I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA"

Transcript

1

2 I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA Gianni Chiri Responsabile Progetto Agricoltura di Qualità Direzione Imprese Sanpaolo IMI FOGGIA 5 Luglio 2005

3 LE BANCHE DEL GRUPPO Sanpaolo Sanpaolo Banco di Napoli Banca Popolare dell Adriatico Cassa di Risparmio in Bologna Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Cassa di Risparmio di Venezia Friulcassa

4 GRUPPO SANPAOLO LE FILIALI Filiali in Italia, di cui 177 Filiali Imprese in Italia a cui fanno riferimento 82 team distaccati 13 Filiali estere e 19 uffici di rappresentanza

5 IL SANPAOLO NEL MONDO AMERICHE Argentina Brasile Cile Mexico Nassau Stati Uniti EUROPA Austria Belgio Croazia Francia Germania Grecia Irlanda Olanda Polonia Repubblica Ceca Romania Russia Scandinavia Slovenia Spagna Turchia Regno Unito Ungheria AFRICA Marocco ASIA Cina Dubai Giappone India Singapore Tailandia Iran Emirati Arabi Uniti

6 IL SANPAOLO IN PUGLIA 8 Filiali Imprese: -Bari -Barletta -Bitonto -Brindisi - Foggia -Lecce - Monopoli - Taranto 1 Team Imprese: -Altamura 200 punti operativi, di cui

7 IL COMPARTO DELL AGRICOLTURA - 1 milione di aziende agricole, zootecniche e forestali in Italia; - 13 milioni di ha di Superficie Agricola Utilizzata; - 42 miliardi di euro di produzione lorda vendibile; - 28 miliardi di euro di valore aggiunto. Fonte: ISMEA

8 IL COMPARTO DELL AGROINDUSTRIA imprese di trasformazione, di cui circa con più di 9 dipendenti; miliardi di euro di fatturato; - 33 miliardi di euro di valore aggiunto; occupati. Fonte: Federalimentare

9 IL SISTEMA AGROALIMENTARE PUGLIESE - Più di aziende agricole imprese con circa addetti - valore medio della produzione agricola ai prezzi di base: milioni di euro - valore medio dell industria agroalimentare ai prezzi di base: milioni di euro Fonte: Assessorato all Agricoltura Regione Puglia

10 OBIETTIVO GRUPPO SANPAOLO CRESCITA Progetto Agricoltura di Qualità Interventi diversificati su: - produzioni standardizzate (90% PLV) - produzioni tipiche (10% PLV) R&S, innovazione, efficienza valorizzazione, promozione, marchi

11 PROGETTO AGRICOLTURA DI QUALITA Attenzione alle diverse filiere Prodotti creditizi e finanziari Servizi

12 LE PRINCIPALI FILIERE Vino Olio Latte e formaggi Carne Cereali e riso Ortofrutta Prodotti ortoflorovivaistici Prodotti tipici minori Acquacoltura Agricoltura biologica Agriturismo

13 PRIORITA PER LE FILIERE Tracciabilità Certificazione e valorizzazione prodotti tipici Ricerca e innovazione Incremento dimensionale sicurezza alimentare qualità sviluppo efficienza

14 TRACCIABILITA E RINTRACCIABILITA Solo il 15-20% delle imprese dispone di sistemi avanzati di rintracciabilità. Occorre investire per garantire: - permanenza sul mercato; - tutela del made in Italy; - riorganizzazione dei processi; - governo del costo delle responsabilità.

15 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA CHE COS E? Finanziamento a medio termine (3-5 anni) destinato a supportare gli investimenti per gli adeguamenti alla normativa sulla rintracciabilità dei prodotti agroalimentari e più in generale per la realizzazione di sistemi qualità.

16 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA A CHI E DESTINATO? Imprese di produzione, di trasformazione e di distribuzione appartenenti alle diverse filiere agroalimentari.

17 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA PROGETTI FINANZIABILI - Adeguamento alle norme di cui all art. 18 del regolamento CE n. 178/2002, nonché alle norme UNI e UNI per la certificazione volontaria; - perfezionamento, miglioramento, implementazione dei sistemi di autocontrollo, di certificazione ambientale, di prodotto e di processo, adozione delle procedure legate alla realizzazione di sistemi di sicurezza alimentare e di qualità; - adeguamento ai Regolamenti CE sull igiene alimentare;

18 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA PROGETTI FINANZIABILI - adeguamento alle procedure di certificazione e di etichettatura idonee per l Italia e per l export; - finanziamento degli investimenti industriali e procedurali di processo e di prodotto generati dall applicazione dei sistemi di autocontrollo.

