1. Dopo aver riportato sinteticamente le caratteristiche dello standard "Fast Ethernet", descrivere le principali differenze tra le tecniche di
|
|
- Giuliana Tommasi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1. Dopo aver riportato sinteticamente le caratteristiche dello standard "10-gigabit Ethernet", elencare e descrivere le relative tecniche di trasmissione su fibra e su rame. 2. Dopo aver definito sinteticamente il significato di algoritmo di routing, descrivere la tecnica di f1ooding. 3. Nell'ambito dei protocolli di controllo utilizzati nel livello di rete, descrivere l'internet control message protocol (ICMP) ed i relativi principali messaggi. 4. In cosa consiste un attacco "DNS spoofing"? Descrivere inoltre le caratteristiche del protocollo Domain Name System Security Extensions (DNSsec). 5. Che cos'è una "stored procedure" in SQL? 6. Fornire una descrizione delle tre fasi principali della progettazione di basi di dati. 7. Nell'ambito della progettazione concettuale delle basi di dati, descrivere la strategia "inside-out". 8. Nell'ambito della normalizzazione di una base dati, descrivere quali sono le proprietà che dovrebbero essere sempre soddisfatte da una decomposizione. 9. Dopo aver definito il significato di "kernel", spiegare a cosa serve il metodo stratificato. 10. Nell'ambito della gestione della memoria centrale, definire ed eventualmente rappresentare il procedimento di awicendamento o scambio (swapping) dei processi in memoria. 11. Che cos'è un sistema RAID? Descriverne le strutture e i vantaggi derivanti dalla sua implementazione. 12. Cosa si intende per Cloud Computing? Descrivere inoltre la seguente tipologia di servizio: "Platform-asa-Service" (PaaS). 13. Nell'ambito dell'analisi dei dati, quali sono le funzioni di base deil'olap? 14. Cos'è un "data mart"? Quali sono le fasi della progettazione di un data mart? 15. Che cosa sono gli "indici di proiezione" nell'ambito del data warehouse? 16. Nell'ambito della Business Intelligence, cosa si intende per "Business Performance Management" (BPM)? 17. Cosa sono i Web Services? Darne una descrizione delle caratteristiche e del funzionamento. 18. Spiegare il concetto di "ontologia" nell'ambito del Web Semantico. 19. Spiegare il significato dell'acronimo "XML", dandone le caratteristiche principali. 20. Descrivere brevemente il significato di "Protocol far Web Description Resources" (POWDER). 21. Descrivere brevemente il processo "unificato" di sviluppo software. 22. Nell'ambito della modellazione analitica dare una descrizione della modellazione "Class-Responsibility Collaborator" (CRC). 23. Cosa sono i Function Point (FP)? Come vengono calcolati? 24. Dopo aver fornito una definizione di "System Testing", presentarne i tipi conosciuti ed applicabili ai sistemi software. 25. Come awiene il controllo della versione di un software? Descrivere brevemente il sistema CVS. 26. Esporre la tecnica" Adaptive Software Development" (ASD) come metodologia agile per lo sviluppo del software. 27. Nell'ambito della gestione di progetti, quali sono gli elementi chiave di un progetto secondo il principio "W5HH"? 28. Definire la scheduling nello sviluppo di un software ed indicarne i metodi conosciuti. 29. Introdurre brevemente le best practices "ITIL". Quante e quali sono le fasi del ciclo di vita di un servizio. 30. Dare una breve descrizione della "Business Process Management" (BPM). In cosa differisce dal "Business Process Re-engeneering" (BPR)?
