Proge&o Pollina: recupero e valorizzazione di azoto e fosforo da reflui.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Proge&o Pollina: recupero e valorizzazione di azoto e fosforo da reflui."

Transcript

1 Proge&o Pollina: recupero e valorizzazione di azoto e fosforo da reflui. Un approccio mul:disciplinare per lo sviluppo di un proge&o integrato nel se&ore agricolo ed agro- energe:co Marco Di Stanislao 21 aprile 2016 Cremona 1

2 Indice 1. Introduzione 2. Approccio mul:disciplinare 3. La Pollina e la sua valorizzazione 4. Conclusione 2

3 Introduzione 3

4 Introduzione Strata nel corso della sua esperienza pluriennale nel se1ore della consulenza tecnica, giuridica e amministra5va ha individuato un approccio alterna5vo per lo sviluppo di proge8 industriali a servizio delle realtà produ8va italiana. In collaborazione con aziende specializzate nei diversi se1ori tecnologici di interesse, Strata sviluppa e ges5sce proge8 integra5 nel se1ore industriale con par5colare riferimento alle tema5che energe5che e alle risorse ad esse collegate, al fine di avere un uso più razionale ed efficiente dell energia. In par5colare, Strata può sviluppare inizia5ve partendo dalla proge&azione conce&uale fino alla costruzione e ges5one della stesse, avendo portato al proprio interno, o avvalendosi del proprio network di collaborazioni, l esperienza e le competenze per coordinare tu&e le fasi dello sviluppo del proge&o, ivi inclusi gli aspei economici e finanziari (supportando le aziende nel reperimento dello stesso), assumendo anche il ruolo di system integrator. Infa8, all interno della propria stru1ura e del proprio network ci sono diverse aree di competenza, e l esperienza sviluppata si riferisce, a 5tolo di esempio, ai seguen5 se1ori: impian5 per la produzione di energia (rinnovabile e non), intensificazione di processo, produzione di combus5bili bio e alterna5vi. È altresì in grado di implementare le seguen5 a8vità: analisi strategica e organizza5va, valutazione tecnica e economico- finanziaria, project financing. 4

5 Approccio mul:disciplinare 5

6 Approccio mul:disciplinare: l Energia Per quanto riguarda lo sviluppo di proge8 integra5 nell ambito delle energie rinnovabili (sia ele1riche sia termiche) con par5colare riferimento alle bio- energie, la sfida principale è come interconne&ere lo sviluppo rurale- agricolo e la modernizzazione delle aziende con il nuovo paradigma di generazione, distribuzione e u5lizzazione di energia, che deve essere: accessibile, affidabile e sostenibile. OImizzazione della generazione di energia Accessibile Efficienza Energe:ca (Smart Grid) INTERCONNESSIONE Affidabile Energy System Sostenibile Interconessioni delle re: Accumulo Le aree di maggiore interesse riguardano l O8mizzazione della generazione di energia e l Efficienza Energe5ca, mentre lo sviluppo di proge8 di Interconnessione e Accumulo a1engono principalmente ad altra 5pologia di operatori. 6

7 Approccio mul:disciplinare: l Acqua e i Reflui L altro aspe1o ritenuto cri5co nell ambito industriale ed, in par5colare, in quello agroindustriale è la ges:one delle acque e dei reflui tramite lo sviluppo di un sistema idrico integrato. L approccio che si vuole perseguire si basa sui tre seguen5 obieivi principali:! riduzione dei consumi di acqua e della produzione di reflui! riu:lizzo degli effluen5 (reflui) e/o dell acqua di processo! recupero dell acqua e degli elemen5 contenu5 nei reflui (quando applicabile). Riduzione Riu:lizzo Recupero 7

8 La Pollina e la sua valorizzazione 8

9 La Pollina e la sua valorizzazione L obie8vo principale dell approccio che si vuole seguire è quello di rendere la pollina (da ovaiole e da broiler) un so&oprodo&o mul:funzionale sia per quanto riguarda l u:lizzo in agricoltura, sia per il suo u:lizzo nell ambito energe:co (i.e. biogas/biometano). I problemi lega5 all u:lizzo dire&o della pollina tal quale sono ben no5 in ambito agricolo (norma:va nitra:) e in ambito energe5co (inibizione del processo biochimico e accumulo di materiali iner: nelle vasche di diges5one se non opportunamente proge1ate). Fondamentale è non solo la Rimozione ma anche e sopra1u1o il Recupero dei tre componen5 che limitano (se non addiri1ura impediscono) un u5lizzo virtuoso di tale so1oprodo1o, ovvero gli iner: (sabbia), l azoto e il fosforo. 9

10 La Pollina e la sua valorizzazione Lo schema conce1uale 5pico di una economia circolare proposto è il seguente: Iner: Pollina RIMOZIONE Azoto Fosforo RECUPERO Solfato di ammonio Fosfato di calcio Bio- Fer:lizzan: (chimica verde) Pollina tra&ata U:lizzo in agricoltura U:lizzo in ambito energe:co / biochimico Come evidenziato dallo schema conce1uale, il processo proposto è in grado di recuperare l azoto e il fosforo so1oforma di bio- fer5lizzan5 che possono essere opportunamente valorizza5 in ambito agricolo, mentre la pollina tra1ata può avere un u5lizzo bivalente sia in ambito agricolo tal quale o essiccata (ammendante) sia nell ambito di processi energe5ci. 10

11 La Pollina e la sua valorizzazione La pollina mescolata con l acqua viene raccolta in un decanter dal quale si o8ene inerte (sabbia). Successivamente viene inviata nell unità di strippaggio e abba8mento da cui viene estra1o solfato di ammonio e infine inviato in un unità volta alla rimozione del fosforo (P). Si o8ene di conseguenza una pollina priva di iner5, azoto e fosforo. Acqua Pollina DECANTER Pollina senza iner: Rimozione & Recupero Azoto Solfato di ammonio Iner: (Sabbia) Pollina senza: iner: Azoto UAlizzo in ambito biochimico (produzione di biometano o idrogeno) UAlizzo in ambito biochimico (produzione di biometano o idrogeno) Pollina senza: iner: Azoto Fosforo Rimozione & Recupero Fosforo Fosfato di calcio 11

