Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici"

Transcript

1 Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N Pensione: importo massimo e riduzione percentuale Via libera al ricalcolo delle pensioni troppo alte. Gli importi erogati in eccedenza, dal 1 gennaio 2015 fino a ora saranno recuperati Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Pensione L INPS, con la Circolare n. 74 del 10 aprile 2015, ha fornito utili chiarimenti in merito all importo del trattamento pensionistico massimo erogabile nel sistema misto, che in ogni caso non può eccedere quello che sarebbe stato liquidato con l applicazione delle regole di calcolo vigenti prima dell entrata in vigore della Manovra Salva-Italia (1 gennaio 2012). In particolare, al fine di stabilire l importo pensionistico da liquidare, l INPS ha messo in atto un particolare meccanismo di doppio calcolo, che si sostanzia nei seguenti step: 1. ricalcolo della pensione applicando i criteri vigenti a partire dal 1 gennaio 2012, vale a dire calcolo retributivo secondo le regole vigenti al 31 dicembre 2011 per le anzianità contributive maturate a tale data e calcolo contributivo per le anzianità maturate a partire dal 1 gennaio 2012; 2. confronto dell importo ottenuto con quello che viene liquidato in questo momento, che prevede un calcolo interamente retributivo per tutte le anzianità contributive maturate dall assicurato; 3. liquidazione dell importo minore derivante dal raffronto del punto 1 e 2. Importanti chiarimenti sono giunti anche in merito alla riduzione percentuale della pensiona anticipata prevista per i soggetti con età inferiore a 62 anni. A tal proposito, è stato evidenziato che la pensione anticipata nel regime misto aventi decorrenza 1 gennaio dicembre 2017, con età inferiore ai 62 anni, non riceveranno alcuna decurtazione sul trattamento previdenziale, anche se la decorrenza della pensione si collochi successivamente al Mentre per le pensioni anticipate nel regime misto, aventi decorrenza 1 gennaio 2017, si applicano normalmente le riduzioni di cui alla Manovra Salva-Italia (art. 24, co. 10 della L. n. 214/2011). 1

2 Premessa Il tetto sulle pensioni d oro Doppio intervento dell INPS: uno sull importo complessivo del trattamento pensionistico (art. 1, co. 707 della L. n. 190/2014); e l altro sulla riduzione percentuale della pensiona anticipata prevista per i soggetti con età inferiore a 62 anni (art. 1, co. 113 della L. n. 190/2014). Nella prima parte l Istituto previdenziale illustra il meccanismo di doppio calcolo, utile per determinare l importo del trattamento pensionistico. Dal raffronto dei due criteri, verrà erogato l importo minore. Nella seconda parte, invece, vengono chiariti alcuni aspetti della riduzione percentuale, bloccata fino al 31 dicembre 2017, per i soggetti che accedono alla pensione anticipata con età inferiore ai 62 anni. La novità deriva dalla recente Manovra Finanziaria (L. n. 190/2014), la quale all art. 1, co. 707 stabilisce che in ogni caso, l importo complessivo del trattamento pensionistico non può eccedere quello che sarebbe stato liquidato con l applicazione delle regole di calcolo vigenti prima della Manovra Salva- Italia (art. 24, co. 2 del D.L. n. 201/2011, convertito nella L. n. 214/2011), che ha esteso il sistema contributivo anche ai lavoratori che il 31 dicembre 1995 avevano almeno 18 anni di contributi e fino ad allora si vedevano calcolare la pensione sulla base delle regole del vecchio sistema retributivo. Alla luce del suddetto intervento, l art. 24, co. 2 della L. n. 214/2011 risulta così riformulata: A decorrere dal 1 gennaio 2012, con riferimento alle anzianità contributive maturate a decorrere da tale data, la quota di pensione corrispondente a tali anzianità è calcolata secondo il sistema contributivo. In ogni caso, l'importo complessivo del trattamento pensionistico non può eccedere quello che sarebbe stato liquidato con l'applicazione delle regole di calcolo vigenti prima della data di entrata in vigore del presente decreto computando, ai fini della determinazione della misura del trattamento, l anzianità contributiva necessaria per il conseguimento del diritto alla prestazione, integrata da quella eventualmente maturata fra la data di conseguimento del diritto e la data di decorrenza del primo periodo utile per la corresponsione della prestazione stessa. La suddetta estensione, però, ha portato con sé una complicazione di non poco conto alla quale l attuale Governo ha dovuto porre rimedio: ossia la possibilità per chi aveva continuato a lavorare anche dopo aver raggiunto l età pensionabile di cumulare i benefici del sistema di calcolo retributivo (fino a tutto il 2011) con il monte di contributi maturato tra gennaio 2012 e l effettivo pensionamento. 2

