Pratiche adeguate di sviluppo inclusivo in Mongolia e in Cina
|
|
- Norberto Carli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 V CONFERENZA NAZIONALE SULLE POLITICHE DELLA DISABILITA Fortezza da Basso (Firenze) Settembre 2016 Gruppo di Lavoro 7: Cooperazione e proiezione internazionale delle politiche sulla disabilità Pratiche adeguate di sviluppo inclusivo in Mongolia e in Cina RIDS /AIFO
2 Protezione dei diritti delle persone con disabilità in Mongolia attraverso il rafforzamento delle capacità delle organizzazioni della società civile. Un progetto durato 2 anni
3 MONGOLIA: territorio 5 volte maggiore a quello dell Italia, e una popolazione di 1/20 (nemmeno 2 abitanti x km²) 21 province 38% della popolazione vive nella capitale, divisa in 9 distretti
4 Obiettivo generale: contribuire alla protezione dei diritti delle persone con disabilità in Mongolia 1.Migliorare la capacità delle Organizzazioni di Persone con Disabilità (OPD) nel sostenere e monitorare l implementazione della CRPD. 2.Sostenere il processo di elaborazione e di preparazione della nuova legge quadro sulla disabilità in Mongolia, in collaborazione con il Dipartimento Disabilità del Ministero per lo Sviluppo della Popolazione e Protezione Sociale.
5 Obiettivo generale: contribuire alla protezione dei diritti delle persone con disabilità in Mongolia 1.Migliorare la capacità delle Organizzazioni di Persone con Disabilità (OPD) nel sostenere e monitorare l implementazione della CRPD. Il programma coinvolge in modo partecipativo le organizzazioni di persone con disabilità
6 Un progetto possibile perché non nasce dal nulla: ha alle spalle un processo di SIBC (Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria) durato più di 25 anni
7
8 2015: Conclusione osservazioni su report 2011: 1 report paese su CRPD inviato al Commettee ONU 2009: Ratifica CRPD e protocollo opzionale 2016: Legge quadro sulla disabilità Emendamenti alla Legge di sicurezza sociale per PcD Futuro: supporto OPD x monitorare applicazione CRPD e Legge Quadro
9 Obiettivo generale: contribuire alla protezione dei diritti delle persone con disabilità in Mongolia Il progetto si armonizza con le politiche governative del paese in cui viene implementato 2.Sostenere il processo di elaborazione e di preparazione della nuova legge quadro sulla disabilità in Mongolia, in collaborazione con il Dipartimento Disabilità del Ministero per lo Sviluppo della Popolazione e Protezione Sociale.
10 Il progetto si è rivolto: alle Persone con Disabilità (3.841 PcD coinvolte) alle OPD (75 PcD e membri di 20 OPD hanno partecipato al processo di monitoraggio dell implementazione della CRPD nel Paese)
11 ai tecnici e professionisti delle autorità locali governative responsabili per l implementazione della CRPD e della nuova Legge nazionale sulla disabilità: 279 persone coinvolte nelle attività progettuali (formazione, monitoraggio, tavoli di discussione) 632 persone (PcD, rappresentanti delle OPD e rappresentanti del Governo) hanno partecipato e presenziato al Gruppo di Lavoro del Governo che ha studiato, identificato i principi e redatto la nuova Legge quadro nazionale sulla disabilità.
12 Il progetto, gestito dall ONG locale Tegsh Niigem, in partnership con AIFO, ha coinvolto anche: una ONG formata da giornalisti locali leader internazionali di DPI Asia Pacific l International Disability Alliance IDA
13 Rationale: Obiettivo Sostenibilità Coinvolgere la società civile, in particolare le OPD, nel percorso di promozione e protezione dei diritti delle persone con disabilità, in collaborazione con le istituzioni governative.
14 Sostenere l importanza e il valore strategico della collaborazione tra ONG, OPD e istituzioni governative, anche in Italia e a livello internazionale
15 La collaborazione con le istituzioni governative NON ha significato il silenzio sulle mancanze del Governo: Le PcD formate hanno partecipato all identificazione dei casi di violazione della CRPD e quindi all elaborazione del Report parallelo inviato al CRPD Committee dell ONU e al Disability Department del Ministero Mongolo che ne ha tenuto conto per l elaborazione del Country Report. Lo staff della OnG di giornalisti (Oyunii Darhlaa) ha garantito la visibilità del processo di monitoraggio sull implementazione della CRPD con la pubblicazione di articoli sui mass media. Rappresentanti delle OPD hanno partecipato all incontro ONU a Ginevra (13 sessione CRPD Committee, Marzo 2015)
16 Monitoraggio e Valutazione realizzati anche da part e di organismi competenti, mongoli e italiani: L analisi delle interviste e dei dati raccolti è stata realizzata con la partecipazione di rappresentati della National Commission of Human Rights della Mongolia e dell OnG di avvocati Intellectual Innovation. Una valutazione finale è stata realizzata da un consulente esterno, sotto la supervisione scientifica di ARCO Lab, laboratorio di ricerca socioeconomica dell'università degli Studi di Firenze.
