L impatto del simulatore di guida a due ruote con gli studenti del territorio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L impatto del simulatore di guida a due ruote con gli studenti del territorio"

Transcript

1 Educazione alla Salute Serie: progetto incidenti stradali L impatto del simulatore di guida a due ruote con gli studenti del territorio Il progetto sperimentale ed i risultati dell indagine sull utilizzo del simulatore di guida nei programmi didattici anno Scolastico 2006/2007 Luglio 2007

2 Introduzione Questa Azienda Sanitaria e le due Società della Salute (Valdarno Inferiore e Empoli) lavorano assieme per contrastare il rilevante fenomeno degli incidenti stradali, soprattutto a carico della fascia debole della strada, giovani e mezzi a due ruote motorizzate. Tra le varie iniziative intraprese, dal 2006 è stato acquistato un simulatore di guida per veicoli a due ruote che è stato poi utilizzato nelle scuole ed in occasioni di incontro con i giovani. Com è noto il problema degli incidenti stradali, soprattutto a carico delle due ruote sta assumendo nel tempo dimensioni preoccupanti: l incidente stradale è la prima causa di morte nei giovani maschi in età anni ed i morti ed i feriti gravi sono in aumento soprattutto tra gli scooteristi. La maggior parte degli incidenti avvengono per distrazione e vedono spesso coinvolti anche altri mezzi come causa o concausa dell infortunio stradale. Con il simulatore di guida è possibile far sperimentare ai giovani l impatto con la strada, soprattutto con le distrazioni e le violazioni degli altri mezzi (camion, auto, moto, ciclisti, pedoni) e introdurre il concetto di guida difensiva, ovvero tutte quelle tecniche di osservazione, previsione degli scenari che potrebbero verificarsi da lì a poco compromettendo gravemente la salute e l integrità del motociclista. Dopo una presentazione e promozione delle strumento all interno del progetto incidenti stradali, il simulatore di guida è stato utilizzato nelle scuole del territorio (terze medie, prime e seconde classi delle superiori) e l iniziativa è stata condotta direttamente dagli insegnanti. Per favorire l utilizzo del simulatore abbiamo creato un manuale d uso comprensivo di dati epidemiologici sul fenomeno incidenti stradali da poter utilizzare per approfondire il tema con gli studenti. Abbiamo proposto anche l utilizzo di un questionario al fine di valutare l impatto dello strumento sui ragazzi. Sono stati coinvolti studenti, raccolti 900 questionari che sono stati sottoposti ad analisi: i risultati sono riportati di seguito e dimostrano un buon gradimento da parte dei giovani che considerano il simulatore uno strumento utile per imparare a guidare,

3 Analisi dei questionari per l impatto del simulatore tra gli studenti Dati generali del campione 899 questionari raccolti Composizione per sesso 50.4% femmine Num Campione studenti Distribuzione dell' età Possesso di patentino e guida abituale di scooter %F %M %Totale Mai guidato un motorino Hanno il patentino 32,6 39,0 35,6 Guidano abitualmente 24,0 40,3 31, Il simulatore è stato utilizzato prevalentemente da 14enni, età nella quale si frequentano i corsi per il patentino per il ciclomotore. Non ci sono differenze di distribuzione dell età tra femmine e maschi: il 90% dei soggetti ha un età compresa tra 13 e 16 anni. Nel campione totale il 38% non ha mai guidato un motorino (48% delle F e 27% dei M); circa il 35% dei soggetti ha il patentino (39% M e il 32% delle F). Il 31.6% degli studenti guida abitualmente il motorino ma i Maschi hanno un valore più alto: 40% contro il 31.6% delle Femmine; le differenze sono significative. Incidenti dichiarati Nel questionario è stato chiesto il numero di incidenti avuti fino ad oggi alla guida di un ciclomotore. Prendendo in considerazione soltanto i soggetti che dichiarano di guidare abitualmente si calcola che circa la metà di questi abbiano avuto almeno un incidente (46.8 incidenti ogni cento guidatori abituali di motorino). Analizzando per Sesso si ottengono valori significativamente diversi: nei maschi la percentuale di incidenti è 53% contro il 37% delle femmine. Percent % di incidenti per tipologia di guida, nel campione 46,8 20,2 Totale Chi Guida abitual. Tipologia 3,8 Chi NON Guida Se si prende invece in considerazione chi non guida, questo valore è 3.8%. Conoscenze dichiarate sulle regole del traffico Precedenze Il 90% dei soggetti totali dichiara di conoscere le regole della precedenza: tra chi guida e chi non guida si ottengono valori differenti. Il 96.4 di chi guida dice di conoscere le regole contro l 84.6% di chi non guida. Regole sorpasso senso unico In entrambi i casi (sorpasso e senso unico), senza differenze significative tra chi guida e chi non guida, il 95-96% dei soggetti dichiara di conoscere queste regole. Conoscenza di tutte le regole del traffico In questo caso il 93.4% di chi guida dichiara di conoscere tutte le regole contro l 80% di chi non guida. In generale l esperienza della guida favorisce la conoscenza delle regole del traffico.

