Allegato alla proposta di delibera per il riconoscimento di debito fuori bilancio SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA

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1 Allegato alla proposta di delibera per il riconoscimento di debito fuori bilancio SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA AREA 10 SETTORE 01 FASC. N.1/2011 Il sottoscritto dott. Antonio Antonioli, nella qualità di Dirigente del Servizio Demanio del Settore Demanio e Patrimonio, alla stregua dell istruttoria compiuta dal Settore e dalle risultanze dagli atti tutti richiamati nella relazione che segue, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Dirigente del Servizio a mezzo sottoscrizione della presente Generalità dei creditori: Amministrazione Provinciale di Napoli Oggetto della spesa: risarcimento danni, rivalutazione monetaria, interessi legali e spese di giudizio: Indicare la tipologia del debito fuori bilancio: Sentenza Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio: Il D.Lgs 112/98, all art. 101, ha previsto che le strade ed autostrade, già appartenenti al demanio statale ai sensi dell art.822 del codice civile.sono trasferite, con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all artr.98, comma 2, del presente decreto legislativo, al demanio delle regioni ovvero, con le leggi regionali di cui all art.4, comma 1, della L. 15 marzo 1997 n.59, al demanio degli enti locali. Tali leggi attribuiscono agli enti titolari anche il compito della gestione delle strade. Il D. lgs n.96 è successivamente intervenuto in sostituzione delle regioni inadempienti, ossia di quelle regioni, tra cui la Regione Campania, che non hanno adottato la legge di puntuale individuazione delle funzioni trasferite o delegate agli enti locali e di quelle mantenute in capo alla Regione stessa. Tale D. lgs 96/99 ha provveduto a riportare specificatamente le funzioni amministrative tra Regioni ed Enti locali, ai sensi degli art.38 e 39, riservando alla Regione funzioni generali di programmazione e coordinamento, mentre per le Province il legislatore ha riservato l esercizio delle funzioni di gestione, ordinaria e straordinaria, delle strade. In data venivano sottoscritti i verbali di assegnazione delle strade e dei beni strumentali acquisiti al Demanio Regionale, alle Province di Avellino,

2 Benevento e Salerno, per l espletamento delle funzioni di gestione ad esse demandate dal D. lgs. 112/98 e D.Lgs. 96/99. Successivamente la Provincia di Caserta, ha sottoscritto, i verbali di assegnazione e consegna. Con deliberazione n.5634 del , la Giunta Regionale della Campania, assegnò la rete stradale ed i beni strumentali, già acquisiti al Demanio Regionale con verbale di consegna sottoscritto in data dal coordinatore dell A.G.C. Demanio e Patrimonio, alla Provincia di Napoli per l esercizio delle funzioni di gestione, come sancito dal D.Lgs 112/98 e D.Lgs 96/99, con decorrenza dalla data di approvazione della citata deliberazione; Con nota prot. n del , l A.G.C. Avvocatura trasmetteva al Settore Demanio e Patrimonio la sentenza n del Giudice di Frattamaggiore, con i relativi oneri ricadenti a carico della Regione Campania e dell Amministrazione Provinciale di Napoli, ammontanti complessivamente ad 1.166,30. Con nota prot. n del l Amministrazione Provinciale di Napoli comunicava all A.G.C. Avvocatura della Regione Campania che avrebbe provveduto al soddisfo integrale della somma, rivalendosi poi del 50% sulla regione Campania. L Amministrazione Provinciale di Napoli con fax assunto al protocollo della Regione Campania con il n del trasmetteva all A.G.C. Demanio e Patrimonio la determinazione di liquidazione n.6256 del per la sentenza n.3806/10 del Giudice di Pace di Frattamaggiore riguardante la liquidazione completa a favore del sig. Caiazzo Pasquale, l avv. Giovanni Belluomo e l avv. Massimo Sorrentino di 1.166,30 (con rivalsa del 50% nei confronti della Regione Campania). L importo da liquidare a favore dell Amministrazione Provinciale di Napoli è pari ad 583,15; Tipo di estremi dei documenti comprovanti il credito: Sentenza del Giudice di Pace di Frattamaggiore n.3806/10 Sulla base degli elementi documentabili disponibili e controllati a) che il debito non è caduto in prescrizione, ai sensi dell art e ss. del codice civile; b) che sono stati effettuati gli adempimenti previsti dalla normativa per i debiti fuori bilancio, sulla scorta di quanto dichiarato dallo scrivente CHIEDE Il riconoscimento della legittimità del presente debito fuori bilancio, ai sensi dei comma 3 e 4 dell art. 47 della legge Regione Campania n.7 del , per l importo complessivo di 583,15 (cinquecentottantatre/15):. Liquidate dalla Provincia di Napoli 1.166,30 50% Regione Campania 583,15

