EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: TERAPIA ANTIFUNGINA: CONFRONTO CON GLI ESPERTI. Seminario sulle IFI nel paziente ematologico N.

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1 MOD14-05 / Rev. Nr. 3 EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: TERAPIA ANTIFUNGINA: CONFRONTO CON GLI ESPERTI. Seminario sulle IFI nel paziente ematologico N. ECM INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO TIPOLOGIA EVENTO E ACCREDITAMENTO Evento Residenziale (RES). Accreditamento Nazionale DATA E LOCATION Bari 13 Aprile 2015 Aula Morgagni - AO Policlinico di Bari - Piazza Giulio Cesare, 11 PROGRAMMA Durante l evento verrà allestita una coffee station Introduzione e obiettivi della giornata formativa G. SPECCHIA Categorie di rischio per IFI A. CANDONI Le IFI nel paziente ad alto rischio D. PASTORE Le IFI nel paziente a rischio intermedio M. DELIA Discussione sugli argomenti trattati Conclusioni e take home messages G. SPECCHIA Questionario di apprendimento ECM RAZIONALE Nell'ultimo decennio, il problema delle infezioni fungine è diventato particolarmente pressante, dal punto di vista clinico, in specifici ambiti assistenziali quali la terapia intensiva (ICU), i centri di trapianto d organo, l ematologia. In terapia intensiva, ad esempio, si registra un aumento dei pazienti immunocompromessi gravi che hanno un elevato rischio di sviluppare una sepsi fungina. La gestione di tali pazienti, per gravità clinica, costi correlati e mortalità, rappresenta una delle sfide più importanti nelle unità di terapia intensiva. La difficoltà nel trattamento delle infezioni fungine invasive (IFI) ha determinato un aumento di morbilità e di mortalità, prolungate ospedalizzazioni e aumento dei costi assistenziali. Una diagnosi ed un trattamento precoce è di estrema importanza in quanto la mortalità per infezione fungina raggiunge il 90% se l infezione viene diagnosticata e trattata dopo oltre 10 giorni dalla comparsa dei segni clinici o radiologici, mentre scende al 40% nel caso il trattamento venga iniziato più precocemente. È da tempo dimostrato che la diagnosi precoce ed accurata, permette di instaurare rapidamente un adeguata terapia antifungina ed arginare l evoluzione sfavorevole dell infezione. 1

2 MOD14-05 / Rev. Nr. 3 L obiettivo di questi incontri è quello di offrire un aggiornamento sull epidemiologia delle IFI, illustrare le più recenti novità in tema di strumenti diagnostici, identificare le nuove categorie emergenti di pazienti ad alto rischio (a seguito dell impiego di nuove categorie di farmaci o nuove strategie terapeutiche che rendono i pazienti più immunocompromessi) ed analizzare le attuali e future possibilità di terapia, grazie al confronto con esperti. Nel corso del programma si discuterà di epidemiologia e metodi diagnostici, sulla farmacocinetica e farmacodinamica dei farmaci antifungini e sulla gestione clinico-terapeutica dei malati con IFI analizzando approcci, linee guida e le scelte terapeutiche. COERENZA CON L OBIETTIVO NAZIONALE Obiettivo Nazionale N 3: Documentazione clinica, percorsi clinico assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza, profili di cura. DESTINATARI Tutte le specializzazioni di Medico Chirurgo, Farmacista Ospedaliero, Biologia. 2

