2;l.or*e. cl-r?-\ w '.1 ' 7.t*"î ilq-l-'"*'-'- tl. il- 1,4VL. L"-ert,J \n,^ ',/ '{ \4rf

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "2;l.or*e. cl-r?-\ w '.1 ' 7.t*"î ilq-l-'"*'-'- tl. il- 1,4VL. L"-ert,J \n,^ ',/ '{ \4rf"

Transcript

1 C O M UN E DI CASALNUOVO DI NAPOLI SETTORE F'ISCALITA' LOCALE TESTO DEL REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI (ai sensi dell'articolo 13 della legge 27 dicembre2002, n. 289) 2;l.or*e il- 1,4VL L"-ert,J \n,^ cl-r?-\ w '.1 ' 7.t*"î ilq-l-'"*'-'- tl ì +e.r r.i,r-i.r-ri,*{<-r }\or*l',^o-, \, r' l4-t:-..-àt. L[6Y- r t;4t'!- {* " },,/ ',/ '{ \4rf

2 INDICE Anrbito di applicazione Art. I,Art. 2 Art. 3,{rt. 4 Artrbito di applicazione Sospensione delle iiti perrderrri Definizìone agevolata delle Iiti pendenti Esame delle istanze di definizione agevolata pag.l pag.l pag.i /Ll-t. 5 Modalità di versanrento e perfezionamento della ne r J definjzione agevgl212 n,ìo ),,,j {"i

3 ART.l AMBITO DI APPLICAZIONE 1' Il presente Regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell'articolo 13, comma2, d,ella legge n.289 de121 dicembre 2002, disciplina la definizione agevolata delle liti in materia di Imposta Comunale sugli Immobili, di Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Sotidi Urbani, d.i Imposta Comunale sull'esercizio di Imprese, Attività, Professioni, di Tassa per I' Occupazione Spazi e Aree Pubbliche, pendenti alla data delt ' Ai fini del presente Regolamento, si intende pendente la lite avente ad oggetto avvisi di accertamento, avvisi di liquidazione, cartelle di pagamento, ingiunzioni amministrative ai sensi del R.D n.639 per i quali,alladatadel , è stato proposto l'atto introduttivo dei giudizio, nonché quella per la quale l'atto introduttivo sia stato dichiarato inammissibile con pronuncia non passata in giudicato, anche se con chiamata in giudizio del solo concessionario della riscossione 3. Sono esclusi dalla definizione agevolata i ricorsi contro fermi amm.vi, iscrizioni ipotecarie e atti ii: 'j".' di esecuzione posti in essere dal concessionario della riscossione, nonché le controversie che, alla dat? del , risultano essere definite con pronuncia passata in giudicato. ART. 2 SOSPENSIONE DELLE LITI PENDENTI i. L'Amministrazione Comunale dà immediata comunicazione del presente Regolamento alle Commissioni Tributarie di competenza e al Giudice Ordinario, nonché alla Corte di Cassazione, onde procedere alla sospensione delle liti, che possono essere definite ai sensi dell'articolo I comma 1, fìno al Entro il termine di cui al comma 1,I'Amministrazione Comunaletrasmette ai competenti organi giurisdizionali un elenco delle liti per le quali è stata presentata domanda di definizione. Solo tali liti saranno sospese fino al ART.3 DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI 1. Le controversie riguardanti i tributi di cui all' art.l comma 1, pendenti in ogni stato e grado del giudizio e per le quali, alla data di pubblicazione di questo Regolamento, non siano intervenute sentenze passate in giudicato, possono essere definite, a domanda del soggetto che ha proposto l'atto introduttivo del giudizio, con il pagamento di una somma parr a 300,00, se il valore della lite è di importo fino a 2000,00. Per le liti di importo superiore a 2000,00 la sornma da versare è pari al : 20oA del valore della lite in caso di sentenza favorevole al contribuente o in mancanza di sentenza di primo grado; 50% dei valore della lite nei caso di sentenza di primo grado favorevole all'amministrazione; 10% del valore della lite nel caso di sentenza di secondo grado favorevole all'amministrazione. I,lt.Yt st