17 La metodologia partecipativa applicata dal progetto (PcD con confronto/coinvolgimento diretto delle Istituzioni Governative), rende l azione replicabile e trasferibile in altri cotesti: India Tunisia Cina Azione pilota per promuovere l applicazione della nuova legge sulla salute mentale, facilitando l organizzazione di servizi di salute mentale di comunità, l organizzazione di gruppi di auto aiuto e di associazioni di persone con condizioni di salute mentale e dei loro famigliari
18 Rafforzamento del ruolo e delle capacità degli Attori Non Statali cinesi verso la piena inclusione nella società delle persone con problemi di salute mentale Proge'o di 3 anni, realizzato in 4 ci'à della Cina Il programma con8nua e espande un azione pilota di salute mentale di comunità, sviluppata nel periodo , sempre co- finanziato dall Unione Europea, che prevedeva il rafforzamento dell organizzazione dei servizi di comunità di base in tre distreg della Cina.
19 Il progetto è implementato da ONG e Associazioni italiane e cinesi: L Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau (AIFO), responsabile per la gestione del progetto triennale, co-finanziato dall Unione Europea. L ONG di Viterbo Solidarietà e Servizio (SoliS) che ha il compito di monitorare l andamento progettuale. The Peking University Institute of Mental Health / Sixth Hospital (PUIMH) è il partner locale principale. Aid & Service Association (l Associazione di SoliS in Cina). Partecipa al processo di capacity building del personale locale coinvolto nell organizzazione dei servizi territoriale di salute mentale e dei centri residenziali aperti. La Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo (CoPerSaMM) coinvolta nel programma di formazione del personale cinese. Le Amministrazioni dei distretti sanitari coinvolti nel progetto partecipano direttamente, attraverso i Direttori degli ospedali psichiatrici.
20 CINA: milioni di persone (1,2% della popolazione cinese) con problemi di salute mentale. L attuale sistema di assistenza è prevalentemente privato e basato su ospedali psichiatrici. Non ci sono sufficienti strutture e risorse umane per rispondere ai bisogni. Non c è competenza per la salute mentale comunitaria. La maggior parte dei servizi è in aree urbane. La Cina ha ratificato la CRPD nel 2008
21 L iniziativa, basandosi sull esperienza italiana di Trieste e sui principi della legge Basaglia del 1978, promuove l introduzione in Cina di politiche innovative nell ambito dell assistenza alle persone con problemi di salute mentale, in base ai principi della CRPD e del Mental Health Gap Action Programme dell OMS (mhgap-oms, 2008), che mira a integrare i servizi di salute mentale nei sistemi sanitari di base, in linea con la nuova legge cinese sulla salute mentale, entrata in vigore il 1 maggio del La strategia dell Azione è in linea con programmi e le politiche governative
22 La nuova Legge cinese sulla Salute mentale: Applicata da maggio 2013 Priorità: prevenzione, cura, riabilitazione. Principi: diritti legali delle persone con problemi di salute mentale (ammissione volontaria agli ospedali psichiatrici). Si riconosce che il lavoro di cura comunitario riduce i costi della salute mentale Comitati locali Familiari (modello italiano: Fare insieme ) ONG e Mass media
23 BISOGNI: Sviluppare la consapevolezza dell importanza degli Attori Non Statali I professionisti e gli operatori sanitari mancano ancora delle conoscenze base e delle capacità per fare salute mentale di comunità Le persone con problemi di salute mentale sono private del lavoro e di altre attività generatrici di reddito (tra il 70% e il 90%), lo stigma, la discriminazione e la mancanza di esperienza professionale costituiscono ancora una forte barriera Manca visibilità di buone pratiche
24 DESTINATARI: ONG (PUIMH), Cooperative/Gruppi Sociali/Associazioni, di base di persone con problemi di salute mentale e loro familiari Personale sanitario Popolazione delle quattro città coinvolte (programma di Informazione, Comunicazione, Educazione) Esperti di salute mentale, autorità locali, membri delle Organizzazioni di Persone con Disabilità
25 RISULTATI: Personale sanitario formato con corsi di formazione, esperienze di interscambio, Seminari sulla CRPD con esperti cinesi e internazionali, compresi i rappresentanti della DPI (Disability People International) Italia e Asia-Pacifico. Creato un network di ONG internazionali e locali che lavorano nel campo della salute mentale ( e avviati contatti con Centri Accademici stranieri.