3 MOD14-05 / Rev. Nr. 3 FACULTY (in ordine alfabetico) Dr.ssa CANDONI Anna Expert LAUREA: Medicina e Chirurgia SPECIALIZZAZIONE: Ematologia e Oncologia AFFILIAZIONE: DIRIGENTE MEDICO SPECIALISTA (Specialista in Ematologia e in Oncologia) AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA -UDINE Dr. DELIA Mario Relatore LAUREA: Medicina e Chirurgia SPECIALIZZAZIONE: Ematologia e Scienze Immunologiche AFFILIAZIONE: Dirigente ASL I fascia - Ematologia con Trapianto - AO Policlinico di Bari Prof.ssa SPECCHIA Giorgina Responsabile Scientifico LAUREA: Medicina e Chirurgia SPECIALIZZAZIONE: Ematologia AFFILIAZIONE: Professore Ordinario - Direttore dell U.O. di Ematologia con Trapianto - AO Policlinico di Bari Dr. PASTORE Domenico Relatore LAUREA: Medicina e Chirurgia SPECIALIZZAZIONE: Ematologia AFFILIAZIONE: Dirigente ASL I fascia - Ematologia con Trapianto - AO Policlinico di Bari 3

4 MOD14-05 / Rev. Nr. 3 DATI PROVIDER Accreditamento Provider: PKG srl con decorrenza dal 15/10/2012 è Provider Standard Nazionale con numero identificativo 106 dopo aver ottenuto il parere positivo dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua. Tale accreditamento è valido per un periodo di 4 anni ai sensi dell Accordo stipulato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano in data 5 novembre 2009 e del suo Regolamento Applicativo approvato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in data 13/01/2010 e successive modifiche del 19 aprile PKG s.r.l. è inoltre certificata UNI EN ISO 9001:2008 per la progettazione ed erogazione di servizi di formazione continua in medicina come provider ECM (Certificato TUV ) 4

5 CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome CANDONI ANNA Data di nascita 04/10/1965 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE MEDICO SPECIALISTA (Specialista in Ematologia e in Oncologia) AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA -UDINE Staff - CLINICA EMATOLOGICA-Funzione attuale: CAPOREPARTO Fax dell ufficio istituzionale candoni.anna@aoud.sanita.fvg.it TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Altri titoli di studio e professionali Esperienze professionali (incarichi ricoperti) LAUREA in MEDICINA E CHIRURGIA, votazione 110/110 e lode (1992) - DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE in EMATOLOGIA (Udine 1996, votazione 70/70 e lode) e DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE in ONCOLOGIA (Udine 2007, votazione 70/70) - -Dirigente Sanitario di I livello incaricato, disciplina Ematologia, presso il Reparto di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo del Policlinico Universitario dell Università degli Studi di Udine - UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE - Dirigente Sanitario di I livello di ruolo, disciplina Ematologia, presso il Modulo di Ematologia dell Unità Operativa di Medicina Interna 2 dell Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli di Pordenone - OSPEDALE DI PORDENONE "S. MARIA DEGLI ANGELI" - -Dirigente Sanitario di I livello di ruolo, disciplina Ematologia, dal 01/12/2000 ad oggi, presso il Reparto di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo del Policlinico Universitario dell Università degli Studi di Udine e successivamente presso Azienda Ospedaliero Universitaria di Udine dove ha rivestito funzioni di Responsabile del Day Hospital, Responsabile dell Ambulatorio Ematologico, Capo-Reparto. - AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA -UDINE 1

6 CURRICULUM VITAE - Ricercatore Associato, presso il Rush Cancer Center di Chicago (Illinois, USA) dove ha svolto attivita di ricerca clinica e di laboratorio nell ambito delle Sindromi Mielodisplastiche. - RUSH CANCER CENTER, CHICAGO, USA Capacità linguistiche Capacità nell uso delle tecnologie Altro (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare) - Consulente Ematologo presso L'U.O. di Oncologia - OSPEDALE di TOLMEZZO (UD) Lingua Livello Parlato Livello Scritto Inglese Scolastico Scolastico - capacità di utilizzo dei principali programmi informatici (MICROSOFT WORD, EXCELL, POWER POINT, etc); UTILIZZO DI PROGRAMMI DI STATISTICA (tipo SPSS) - Partecipazione ad oltre 200 CONGRESSI NAZIONALI ed INTERNAZIONALI. AUTORE E COAUTORE DI 85 PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE IN ESTESO SU RIVISTE PREVALENTEMENTE INTERNAZIONALI (queste Reperibili sul sito e DI OLTRE 270 ABSTRACT e RELAZIONI SCIENTIFICHE A CONGRESSI E CONVEGNI. ATTIVITÀ SCIENTIFICA-CAMPI DI INTERESSE: Leucemie Acute Mieloidi e Linfoidi, Sindromi Mieloproliferative Croniche, Sindromi Mielodisplastiche, Infezioni nel paziente Immunocompromesso. 2