4 2. Ai fini di cui al comma 1, i soggetti interessati devono presentare a questo Comune, a pena di decadenza. entro e non oltre illil/ tll200g, apposita istanza, redatta su modello predisposto dal Settore Fiscalità Locale, servizio contenzioso tributario dell'ente, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite deposito presso l'ufficio Protocollo del Comune, con la quale sr richiede la definizione agevolata della lite pendente. 3. L'istanza di definizione agevolata, di cui al comma 2, dovrà contenere, oltre i dati relativi al giudizio, I'indicazione dell'atto impositivo oggetto della controversia, delle somme richieste dall'amministrazione con tale atto, nonche della somma versata a titolo di definizione agevolata, con gli estremi del versamento eseguito in unica soluzione o come prima rata di quanto dovuto, la cui attestazione va allegata in originale all'istanza di definizione. 4. Per ciascuna lite pendente va presentata una distinta rstanza di definizione ed effettuato un distinto versamento. ART. 4 ESAME DELLE ISTANZE DI DEFINIZIONE AGEVOLATA 1. Il Comune provvede alla verifica della veridicità dei dati contenuti nelle istanze di definizione e del corretto adempimento dei versamenti dovuti a titolo di definizione agevolata. L'estinzione del giudizio è dichiarata a seguito di comunicazione del Settore Fiscalità Locale, attestante la regolarità dell'istanza proposta e il pagamento di quanto dovuto. Tale comunicazione è depositata, a cura dell'amministrazione Comunale, presso la segreteria della Commissione o la cancelleria degli uffici giudiziari interessati. 2. Qualora il Comune accerti l'infedeltà dell'istanza di chiusura agevolata, comunicherà il diniego della definizione, oltre che alla segreteria della Commissione o alla cancelleria degli uffici giudiziari di cui al comma 1, anche ali'interessalo a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione del diniego interrompe la sospensione del giudizio. 3. Sarà istituito un apposito gruppo di lavoro individuato dal Settore Fiscalità Locale. ART.5 MODALITA' DI VERSAMENTO E PERFEZIONAMENTO DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA l. La definizione agevolata di cui all'articolo 3 si perfeziona con il pagamento della somma a titolo di definizione agevolata entro il termine perentorio di cui all'articolo 3, comma 2, mediante versamento da eseguirsi su bollettino di c/c postaie messo a disposizione dal Comune. 2. Se l,importo complessivo dovuto a titolo di definizione agevolata della singola lite è pari o inferiore a 1000,00 il versamento deve essere eseguito in unica rata. Per la parte eccedente è possibile procedere fino a tre versamenti, maggiorati di interessi legali, da effettuare entro le seguenti scadenze 2" rata'. entro il / I, l --t,v i I

5 3" rata'. entro il " rata'. entro il Ir pagamento delra prima rata perîeziona la definizione agevolata delle rate successive. All'atto della presentazione delr,istanza di definizione agevolata con raíeizzazione, deve essere a'egato il piano dirateizzazione con l,indicazione dell'imposta dovuta ed i relativi interessi. 3. Il mancato versamento delle rate successive alla prima entro le date indicate ai comma 2 non determina l,inefficacia de[a definizione. Le rate successive aila prima non versate sono riscosse coattivame nre a mezzo ruolo ed è artresì dovuta una sanzione der 30% deta somma non versata' ridotta arla metà in caso di versamento eseguito entro i trenta giorni successivi alla scadenza medesima, e gli interessi legali' 4. Gli errori scusabiii, ritenuti taii ad insindacabile giudizio del Ente, attinenti al versamento deile somme dovute a titol. di definizione agevolata, devono essere regorarizzari entro il termine perentorio di trenta giomi dal ricevimento deila relativa comunicazione effettuata, a cura deli' Ente' amezzoposta raccomandata con awiso di ricevimento' 5.L'istanzadidefinizioneagevolata,inognicaso'nonetitoloperrimborsidisomme eventualmentegiàversatealladatadiapprovazionedelpresenteregolamento' 6. La definizione della lite comporta la compens azione delle spese di giudizio'

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione ART.1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell'art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI COMUNE DI S. STINO DI LIVENZA PROVINCIA DI VENEZIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI INDICE Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Definizione agevolata dei rapporti

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI C O M U N E D I F I U G G I P r o v i n c i a d i F r o s i n o n e REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Allegato alla deliberazione C.C. n. 11 del 13/05/2003 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali

Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali COMUNE DI FOGLIANISE PROVINCIA DI BENEVENTO Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali Imposta Comunale sugli Immobili e Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani 1 INDICE PREMESSA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI Ambito di applicazione ART.1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina la definizione agevolata dei tributi propri del Comune di Salerno

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI PROVINCIA DI NAPOLI MARIGLIANO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI (Approvato con deliberazione di C.C. n. 15 del 29.04.2010 e modificato con deliberazione di C.C. n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE Comune di Cìttanova Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ICI - TOSAP - ICP Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. dei INDICE Ambito di applicazione

Dettagli

COMUNE DI CURSI Provincia di Lecce REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI. Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.

COMUNE DI CURSI Provincia di Lecce REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI. Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. COMUNE DI CURSI Provincia di Lecce REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del AMBITO DI APPLICAZIONE ART.1 OGGETTO 1. Il presente regolamento, in

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 65 del 10.8.2017 COMUNE DI SASSARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Testo coordinato della deliberazione

Dettagli

COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE DEL COMUNE DI AREZZO

COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE DEL COMUNE DI AREZZO COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE DEL COMUNE DI AREZZO (approvato con deliberazione di Consiglio comunale n 103 del 24/07/2017) SOMMARIO ARTICOLO OGGETTO

Dettagli

Città di Lecce REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI RELATIVE AI TRIBUTI COMUNALI

Città di Lecce REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI RELATIVE AI TRIBUTI COMUNALI Città di Lecce REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI RELATIVE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30 agosto 2017 REGOLAMENTO SULLA

Dettagli

COMUNE DI PALERMO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE

COMUNE DI PALERMO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE COMUNE DI PALERMO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE (AI SENSI DELL ART. 11 COMMA 1 BIS DEL D.L. N. 50 DEL 24/04/2017 CONVERITO CON LEGGE 96/2017). Approvato dal Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI AI SENSI DEL DECRETO LEGGE NR. 193/2016

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI AI SENSI DEL DECRETO LEGGE NR. 193/2016 COMUNE DI DIAMANTE (Provincia di Cosenza) Via Pietro Mancini, 10-87023 Diamante (CS) - Telefono 0985/81398 - Fax 0985/81021 E-mail comune_diamante@yahoo.it - E-mail certificata ufficioprotocollo@pec.comune-diamante.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 28.04.2003, N. 23 DEL 26.09.2005, N. 34 DEL 14.06.2006, N. 19 DEL 11.06.2007 Art. 1 Ambito d applicazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 38 del 31/07/2017) 1 SOMMARIO Art. 1 Oggetto del Regolamento

Dettagli

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI COMUNE DI SOMMA VESUVIANA Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 5 del 06/02/2009 1 INDICE Art 1 Oggetto Ambito

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 68 del 31/7/2017 SOMMARIO Articolo 1 - Oggetto del Regolamento... Articolo 2

Dettagli

OdG n.: 288 PG n.: /2017 Data seduta: 24/07/2017 Data inizio vigore: 05/08/2017

OdG n.: 288 PG n.: /2017 Data seduta: 24/07/2017 Data inizio vigore: 05/08/2017 OdG n.: 288 PG n.: 245153/2017 Data seduta: 24/07/2017 Data inizio vigore: 05/08/2017 Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, ai sensi dell'art.11 D.L.50/17 così

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U. Comune di AMEGLIA Provincia di La Spezia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U. (Tassa Smaltimento Rifiuti Soliti Urbani) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 23

Dettagli

C I T T À D I L U C E R A PROVINCIA DI FOGGIA

C I T T À D I L U C E R A PROVINCIA DI FOGGIA C I T T À D I L U C E R A PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con: deliberazione consiliare n. 82 del 24 agosto 2017 Articolo 1

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI GIOIOSA JONICA Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con deliberazione C.C. n. 42 del 28.09.2010 INDICE ART. 1 OGGETTO ART. 2 - IMPOSTA

Dettagli

COMUNE DI CASTEL SAN LORENZO Provincia di Salerno tel. 0828/ fax 0828/ PARTITA I.V.A. N