3 Ciò ha portato l INPS a dover corrispondere assegni pensionistici più sostanziosi rispetto a quanto sarebbero stati con le regole precedenti. IL DOPPIO CALCOLO Per ovviare a tale problema, l INPS ha messo in atto un particolare meccanismo di doppio calcolo, che si sostanzia nel seguente modo: 1. innanzitutto, si ricalcola la pensione applicando i criteri vigenti a partire dal 1 gennaio 2012, vale a dire calcolo retributivo secondo le regole vigenti al 31 dicembre 2011 per le anzianità contributive maturate a tale data e calcolo contributivo per le anzianità maturate a partire dal 1 gennaio 2012; 2. l importo così ottenuto verrà confrontato con le regole attuali, che prevede un calcolo interamente retributivo per tutte le anzianità contributive maturate dall assicurato. Dal raffronto così operato, verrà messo in liquidazione l importo minore. Con il nuovo sistema di calcolo si è superato il concetto di massima anzianità contributiva valorizzabile, stabilendo che quest ultima sia pari a quella necessaria per il conseguimento del diritto alla prestazione che deve essere incrementata con l anzianità contributiva che il lavoratore dovesse maturare fino al primo periodo utile per la corresponsione della prestazione. In questo modo, i lavoratori conseguano la valorizzazione di tutti i periodi lavorativi accreditati compresi quelli eventualmente maturati dalla data di conseguimento del diritto a quella di effettiva corresponsione della pensione. Inoltre, l INPS fa sapere che procederà al recupero delle somme indebitamente corrisposte a decorrere dal 1 gennaio

4 I SISTEMI DI CALCOLO Confronto VECCHIO CRITERIO Anzianità contributive maturate al : Calcolo retributivo. Anzianità contributive maturate dall : Calcolo contributivo. NUOVO CRITERIO Calcolo interamente retributivo per tutte le anzianità contributive maturate dall assicurato. Dal raffronto così operato, verrà messo in liquidazione l importo minore. Le somme indebitamente corrisposte verranno recuperate dal 1 gennaio 2015 AMBITO SOGGETTIVO Ma chi sono i soggetti che vedranno probabilmente decurtarsi l assegno pensionistico? Ebbene, si tratta di tutti i lavoratori iscritti all Ago ed alle forme sostitutive ed esclusive della stessa che alla data del 31 dicembre 1995 possono far valere un anzianità contributiva pari o superiore a 18 anni e con riferimento ai quali la quota di pensione relativa alle anzianità contributive maturate dal 1 gennaio 2012 è calcolata secondo il sistema contributivo. Restano, invece, fuori dal campo di applicazione le pensioni ordinarie di inabilità, per le quali non potrà essere computata un anzianità contributiva superiore a 40 anni (art. 2, co. 3, lett. a) della L. n. 222/

5 CAMPO DI APPLICAZIONE Soggetti interessati Soggetti esclusi I lavoratori iscritti all Ago ed alle forme sostitutive ed esclusive della stessa che: I percettori delle pensioni ordinarie di inabilità. alla data del 31 dicembre 1995 possono far valere un anzianità contributiva a 18 anni; dall maturano la pensione in base al sistema contributivo. RISPARMI I risparmi ottenuti dalla decurtazione affluiranno in un apposito fondo gestito dall INPS, finalizzato a garantire l adeguatezza delle prestazioni pensionistiche in favore di particolari categorie di soggetti che dovranno essere individuate con Dpcm. Pensione anticipata: stop alla riduzione percentuale Passiamo ora ad analizzare la seconda parte della circolare, che parla della riduzione percentuale della pensione anticipata per i soggetti con età inferiore a 62 anni. A tal proposito, la recente Manovra Finanziaria (L. n. 190/2014) all art. 1, co. 113 ha stabilito che, con effetto sui trattamenti pensionistici decorrenti dal 1º gennaio 2015 non trova applicazione - limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017 la riduzione percentuale della pensione anticipata prevista per i lavoratori che accedono ai trattamenti pensionistici prima dei 62 anni di età (art. 24, co. 10 della L. n. 214/2011). L accesso al pensionamento anticipato, nel triennio , sarà subordinato al raggiungimento: di 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne; di 42 anni e 10 mesi per gli uomini. 5

