Services. Servizi. Componen8 che avviano operazioni in background. Specializzazioni della classe Context
|
|
- Martino Ricciardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Services Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 1 Servizi Componen8 che avviano operazioni in background i loro thread sopravvivono di più di quelli delle ac8vity nascoste Specializzazioni della classe Context come le ac8vity Le operazioni dei Service vengono eseguite nello stesso processo che li ha invoca8. i thread crea8 Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 2 Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 1
2 Dichiarazione Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 3 Tipi di servizi Due 8pi di servizi: Started vengono avvia8 e sono "indipenden8" Bounded accessibili da componne8 dall'app o di altre app Interfaccia Servizi started: permere lo start e lo stop Interfaccia Servizi bounded orengo il riferimento al servizio e mi ci collego (binding) Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 4 Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 2
3 Avvio e binding Servizi locali: start e stop public abstract ComponentName startservice (Intent service) public abstract boolean stopservice (Intent service) Collegamento a servizi remo8 public abstract boolean bindservice (Intent service, ServiceConnec8on conn, int flags) public abstract void unbindservice (ServiceConnec8on conn) Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 5 Ciclo di vita servizi started public void oncreate () eseguito alla creazione del servizio public int onstartcommand (Intent intent, int flags, int startid) eseguito all avvio del servizio in corrispondenza di ogni startservice() flags START_FLAG_REDELIVERY START_FLAG_RETRY public void ondestroy() eseguito alla distruzione del servizio Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 6 Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 3
4 onstart command Costanti START_STICKY START_NOT_STICKY START_REDELIVER_INTENT START_STICKY_COMPATIBILITY Descrizione Il Service viene mantenuto nello stato di started, ma l Intent ricevuto non viene mantenuto. L ambiente proverà successivamente a ricreare il servizio invocando nuovamente il metodo onstartcommand(), passando però un Intent a null, a meno che non ve ne siano di pendenti. Il Service, se non ci sono Intent in attesa, non viene ricreato fino a un esplicita invocazione del metodo startservice(). Questo garantisce che l Intent passato sia sempre diverso da null. In questo caso viene rischedulata una nuova partenza del Service, con un reinvio dello stesso Intent. Indica la non garanzia nella chiamata al metodo onstartcommand() nel caso di gestione con START_STICKY. Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 7 Esempio Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 8 Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 4
5 Esempio (cont.) Programmazione di disposi8vi mobili - v1.0 9 Bounded Services A bound service allows components (such as ac8vi8es) to bind to the service, send requests, receive responses, and even perform interprocess communica8on (IPC) Metodi per collegarsi ad un servizio public abstract boolean bindservice (Intent service, ServiceConnec8on conn, int flags) public abstract void unbindservice (ServiceConnec8on conn) Interfaccia ServiceConnec8on public abstract void onserviceconnected (ComponentName name, IBinder service) public abstract void onservicedisconnected (ComponentName name) Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 5
6 Bind a Service Implementare i due metodi di ServiceConnec8on onserviceconnected() chiamato per fornire un IBinder onservicedisconnected() The Android system calls this when the connec8on to the service is unexpectedly lost, such as when the service has crashed or has been killed. This is not called when the client unbinds. Chiamare il metodo bindservice() Passandogli la ServiceConnec8on Usare il servizio Il sistema chiama onserviceconnected() DisconneRersi dal servizio unbindservice() Programmazione di disposi8vi mobili - v Ciclo di vita public void oncreate () eseguito alla creazione del servizio public abstract IBinder onbind (Intent i) eseguito al primo binding public boolean onunbind (Intent i) tui i client se ne sono anda8 public boolean onrebind (Intent i) è tornato un client chiamata a seconda sel valore tornato da onunbind public void ondestroy() eseguito alla distruzione del servizio Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 6
7 IBinder Con8ene l interfaccia per accedere al servizio o interagire con questo Ci sono tre modalità Estendere la classe Binder soluzione singolo processo / singolo thread Usare un Messenger soluzione IPC / singolo thread Usare AIDL soluzione IPC mul8- thread Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio 1 Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 7
8 Esempio 1 (cont) Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio 1 (cont) Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 8