COMUNE DI CASTEL SAN LORENZO Provincia di Salerno tel. 0828/ fax 0828/ PARTITA I.V.A. N c.a.p. 84049 Via Luigi Salern o,2 COMUNE DI CASTEL SAN LORENZO Provincia di Salerno tel. 0828/944066-944106- fax 0828/944059 PARTITA I.V.A. N. 00785180654 REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI

Dettagli

COMUNE DI CATTOLICA ERACLEA (Provincia di Agrigento)

COMUNE DI CATTOLICA ERACLEA (Provincia di Agrigento) COMUNE DI CATTOLICA ERACLEA (Provincia di Agrigento) - AL DIRIGENTE DELL UFFICIO TRIBUTI DEL COMUNE DI CATTOLICA ERACLEA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI I.C.I. Istanza di agevolata ( art. 13 della legge

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI LEGNANO Città Metropolitana di Milano REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI In vigore dal 27 luglio 2017 Approvato con Delibera di Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI CAMPOBASSO

COMUNE DI CAMPOBASSO COMUNE DI CAMPOBASSO ************* REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del 1 Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...

Dettagli

Comune di San Giovanni in Persiceto. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

Comune di San Giovanni in Persiceto. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Comune di San Giovanni in Persiceto Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 53 del 26/07/2017

Dettagli

Data Stato

Data Stato COMUNE DI CAGGIANO (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Versione definitiva Data 03.04.2012 Stato Testo approvato con delibera di C.C. n. 03 del 03.04.2012

Dettagli

COMUNE DI CASAL VELINO PROVINCIA DI SALERNO Settore Finanziario. Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali (Emendato)

COMUNE DI CASAL VELINO PROVINCIA DI SALERNO Settore Finanziario. Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali (Emendato) COMUNE DI CASAL VELINO PROVINCIA DI SALERNO Settore Finanziario Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali (Emendato) Regolamento approvato con Delibera di Consiglio comunale n del INDICE

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata del canone per l installazione dei mezzi pubblicitari. Allegato alla deliberazione di C.C. n.

Regolamento per la definizione agevolata del canone per l installazione dei mezzi pubblicitari. Allegato alla deliberazione di C.C. n. Regolamento per la definizione agevolata del canone per l installazione dei mezzi pubblicitari Allegato alla deliberazione di C.C. n. del 1 INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Scopo del regolamento

Dettagli

Comune di Ruvo di Puglia

Comune di Ruvo di Puglia Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale n 74 del 30.8.2017 Comune di Ruvo di Puglia Città Metropolitana di Bari REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Articolo

Dettagli

Città di Lecce. Regolamento per la Definizione Agevolata della TOSAP e ICIAP

Città di Lecce. Regolamento per la Definizione Agevolata della TOSAP e ICIAP Città di Lecce Regolamento per la Definizione Agevolata della TOSAP e ICIAP (Art. 13, Legge 27 dicembre 2002, n. 289 e art.24, D.Lgs. 15 novembre 1993, n.507) Approvato con deliberazione consiliare n.

Dettagli

Comune di San Giorgio Piacentino PROVINCIA DI PIACENZA. Servizio Unico Tributi e Catasto Unione Valnure e Valchero. Regolamento

Comune di San Giorgio Piacentino PROVINCIA DI PIACENZA. Servizio Unico Tributi e Catasto Unione Valnure e Valchero. Regolamento Allegato Comune di San Giorgio Piacentino PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Unico Tributi e Catasto Unione Valnure e Valchero Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI 0 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...2 Articolo 2 Oggetto della definizione agevolata...2 Articolo

Dettagli

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ALLEGATO A ALL ATTO DI C.C. N 55 DEL 23/12/2013 Indice Articolo 1 Scopo

Dettagli

COMUNE DI VIGODARZERE Provincia di Padova

COMUNE DI VIGODARZERE Provincia di Padova COMUNE DI VIGODARZERE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 31.08.2017 Articolo 1 -

Dettagli

COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER LA DEFINZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER LA DEFINZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER LA DEFINZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera di C.C. n. 90 del 31/07/2017 1 Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI TAVENNA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 9 in data 25/02/2011 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art.