4 Impressioni sul simulatore L 85% dei ragazzi ha avuto modo di provare il simulatore ed al 66% di questi l esperienza è stata definitagli sembrava davvero di guidare un motorino. L esperienza di guida simulata è piaciuta all 90% del totale dei ragazzi e questo strumento è stato riconosciuto utile per imparare a guidare dai tre quarti degli studenti (75%). Tra quelli che guidano abitualmente il motorino il simulatore è risultato utile per imparare a guidare per oltre la metà dei ragazzi (64.4%). Per quelli che invece non guidano lo strumento è utile per 8 ragazzi su 10 (79.5%). Cosa è piaciuto del simulatore dati disaggregati Errori di altri 16,2% Video giocare 10,7% Che cosa è piaciuto di più del similatore - dati aggregati Comandi moto 16,0% Scheda riassuntiva 3,8% Grafica 13,0% Imprevisti 19,1% Errori tuoi 18,5% Rumore moto 5,1% Prendendo i dati disaggregati, ovvero tutte le volte che è stata segnalata una caratteristica, si ottiene una visione percentuale cumulativa. Le possibilità di vedere i propri errori, quelli degli altri e avere a che fare con gli imprevisti ha totalizzato in totale il 54% delle risposte. Questo risultato suggerisce il corretto uso da parte dei ragazzi dello strumento e conferma una sua validità didattica: la maggior attenzione è stata posta nell osservazione degli scenari complessivi del traffico stradale. Nel 90% delle preferenze dichiarate si trovano almeno una volta gli errori propri e degli altri e gli imprevisti. La grafica è piaciuta così come i comandi (circa 13-16%), un po meno il rumore del motore (5%). E piaciuto il simulatore come fosse un videogioco con una preferenza dell 11% circa. Considerazioni finali Gli insegnanti, che hanno gestito interamente l utilizzo dello strumento, hanno apprezzato molto l iniziativa che è stata definita coinvolgente e interessante dal punto di vista didattico per gli spunti di riflessione che può offrire. Hanno lamentato la disponibilità limitata dello strumento: nel periodo gennaio maggio 2007 lo strumento è stato utilizzato in classi e.istituti Dall analisi dei questionari. Il progetto incidenti stradali continua anche per questo anno scolastico con approfondimenti, nuove iniziative, materiale didattico specifico e con la collaborazione più fattiva anche del volontariato

5 Il Questionario utilizzato Il simulatore di guida per ciclomotori Ci piacerebbe sapere quel che pensi del simulatore di guida: ti chiediamo di rispondere alle domande di questo breve questionario con varie X e scrivere qualcosa. Grazie Sesso F M Età Hai gia il patentino per la guida del motorino? SI NO Hai mai guidato un motorino? SI NO Guidi abitualmente un motorino? SI NO Se SI a che età hai cominciato a guidare? Quanti incidenti hai avuto fino ad oggi alla guida del motorino? Conosci le regole sul diritto di precedenza? SI NO Sai da che parte si sorpassa un veicolo? (se da destra o da sinistra?) SI NO Sai che significa senso unico? SI NO Insomma, conosci più o meno tutte le regole del traffico? SI NO Il Simulatore di guida Hai provato la guida con il simulatore? SI NO Ti sei sentito coinvolto nella guida? Ti sembrava davvero di guidare un motorino? SI NO Ti è piaciuta l esperienza di guida? SI NO Pensi che sarebbe utile utilizzare il simulatore per imparare a guidare? SI NO Che cosa ti è piaciuto del simulatore La grafica dello schermo e le immagini del traffico Il rumore del motorino I comandi del motorino o della moto Il bisogno di stare sempre attenti agli errori degli altri La possibilità di vedere gli errori che hai fatto Gli imprevisti che accadono sulla strada Giocare come se fosse un videogioco La scheda riassuntiva del tuo percorso Vuoi scrivere qualche commento?