26 RISULTATI: Servizi di salute mentale di comunità attivati (Centri ambulatoriali di salute mentale e Centri Residenziali Aperti) nelle quattro città incluse dal progetto
27 RISULTATI: I membri dei gruppi/cooperative sociali, hanno acquisito capacità per gestire attività generatrici di reddito
28 RISULTATI: Le persone con problemi di salute mentale e i loro famigliari si sono organizzati in Associazioni per promuovere i loro diritti Le buone pratiche relative all organizzazione di servizi di salute mentale di comunità sono condivise con diversi centri Accademici Comunità informate sulla disponibilità dei servizi di salute mentale di comunità
29 Il programma di integrazione dei servizi di salute mentale nel sistema sanitario di base è replicabile e trasferibile in altri cotesti: altre città della Cina Purché le azioni siano sempre discusse e concordate con i partner e i beneficiari (PcD, familiari PcD, OPD), in modo da garantire la sostenibilità sociale, i diritti delle PcD e l innovazione rappresentata dalla partecipazione, fin dall ideazione di un percorso di sviluppo, delle PcD (art.32 CRPD).
30 Gruppo di Lavoro 7: Cooperazione e proiezione internazionale delle politiche sulla disabilità Sostenere pratiche adeguate di sviluppo inclusivo significa: Processi di RBC/SIBC Empowerment di PcD e OPD, in sinergia con i Governi Locali
31 disabilita-e-sviluppo-un-manuale-multilingue-perincludere-le-persone-con-disabilita
Le dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG
PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE : Workshop OPPORTUNITA E SINERGIE CON GLI UFFICI DELLE REGIONI ITALIANE A BRUXELLES Comitato delle Regioni - 7 th Dicembre 2011, 15.30 Le dimensioni internazionali delle
DettagliAVVISO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A INIZIATIVE PRESENTATE DAGLI ENTI TERRITORIALI - DOTAZIONE FINANZIARIA 2017
AVVISO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A INIZIATIVE PRESENTATE DAGLI ENTI TERRITORIALI - DOTAZIONE FINANZIARIA 2017 Ente finanziatore Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo (AICS) Titolo del progetto
DettagliIstruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI SI.SI.FO.
Istruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI Programma d azione comunitario in materia di formazione professionale Seconda fase: 2000-2006 SI.SI.FO. PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI Il Programma Leonardo da Vinci
DettagliERASMUS + Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport
LA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 2020 SPORT E GIOVANI LE OPPORTUNITA PREVISTE Campobasso 13 marzo 2014 Programmi comunitari mirati/settoriali Settore ISTRUZIONE, FORMAZIONE, GIOVANI, SPORT
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. (di seguito Regione)
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito Regione) e Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO (di seguito Comitato Giovani) PER LA COOPERAZIONE TESA ALLA REALIZZAZIONE
DettagliSALUTE GLOBALE: PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA
Workshop Nazionale ISDE Italia Bosa, 12 Settembre 2009 SALUTE GLOBALE: PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA Enrico Materia LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA Osservatorio Italiano sulla Salute
DettagliAllegato 4 Indicatori del Programma
Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli
DettagliIl programma URBACT III 2014/2020
Il programma URBACT III 2014/2020 URBACT è il principale programma di sostegno alle amministrazioni locali europee che dal 2002 favorisce lo sviluppo urbano sostenibile e integrato in tutti i paesi dell
DettagliI programmi europei per i giovani
I programmi europei per i giovani Gli obiettivi 1. Promuovere la cittadinanza europea attiva nei giovani, favorendo la mobilità dei giovani e incoraggiandone lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività.