19 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA IMPORTI FINANZIABILI Di norma fino al 100% delle spese sostenute, al netto di I.V.A., entro un minimo di ed un massimo di di. Incluse le operazioni effettuate nei dodici mesi precedenti e quelle da realizzare nei dodici mesi successivi. Il finanziamento è complementare ad altri interventi agevolati sino alla concorrenza della spesa prevista.

20 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA DURATA Massima 60 mesi, comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento massimo di 12 mesi. DOMANDA L iter è snello per intervenire rapidamente nell adeguamento alle norme di legge.

21 PLAFOND TRACCIABILITA DI FILIERA CONDIZIONI Tasso variabile nominale annuo parametrato all Euribor 3/6 mesi più spread massimo del 2.30%, con una griglia in funzione del rating attribuito dalla Banca al Cliente.

22 CONFIDI Possono garantire le operazioni Possono affiancare altri servizi (progetti di certificazione e qualità) Sono in corso iniziative di convenzionamento sullo specifico prodotto con i principali Confidi locali.

23 PLAFOND RICERCA APPLICATA Per i progetti di tracciabilità più complessi è utilizzabile il plafond Ricerca Applicata I destinatari sono imprese agroalimentari di qualsiasi settore e dimensione che effettuano progetti di R&S destinati a: - realizzazione di nuovi prodotti, processi produttivi e servizi innovativi; - completamento dello sviluppo di prodotti, processi e servizi già in corso di realizzazione; - miglioramento tecnologico di prodotti, processi e servizi esistenti.

24 INTERNAZIONALIZZAZIONE (Esempi di servizi) YES Mercati Esteri: finanziamento a medio termine dedicato ai programmi di penetrazione commerciale all estero delle Piccole e Medie Imprese. ExTra Collection: conto di servizio dedicato alla canalizzazione degli incassi, aperto dal cliente nel Paese estero di riferimento; ExTra Cash: servizi di Cash Management. Opzione Paese : permette la gestione degli incassi nel Paese estero.

25 INFORMAZIONI SITI INTERNET - informazioni (notizie, dossier, schede di sintesi) relative alle opportunità agevolate ed ordinarie più adeguate; - notizie di settore e principali novità legislative; - newsletter Agribusiness.

L industria chimica in Toscana. Giugno 2016

L industria chimica in Toscana. Giugno 2016 L industria chimica in Toscana Giugno 2016 Il comparto chimico in Italia Perchè la chimica è importante? Con 52 miliardi di euro prodotti la chimica italiana si colloca al 3 posto in Europa (al 10 nel

Dettagli

Esportare la Dolce Vita il progetto

Esportare la Dolce Vita il progetto Alessandra Lanza Esportare la Dolce Vita il progetto Dal 2010 Confindustria e Prometeia sviluppano annualmente una previsione a medio termine sulle prospettive dei beni del Bello e Ben Fatto italiano (BBF)

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in e in Direzione Studi e Ricerche Firenze, 31 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 L olivicoltura e la viticoltura in e in 3 Le sfide

Dettagli

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente

Dettagli

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di >> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in Colle > Pagina 01

Dettagli

Movimento turistico 2011

Movimento turistico 2011 Movimento turistico 2011 MOVIMENTI TURISTICI Anno 2011 Dati per province Arrivi: 694.346 Presenze: 4.278.312 Arrivi: 796.219 Presenze: 3.764.830 Arrivi: 456.995 Presenze: 3.823.794 Arrivi: 252.203 Presenze:

Dettagli

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998)

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) ANNI Interscambio commerciale Esportazioni Var. % Importazioni Var. % Saldi 1994

Dettagli

Diversificare il portafoglio con le obbligazioni in valuta

Diversificare il portafoglio con le obbligazioni in valuta Diversificare il portafoglio con le obbligazioni in valuta R e l a t o r i : M a r i o R o m a n i ( A n a l i s t a f i n a n z i a r i o I n t e s a s a n p a o l o ) A l e s s a n d r a A n n o n i

Dettagli

Il mercato estero delle Pere Europee

Il mercato estero delle Pere Europee Elisa Macchi, /WAPA Pere: il trend dei principali Paesi esportatori UE dove vengono destinate le pere belghe? RUSSIA - prima dell embargo era la 1 destinazione con oltre il 40% del totale esportato (fino

Dettagli

Together, to create and make the pleasure and benefit of sport accessible to all.