2 \\ Dopo aver riportato sinteticamente le caratteristiche dello standard "Gigabit Ethernet", descrivere le due funzionalità "carrier extension" e "frame bursting". Dopo aver definito una "rete a circuito virtuale", descriverne il funzionamento. Nell'ambito del protocollo IPv6, descrivere i tipi di "intestazioni estese". Descrivere, nella maniera più esauriente possibile, come vengono distribuite le chiavi pubbliche in modo sicuro. Cosa è e quale è la principale funzione dello standard X.509? Nell'ambito delle basi di dati esporre il concetto di "transazione", descrivendo inoltre le quattro proprietà "AClD" delle transazioni. Nell'ambito dell'ambiente Java descrivere le caratteristiche del modulo Java Database Connectivity (JDBC). Nell'ambito della progettazione concettuale delle basi di dati, descrivere la strategia "top-down". Dopo aver introdotto il concetto di normalizzazione di una base di dati, descrivere la terza forma normale. Cos'è il debugging nell'ambito dei sistemi operativi? Definire sinteticamente la funzione dell'utilità DTrace. 10. Nell'ambito della sincronizzazione dei processi dare una definizione della "sezione critica". Quali soluzioni software o hardware esistono per rispondere al problema della sezione critica? 11. Dopo aver definito sinteticamente il "file system", descrivere le caratteristiche del protocollo NFS. 12. Dopo aver descritto la differenza tra cloud privato e cloud pubblico, descrivere la seguente tipologia di servizio: "Infrastructure-as-a-Service" (laas). 13. Cosa si intende con l'acronimo OLAP? Descrivere inoltre le tipologie di sistemi OLAP. 14. Descrivere il ciclo di vita di sistemi di data warehouse denominato "Rapid Warehousing Methodology". 15. Che cosa sono gli "indici Join" nell'ambito del data warehouse? 16. Nell'ambito della Business Intelligence, descrivere cosa si intende per "data mining". 17. Definire brevemente i linguaggi HTML e XHTML. 18. Nell'ambito del Web Semantico cosa sono i "metadati"? Descriverne le caratteristiche principali. 19. Facendo riferimento al diagramma piramidale del web semantico, descrivere brevemente il significato di "URI". 20. Descrivere brevemente il significato di "Web Ontology Language" (OWL). 21. Nell'ambito dello sviluppo software, cosa si intende per "modelli a processo evolutivo"? Descrivere, in particolare, il modello a spirale. 22. In che modo la tecnica "Quality Function Deployment" (QFD) traduce i bisogni del cliente in requisiti tecnici per il software? 23. Nell'ambito del processo di sviluppo software fornire una breve presentazione del modello di design e riportare gli elementi previsti nella progettàzione. 24. Nell'ambito delle strategie di testing del software descrivere il "validation testing". 25. Nell'ambito della gestione della qualità come possono essere misurate l'affidabilità e la disponibilità di un software? 26. Descrivere, nell'ambito dei modelli di processo agili per lo sviluppo del software, cosa si intende per "Extreme Programming" (XP). 27. Nell'ambito della gestione di progetti di sviluppo software, come viene definito lo "scope" del software e cosa deve riportare l'enunciato dello scope? 28. In base a quali parametri avviene la scelta fra acquisto e sviluppo di un software? 29. Nell'ambito della gestione dei rischi di un progetto, cosa è un "piano RMMM"? 30. Cosa si intende per "Service Oriented Architecture" (SOA)? Su quali elementi o standard si fonda?
3 1. Dopo aver riportato sinteticamente le caratteristiche dello standard "Fast Ethernet", descrivere le principali differenze tra le tecniche di trasmissione 100-Base-T4, 100Base-TX e 100Base-FX. 2. Dopo aver definito una "rete datagram", descriverne il funzionamento. 3. Dopo aver descritto i motivi che hanno portato all'introduzione del protocollo IPv6, definirne brevemente le caratteristiche e le differenze con il protocollo IPv4. 4. Dopo aver indicato l'ambito di utilizzo e le principali caratteristiche del protocollo "SIP", descrivere le somiglianze e le differenze con il protocollo H Definire e descrivere le attività di cui si compone il ciclo di vita di un sistema informativo. 6. Cosa sono i trigger? Descrivere la loro importanza funzionale nei sistemi relazionali. 7. NeWambito della progettazione dei database esporre il modello Entità-Relazione, soffermandosi sull'analisi dei suoi costrutti principali. 