3 Sentenza del Giudice di Pace di Frattamaggiore n.3806/10 Il Responsabile del Servizio - dott. Antonio Antonioli

4 Allegato alla proposta di delibera per il riconoscimento di debito fuori bilancio SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA AREA 10 SETTORE 01 FASC. N.2/2011 Il sottoscritto dott. Antonio Antonioli, nella qualità di Dirigente del Servizio Demanio del Settore Demanio e Patrimonio, alla stregua dell istruttoria compiuta dal Settore e dalle risultanze dagli atti tutti richiamati nella relazione che segue, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Dirigente del Servizio a mezzo sottoscrizione della presente Generalità dei creditori: Studio Legale Federico Gatta Sig.ra Buonafede Luisa Oggetto della spesa: risarcimento danni, rivalutazione monetaria, interessi legali e spese di giudizio: Indicare la tipologia del debito fuori bilancio: Sentenza Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio: Il D.Lgs 112/98, all art. 101, ha previsto che le strade ed autostrade, già appartenenti al demanio statale ai sensi dell art.822 del codice civile.sono trasferite, con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all artr.98, comma 2, del presente decreto legislativo, al demanio delle regioni ovvero, con le leggi regionali di cui all art.4, comma 1, della L. 15 marzo 1997 n.59, al demanio degli enti locali. Tali leggi attribuiscono agli enti titolari anche il compito della gestione delle strade. Il D. lgs n.96 è successivamente intervenuto in sostituzione delle regioni inadempienti, ossia di quelle regioni, tra cui la Regione Campania, che non hanno adottato la legge di puntuale individuazione delle funzioni trasferite o delegate agli enti locali e di quelle mantenute in capo alla Regione stessa. Tale D. lgs 96/99 ha provveduto a riportare specificatamente le funzioni amministrative tra Regioni ed Enti locali, ai sensi degli art.38 e 39, riservando alla Regione funzioni generali di programmazione e coordinamento, mentre per le Province il legislatore ha riservato l esercizio delle funzioni di gestione, ordinaria e straordinaria, delle strade. In data venivano sottoscritti i verbali di assegnazione delle strade e dei beni strumentali acquisiti al Demanio Regionale, alle Province di Avellino, Benevento e Salerno, per l espletamento delle funzioni di gestione ad esse demandate dal D. lgs. 112/98 e D.Lgs. 96/99.

5 Successivamente la Provincia di Caserta, ha sottoscritto, i verbali di assegnazione e consegna. Con deliberazione n.5634 del , la Giunta Regionale della Campania, assegnò la rete stradale ed i beni strumentali, già acquisiti al Demanio Regionale con verbale di consegna sottoscritto in data dal coordinatore dell A.G.C. Demanio e Patrimonio, alla Provincia di Napoli per l esercizio delle funzioni di gestione, come sancito dal D.Lgs 112/98 e D.Lgs 96/99, con decorrenza dalla data di approvazione della citata deliberazione. Con nota prot. n del l A.G.C. Avvocatura trasmetteva al Settore Demanio e Patrimonio la sentenza n /2010 del Giudice di Pace di Napoli con i relativi oneri a carico della Regione Campania. Lo Studio Legale avv. Federico gatta con fax del , trasmetteva all A.G.C. Demanio e Patrimonio pro-forma di fattura con la specifica degli onorari e delle spese dovute dalla Regione Campania nella causa Buonafede Luisa c/regione Campania sentenza n.12845/10. L importo da liquidare a favore dello studio Gatta e della sig. Buonafede Luisa, ammonta ad 3.393,21 (tremilatrecentonovantatre/21); Tipo di estremi dei documenti comprovanti il credito: Sentenza del Giudice di Pace di Napoli n12845/2010. Sulla base degli elementi documentabili disponibili e controllati c) che il debito non è caduto in prescrizione, ai sensi dell art e ss. del codice civile; d) che sono stati effettuati gli adempimenti previsti dalla normativa per i debiti fuori bilancio, sulla scorta di quanto dichiarato dallo scrivente CHIEDE Il riconoscimento della legittimità del presente debito fuori bilancio, ai sensi dei comma 3 e 4 dell art. 47 della legge Regione Campania n.7 del , per l importo complessivo di 3.393,21 (tremilatrecentonovantatre/21):. Buonafede Luisa Sorta capitale 900,00 Interessi legali 212,92 Svalutazione monetaria 193, ,45 Avv. Federico Gatta Diritti + onorari 1.400,00 C.P.A. al 4% 56,00 I.V.A. al 21% 305,76 Spese non imponibili 325, ,76