6 LEGGE DI STABILITÀ 2015 Accesso alla pensione anticipata entro il Stop alla penalizzazione se maturata prima dei 62 anni di età RIDUZIONE PERCENTUALE La penalità per i trattamenti anticipati è stata introdotta per la prima volta dalla Manovra Salva-Italia (art. 24, c. 10 della L. n. 214/2011), la quale ha previsto un meccanismo c.d. flessibile di incentivi e disincentivi sull importo del trattamento previdenziale. Esso riguarda in particolar modo chi potrà accedere alla pensione prima dei limiti anagrafici e contributivi previsti dalla vigente legge, avendo iniziato a lavorare presto in gioventù. In pratica, chi potendo andare in pensione, andrà in pensione dopo i 62 anni di età, percepirà assegni più sostanziosi. Chi invece, deciderà di concludere l attività lavorativa prima del compimento dei 62 anni, vedrà decurtarsi il vitalizio nel seguente modo: 1 punto percentuale per ogni anno di anticipo nell accesso al pensionamento rispetto all età di 62 anni; 2 punti percentuali per ogni anno di anticipo rispetto ai 60 anni. Nel caso in cui l età al pensionamento non sia intera, la riduzione percentuale è proporzionale al numero di mesi. Sul punto, è opportuno segnalare che esiste una deroga alla suddetta disciplina. Infatti, la L. n. 14/2012 (art. 6, c. 2-quater), così come modificato dalla L. n. 125/2013 e dalla L. n. 147/2013, ha stabilito che le suddette disposizioni non trovano applicazione: limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva per il diritto alla pensione anticipata entro il 31 dicembre 2017, qualora la predetta anzianità contributiva derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per maternità, per l assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria, nonché per la donazione di sangue e di emocomponenti, e per i congedi parentali di maternità e paternità. 6

7 PENSIONE ANTICIPATA ANTE/POST 1 GENNAIO 2015 Come precisato in premessa, le pensione anticipata nel regime misto aventi decorrenza 1 gennaio dicembre 2017, con età inferiore ai 62 anni, non riceveranno alcuna decurtazione sul trattamento previdenziale, anche se la decorrenza della pensione si collochi successivamente al Mentre per le pensioni anticipate nel regime misto, aventi decorrenza 1 gennaio 2017, si applicano normalmente le riduzioni di cui alla Manovra Salva- Italia (art. 24, co. 10 della L. n. 214/2011). A tal proposito, l Istituto previdenziale tiene a precisare che, ai fini previdenziali, per anzianità contributiva derivante esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, deve intendersi la contribuzione obbligatoria dovuta per i periodi di prestazione effettiva di lavoro, espressa, in mesi, settimane o giorni a seconda della gestione previdenziale di iscrizione del lavoratore. Di conseguenza, ai fini della non riduzione percentuale della pensione anticipata nel regime misto, occorre tener conto: sia della contribuzione obbligatoria; sia della contribuzione diversa da quella obbligatoria tassativamente elencata dall art. 6, co. 2-quater del D.L. n. 216/ Riproduzione riservata - 7

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità

Dettagli

NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE

NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE Considerata la moltitudine di norme e di disposizioni operative in materia previdenziale che hanno sostanzialmente modificato, nel corso del

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 41 03.03.2016 Amianto, opzione donna e pensione anticipata: istruzioni dall INPS Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria:

Dettagli

News 14/2013: Penalizzazione e Pensione Anticipata.

News 14/2013: Penalizzazione e Pensione Anticipata. News 14/2013: Penalizzazione e Pensione Anticipata. Consulta l'approfondimento riguardante: - PENALIZZAZIONI - PENSIONE ANTICIPATA PENALIZZAZIONI Normativa e Commenti TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE

Dettagli

SPECIALE: PENSIONI ANTICIPATE VITTIME DEL TERRORISMO E LORO FAMILIARI Aggiornamento al 20 gennaio 2017

SPECIALE: PENSIONI ANTICIPATE VITTIME DEL TERRORISMO E LORO FAMILIARI Aggiornamento al 20 gennaio 2017 SPECIALE: PENSIONI ANTICIPATE VITTIME DEL TERRORISMO E LORO FAMILIARI Aggiornamento al 20 gennaio 2017 Annullato definitivamente il meccanismo delle penalità per i lavoratori che accedono alla pensione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 131 30.06.2014 Personale in esubero: i termini di liquidazione L Istituto previdenziale riepiloga i termini di liquidazione

Dettagli

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) I lavoratori che alla data del 31.12.1995 hanno un anzianità contributiva inferiore a 18 anni possono optare per il sistema

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 33 18.02.2014 Autonomi: le aliquote contributive 2014 L INPS fornisce i nuovi valori contributivi 2014 per gli iscritti alla

Dettagli

VENEZIA Mestre via della Montagnola 37 - tel. 041 544 11 33

VENEZIA Mestre via della Montagnola 37  - tel. 041 544 11 33 VENEZIA Mestre via della Montagnola 37 www.liberosinfub.com - tel. 041 544 11 33 Notizi e e d a ppro fo ndi m e nti p er i Lavor a to ri de l Gruppo V e ne to Ba nc a 7 n o v e m b r e 2 0 1 3 Gli argomenti