Together, to create and make the pleasure and benefit of sport accessible to all. Together, to create and make the pleasure and benefit of sport accessible to all. Chi è Decathlon La rete Decathlon Decathlon produce e vende articoli sportivi, distribuendoli in 22 Paesi del Mondo: 1976

Dettagli

Il Prodotto Italia e l internazionalizzazione: come evolvono gli scenari e quali sono i mercati più promettenti per l impresa italiana?

Il Prodotto Italia e l internazionalizzazione: come evolvono gli scenari e quali sono i mercati più promettenti per l impresa italiana? Il Prodotto Italia e l internazionalizzazione: come evolvono gli scenari e quali sono i mercati più promettenti per l impresa italiana? Trasformare miliardi di numeri in poche informazioni con forte valenza

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo e carni. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo e carni. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in. Focus sul vitivinicolo e carni Direzione Studi e Ricerche Torino, 3 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il vitivinicolo e il settore

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza Ad agosto 2014

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

Il turismo invisibile

Il turismo invisibile Il turismo invisibile D una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda (Italo Calvino) Guido Caselli, direttore centro studi Unioncamere Emilia-Romagna

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

$ ()*+, $1 ' (*2+ -.*+/ & % $ % 3 % % $ 4$ % % $

$ ()*+, $1 ' (*2+ -.*+/ & % $ % 3 % % $ 4$ % % $ !"# $ & ' $ ()*+, -.*+/$ *-/ 0 $1 ' *$ (*2+ -.*+/ & $ 3 $ 4$ $ + -(0+/ -(0+/ -(2+/ $-(0+/ 5 (6+ (+ -.*0+/78-.0+/ -.0+/ *!"# 9 -/ 0 & Tabella 1 - L'andamento dei prezzi dei principali prodotti bio nel I

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia e in Emilia Romagna: sfide e opportunità. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia e in Emilia Romagna: sfide e opportunità. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in e in Emilia Romagna: sfide e opportunità Direzione Studi e Ricerche Bologna, 29 aprile 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Le sfide per il

Dettagli

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127 Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica 127 8. Turismo L'analisi delle strutture ricettive e del loro utilizzo evidenzia che nel 2008 nella categoria esercizi alberghieri gli alberghi

Dettagli

La garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture.

La garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture. Accesso al Credito. UFFICIO CREDITO E SERVIZIO DI CONSULENZA BANCARIA L'area intrattiene rapporti con le istituzioni e gli Istituti bancari in esecuzione delle linee politiche sul credito. L'ufficio è

Dettagli

Tabelle internazionali

Tabelle internazionali Tabelle internazionali Matematica Tabella I.1 Percentuale di studenti a ciascun livello della scala complessiva di literacy matematica Tabella I.2 Percentuali di studenti sotto il Livello 2 e al sulla

Dettagli

Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani. Periodo 2005 2007. Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007

Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani. Periodo 2005 2007. Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 LE PASTE ALIMENTARI Conserve di tartufo NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni

Dettagli

"4 Risorse per la Tua Impresa"

4 Risorse per la Tua Impresa "4 Risorse per la Tua Impresa" I nuovi strumenti per favorire l'accesso al credito della Camera di Commercio di Prato 4 Risorse per la Tua Impresa GLI STRUMENTI 1. Bando per la concessione di contributi

Dettagli

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Le esportazioni del vino veneto Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Vino veneto Strumenti per la competitività I contenuti della trattazione Il contesto socio-economico Le esportazioni

Dettagli

ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia

ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia Giampiero Reggidori Ufficio Produzioni Agricole APO CONERPO (Bologna)

Dettagli

VisureItalia.com via Andorra, 4 09045 Quartu S. Elena (CA) - Italy p.iva 02296100924 REA CA n. 173470 LISTINO 2011