"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA

ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA "ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA L Assessorato alla Sanità delle Regione Piemonte, rispondendo anche alle indicazioni della Legge

Dettagli

Il liceo che ti mette al centro

Il liceo che ti mette al centro Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze

Dettagli

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità

Dettagli

Istituto Comprensivo. Le nostre sedi

Istituto Comprensivo. Le nostre sedi 15 gennaio 2015 Istituto Comprensivo Obiettivi formativi e didattici comuni Docenti che lavorano insieme in orizzontale e in verticale Condivisione di risorse e strutture Punto di riferimento nel contesto

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ Uno degli obiettivi principali della nostra Scuola è garantire la gradualità e la personalizzazione del percorso formativo di ogni bambino. La scuola dell infanzia,

Dettagli

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti PRINCIPALI EVIDENZE DELL INCIDENTALITÀ STRADALE IN ITALIA I numeri dell incidentalità stradale italiana Nel 2011, in Italia si sono registrati 205.638 incidenti stradali, che hanno causato 3.860 morti

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

Studenti di oggi e Cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada. a TU x TU con la strada Questionario (POST)

Studenti di oggi e Cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada. a TU x TU con la strada Questionario (POST) Studenti di oggi e Cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada a TU x TU con la strada Questionario (POST) 1 a TU x TU con la strada Questionario POST Per prima cosa, creiamo insieme

Dettagli

Il progetto Incidenti Stradali: un po di storia, qualche dato e le prospettive future.

Il progetto Incidenti Stradali: un po di storia, qualche dato e le prospettive future. Il progetto Incidenti Stradali: un po di storia, qualche dato e le prospettive future. A cura di: Alberto Silva e Sandra Bonistalli Educazione alla Salute Azienda Usl 11 Comunicazione presentata alla Conferenza

Dettagli

Progetto. Strada amica

Progetto. Strada amica Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca Istituto comprensivo Dante Alighieri Via Falck n 110 20099 Sesto S. Giovanni (MI) Telefono: 02 36 57 471 Fax: 02 36 57 47 36 E-mail: segreteria@conprensivodante.it

Dettagli

Le associazioni in Italia 19 regioni mancano Valle d Aosta e Calabria. 149 associazioni. oltre 17.200 soci

Le associazioni in Italia 19 regioni mancano Valle d Aosta e Calabria. 149 associazioni. oltre 17.200 soci 25 ANNI PER LA MOBILITA CICLISTICA Una Federazione di associazioni di ciclisti urbani Riconosciuta dal Ministero dell Ambiente quale associazione di protezione ambientale (art. 13 legge n. 349/86) e riconosciuta

Dettagli

Scuola dell Infanzia. Anno scolastico 2011/2012

Scuola dell Infanzia. Anno scolastico 2011/2012 Scuola dell Infanzia Anno scolastico 2011/2012 Progetto di Educazione Stradale Questo progetto nasce dal desiderio di accompagnare il bambino in un percorso formativo relativo al comportamento stradale.

Dettagli

Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza

Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza INDAGINE svolta presso la Scuola media Anna Frank Aprile 2010 INCONTRI con i cittadini/e - Giugno 2010 Come vanno a scuola i ragazzi e

Dettagli

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie nella scuola

Dettagli

IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA

IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Magistrale Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA Relatore: Chiarissimo Prof.

Dettagli

I COMPORTAMENTI A RISCHIO

I COMPORTAMENTI A RISCHIO Consumo di Alcool I COMPORTAMENTI A RISCHIO Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie:

Dettagli

INDAGINE sul COMPORTAMENTO del CONSUMATORE di VINI ROSATI

INDAGINE sul COMPORTAMENTO del CONSUMATORE di VINI ROSATI ACCADEMIA ITALIANA DELLA VITE E DEL VINO INDAGINE sul COMPORTAMENTO del CONSUMATORE di VINI ROSATI Davide Gaeta 1 - Paola Corsinovi 2 Castello Aragonese, Otranto - 18 Maggio, 2013 1 Consigliere Delegato