12 Conclusione 12

13 Conclusione Grazie per l a&enzione Domande? 13

14 Conclusione Nell ambito delle azioni sinte5camente riportate, Strata e i suoi partner si propongono come interlocutori per supportare le aziende nella razionalizzazione degli interven: (ivi compresa l assistenza nel reperimento di risorse finanziarie) al fine di o8mizzare la conduzione aziendale, massimizzandone i benefici sia in termini di ges5one tecnica che in termini economici/finanziari. Conta8 Viale Castro Pretorio Roma Via Agnello Milano Via Pace Brescia 14

INTRODUZIONE ALLA SSL (StrategiaSviluppoLocale) e PdA (Pianod Azione)

INTRODUZIONE ALLA SSL (StrategiaSviluppoLocale) e PdA (Pianod Azione) INTRODUZIONE ALLA SSL (StrategiaSviluppoLocale) e PdA (Pianod Azione) I Workshop Ancona, 26 Agosto 2016 Pio Vallorani Project Manager SSL Strategia di Sviluppo Locale COSA E Lo strumento a,raverso il quale

Dettagli

POI ENERGIA Programma Opera+vo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energe+co

POI ENERGIA Programma Opera+vo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energe+co POI ENERGIA 2007-2013 Programma Opera+vo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energe+co POI Energia Il Programma Opera+vo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energe+co 2007-2013 ha

Dettagli

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Studi in Ingegneria Industriale

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Studi in Ingegneria Industriale Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale in Ingegneria Industriale Sede dida'ca: Cassino e Frosinone Dipar@mento di Ingegneria Civile e Meccanica Dipar@mento di Ingegneria EleCrica e dell

Dettagli

Fon$ Energe$che Rinnovabili: Ricerca e Innovazione

Fon$ Energe$che Rinnovabili: Ricerca e Innovazione Fon$ Energe$che Rinnovabili: Ricerca e Innovazione 1 Fon$ Energe$che Rinnovabili: Ricerca e Innovazione Il Fondo «Ricerca di Sistema Ele;rico» Antonio Negri (14 Se/embre 2012) 2 3 Il Fondo «Ricerca di

Dettagli

Efficienza Energe6ca. Primo passo per rispondere alle sfide dell Industria 4.0

Efficienza Energe6ca. Primo passo per rispondere alle sfide dell Industria 4.0 Firenze 13 Se+embre 2016 - Distre+o Cartario Lucca e Pistoia - Panoramica Energia - Cogenerazione come impianto tecnologico compe66vo - Scelte singole e non distre+uali - Ricerca nuove tecnologie per rispondere

Dettagli

COMPARTI URBANI CLIMATICAMENTE EFFICIENTI: Ipotesi di riduzione dell'impatto energetico di una città tipo nell'italia centrale

COMPARTI URBANI CLIMATICAMENTE EFFICIENTI: Ipotesi di riduzione dell'impatto energetico di una città tipo nell'italia centrale COMPARTI URBANI CLIMATICAMENTE EFFICIENTI: Ipotesi di riduzione dell'impatto energetico di una città tipo nell'italia centrale Relatore: Do+. Davide Gabellini IL PROGETTO ZERO ENERGY Diminuire i cos2

Dettagli

SOLUZIONI INNOVATIVE DI IMPIANTI PER L EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA. Ing. Claudio Miranda (Responsabile Ufficio sviluppo Graded s.p.a.

SOLUZIONI INNOVATIVE DI IMPIANTI PER L EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA. Ing. Claudio Miranda (Responsabile Ufficio sviluppo Graded s.p.a. SOLUZIONI INNOVATIVE DI IMPIANTI PER Relatore L EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA Ing. Claudio Miranda (Responsabile Ufficio sviluppo Graded s.p.a.) Il problema dei consumi energe2ci in Italia ed in Europa

Dettagli

ALC Metodi, strumenti e competenze per la co-progettazione territoriale ARGOMENTI PER LA CO-DEFINIZIONE DEL PROGETTO. Webinar del 21 ottobre 2016

ALC Metodi, strumenti e competenze per la co-progettazione territoriale ARGOMENTI PER LA CO-DEFINIZIONE DEL PROGETTO. Webinar del 21 ottobre 2016 ALC Metodi, strumenti e competenze per la co-progettazione territoriale ARGOMENTI PER LA CO-DEFINIZIONE DEL PROGETTO Webinar del 21 ottobre 2016 19/10/16 1 OBIETTIVI E CONTENUTI Questo documento ha lo

Dettagli

TELECONTROLLO MADE IN ITALY. EVOLUZIONE IOT E DIGITALIZZAZIONE 4.0

TELECONTROLLO MADE IN ITALY. EVOLUZIONE IOT E DIGITALIZZAZIONE 4.0 TELECONTROLLO MADE IN ITALY. EVOLUZIONE IOT E DIGITALIZZAZIONE 4.0 Intervento di Giuliano Ceseri ------------------ Rappresentante Gruppo Telecontrollo di ANIE Automazione Federazione ANIE v Rappresenta

Dettagli

Linee guida per la compilazione della griglia

Linee guida per la compilazione della griglia Linee guida per la compilazione della griglia L intento del presente lavoro è di offrire alle organizzazioni nonprofit approfondimen rispeo agli input già presen nella griglia stessa. Il seguente lavoro

Dettagli

POWERTECH Srl. La nostra esperienza è la Vostra soluzione. La Vostra soddisfazione è il nostro obbie5vo.