9 Usare un Messenger Il servizio implementa un Handler L Handler è usato per creare il Messenger che man8ene il riferimento all Handler Il Messenger crea l IBinder che viene res8tuito nel metodo onbind Il Client usa IBinder per istanziare un suo Messenger (che referenzia l Handler) che è usato per mandare Message al Servizio Il Service riceve i Message e li ges8sce nel metodo handlemessage dell Handler Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio 2 Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 9
10 Esempio 2 Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio 2 Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 10
11 Ciclo di vita completo Programmazione di disposi8vi mobili - v AIDL IBinder Per creare un servizio con interfaccia AIDL: Creare il file.aidl fornirà l interfaccia al servizio Implementare l interfaccia il compilatore genera un file java il file con8ene un interfaccia contenente una inner class astrara di nome Stub che estender Binder e definisce i metodi dichiara8 in aidl implementare i metodi astrai della classe Stub Esporre l interfaccia al client Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 11
12 Esempio 3 Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio 3 (cont.) Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 12
13 Esempio 3 (cont.) Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio 3 (cont.) Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 13
14 Programmazione di disposi8vi mobili - v Broadcast Receiver Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 14
15 Broadcast receiver Il BR è il componente android che permere di ascoltare (ricevere) gli even8 di sistema o dell'applicazione Esempio even8: Intent.ACTION_BOOT_COMPLETED Intent.ACTION_POWER_CONNECTED Intent.ACTION_POWER_DISCONNECTED Intent.ACTION_BATTERY_LOW Intent.ACTION_BATTERY_OKAY... hrp://developer.android.com/reference/android/ content/intent.html Programmazione di disposi8vi mobili - v Implementazione Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 15
16 Registrazione Manifest Dinamica registerreceiver(broadcastreceiver receiver, IntentFilter filter) Programmazione di disposi8vi mobili - v unregisterreceiver(broadcastreceiver receiver) Esempio Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 16
17 Creare evenh sendbroadcast sendorderedbroadcast i receiver hanno una priorità impostata nel filtro 0 default intero tra 1000 e LocalBroadcastManager.getInstance(this) registerreceiver unregisterreceiver sendbroadcast Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 17
18 NoHficaHon service Programmazione di disposi8vi mobili - v NoHficaHon messaggi di no8fica visualizza8: nella barra superiore nella zona no8fiche Serve ai componen8 in backgroud a comunicare con l utente Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 18
19 Creare NoHficaHon Vanno specifica8 un icona il messaggio da visualizzare nella versione breve ed espansa l Intent da lanciare nel caso di selezione nella forma di un PendingIntent Opzionalmente un messaggio s8le Ticker da visualizzare nella status bar un suono di alert modalità di vibrazione modalità di lampeggio dei led Programmazione di disposi8vi mobili - v Pending Intent Problema: voglio aivate un componente di un app con un intent esplicito ma da un app diversa non è possibile in modo direro Idea: la mia app memorizza l'azione (Intent) in un oggero (PendingIntet) un'altra app può eseguire l'azione Creare il PendingIntent getac8vity(context c, int requestcode, Intent intent, int flags) getbroadcast (Context c, int requestcode, Intent intent, int flags) getservice (Context c, int requestcode, Intent intent, int flags) Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 19
20 Flag Pending Intent Costante flag FLAG_ONE_SHOT FLAG_NO_CREATE FLAG_CANCEL_CURRENT FLAG_UPDATE_CURRENT Descrizione Indica che il PendingIntent può essere utilizzato solamente una volta. Ogni ulteriore tentativo porta alla generazione di un errore. Se il corrispondente PendingIntent non esiste già, il metodo di creazione restituisce null. Se il corrispondente PendingIntent esiste già, viene eliminato a favore di uno nuovo. Se il corrispondente PendingIntent esiste già, viene mantenuto e ne vengono aggiornate solamente le informazioni relative all Extra. Programmazione di disposi8vi mobili - v Esempio Programmazione di disposi8vi mobili - v Programmazione Java per Disposi8vi Mobili 20
Introduzione alla programmazione Android. Emanuel Di Nardo
Introduzione alla programmazione Android 1 Emanuel Di Nardo emanuel.dinardo@gmail.com Architettura di base Insieme software composto da: Sistema operativo Middleware Applicazioni di base Utilizzo del linguaggio
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android - Servizi
Sistemi Mobili e Wireless Android - Servizi Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Servizi Un servizio è un componente
DettagliLo sviluppo sarà diviso in passi incrementali. I file coinvolti ad ogni passo saranno indicati insieme alla descrizione del procedimento.
