COPIA. Diabete e sport. «Assolutamente possibile!» Prima edizione, dicembre 2013

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1 Diabete e sport «Assolutamente possibile!» Prima edizione, dicembre Per donazioni: PC Schweizerische Diabetes-Gesellschaft Association Suisse du Diabète Associazione Svizzera per il Diabete

2 Che relazione c è fra sport e diabete mellito? Sport e movimento fanno decisamente bene alla salute, e questo vale senz altro anche per le persone con il diabete. Prima di «mettersi a correre», occorre però informarsi bene : quali sono le discipline sportive indicate? Quale intensità è consentita? Quali sono gli effetti dello sport sulla glicemia? In generale, l attività fisica apporta vantaggi alla salute : esercita un influsso positivo sulla glicemia, migliora la sensibilità all insulina, riduce il sovrappeso e contrasta l ipertensione arteriosa. Oltre a ciò, ne approfitta anche la psiche : chi pratica sport accresce l autostima e la gioia di vivere. Vantaggi Dal punto di vista medico, attraverso il movimento si mira in primo luogo a migliorare il controllo metabolico (ottimizzazione di glicemia, pressione arteriosa, livello di colesterolo nel sangue ecc.), con l obiettivo di ridurre il rischio di complicazioni (infarto cardiaco, ictus, insufficienza renale ecc.). Oltre ai ben noti vantaggi dello sport sull apparato cardiovascolare, per il diabetico si aggiungono anche aspetti più specifici. Infatti, già dopo poco tempo la pratica sportiva migliora la sensibilità dell organismo all insulina. Questo effetto comporta una riduzione della glicemia durante e dopo l attività fisica e quindi anche un calo del fabbisogno quotidiano di insulina. Inoltre, l attività sportiva regolare riduce la percentuale di tessuto adiposo dell organismo e favorisce lo sviluppo della massa muscolare. Con ciò l effetto favorevole sul metabolismo acquista un carattere duraturo. Indubbi sono anche i risvolti positivi dello sport sul benessere generale e sulla salute psichica: nelle persone che si dedicano a uno sport, la sensazione di essere malati è inferiore e l atteggiamento emozionale nei confronti del diabete è meno negativo.

3 A cosa occorre prestare attenzione? Ipoglicemia Data la più elevata sensibilità dell organismo all insulina, quando si pratica attività fisica la riduzione della glicemia può divenire pericolosa. Durante il movimento viene bruciata nei muscoli una maggiore quantità di carboidrati, aumentando eventualmente il fabbisogno alimentare, che deve quindi essere sempre tenuto in considerazione per evitare ipoglicemie. Se non si assumono carboidrati, si può arrivare fino a un ipoglicemia che, a seconda della durata e dell intensità dell attività fisica, può manifestarsi anche solo dopo la pratica sportiva. Iperglicemia In determinate circostanze lo sport può indurre anche un aumento dei valori glicemici, in particolare quando si inizia l attività fisica essendo già in una situazione di carenza insulinica, ovvero con valori glicemici elevati. Il trucco sta nel conseguire un controllo preciso della terapia tenendo conto dell attività sportiva. Oltre a ciò, durante attività sportive di intensità elevata possono insorgere episodi di iperglicemia anche perché in tale situazione vengono rilasciati gli ormoni antagonisti dell insulina (i cosiddetti ormoni dello stress), che sono in grado di far aumentare la glicemia. Dopo qualsiasi attività sportiva è necessario misurare la glicemia, soprattutto prima di guidare un veicolo.

4 Già a partire da 30 minuti di allenamento alla settimana si riesce a influenzare positivamente il diabete e la propria salute. Tali picchi di glicemia vengono osservati soprattutto in occasione di competizioni sportive. In questi casi si deve fare particolare attenzione a usare eventuali misure correttive (p. es. iniezioni di insulina per un aggiustamento rapido), perché altrimenti si potrebbe ricadere molto rapidamente in una condizione ipoglicemica. Entrambe le situazioni dovrebbero essere analizzate con un medico con esperienza in merito. Complicazioni diabetiche in atto Se la persona colpita dal diabete soffre già di complicazioni, prima di iniziare un attività sportiva più intensa è necessario che il medico valuti attentamente la situazione. In particolare, a seconda della durata del diabete e dell esistenza o meno di ulteriori fattori di rischio per malattie cardiovascolari, si dovrebbe assolutamente esaminare da vicino il quadro clinico cardiologico, preferibilmente mediante un ECG da sforzo. Nei pazienti con affezione oculare grave, l attività sportiva troppo intensa può indurre un peggioramento della malattia. Se si soffre di una forma grave di neuropatia, in special mondo a carico dei piedi, la pratica di uno sport può risultare problematica (p. es. nel mantenimento dell equilibrio). Se le alterazioni diabetiche sono solo di lieve entità, in generale non si sconsiglia mai la pratica sportiva. La cosa importante è chiarire sin dall inizio con un medico i possibili rischi (soprattutto per quanto concerne le condizioni cardiovascolari), per poter poi godere a pieno dei benefici dell attività fisica.

5 Diabete di tipo 2 e sport Per le persone colpite da diabete di tipo 2 è particolarmente importante muoversi con regolarità. Prima si inizia, meglio è. Sono raccomandati 150 minuti di sport alla settimana, meglio se ripartiti tra sport di durata (walking, bicicletta ecc.) e rafforzamento muscolare leggero agli attrezzi. Fondamentale è scegliere uno sport soddisfacente e puntare a un programma di allenamento alla propria portata, perché la continuità nella pratica sportiva si raggiunge solo se l attività procura piacere.