VisureItalia.com via Andorra, 4 09045 Quartu S. Elena (CA) - Italy p.iva 02296100924 REA CA n. 173470 LISTINO 2011 LISTINO 2011 01. VISURE IMMOBILIARI VISURE IPOTECARIE TOTALE - 5% - 10% - 15% - 20% - 25% - 30% Visura Ipotecaria Light 26,00 24,70 23,40 22,10 20,80 19,50 18,20 Visura Ipotecaria Strong 48,00 45,60 43,20

Dettagli

Experience Italy South and Beyond

Experience Italy South and Beyond Experience Italy South and Beyond Bando riservato ad aziende del settore agroalimentare per raccolta di manifestazione d interesse alla partecipazione a iniziative di promo-commercializzazione sui mercati

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Protocollo n. 2016/ 84383 Imposta sulle transazioni finanziarie di cui all articolo 1, comma 491, legge 24 dicembre 2012, n. 228. Stati o territori con i quali non sono in vigore accordi per lo scambio

Dettagli

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016 IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE 04 aprile 2016 Il sistema produttivo piemontese 1. Sono tante o poche? 2. Sono di più o di meno rispetto al passato? 442.862 imprese registrate

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia e in Campania

Il settore agro-alimentare in Italia e in Campania Il settore agro-alimentare in Italia e in Campania Massimo Deandreis Direttore Generale SRM Napoli, 9 giugno 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 L agroalimentare in Campania

Dettagli

Green Investor Day. Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com. 8 Maggio 2014

Green Investor Day. Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com. 8 Maggio 2014 Green Investor Day Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com 8 Maggio 2014 Chi siamo Tholos è una ESCo accreditata presso l' AEEG/GSE operatore mercato dei TEE presso il GME 2 La

Dettagli

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1. Risorse umane Le risorse umane formate e i relativi costi

Dettagli

BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE - TRIENNALE

BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE - TRIENNALE BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE - TRIENNALE 1 SCHEDA PRODOTTO PAC ANNUALE - BNL. CONT O ANT ICIPI CONT RIBUT I ANNUALE Destinatari

Dettagli

7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT. budget: 286.000.000 EUR

7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT. budget: 286.000.000 EUR 7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT Codice identificativo progetto: FP7-ICT-2009-6 budget: 286.000.000 EUR L obiettivo della Commissione Europea

Dettagli

DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM

DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM Informazioni che la Dott.ssa Tiziana Sarnari (ISMEA) ha esposto questa mattina (8 luglio 2014), nel corso dell evento di Business International Fiera Milano Media.

Dettagli

Lo scenario internazionale di riferimento e gli indicatori economici più utili per orientare le scelte delle imprese

Lo scenario internazionale di riferimento e gli indicatori economici più utili per orientare le scelte delle imprese Lo scenario internazionale di riferimento e gli indicatori economici più utili per orientare le scelte delle imprese PAOLO MONTESI Unioncamere Emilia-Romagna 1 Quadro internazionale Variazione PIL mondo

Dettagli

O U R B U S I N E S S I S Y O U R B U S I N E S S

O U R B U S I N E S S I S Y O U R B U S I N E S S O U R B U S I N E S S I S Y O U R B U S I N E S S oltre 20 anni di progetti di internazionalizzazione 508 operazioni sviluppate all estero 270 mln di euro investiti 1,8 md di euro di investimenti complessivi

Dettagli

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Milano, 10 marzo 2016 La produzione mondiale di riso Le importazioni di riso dai PMA Il trend dei prezzi mondiali Il trend dei prezzi internazionali

Dettagli

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016 LA SIDERURGIA ITALIANA Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre La produzione mondiale Produzione mondiale Produzione mondiale 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 1995 1996 1997 1998 1999 Tasso di

Dettagli

SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE

SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE Azienda Referente per successivi contatti Tel Email Ruolo La presente scheda di manifestazione di interesse, CHE NON VUOLE ESSERE ESAUSTIVA DELLE POSSIBILI AREE DI INTERVENTO,

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.:080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it/www.bppb.it] Iscrizione all

Dettagli

Fascia di merito creditizio FASCIA A ( RT 1-3) FASCIA B ( RT 4-5) FASCIA C ( RT 6-7) Spread 3,50% 4,00% 5,00% Beneficiari