SimpleAudioPlayer Realizzazione di un semplice player Audio. Introduzione Programmiamo una semplice applicazione Android che ci consenta di riprodurre dei file audio locali e/o remoti. Per rendere l applicazione
DettagliCorso Base. ActionSMS. Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini
Corso Base ActionSMS Maurizio Cozzetto, Francesco Sarasini Broadcast Receivers A broadcast receiver is a component that does nothing but receive and react to broadcast announcements (Intents). For a Broadcast
DettagliThread - Handler - Looper
Android Thread - Handler - Looper Problema Eseguire una funzione che richiede molto tempo senza bloccare il main thread (Es. il download di immagini) ((BuMon)findViewById(R.id.BuMon01)).setOnClickListener(
DettagliProgrammazione Android. Luca Morettoni <luca@morettoni.net> http://www.morettoni.net
Programmazione Android Luca Morettoni http://www.morettoni.net Android Programming Cos'è Android; Concetti di base sulla programmazione: Q&A AndroidManifest; Activities; Services;
DettagliCiclo di vita delle aevità Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco
Ciclo di vita delle aevità Ogni AcHvity ha dei metodi standard A(vità non esiste 1. oncreate() 2. onstart() 3. onresume() A(vità in esecuzione 4. onpause() 5. onstop() 6. ondestroy() A(vità non esiste
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
DettagliRiassunto: cos è la OOP? classi astratte, interfacce, classi interne. Scaletta. Figura con area()? Figura senza area()? Stefano Mizzaro 1.
OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione,
DettagliIl sistema operativo Android
Il sistema operativo Android Application Lifecycle Letture consigliate: Il sistema operativo Android http://www-ictserv.poliba.it/piscitelli/doc/lucidiso_eltlc_270/il%20sistema%20operativo%20android.pdf
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 10/02/2017. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 10/02/2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100 Quesito
Dettagli24 - Possibili approfondimenti
24 - Possibili approfondimenti Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliIndice generale. Prefazione...xiii. Introduzione...xv. Android e Java per Android...1
Indice generale Prefazione...xiii Introduzione...xv Ringraziamenti...xviii Capitolo 1 Capitolo 2 Android e Java per Android...1 Cos è Android... 2 Architettura di Android... 2 La Dalvik Virtual Machine...
Dettagli@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT ELEMENTI BASE. RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR GIOVANNI DE
@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT ELEMENTI BASE RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR ZAMBOTTI @oskarnrk GIOVANNI DE FRANCESCO @jibbolus Sommario 1. Permissions 2. Intent 3. Intent espliciti e impliciti
DettagliRealizzazione di una semplice applicazione HelloWorld con una introduzione delle API di base del SDK Android.