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE PIANI DI SVILUPPO LOCALE
Misura 19, Sostegno allo sviluppo locale LEADER - (SLTP - sviluppo locale di tipo partecipativo) criteri di valutazione dei Programmi di Sviluppo Locale (PSL) SCHEDA DI VALUTAZIONE PIANI DI SVILUPPO LOCALE
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del
600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 601 602 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013
DettagliSi aggiunga come primo riconoscimento:
PROPOSTA DI EMENDAMENTI DELL'OSSERVATORIO REGIONALE DEL VOLONTARIATO TRATTE DAL DOCUMENTO "RICHIESTE DI MODIFICHE ED INTEGRAZIONE ALLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE CONCERNENTE IL SISTEMA INTEGRATO DEGLI
DettagliSCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.
SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra Regione Toscana Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale e Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.10 sono
DettagliPROGETTI STRATEGICI. Ministero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico PROGETTI STRATEGICI Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione Direzione Generale per le politiche dei fondi strutturali
DettagliSeminario FEP - Regione Calabria Lamezia Terme, 12 gennaio Implementazione dell Asse 4: strategie, territori, partnership.
Seminario FEP - Regione Calabria Lamezia Terme, 12 gennaio 2010 Implementazione dell Asse 4: strategie, territori, partnership Carlo Ricci 1 Selezionare strategie locali di qualità Cosa prevede il Regolamento
DettagliLa rete Le Risorse Umane L originale collaborazione nel progetto triennale La formazione dei manager sanitari presso l Uganda Martyrs University per migliorare la gestione dei servizi sanitari in Uganda
DettagliI Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione
I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza Politica di coesione L Unione Europea per l uguaglianza, i diritti di cittadinanza, partecipazione e giustizia Lotta contro le discriminazioni
Dettagliweb:
Direzione regionale Attuazione Programmazione Sanitaria Servizio Tutela Salute Mentale e-mail: salutementale@regione.veneto.it web: www.regione.veneto.it/salutementale Il Contesto Nel 2007 sono stati trattati
DettagliL istituto omnicomprensivo di Deruta aderisce al progetto
L istituto omnicomprensivo di Deruta aderisce al progetto Wellbeing and Inclusion for New Educational Resources, insieme all ispettorato scolastico di Vaslui, Romania Il Comune di Marsciano ha aderito
DettagliWorkshop Internazionale sul tema Salute Mentale e Diritti
Workshop Internazionale sul tema Salute Mentale e Diritti Prospettive dal Mondo della Cooperazione Introduzione il Progetto Multipaese L evento proposto fa parte del progetto Multicountry small pilot initiatives
DettagliIl programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)
FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2012 Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) Relatore: Rossano Arenare Obiettivi del programma Oltre agli obiettivi del
DettagliForum Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile
REGIONE CALABRIA POR Calabria FESR 2007-2013 ASSE III AMBIENTE - Linea di intervento 3.5.1.1 LABORATORIO EASW Seminario Europeo di Simulazione Partecipativa EUROPEAN AWARENESS SCENARIO WORKSHOP 1 PROGRAMMA
DettagliQuestionario. Questionario Profilo Amministrazione. 1 von :27. Bettoni Marco (logout)
1 von 8 07.01.2014 11:27 Questionario Profilo Amministrazione Bettoni Marco (logout) Questionario Questo strumento è stato progettato per raccogliere dati ed informazioni al fine di implementare la formazione
DettagliTavoli di area geografica e tematica
IL PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITA INTERNAZIONALI 2012-2015 D.C.R. 26 del 4.4.2012 Tavoli di area geografica e tematica Firenze, 17 maggio 2012 - Le aree/paesi prioritari - Gli strumenti di governance del
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliIl progetto CityRegions
Il progetto CityRegions Paolo Mascia Torino, 8 novembre 2013 This project is implemented through the CENTRAL EUROPE Programme co-financed by the ERDF. Contenuto 1. Il programma europeo 2. Il progetto CityRegions:
DettagliDIRITTI DELL INFANZIA E ADOLESCENZA
In collaborazione con: CORSO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA SUI DIRITTI DELL INFANZIA E ADOLESCENZA 23-24 febbraio 9-10 marzo 2017 09.00-17.00 La Convenzione Onu sui Diritti del Fanciullo, adottata dall Assemblea
DettagliCoordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza
È un coordinamento di 60 associazioni E strutturato su un livello nazionale e regionale Collabora con le istituzioni nazionali e locali Obiettivi del PIDIDA: promuovere la conoscenza e l applicazione della
DettagliProgramma IPA Adriatico UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI
Consorzio Volontario tra Comuni Programma IPA Adriatico 2007 2013 UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI 1. Sintesi del progetto Lo scopo del progetto TISAR
DettagliGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE
GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5
DettagliPanoramica del progetto 9. Giornata nazionale del gioco delle ludoteche Svizzere
Panoramica del progetto 9. Giornata nazionale del gioco delle ludoteche Svizzere La Federazione delle Ludoteche Svizzere organizza per sabato 20 maggio 2017 la giornata nazionale del gioco e offre a bambini,
DettagliLavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova
Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee
DettagliUNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento
Mercoledì 1 aprile 2015 UNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento delle città ai cambiamenti sociali e demografici Prevenire i Rischi di emarginazione Rischi di povertà Rischi di esclusione sociale
DettagliUn villaggio che mette in contatto chi produce, chi programma e chi utilizza innovazione
Un villaggio che mette in contatto chi produce, chi programma e chi utilizza innovazione 6-7 aprile 2017 padiglione 6 Mostra d Oltremare Napoli evento promosso da partner commerciale partner con il supporto
DettagliPROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità
TITOLO: Protocollo d intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri per la realizzazione congiunta
DettagliTullio A.M. Tolio Presidente Comitato Scientifico CFI. I gruppi tematici tecnicoscientifici
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Tullio A.M. Tolio Presidente
DettagliIl Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia
Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia Il Patto dei Sindaci per il Clima & l Energia riunisce le autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere gli obiettivi comunitari in
DettagliSCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA
SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LAZIO, con sede e domicilio legale in Roma, viale Cristoforo Colombo.., C.F.., rappresentata dal Presidente della Regione.. Nato a il E L AGENZIA SPAZIALE EUROPEA
Dettaglie la formazione delle nuove figure professionali
SEMINARIO NAZIONALE EPALE Migranti e rifugiati: nuovi bisogni formativi degli educatori Catania, 20 novembre 2015 I cambiamenti nei CPIA e la formazione delle nuove figure professionali Giovanna Del Gobbo,
DettagliL Allattamento Materno nella Regione Veneto
L Allattamento Materno nella Regione Veneto Politiche, Programmi, Azioni INIZIATIVE A LIVELLO INTERNAZIONALE 1989: Nascita dei 10 Passi per allattare al seno con successo (Ginevra) 1990: Dichiarazione
DettagliOL: FR GRUPPO DI LAVORO TRASPORTI
Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference XI TOP / POJ / ODG / TDR A5 IT OL: FR GRUPPO DI LAVORO TRASPORTI ALLEGATO 1 A
DettagliCreActive ENTERPRISES. YOU(TH) CAN DO IT! BUSINNESS PLAN E START UP
CreActive ENTERPRISES. YOU(TH) CAN DO IT! BUSINNESS PLAN E START UP E iniziato ieri, lunedì 3 maggio a Trento, il corso di formazione CreActive Enterprises. You(th) can do it!, che si rivolge a 12 giovani
DettagliCooperazione internazionale. Coopération Internationale. Sviluppo e promozione di azioni transfrontaliere nel settore dell educazione
Ministero dell 'Istruzione, dell'università e della Ricerca Direzione Generale Regionale per il Piemonte Ministère de l'éducation Nationale Académie de Nice Cooperazione internazionale Coopération Internationale
DettagliCONSORSO DI IDEE E-CARE 2016
CONSORSO DI IDEE E-CARE 2016 Ci eravamo lasciati così: Tra vent anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate
DettagliDiritto alla salute, al lavoro e all inclusione sociale delle donne
CROCE ROSSA ALBANESE / CROCE ROSSA ITALIANA Diritto alla salute, al lavoro e all inclusione sociale delle donne ALBANIA Rapporto attività Novembre 2011 Maggio 2012 Breve descrizione del progetto Il progetto
DettagliIl ciclo del progetto. Pisa 07-08/11/2008
Il ciclo del progetto Pisa 07-08/11/2008 Il percorso A) La cooperazione e i suoi attori A) La cooperazione e i suoi attori B) Il ciclo del progetto e le sue fasi B) Il ciclo del progetto e le sue fasi
DettagliErasmus +: il programma dell UE per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport
REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES Erasmus +: il programma dell UE 2014-2020 per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell
DettagliConferenza nazionale sull Educazione Ambientale
Conferenza nazionale sull Educazione Ambientale Roma 22 e 23 novembre 2016! ing. Francesco Baruffi dott. laura Dal Pozzo! Motivazioni del progetto e fabbisogni del contesto Piano di gestione del Rischio
DettagliUrban Innovative Actions
Urban Innovative Actions Bruxelles, 21 Dicembre 2016 Obiettivi strategici Art.8 FESR 2014/20: Su iniziativa della Commissione, il FESR può sostenere azioni innovative nel campo dello sviluppo urbano...
