UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Relatore: Annalisa Pelosi

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Relatore: Annalisa Pelosi

2 1

3 2

4 Il Ritardo Mentale 1. Criteri Diagnostici Definiamo il ritardo mentale una condizione clinica complessa, caratterizzata dalla presenza di un deficit cognitivo, che produce una distorsione, più o meno massiccia, della personalità del soggetto e delle sue possibilità di adattamento. Il ritardo mentale è una disabilità caratterizzata da significative limitazioni nel funzionamento intellettivo e nel comportamento adattivo, espresso attraverso abilità concettuali, sociali e pratiche (Luckasson e Reeve, 2002). Ci riferiremo ai sistemi di classificazione internazionali ICD-10 e DSM IV-TR. Secondo l ICD-10 (International Classification of Desease) il ritardo mentale rappresenta una condizione di interrotto o incompleto sviluppo psichico, caratterizzato soprattutto da compromissione delle abilità che si manifestano durante il periodo evolutivo e che contribuiscono al livello globale dell intelligenza, cioè quelle cognitive, linguistiche, motorie, affettive e sociali. Il grado di ritardo mentale è valutato per mezzo di test standardizzati d intelligenza, i quali possono essere completati da scale che valutano l adattamento sociale in un dato ambiente. La diagnosi dipenderà anche dalla valutazione globale del funzionamento intellettivo da parte di un clinico specializzato. Il DSM IV-TR (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders), che colloca il ritardo mentale in asse II, specifica i termini della definizione diagnostica 3

5 puntualizzandone tre criteri: Criterio A: Funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media. Criterio B: Deficit o compromissioni nel funzionamento adattivo attuale in almeno due delle seguenti aree: comunicazione, cura della persona, vita in famiglia, capacità sociali e interpersonali, uso delle risorse della comunità, autodeterminazione, capacità di funzionamento scolastico, lavoro, tempo libero, salute e sicurezza. Criterio C: L esordio deve avvenire prima dei 18 anni di età. 4

6 2. Gradi di gravità del Ritardo Mentale Secondo il DSM IV-TR possono essere specificati quattro gradi di ritardo mentale, che riflettono il livello della compromissione intellettiva: lieve, moderato, grave e gravissimo: Ritardo Mentale Lieve livello del QI da a circa 70 Ritardo Mentale Moderato livello del QI da a circa Ritardo Mentale Grave livello del QI da a circa Ritardo Mentale Gravissimo livello del QI sotto 20 o 25 La suddivisione delle categorie di ritardo mentale effettuata dall ICD-10 (F70-F79) enfatizza una classificazione in base ai punteggi di QI e i punteggi di età mentale, che nella pratica corrente hanno un uso molto limitato. F70 Ritardo Mentale Lieve range del QI da 50 a 69 F71 Ritardo Mentale Moderato range del QI da 35 a 49 F72 Ritardo Mentale Grave range del QI da 20 a 34 F73 Ritardo Mentale Gravissimo range del QI sotto a 20 F78 Ritardo Mentale di altro tipo F79 Ritardo Mentale non specificato 5

7 Le seguenti suddivisioni sono da utilizzare con le categorie F70-F79 per identificare il grado di compromissione del comportamento:.0 Nessuna o minima compromissione del comportamento.1 Compromissione comportamentale che richiede attenzione o trattamento.8 Altre compromissioni del comportamento.9 Senza compromissioni comportamentali riportate 2.1 Ritardo Mentale Lieve: Il Ritardo Mentale (RM) lieve costituisce la parte più ampia (circa l 85%) dei soggetti affetti da questo disturbo ed a livello eziologico è possibile riscontrare cause di natura organica o ambientale: nell adulto corrisponde ad un età mentale che va dai 9 ai 12 anni circa. Il ritardo è difficilmente evidenziabile nei primi anni di vita: il periodo in cui inizia a notarsi il problema è quello dell inserimento scolastico del bambino. Durante l età adulta, i soggetti con RM lieve acquisiscono un autonomia sociale e lavorativa adeguata per un livello minimo di autosostentamento, ma possono aver bisogno di appoggio, di guida e di assistenza. Con i sostegni adeguati, i soggetti con RM lieve possono di solito vivere con successo nella comunità, da soli o in ambienti protetti e risultano in grado di contribuire al benessere della società. 2.2 Ritardo Mentale Moderato: Questo gruppo costituisce all incirca il 10% dell intera popolazione di soggetti con RM. Questo tipo di ritardo ha un eziologia organica e gli individui affetti da tale patologia rimangono ad un età mentale di 6-9 anni. I soggetti con RM moderato presentano discrete capacità scolastiche e comunicative; con supervisione possono 6