Dettagli

COMUNE DI SIDERNO (Provincia di Reggio Calabria) Settore 6 Tributi

COMUNE DI SIDERNO (Provincia di Reggio Calabria) Settore 6 Tributi COMUNE DI SIDERNO (Provincia di Reggio Calabria) Settore 6 Tributi REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione

Dettagli

(conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge , n. 311)

(conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge , n. 311) SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO TRIBUTI Regolamento per la definizione agevolata dell Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) (conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge 30.12.2004,

Dettagli

COMUNE DI CAPACCIO Provincia di Salerno

COMUNE DI CAPACCIO Provincia di Salerno COMUNE DI CAPACCIO Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI APRILE 2011 Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 dell 11/4/2011 INDICE Art 1 Oggetto

Dettagli

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) -

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) - COMUNE DI CARDITO CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI Piazza G. Garibaldo n. 1 80024 Cardito (NA) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

COMUNE DI CEFALÙ CITTA' METROPOLITANA DI PALERMO C.so Ruggiero Indirizzo internet:

COMUNE DI CEFALÙ CITTA' METROPOLITANA DI PALERMO C.so Ruggiero Indirizzo internet: COMUNE DI CEFALÙ CITTA' METROPOLITANA DI PALERMO C.so Ruggiero 139 90015 Indirizzo internet: http://www.comune.cefalu.pa.it REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

Dettagli

COMUNE DI CAPACCIO Provincia di Salerno. REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI Luglio 2012

COMUNE DI CAPACCIO Provincia di Salerno. REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI Luglio 2012 COMUNE DI CAPACCIO Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE LOCALI Luglio 2012 Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 33 del 6/7/2012 1 INDICE Art 1 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI. Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali.

REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI. Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali. Comune di Canicattì Provincia di Agrigento REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali. - Art.1 Ambito di Applicazione

Dettagli

COMUNE DI MASCALI (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI

COMUNE DI MASCALI (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI MASCALI (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera di C.C. nr. 16 del 22/03/2011 INDICE PREMESSA Art. 1 Oggetto del regolamento

Dettagli

COMUNE DI MUSSOMELI (Provincia di Caltanissetta)

COMUNE DI MUSSOMELI (Provincia di Caltanissetta) COMUNE DI MUSSOMELI (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera di C.C. n.48 dell 8 agosto 2011 INDICE PREMESSA Art. 1 Oggetto del regolamento

Dettagli

COMUNE DI CELENZA SUL TRIGNO PROVINCIA DI CHIETI UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

COMUNE DI CELENZA SUL TRIGNO PROVINCIA DI CHIETI UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI COMUNE DI CELENZA SUL TRIGNO PROVINCIA DI CHIETI UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI SANTA ELISABETTA Provincia di Agrigento SETTORE FINANZIARIO

COMUNE DI SANTA ELISABETTA Provincia di Agrigento SETTORE FINANZIARIO COMUNE DI SANTA ELISABETTA Provincia di Agrigento SETTORE FINANZIARIO UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI (CONDONO TARSU) (Approvato con emendamenti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 02 del 31 gennaio 2017 Servizio

Dettagli

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Liti pendenti: ammessi alla definizione i ricorsi presentati fino alla data del 24 aprile 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in occasione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI DI PAGAMENTO EX DECRETO LEGGE N. 193 DEL 2016

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI DI PAGAMENTO EX DECRETO LEGGE N. 193 DEL 2016 REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI DI PAGAMENTO EX DECRETO LEGGE N. 193 DEL 2016 Approvato con deliberazione di C.C. n. 2 del 01.02.2017 COMUNE DI FOLIGNANO (Provincia di ASCOLI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DI CUI AL D.L. 193 DEL 22/10/2016 CONVERTITO NELLA L. 225 dell 1/12/2016

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DI CUI AL D.L. 193 DEL 22/10/2016 CONVERTITO NELLA L. 225 dell 1/12/2016 C I T T A D I B AG H E R I A Provincia di Palermo --------ooooo------- REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DI CUI AL D.L. 193 DEL 22/10/2016 CONVERTITO NELLA L. 225 dell 1/12/2016

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 30 Gennaio 2017 I N D

Dettagli

Comune di Poggio Nativo REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

Comune di Poggio Nativo REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Comune di Poggio Nativo REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del_26/01/2017 Articolo 1 Oggetto del regolamento. 1.Il