DettagliFondi comunitari, metodi e obiettivi per un uso efficace nel
Fio.PSD è ONLUS con Evidente Funzione Sociale riconosciuta dal Governo Italiano Fondi comunitari, metodi e obiettivi per un uso efficace nel 2014-2020 Sintesi da: Metodi e obiettivi per un uso efficace
DettagliGli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo
Gli esperti Ismu Mariagrazia Santagati Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Ruolo e funzioni - Garanti del contenuto che qualifica il Progetto Interculture - sulla base dell assunzione e della condivisione
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliCompetenze e formazione nella salute mentale. Alessandra Felice
Competenze e formazione nella salute mentale Alessandra Felice 1 «..CIELO E TERRA COSPIRANO AFFINCHE TUTTO CIO CHE E STATO VENGA SRADICATO E RIDOTTO IN POLVERE. SOLO I SOGNATORI CHE SOGNANO A OCCHI APERTI
DettagliMilano per il co-sviluppo
MILANO PER IL CO-SVILUPPO. CONTRIBUTI A FAVORE DELLA SOLIDARIETA' E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - ANNO 2010 Milano Palazzo Marino, 24 febbraio 2011 Milano per il co-sviluppo Ufficio Cooperazione
DettagliCSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017
CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 COSA SONO LE RETI D IMPRESA La CSR è la capacità dell impresa di coniugare business e attenzione all ambiente e al sociale e di coinvolgere
DettagliSingapore Novembre 2016 // SCHEDA PROGETTO
Singapore Novembre 2016 // SCHEDA PROGETTO L Italian Innovation Days è un appuntamento annuale, dedicato alla promozione internazionale del innovazione italiana, grazie al quale le aziende possono entrare
DettagliIl progetto. Links United for Coma awakenings through Sport
Il progetto Links United for Coma awakenings through Sport Elena Vignocchi Responsabile Progettazione Europea - Futura Progetto cofinanziato dal Programma Erasmus + dell Unione Europea Sport Collaborative
DettagliBando del Comune di Milano: Milano per la sicurezza alimentare. Contributi a favore della solidarietà e della cooperazione internazionale anno 2012.
EXPO 2015 per la sicurezza alimentare e nutrizionale delle comunità locali: implementazione di un piano di azione condiviso tra Lombardia e Centro America. REALSAN 2 Bando del Comune di Milano: Milano
DettagliUn esperienza del Friuli Venezia Giulia
Un esperienza del Friuli Venezia Giulia Lucia Negrisin Dirigente Scolastico Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei Trieste Scuola pilota Gruppo Interistituzionale SpS FVG Un esperienza ai confini della
DettagliAssistenza ai processi zonali di co-progettazione
Fondo Sociale Europeo Asse B Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà Assistenza ai processi zonali di co-progettazione Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili 1
DettagliAREA: IMMIGRATI STRANIERI, POVERTA ED ESCLUSIONE SOCIALE PROGETTO PAA 2009 Indicare il Progetto e gli obiettivi Aspetti critici, positivi ecc.