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 54 17.03.2017 Pensioni 2017: i nuovi requisiti Invariati i requisiti per accedere ai trattamenti pensionistici rispetto allo scorso

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 78 27.04.2015 Benefici amianto: i nuovi destinatari La maggiorazione dell anzianità assicurativa e contributiva si applica

Dettagli

15 MARZOO 2012 Numero 2

15 MARZOO 2012 Numero 2 INCA INFORMA Quindicinale di informazione previdenziale a cura dell INCA- CGIL Bergamo http://www.cgil.bergamo.it/sito_inca/index.htm 15 MARZOO 2012 Numero 2 CIRCOLARE INPS n 35-14 MARZO 2012 LEGGE 214

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 56 25.03.2015 INPS: i nuovi requisiti pensionistici Dal 1 gennaio 2016, per accedere alla pensione di vecchiaia serviranno

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214

LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 COME E CAMBIATO IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO? 1 FINALITÀ DELLA RIFORMA (ART. 24, CO. 1) Le

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 201 31.10.2013 Co.co.pro.: il punto dell INPS sull indennità una tantum L INPS fornisce una serie di chiarimenti sulla possibilità

Dettagli

Pensione Anticipata senza requisito di età e PENALIZZAZIONI

Pensione Anticipata senza requisito di età e PENALIZZAZIONI Pensione Anticipata senza requisito di età e PENALIZZAZIONI la presentazione è stata conclusa in data 31 luglio 2014 ogni successiva disposizione normativa e amministrativa che ne modifichi significativamente

Dettagli

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI SEDE

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI SEDE Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Prestazioni Previdenziali CIRCOLARE N. 1, DEL 14/01/2009

Dettagli

LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214

LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 COME E CAMBIATO IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO? 1 FINALITÀ DELLA RIFORMA (ART. 24, CO. 1) Le

Dettagli

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE

Dettagli

GILDA DEGLI INSEGNANTI MODENA LE NUOVE REGOLE PER LE PENSIONI

GILDA DEGLI INSEGNANTI MODENA LE NUOVE REGOLE PER LE PENSIONI LE NUOVE REGOLE PER LE PENSIONI Personale della scuola norme in vigore dal 1 gennaio 2012 L articolo 24 del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla legge n. 214 del

Dettagli

Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n.

Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n. N.4/2008 Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n. 60 del 15/5/2008 Il 29 dicembre 2007 è stata pubblicata nella Gazzetta

Dettagli

Le pensioni dei Dipendenti Scuola Dal 1 Settembre 2014

Le pensioni dei Dipendenti Scuola Dal 1 Settembre 2014 Ente Nazionale di Assistenza Sociale ai Cittadini Le pensioni dei Dipendenti Scuola Dal 1 Settembre 2014 Ho 66anni e 3mesi d età Dal 01/09/2014 Vado in pensione RIUNIONE PERSONALE SCUOLA Dove vi rivolgete

Dettagli

ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci

ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci ENPAM E CUMULO Dott. Vittorio Pulci CUMULO: UNA CONQUISTA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI. LE PROSPETTIVE DELLA LEGGE DI BILANCIO Roma 13 Novembre 2017 LA RICONGIUNZIONE DEI CONTRIBUTI Legge 7 febbraio

Dettagli

I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007)

I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007) I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007) Tab. 1 nuovi requisiti per le pensioni di anzianità ANNO REQUISITI (età + anni di contribuzione) Dal 1/1/08 al 30/6/09 58

Dettagli

Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero

Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero Come è oramai noto il protocollo sul Welfare firmato da Governo e sindacati e trasformato in legge n. 247 del 24 dicembre 2007,

Dettagli

Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare

Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare Oggetto: Manovra Finanziaria Novità in materia previdenziale Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni

Dettagli

SPECIALE PENSIONI ANTICIPATE periodo 2012-2017 VITTIME DEL TERRORISMO E LORO FAMILIARI- Aggiornamento al 15 aprile 2016

SPECIALE PENSIONI ANTICIPATE periodo 2012-2017 VITTIME DEL TERRORISMO E LORO FAMILIARI- Aggiornamento al 15 aprile 2016 SPECIALE PENSIONI ANTICIPATE periodo 2012-2017 VITTIME DEL TERRORISMO E LORO FAMILIARI- Aggiornamento al 15 aprile 2016 AMPLIATA L ESCLUSIONE DELLE PENALITA SULLE PENSIONI ANTICIPATE PER IL PERIODO 2012.-2017

Dettagli

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni. Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e