7 RETRIBUZIONE ANNUA LORDA RISULTANTE DAL CONTRATTO INDIVIDUALE Amministrazione: AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA -UDINE dirigente: CANDONI ANNA incarico ricoperto: Staff - CLINICA EMATOLOGICA-Funzione attuale: CAPOREPARTO stipendio tabellare posizione parte fissa posizione parte variabile retribuzione di risultato altro* TOTALE ANNUO LORDO , , , , , ,09 *ogni altro emolumento retributivo non ricompreso nelle voci precedenti 3

8 CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Delia Mario Data di nascita 06/10/1974 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO DI BARI Dirigente ASL I fascia - Ematologia con Trapianto Fax dell ufficio istituzionale mario.delia@policlinico.ba.it TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Altri titoli di studio e professionali Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Capacità linguistiche Capacità nell uso delle tecnologie Altro (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare) Laurea in Medicina e Chirurgia - Specialista in Ematologia Dottore di Ricerca in Immunologia Clinica Epidemiologia e prevenzione e Scienze Infettivologiche - Attività di ricerca - Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico - San Raffaele - Milano - Ottima Lingua Livello Parlato Livello Scritto Inglese Fluente Fluente - Autore e coautore di pubblicazioni scientifiche in ambito oncoematologico su riviste nazionali ed internazionali impattate. Campo di interesse clinico-scientifico: leucemie acute; disordini linfoproliferativi; auto ed allotrapianto (familiare ed alternativo) di cellule staminali emopoietiche; infezioni nel paziente ematologico critico e/o immunosoppresso. Attiva partecipazione a congressi e seminari (nazionali ed internazionali) sulle tematiche di interesse clinico-scientifico segnalate. 1

9 RETRIBUZIONE ANNUA LORDA RISULTANTE DAL CONTRATTO INDIVIDUALE Amministrazione: AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO DI BARI dirigente: Delia Mario incarico ricoperto: Dirigente ASL I fascia - Ematologia con Trapianto stipendio tabellare posizione parte fissa posizione parte variabile retribuzione di risultato altro* TOTALE ANNUO LORDO , , , , , ,29 *ogni altro emolumento retributivo non ricompreso nelle voci precedenti 2

10 CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Pastore Domenico Data di nascita 12/01/1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO DI BARI Dirigente ASL I fascia - Ematologia con Trapianto Bari Fax dell ufficio istituzionale domenico.pastore@policlinico.ba.it TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Altri titoli di studio e professionali Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Capacità linguistiche Capacità nell uso delle tecnologie Altro (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare) Laurea in Medicina e Chirurgia - Specializzazione in Ematologia - Dirigente Medico I livello Centro Trasfusionale Putignano - ASL/BA - Ottima Lingua Livello Parlato Livello Scritto Inglese Scolastico Fluente - Partecipazione a Congressi Nazioneali e Internazionali. Relatore a Congressi Nazionali di Ematologia 1

11 RETRIBUZIONE ANNUA LORDA RISULTANTE DAL CONTRATTO INDIVIDUALE Amministrazione: AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO DI BARI dirigente: Pastore Domenico incarico ricoperto: Dirigente ASL I fascia - Ematologia con Trapianto Bari stipendio tabellare posizione parte fissa posizione parte variabile retribuzione di risultato altro* TOTALE ANNUO LORDO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 *ogni altro emolumento retributivo non ricompreso nelle voci precedenti 2