Fascia di merito creditizio FASCIA A ( RT 1-3) FASCIA B ( RT 4-5) FASCIA C ( RT 6-7) Spread 3,50% 4,00% 5,00% Beneficiari Finanziamento a breve termine, con piano di ammortamento e covenant commerciali contrattualizzati Necessità finanziarie dell'azienda connesse al ciclo produttivo, senza vincoli specifici di destinazione

Dettagli

SEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI

SEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI SEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI Programma 2016-2019 Linee di Indirizzo 26 Febbraio 2016 LE PREMESSE LA SEZIONE La Sezione Tessile Abbigliamento associa 32 aziende per un totale di circa

Dettagli

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione

Dettagli

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI Il programma di penetrazione dei mercati esteri è uno degli incentivi a favore delle imprese che investono in strutture commerciali in paesi al di fuori dell Unione Europea

Dettagli

Ripresa Italia. Nuova Iniziativa UniCredit - Associazioni a supporto della economia reale. Small Business and Medium Enterprises Clients Italy

Ripresa Italia. Nuova Iniziativa UniCredit - Associazioni a supporto della economia reale. Small Business and Medium Enterprises Clients Italy Ripresa Italia Nuova Iniziativa UniCredit - Associazioni a supporto della economia reale Global F&SME Marketing and Segments Small Business and Medium Enterprises Clients Italy Bologna, 20 Gennaio 2011

Dettagli

Confronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero. I dati più recenti (anno 2001) Dinamica 1995-2001

Confronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero. I dati più recenti (anno 2001) Dinamica 1995-2001 Confronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero I dati più recenti (anno 2001) Dinamica 1995-2001 Il Department Of Labor degli Stati Uniti ha reso noto (http://stats.bls.gov/news.release/ichcc.toc.htm)

Dettagli

MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI

MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI 5 giugno 2015 MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline PARTE 1 Mercato Italia Produzioni, consumi, export di

Dettagli

Credito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia

Credito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia Credito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia 1 A R T. 1 CO. 9 8-1 0 8 L E G G E N. 2 0 8 D E L 2 8 / 1 2 / 2 0 1 5 ( L E G G E D I S T A B I L I T À D E L 2 0 1 6 ) Che cosa

Dettagli

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia REGIONE EMILIA ROMAGNA: POLITICHE PER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE DELLE IMPRESE Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE IMPRESE. TRATTI

Dettagli

Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni tipiche pugliesi

Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni tipiche pugliesi Percorsi di valorizzazione dei prodotti tradizionali tipici pugliesi Bari, Fiera del Levante 12 settembre 2006 Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni

Dettagli

Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile Simone Vieri

Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile Simone Vieri Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile 2006 I fattori condizionanti. Le risposte della vitivinicoltura italiana. I risultati presenti, le sfide future.

Dettagli

Promosiena: l internazionalizzazione d impresa e gli strumenti di promozione locale Federika Sani

Promosiena: l internazionalizzazione d impresa e gli strumenti di promozione locale Federika Sani Promosiena: l internazionalizzazione d impresa e gli strumenti di promozione locale Federika Sani Lezioni d Europa Università degli Studi di Siena 9 aprile 2014 Promosiena SPA, Piazza Matteotti, 30, 53100

Dettagli

PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI

PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI Responsabile Area Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa I temi di approfondimento Il

Dettagli

La navigazione mobile all'estero diventa molto più conveniente Il limite di spesa consente di evitare

La navigazione mobile all'estero diventa molto più conveniente Il limite di spesa consente di evitare La navigazione mobile all'estero diventa molto più conveniente Il limite di spesa consente di evitare fatture troppo alte Conferenza telefonica Christian Petit, Responsabile Clienti privati Swisscom 4

Dettagli

Enterprise Europe Network la rete europea per la crescita competitiva delle PMI. Guido Dominoni - Finlombarda SpA Brescia, 28 novembre 2013

Enterprise Europe Network la rete europea per la crescita competitiva delle PMI. Guido Dominoni - Finlombarda SpA Brescia, 28 novembre 2013 Enterprise Europe Network la rete europea per la crescita competitiva delle PMI Guido Dominoni - Finlombarda SpA Brescia, 28 novembre 2013 ENTERPRISE EUROPE NETWORK Enterprise Europe Network è la più importante

Dettagli

Nuovo Sito Alstom Grid Sesto San Giovanni. Presentazione. Sesto San Giovanni, 16 maggio 2012 GRID