Dettagli

Pensione per gli avvocati: le precisazioni della Cassa Forense

Pensione per gli avvocati: le precisazioni della Cassa Forense Pensione per gli avvocati: le precisazioni della Cassa Forense Una circolare della Cassa Forense fornisce chiarimenti sul cumulo gratuito dei contributi previsti per la pensione per gli avvocati La circolare

Dettagli

PENSIONI DPR.157/2013

PENSIONI DPR.157/2013 Articolo 1 Disposizioni generali 1. Il presente regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso al pensionamento costituisce una prima applicazione di quanto disposto dall articolo 24, comma 18,

Dettagli

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti)

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) pagina 1 INDICE INDICE: La Previdenza di base Evoluzione storica Iscrizione e contributi Gestione Speciale Commercianti Il procedimento

Dettagli

LA RIFORMA DELLE PENSIONI

LA RIFORMA DELLE PENSIONI LA RIFORMA DELLE PENSIONI D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 COME E CAMBIATO IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO? 1 FINALITÀ DELLA RIFORMA (ART. 24, CO. 1) Le

Dettagli

Legge n. 214 del (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011)

Legge n. 214 del (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011) Legge n. 214 del 22.12.2011 (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011) Interventi in materia previdenziale Giulianova, 26 febbraio 2012 Legge n. 214 del 22.12.2011 Dal 2012 nuovi requisiti

Dettagli

Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito

Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito 2017 Ai gentili clienti e Loro Sedi 07 novembre 2017 Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la Fondazione Studi

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza Gestione Dipendenti Pubblici Direzione Centrale Prestazionia sostegno del reddito

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza Gestione Dipendenti Pubblici Direzione Centrale Prestazionia sostegno del reddito Oggetto: Contribuzione utile per la non riduzione della pensione anticipata nel regime misto. Articolo 4 bis, comma 1, deldecreto legge 31 agosto 2013, n. 101, coordinato con la legge di conversione 30

Dettagli

La legge di stabilità 2016

La legge di stabilità 2016 PRIMA e DOPO La legge di stabilità 2016 Art. 24, comma 10, DL 201/2011 Art. 1, comma 113, L. 190 /2014) La pensione anticipata La pensione anticipata si consegue con un requisito contributivo uguale per

Dettagli

A cura della RSU UPS Italia Milano e Vimodrone. Febbraio 2017

A cura della RSU UPS Italia Milano e Vimodrone. Febbraio 2017 A cura della RSU UPS Italia Milano e Febbraio 2017 Alcuni criteri generali ed essenziali: 1) adozione del sistema contributivo per tutti: sistema basato sui contributi versati, piuttosto che sulla media

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 74 21.04.2015 Benefici amianto: prorogate le domande La scadenza per fruire dei benefici previdenziali per i lavoratori esposti

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011 Direzione Centrale Pensioni Roma, 16/03/2011 Circolare n. 53 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010

NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010 NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (c.d. Legge Maroni); di seguito

Dettagli

La riforma pensionistica /2012

La riforma pensionistica /2012 La riforma pensionistica 20 2011/2012 A CURA DELL'INAS PROVINCIALE E REGIONALE VADEMECUM AGGIORNATO V ALLA LEGGE L 24 FEBBRAIO 2012 N. 214 1 2 LEGGE N.214 DEL 22 DICEMBRE 2011 MANOVRA MONTI (G.U. Serie

Dettagli

PENSIONI BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA

PENSIONI BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA Dipartimento Diritti PENSIONI 2012 BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA A cura del Responsabile Settore Previdenza, Ennio Bischetti

Dettagli

Per l accesso alla pensione di vecchiaia è richiesto il possesso dei seguenti requisiti anagrafici:

Per l accesso alla pensione di vecchiaia è richiesto il possesso dei seguenti requisiti anagrafici: 1 ISTITUTO TUTELA ASSISTENZA COMMERCIO TURISMO E SERVIZI CONFESERCENTI OGGETTO: Art. 24, Legge n 214/11 ex D.L. n 201/11: Nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici. - Artt. 6 e 6-bis,

Dettagli

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO. a cura di Giustino DI NALLO

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO. a cura di Giustino DI NALLO LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO GUIDA PRATICA per conoscere la data in cui lasciare il lavoro, la decorrenza del trattamento pensionistico e l importo

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 41 04.03.2015 Gestione separata: aliquota bloccata al 27,72% Stop all incremento contributivo per gli autonomi. Per quest anno,

Dettagli

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA Ricongiunzione gratuita (l. 322/58; art. 1, l. n. 29/79) Ricongiunzione onerosa (art. 2, l. n. 29/79; l. n. 45/90) L eliminazione della

Dettagli

Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti

Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti (Articolo 1, commi da 239 a 248 della legge 24 dicembre 2012, n.228, come modificata dalla legge 11 dicembre 2016, n.232) Pagina 1 di 9 Sommario 1 Trattamenti

Dettagli

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011, CONVERTITO IN LEGGE 214 DEL 22/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011, CONVERTITO IN LEGGE 214 DEL 22/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011, CONVERTITO IN LEGGE 214 DEL 22/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO GUIDA PRATICA per conoscere la data in cui lasciare il lavoro, la decorrenza

Dettagli

Di seguito l aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS.

