..PALERMO.. Associazione Uniamoci Onlus Via E.Giafar n.36-36a 90124,Palermo. Codice fiscale

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1 Associazione Uniamoci Onlus Via E.Giafar n.36-36a 90124, Palermo. Codice fiscale Tel./fax Cell Palermo fu fondata dai Fenici nel 734 a.c con il nome Ziz che significa FIORE, il nome sembrerebbe derivare dalla conformazione della città che tagliata dai due fiumi, Kemonia e Papireto, ricordava il profilo di un fiore. Tale termine cambiò spesso nel corso delle epoche, fino a che i Greci, pur non avendola mai conquistata, le diedero il nome di Panormos TUTTO-PORTO, perché i due fiumi che l attraversavano, creavano un enorme approdo naturale. La città rimase sotto il controllo fenicio fino alla prima guerra punica ( a.c), al seguito fu conquistata dai Romani, che la difesero dai continui attacchi Cartaginesi e la città divenne una conquista romana con il nome di Panormus. L epoca di maggiore splendore risale alla seconda metà del IX sec a.c, quando, dopo un centenario possesso bizantino, i saraceni ne presero il controllo e la trasformarono in una delle città più splendide del tempo e ne fecero capoluogo dell isola. A testimonianza di quel periodo sono il Castello della zisa e il parco della favorita, la cui strada termina nella località balneare di Mondello. Nel 1072 passò sotto la dominazione Normanna, che la scelse come capitale del loro regno e che subi un notevole sviluppo non solo dal punto di vista economico ma anche culturale. Federico II uno dei più grandi sovrani di quel tempo, vi installò la sua corte cosmopolita e la rese un centro culturale fervidissimo. Le sue spoglie oggi sono conservate in un sarcofago all interno della Cattedrale, una delle chiese più belle di Palermo dedicata alla Vergine Maria Santissima Assunta, la quale racchiude la presenza di diversi stili. Associazione Uniamoci Onlus Via E.Giafar n.36-36a 90124,Palermo.

2 parco della favorita e castello della zisa

3 la cattedrale La dominazione Angioina che segui a quella Normanna, durò fino al 1282 quando il sovrano Carlo D angiò fu cacciato con la rivolta dei vespri. La città rifiori sotto il controllo degli Aragonesi i quali apportarono grossi cambiamenti alla città. Nel 1494 sotto il controllo di Ferdinando D Aragona, fu annessa alla Spagna, e alla sua morte la corona della Sicilia passò nelle mani di Carlo V d Asburgo, periodo nel quale la città si arricchisce dal punto di vista dell urbanistica grazie all inaugurazione di Via Maqueda e dei Quattro Canti. I Quattro canti o piazza Vigliena o Ottagono del sole è il nome di una piazza ottagonale all incrocio dei due principali assi viari di Palermo, la via Maqueda e Corso Vittorio Emanuele. Ottagono del sole stava ad indicare che almeno una delle quinte architettoniche durante le ore del giorno era illuminata dal sole. I Quattro canti sono i quattro prospetti architettonici che delimitano lo spazio dell incrocio. Realizzati intorno al 1609, sono sormontati dagli stemmi reale senatorio e viceregio. Al dominio spagnolo segui quello Borbonico, al quale pose fine Garibaldi nel 1860 con la Spedizione dei Mille.

4 Quattro canti Palermo è sicuramente una delle città più belle d Italia grazie alla presenza di una grande quantità di opere e monumenti, chiese, fontane, castelli, porte, palezzi, teatri e musei, importanti dal punto di vista storico-artistico, che evidenziano le diverse dominazioni. Di particolare importanza è il Palazzo dei Normanni sede dell Assemblea regionale siciliana. Il palazzo è la più antica residenza reale d Europa.

5 Due in particolare sono i teatri di notevole importanza: MASSIMO E IL POLITEAMA. Il teatro Politeama fu costruito nel 1865 da Giuseppe Damiani Almeyda, mentre il teatro Massimo risale al 1875 ad opera di Ernesto Basile. Palermo conserva ancora gran parte del suo aspetto mediterraneo nei vari mercati storici disseminati nella città, come il fantastico mercato di ballarò, il mercato della vucciria e quello del capo. Il mercato della vucciria era inizialmente destinato al macello e alla vendita di carne, successivamente divenne un mercato per la vendita di pesce, frutta e verdura. Ballarò è il mercato più antico di palermo ed è uno dei più pittoreschi mercati di alimenti. Di notevole importanza ma soprattutto molto apprezzata dai turisti è la tipica cucina palermitana, molto ricca di calorie anche definita cibo da strada.

6 panino con le panelle arancine stigghiola pani ca meusa Sono le tipiche pietanze preparate dagli ambulanti in luoghi come mercati o per strada, che per gusto e particolarità sono conosciuti in tutto il mondo, cosi come un dolce tipico di palermo, i cannoli con la ricotta, ufficialmente riconosciuti ed inseriti nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

7 Infine di notevole importanza è L Università degli studi di Palermo, del 1805, è una delle maggiori università italiane per numero di iscritti, presenta numerose facoltà situate in vie centrali della città, come la facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche site in Via Maqueda, le facoltà di Matematica, Informatica e Biologia site in Via Archirafi e Viale delle Scienze, e la facoltà di Medicina sita al Policlinico P.Giaccone.