Nuovo Sito Alstom Grid Sesto San Giovanni. Presentazione. Sesto San Giovanni, 16 maggio 2012 GRID Nuovo Sito Alstom Grid Sesto San Giovanni Presentazione Sesto San Giovanni, 16 maggio 2012 GRID Il Gruppo Alstom Tre attività in quattro settori Infrastrutture e servizi per la produzione e trasmissione

Dettagli

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

RELAZIONE SUL PROGETTO REALIZZATO

RELAZIONE SUL PROGETTO REALIZZATO ALLEGATO N.7 Relazione sul progetto prog. 2010 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE,

Dettagli

L Italia nei mercati internazionali Il Piano Promozionale 2016: mercati e settori

L Italia nei mercati internazionali Il Piano Promozionale 2016: mercati e settori L Italia nei mercati internazionali Il Piano Promozionale 2016: mercati e settori 1 2016 Il Piano promozionale Come nel 2015 anche il 2016 grazie allo Sblocca Italia (DL n. 133 del 12 settembre 2014) gode

Dettagli

Il sistema della conoscenza

Il sistema della conoscenza Lo sviluppo rurale in Veneto Schede informative 24 Il sistema della conoscenza La ricerca & sperimentazione in agricoltura La ricerca & sviluppo Con l entrata in vigore della Decisione (CE) 1608/23 del

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA

AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL PERIODO DAL 01/10/2011 AL 30/09/2016 CON POSSIBILITÀ DI RINNOVO PER ULTERIORI 5 ANNI QUALORA

Dettagli

L IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA

L IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA Faenza, 27 febbraio 2014 DENIS PANTINI Direttore Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa L IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA I temi di approfondimento

Dettagli

Tutte le Città, tutte le Informazioni in un Unica App

Tutte le Città, tutte le Informazioni in un Unica App Tutte le Città, tutte le Informazioni in un Unica App 1 www.zucchetti.it www.infosmartcity.it www.macnil.it 2 Gruppo Zucchetti: i numeri 358 milioni di di fatturato Oltre 100.000 Clienti Oltre 1.100 Partner

Dettagli

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.

Dettagli

VERONA - MONDO Interscambio commerciale edizione 2016. A cura del Servizio Studi e Ricerca

VERONA - MONDO Interscambio commerciale edizione 2016. A cura del Servizio Studi e Ricerca VERONA - MONDO Interscambio commerciale edizione 2016 A cura del Servizio Studi e Ricerca INDICE Pag. PRESENTAZIONE 3 VERONA E I MERCATI INTERNAZIONALI 5 Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 INTERSCAMBIO COMMERCIALE

Dettagli

GRUPPO CARIPARMA CREDIT AGRICOLE ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE TRIENNALE QUADRIENNALE PICCOLI

GRUPPO CARIPARMA CREDIT AGRICOLE ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE TRIENNALE QUADRIENNALE PICCOLI GRUPPO CARIPARMA CREDIT AGRICOLE ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE TRIENNALE QUADRIENNALE PICCOLI AGRICOLTORI 1 SCHEDA PRODOTTO PAC - GRUPPO CARIPARMA Destinatari

Dettagli

COMITATO DI DISTRETTO DEL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO

COMITATO DI DISTRETTO DEL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO del LINEA D AZIONE 6 SCHEDA PROGETTO n. 6.2 PROGRAMMA DI SVILUPPO del TITOLO DEL PROGETTO ATTIVAZIONE (VETRINE) DESK ALL ESTERO COLLEGATI AI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DELLE IMPRESE

Dettagli

Le Imprese agroalimentari e gli investimenti sulla qualità Tracciabilità di filiera tra adempimenti obbligatori e norme volontarie

Le Imprese agroalimentari e gli investimenti sulla qualità Tracciabilità di filiera tra adempimenti obbligatori e norme volontarie Le Imprese agroalimentari e gli investimenti sulla qualità Tracciabilità di filiera tra adempimenti obbligatori e norme volontarie FOGGIA 05 luglio 2005 REGIONE PUGLIA UFFICIO III ASSISTENZA TECNICA ASSOCIAZIONISMO