Di seguito l aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. Roma, 27 febbraio 2015 PREVIDENZA LE NOVITÀ PER IL 2015 Di seguito l aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. TETTO

Dettagli

Vademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News -

Vademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News - 25/03/2011 Precedentemente alla riforma delle pensioni del 1995, i requisiti per l accesso alla pensione di vecchiaia erano stabiliti dall art. 2 l. 503/1992 (c.d. Riforma Amato). Art. 2 l. 503/1992 Riforma

Dettagli

NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI

NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI BERGAMO NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI Neanche le modifiche apportate alla Camera con la conversione del Decreto migliorano la finanziaria del Governo

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 217 02.12.2015 Facoltà di computo: le linee guida dell INPS Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Inps L INPS, con la

Dettagli

CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017

CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017 CUMULO Note e Quesiti Roma 13 Novembre 2017 MATURAZIONE REQUISITI TRATTAMENTO ANTICIPATO ENPAM QUOTA A La pensione ordinaria di vecchiaia Quota A e la pensione ordinaria di vecchiaia Quota B sono concesse

Dettagli

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri decreto che ha sancito il passaggio al Fondo lavoratori dipendenti dell'inps La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri (Dlgs 414/96) Con il DLgs 29 giugno 1996, n. 414, sono state emanate disposizioni,

Dettagli

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007 Allegato 4 Riepilogo disposizioni vigenti in materia di requisiti e di accesso ai trattamenti pensionistici anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, convertito dalla

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA 1606000000 - Direzione Risorse Umane e Finanziarie SERVIZIO 1606080000 - SERVIZIO AMMINISTRAZIONE GIURIDICA DEL PERSONALE N DETERMINAZIONE 1625 OGGETTO: dipendente dott.ssa Maria Angela

Dettagli

TFS: BREVI INDICAZIONI SULLE MODALITA DI CALCOLO E SUI TEMPI DI LIQUIDAZIONE

TFS: BREVI INDICAZIONI SULLE MODALITA DI CALCOLO E SUI TEMPI DI LIQUIDAZIONE TFS: BREVI INDICAZIONI SULLE MODALITA DI CALCOLO E SUI TEMPI DI LIQUIDAZIONE Con la doverosa premessa che trattasi di materia complessa ed in continua evoluzione, intendiamo offrire alcune sintetiche e

Dettagli

LE NUOVE REGOLE PENSIONISTICHE (forme esclusive dell AGO)

LE NUOVE REGOLE PENSIONISTICHE (forme esclusive dell AGO) 2012 - LE NUOVE REGOLE PENSIONISTICHE (forme esclusive dell AGO) Con decorrenza dal 1.1.2012 le tipologie di pensione a cui si potrà accedere saranno due: - Pensione di vecchiaia - Pensione anticipata

Dettagli

Opzione donna. Ultime novità anno 2017

Opzione donna. Ultime novità anno 2017 Testi a cura di Salvatore Martorelli e Paolo Zani Numero 168 Gennaio 2017 Opzione donna Ultime novità anno 2017 La legge 11 dicembre 2016 n 232 Legge di bilancio 2017 commi 222 e 223 ha portato importanti

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 23/06/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 23/06/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 23/06/2017 Circolare n. 103 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna

Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna 1 Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna Pensioni vigenti compresi gli invalidi civili e le prestazioni assistenziali: Vecchiaia 902.430 Invalidità 84.821 Superstiti/reversibilità 312.219 pensioni/assegni

Dettagli

Oggetto: Previdenza. Circolare INPS n. 103 del 23 giugno 2017 cumulo periodi assicurativi - contributivo

Oggetto: Previdenza. Circolare INPS n. 103 del 23 giugno 2017 cumulo periodi assicurativi - contributivo Segreteria nazionale Roma 26/06/2017 Prot. 149 Ai Segretari Generali Regionali Alle Strutture Regionali Alle Strutture Territoriali Ai Responsabili Sindacali Agli iscritti e-news Oggetto: Previdenza. Circolare

Dettagli

OGGETTO: GS INPS: le aliquote contributive 2017

OGGETTO: GS INPS: le aliquote contributive 2017 Informativa per la clientela di studio N. 14 del 15.02.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: GS INPS: le aliquote contributive 2017 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 01 02.01.2014 Bonus disoccupati: le istruzioni dell INPS Agevolati i datori di lavoro che assumono personale disoccupato titolare

Dettagli

Roma, 3 febbraio 2016 OGGETTO: PREVIDENZA LE NOVITÀ PER IL 2016.