POWERTECH Srl. La nostra esperienza è la Vostra soluzione. La Vostra soddisfazione è il nostro obbie5vo. POWERTECH Srl I M P I A N T I E N E R G I E T E C N O L O G I C I R I N N O V A B I L I La nostra esperienza è la Vostra soluzione. La Vostra soddisfazione è il nostro obbie5vo. Powertech srl è un azienda

Dettagli

Management dell innovazione tecnologica

Management dell innovazione tecnologica Management dell innovazione tecnologica Lezione 1 Prof. Paolo La7anzio paolo.la7anzio@gmail.com paolo.la7anzio.wordpress.com 1 Argomen> Argomento e stru7ura del corso Analisi dei termini L innovazione

Dettagli

SERVIZIO SOCIALE. Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Laurea in Servizio Sociale. Sede dida'ca: Cassino

SERVIZIO SOCIALE. Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Laurea in Servizio Sociale. Sede dida'ca: Cassino Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Laurea in Servizio Sociale Sede dida'ca: Cassino Dipar3mento di Scienze Umane, Sociali e della Salute socialserv.form@unicas.it Il profilo

Dettagli

Soluzioni di efficienza energetica per l industria alimentare e siderurgica

Soluzioni di efficienza energetica per l industria alimentare e siderurgica Soluzioni di efficienza energetica per l industria alimentare e siderurgica Milano, 3 marzo 2016 Francesca Bazzocchi La vision Over View sull industria: quadro di insieme sul se5ore industriale italiano,

Dettagli

Animazione territoriale Proge& crea*vi per un nuovo territorio. Antonio Cordella

Animazione territoriale Proge& crea*vi per un nuovo territorio. Antonio Cordella Animazione territoriale Proge& crea*vi per un nuovo territorio Antonio Cordella Proge1 crea3vi per un nuovo territorio CROSS INNOVATION? ü innovazione derivante dall incrocio di più ambi3 economici ü collaborazione

Dettagli

Il cambiamento come opportunità Innovazione Tecnologica e Terre Alte. 5 Maggio 2016

Il cambiamento come opportunità Innovazione Tecnologica e Terre Alte. 5 Maggio 2016 Il cambiamento come opportunità Innovazione Tecnologica e Terre Alte 5 Maggio 2016 Obie=vi del Piano Nazionale BUL e obie=vi comunitari OBIETTIVI NAZIONALI - - - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85%

Dettagli

La diagnosi energe,ca: il primo passo per una corre3a a4vità di efficienza energe,ca MARCO CASCIO MARIANA

La diagnosi energe,ca: il primo passo per una corre3a a4vità di efficienza energe,ca MARCO CASCIO MARIANA La diagnosi energe,ca: il primo passo per una corre3a a4vità di efficienza energe,ca MARCO CASCIO MARIANA EFFICIENZA ENERGETICA La norma UNI CEI EN ISO 50001:2011, che de9a i requisi> minimi che un Sistema

Dettagli

Bologna, 4 maggio Arch Gaetano Fasano ENEA- DTE

Bologna, 4 maggio Arch Gaetano Fasano ENEA- DTE Bologna, 4 maggio 2016 Efficienza energe,ca: un volano per l economia e il mercato del lavoro Misure Processi- Innovazione Arch Gaetano Fasano ENEA- DTE Ripensare l approccio per la riqualificazione energe3co-ambientale

Dettagli

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2 POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di

Dettagli

Accademia dei Georgo-ili. 6 settembre 2017 Firenze. So#ia Mannelli

Accademia dei Georgo-ili. 6 settembre 2017 Firenze. So#ia Mannelli Accademia dei Georgo-ili. 6 settembre 2017 Firenze So#ia Mannelli Comitato Scienti,ico Presidente del Comitato Tecnico Scientifico: Luca Lazzeri Responsabili Filiere Produttive: Bio Energie: SEDI David

Dettagli

PROGETTARE L ASSETTO IDROGEOLOGIC

PROGETTARE L ASSETTO IDROGEOLOGIC PROGETTARE L ASSETTO IDROGEOLOGIC ARMANDO ZAMBRANO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI COORDINATORE DELLA RETE DELLE PROFESSIONI TECNICHE TORINO, 13 GIUGNO 2017 IL CNI E #ITALIASICURA La Struura

Dettagli

Agricoltura: salute, sicurezza e ambiente

Agricoltura: salute, sicurezza e ambiente Agricoltura: salute, sicurezza e ambiente MILANO, 15 LUGLIO 2015 Il Piano Nazionale della Prevenzione Rep.Atti n. 156/CSR del13.11.2014 Il Piano Nazionale della Prevenzione è fru2o di una visione di sistema

Dettagli

Your outsourcing business partner

Your outsourcing business partner Your outsourcing business partner Chi Siamo Litheman è il nuovo brand sviluppato dallo studio di consulenza manageriale A.B.M Consul:ng Group per fornire soluzioni coeren: ed allineate con le rinnovate

Dettagli

L evoluzione della normativa tecnica. Antonio Panvini - CTI Ettore Piantoni - CT 202 «Uso razionale e gestione dell energia»

L evoluzione della normativa tecnica. Antonio Panvini - CTI Ettore Piantoni - CT 202 «Uso razionale e gestione dell energia» L evoluzione della normativa tecnica Antonio Panvini - CTI Ettore Piantoni - CT 202 «Uso razionale e gestione dell energia» 1 Come opera il CTI 2 La legislazione di riferimento Decreto Legisla.vo n. 115/08

Dettagli

ECOMONDO KEY ENERGY 2015: FACTS & FIGURES

ECOMONDO KEY ENERGY 2015: FACTS & FIGURES ECOMONDO KEY ENERGY 2015: FACTS & FIGURES ECOMONDO KEY ENERGY 2015: PROFILO VISITATORI ECOMONDO KEY ENERGY 2015: PROFILO VISITATORI ECOMONDO - KEY ENERGY: POSIZIONAMENTO 2016 La pia3aforma green di Rimini

Dettagli

So#ware Selec+on e Organizzazione Studio. Marcello M. Iannuzziello Do8ore Commercialista ODCEC Bologna

So#ware Selec+on e Organizzazione Studio. Marcello M. Iannuzziello Do8ore Commercialista ODCEC Bologna So#ware Selec+on e Organizzazione Studio Marcello M. Iannuzziello Do8ore Commercialista ODCEC Bologna Consulenza fiscale societaria Consulenza nella fase pre-negoziale e negoziale della ges+one della crisi

Dettagli

PROGETTI. Area 1 Risorse Idriche

PROGETTI. Area 1 Risorse Idriche PROGETTI Area 1 Risorse Idriche 1 Tecnologie innovative per l impiego di acque non convenzionali e prevenzione della desertificazione in Sicilia Misura 3.15 del complemento di programmazione POR Sicilia

Dettagli

Effe$ indesidera, del processo di. produzione agricola. Fabbisogno energe,co Inquinamento idrico Degrado del suolo

Effe$ indesidera, del processo di. produzione agricola. Fabbisogno energe,co Inquinamento idrico Degrado del suolo Effe$ indesidera, del processo di Fabbisogno energe,co Inquinamento idrico Degrado del suolo Erosione Sostanza organica produzione agricola Salinità, sodicità Elemen, e sostanze traccia Riduzione biodiversità

Dettagli

SEMINARIO DI STUDIO: I BIO-

SEMINARIO DI STUDIO: I BIO- 1 SEMINARIO DI STUDIO: I BIO- DISTRETTI, NUOVO MODELLO DI SVILUPPO RURALI ROMA 1 DICEMBRE 2016 Valorizzazione ambientale dei prodotti e delle filiere produttive italiane Riccardo Rifici - Ministero Ambiente

Dettagli

La Società. A efficienza ed affidabilità di SODAI Italia S.p.A., l obenimento della Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza.