Dettagli

REGIONE PUGLIA. COMUNE DI MONOPOLI Provincia di Bari

REGIONE PUGLIA. COMUNE DI MONOPOLI Provincia di Bari Piano economico finanziario preliminare REGIONE PUGLIA COMUNE DI MONOPOLI Provincia di Bari AUTORITA PORTUALE DEL LEVANTE Porti di Bari, Barletta, Monopoli PORTO DI MONOPOLI AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

Workshop Fonti Rinnovabili. Sostenibilità e competitività per le rinnovabili del futuro

Workshop Fonti Rinnovabili. Sostenibilità e competitività per le rinnovabili del futuro Workshop Fonti Rinnovabili Sostenibilità e competitività per le rinnovabili del futuro Auditorium GSE Roma, 10 giugno 2016 Agenda Le rinnovabili nel mondo: dati e previsioni Europa ed Italia: le rinnovabili

Dettagli

Utilizzo di CSS nelle cementerie Potenzialità e benefici

Utilizzo di CSS nelle cementerie Potenzialità e benefici Utilizzo di CSS nelle cementerie Potenzialità e benefici Cologno Monzese, 21 dicembre 2012 Associazione Italiana Tecnico Economica del Cemento Associati 2012 Buzzi Unicem Cal.me Cementir Cementerie Barbetti

Dettagli

Attività ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIE E INDUSTRIALI SETTORIALI

Attività ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIE E INDUSTRIALI SETTORIALI Reis Srl Consulenza economica e finanziaria alle imprese Attività ANALISI ECONOMICO FINANZIARIE E INDUSTRIALI SETTORIALI Studio di fattibilità per un nuovo insediamento industriale nel Mezzogiorno d'italia

Dettagli

I dati Import-Export II Trimestre 2015

I dati Import-Export II Trimestre 2015 In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 22 settembre I dati Import-Export II Trimestre Nel primo semestre dell anno, secondo i dati Istat, si conferma la ripresa del

Dettagli

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 08/09)

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 08/09) Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 08/09) SOLUZIONE Esame (14 luglio 2009) 1. (15 p.) Si consideri il mercato della passata di pomodoro e si ipotizzi che esso sia caratterizzato dall esistenza

Dettagli

29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/39

29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/39 29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/39 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2014 concernente un contributo finanziario dell Unione a favore di un piano coordinato di

Dettagli

SERBIA Opportunità d affari e cooperazione

SERBIA Opportunità d affari e cooperazione SERBIA Opportunità d affari e cooperazione STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI IN SERBIA Confindustria Chieti Pescara 31 maggio 2016 Dr. Alessandro GIOLAI SIMEST è una societa per azioni controllata

Dettagli

Le innovazioni del prossimo futuro TECNOLOGIE PRIORITARIE PER L INDUSTRA. Dr.ssa Maria Luisa Nolli. Farmaceutica e biotecnologie

Le innovazioni del prossimo futuro TECNOLOGIE PRIORITARIE PER L INDUSTRA. Dr.ssa Maria Luisa Nolli. Farmaceutica e biotecnologie Le innovazioni del prossimo futuro TECNOLOGIE PRIORITARIE PER L INDUSTRA Farmaceutica e biotecnologie Milano, 30 gennaio 2013 Dr.ssa Maria Luisa Nolli Assobiotec PROFILO DEL SETTORE Grandezze dell Industria

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA

AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL PERIODO DAL 01/10/2011 AL 30/09/2016 CON POSSIBILITÀ DI RINNOVO PER ULTERIORI 5 ANNI QUALORA

Dettagli

AFFRONTARE I MERCATI ESTERI

AFFRONTARE I MERCATI ESTERI AFFRONTARE I MERCATI ESTERI Opportunità di sviluppo nei mercati esteri Jesi, 30 marzo 2010 PIER PAOLO CELESTE Direttore Dip.. Servizi alle Imprese La situazione nel 2009 MONDO: : brusco e generalizzato

Dettagli

Il mercato del lavoro in Europa

Il mercato del lavoro in Europa Il mercato del lavoro in Europa Il diritto di essere piccoli Milano, 6 maggio 2014 Silvia Spattini @SilviaSpattini silvia.spattini@adapt.it Tassi di occupazione 2013 Tasso occupazione totale Tasso occupazione

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO PARCO PROGETTI. del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO

PROGRAMMA DI SVILUPPO PARCO PROGETTI. del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO REGIONE PUGLIA PROGRAMMA DI SVILUPPO ai sensi Linee Guida applicative della Legge Regionale 3 agosto 2007 n.23 Pagina 1 di 6 Pagina 2 di 6 DISTRETTO