12 Curriculum della Professoressa Giorgina Specchia Dati anagrafici Cognome e nome Specchia Giorgina Luogo e data di nascita Sternatia (LE), 31/07/49 Qualifica Professore Ordinario g.specchia@ematba.uniba.it Telefono FAX Ricevimento studenti Segreteria Ematologia Padiglione Chini III Piano Lunedì,Mercoledì, Venerdì ore Nel 1980 ha conseguito il titolo di Ricercatore Confermato svolgendo l attività scientifica, didattica e di assistenza presso la sezione di Ematologia della Cattedra di Clinica Medica II. La Prof.ssa Giorgina Specchia nel 1987 ha conseguito l idoneità a Primario di Ematologia. Dal 1 marzo 2000 è stato Ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Foggia ed è titolare dell Insegnamento di Ematologia del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Dal dicembre 2001 ad aprile 2005 è stata responsabile della U.O. di Ematologia dell Università di Foggia presso l Azienda Ospedaliera Mista OO.RR. di Foggia. Dal Dicembre 2002 al 30 aprile 2005 è stata Professore Associato di Ematologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Foggia Da Maggio 2005 è Professore Ordinario di Ematologia presso l Università degli Studi di Bari. La Prof.ssa Specchia è Direttore della Scuola di Specializzazione in Ematologia dell Università di Bari dal 2007 a tutt oggi. Dal 1 novembre 2009 è Direttore dell U.O. di Ematologia con Trapianto. 1

13 ATTIVITA' SCIENTIFICA La Prof.ssa Giorgina Specchia ha svolto un intensa e continua attività scientifica, interessandosi di oncoematologia, in particolare di leucemie acute e croniche, linfomi e mielomi. L attività scientifica si è concretizzata nella pubblicazione di vari lavori a stampa su riviste nazionali e internazionali. A seguito dell esperienza acquisita nei succitati campi di ricerca, la Prof.ssa Specchia è stata invitata a partecipare, in qualità di relatore e moderatore nell ambito di Congressi Nazionali e Internazionali. Inoltre, svolge attività di Revisore per le seguenti Riviste Scientifiche internazionali: 1. Haematologica 2. Immunopharmacology and Immunotoxicology 3. Bone Marrow Transplantation 4. European Journal of Cancer La Prof.ssa Specchia ha svolto numerosi incarichi scientifici, in qualità di Componente della Commissione Scientifica del Gruppo Italiano della Malattie Ematologiche dell Adulto (GIMEMA).La Prof.ssa Specchia è consigliere della Socità Italiana di Ematologia Sperimentale (SIES). Capitoli di libri pubblicati V. Liso G. Castoldi. Malattie del sangue e degli organi emopoietici. McGraw-Hill dalla1 alla 5 a edizione. G. Specchia, G. Castoldi, V. Liso, A. Cuneo, G.M Rigolin. Core Curriculum Ematologia. McGraw- Hill ed

14 ATTIVITA DIDATTICA Nel periodo di interesse, la Prof.ssa Specchia ha svolto attività didattica, così come di seguito specificata. Attività didattica nei Corsi di Laurea: - Insegnamento di Malattie del sangue, disciplina relativa al 4 anno, 2 semestre, (ore/crediti 12/1.5) presso il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Bari, A.A , , , (affidamento a titolo gratuito) - Insegnamento di Malattie del sangue, disciplina relativa al 2 anno, 2 semestre, (ore/crediti 12/1) presso il Corso di Laurea Triennale in Tecniche di Laboratorio Biomedico, sede di Bari, dell Università degli Studi di Bari, A.A ; , (affidamento a titolo gratuito) - Insegnamento di Malattie del sangue, disciplina relativa al 2 anno, 2 semestre, (ore/crediti 12/1) presso il Corso di Laurea Triennale in Infermieristica, sede di Matera, Lecce e Tricase dell Università degli Studi di Bari, A.A ; , (affidamento a titolo gratuito) - Insegnamento di Malattie del sangue, disciplina relativa al 3 anno, 2 semestre, (12/1) presso il Corso di Laurea Triennale in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e Perfusione cardiovascolare, sede di Bari, dell Università degli Studi di Bari, A.A ; , (affidamento a titolo gratuito) Attività didattica nelle Scuole di Specializzazione: - Insegnamento di Oncologia Ematologica, disciplina relativa al 5 anno, presso la Scuola di Specializzazione in Biochimica Clinica dell Università degli Studi di Bari, A.A , Insegnamento di Oncologia Ematologica, disciplina relativa al 3 anno, presso la Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica dell Università degli Studi di Bari, A.A , Insegnamento di Ematologia, disciplina relativa al 4 anno, presso la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna dell Università degli Studi di Bari, A.A ,