HelloWorld App Realizzazione di una semplice applicazione HelloWorld con una introduzione delle API di base del SDK Android. Introduzione Programmiamo una applicazione di base Android, prendendo confidenza
DettagliJava thread, concorrenza
Java thread, concorrenza laboratorio 1 A.Memo febbraio 2004 il thread principale in Java ogni programma in esecuzione è un thread il metodo main() è associato al main thread per poter accedere alle proprietà
DettagliEsercitazione n 2. Obiettivi
Esercitazione n 2 Obiettivi Progettazione di una applicazione Java Utilizzo di classi come schemi Utilizzo di costruttori Utilizzo di stringhe Uguaglianza tra oggetti Utilizzo di classi come componenti
DettagliJava: Definire Classi e Creare Oggetti
Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Verona Corso di Programmazione per Bioformatica lezione del 21 marzo 2014 Introduzione Programmare con gli Oggetti Un programma Java è costituito
DettagliStrumenti per il testing di applicazioni in ambiente Android
Facoltà di Ingegneria Corso di Studi in Ingegneria Informatica tesi di laurea Strumenti per il testing di applicazioni in ambiente Android Anno Accademico 2010\11 relatore Ch.mo prof. Marcello Cinque candidato
Dettagli14 - Metodi e Costruttori
14 - Metodi e Costruttori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliLezione 5 Namespace e JavaDoc
Lezione 5 Namespace e JavaDoc Vittorio Corso di Programmazione Distribuita Laurea di I livello in Informatica Università degli Studi di Salerno Organizzazione della lezione Il namespace di Java: i package
DettagliQuesti lucidi provengono dal capitolo 2 di:
Questi lucidi provengono dal capitolo 2 di: Cay S. Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java quarta edizione Oggetti e classi Gli oggetti sono entità di un programma che si possono manipolare
DettagliDefinizione di classi. Walter Didimo
Definizione di classi Walter Didimo Definizione di classi Fino ad ora abbiamo imparato a: creare oggetti da classi già pronte usare gli oggetti creati, invocando metodi la creazione e l uso di oggetti
DettagliOggetti. Oggetti e classi. Utilizzo di classi. Classe
Oggetti Oggetti e classi Oggetto: entità che può essere manipolata nel programma mediante l invocazione di metodi Black box dotato di:! Interfaccia pubblica " Metodi visibili " Comportamento dell oggetto!
DettagliThread in Java. Thread = flusso di esecuzione indipendente nel codice del programma
Thread in Java Thread = flusso di esecuzione indipendente nel codice del programma Come si può realizzare il concetto di Thread in Java? Seguendo la filosofia OO: sono oggetti particolari ai quali si richiede
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu
Sistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Action bar Dalla versione
DettagliProgrammazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this
Programmazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this romina.eramo@univaq.it http://www.di.univaq.it/romina.eramo/tlp Roadmap > Struttura di una classe > Costruttore > Riferimento
DettagliAgenti Mobili in Java RMI
Agenti Mobili in Java RMI Un agente è una computazione che agisce per conto di un host presso un altro host. Gli agenti in Java RMI sfruttano due peculiarità di Java: Serializzazione, attraverso cui gli
DettagliModulo 2: Strutture fondamentali della programmazione Java
Modulo 2: Strutture fondamentali della programmazione Java Argomenti Trattati: Un semplice programma Java: Presentazione di un primo Esempio; Introduzione alla struttura; Compilazione ed esecuzione. Argomenti
DettagliOCA JAVA 8 SE PROGRAMMER I DOCENTE: DOTT. FAUSTO DELL ANNO
CENTRO STUDI ULISSE Via Buccino, n. 22 - C.a.p. 84018 - Scafati (SA) Tel. Fax. 081.19970299-339.2365416-349.4152010 E-mail: info@centrostudiulisse.it - www.centrostudiulisse.it OCA JAVA 8 SE PROGRAMMER
DettagliAndroid. Anatomia di una applicazione
Android Anatomia di una applicazione Elementi di base Gli elementi di base per costruire una applicazione Android sono cinque: Activity Intent Broadcast Receiver Service Content Provider 2 Activity (1/3)
DettagliLa Gestione della Memoria. Carla Binucci e Walter Didimo
La Gestione della Memoria Carla Binucci e Walter Didimo Esecuzione di programmi Java L esecuzione di un programma Java richiede: la compilazione del codice Java in bytecode Java (un linguaggio macchina
Dettagli18 - Classi parzialmente definite: Classi Astratte e Interfacce