Dettagli

Prospetto riepilogativo

Prospetto riepilogativo Comune di Piacenza Prospetto riepilogativo "Customer satisfaction Giornata del Cittadino" Dicembre 2012 1 Presentazione A otto anni dall'avvio della Giornata del Cittadino, iniziativa nata a Piacenza nel

Dettagli

Questionario genitori Secondaria di 1 grado

Questionario genitori Secondaria di 1 grado www.survio.com 23/06/2015 11:35:08 Generale Nome sondaggio Questionario genitori Secondaria di 1 grado Autore ISTITUTO COMPRENSIVO PORDENONE SUD Lingua Italiano URL Sondaggio http://www.survio.com/survey/d/b6t5r9h9r3y6u3r7e

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

Educazione stradale e benessere: potenziare la corretta percezione del rischio e forme di mobilità sostenibile

Educazione stradale e benessere: potenziare la corretta percezione del rischio e forme di mobilità sostenibile Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico www.unicatt.it/psicotraffico Educazione stradale e benessere: potenziare la corretta percezione del rischio e forme di mobilità sostenibile.firenze 7 febbraio

Dettagli

I fattori di rischio degli incidenti stradali nei giovani toscani in base ai dati EDIT 2015

I fattori di rischio degli incidenti stradali nei giovani toscani in base ai dati EDIT 2015 I fattori di rischio degli incidenti stradali nei giovani toscani in base ai dati EDIT 2015 Francesco Innocenti Osservatorio di Epidemiologia francesco.innocenti@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità

Dettagli

PROGETTO IBI/BEI ED ECCELLENZA CLIL. Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria

PROGETTO IBI/BEI ED ECCELLENZA CLIL. Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria PROGETTI D ISTITUTO PROGETTO IBI/BEI ED ECCELLENZA CLIL Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria Gli alunni di 5 anni di scuola dell infanzia avviano l apprendimento della lingua inglese, attraverso

Dettagli

PROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

PROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E. FIERAMOSCA DI ROCCA D EVANDRO CE A.S 2009/2010 PROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE PREMESSA L innovazione prevista dalle Indicazioni Nazionali rispetto alla

Dettagli

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso : Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372

Dettagli

IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado

IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria

Dettagli

ASAI descrizione e obiettivi

ASAI descrizione e obiettivi ASAI descrizione e obiettivi L ASAI (Associazione di Animazione Interculturale) ha sviluppato una lunga esperienza nella creazione, strutturazione e conduzione di luoghi di aggregazione e di coinvolgimento

Dettagli

QUESTIONARIO SUL VOLONTARIATO

QUESTIONARIO SUL VOLONTARIATO QUESTIONARIO SUL VOLONTARIATO La preghiamo di rispondere al seguente questionario realizzato dagli studenti che partecipano al Progetto Comenius Volunteers at School (Volontari a Scuola) per capire quanto

Dettagli

MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA

MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA COS E è quella forma di mobilità rispettosa delle persone e dell'ambiente in cui si vive. Essa promuove forme di trasporto (persone e merci) che non danneggiano

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Ministero della Pubblica Istruzione SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Titolo: Conseguimento del C.I.G. A scuola Descrizione sommaria del contenuto: il progetto è rivolto agli alunni interessati

Dettagli

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE Settore Formazione Professionale Istruzione - Lavoro Interventi Sociali Politiche Giovanili Servizio Istruzione Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:

Dettagli

UNA BUONA STRADA PER IL TUO DOMANI

UNA BUONA STRADA PER IL TUO DOMANI UNA BUONA STRADA PER IL TUO DOMANI CENTRO FORMAZIONE PROFESSIONALE EnAIPente di (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) nel 1951, opera nell ambito della formazione, dell orientamento, della valorizzazione

Dettagli

Lo sviluppo del car sharing nelle politiche territoriali delle città

Lo sviluppo del car sharing nelle politiche territoriali delle città Soddisfare i fabbisogni di mobilità della popolazione Sono soprattutto le metropoli a calamitare grandi flussi di pendolari. Il maggior flusso in entrata si registra a Milano (4,8% degli spostamenti).