6 Diabete di tipo 1 e sport L esperienza insegna che gli sportivi con diabete di tipo 1 sono persone altamente motivate. Il diabete stesso richiede già una grande disciplina e costanza nei controlli e nella terapia, e proprio gli sportivi sono in grado di accollarsi questo impegno e crescere insieme ad esso. La grande sfida risiede nel fatto che fondamentalmente l attività fisica incrementa la sensibilità dell organismo all insulina e talvolta rende necessaria una considerevole riduzione della dose di insulina, al fine di evitare eventuali ipoglicemie. Quando si pratica attività sportiva, in linea di principio si deve contemporaneamente ridurre la dose di insulina e adeguare in modo oculato l assunzione di carboidrati. Oggigiorno, il modo più semplice e flessibile per aggiustare la terapia è usare un microinfusore per insulina, con il quale si può ridurre per breve tempo la quantità di insulina somministrata. Oltre a ciò, i microinfusori per insulina possono essere ora utilizzati in combinazione con sensori glicemici continui, che consistono in minuscoli rilevatori impiantati nel tessuto sottocutaneo in grado di misurare e mostrare su un display la glicemia in modo continuo. Grazie a questa tecnologia lo sportivo può reagire con tempestività e adeguatezza in caso di necessità. In principio la diagnosi di diabete di tipo 1 non deve precludere alcun tipo di sport desiderato. A prima vista le discipline sportive con sforzo limitato nel tempo (sprint, nuoto su brevi distanze ecc.) e gli sport di forza risultano un po più semplici per quanto riguarda i necessari aggiustamenti terapeutici. Tuttavia, bisogna essere consapevoli che in queste discipline sportive va seguito assolutamente anche un allenamento alla durata, che andrà associato ad appropriate correzioni terapeutiche, indispensabili ma più complicate. Anche qui è imperativo eseguire misurazioni glicemiche regolari prima, durante e dopo lo sport, così da rendere efficaci i necessari aggiustamenti adottati in accordo con il medico curante.

7 Raccomandazioni e suggerimenti L andamento della glicemia durante e dopo l attività sportiva dipende da diversi fattori, tra cui tipo, durata e intensità dell attività fisica, livello di insulina nel sangue, età, sesso, controllo metabolico e forma fisica dello sportivo. Da non dimenticare anche l importante ruolo dell orario dell attività sportiva, soprattutto in relazione al momento di assunzione dei pasti. Sebbene sia difficile elaborare raccomandazioni generali vincolanti per gli aggiustamenti della terapia, un consiglio essenziale e universalmente valido è quello di separare nel tempo i pasti dallo sport. L attività fisica immediatamente dopo il pasto è problematica soprattutto per le persone che iniettano insulina, perché in questo caso il rischio di ipoglicemia è maggiore. In principio ogni persona deve fare la propria esperienza, ma affinché questa possa trasformarsi anche in apprendimento attivo, è fondamentale eseguire controlli glicemici frequenti e tenere una documentazione accurata. Lo specialista in diabetologia e il medico curante offrono una consulenza ottimale prima si intraprendere l attività sportiva e possono fornire raccomandazioni sugli esami preliminari da eseguire (soprattutto quelli riguardanti l apparato cardiovascolare). La loro consulenza di estende inoltre anche ad aspetti specifici quali l intensità e le modalità dell allenamento. Nelle persone con diabete di tipo 2, i programmi di riabilitazione assistiti (p. es. DIAfit) possono dare un contributo decisivo nell intento di aumentare l attività fisica in modo sicuro ed efficace. Il movimento in un gruppo di persone affini spesso accresce la motivazione.

8 Dove può ottenere ulteriori informazioni? Presso il suo medico o i consulenti diplomati dell Associazione per il diabete della sua regione. Tutti i nostri consulenti sono riconosciuti dalle casse malati svizzere nell assicurazione di base. Aargauer Diabetes-Gesellschaft Kantonsspital/Haus Aarau T Diabetes-Gesellschaft Region Basel Mittlere Strasse Basel T Berner Diabetes Gesellschaft Swiss Post Box Helvetiaplatz Bern T Diabetes Beratungsstelle Biel Bahnhofplatz Biel T Diabetes-Gesellschaft GL-GR-FL Steinbockstrasse Chur T Diabetes-Gesellschaft Oberwallis Kantonsstrasse Visp T Ostschweizerische Diabetes-Gesellschaft Neugasse St. Gallen T Diabetes-Gesellschaft des Kt. Schaffhausen Vordergasse 32/ Schaffhausen T Solothurner Diabetes-Gesellschaft Solothurnerstrasse Olten T Zentralschweizerische Diabetes-Gesellschaft Falkengasse Luzern T Diabetes-Gesellschaft des Kt. Zug Artherstrasse Zug T Zürcher Diabetes-Gesellschaft Hegarstrasse Zürich T Association Fribourgeoise du Diabète Route St-Nicolas-de- Flüe Fribourg T Association Genevoise des Diabétiques 36 av. du Cardinal- Mermillod 1227 Carouge T Assocication Jurassienne des Diabétiques Case postale Bassecourt T Association des Diabétiques du Jura bernois Rue Neuve Villeret T Association Neuchâteloise des Diabétiques Rue de la Paix La Chaux-de- Fonds T Association Valaisanne du Diabète Rue des Condémines Sion T Association Vaudoise du Diabète Avenue de Provence Lausanne T Associazione Ticinese per i Diabetici Via Motto di Mornera Bellinzona T Questa pubblicazione è stata redatta con il contributo del Prof. Dr. med. Christoph Stettler, Inselspital Bern. Con il gentile sostegno di : SDG, dicembre 2013