La Società. A efficienza ed affidabilità di SODAI Italia S.p.A., l obenimento della Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza. Presentazione La Società SODAI Italia S.p.A., società del Gruppo Italveco, nasce da uno spin-off di Trenitalia, acquisendo la proprietà e la ges@one degli impian@ di trabamento delle acque a servizio delle

Dettagli

Il ruolo degli incen-vi, le opportunità di finanziamento. Milano, 20 novembre 2013

Il ruolo degli incen-vi, le opportunità di finanziamento. Milano, 20 novembre 2013 Il ruolo degli incen-vi, le opportunità di finanziamento Milano, 20 novembre 2013 Mauro Con- BIT Servizi per l inves-mento sul territorio, chi è? Società di servizi tecnico- finanziari per le BCC nelle

Dettagli

ECOMONDO KEY ENERGY 2015: FACTS & FIGURES

ECOMONDO KEY ENERGY 2015: FACTS & FIGURES ECOMONDO KEY ENERGY 2015: FACTS & FIGURES ECOMONDO KEY ENERGY 2015: PROFILO VISITATORI ECOMONDO KEY ENERGY 2015: PROFILO VISITATORI INTERNATIONAL ROAD SHOW 2016 InternaAonal Road Map di Ecomondo e Key

Dettagli

IL MOOC IMPARARE A IMPARARE: I DSA NELLA SCUOLA DELLE COMPETENZE. Prof.ssa F. FALCINELLI Dott.ssa C. GAGGIOLI

IL MOOC IMPARARE A IMPARARE: I DSA NELLA SCUOLA DELLE COMPETENZE. Prof.ssa F. FALCINELLI Dott.ssa C. GAGGIOLI IL MOOC IMPARARE A IMPARARE: I DSA NELLA SCUOLA DELLE COMPETENZE Chi ascolta dimen/ca, chi vede ricorda, chi fa impara De$o giapponese Obie.vi del corso Il corso Imparare a imparare: i DSA nella scuola

Dettagli

MoVimento 5 Stelle Provincia di Napoli: Programma Regionale ENERGIA UN ALTRO MONDO E POSSIBILE

MoVimento 5 Stelle Provincia di Napoli: Programma Regionale ENERGIA UN ALTRO MONDO E POSSIBILE MoVimento 5 Stelle Provincia di Napoli: Programma Regionale ENERGIA UN ALTRO MONDO E POSSIBILE Proge5o a 5 stelle Muovendo dall assunto che l OMS ha dichiarato che: lo SMOG, è un potente CANCEROGENO! Noi

Dettagli

Accordo EGP Lega Coop sulle minibiomasse cogenerative Un opportunità di sviluppo per il territorio

Accordo EGP Lega Coop sulle minibiomasse cogenerative Un opportunità di sviluppo per il territorio Accordo EGP Lega Coop sulle minibiomasse cogenerative Un opportunità di sviluppo per il territorio Roma, 28 Gennaio 2014 Sonia Sandei Responsabile Generazione Distribuita Agenda Il Protocollo tra Lega

Dettagli

Economia circolare e bioeconomia: prospettive di ricerca

Economia circolare e bioeconomia: prospettive di ricerca Economia circolare e bioeconomia: prospettive di ricerca Simona Cristiano CREA -Politiche e Bioeconomie 17/03/2016 1 Agenda Bioeconomie e Agricoltura Circolare Concetti Quadro strategico di riferimento

Dettagli

Tra i proge* del Polo MESAP: approcci stru7ura8 all'energia nella fabbrica intelligente. Proge&o cofinanziato sul bando I1b12_cluster

Tra i proge* del Polo MESAP: approcci stru7ura8 all'energia nella fabbrica intelligente. Proge&o cofinanziato sul bando I1b12_cluster Tra i proge* del Polo MESAP: approcci stru7ura8 all'energia nella fabbrica intelligente 1 Il MESAP oggi MESAP è il Polo di innovazione della Regione Piemonte dedicato agli Smart Products e allo Smart Manufacturing

Dettagli

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura

Dettagli

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corsi di Studio in: Scienze dell Educazione e della Formazione Scienze Pedagogiche

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corsi di Studio in: Scienze dell Educazione e della Formazione Scienze Pedagogiche Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Corsi di Studio in: Scienze dell Educazione e della Formazione Scienze Pedagogiche Sede dida'ca: Cassino Dipar9mento di Scienze Umane, Sociali

Dettagli

Food waste: da sperpero a ricchezza, esperienze dall Italia e dal mondo

Food waste: da sperpero a ricchezza, esperienze dall Italia e dal mondo in collaborazione con Food waste: da sperpero a ricchezza, esperienze dall Italia e dal mondo Strategie di valorizzazione per una filiera alimentare sostenibile e innovativa Milano, 2 dicembre 2014 - Spazio

Dettagli

SISTEMA DI TELELETTURA GAS SISTEMA TELELETTURA MULTISERVIZIO SISTEMA MULTIUTILITY. Milano 27 ottobre 2016

SISTEMA DI TELELETTURA GAS SISTEMA TELELETTURA MULTISERVIZIO SISTEMA MULTIUTILITY. Milano 27 ottobre 2016 SISTEMA DI TELELETTURA GAS SISTEMA TELELETTURA MULTISERVIZIO SISTEMA MULTIUTILITY Milano 27 ottobre 2016 UNR/AMD/SER/MET/STF IL PUNTO DI PARTENZA Il Gruppo a2a per adempiere agli obblighi dell AEEGSII