18 - Classi parzialmente definite: Classi Astratte e Interfacce Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/
DettagliSistemi Operativi (modulo di Informatica II) La comunicazione tra processi
Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) La comunicazione tra processi Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2009-10 Sommario Processi cooperanti La comunicazione tra processi Necessità
DettagliFondamenti di Programmazione Prof.ssa Elisa Tiezzi. Programmazione orientata a oggetti
Fondamenti di Programmazione Prof.ssa Elisa Tiezzi Programmazione orientata a oggetti 1 Programmazione OO Concetti base: dati istruzioni Dati: variabili tipi Istruzioni: istruzioni base strutture di controllo
DettagliModulo 5. Programmazione base in Android
Modulo 5 Programmazione base in Android 5.1 Applicazioni ed Activity 5.1 Applicazione (Riassunto) Android package: file.apk Vive nella sua sandbox: Ogni applicazione appartiene ad un utente Linux, Ha uno
DettagliMultithreading. Multithreading/2
Multithreading Osservazioni su EchoServer Programmazione TCP in Java EchoServer ed EchoClient Uso del multithreading nella programmazione di rete ChatClient e ChatServer Esempio di Web server(?) Multithreading/2
Dettaglihttps://github.com/elbuild/sviluppare-app-android
SVILUPPARE APP ANDROID SVILUPPARE APP ANDROID https://github.com/elbuild/sviluppare-app-android Ing. Luca Adamo luca@elbuild.it 1 LUCA ADAMO Ingegnere delle Telecomunicazioni sulla carta, sviluppatore
DettagliMetodi. Un metodo è una porzione di codice a cui si associa un nome. Un istruzione eseguita da un metodo può essere:
Metodi Un metodo è una porzione di codice a cui si associa un nome. Un istruzione eseguita da un metodo può essere: invocazione: esecuzione di un metodo assegnamento: cambia lo stato di un campo ripetizione:
DettagliEreditarietà (ultima)
Ereditarietà (ultima) Classi astratte Un ibrido tra classi e interfacce Hanno alcuni metodi implementati normalmente, altri astratti Un metodo astratto non ha implementazione abstract class AccountTransaction...
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
DettagliAndroid. Intent e intent-filter. diegozabot@yahoo.it
Android Intent e intent-filter diegozabot@yahoo.it Intent Cos è un Intent Un intent è una richiesta da parte di un componente di una funzionalità che viene implementata in un altro componente. Viene utilizzato
DettagliJava Threads. esempi
Java Threads esempi Creazione public class ProvaThread { public static void main(string[] args) { Runnable r = new MyRunnable(); Thread t = new Thread(r);.... class MyRunnable implements Runnable { public
DettagliOggetti Composti (1) Oggetti Composti (2)
Oggetti Composti () Negli esempi che abbiamo visto finora gli attributi delle classi erano variabili di tipo primitivo E però possibile definire come attributi dei riferimenti ad oggetti di qualche classe
DettagliProgrammazione a oggetti
Programmazione a oggetti Quanti oggetti, tra di loro parlando, fanno programmi. Pilu Crescenzi piluc@dsi.unifi.it Università di Firenze Programmazione a oggetti p.1/32 Cosa è un oggetto Una scatola software
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2 Dispensa 08 Ereditarietà A. Miola Febbraio 2008 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf2/ Ereditarietà 1 Contenuti!Livelli di astrazione
DettagliFUNZIONI COME COMPONENTI SW FUNZIONI COME COMPONENTI SW FUNZIONI MODELLO CLIENTE/SERVITORE
FUNZIONI Spesso può essere utile avere la possibilità di costruire nuove istruzioni che risolvano parti specifiche di un problema Una funzione permette di dare un nome a una espressione rendere tale espressione
DettagliFunzioni in C. Funzioni. Strategie di programmazione. Funzioni in C. Come riusare il codice? (2/3) Come riusare il codice? (1/3)
Funzioni Il concetto di funzione Parametri formali e attuali Il valore di ritorno Definizione e chiamata di funzioni Passaggio dei parametri Corpo della funzione 2 Strategie di programmazione Riuso di
DettagliDefinizione di metodi in Java
Definizione di metodi in Java Un metodo in Java definisce un operazione ad alto livello (sottoprogramma) che consente di manipolare dati e oggetti. Durante la computazione effettuata da un programma, un
DettagliAndroid. Project, Activity, Layout e Toast
Android Project, Activity, Layout e Toast ANDROID PROJET Un progetto android è composto da diverse cartelle, ogni cartella può contenere uno o più file. Android_20150310 : cartella principale, contiene