15 - Insegnamento di diverse discipline relative nella Scuola di Specializzazione in Ematologia dell Università degli Studi di Bari, A.A , , Insegnamento di Immunologia dei Trapianti, disciplina relativa al 2 anno, presso la Scuola di Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica dell Università degli Studi di Bari, A.A , , Dottorati di Ricerca - Componente del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze chirurgiche sperimentali e terapie cellulari Commissioni di esami Componente effettivo della commissione esaminatrice delle seguenti discipline della Facoltà di Medicina e Chirurgia di questa Università : Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico Corso di Laurea in Infermieristica Corso di Laurea in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e Perfusione cardiovascolare Correlatore per tesi di Laurea Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico Specializzazione in Ematologia La Prof.ssa Specchia è Direttore della Scuola di Specializzazione in Ematologia dell Università di Bari dal 2007 a tutt oggi. 4

16 ATTIVITA ASSISTENZIALE Nel la Prof.ssa Specchia ha svolto l attività clinico assistenziale in qualità di responsabile della U.O. Complessa di Ematologia II dell Azienda Universitario Ospedaliera Consorziale Policlinico di Bari. La Prof.ssa Specchia è Direttore dal 1 Novembre 2009 presso la U.O. Complessa di Ematologia con Trapianto dell Azienda Universitario Ospedaliera Consorziale Policlinico di Bari. L attività della Prof.ssa Specchia è svolta prevalentemente nell ambito della diagnosi e cura delle malattie oncoematologiche, con particolare riferimento alle leucemie, mielomi e linfomi. La Prof.ssa Specchia è Responsabile di numerose sperimentazioni che riguardano sia studi biologici che l impiego di diversi farmaci nella terapia delle Leucemie Acute e Croniche,Linfomi Mielomi e SMielodisplastiche. 5