Dettagli

I FINANZIAMENTI PER L ATTIVITA SPORTIVA

I FINANZIAMENTI PER L ATTIVITA SPORTIVA I FINANZIAMENTI PER L ATTIVITA SPORTIVA Indice: 1. La funzione dell a0vità spor7va 2. Le tappe di legi0mazione dello sport in Europa 3. Il finanziamento specifico per lo sport : Europa2020 3.1 Azioni specifiche

Dettagli

à BUONA PRATICA PROGETTO CAMINO

à BUONA PRATICA PROGETTO CAMINO Provincia Autonoma di Trento Impegno Riduzione dell Impa8o Qualità Aria da Combus>one Biomassa Legnosa - Pianificazione di se8ore: Piano Qualità Aria, PEAP, PAB - Accordi Interregionali per coordinare

Dettagli

ENEA: Mission dell Agenzia ed attività del Laboratorio di Ispra

ENEA: Mission dell Agenzia ed attività del Laboratorio di Ispra ENEA: Mission dell Agenzia ed attività del Laboratorio di Ispra Patrizia Pistochini Laboratorio Smart City and Community - Divisione Smart Energy Dipartimento Tecnologie Energetiche ENEA ISER DIREZIONE

Dettagli

Agricoltura 2.0. Do#. Stefano Antonio Sernia (Dire#ore AGEA) Agricoltura 2.0, un programma di innovazione verso l'agricoltura digitale

Agricoltura 2.0. Do#. Stefano Antonio Sernia (Dire#ore AGEA) Agricoltura 2.0, un programma di innovazione verso l'agricoltura digitale Do#. Stefano Antonio Sernia (Dire#ore AGEA) Agricoltura 2.0 Agricoltura 2.0, un programma di innovazione verso l'agricoltura digitale Verona, 23 marzo 2015 1 IL RUOLO DELL AGEA Il Quadro L anno 2015 rappresenta

Dettagli

Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali

Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali Il Gruppo Poste Italiane per la gestione di entrate e tributi 2 Il Gruppo Poste Italiane, grazie alla rete capillare di infrastrutture

Dettagli

I consorzi di bonifica tra difesa idraulica e gestione multifunzionale dell acqua. Marco Bottino presidente ANBI Toscana

I consorzi di bonifica tra difesa idraulica e gestione multifunzionale dell acqua. Marco Bottino presidente ANBI Toscana I consorzi di bonifica tra difesa idraulica e gestione multifunzionale dell acqua Marco Bottino presidente ANBI Toscana I Consorzi di Bonifica in Toscana Toscana Nord Basso Valdarno Toscana Costa Medio

Dettagli

L industria Biobased

L industria Biobased L industria Biobased L ecosistema integrato della bioeconomia italiana Settore agricolo e forestale Settore agroalimentare Bioeconomia Industria Biobased Risorse acquatiche e bioeconomia marina Che cos

Dettagli

E un onore ed anche un vero piacere, per il sooscrio, poter introdurre questa informava redaa a cura del GAL Laghi e Mon del VCO.

E un onore ed anche un vero piacere, per il sooscrio, poter introdurre questa informava redaa a cura del GAL Laghi e Mon del VCO. Il presente opuscolo che riporta le fasi di auazione del Piano di Sviluppo Locale del Gal Laghi e Mon del Verbano Cusio Ossola nella programmazione Leader 2014/2020 è finanziato con l operazione 19.4.1.

Dettagli

Sistema Integrato di MANUTENZIONE, INGEGNERIA, PRODUZIONE PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE

Sistema Integrato di MANUTENZIONE, INGEGNERIA, PRODUZIONE PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE Sistema Integrato di MANUTENZIONE, INGEGNERIA, PRODUZIONE PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE Un piano di inves,mento sul capitale umano Un Piano Forma+vo si iden+fica in un piano organico di azioni che, nel

Dettagli

«Laboratori per lo sviluppo delle proge2ualità»

«Laboratori per lo sviluppo delle proge2ualità» «Laboratori per lo sviluppo delle proge2ualità» Uno sguardo di sintesi sulle Manifestazioni di interesse 3 Panoramica sulle manifestazioni di interesse presentate Numero manifestazioni di interesse presentate

Dettagli

Il contributo della multiutility alla gestione dei servizi in ottica smart

Il contributo della multiutility alla gestione dei servizi in ottica smart Il contributo della multiutility alla gestione dei servizi in ottica Roberto Gasparetto, Direttore Business Unit Modena Hera SpA Roma, 17 maggio 2012 Gruppo Hera: Il contributo della multiutility alla

Dettagli

IL RUOLO DEL SETTORE PRIMARIO NELL INDUSTRIA BIOBASED. Claudio Lorenzini Direzione Generale Sviluppo rurale DISR4 Ricerca e sperimentazione

IL RUOLO DEL SETTORE PRIMARIO NELL INDUSTRIA BIOBASED. Claudio Lorenzini Direzione Generale Sviluppo rurale DISR4 Ricerca e sperimentazione IL RUOLO DEL SETTORE PRIMARIO NELL INDUSTRIA BIOBASED Claudio Lorenzini Direzione Generale Sviluppo rurale DISR4 Ricerca e sperimentazione DEFINIZIONE DI PRODOTTO BIO-BASED Il Comitato Europeo per la Standardizzazione

Dettagli

Torino, 15 novembre Chiara Dell Orto, Stefano Manini, Marco Raffaldi, Paolo Viskanic

Torino, 15 novembre Chiara Dell Orto, Stefano Manini, Marco Raffaldi, Paolo Viskanic IL PORTALE DELLE RETI TECNOLOGICHE DI REGIONE LOMBARDIA: UN ESEMPIO DI TECNOLOGIA APERTA PER LA CONDIVISIONE DI INFORMAZIONI E DATI SULLE RETI DEI SOTTOSERVIZI Torino, 15 novembre 2012 Chiara Dell Orto,

Dettagli

Diagnosi energe+che: come eseguirle ai sensi della 102/2014

Diagnosi energe+che: come eseguirle ai sensi della 102/2014 Diagnosi energe+che: come eseguirle ai sensi della 102/2014 Ing. Silvia Ferrari ENEA, Unità Tecnica per l Efficienza Energetica Sevizio Efficienza Energetica nelle Attività Produttive Brescia, 23 ottobre