Roma, 3 febbraio 2016 OGGETTO: PREVIDENZA LE NOVITÀ PER IL 2016. Roma, 3 febbraio 2016 OGGETTO: PREVIDENZA LE NOVITÀ PER IL 2016. Con la presente si trasmette il consueto aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) Anche questo anno qualche frecciata sulle pensioni. Ho quindi cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2014, in modo schematico e il più chiaro possibile.

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) Anche questo anno ho cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2017, in modo schematico e il più chiaro possibile. Non ho preso in considerazione

Dettagli

La Riforma del sistema previdenziale

La Riforma del sistema previdenziale La Riforma del sistema previdenziale Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 Manovra del governo Monti Dal 1 gennaio 2012: introduzione del metodo contributivo di calcolo delle pensioni, secondo il meccanismo

Dettagli

LA RIFORMA DELLE PENSIONI

LA RIFORMA DELLE PENSIONI LA RIFORMA DELLE PENSIONI Saverio Petragallo Unità Operativa Formazione INAS Giornata di formazione UST-LECCE 1 ottobre 2012 Cassa Edile la riforma delle pensioni Decreto Legge n.201 del 6 dicembre 2011

Dettagli

Quando si andrà in pensione: adeguamento dei requisiti agli incrementi della speranza di vita

Quando si andrà in pensione: adeguamento dei requisiti agli incrementi della speranza di vita 1) Documentazione INPS, 20 marzo 2015, Circolare 63» INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Pensioni Roma, 20/03/2015 Circolare n. 63 Allegati n.1 [ Omissis ] Oggetto: Decreto del

Dettagli

Le novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO

Le novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO Le novità del 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (Legge Maroni); di seguito riportiamo una sintesi

Dettagli

RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI

RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI 1. Premessa Il 29 dicembre 2007 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale le legge 24 dicembre 2007,

Dettagli

LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI

LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI PENSIONE DI VECCHIAIA Per ottenere questa prestazione è necessario avere l età e almeno 20 anni di contributi versati. I requisiti differiscono a

Dettagli

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA Ricongiunzione gratuita (l. 322/58; art. 1, l. n. 29/79) Ricongiunzione onerosa (art. 2, l. n. 29/79; l. n. 45/90) L eliminazione della

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE Estratto dal verbale delle Deliberazioni

GIUNTA PROVINCIALE Estratto dal verbale delle Deliberazioni PROVINCIA DI VENEZIA GIUNTA PROVINCIALE Estratto dal verbale delle Deliberazioni Oggetto: INDIRIZZI GENERALI PER LA RISOLUZIONE UNILATERALE DEL RAPPORTO DI LAVORO ED IL TRATTENIMENTO IN SERVIZIO DEL PERSONALE

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 44 03.03.2017 INPGI: la nuova riforma previdenziale Ecco le novità principali sulla nuova riforma previdenziale dell INPGI Categoria:

Dettagli

****************************************

**************************************** Notizie Lavoro Flash Notiziario in materia di Lavoro e Previdenza Roma, 22 marzo 2017 Sommario PREVIDENZA A CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI NON COINCIDENTI (ART. 1, COMMA 195, LEGGE 232/16) PRIME ISTRUZIONI

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DELLA PREVIDENZA MILITARE E DELLA LEVA Indirizzo Postale: Viale dell Esercito 186-00143 Roma Posta Elettronica: previmil@previmil.difesa.it Posta Elettronica Certificata:

Dettagli

LA DISCIPLINA DEL CUMULO LEGGE N. 232 (LEGGE BILANCIO 2017)

LA DISCIPLINA DEL CUMULO LEGGE N. 232 (LEGGE BILANCIO 2017) LA DISCIPLINA DEL CUMULO LEGGE 11.12.2016 N. 232 (LEGGE BILANCIO 2017) LEGGE N. 228/2012 L istituto del cumulo gratuito è stato introdotto dall art. 1, comma 239 e seguenti, della legge 24 dicembre 2012,

Dettagli

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria R.S.U. Siae Microelettronica La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito in Legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 12. In sintesi la riforma prevede: 1

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 644 del 31-07-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 661 del 27-07-2012 Determinazione n. 113 del 17-07-2012 Settore

Dettagli

Il sistema previdenziale

Il sistema previdenziale Il sistema previdenziale di Alberto Forti Il sistema previdenziale italiano è oggi distinto nella: previdenza obbligatoria, comunemente detta primo pilastro ; previdenza complementare, comunemente detta

Dettagli

INPS - Direzione Generale

INPS - Direzione Generale INPS - Direzione Generale Roma, 14/03/2012 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Direzione centrale Prestazioni Roma, 9 Dicembre 2008 Circolare n. 108 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione.