DettagliAndroid. Android03: Ciclo di vita di una Activity. diegozabot@yahoo.it
Android Android03: Ciclo di vita di una Activity diegozabot@yahoo.it Ciclo di vita Ciclo di vita La classe Activity gestisce i propri stati definendo una serie di eventi che ne governano il ciclo. Spetta
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti. Emilio Di Giacomo e Walter Didimo
Programmazione Orientata agli Oggetti Emilio Di Giacomo e Walter Didimo Una metafora dal mondo reale la fabbrica di giocattoli progettisti Un semplice giocattolo Impara i suoni Dall idea al progetto Toy
DettagliCorso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I)
Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I) Ing. Gianluca Caminiti Sommario ( OOP ) Programmazione Object-Oriented Incapsulamento, Ereditarietà, Polimorfismo Richiami
DettagliStrategie di programmazione
Funzioni Funzioni in C Il concetto di funzione Parametri formali e attuali Il valore di ritorno Definizione e chiamata di funzioni Passaggio dei parametri Corpo della funzione 2 Funzioni in C Strategie
DettagliLABORATORIO di Reti di Calcolatori
LABORATORIO di Reti di Calcolatori Socket in linguaggio C: protocollo connection-oriented 1 of 15 v slide della docente Bibliografia v testo di supporto: D. Maggiorini, Introduzione alla programmazione
DettagliInterfacce. Un interfaccia Java è una collezione di metodi astratti (e di costanti) Un metodo astratto è un metodo non implementato
Interfacce 1 Interfacce Un interfaccia Java è una collezione di metodi astratti (e di costanti) Un metodo astratto è un metodo non implementato costituito dall intestazione senza il corpo della definizione
DettagliLaboratorio Reti di Calcolatori Laurea Triennale in Comunicazione Digitale. Anno Accademico 2012/2013
Laboratorio Reti di Calcolatori Laurea Triennale in Comunicazione Digitale Anno Accademico 2012/2013 Thread e processi Da software ci si attende la concorrenza. Java è stato progettato per supportare concorrenza
DettagliComponenti di un sistema operativo
Componenti di un sistema operativo Dipartimento di Informatica Università di Verona, Italy Componenti di un S.O. Gestione dei processi Gestione della memoria primaria Gestione della memoria secondaria
Dettagli9 - Array. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
9 - Array Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea
DettagliLe basi del linguaggio Java
Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una
DettagliEsempi al calcolatore su: 1) Costruttori ed ereditarietà 2) Subtyping e polimorfismo
Esempi al calcolatore su: 1) 2) Subtyping e polimorfismo 1 Esempio 1: 2 Introduzione Java prevede due automatismi legati ai costruttori: Se una classe non ha costruttori viene creato automaticamente il
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android - Intent
Sistemi Mobili e Wireless Android - Intent Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Intent Un Intent è sostanzialmente
Dettagli7 - Programmazione procedurale: Dichiarazione e chiamata di metodi ausiliari
7 - Programmazione procedurale: Dichiarazione e chiamata di metodi ausiliari Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa
Dettagliil tipo di parallelismo dipende dal grado di cooperazione
Thread Settembre 2009 programma e parallelismo il tipo di parallelismo dipende dal grado di cooperazione (scambio d informazione) necessario tra attività svolte in parallelo processo macchina virtuale
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object
Programmazione orientata agli oggetti La classe, metodi e classi final, this 1 La classe Negli esempi fatti nella prima parte del corso abbiamo definito alcune classi, per esempio Counter e Orologio, senza
DettagliProgrammazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java
Programmazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java Ing. Gianluca Caminiti Testi di Riferimento (Java) Cay Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java Apogeo, 2007 (Versione
DettagliEsonero del corso di Programmazione a Oggetti
Esonero del corso di Programmazione a Oggetti Roma, 1 dicembre 2005 Considerate le seguenti definizioni di classi e interfacce in Java: interface Fumetto{ void esclama(); void utile(); class Personaggio
DettagliAPPLICAZIONI & APPLET