17 Pubblicazioni scientifiche dal 2004 al 2010 su riviste indexate e con impact factor 1: Palandri F, Castagnetti F, Iacobucci I, Martinelli G, Amabile M, Gugliotta G, Poerio A, Testoni N, Breccia M, Bocchia M, Crugnola M, Rege-Cambrin G, Martino B, Pierri I, Radaelli F, Specchia G, Pane F, Saglio G, Rosti G, Baccarani M. The response to imatinib and interferon-{alpha} is more rapid than the response to imatinib alone: a retrospective analysis of 495 Philadelphia-positive Chronic Myeloid Leukemia patients in early chronic phase. Haematologica Mar 19. 2: Albano F, Anelli L, Zagaria A, Coccaro N, D'Addabbo P, Liso V, Rocchi M, Specchia G. Genomic segmental duplications on the basis of the t(9;22) rearrangement in chronic myeloid leukemia. Oncogene Jan 25. [Epub ahead of print] PubMed PMID: : Pagano L, Caira M, Candoni A, Offidani M, Martino B, Specchia G, Pastore D, Stanzani M, Cattaneo C, Fanci R, Caramatti C, Rossini F, Luppi M, Potenza L, Ferrara F, Mitra ME, Fadda RM, Invernizzi R, Aloisi T, Picardi M, Bonini A, Vacca A, Chierichini A, Melillo L, de Waure C, Fianchi L, Riva M, Leone G, Aversa F, Nosari A. Invasive aspergillosis in patients with acute myeloid leukemia: SEIFEM-2008 registry study. Haematologica Oct 22. [Epub ahead of print] 4: Melillo L, Tieghi A, Candoni A, Radaelli F, Ciancia R, Specchia G, Martino B, Scalzulli PR, Latagliata R, Palmieri F, Usala E, Valente D, Valvano MR, Cedrone M, Comitini G, Martinelli V, Cascavilla N, Gugliotta L. Outcome of 122 pregnancies in essential thrombocythemia patients: A report from the Italian registry. Am J Hematol Oct;84(10): : Guglielmelli P, Barosi G, Specchia G, Rambaldi A, Lo Coco F, Antonioli E, Pieri L, Pancrazzi A, Ponziani V, Delaini F, Longo G, Ammatuna E, Liso V, Bosi A, Barbui T, Vannucchi AM. Identification of patients with poorer survival in primary myelofibrosis based on the burden of JAK2V617F mutated allele. Blood Aug 20;114(8):

18 6: Matteo M, Cicinelli E, Greco P, Massenzio F, Baldini D, Falagario T, Rosenberg P, Castellana L, Specchia G, Liso A. Abnormal pattern of lymphocyte subpopulations in the endometrium of infertile women with chronic endometritis. Am J Reprod Immunol May;61(5): : Baccarani M, Rosti G, Castagnetti F, Haznedaroglu I, Porkka K, Abruzzese E, Alimena G, Ehrencrona H, Hjorth-Hansen H, Kairisto V, Levato L, Martinelli G, Nagler A, Lanng Nielsen J, Ozbek U, Palandri F, Palmieri F, Pane F, Rege-Cambrin G, Russo D, Specchia G, Testoni N, Weiss-Bjerrum O, Saglio G, Simonsson B. Comparison of imatinib 400 mg and 800 mg daily in the front-line treatment of high-risk, Philadelphia-positive chronic myeloid leukemia: a European LeukemiaNet Study. Blood May 7;113(19): : Castagnetti F, Palandri F, Amabile M, Testoni N, Luatti S, Soverini S, Iacobucci I, Breccia M, Rege Cambrin G, Stagno F, Specchia G, Galieni P, Iuliano F, Pane F, Saglio G, Alimena G, Martinelli G, Baccarani M, Rosti G; GIMEMA CML Working Party. Results of high-dose imatinib mesylate in intermediate Sokal risk chronic myeloid leukemia patients in early chronic phase: a phase 2 trial of the GIMEMA CML Working Party. Blood Apr 9;113(15): : Palandri F, Castagnetti F, Alimena G, Testoni N, Breccia M, Luatti S, Rege-Cambrin G, Stagno F, Specchia G, Martino B, Levato L, Merante S, Liberati AM, Pane F, Saglio G, Alberti D, Martinelli G, Baccarani M, Rosti G. The long-term durability of cytogenetic responses in patients with accelerated phase chronic myeloid leukemia treated with imatinib 600 mg: the GIMEMA CML Working Party experience after a 7-year follow-up. Haematologica Feb;94(2): Epub 2009 Jan 14. PubMed PMID: ; 10: Palandri F, Testoni N, Luatti S, Marzocchi G, Baldazzi C, Stacchini M, Castagnetti F, Breccia M, Specchia G, Pane F, Saglio G, Martinelli G, Baccarani M, Rosti G. Influence of additional cytogenetic abnormalities on the response and survival in late chronic phase chronic myeloid leukemia patients treated with imatinib: long-term results. Leuk Lymphoma Jan;50(1): : Albano F, Anelli L, Zagaria A, Liso V, Rocchi M, Specchia G. MIRN199B downregulation in chronic myeloid leukaemia is associated with deletions on 7