Dettagli

COMUNE DI FUCECCHIO FIRENZE via Lamarmora 34

COMUNE DI FUCECCHIO FIRENZE via Lamarmora 34 Ubicazione Opera COMUNE DI FUCECCHIO FIRENZE via Lamarmora 34 Opera Lavori di manutenzione straordinaria per realizzazione di farmacia comunale e studi medici Ente Appaltante Indirizzo P.IVA Tel./Fax E-Mail

Dettagli

EFFICIENZA E RISPARMIO

EFFICIENZA E RISPARMIO Efficienza Energe7ca: Insieme di azioni volte a garan1re la qualità del prodo6o/servizio o8mizzando la ges1one e minimizzando i consumi energe1ci. EFFICIENZA E RISPARMIO Risparmio Energe7co: Insieme di

Dettagli

PORTO SANTO STEFANO Una proposta immobiliare

PORTO SANTO STEFANO Una proposta immobiliare PORTO SANTO STEFANO luogo: Porto Santo Stefano Via Vivarelli classe energetica G categoria: appartamento immobile in vendita dimensione mq.95 indice kw/h/mq/annui 175 Tra-a.va Privata Proge&azione appartamento

Dettagli

Regolamento. Sodalitas Social Innovaon è un progeo di Fondazione Sodalitas

Regolamento. Sodalitas Social Innovaon è un progeo di Fondazione Sodalitas Regolamento Sodalitas Social Innovaon è un progeo di Fondazione Sodalitas www.sodalitas.it Regolamento L iniziava Sodalitas Social Innovaon (SSI) è stata ideata da Fondazione Sodalitas allo scopo di: supportare

Dettagli

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Roberto Murano Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Roma 8 settembre 2009 1 Le opportunità per le bioenergie:

Dettagli

Unione di Comuni Lombarda PALVARETA NOVA Provincia di Cremona Risorse Comuni 24 novembre 2010

Unione di Comuni Lombarda PALVARETA NOVA Provincia di Cremona Risorse Comuni 24 novembre 2010 Unione dei Comuni San Giovanni in Croce, Solarolo Rainerio, Voltido + San Martino del Lago = Unione di Comuni Lombarda PALVARETA NOVA Provincia di Cremona Risorse Comuni 24 novembre 2010 OBIETTIVO STRATEGICO

Dettagli

Definizioni e Classificazione delle biomasse

Definizioni e Classificazione delle biomasse Biomasse Definizioni e Classificazione delle biomasse Biomassa è un termine che riunisce una gran quan0tà di materiali di natura estremamente eterogenea; con alcune eccezioni, si può dire che è biomassa

Dettagli

La filiera dell organico

La filiera dell organico CREARE VALORE DAL TERRITORIO PER IL TERRITORIO La filiera dell organico Come creare valore dal Territorio per il Territorio Il gruppo Renovo 2 Renovo S.p.A. Chi siamo UNA HOLDING ITALIANA CHE SVILUPPA

Dettagli

La svolta energetica:edifici, tecnologie, consumatori

La svolta energetica:edifici, tecnologie, consumatori La svolta energetica:edifici, tecnologie, consumatori Dott. Sebastiano Serra Segreteria Tecnica del Ministro Ministero dell Ambiente Tutela del Territorio e del Mare Convegno Fiper Bergamo 31 marzo 2017

Dettagli

APPLICAZIONE DEI SISTEMI PREVISIONALI NELL AMBITO DEI PROGRAMMI REGIONALI/PROVINCIALI DI ASSISTENZA TECNICA IN PROVINCIA DI TRENTO

APPLICAZIONE DEI SISTEMI PREVISIONALI NELL AMBITO DEI PROGRAMMI REGIONALI/PROVINCIALI DI ASSISTENZA TECNICA IN PROVINCIA DI TRENTO APPLICAZIONE DEI SISTEMI PREVISIONALI NELL AMBITO DEI PROGRAMMI REGIONALI/PROVINCIALI DI ASSISTENZA TECNICA IN PROVINCIA DI TRENTO Gastone Dallago: Unità Frutticoltura Maurizio Bottura: Unità Viticoltura

Dettagli

PIANI DI STUDIO CORSO TRIENNALE DI NATUROPATIA PS_N_00_2015 OFFERTA FORMATIVA GENERALE

PIANI DI STUDIO CORSO TRIENNALE DI NATUROPATIA PS_N_00_2015 OFFERTA FORMATIVA GENERALE PIANI DI STUDIO PS_N_00_2015 OFFERTA FORMATIVA GENERALE CORSO TRIENNALE DI NATUROPATIA OFFERTA FORMATIVA GENERALE Artedo, a*raverso la propria rete di Scuole, propone Corsi di Formazione innova8vi e risponden8

Dettagli

Catalogo Servizi. Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro

Catalogo Servizi. Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro Catalogo Servizi Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro 2017 2018 MISSION 2 La società S&L srl è a,vamente protagonista nella diffusione della cultura della prevenzione a8raverso la consulenza, il

Dettagli

La seconda fase del sistema AVA. La valutazione della ricerca e la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD)

La seconda fase del sistema AVA. La valutazione della ricerca e la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD) La seconda fase del sistema AVA. La valutazione della ricerca e la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD) Massimo Castagnaro Coordinatore AVA - Consiglio Direttivo ANVUR massimo.castagnaro@anvur.org

Dettagli

La prescrizione degli agrofarmaci nell applicazione della direttiva sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

La prescrizione degli agrofarmaci nell applicazione della direttiva sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari La prescrizione degli agrofarmaci nell applicazione della direttiva sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Roma, 12 maggio 2010 Enrico Antignati Consigliere C.O.N.A.F. (Coordinatore Dipartimento

Dettagli

GIORGIO FIORENTINI UNIVERSITà BOCCONI

GIORGIO FIORENTINI UNIVERSITà BOCCONI Rescue Company: l Impresa Sociale come risorsa an5crisi GIORGIO FIORENTINI UNIVERSITà BOCCONI GIORGIO.FIORENTINI@UNIBOCCONI.IT 1 Il modello di rescue company GIORGIO.FIORENTINI@UNIBOCCONI.IT 2 Il significato