Dettagli

COMUNE DI ACQUAVIVA PLATANI

COMUNE DI ACQUAVIVA PLATANI COMUNE DI ACQUAVIVA PLATANI Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta * * * * REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3

Dettagli

Comune di San Ferdinando (Provincia di Reggio Calabria)

Comune di San Ferdinando (Provincia di Reggio Calabria) Comune di San Ferdinando (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI ALL ARTICOLO 6-TER DEL DECRETO LEGGE 22 OTTOBRE 2016, N. 193, CONVERTITO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI SANT ANNA ARRESI Provincia di Carbonia Iglesias REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 06_del 30.01.2015 1 INDICE Art. 1

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI COMUNE DI MONTEPRANDONE (Prov. Ascoli Piceno) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 31.01.2017 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera di C.C. nr. del 22.08.2011 INDICE PREMESSA

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera di C.C. nr. del 22.08.2011 INDICE PREMESSA Provincia di Benevento Via Ten. Cardillo Ed. Scolastico - Tel. 08241755395 Fax 08241755441 www.comune.santangeloacupolo.bn.it Email: settore2@pec.comunesantangelo.it Settore II - (Entrate - Informatizzazione)

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:

Dettagli

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) * * * * * REGOLAMENTO per l applicazione dell Imposta Unica Comunale * * * * * (Approvato con deliberazione consiliare n 52 del 04.09.2014) 1 Indice ART. 1 - OGGETTO

Dettagli

C O M U N E D I LORETO

C O M U N E D I LORETO C O M U N E D I LORETO Provincia di ANCONA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE SOMME NON RISCOSSE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTI DI INGIUNZIONE FISCALE (ROTTAMAZIONE DEI CREDITI)

Dettagli

Comune di Oppido Mamertina (Provincia di Reggio Calabria)

Comune di Oppido Mamertina (Provincia di Reggio Calabria) Comune di Oppido Mamertina (Provincia di Reggio Calabria) Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento (articolo 6-ter

Dettagli

Città di Lecce SETTORE TRIBUTI E FISCALITA LOCALE. Regolamento per la definizione agevolata dell Imposta Comunale sugli immobili (I.C.I.

Città di Lecce SETTORE TRIBUTI E FISCALITA LOCALE. Regolamento per la definizione agevolata dell Imposta Comunale sugli immobili (I.C.I. Città di Lecce SETTORE TRIBUTI E FISCALITA LOCALE Regolamento per la definizione agevolata dell Imposta Comunale sugli immobili (I.C.I.) Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 29.05.2013

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. Deliberato dal Consiglio Comunale con atto n 245 del 19.12.2007 COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE

Dettagli

DIREZIONE POLITICHE DELLE ENTRATE E TRIBUTI Proposta di Deliberazione N DL-274 del 27/07/2017

DIREZIONE POLITICHE DELLE ENTRATE E TRIBUTI Proposta di Deliberazione N DL-274 del 27/07/2017 127 0 0 - DIREZIONE POLITICHE DELLE ENTRATE E TRIBUTI Proposta di Deliberazione N. 2017-DL-274 del 27/07/2017 APPROVAZIONE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE,

Dettagli

Comune di MIGLIANICO (CH)

Comune di MIGLIANICO (CH) Comune di MIGLIANICO (CH) www.miglianico.gov.it Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale Approvato

Dettagli

COMUNE DI EBOLI. (Provincia di Salerno)

COMUNE DI EBOLI. (Provincia di Salerno) COMUNE DI EBOLI (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO Approvato con delibera di Consiglio

Dettagli

Comune di Monte Argentario medaglia d oro al Valor Civile ( Provincia di Grosseto )

Comune di Monte Argentario medaglia d oro al Valor Civile ( Provincia di Grosseto ) Comune di Monte Argentario medaglia d oro al Valor Civile ( Provincia di Grosseto ) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193)

Dettagli

OGGETTO: Chiusura delle liti pendenti Art. 16 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) Pagamento rateale Dinieghi

OGGETTO: Chiusura delle liti pendenti Art. 16 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) Pagamento rateale Dinieghi CIRCOLARE N. 4/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 02 febbraio 2007 OGGETTO: Chiusura delle liti pendenti Art. 16 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) Pagamento rateale

Dettagli

COMUNE DI CITTA DELLA PIEVE (PG) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE

COMUNE DI CITTA DELLA PIEVE (PG) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE COMUNE DI CITTA DELLA PIEVE (PG) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE Approvato con deliberazione consiliare n. 5 del 28/01/2017

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie (approvato con deliberazione di C.C. n. 2 del 30/01/2017) Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie 1 Sommario

Dettagli

COMUNE DI FANO. (Provincia di Pesaro e Urbino)

COMUNE DI FANO. (Provincia di Pesaro e Urbino) COMUNE DI FANO (Provincia di Pesaro e Urbino) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA IN RIFERIMENTO A TUTTE LE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTI DI INGIUNZIONE. Approvato con Delibera

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL AUTOTUTELA (D.M. N. 37 DEL 11/02/97)

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL AUTOTUTELA (D.M. N. 37 DEL 11/02/97) Approvato con deliberazione di C.C. n. 16 del 30.03.1999. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL AUTOTUTELA (D.M. N. 37 DEL 11/02/97) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 ESERCIZIO DEL POTERE DI AUTOTUTELA

Dettagli

Circolare n. 130 del 27 Settembre 2017

Circolare n. 130 del 27 Settembre 2017 Circolare n. 130 del 27 Settembre 2017 Definizione delle liti fiscali pendenti: adesione entro il 2 ottobre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l art. 11 del DL 24.4.2017 n.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO Città di Fossano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 98 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 98 del 47494 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 02 agosto 2017, n. 1322 Definizione agevolata delle controversie tributarie. Modalità di applicazione dell articolo 11 del decreto legge n. 50 del 2017 convertito

Dettagli

Dipartimento II - Politiche delle Entrate GUIDA ALLA CHIUSURA DELLE LITI PENDENTI PER I TRIBUTI COMUNALI ABOLITI

Dipartimento II - Politiche delle Entrate GUIDA ALLA CHIUSURA DELLE LITI PENDENTI PER I TRIBUTI COMUNALI ABOLITI Dipartimento II - Politiche delle Entrate GUIDA ALLA CHIUSURA DELLE LITI PENDENTI PER I TRIBUTI COMUNALI ABOLITI Dipartimento II - Politiche delle Entrate Con la delibera del Consiglio Comunale n. 31 del

Dettagli

REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA

REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA Pag. n. 1 INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Annullamento e revoca in caso di autoaccertamento Art. 3 - Rinuncia al'imposizione Art. 4 - Ipotesi

Dettagli

Articolo 5 Comunicazione dell esito dell istanza di adesione alla definizione agevolata

Articolo 5 Comunicazione dell esito dell istanza di adesione alla definizione agevolata Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 2 del 26 gennaio 2017 In vigore

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Comune di Novedrate Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2016 I N D I C E Art. 1

Dettagli

Quali sono gli atti che possono essere oggetto di mediazione?

Quali sono gli atti che possono essere oggetto di mediazione? Direzione Regionale dell Abruzzo La Mediazione Tributaria A cosa serve? E uno strumento deflativo del contenzioso per prevenire ed evitare le controversie che possono essere risolte senza ricorrere al

Dettagli

b) tramite posta elettronica certificata

b) tramite posta elettronica certificata MOD DALP AMA01 Spettabile AMA S.p.A. DICHIARAZIONE DI ADESIONE ALLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI (in attuazione della Delibera A.C. 45 del 31 agosto 2017 adottato nell'ambito

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale.

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale. Regolamento per la definizione agevolata delle entrate del Comune oggetto di riscossione con COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali

Dettagli

Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32

Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32 Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32 "Disposizioni correttive di leggi tributarie vigenti, a norma dell'articolo 16 della legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente lo statuto dei diritti del contribuente"

Dettagli

A cura dell' Avv. Giuseppe Durante LE NOVITA' DEL NUOVO CONTENZIOSO TRIBUTARIO: Novità. Normativa di Riferimento. Data di entrata in vigore

A cura dell' Avv. Giuseppe Durante LE NOVITA' DEL NUOVO CONTENZIOSO TRIBUTARIO: Novità. Normativa di Riferimento. Data di entrata in vigore A cura dell' Avv. Giuseppe Durante LE NOVITA' DEL NUOVO CONTENZIOSO TRIBUTARIO: Novità Normativa di Riferimento Data di entrata in vigore 1) Incompatibilità Giudici Tributari 1 / 8 (Art.8 D.lgs.N 546/1992)