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica

Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Relazione Premessa Dopo aver preso in esame i temi trattati nella

Dettagli

IL CURRICOLO DI BASE È INTEGRATO DAI PROGETTI

IL CURRICOLO DI BASE È INTEGRATO DAI PROGETTI * SCENOGRAFIA IL POLLICE DEI RAGAZZI DESTINATARI : E I DA POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE DESTINATARI. ALUNNI DELLE CLASSI I e II IL CURRICOLO DI BASE È INTEGRATO DAI PROGETTI PROFESSIONE FOTOGRAFO GLI ALUNNI

Dettagli

EVENTI 2015 per insegnanti e per studenti delle Scuole Secondarie di secondo Grado

EVENTI 2015 per insegnanti e per studenti delle Scuole Secondarie di secondo Grado EVENTI 2015 per insegnanti e per studenti delle Scuole Secondarie di secondo Grado ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE Le manifestazioni Orientagiovani 2015 di Assolombarda per le Scuole Secondarie di Secondo

Dettagli

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi Analisi di alcuni indicatori statistici relativi alla mobilità Marzo 2008 Direttore Gianluigi

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Dettagli

Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo

Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Anno scolastico 2011/12 Insegnante referente: Ferrari Elisa SASSUOLO E LA CARTOGRAFIA Presentazione del progetto

Dettagli

Manuale www.aipcr.it MANUALE DI ORIENTAMENTO. di Leonardo Annese e Marco d Aloisio Mayo

Manuale www.aipcr.it MANUALE DI ORIENTAMENTO. di Leonardo Annese e Marco d Aloisio Mayo Manuale www.aipcr.it MANUALE DI ORIENTAMENTO di Leonardo Annese e Marco d Aloisio Mayo WWW.AIPCR.IT Il Nuovo Sito è On Line Breve manuale per l uso Due parole sul nuovo sito La home page La barra menu

Dettagli

IL COMANDO DI PL INFORMA (Mercoledì 23 aprile 2014)

IL COMANDO DI PL INFORMA (Mercoledì 23 aprile 2014) IL COMANDO DI PL INFORMA (Mercoledì 23 aprile 2014) OGGETTO: Bicicletta elettrica o motorino? (a cura della Polizia locale di Verona) Tra bicicletta a pedalata assistita o ciclomotore elettrico camuffato

Dettagli

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE Storie di infortunati sul LAVORO Sensibilizzare per Prevenire 1 Titolo del Progetto: A VIVA VOCE storie di infortunati sul Lavoro Soggetto Proponente: SiscuVE Gruppo didattica

Dettagli

PRESENTAZIONE RISULTATI INDAGINE

PRESENTAZIONE RISULTATI INDAGINE PRESENTAZIONE RISULTATI INDAGINE Risultati dell'indagine sul rapporto tra i giovani e il territorio, svolta attraverso la distribuzione di un questionario agli studenti delle Scuole secondarie di primo

Dettagli

La scuola dell Infanzia Giovanni XXIII a confronto con le altre scuola del Quartiere COSA C È DI UGUALE?

La scuola dell Infanzia Giovanni XXIII a confronto con le altre scuola del Quartiere COSA C È DI UGUALE? La scuola dell Infanzia Giovanni XXIII a confronto con le altre scuola del Quartiere COSA C È DI UGUALE? Stessa modalità di iscrizione e di pagamento della rata per la mensa Stesso contratto per le insegnanti:

Dettagli

Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada

Tabella dei punti decurtati dalla patente a punti secondo il nuovo codice della strada Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada Descrizione Punti Articolo sottratti Art. 141 Comma 9, 2 periodo Gare di velocità con veicoli a motore decise di

Dettagli

I DETERMINANTI DELL INFORTUNISTICA STRADALE TRA I GIOVANI TOSCANI

I DETERMINANTI DELL INFORTUNISTICA STRADALE TRA I GIOVANI TOSCANI La salute ai tempi della crisi XXXVI Congresso Annuale AIE Bari, 29 ottobre 2012 I DETERMINANTI DELL INFORTUNISTICA STRADALE TRA I GIOVANI TOSCANI Innocenti F, Voller F Settore Servizi Sociali Integrati

Dettagli

Analisi di parametri cinematici e situazioni di traffico in ambito urbano finalizzate al calcolo delle emissioni

Analisi di parametri cinematici e situazioni di traffico in ambito urbano finalizzate al calcolo delle emissioni XIV Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE ARPAV Venezia, 16 ottobre 2008 Analisi di parametri cinematici e situazioni di traffico in ambito urbano finalizzate al calcolo delle emissioni

Dettagli

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della

Dettagli

Introduzione. Il Dirigente Scolastico

Introduzione. Il Dirigente Scolastico Introduzione La L.107/2015, cosiddetta della Buona scuola, prevede che, ogni Istituzione scolastica, entro il 16 gennaio 2016, approvi il P.t.o.f. (Piano triennale dell offerta formativa), contenente le

Dettagli

INTERVISTA "IL WEB CHE VORREI..."