APPLICAZIONI & APPLET Una applet ("applicazioncina") è una applicazione non autonoma, ma pensata per far parte di una pagina Internet Porta dinamicità alle pagine HTML "statiche" Viene eseguita dal browser,
DettagliChiamata remota di metodi
Chiamata remota di metodi Architettura di Java RMI Esecuzione di una Java RMI Architettura di RMI client server Stub & Skeleton Stub & Skeleton Remote Reference Remote Reference Trasporto Ciascun livello
DettagliSviluppo mobile Android
Sviluppo mobile Android Emanuel Di Nardo 1 1 Sviluppo mobile - Android Architettura di base Insieme software composto da: Sistema operativo Middleware Applicazioni di base Utilizzo del linguaggio di programmazione
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliLo strato di applicazione in Internet
Lo strato di applicazione in Internet Prof. Ing. Carla Raffaelli a.a. 2004/2005 Protocolli applicativi Sono i protocolli utilizzati dalle applicazioni per scambiarsi informazioni Esempi: HTTP per il web,
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object
Programmazione orientata agli oggetti La classe, metodi e classi final, this 1 La classe Negli esempi fatti nella prima parte del corso abbiamo definito alcune classi, per esempio Counter e Orologio, senza
DettagliEsonero del corso di Programmazione a Oggetti
Esonero del corso di Programmazione a Oggetti Roma, 1 dicembre 2005 Considerate le seguenti definizioni di classi e interfacce in Java: interface Fumetto{ void esclama(); void utile(); class Personaggio
DettagliImagicle Hotel. Guida alla configurazione delle centrali Siemens Hipath 2000/3000
Imagicle Hotel. Guida alla configurazione delle centrali Siemens Hipath 2000/3000 2016 01/03/2016 2-17 www.imagicle.com Indice 1 CENTRALI SIEMENS SUPPORTATE.... 5 2 COME PROGRAMMARE LA CENTRALE PER L INTEGRAZIONE
DettagliLocalizzazione geografica
Localizzazione geografica GPS & co. Le tecnologie GPS triangolazione tramite una rete di satelliti Cell-ID identificativi di antenne cellulari WPS identificativi di reti wireless Global Positioning System
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliPassare argomenti al programma
Passare argomenti al programma Quando si invoca un programma è possibile passare degli argomenti ad esso durante la chiamata. Gli argomenti ricevuti saranno stringhe (array di char) quindi l insieme di
Dettaglipublic double getlato() restituisce la lunghezza del lato del quadrato che esegue il metodo.
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 21 settembre 2015 TEMPO DISPONIBILE: 1 ora e 40
DettagliLezione 6 programmazione in Java
Lezione 6 programmazione in Java Nicola Drago drago@sci.univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Le costanti I vettori Cos è un vettore Come si usa I vari tipi di vettori Esempi
DettagliCorso di Reti di Calcolatori L-A
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori L-A Esercitazione 9 (proposta) Servizio di Gestione dei Servizi Liste di Distribuzione Luca Foschini Anno accademico
DettagliESERCIZIO 1 (STRINGHE)
ESERCIZIO 1 (STRINGHE) Fornire N stringhe di caratteri in input al programma. Per ogni stringa: si stampi a video la stringa si sostituiscano tutte le occorrenze di un carattere ( old_char ) con un altro
DettagliINTERPROCESS COMMUNICATION 27
INTERPROCESS COMMUNICATION 27 - Le comunicazioni tra processi (IPC, Intreprocess Communication) sono realizzate mediante strutture dati rese disponibili dal kernel. Sono disponibili 3 tipologie di comunicazioni
DettagliOggetti Distribuiti e Java RMI
Oggetti Distribuiti e Java RMI Oggetti Locali - Oggetti Distribuiti Oggetti Locali: sono oggetti i cui metodi possono essere invocati solo da un processo locale, cioè da un processo in esecuzione sulla
DettagliAbstact Data Type. Abstact Data Type. Pubblico e privato. Struttura di un ADT
Abstact Data Type 2 Abstact Data Type Ver. 2.4 ADT, definisce un concetto astratto e il suo comportamento Viene utilizzato come una scatola nera (oggetto) di cui è visibile solo che cosa fa e non come
DettagliCorso di Reti di Calcolatori L-A
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori L-A Esercitazione 9 (svolta) RPC: Inizializzazione Strutture Dati sul Server Luca Foschini Anno accademico 2010/2011
DettagliProgrammazione ad oggetti
Programmazione ad oggetti OOP La programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming) ha l obiettivo di formalizzare gli oggetti del mondo reale e di costruire con questi un mondo virtuale.