Dettagli

Scelte ges1onali del patrimonio forestale regionale e organizzazione delle stru8ure

Scelte ges1onali del patrimonio forestale regionale e organizzazione delle stru8ure Scelte ges1onali del patrimonio forestale regionale e organizzazione delle stru8ure Massimiliano D Alessio Responsabile Area Studi e Ricerche GIORNATE DI STUDIO Il ruolo del se4ore pubblico nella ges

Dettagli

CiaoTech Gruppo PNO. Il tuo partner di successo per l Innovazione, la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico CONNECTING AMBITIONS

CiaoTech Gruppo PNO. Il tuo partner di successo per l Innovazione, la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico CONNECTING AMBITIONS CiaoTech Gruppo PNO Il tuo partner di successo per l Innovazione, la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico Il Gruppo PNO o La più grande società europea di Innovation management e Grants consulting: 25 milioni

Dettagli

Giuseppe Pernice LA PESCA SICILIANA AL 31 DICEMBRE 2014: DATI, ANALISI E PROSPETTIVE ALLA LUCE DELLA PCP E DEL FEAMP

Giuseppe Pernice LA PESCA SICILIANA AL 31 DICEMBRE 2014: DATI, ANALISI E PROSPETTIVE ALLA LUCE DELLA PCP E DEL FEAMP LA PESCA SICILIANA AL 31 DICEMBRE 2014: DATI, ANALISI E PROSPETTIVE ALLA LUCE DELLA PCP 2014-2020 E DEL FEAMP Giuseppe Pernice Coordinatore dell Osservatorio della Pesca del Mediterraneo Partendo dall

Dettagli

MISURA Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura

MISURA Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura 5.3.1.2.5 MISURA 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura Riferimenti normativi Articolo 30 Regolamento CE n.

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

PROGETTO PER UN CITTA S BRESCIA, UNA CANDIDATA. Prof. Sergio Pecorelli Rettore Università degli Studi di Brescia

PROGETTO PER UN CITTA S BRESCIA, UNA CANDIDATA. Prof. Sergio Pecorelli Rettore Università degli Studi di Brescia PROGETTO PER UN CITTA HEALTH&WEALTH@UNIB S BRESCIA, UNA CANDIDATA Prof. Sergio Pecorelli Rettore Università degli Studi di Brescia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA HEALTH&WEALTH La missione dell Università

Dettagli

PSA GO GREEN FORTNIGHT 2015 IL PORTO DI VENEZIA E L EFFICIENZA ENERGETICA SINERGIE PUBBLICO/PRIVATO. Giovanni Terranova Autorità Portuale di Venezia

PSA GO GREEN FORTNIGHT 2015 IL PORTO DI VENEZIA E L EFFICIENZA ENERGETICA SINERGIE PUBBLICO/PRIVATO. Giovanni Terranova Autorità Portuale di Venezia PSA GO GREEN FORTNIGHT 2015 IL PORTO DI VENEZIA E L EFFICIENZA ENERGETICA SINERGIE PUBBLICO/PRIVATO Giovanni Terranova Autorità Portuale di Venezia Il contesto I porti hanno sempre maggiore influenza come

Dettagli

L impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione verso l economia circolare

L impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione verso l economia circolare L impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione verso l economia circolare Torino, 5 maggio 2016 Obiettivo della Circular Economy OBIETTIVO Slegare lo sviluppo delle imprese e dei territori dallo sfruttamento

Dettagli

Dipar&mento di Economia

Dipar&mento di Economia 1 Dipar&mento di Economia Il Dipar*mento di Economia della Università Roma Tre si occupa di dida:ca e ricerca in ambito economico con una prospe:va interdisciplinare. Al Dipar*mento di Economia fanno capo

Dettagli

Lombardy Energy Cleantech Cluster, prospettive di Smart Water Metering

Lombardy Energy Cleantech Cluster, prospettive di Smart Water Metering Lombardy Energy Cleantech Cluster, prospettive di Smart Water Metering Carmen Disanto, Cluster Manager Gianni Tartari, IRSA CNR Con la collaborazione di: Fraternali del Politecnico, Muzzatti di CAP Holding

Dettagli

Politica per. la Qualità, per l Ambiente e per la Responsabilità Sociale. Lecce, 26 Ottobre Curriculum

Politica per. la Qualità, per l Ambiente e per la Responsabilità Sociale. Lecce, 26 Ottobre Curriculum Curriculum Politica per la Qualità, per l Ambiente e per la Responsabilità Sociale 1 Lecce, 26 Ottobre 2016 Sommario Premessa...3 Politica per la Qualità... 4 Politica per l Ambiente...5 Politica per la

Dettagli

PIANO ENERGETICO PROVINCIALE

PIANO ENERGETICO PROVINCIALE PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA V Dipartimento I U. D. Politiche energetiche e Tutela dell Ambiente PROTOCOLLO D INTESA PER LA REDAZIONE DEL PIANO ENERGETICO PROVINCIALE della PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA

Dettagli

Incontro con gli stakeholder. Roma 11 febbraio 2016

Incontro con gli stakeholder. Roma 11 febbraio 2016 Incontro con gli stakeholder Roma 11 febbraio 2016 Documentazione a supporto Tasso di risposta 55% Format ricevuti (#) = 8 Dalla ricerca biotecnologica nuove risorse per l industria e per uno sviluppo

Dettagli

ENEA: Mission dell Agenzia ed attività del Laboratorio di Ispra

ENEA: Mission dell Agenzia ed attività del Laboratorio di Ispra ENEA: Mission dell Agenzia ed attività del Laboratorio di Ispra Patrizia Pistochini Laboratorio Smart City and Community - Divisione Smart Energy Dipartimento Tecnologie Energetiche ENEA ISER DIREZIONE

Dettagli

Workshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi

Workshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi Workshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi Come ridurre i costi energetici, la carbon footprint di prodotto, acquisire competitività SANA 2013 Macroscenario energetico