19 der(9). Br J Haematol Jan;144(2): : Albano F, Anelli L, Zagaria A, Pannunzio A, Liso V, Rocchi M, Specchia G. Downregulated expression of genes mapping on chromosome 9 in chronic myeloid leukemia cases bearing genomic deletions on der(9). Leukemia Apr;23(4): : Palandri F, Castagnetti F, Testoni N, Luatti S, Marzocchi G, Bassi S, Breccia M, Alimena G, Pungolino E, Rege-Cambrin G, Varaldo R, Miglino M, Specchia G, Zuffa E, Ferrara F, Bocchia M, Saglio G, Pane F, Alberti D, Martinelli G, Baccarani M, Rosti G; GIMEMA Working Party on Chronic Myeloid Leukemia. Chronic myeloid leukemia in blast crisis treated with imatinib 600 mg: outcome of the patients alive after a 6-year follow-up. Haematologica Dec;93(12): : Rizzi R, Curci P, Rinaldi E, Rinaldi F, Cimmino A, Ricco R, Specchia G, Liso V. Schnitzler's syndrome: monoclonal gammopathy associated with chronic urticaria. Acta Haematol. 2008;120(1): : Martelli MP, Manes N, Liso A, Pettirossi V, Verducci Galletti B, Bigerna B, Pucciarini A, De Marco MF, Pallotta MT, Bolli N, Sborgia M, di Raimondo F, Fabbiano F, Meloni G, Specchia G, Martelli MF, Falini B. A western blot assay for detecting mutant nucleophosmin (NPM1) proteins in acute myeloid leukaemia. Leukemia Dec;22(12): : Albano F, Zagaria A, Anelli L, Pannunzio A, Manodoro F, Coccaro N, Russo Rossi A, Liso V, Rocchi M, Specchia G. The double deceit generated by an insertion mechanism in chronic myeloid leukemia with t(9;9;22). Ann Hematol Nov;87(11): : Vannucchi AM, Antonioli E, Guglielmelli P, Pancrazzi A, Guerini V, Barosi G, Ruggeri M, Specchia G, Lo-Coco F, Delaini F, Villani L, Finotto S, Ammatuna E, Alterini R, Carrai V, Capaccioli G, Di Lollo S, Liso V, Rambaldi A, Bosi A, Barbui T. Characteristics and clinical correlates of MPL 515W>L/K mutation in essential thrombocythemia. Blood Aug 1;112(3): : Pulsoni A, Iacobelli S, Bernardi M, Borgia M, Camera A, Cantore N, Di 8

