Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura"

Cesare Genovese
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura Vulnerabilità dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici Bari, 18 e19 ottobre 2007 Dott. Fabio Pastore CRSA- Locorotondo (Bari)

2 Valle d Itria Murge sud-orientali pugliesi Altitudine: m s.l.m. Estensione: ha Presenza di trulli

3 Analisi climatica: dati utilizzati Valori di temperatura min e max giornalieri e piovosità ( ) Alberobello Latitudine 40 47'12"84 Longitudine 17 14'16"80 Altitudine 428 m Istituto tecnico agrario F. Gigante Locorotondo Latitudine 40 45'22"32 Longitudine 17 19'38"28 Altitudine 410 m Genio civile Cisternino Latitudine 40 44'43"80 Longitudine 17 25'30"36 Altitudine 393 m Stazione meteorologica privata

4 NOV DIC Clima caldo-arido Temperature medie mensili APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC mesi precipitazioni MAR FEB GEN gradi centigradi ( C) mm di pioggia GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT mesi

5 Variazioni della temperatura T media y = 0,0539x - 92,708 R 2 = 0, Serie1 Lineare (Serie1)

6 Variazioni delle piogge mm Piovosità trentennale Serie1 mm pioggia annua ( ) y = -3,2856x + 750,42 R 2 = 0,0304 Serie1 Lineare (Serie1) Lineare (Serie1) anni anni cicli quinquennali Locorotondo mm (media di 5 anni consecutivi) anni anno Pioggia (mm) media 888

7 Territorio antropizzato con peculiarità ambientali e paesaggistiche Olivo e vite

8 La viticoltura in Valle d Itria Altri vitigni autoctoni Maruggio Bombino Bianco Verdeca Bianco d Alessano Attuale situazione declino da ha (1982) a 2200 ha (2005) Fiano Marchione Malvasia

9 Alcuni Indici bioclimatici Temperature min e max estive Indice di Huglin Escursioni termiche luglio-agosto-settembre STA germ (t media -10 C)=34 C gennaio sett STA= (t media -10 C) marzo Epoca di germogliamento, fioritura e maturazione Rischio gelate primaverili fior (t media -10 C)=330 C gennaio matur (t media -10 C)=1606 C gennaio Piovosità

10 Temperature estive, STA, Indice di Huglin Media T max estive media T min estive Media T max ( C) y = 0,0888x - 149,18 R 2 = 0,4116 significatività: P<0,001 Cisternino media T min ( C) y = 0,0841x - 149,4 R 2 = 0,4925 significatività: p<0,001 Locorotondo Tempo (anni) Tempo (anni) STA settembre Indice di Huglin Gradi Giorno ( C) Tempo (anni) y = 14,278x R 2 = 0,5685 significatività:p<0,001 ALBEROBELLO y = 14,611x R 2 = 0,5186 significatività:p<0,001 Alberobello

Variazioni della fenologia della vite germogliamento Fioritura Data di germogliamento (gg) 140 120 100 80 60 40 1965 1975 1985 1995 2005 Tempo (anni) y = -0,6989x + 1479,7 R 2 = 0,181

11 Variazioni della fenologia della vite germogliamento Fioritura Data di germogliamento (gg) Tempo (anni) y = -0,6989x ,7 R 2 = 0,181 significatività: p<0,05 Cisternino Data di fioritura (gg) Tempo (anni) y = -0,486x ,2 R 2 = 0,3327 significatività:p<0,001 ALBEROBELLO maturazione maturazione Data di maturazione (gg) Tempo (anni) y = -1,471x ,6 R 2 = 0,5327 significatività:p<0,001 Locorotondo Data di maturazione (gg) Tempo (anni) y = -1,4963x ,7 R 2 = 0,4939 significatività: p<0,001 CISTERNINO

TENDENZE DELLA TEMPERATURA (fonte: NCEP) Ultima gelata primaverile Ultima gelata primaverili (gg) 115 105 95 85 75

12 TENDENZE DELLA TEMPERATURA (fonte: NCEP) Ultima gelata primaverile Ultima gelata primaverili (gg) Tempo (anni) y = 0,761x ,9 R 2 = 0,3343 significatività:p<0,001 ALBEROBELLO

13 Lungo periodo Scelta del sito Si No Danni da gelo Breve periodo Ritardo nell eliminazione delle erbe infestanti nelle zone a rischio

14 Temperature > 34 C giugno-luglio y = 0,0953x + 0,7838 R 2 = 0, Anni Serie1 Lineare (Serie1) C

15 Scottature acini Sfogliature non drastiche dopo la prima decade di luglio No 25/06/07

16 Piovosità mm precipitazioni ( ) anni y = 22,077x R 2 = 0,3245 Serie1 Lineare (Serie1) pioggia maggio-giugno ( ) mm y = 3,6139x R 2 = 0,4315 Serie1 Lineare (Serie1) anni

17 Peronospora Foto 1a 1b 1c Difesa accurata tra fine maggio ed inizio giugno quando si è rivelato più netto l aumento delle piogge

Piovosità mm 350 300 250 200 150 100 50 0 pioggia sett-ott (1990-2006) 1985 1990 1995 2000 2005 2010 y =

18 Piovosità mm pioggia sett-ott ( ) y = 7,6138x R 2 = 0,2059 Serie1 Lineare (Serie1) anni Settembre: confronto con la media Settembre 2007

19 Aria fredda ed instabile A A B SE Aria calda ed umida

20 Botritys e marciumi secondari Penicillium Anticipare la raccolta prima delle piogge di fine settembre specie per le varietà più precoci

21 In sintesi Aumento temperature estive Aumento disponibilità termiche Anticipo delle fasi fenologiche Aumento del rischio di gelate tardive Aumento delle precipitazioni negli ultimi anni soprattutto a giugno e settembre

22 Quindi Problemi fitosanitari Portinnesti più resistenti al clima caldo-arido Gestione agronomica Fluttuazione dei prezzi Importanza dell analisi agroclimatolo gica per le scelte di gestione e pianificazione Ritorno ai vini bianchi

Prospettive future PROGETTO DI RICERCA Centro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura "Basile Caramia" RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLA VITICOLTURA NEL COMPRENSORIO DEI TRULLI Riqualificazione e

23 Prospettive future PROGETTO DI RICERCA Centro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura "Basile Caramia" RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLA VITICOLTURA NEL COMPRENSORIO DEI TRULLI Riqualificazione e rilancio della viticoltura in Valle d Itria AZIONE 10: Caratterizzazione pedoclimatica del comprensorio ed individuazione di aree omogenee a diversa vocazionalità Attraverso l acquisizione e l elaborazione di informazioni, dati climatici, microclimatici, pedologici

24 Conclusioni Analisi razionale dei dati climatici e delle loro variazioni Le scelte oculate nel lungo e breve periodo sono l unico strumento che noi possiamo utilizzare per difenderci attivamente dai cambiamenti climatici

Documenti analoghi

Gestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014

Gestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014 Introduzione La conoscenza del territorio intesa come l insieme dell interazione tra suolo e clima,