INTERVISTA IL WEB CHE VORREI... INTERVISTA "IL WEB CHE VORREI..." Altrascuola sta realizzando in collaborazione con alcuni ricercatori della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'università di Roma "La Sapienza" una ricerca sulle

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. 0124/470067 Sito web:http://www.icfavria.gov.it FINALITA DELLA SCUOLA

Dettagli

Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017

Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017 Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017 2017 1 POPOLAZIONE SCOLASTICA 2015/2016 SCUOLE PUBBLICHE I.C. SABIN 1617 STUDENTI 7 SCUOLE I.C. SCHWEITZER 1613 STUDENTI 6 SCUOLE 3937

Dettagli

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie. ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..

Dettagli

Regolamento Viaggi e visite di istruzione

Regolamento Viaggi e visite di istruzione Premessa Regolamento Viaggi e visite di istruzione La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza formativa, al pari

Dettagli

ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING

ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING Milano, Luglio 2014 ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING Quando lo sport incontra la natura Modulo di in-formazione per docenti Martedì 21 Ottobre 2014 PERCORSO STABILE DI ORIENTEERING Comune di Gaverina Terme

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) Progettazione didattico-educativa triennale per la certificazione delle competenze linguistiche Lo sviluppo delle abilità linguistiche in lingua

Dettagli

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole

Dettagli

Indagine sulla qualità percepita del servizio di trasporto erogato da ATB Bergamo PRESENTAZIONE

Indagine sulla qualità percepita del servizio di trasporto erogato da ATB Bergamo PRESENTAZIONE 0 CUSTOMER SATISFACTION 2011 Indagine sulla qualità percepita del servizio di trasporto erogato da ATB Bergamo PRESENTAZIONE Novembre 2011 METODOLOGIA E CAMPIONE 1 L indagine di Customer Satisfaction sui

Dettagli

Organizzazione NO PROFIT dal 1985. Da giugno del 1998 è ONLUS, cioè organizzazione non lucrativa di utilità sociale.

Organizzazione NO PROFIT dal 1985. Da giugno del 1998 è ONLUS, cioè organizzazione non lucrativa di utilità sociale. ASSEFA ITALIA Organizzazione NO PROFIT dal 1985. Da giugno del 1998 è ONLUS, cioè organizzazione non lucrativa di utilità sociale. OBIETTIVO GENERALE: SVILUPPO DEL GRAM SWARAJ COMUNITA RURALI IN GRADO

Dettagli

verifica e consolidamento A2 B1 PC, collegamento ad internet

verifica e consolidamento A2 B1 PC, collegamento ad internet FONORISORSA http://www.youtube.com/watch?v=bwjag-cpkvc DESCRIZIONE Dialogo Spot pubblicitario Activia (2010) Alessia Marcuzzi Geppi Cucciari Durata: 00:31 UNITA DIDATTICA: Tempo stimato per l esecuzione

Dettagli

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia

Dettagli

Corpo di Polizia Municipale di Torino Settore di sicurezza urbana Nucleo Infortunistica Stradale

Corpo di Polizia Municipale di Torino Settore di sicurezza urbana Nucleo Infortunistica Stradale Corpo di Polizia Municipale di Torino Settore di sicurezza urbana Nucleo Infortunistica Stradale Rapporto ed analisi sui sinistri stradali occorsi nella Città di Torino Anno 2003 Tabelle e grafici relative

Dettagli

PROGETTO MULTIMEDIALE

PROGETTO MULTIMEDIALE PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA Premessa : La riforma introduce l informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze

Dettagli

MILLEunaFOGLIA: EDUCARE ALLA SALUTE E AL DONO

MILLEunaFOGLIA: EDUCARE ALLA SALUTE E AL DONO MILLEunaFOGLIA: EDUCARE ALLA SALUTE E AL DONO Dr.ssa Barbara Grecchi Coordinatrice Aziendale HPH Direzione Formazione 2011 OBIETTIVO 1. sensibilizzare gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria

Dettagli

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:

Dettagli

Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale

Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Il ritorno informativo a disposizione delle Aziende ULSS Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Elena Schievano, Francesco Avossa

Dettagli

Progetto di educazione alla salute Primo soccorso. Scheda di progetto PROPOSTA PLURIENNALE

Progetto di educazione alla salute Primo soccorso. Scheda di progetto PROPOSTA PLURIENNALE 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. A Scuola di Sicurezza Scheda di progetto PROPOSTA PLURIENNALE 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. Colaluce

Dettagli

Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni

Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Si sono fin qui presi in considerazione i singoli elementi che costituiscono l infrastruttura telematica delle scuole. Per utilizzare in modo semplice

Dettagli

zone 30 isole ambientali - moderazione

zone 30 isole ambientali - moderazione Conferenza dei Presidenti delle associazioni FIAB Lodi 27 novembre 2010 Aree pedonali, ZTL, isole ambientali, zone 30, strade residenziali e zone a traffico moderato. Quando e dove servono? Ing. Marco

Dettagli

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" 33170 Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/369111 - Fax 0434/523011 - C.F. / P.Iva 01278420938 INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE

Dettagli

Reti locali Mauro Nanni

Reti locali Mauro Nanni Reti locali Mauro Nanni Con il termine «rete locale» o LAN viene indicato l insieme degli apparati e delle linee di connessione che permettono di collegare tra di loro le stazioni di lavoro all interno

Dettagli

Generazione di Numeri Casuali- Parte 2

Generazione di Numeri Casuali- Parte 2 Esercitazione con generatori di numeri casuali Seconda parte Sommario Trasformazioni di Variabili Aleatorie Trasformazione non lineare: numeri casuali di tipo Lognormale Trasformazioni affini Numeri casuali

Dettagli

1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera

1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE OBIETTIVI EDUCATIVI 1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera 2-Comprendere ed analizzare la civiltà di altri popoli,

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO

OFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO ROCCAGORGA-MAENZA Via Cristoforo Colombo, 262 Roccagorga (LT) 0773/958025 Fax 0773/1999765

Dettagli

STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI

STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI Elementi costitutivi dello spazio stradale Elementi costitutivi dello spazio stradale BANCHINA: parte della strada, libera da qualsiasi ostacolo (segnaletica verticale,

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA PROGRAMMA ANNUALE Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA Premessa: Per la formulazione del Programma Annuale 2011 si tiene conto del Decreto Interministeriale

Dettagli

Il progetto, cui hanno aderito 35 Rotary e 15 Rotaract del Distretto 2100, stato articolato in tre momenti principali:

Il progetto, cui hanno aderito 35 Rotary e 15 Rotaract del Distretto 2100, stato articolato in tre momenti principali: Dieci ragazzi in coma etilico. Quasi tutti minorenni. Ricoverati nel centro antiveleni, sono il doppio dei feriti da fuochi proibiti trasportati al Cardarelli nella notte di San Silvestro. E il sorpasso

Dettagli

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Casa di Cura S. Maria Maddalena INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Per rispondere sempre di più alle richieste formative degli operatori della Casa di Cura nel 2009 si è costituito un comitato formazione

Dettagli

I RISPARMIATORI SENIOR ITALIANI

I RISPARMIATORI SENIOR ITALIANI IDENTIKIT persone nate tra il 1941 e il 1970: 22.172.573 di italiani 39,3% 46-55 ANNI 56-65 ANNI 66-74 ANNI I RISPARMIATORI SENIOR ITALIANI 33,4% 27,3% Speranza di vita per i 65 enni: maschi = nel 2016

Dettagli

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Da anni la Provincia di Varese realizza progetti di educazione alimentare per le scuole di ogni ordine e grado,

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI QUESTIONARIO AREA 1. insegnamento 70% budget

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI QUESTIONARIO AREA 1. insegnamento 70% budget VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI QUESTIONARIO AREA 1 Gentile docente, Le chiediamo di esprimere un giudizio su alcuni aspetti della sua esperienza professionale. La compilazione del questionario è

Dettagli

Definizione unitaria delle coniche

Definizione unitaria delle coniche Autore/i: M.Maddalena Bovetti docente di matematica della Scuola Media Superione Titolo: Definizione unitaria delle coniche Collocazione: Difficoltà: Livello di scolarità: Periodo scolastico: Abstract:

Dettagli

Progetto DAVID Insieme per la sicurezza

Progetto DAVID Insieme per la sicurezza Incontri di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rivolti agli studenti delle scuole superiori Il progetto è un programma di incontri nelle scuole superiori, organizzati dalla Polizia Municipale in

Dettagli

PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE

PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE Il seguente protocollo rappresenta il piano di lavoro della ricerca-azione prevista dal Corso di formazione che ha come obiettivo l inclusione degli alunni nelle relazioni e

Dettagli

La ginnastica aerobica a scuola

La ginnastica aerobica a scuola Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola

Dettagli

L Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva. Simona Pandiani

L Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva. Simona Pandiani L Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva Simona Pandiani Il sottoscritto Simona Pandiani ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione

Dettagli

ESAME DI STATO. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza. Prova 3. Anno Scolastico 20. - 20. Classe:... Data:...

ESAME DI STATO. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza. Prova 3. Anno Scolastico 20. - 20. Classe:... Data:... Prova Nazionale di Matematica: Simulazioni - a cura di M. Zarattini Prova ESAME DI STATO Anno Scolastico 0. - 0. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza Classe:... Data:...

Dettagli

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

Progetto Orientamento in itinere e in uscita Progetto Orientamento in itinere e in uscita PREMESSA In una prospettiva europea di Lifelong Learnig l orientamento diviene un elemento necessario e indispensabile in una scuola che interpreta le istanze

Dettagli

Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio

Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio *** ATTIVITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NEL PARCO DEL SERIO NORD ANNO SCOLASTICO 2010/2011 *** ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO PARCO progetti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi:

ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi: ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE Dirigenza ed Uffici amministrativi: Via Dante Alighieri, 39 37060 Mozzecane (Vr) Italy Tel. +39 0458240025 Fax +39 0458240026 email (PEC): vric895002@pec.istruzione.it (link

Dettagli

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione PROGETTIAMO E REALIZZIAMO Griglie di valutazione Ipotesi di griglia di valutazione Coerenza con la traccia proposta Coerenza dei contenuti della disciplina Coerenza e organicità del testo svolto Capacità

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA L inserimento degli alunni stranieri ha sempre comportato evidenti problemi in merito alla valutazione degli apprendimenti sia per la mancanza di conoscenza

Dettagli

Elena Ragazzi, CNR Ceris

Elena Ragazzi, CNR Ceris VALUTAZIONE DEL POR FSE DELLA REGIONE PIEMONTE OB. 2 COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE PER IL PERIODO 2007-2013 Rapporto di placement 2013 Qualificati e specializzati 2012 Elena Ragazzi, CNR Ceris

Dettagli

LABORATORIO Excel N.1 VARIABILI QUALITATIVE

LABORATORIO Excel N.1 VARIABILI QUALITATIVE LABORATORIO Excel N.1 VARIABILI QUALITATIVE DESCRIZIONE DEI DATI DA ESAMINARE A un campione di studenti del Michigan sono state poste una serie di domande per capire quali obiettivi si pongono per il futuro.

Dettagli

Risultati Survey Trapianto Polmonare

Risultati Survey Trapianto Polmonare Risultati Survey Trapianto Polmonare Periodo di raccolta dati: Giugno-Agosto 2013 Totale Centri responder: 100 Commenti a cura di Sergio Baldi, Torino Introduzione (1/2) Il trapianto di polmone ha fatto

Dettagli

Le abitudini in auto in Emilia-Romagna rilevate da PASSI

Le abitudini in auto in Emilia-Romagna rilevate da PASSI Le abitudini in auto in Emilia-Romagna rilevate da PASSI Giuliano Carrozzi Servizio Epidemiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena Bologna, 9 Luglio 1 PASSI in breve Sistema di sorveglianza

Dettagli

PROGETTO: sicurezza nel trasporto pesante e controllo satellitare

PROGETTO: sicurezza nel trasporto pesante e controllo satellitare PROGETTO: sicurezza nel trasporto pesante e controllo satellitare PRESENTAZIONE La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale è nata per contribuire all impegno assunto da tutti i Paesi europei di ridurre

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA tra Comune di Barletta ASLBT Dirigente Scolastico della Scuola Secondaria di primo grado De

Dettagli