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI INFORMAZIONI SULLA BANCA Offerta Fuori Sede Promotore Finanziario Nome e Cognome Nr. Iscrizione Albo CHE COS È IL FINANZIAMENTO (pag. 1 di 11) PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE 14/03/2016 1- A TASSO FISSO

Dettagli

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011 Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall

Dettagli

Rapporto di analisi 2014

Rapporto di analisi 2014 Scenario mondiale Alghero - Vigne del Lazzaretto Rapporto di analisi 2014 Agenzia Laore Sardegna Servizio Programmazione e controllo Area di supporto per l Osservatorio delle produzioni agricole Referente:

Dettagli

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI 1. POPOLAZIONE Fonte : WORLD BANK Banca World Development Indicators 1. Densità della popolazione 2. Tasso di crescita della popolazione (%)

Dettagli

B i g d a t a - E c o n o m i c s - w e b M a r k e t i n g. Giugno BEM

B i g d a t a - E c o n o m i c s - w e b M a r k e t i n g. Giugno BEM B i g d a t a - E c o n o m i c s - w e b M a r k e t i n g Giugno 2016 INDICE Social Euro 2016 3 Primi classificati Social Euro 2016 4 Europei 2016 risultati SOCIAL 5 Parametri Social Euro 2016 6-7 Indice

Dettagli

CONDIZIONI MONDO BANCA

CONDIZIONI MONDO BANCA CONDIZIONI MONDO BANCA SERVIZI DI CONTO CORRENTE Per tutti i Soci Clienti di Banca Popolare di Milano condizioni da richiedere alla propria Agenzia Vincoli in Conto Corrente Tasso Linea Gold (taglio minimo

Dettagli

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 09/10) SOLUZIONE Esame (8 febbraio 2010)

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 09/10) SOLUZIONE Esame (8 febbraio 2010) Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 09/10) SOLUZIONE Esame (8 febbraio 2010) 1. (15 p.) Si consideri il mercato della passata di pomodoro e si ipotizzi che esso sia caratterizzato dall esistenza

Dettagli

Agricoltura biologica in Italia

Agricoltura biologica in Italia Agricoltura biologica in Italia In Italia, un apprezzabile sviluppo dell agricoltura biologica si è avviato a partire dagli scorsi Anni 90, probabilmente in concomitanza con il varo della regolamentazione

Dettagli

Dal prezzo del petrolio al prezzo dei carburanti

Dal prezzo del petrolio al prezzo dei carburanti Dal prezzo del petrolio al prezzo dei carburanti Gabriele Masini Staffetta Quotidiana Oil&nonOil - 29 ottobre 2015 1 Staffetta Quotidiana Dal 1933 l informazione indipendente sull energia Oil&nonOil -

Dettagli

TASSI MESE DI SETTEMBRE 2010

TASSI MESE DI SETTEMBRE 2010 TASSI MESE DI SETTEMBRE 2010 TASSO DI RIFERIMENTO 2,24% EURIBOR 3 MESI 365 ULTIMO GIORNO L BANCA POPOLARE DI ANCONA LIQUIDITA' Min. Max IRS 3 ANNI EURIBOR + 0,90 a 1,30% x Clienti di classe I II 1,80%

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Dario De Pascale Responsabile

Dettagli

Il punto di incontro tra mondo finanziario e imprese

Il punto di incontro tra mondo finanziario e imprese COFIITER Il punto di incontro tra mondo finanziario e imprese Guida al credito diretto 1 I nostri clienti Micro, piccole e medie imprese industriali, commerciali, turistiche e di servizi, le imprese artigiane

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 17 febbraio 015 Dicembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a dicembre 014 si registra un aumento dell export (+,6%) e una diminuzione dell import (-1,6%). L aumento congiunturale

Dettagli

Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA

Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi

Dettagli

Condividiamo le stesse preoccupazioni di tutti gli imprenditori

Condividiamo le stesse preoccupazioni di tutti gli imprenditori 1 Condividiamo le stesse preoccupazioni di tutti gli imprenditori Evoluzione della recessione Effetto Basilea 2 Prociclicità del meccanismo Deterioramento automatico delle aziende in funzione dei bilanci

Dettagli