Dettagli

Diniego di autotutela sugli atti di valore fino a 20mila euro

Diniego di autotutela sugli atti di valore fino a 20mila euro Diniego di autotutela sugli atti di valore fino a 20mila euro Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Giurisprudenza tributaria Sul diniego di autotutela per gli atti di valore fino a 20mila euro,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE (AI SENSI DELL'ART. 6 ter DEL D.L. 22 OTTOBRE 2016 N. 193, COSI COME CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 1 DICEMBRE 2016 N. 225) Approvato con

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI CIMINNA ALBO PRETORIO Allegato Pubbl. n.769 del 30/06/2016 Allegato A COMUNE DI CIMINNA PROVINCIA DI PALERMO Settore 3 Servizi Finanziari Tributi REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI

Dettagli

26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova

26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova La definizione agevolata delle controversie tributarie. I presupposti oggetti e soggettivi, l'onere da definizione 26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova Enrico Menegoli info@studio-pradolini.it

Dettagli

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA CAPO I RATEIZZAZIONE Art. 1 Oggetto del regolamento 1.

Dettagli

Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. PROVVEDIMENTO 3 marzo 2003 Modalita' di presentazione della domanda e di versamento delle somme dovute per la definizione delle liti fiscali pendenti di competenza dell'agenzia delle entrate (GU n. 69

Dettagli

Alla Giunta Regionale della Campania DIREZIONE GENERALE RISORSE FINANZIARIE CENTO DIREZIONALE, ISOLA C/ NAPOLI

Alla Giunta Regionale della Campania DIREZIONE GENERALE RISORSE FINANZIARIE CENTO DIREZIONALE, ISOLA C/ NAPOLI Alla Giunta Regionale della Campania DIREZIONE GENERALE RISORSE FINANZIARIE CENTO DIREZIONALE, ISOLA C/5 80143 NAPOLI DOMANDA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI ARTICOLO 11

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Titolo del provvedimento: Disposizioni correttive di leggi tributarie vigenti, a norma dell'articolo 16 della legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente lo statuto dei diritti del contribuente. (Pubblicato

Dettagli

prot: QB del: 13/09/2017

prot: QB del: 13/09/2017 Dipartimento Risorse Economiche Direzione per la Gestione dei Procedimenti connessi alle Entrate Fiscali Il Direttore prot: QB20170622797 del: 13/09/2017 Al Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico

Dettagli

IL PROCESSO TRIBUTARIO

IL PROCESSO TRIBUTARIO IL PROCESSO TRIBUTARIO Dott. Saverio Marasco Dott.ssa Renata Carrieri Cosenza 10 maggio 2012 NORMATIVA La disciplina del contenzioso tributario è contenuta nel Decreto Legislativo 31 dicembre 1992, n 546

Dettagli

DEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI

DEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI Liti che possono essere definite Art. 39, c. 12, D.L. 6.7.2011, n. 98 quelle in cui è parte l'agenzia delle entrate (sono escluse le controversie in materia di tributi locali e di contribuzioni previdenziali);

Dettagli

Allegato A. Deliberazione di Consiglio n. 15/13 del

Allegato A. Deliberazione di Consiglio n. 15/13 del Allegato A Deliberazione di Consiglio n. 15/13 del 16.12.2013 Regolamento per la disciplina dei procedimenti di applicazione delle sanzioni amministrative tributarie IL SEGRETARIO GENERALE (Catia Baroncelli)

Dettagli

Circolare n. 25. del 1 agosto 2011

Circolare n. 25. del 1 agosto 2011 Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 25 DL 6.7.2011 n. 98 convertito nella L. 15.7.2011

Dettagli

Conciliazione giudiziale DIRITTO TRIBUTARIO CONCILIAZIONE GIUDIZIALE

Conciliazione giudiziale DIRITTO TRIBUTARIO CONCILIAZIONE GIUDIZIALE DIRITTO TRIBUTARIO CONCILIAZIONE GIUDIZIALE 2016 Definizione di conciliazione giudiziale La conciliazione giudiziale è il mezzo attraverso il quale si può chiudere un contenzioso aperto con il fisco. E

Dettagli