8. Dopo aver introdotto il concetto di normalizzazione di una base di dati, descrivere la forma normale di Boyce e Codd. 9. Definire brevemente il concetto generale di macchina virtuale, illustrandone i vantaggi. Descrivere inoltre il funzionamento della macchina virtuale Java. 10. Quali sono i criteri per confrontare gli algoritmi di scheduling della CPU? Descrivere inoltre l'algoritmo di scheduling "in ordine d'arrivo" (FCFS). 11. Cosa si intende per tecnica della memoria virtuale? Descrivere inoltre il caso di "paginazione degenere" (thrashing). 12. Dopo aver introdotto sinteticamente il concetto di Cloud Computing, descrivere la seguente tipologia di servizio: "Software-as-a-Service" (SaaS). 13. Dopo aver dato la definizione di "data warehousing", descriverne le architetture tipiche. 14. Descrivere il ciclo di vita di sistemi di data warehouse denominato "Business Dimensionai Lifecycle". 15. Che cosa sono gli "indici bitmap" nell'ambito del data warehouse? 16. Nell'ambito della Business Intelligence, descrivere le tecniche di analisi "what-if'. 17. Definire brevemente i protocolli HTTP e HTTPS. 18. Una delle prime implementazioni web "dinamiche" è stata la "Common Gateway Interface" (CGI). Descriverne le caratteristiche principali. 19. Facendo riferimento al diagramma piramidale del web semantico, descrivere brevemente lo standard "Unicode". 20. Che cosa è il"resource Description Framework" (RDF) proposto dal W3C? 21. Nell'ambito dello sviluppo software, cosa si intende per "modelli a processo incrementale"? Descrivere, in particolare, il modello RAD. 22. In cosa consiste il deployment di un software? Quali sono i principi chiave da seguire quando lo si esegue? 23. Elencare e descrivere brevemente i principi o concetti fondamentali della progettazione del software. 24. Nell'ambito delle strategie di testing del software fornire una breve descrizione dell' "integration testing". 25. Dopo aver presentato i fondamenti del testing del software, fornire una breve descrizione del testing "black-box" e "white box". 26. Cosa si intende con processo di sviluppo software "agile"? Quali sono gli elementi chiave? 27. Esplicitare e dare una breve descrizione delle "quattro P" su cui si fonda la gestione di un progetto. 28. Quale è la differenza tra metrica di processo e metrica di progetto? 29. Dare una breve descrizione della "Earned Value Analysis" (EVA)? 30. Introdurre brevemente il metodo di project management "PRINCE2".
4 Il Sistema Informativo per l'amministrazione del Personale (SIAP) è un sistema integrato rivolto alla gestione giuridico-amministrativa del personale, realizzato dal Ministero dell'economia e delle Finanze con lo scopo di automatizzare i processi interni di gestione del personale e di fornire uno strumento di supporto a tutte le strutture dell'amministrazione coinvolte nella gestione del personale. L'implementazione della funzione RilevamentoPresenze consente di rilevare la presenza dei dipendenti del MEF in tutte le sedi distribuite sul territorio regionale, consentendo loro di registrare l'entrata e l'uscita mediante uno qualsiasi degli appositi sensori del sistema. TI sensore dovrà rilevare la data e l'ora dell 'evento e il nome del dipendente interessato. Le informazioni relative agli eventi generati dai dipendenti saranno raccolte dal sistema e raggruppate in un rapporto periodico (mese, anno). TI sistema prevede la visualizzazione degli eventi più recenti su richiesta esplicita del dipendente. Gli eventi eccezionali (malattia, ferie, permessi) segnalati dai dipendenti sono registrati da un dipendente della sede centrale, responsabile del rilevamento presenze, mediante un 'apposita interfaccia utente. Prima di inviare i rapporti periodici al sistema stipendi, il responsabile del rilevamento presenze li normalizza, rimuovendo eventuali incongruenze (doppie entrate, doppie uscite) anche sulla base delle dichiarazioni presentate dai dipendenti. Può accadere, infatti, che un dipendente registri erroneamente un evento (un'entrata al posto di un'uscita, ad esempio) o che si dimentichi di registrarlo. Tutte le informazioni relative ai dipendenti, al loro profilo (orari di entrata e di uscita, intervalli per il pranzo, compensazioni e autorizzazione allo svolgimento delle ore straordinarie) sono gestite dal sistema stipendi e inviate al sistema per il rilevamento delle presenze che le utilizza in sola lettura. 1-4
