Dettagli

Calorimetro a scansione differenziale (DSC)

Calorimetro a scansione differenziale (DSC) Capitolo 1 Intoduione 1.3.8.4 Caloimeto a scansione diffeeniale (DSC) La caloimetia a scansione diffeeniale (DSC) è un metodo temico nel quale viene misuata, in funione della tempeatua del campione, la

Dettagli

Mezzi anisotropi. = ε

Mezzi anisotropi. = ε Luigi Zeni DII-SUN Optoelettonica Mezzi anisotopi I mezzi otticamente anisotopi (tipicamente cistalli non cubici) sono mezzi in cui le popietà ottiche dipendono dalla diezione. In paticolae, la costante

Dettagli

Reattori chimici. media uscente. media entrante. può essere espresso in funzione del numero n di moli e della

Reattori chimici. media uscente. media entrante. può essere espresso in funzione del numero n di moli e della Reattoi chimici Pe eattoe si intende il contenitoe nel quale viene fatta avvenie una eazione o una seie di eazioni chimiche. Di noma i eattoi possono essee suddivisi in due categoie: 1. eattoi discontinui

Dettagli

Geometria analitica in sintesi

Geometria analitica in sintesi punti distanza ta due punti coodinate del punto medio coodinate del baicento ta due punti di un tiangolo di vetici etta e foma implicita foma esplicita foma segmentaia equazione della etta m è il coefficiente

Dettagli

Campo magnetico B. Polo Nord. Terra. Polo Sud. Lezione V 1/15

Campo magnetico B. Polo Nord. Terra. Polo Sud. Lezione V 1/15 Leione V Campo magnetico B 1/15 Polo Nod N S S N Tea Sole Polo Sud Alcuni mineali (es. magnetite, da Magnesia Tessaglia) attiano il feo. Aghi calamitati si oientano nel campo magnetico teeste. Leione V

Dettagli

FENOMENI DI TRASPORTO (QUANTITÀ DI MOTO, CALORE, MATERIA, CARICA ELETTRICA)

FENOMENI DI TRASPORTO (QUANTITÀ DI MOTO, CALORE, MATERIA, CARICA ELETTRICA) FENOMENI DI RASPORO (QANIÀ DI MOO, CALORE, MAERIA, CARICA ELERICA) Abbiamo visto che i fenomeni di attito viscoso deteminano un taspoto di quantità di moto. La dv ( z) legge di Newton τ z η ci dice che

Dettagli

B.3 L approssimazione quasi stazionaria

B.3 L approssimazione quasi stazionaria B.3 L appossimazione quasi stazionaia Si pala di ampi quasi stazionai pe indiae ampi he non sono stettamente stazionai, ma pe i quali le vaiazioni nel tempo non gioano un uolo pimaio. Si tatta di un appossimazione,

Dettagli

Cuscinetti a rulli cilindrici

Cuscinetti a rulli cilindrici Cuscinetti a ulli cilindici Cuscinetto a ulli cilindici Cuscinetto a ulli cilindici tipo E Cuscinetto a ulli cilindici a due coone Cuscinetto a ulli cilindici a quatto coone 1. Tipi, costuzione e caatteistiche

Dettagli