Dettagli

Celle a combustibile alimentate a syngas dalla gassificazione di biomasse

Celle a combustibile alimentate a syngas dalla gassificazione di biomasse VALUTAZIONI SULL UTILIZZO DELLE BIOMASSE FORESTALI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA Celle a combustibile alimentate a syngas dalla gassificazione di biomasse Carbonia, 6 Maggio 2014 Auditorium Centro Ricerche

Dettagli

Il Biologo tra presente e futuro lavorativo

Il Biologo tra presente e futuro lavorativo Il Biologo tra presente e futuro lavorativo Professionalità, un investimento indispensabile Roma, 27 11.13 I passi importan@ per il futuro lavora@vo ü Sen$rsi una Comunità professionale baricentrica nei

Dettagli

Agenda / Inhalt. Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, il recupero dei nutrienti nei digestati

Agenda / Inhalt. Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, il recupero dei nutrienti nei digestati Agenda / Inhalt Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, L.P. BZ 13.12.2006, n. 14 - Innovazione Delibera finanziamento Consorzio

Dettagli

Mincio IL MINCIO E I SUOI TERRITORI. Contratti di Fiume. 8 giugno 2016 Mantova. Mario Clerici DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile

Mincio IL MINCIO E I SUOI TERRITORI. Contratti di Fiume. 8 giugno 2016 Mantova. Mario Clerici DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Mincio IL MINCIO E I SUOI TERRITORI I Contratti di Fiume 8 giugno 2016 Mantova Mario Clerici DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Il Tema COME RENDERE PIU EFFICIENTI ED EFFICACI LE POLITICHE DI

Dettagli

Moda e sostenibilità. Il corso è organizzato in collaborazione con:

Moda e sostenibilità. Il corso è organizzato in collaborazione con: Moda e sostenibilità Il corso intende fornire le conoscenze necessarie a comprendere cara2eris3che, standard, potenzialità e limi3 di interven3 sostenibili nell'ambito dell industria culturale della moda

Dettagli

Nasce Parchi a Impatto Zero, il nuovo modello di finanza per progetti ambientali

Nasce Parchi a Impatto Zero, il nuovo modello di finanza per progetti ambientali Nasce Parchi a Impatto Zero, il nuovo modello di finanza per progetti ambientali Utilizzo delle rinnovabili, efficienza energetica, tutela della biodiversità, mobilità sostenibile: l accordo tra Federparchi,

Dettagli

La pianificazione economica regionale degli interventi di efficientamento energetico

La pianificazione economica regionale degli interventi di efficientamento energetico CITTÀ, RETI, EFFICIENZA ENERGETICA CAGLIARI, 10 APRILE 2015 La pianificazione economica regionale degli interventi di efficientamento energetico a cura di Piergiorgio Bittichesu I PROTAGONISTI IL C.R.P.

Dettagli

ZERO, un living lab del Politecnico di Bari e di ENEA Brindisi per l efficienza energe>ca e la proto>pizzazione rapida

ZERO, un living lab del Politecnico di Bari e di ENEA Brindisi per l efficienza energe>ca e la proto>pizzazione rapida ZERO, un living lab del Politecnico di Bari e di ENEA Brindisi per l efficienza energe>ca e la proto>pizzazione rapida Prof. Ing. Massimo La Scala Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell Informazione

Dettagli

Buone pra9che di sostenibilità ado#ate in La#eria Soresina. Ma#eo Bignardi Mantova, 27 Aprile 2016

Buone pra9che di sostenibilità ado#ate in La#eria Soresina. Ma#eo Bignardi Mantova, 27 Aprile 2016 Buone pra9che di sostenibilità ado#ate in La#eria Soresina Ma#eo Bignardi Mantova, 27 Aprile 2016 INDICE CHI SIAMO I NOSTRI VALORI LATTERIA SORESINA E L AMBIENTE 1. Sostenibilità nel territorio agricolo

Dettagli

POR FESR ABRUZZO COMITATO DI SORVEGLIANZA 24 marzo 2017

POR FESR ABRUZZO COMITATO DI SORVEGLIANZA 24 marzo 2017 POR FESR ABRUZZO 2014-2020 COMITATO DI SORVEGLIANZA 24 marzo 2017 Punto 7 Informa(va POR FESR 2014-2020 Informazioni generali Programma Opera(vo Regionale FESR ABRUZZO 2014-2020 Approvato dalla Commissione

Dettagli

Le nuove procedure di affidamento e i criteri di aggiudicazione. Obblighi di trasparenza, pubblicità e monitoraggio dei contratti

Le nuove procedure di affidamento e i criteri di aggiudicazione. Obblighi di trasparenza, pubblicità e monitoraggio dei contratti ISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Ciclo di eventi interregionali informativi e di aggiornamento LA RIFORMA DEI CONTRATTI PUBBLICI

Dettagli

CHI SIAMO. NOVIGOS in pillole ENERGY' 'SERVIZI'DI'ENERGY'MANAGEMENT'PER'IL'RISPARMIO'ENERGETICO'

CHI SIAMO. NOVIGOS in pillole ENERGY' 'SERVIZI'DI'ENERGY'MANAGEMENT'PER'IL'RISPARMIO'ENERGETICO' CHI SIAMO NOVIGOS' ENGINEERING' È' UN' TEAM' di Professionis, che proge1ano da oltre 14' ANNI' SOLUZIONI' PER' LA' GESTIONE' DEI' PROCESSI' DELLE'MEDIE'E'GRANDI'IMPRESE.' NOVIGOS in pillole ' BIM' 'ANAGRAFICA'TECNICA'CON'DOPPIO'OUTPUT'

Dettagli

Le bioenergie in Italia: L esperienza del modello BiogasDoneRight

Le bioenergie in Italia: L esperienza del modello BiogasDoneRight Dr. Agr. Guido Bezzi Resp. Area Agronomia CIB Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione Le bioenergie in Italia: L esperienza del modello BiogasDoneRight Tavola Rotonda L esperienza dell Italia sullo

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

L associazione fondiaria per la riduzione del frazionamento e la ripresa delle aività agro- pastorali

L associazione fondiaria per la riduzione del frazionamento e la ripresa delle aività agro- pastorali Accesso alla terra: pra3che sul territorio e poli3che pubbliche 7-8 luglio, Madonie (Finale di Pollina- PA) Seminario organizzato da CREA e Comitato Nazionale Aree Interne L associazione fondiaria per

Dettagli