5 Quesito 1 Dare un diagramma delle classi, considerando come classi o attributi tutti e soli i termini che nell'enunciato compaiono in grassetto. Quesito 2 E' stato individuato il caso d'uso Registrazione con la seguente breve descrizione: Il dipendente segnala la propria entrata o uscita al sistema. Dare la narrativa del caso d'uso Registrazione Quesito 3 Si sono individuati i seguenti caso d'uso: R egls et. razione E ven tie ccezlona lo I Breve descrizione Il responsabile immette nel sistema le informazioni relative a eventi eccezionali (malattia, ferie, permessi, ecc.) per ciascun dipendente interessato Attori principali Responsabile Attori secondari Nessuno Normalizzazione Breve descrizione Attori principali Attori secondari Il responsabile, basandosi sulle dichiarazioni dei dipendenti, modifica le informazioni contenute nel rapporto, per nrnuovere eventuali incongruenze (doppie entrate o doppie uscite) Responsabile Nessuno In particolare, il caso d'uso Normalizzazione ha la seguente sequenza principale degli eventi: Normalizzazione Sequenza principale degli eventi 1. Per ogni dipendente: 1.1. per ogni doppia entrata o uscita: il sistema la presenta al responsabile se il responsabile ha informazioni al riguardo comunica l'azione correttiva al sistema altrimenti il responsabile segnala al sistema di salvare l'incongruenza in una lista ~ ~ L\7 ~ 2-4
6 'darisolvere' 1.2. se la lista 'darisolvere' non è vuota il sistema genera una lettera di richiesta di chiarimenti al dipendente. Dare un diagramma di sequenza che realizzi il caso Normalizzazione. 1 Quesito 4 La vista comportamentale, a componenti e connettori (C&C), dell'architettura del sistema è dato dal seguente diagramma, dove mancano i tipi dei connettori. «component~~ [) D8Eventi «component»» [I RegistratorePresenze «component»> ~ GesioreSensore «componen!» GestoreGUI «component~~ ~ LoglcaPresenze I componenti hanno le seguenti responsabilità: GestoreSensore ReJlistratorePresenze DBEventi LogicaPresenze GestoreGui Gestisce un sensore, invia gli eventi rilevati al Ref!istratorePresenze. Interfaccia il GestoreSensore ed il DBEventi. Mantiene gli eventi rilevati dai sensori. Genera il rapporto periodico e lo invia al SistemaStipendi. Per generare il rapporto interroga il DBEventi e interagisce con GestoreGUl Riceve dal SistemaSti pendi le informazioni relative ai dipendenti. Permette di visualizzare gli eventi più recenti, di registrare gli eventi eccezionali e di normalizzare i rapporti. 4.a. Completare il diagramma C&C indicando il tipo dei connettori, ove siano individuabili degli stili architettonici. 3-4
7 4.b Per la realizzazione del sistema sono state proposte due soluzioni diverse. Entrambe prevedono l'uso di un server centrale e di un PC per il responsabile, presso la sede centrale, connessi in rete locale. Le soluzioni differiscono per il tipo di connessione dei sensori. La prima soluzione prevede un concentratore per ogni filiale ed una connessione punto a punto tra ogni sensore e il concentratore, a sua volta connesso in rete geografica con ii server centrale. La seconda prevede invece un collegamento in rete geografica tra ogni sensore e il server centrale, senza concentratori. Dare i diagrammi di dislocazione (deployment diagram) dei componenti descritti alla domanda precedente, per ciascuna delle strutture hardware. Si assuma che gli artefatti abbiano lo stesso nome dei componenti che manifestano, e che siano tutti di tipo jar. A Quesito 5 Si consideri la seguente classe J ava: public class PuntoNelTempo private int m; Il minuto private int h; Il ora public PuntoNelTempo(int ora, int minuto) h = Math.abs(ora) % 24; m = Math.abs(minuto) % 60; public int intervallo (PuntoNelTempo p) { PuntoNelTempo pl, p2; if (this.h > p.h) { pl = p; p2 = this; else if (this.h < p.h) pl = this; p2 = p; else if (this.m >= p.m) pl p; p2 = this; else pl this; p2 = p; int int_h = p2.h - pl.h; int int_m = p2.m - pl.m; if (int_m >= O) return int h * 60 + else { return (int_h - int_m; 1) * 60 + (60 + int_m); Si disegni il grafo di flusso del metodo intervallo. Si fornisca un insieme minimo di valori di input per i casi di prova che garantiscano la copertura dei cammini del metodo intervallo. 4-4