6 Sentenza del Giudice di Pace di Napoli n.12845/2010 Il Responsabile del Servizio - dott. Antonio Antonioli -

7 Allegato alla proposta di delibera per il riconoscimento di debito fuori bilancio SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA AREA 10 SETTORE 01 FASC. N.3/2011 Il sottoscritto dott. Antonio Antonioli, nella qualità di Dirigente del Servizio Demanio del Settore Demanio e Patrimonio, alla stregua dell istruttoria compiuta dal Settore e dalle risultanze dagli atti tutti richiamati nella relazione che segue, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Dirigente del Servizio a mezzo sottoscrizione della presente Generalità dei creditori: Sig. Chiuchiolo Angelo Antonio Amministrazione Provinciale di Napoli Avv.to Raffaele Sodano Avv.to Gino Panarese Oggetto della spesa: risarcimento danni, rivalutazione monetaria, interessi legali e spese di giudizio: Indicare la tipologia del debito fuori bilancio: Sentenza Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio: Il D.Lgs 112/98, all art. 101, ha previsto che le strade ed autostrade, già appartenenti al demanio statale ai sensi dell art.822 del codice civile.sono trasferite, con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all artr.98, comma 2, del presente decreto legislativo, al demanio delle regioni ovvero, con le leggi regionali di cui all art.4, comma 1, della L. 15 marzo 1997 n.59, al demanio degli enti locali. Tali leggi attribuiscono agli enti titolari anche il compito della gestione delle strade. Il D. lgs n.96 è successivamente intervenuto in sostituzione delle regioni inadempienti, ossia di quelle regioni, tra cui la Regione Campania, che non hanno adottato la legge di puntuale individuazione delle funzioni trasferite o delegate agli enti locali e di quelle mantenute in capo alla Regione stessa. Tale D. lgs 96/99 ha provveduto a riportare specificatamente le funzioni amministrative tra Regioni ed Enti locali, ai sensi degli art.38 e 39, riservando alla Regione funzioni generali di programmazione e coordinamento, mentre per le Province il legislatore ha riservato l esercizio delle funzioni di gestione, ordinaria e straordinaria, delle strade.

8 In data venivano sottoscritti i verbali di assegnazione delle strade e dei beni strumentali acquisiti al Demanio Regionale, alle Province di Avellino, Benevento e Salerno, per l espletamento delle funzioni di gestione ad esse demandate dal D. lgs. 112/98 e D.Lgs. 96/99. Successivamente la Provincia di Caserta, ha sottoscritto, i verbali di assegnazione e consegna. Con deliberazione n.5634 del , la Giunta Regionale della Campania, assegnò la rete stradale ed i beni strumentali, già acquisiti al Demanio Regionale con verbale di consegna sottoscritto in data dal coordinatore dell A.G.C. Demanio e Patrimonio, alla Provincia di Napoli per l esercizio delle funzioni di gestione, come sancito dal D.Lgs 112/98 e D.Lgs 96/99, con decorrenza dalla data di approvazione della citata deliberazione. Con nota prot. n del l A.G.C. Avvocatura trasmetteva al Settore Demanio e Patrimonio la sentenza n.865/2010 del Giudice di Pace di Acerra. L A.G.C. Demanio e Patrimonio con note prot.n del , n dell e successivi fax di sollecito, chiedeva all A.G.C. Avvocatura chiarimenti in merito alla sentenza n.865/10. Con nota prot. n del , l A.G.C. Avvocatura, trasmetteva la sentenza n.865/10 relativa al giudizio Chiuchiolo Angelo notificandola in copia esecutiva sia all avv. Raffaele Sodano che aveva curato la prima fase del giudizio, sia all avv. Gino Panarese, che ha curato la seconda parte della causa per gli adempimenti di propria competenza. Con nota prot. n dell , l A.G.C. Avvocatura, trasmetteva all A.G.C. Demanio e Patrimonio l atto di precetto + atto di pignoramento presso terzi ad istanza dell avv. Sodano per il giudizio Chiuchiolo Angelo c/regione Campania sentenza n.865/10, per una somma complessiva di 3.054,84 oltre le spese e competenze successive eventualmente occorrende per il recupero del credito. L importo da liquidare a favore del sig. Chiughiolo Angelo, dell avv.to Gino Panarese, dell avv.to Raffaele Sodano e della Provincia di Napoli ammonta ad 7.711,29 (settemilasettecentoundici/29). Tipo di estremi dei documenti comprovanti il credito Sentenza del Giudice di Pace di Acerra n.865/2010 Atto di precetto istanza avv. Sodano Atto di precetto istanza avv.to Panarese Sulla base degli elementi documentabili disponibili e controllati e) che il debito non è caduto in prescrizione, ai sensi dell art e ss. del codice civile; f) che sono stati effettuati gli adempimenti previsti dalla normativa per i debiti fuori bilancio, sulla scorta di quanto dichiarato dallo scrivente CHIEDE

9 Il riconoscimento della legittimità del presente debito fuori bilancio, ai sensi dei comma 3 e 4 dell art. 47 della legge Regione Campania n.7 del , per l importo complessivo di 7.711,29 (settemilasettecentoundici/29): Avv. Raffaele Sodano (atto di precetto) Diritti + Onorari 2.200,00 Rimborso spese al 12,50% 275,00 C.P.A. al 4% 99,00 Spese e diritti successivi 480, ,84 Avv. Gino Panarese (atto di precetto) Diritti + Onorari 900,00 Spese forfetarie al 12,50% 112,50 Spese successive per precetto 357,38 C.P.A. al 4% su 1.273,50 50,94 I.V.A. al 21% su 1.324,44 278, ,95 Chiuchiolo Angelo Risarcimento danni 797,50 Somme anticipate dalla Provincia per I due giudizi Cassazione 1.260,00 Giudice di Pace 900, ,00. Sentenza del Giudice di Pace di Acerra n.865/10 Atto di precetto avv.to Sodano Atto di precetto avv.to Panarese Il Responsabile del Servizio - dott. Antonio Antonioli -