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione Roma, 23/12/2014 Circolare n. 180 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 198 25.10.2016 INPGI: primi chiarimenti sulla riforma previdenziale Dal 1 gennaio 2017, la pensione dei giornalisti sarà calcolata

Dettagli

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011).

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). Modifiche per chi dovrà accedere alla pensione (dipendenti del settore pubblico) 1. Anticipo

Dettagli

Sindacato Nazionale Quadri delle Poste Italiane S.p.A. Via Cesare Balbo 35 00184 ROMA - Tel/Fax 06/4820307

Sindacato Nazionale Quadri delle Poste Italiane S.p.A. Via Cesare Balbo 35 00184 ROMA - Tel/Fax 06/4820307 SINDIP QUADRI Sindacato Nazionale Quadri delle Poste Italiane S.p.A. Via Cesare Balbo 35 00184 ROMA - Tel/Fax 06/4820307 e-mail: sindip_quadri@hotmail.com La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato

Dettagli

Eliminazione penalizzazioni per pensionati con meno di 62 anni

Eliminazione penalizzazioni per pensionati con meno di 62 anni di Nevea Lorenzato. La legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Stabilità 2015) non ha apportato modifiche significative in materia pensionistica. Fatta eccezione per l eliminazione delle penalizzazioni fino al

Dettagli

Pertanto, i lavoratori ricompresi tra i soggetti salvaguardati possono accedere alla pensione qualora siano in possesso di tali requisiti.

Pertanto, i lavoratori ricompresi tra i soggetti salvaguardati possono accedere alla pensione qualora siano in possesso di tali requisiti. ALLEGATO N. 1 DISCIPLINA IN MATERIA PENSIONISTICA PER IL DIRITTO ALLA PENSIONE DI VECCHIAIA E DI ANZIANITA VIGENTE ANTERIORMENTE AL 6 DICEMBRE 2011 CHE CONTINUA AD APPLICARSI NEI CONFRONTI DELLE CATEGORIE

Dettagli

Messaggio inps 15738/2013

Messaggio inps 15738/2013 Messaggio inps 15738/2013 Oggetto: Istruzioni operative: circolare n 120/2013 - Nuova disciplina sul Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti ai sensi dell art. 1, commi da 239 a 246, della Legge

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 153 03.09.2015 Benefici vittime del terrorismo: chiarimenti dall INPS L aumento figurativo di 10 anni di anzianità contributiva

Dettagli

Ufficio XI - Ambito territoriale per la provincia di Forlì-Cesena. Ufficio Pensioni

Ufficio XI - Ambito territoriale per la provincia di Forlì-Cesena. Ufficio Pensioni 1 Prot. n. 13 /P/ C2 Forlì, 02/01/2014 AI DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA PROVINCIA LORO SEDI p.c. ALLE OO.SS. DELLA SCUOLA LORO SEDI OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA 01/09/2014

Dettagli

PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE INPGI

PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE INPGI ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA DEI GIORNALISTI ITALIANI GIOVANNI AMENDOLA Via Nizza n. 35 00198 Roma PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE

Dettagli

Roma, 08/01/2008. e, p.c.

Roma, 08/01/2008. e, p.c. istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativa Tel. 0651017626 Fax. 0651017625 e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Roma, 08/01/2008

Dettagli

A cura di Villiam Zanoni

A cura di Villiam Zanoni 1 2 Le norme ordinamentali lavoristiche D.P.R. n 1092/1973, articolo 4 (STATO - 65 anno di età) Legge n 70/1975, articolo 12 (EPNE - 65 anno di età) D.P.R. n 761/1979, articolo 53 (SANITA - 65 anno di

Dettagli

Roma, 17 gennaio 2017

Roma, 17 gennaio 2017 Roma, 17 gennaio 2017 n.04/2017 Pensioni: novità dal 1 gennaio 2017 Con l entrata in vigore della legge n. 232/2016 (legge di bilancio 2017) ci troviamo di fronte ad alcune novità in materia pensionistica

Dettagli

Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010

Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 di Emanuele Soraci Le misure correttive apportate alla manovra finanziaria per il 2010/2012 sono state

Dettagli

PERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE

PERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE PERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE Fronteggiare le crescenti difficoltà finanziarie del sistema previdenziale derivanti: - da un rapporto popolazione attiva/pensionati negli

Dettagli