8 2 Per far fronte alla agguerrita concorrenza delle compagnie low cost, l' ALIT ALIA vuole rendere più aggressiva la sua campagna di fidelizzazione (Mille Miglia), proponendo ai suoi clienti l'iscrizione al programma di fedeltà che consente di ricevere in omaggio biglietti aerei o soggiorni in varie località. Iscrivendosi al programma da semplice cliente si può diventare un associato della compagnia aerea, guadagnando immediatamente un bonus di miglia utili. Ogni volta che un associato vola con la compagnia aerea, le.miglia accumulabili del volo sono sommate alle miglia utili, permettendo così di raggiungere le miglia necessarie per richiedere uno dei premi. La richiesta premi deve essere effettuata mediante il portale dedicato agli associati; dal portale è sufficiente scegliere il premio e stampare la ricevuta 1 Gli associati che accumulano almeno miglia (miglia accumulate) sono promossi dal livello standard al livello argento, usufruendo di particolari agevolazioni al momento dell 'imbarco. Se invece accumulano almeno miglia entrano a far parte degli associati del livello oro 2 note 1 Soggetto a disponibilità di miglia utili nella situazione dell 'associato e di disponibilità del premio scelto. I premi riscossi danno luogo a una diminuzione immediata delle miglia utili. La situazione è aggiornata il 31 dicembre, mantenendo solo le miglia dei voli effettuati negli ultimi 5 anni. 2 Tutte le condizioni si riferiscono esclusivamente alle miglia accumulate in un anno. Il passaggio da un livello alraltro è effettuato il 31 dicembre. La permanenza nel livello da un anno all'altro è soggetta al rispetto degli stessi requisiti per entrare nel livello. Il bonus iniziale non concorre al raggiungimento delle miglia richieste per cambiare o mantenere un livello. 1-3 ~
9 Quesito 1 1.a Dare un diagramma delle classi che descriva il dominio, considerando come classi o attributi tutti e soli i termini che, nell'enunciato e nelle note, compaiono in grassetto. l.b Dare un diagramma di attività che descriva il processo di assegnazione di un premio. Quesito 2 L'analisi dei requisiti ha portato al seguente diagramma dei casi d'uso: GestioneAssociati T * Cliente <<System» Imbarco,,,,,,«Include»,, - «Include» Tempo Il caso AccumuloPunti ha la seguente breve descrizione: Il sistema riceve la lista dei passeggeri di un volo e la esamina, aggiornando di conseguenza la situazione degli associati della compagnia aerea. Dare la narrativa del caso d'uso AccumulaPunti. Quesito 3 Disegnare un diagramma di sequenza che realizzi il caso d'uso AccumulaPunti, mostrando le interazioni tra il sistema e l'attore coinvolto. 2-3
10 Ouesito4 L'analisi architettonica ha portato a individuare le seguenti componenti: Componente GestoreClientiLatoServer GestoreClientiLatoClient DBAssociati GestionePunti ed il seguente connettore «custom» Connettore gestioneclienti Responsabilità Realizza la parte server dei casi d'uso iniziati dai Clienti e il passaggio dall'uno all'altro Realizza la parte client dei casi d'uso iniziati dai Clienti Gestisce i dati degli associati del Club Realizza i casi d'uso AccumuloPunti e AggiomamentoAnnuale Responsabilità Permette gli scambi d'informazione tra i gestori Clienti. Dare una vista comportamentale, a componenti e connettori (C&C), sull'architettura del sistema GestioneAssociati, utilizzando le componenti suddette, il connettore dato ed eventuali connettori standard. Ouesito 5 Si consideri il metodo stimalivelli, con la seguente specifica: dato un vettore di associati della compagnia aerea, restituisce una tripla formata, rispettivamente, dal numero degli associati che, in base alla loro situazione: migliorano il proprio livello, non lo modificano, lo peggiorano. Si noti che i livelli standard, argento e oro sono codificati rispettivamente con 1, 2 e 3. public Tripla stimalivelli(vector <Associato> associati) int inaumento = O; int stabili = O; int incalo = O; for (Associato m : associati) { Il itera su associati int livello = m.getlivello{) int miglia = m.getmiglia{) ; int differenza; if (miglia > ) differenza = 3 - livello; else if (miglia > 15000) differenza = 2 - livello; else differenza = 1 - livello; if (differenza> O) inaumento++; else if (differenza==o) stabili++; else incalo++; return new Tripla (inaumento, stabili, incalo) Definire un insieme di coppie di attributi (livello, miglia) da attribuire agli elementi del vettore associati che permetta di raggiungere una copertura del 100% del codice del metodo stimalivelli, ~ SA: il Cri~ dei CO~~ 3 _ 3
