DISEGNO DI MACCHINE Interpretazione di assiemi: tenditore per funi

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1 DISEGNO DI MACCHINE Interpretazione di assiemi: tenditore per funi

2 Esempio comune di tenditore a due forcelle

3 Associare ai richiami i nomi dei componenti e interpretare l uso del dispositivo Sapresti dire quali sono le diversità tecniche tra questo e la foto precedente?

4 DISEGNO DI MACCHINE Interpretazione di assiemi: giunti per alberi coassiali

5 Giunti Quando è necessario trasmettere potenza da un albero all altro senza variare velocità, si ricorre all uso di giunti. I giunti si distinguono in: Giunti rigidi per alberi coassiali Giunti semi-elastici o elastici per consentire piccoli spostamenti assiali o piccole angolazioni Giunti articolati per assi paralleli o angolati Giunti di sicurezza per eliminare la trasmissione, se il momento torcente supera il limite, attraverso la rottura di parti sacrificali o slittamenti Giunti idraulici I giunti rigidi consistono in due flange, ciascuna solidale ad una delle due estremità d albero, unite tra loro mediante bulloni e/o viti. I giunti semi-elastici o elastici, frappongono alle due flange elementi in gomma o molle in grado di deformarsi assorbendo gli spostamenti relativi.

6 semidisco Esempi di giunti rigidi In alto il giunto è costituito da due flange unite tramite 4 bulloni. Il risalto nel riquadro fa sì che una flangia sia centrata sull altra. Questo però crea problemi di smontaggio perché per separare le flange occorre forzare su uno dei due alberi. La soluzione a destra tramite due semidischi che vengono frapposti tra le flange (entrambe con risalto) evita il problema (tolti i semidischi ogni flangia resta con il suo albero).

7 perno elastico Disegno di Macchine: materiale di supporto alle Semi vista da destra! Esempio di giunto elastico In questo caso le due flange sono unite tramite viti e perni elastici (riconoscibili in sezione dalla campitura diversa dal tratteggio continuo a 45 ). La vista frontale associa la vista del giunto da sinistra con quella destra tramite proiezione secondo il metodo delle frecce.

8 Metodo delle frecce Disegno di Macchine: materiale di supporto alle Nel metodo delle frecce le viste possono essere disposte «liberamente». Anche in questo caso si inizia il disegno con la vista principale, andando a posizionare delle frecce attorno ad essa, ciascuna indicante una diversa direzione di osservazione. A ciascuna feccia si associa una lettera minuscola, che viene riportata sulla vista corrispondente. Le viste così indicate possono essere disposte indipendentemente dalla vista principale. Questo metodo si usa in casi specifici tipo quello del giunto per evitare di aggiungere altre viste inutili.

9 Esempio di giunto elastico Giunto Periflex. Per esercitarsi: Individuare l elemento elastico. Discutere come avviene il collegamento tra le due flange. Quante parti compongono il giunto? Disegnare le flange in proiezione ortogonale prevedendo oltre alla vista frontale una semivista ed una semisezione longitudinali (=assiali).

10 I giunti elastici ad inserti

11 Giunti elastici a molle Disegno di Macchine: materiale di supporto alle

12 Giunti articolati: giunto di Oldham Permette trasmissioni tra alberi ad assi paralleli non coassiali

13 Giunti articolati a denti Disegno di Macchine: materiale di supporto alle I due mozzi sono dentati con forma arcuata e lavorano all interno di un manicotto permettendo rotazioni o spostamenti radiali dei due alberi

14 Giunti cardanici I giunti cardanici sono un tipo di giunti mobili usati in genere per alberi ad assi concorrenti (con angolo a). Sia l albero motore che il condotto sono dotati di una flangia che termina con una forcella. Nella forcella si monta una crociera composta da due perni disposti a 90. La crociera ha un moto relativo rispetto alle forcelle, per questo l interfaccia perno/fori della forcella deve essere ad attrito ridotto per evitare dissipazioni. Tale movimento produce in uscita sul condotto una velocità di rotazione variabile (moto non uniforme). Per rendere il rapporto di trasmissione costante si usa il doppio giunto cardanico (che è quindi un giunto omocinetico). Nel caso b di figura gli alberi motore e condotto sono disassati (= paralleli ma non coassiali).