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliInformazioni sull esame e Regole per lo svolgimento dei progetti
Informazioni sull esame e Regole per lo svolgimento dei progetti Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/
DettagliI Thread. un thread è uno stream di esecuzione del programma
I Thread un thread è uno stream di esecuzione del programma Sistema Operativo e Thread Un processo o thread una successione di operazioni che vengono eseguite dal sistema operativo in modo sequenziale
DettagliIntroduzione a Java Servlet Technology
Introduzione a Java Technology SAPIENZA Università di Roma Corso di Architetture Software Orientate ai Servizi Chi ha conosciuto quella forma del principio di ragione che apparisce nel tempo puro in quanto
DettagliA) SCARICAMENTO DA DYNET E INSTALLAZIONE DELL AGGIORNAMENTO
Versioni... VB Rel. agg.to... 010416 Rel. docum.to...is010416_inst Data docum.to... 01/04/2016 A) SCARICAMENTO DA DYNET E INSTALLAZIONE DELL AGGIORNAMENTO L aggiornamento prevede l installazione del moduli
DettagliProgrammazione. Android
Lezioni 4 e 5 Programmazione Android Componenti di un'applicazione AndroidManifest.xml Le Activity Definizione Ciclo di vita Layout & View Interazione Laboratorio 9 e 12 Ottobre 2012 2 Componenti di un'applicazione
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica. Dispensa 07. Oggetti e Java. Marzo Programmazione Java 1
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 07 Oggetti e Java Marzo 2010 Programmazione Java 1 Contenuti Il linguaggio Java Applicazioni Java e il metodo main Esempi di applicazioni
DettagliClassi di memorizzazione
Classi di memorizzazione 1 Classi di memorizzazione Definiscono le regole di visibilità delle variabili e delle funzioni quando il programma è diviso su più file Stabiliscono dove (in quale parte dello
DettagliOrganizzazione di un SO monolitico
Organizzazione di un SO monolitico Applicazioni Interprete di comandi (shell) Interfaccia grafica (desktop) Gestore del Gestore delle processore / Gestore della periferiche/ Scheduler(s) memoria dispositivi
DettagliIl paradigma OO e le Classi
Oggetti e Classi (CAP 10) Alberto Garfagnini Università degli studi di Padova 1 Dicembre 2009 Il paradigma OO e le Classi La programmazione ad Oggetti () è una filosofia di programmazione che si basa sui
DettagliJava Native Interface Appunti
Java Native Interface Appunti Riccardo Rizzo 1/8 Introduzione L'uso delle Java Native Interface e' giustificato tutte quelle volte che una applicazione non puo' essere scritta interamente in Java. Per
DettagliIl problema è trovare un modo nel quale gli eventi dell oggetto di riferimento, siano comunicati a tutti gli altri interessati.
Observer 129 19. Observer (GoF pag. 293) 19.1. Descrizione Consente la definizione di associazioni di dipendenza di molti oggetti verso di uno, in modo che se quest ultimo cambia il suo stato, tutti gli
DettagliEreditarietà e Polimorfismo
Ereditarietà e Polimorfismo Riusare il software A volte si incontrano classi con funzionalità simili In quanto sottendono concetti semanticamente vicini È possibile creare classi disgiunte replicando le
Dettagli