Pov 1 - CONTRASTO ALLA POVERTA E ALL ESCLUSIONE SOCIALE Servizi Sociali Associati del Comune di Faenza, Servizio Adulti e Disabili Pag. 246 Pov 2 - PUNTO INFORMATIVO SPECIALISTICO PER CITTADINI STRANIERI
DettagliCREARE SVILUPPO RISPETTANDO I DIRITTI: IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NON GOVERNATIVA
CREARE SVILUPPO RISPETTANDO I DIRITTI: IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NON GOVERNATIVA Ada Civitani Presidente CoLomba Cooperazione Lombardia Milano, 18 Novembre 2016 CoLomba Cooperazione Lombardia
DettagliI centri per le famiglie in Piemonte. Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale. 31 marzo 2016
ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI, DELLA FAMIGLIA E DELLA CASA I centri per le famiglie in Piemonte Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale 31 marzo 2016 Italia e Piemonte: alcune
DettagliL accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili
L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili Pace coesione sociale dialogo interculturale partecipazione diritti umani cittadinanza democratica
DettagliGIORNATA DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE
GIORNATA DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE Trento, 17 ottobre 2012 Guido Zolezzi Dipartimento di Ingegneria Civile, ambientale e meccanica Le opportunità della Cooperazione allo Sviluppo Università e Cooperazione
DettagliTitolo evento Luogo,data. Cabina di Regia. 7 marzo Agostina Betta Coordinamento Pane e Internet
Titolo Titolo evento evento Luogo, Luogo,data data Cabina di Regia 7 marzo 2014 Agostina Betta Coordinamento Pane e Internet 2 f Linee sviluppo di Pane e Internet 2014-2017 Verso un sistema locale per
DettagliPROGRAMMA DI AZIONI INNOVATIVE PER LA SALUTE MENTALE. Progetto Esecutivo
PROGRAMMA DI AZIONI INNOVATIVE PER LA SALUTE MENTALE Progetto Esecutivo Titolo del programma Sviluppo nei Dipartimenti di Salute Mentale dei processi di Miglioramento Continuo di Qualità attraverso l applicazione
DettagliPolitiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia
LA MEDICINA DI GENERE: QUALI SCENARI EVOLUTIVI? Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia Monza 29 novembre 2014 Maria Antonietta Banchero LA SALUTE «Uno stato di completo benessere
DettagliPROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE 2014-2020 Il programma Interregionale Europe nel dettaglio Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare
DettagliLA PIANIFICAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEI PROFESSIONISTI NELL ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DEL SSN
LA PIANIFICAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEI PROFESSIONISTI NELL ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DEL SSN Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale Direzione Generale delle Professioni Sanitarie e delle Risorse
DettagliI TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA
I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della
DettagliLE NAZIONI UNITE A DIFESA DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON AUTISMO
Giornata Mondiale dell autismo 2 aprile 2013 LE NAZIONI UNITE A DIFESA DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON AUTISMO Donata Vivanti - Vice-president EDF 2 aprile World Autism Awareness Day Risoluzione 62/139 adottata
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO LEADERSHIP IN SANITÀ PUBBLICA
CORSO DI AGGIORNAMENTO LEADERSHIP IN SANITÀ PUBBLICA Dal 2016 il Centro di Ricerca e Studi sulla Leadership in Medicina, centro di ricerca di Ateneo con sede presso l Istituto di Sanità Pubblica dell Università
DettagliIl prossimo Piano d azione sulla disabilità nel contesto internazionale. Giampiero Griffo Presidente della Rete italiana disabilità e sviluppo - RIDS
Il prossimo Piano d azione sulla disabilità nel contesto internazionale Giampiero Griffo Presidente della Rete italiana disabilità e sviluppo - RIDS RIDS (Rete italiana disabilità e sviluppo) Membri: 2
DettagliNetTARE opera nei seguenti ambiti:
Grazie ad una rete di professionisti e consulenti, NetTARE lavora con un approccio interdisciplinare sistemico e partecipativo mettendo a disposizione le proprie competenze in diversi ambiti: mobilità
DettagliLinee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico
Convegno L inserimento socio-lavorativo delle persone con disturbo psichico ISFOL 4 Settembre 2015 Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico Giovanni Bartoli - Roma,
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
DettagliPROGRAMMA DI AZIONI INNOVATIVE PER LA SALUTE MENTALE. Scheda sintetica di Programma
ALLEGATO 3 PROGRAMMA DI AZIONI INNOVATIVE PER LA SALUTE MENTALE Scheda sintetica di Programma Titolo del programma Sviluppo nei Dipartimenti di Salute Mentale dei processi di Miglioramento Continuo di
DettagliProgetto Strade della solidarietà. CRI e Land Rover Italia insieme per le persone senza dimora
Progetto Strade della solidarietà CRI e Land Rover Italia insieme per le persone senza dimora Contesto L intervento nei confronti delle persone senza dimora si inserisce nell ambito di azione dell obiettivo