15 Di seguito di presenta un giunto cardanico rappresentato come assieme. Per esercizio disegnare in proiezioni ortogonali e sezione una forcella e la crociera. Come è fatta la crociera? Quante parti la compongono? L elemento 5 (boccola) serve a ridurre gli attriti. L elemento 6 (Copiglia) blocca tra loro 5 e 4. N.B. I perni non si sezionano

16 DISEGNO DI MACCHINE Interpretazione di assiemi giunto a tasselli elastici

17 In figura è rappresentato un giunto per trasmissione di potenza a rapporto di trasmissione costante. E composto da due flange (o semigiunti) che si impegnano in un blocco di materiale elastico (da cui il nome dell assieme: giunto a tasselli elastici). La forma delle flange è simile a quella degli innesti a denti dritti. Esercizio: Rappresentare i vari componenti del giunto scegliendo la rappresentazione più opportuna tra proiezioni ortogonali e sezioni. Provare inoltre a rappresentare in semivista e semiproiezione longitudinale l assieme del giunto.

18 Flangia + bussola di calettamento sull albero 1 Approfondimenti costruttivi relativi ad un giunto elastico a bussola conica Disegno di Macchine: materiale di supporto alle Flangia + bussola di calettamento sull albero 2 Ciascuna flangia, realizzata per fusione (si capisce dal colore e dallo stato superficiale), viene montata (= calettata) sull albero attraverso una bussola conica. Inserto elastico a tasselli L inserto elastico è un disco elastico sagomato secondo una dentatura con profilo ad evolvente Il profilo ad evolvente è una costruzione geometrica presente in diverse applicazioni meccaniche legate alla trasmissione di potenza. cava per chiavetta o linguetta In giallo si evidenziano le collocazioni dei denti della flangia 1 nella flangia 2 una volta inserito l inserto taglio La bussola conica sul diametro interno ha: una cava per il collegamento con l albero un taglio che aiuta il serraggio tra bussola e flangia Flangia e bussola nel loro insieme hanno tre fori: due sono filettati nel mezzo foro della flangia e uno nel mezzo foro della bussola. Avvitando due grani filettati nei mezzi fori filettati della flangia la bussola viene spinta con la sua conicità nella flangia (e diventano un tutt uno). Il foro con filettatura nella bussola serve ad estrarre la bussola dalla flangia durante lo smontaggio (è quindi un foro di estrazione)

19 Provare a rappresentare l assieme bussola + flangia attraverso proiezioni e sezioni in grado di spiegare l uso dei grani filettati.

20 DISEGNO DI MACCHINE Interpretazione di assiemi: innesto a denti frontali

21

22 Ricavare dalla vista di assieme i disegni tecnici dei tre componenti più importanti dell innesto. Logica di esecuzione: A B b a A B b a dall esame del disegno localizzare le parti che compongono l assieme distinguendo le loro posizioni in ciascuna vista. aiutandosi con la traccia dei piani di sezione comprendere la forma effettiva di ciascun elemento e procedere al disegno di messa in tavola. b a a b Nel caso specifico si evince dai tratteggi della vista longitudinale che ci sono 5 corpi assial-simmetrici montati coassiali. Il corpo 1 e 2 sono disposti in modo da fronteggiarsi, ma tra loro non si toccano. Il corpo 3 è montato sul corpo 2 e può scorrere verso sinistra (verso destra è bloccato dall anello 4). Localizzando la traccia della sezione BB si comprende che la vista di destra presenta in sezione solo parti dell elemento 1, per cui gli elementi a e b appartengono necessariamente a 3 e 2 (fatto confermato dalla sezione AA nell area evidenziata in rosso)

23 Flangia albero-motore Disegno di Macchine: materiale di supporto alle La presenza del raccordo (R6) elimina la vista dello spigolo

24 Manicotto Disegno di Macchine: materiale di supporto alle

25 Flangia albero condotto Disegno di Macchine: materiale di supporto alle Procedere alla quotatura del pezzo ed eseguire una semivista longitudinale con semisezione

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