20 Raimondo F, Fazi P, Ferrara F, Leoni F, Liso V, Mancini M, Marmont F, Matturro A, Maurillo L, Melillo L, Meloni G, Mirto S, Specchia G, Valentini CG, Venditti A, Leone G, Foà R, Mandelli F, Pagano L. M4 acute myeloid leukemia: the role of eosinophilia and cytogenetics in treatment response and survival. The GIMEMA experience. Haematologica Jul;93(7): : Rizzi R, Curci P, Delia M, Rinaldi E, Chiefa A, Specchia G, Liso V. Spontaneous remission of "methotrexate-associated lymphoproliferative disorders" after discontinuation of immunosuppressive treatment for autoimmune disease. Review of the literature. Med Oncol. 2009;26(1): : Pastore D, Mestice A, Perrone T, Gaudio F, Delia M, Albano F, Russo Rossi A, Carluiccio P, Leo M, Liso V, Specchia G. Subsets of CD34+ and early engraftment kinetics in allogeneic peripheral SCT for AML. Bone Marrow Transplant Jun;41(11): : Albano F, Pannunzio A, Anelli L, Zagaria A, Liso V, Rocchi M, Specchia G. Genomic and molecular switching in relapsed acute promyelocytic leukemia. Leukemia Jul;22(7): : Palandri F, Iacobucci I, Martinelli G, Amabile M, Poerio A, Testoni N, Soverini S, Castagnetti F, De Vivo A, Breccia M, Specchia G, Abruzzese E, Martino B, Cilloni D, Saglio G, Pane F, Liberati AM, Rosti G, Baccarani M; GIMEMA Working Party on CML. Long-term outcome of complete cytogenetic responders after imatinib 400 mg in late chronic phase, philadelphia-positive chronic myeloid leukemia: the GIMEMA Working Party on CML. J Clin Oncol Jan 1;26(1): : Barosi G, Bergamaschi G, Marchetti M, Vannucchi AM, Guglielmelli P, Antonioli E, Massa M, Rosti V, Campanelli R, Villani L, Viarengo G, Gattoni E, Gerli G, Specchia G, Tinelli C, Rambaldi A, Barbui T; Gruppo Italiano Malattie Ematologiche Maligne dell'adulto (GIMEMA) Italian Registry of Myelofibrosis. JAK2 V617F mutational status predicts progression to large splenomegaly and leukemic transformation in primary myelofibrosis. Blood Dec 1;110(12): : Liso A, Colau D, Benmaamar R, De Groot A, Martin W, Benedetti R, Specchia G, Martelli MP, Coulie P, Falini B. Nucleophosmin leukaemic mutants contain 9

21 C-terminus peptides that bind HLA class I molecules. Leukemia Feb;22(2): : Albano F, Anelli L, Zagaria A, Lonoce A, La Starza R, Liso V, Rocchi M, Specchia G. Extramedullary molecular evidence of the 5'KIAA1509/3'PDGFRB fusion gene in chronic eosinophilic leukemia. Leuk Res Feb;32(2): : Martelli MP, Manes N, Pettirossi V, Liso A, Pacini R, Mannucci R, Zei T, Bolli N, di Raimondo F, Specchia G, Nicoletti I, Martelli MF, Falini B. Absence of nucleophosmin leukaemic mutants in B and T cells from AML with NPM1 mutations: implications for the cell of origin of NPMc+ AML. Leukemia Jan;22(1): : Giordano A, Perrone T, Guarini A, Ciappetta P, Rubini G, Ricco R, Palma M, Specchia G, Liso V. Primary intracranial dural B cell small lymphocytic lymphoma. Leuk Lymphoma Jul;48(7): Review. 28: Storlazzi CT, Albano F, Lo Cunsolo C, Doglioni C, Guastadisegni MC, Impera L, Lonoce A, Funes S, Macrì E, Iuzzolino P, Panagopoulos I, Specchia G, Rocchi M. Upregulation of the SOX5 by promoter swapping with the P2RY8 gene in primary splenic follicular lymphoma. Leukemia Oct;21(10): : Matteo MG, Greco P, Rosenberg P, Mestice A, Baldini D, Falagario T, Martino V, Santodirocco M, Massenzio F, Castellana L, Specchia G, Liso A. Normal percentage of CD56bright natural killer cells in young patients with a history of repeated unexplained implantation failure after in vitro fertilization cycles. Fertil Steril Oct;88(4): : Albano F, Anelli L, Zagaria A, Archidiacono N, Liso V, Specchia G, Rocchi M. "Home-brew" FISH assay shows higher efficiency than BCR-ABL dual color, dual fusion probe in detecting microdeletions and complex rearrangements associated with t(9;22) in chronic myeloid leukemia. Cancer Genet Cytogenet Apr 15;174(2): : Vannucchi AM, Antonioli E, Guglielmelli P, Rambaldi A, Barosi G, Marchioli R, Marfisi RM, Finazzi G, Guerini V, Fabris F, Randi ML, De Stefano V, Caberlon S, Tafuri A, Ruggeri M, Specchia G, Liso V, Rossi E, Pogliani E, Gugliotta L, Bosi 10

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