DettagliI corsi di studio internazionali
SEMINARIO NAZIONALE Lo Spazio Europeo dell Istruzione Superiore: il ruolo delle rappresentanze studentesche Roma, 18-19 Aprile 2016 I corsi di studio internazionali Lorenzo Amico e Carla Salvaterra Indice
DettagliGRUPPO DI LAVORO PER IL MONITORAGGIO DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA
Assemblea Nazionale Anffas Onlus Roma, 13 Giugno 2009 Attività CTS 2009 GRUPPO DI LAVORO PER IL MONITORAGGIO DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA LA PARTECIPAZIONE DI ANFFAS
DettagliPIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004
DettagliProgrammi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo
Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Il Consiglio degli Psicologi dell Abruzzo - organizza il corso
DettagliLa metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto)
La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto) Provincia di Mantova _ 06 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee
DettagliERASMUS+ - CALL 2018 GIOVENTÙ
ERASMUS+ - CALL 2018 GIOVENTÙ DESCRIZIONE La call Erasmus+ 2018 è dedicata a tutti i settori coperti dal programma europeo (gioventù, istruzione scolastica, superiore e professionale) e si rivolge ai soggetti
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR. L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente
PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR E L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca Dipartimento
DettagliSeminario IMMIGRAZIONE E TERRITORIO Dati sul fenomeno in provincia di Treviso e progetti in corso
Seminario IMMIGRAZIONE E TERRITORIO Dati sul fenomeno in provincia di Treviso e progetti in corso Annamaria Nardi Responsabile Ufficio di Piano Azienda Ulss 7 Treviso, 15 giugno 2012 Piano di zona 2011-2015
Dettagli"L L i n i t n e t r e na n z a io i n o a n l a i l z i zaz a io i n o e n d l e le e impr e e s "
"L internazionalizzazione delle imprese" Flavio Burlizzi 25 settembre 2013 L attuale programmazione 2007-2013: 2013: una panoramica degli aiuti verso i Paesi terzi Esigenze di: Semplificazione aiuti Maggiore
DettagliSpazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina
Comune di San Giuseppe Jato Jato Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA Emanuele Messina Responsabile della Comunicazione Finanziato nell ambito
DettagliProgetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto
Progetto Mattone Internazionale PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Genova, 14 ottobre 2013 Stefano
DettagliANCeSCAO LOMBARDIA IL LIVING LAB PER LE TECNOLOGIE E PER L INNOVAZIONE SOCIALE A SUPPORTO DEGLI ANZIANI
ANCeSCAO LOMBARDIA IL LIVING LAB PER LE TECNOLOGIE E PER L INNOVAZIONE SOCIALE A SUPPORTO DEGLI ANZIANI 1 IL LIVING LAB Un approccio per promuovere un innovazione guidata dagli utilizzatori e centrata
DettagliPO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo
PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4
DettagliCI SONO STORIE DIFFICILI DA RACCONTARE Conferenza europea di presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto
CI SONO STORIE DIFFICILI DA RACCONTARE Conferenza europea di presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto 29 GENNAIO 2013 CIRCOLO DELLA STAMPA Corso Venezia, 48 MILANO STOPVIEW UN PERCORSO
DettagliLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE
LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LAURA MARINELLI SCUOLA MANAGEMENT DEL TURISMO TRENTO, 4 giugno 2015 Di cosa si tratta? Uno strumento volontario di cui le aree protette
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliINVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AD UNA RETE DI TERRITORI PER LA COOPERAZIONE EUROPEA
Azione di sistema per il sostegno della programmazione territoriale e della progettazione integrata Piano di accompagnamento alle Regioni del Mezzogiorno per il rafforzamento della capacità amministrativa,
DettagliStrumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia. Anelisa Ricci
Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia Anelisa Ricci Regione Lombardia, Qualità dell Ambiente Struttura Azioni per lo sviluppo sostenibile La dimensione regionale per lo sviluppo
DettagliI nostri soci sostenitori. Ingegneria Sismica Italiana IL COMITATO SCIENTIFICO MISSION LE LINEE DI AZIONE CHI PUO ASSOCIARSI COME ASSOCIARSI
Ingegneria Sismica Italiana MISSION La missione dell Associazione ISI è quella di coinvolgere i diversi attori che operano nell ambito dell Ingegneria Sismica Italiana in un gruppo dinamico che li rappresenti
DettagliLa Cooperazione Sociale tra tecnologia, cure e solidarietà
ICT&ACTIVE AGEING: PROGETTI E NUOVE TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO E IL SOSTEGNO DELL E-HEALTH E DELL INVECCHIAMENTO ATTIVO La Cooperazione Sociale tra tecnologia, cure e solidarietà Mario Monge "Capitale
DettagliVERSO UNASTRATEGIA DI
VERSO UNASTRATEGIA DI PECIALIZZAZIONEINTELLIGENTE PER LACALABRIA TOMMASO CALABRO Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria Regione Calabria t.calabro@regcal.it 1. Analisi di contesto 2. Vision
Dettagli