11 ,. La Corte dei Conti ha deciso di avviare per i suoi dipendenti una serie di tirocini formativi al fine di aumentare e potenziare le competenze interne sia in ambito economicollegisiativo sia in ambito informatico. I tirocini prevedono la frequenza di un corso della durata di alcuni mesi, a seconda della complessità degli argomenti trattati, ed un esame finale per la verifica sia della partecipazione dei dipendenti sia dell'utilità dell' offerta formativa. Inoltre i corsi sono tenuti da docenti universitari scelti in base alla competenza in materia. Visto che ogni dipendente è tenuto a seguire un certo numero di corsi nel corso dell' anno solare e a superarne i relativi esami conclusivi, si è deciso di effettuare la registrazione dell'esame. Infine per incentivare i dipendenti alla partecipazione attiva ai tirocini, verrà assegnato dal docente un voto come esito dell' esame finale. Il processo di dematerializzazione dei documenti cartacei e di innovazione delle procedure amministrative della Corte dei Conti prevede l'adozione di un sistema di registrazione degli esami basato sull utilizzo dei telefoni cellulari da parte dei docenti. Per ogni corso, caratterizzato da un codice, è nominata una commissione, formata dai docenti che possono svolgere il ruolo di esaminatore. Tra di essi, è designato il presidente di commissione. Il sistema, denominato CdcEx, prevede che i docenti abilitati all'uso di CdcEx facenti parte della commissione, utilizzino il cellulare per verbalizzare gli esami, mediante l'invio di un SMS al numero telefonico del servizio. Come misura di sicurezza e autenticazione, i docenti si abilitano al servizio registrando (una volta sola) su CdcEx il numero del loro telefono cellulare. Ogni docente ha un indirizzo mail. Giornalmente, CdcEx registra gli esami della giornata nel sistema D2 e invia agli esaminatori di ogni corso una mail contenente un'indicazione degli esami del loro corso registrati in giornata. In seguito alla ricezione della mail, il presidente della commissione provvede a rispondere per confermare. CdcEx attende 60 giorni l'invio della mail di conferma. Gli esami confermati sono definitivamente archiviati nel sistema D2, quelli non confermati sono cancellati dal sistema D2 e devono essere registrati manualmente dal presidente della commissione, secondo una procedura cartacea. Utilizzando l'elenco dei dipendenti iscritti, organizzato in sottoelenchi per ogni giornata di esami, il docente procede a effettuare l'esame che può avere un esito positivo (voto maggiore o uguale a 6 decimi) o negativo. Solo gli esami con esito positivo sono registrati mediante l'invio di un SMS. 1-4
12 Quesito 1 Dare un diagramma delle classi, considerando come classi o attributi tutti e soli nell'enunciato compaiono in grassetto. 3 termini che Quesito 2 L'analisi dei requisiti ha portato al seguente diagramma dei casi d'uso: CdcEx Sistemista Tempo «sistema» MailServer DocenteAbilitato «sistema» D2 con le seguenti narrative incomplete: Configurazione: Configurazione iniziale del servizio. Abilitazione: Verbalizzazione: ChiusuraSerale: Archiviazione: Un docente richiede l'abilitazione all'uso del servizio. Permette di verbalizzare un esame usando il telefono cellulare. La sera vengono registrati nel sistema D2 gli esami verbalizzati in giornata e viene mandata una ai docenti. La sera si archiviano nel sistema D2 gli esami verbalizzati 60 giorni prima e confermati; si cancellano dal sistema D2 quelli non confermati. Dare la narrativa di Verbalizzazione, ChiusuraSerale e Archiviazione. ~ ~ 0' 2-4
13 Quesito 3 Si supponga di disporre di almeno tre tipi di nodi hardware: 1. ServerCdcEx che funge da server per l'applicazione CdcEx (un solo nodo di questo tipo); 2. ServerMai/ dove è dislocato il Mai/Server (un solo nodo di questo tipo); 3. PC usato dai docenti quando vogliono abilitarsi o leggere/scrivere messaggi di posta elettronica (un numero imprecisato di nodi di questo tipo). Il canale tra il nodo ServerCdcEx e i nodi PC supporta HTTP. I canali con il Server Mail supportano SMTP. La progettazione architettonica ha individuato le seguenti componenti, alcune da realizzare, altre che già esistono. Si noti che il MailServer, anche se di fatto esterno al sistema CdcEx - al pari del sistema D2 e del sistema di ricezione SMS dell'operatore telefonico utilizzato - viene esplicitamente descritto nell'architettura per completezza. Si noti anche che l'utente interagisce con la componente Abilitazione attraverso un browser. Componente DBdocentiAbilitati DBesami Disponibile Responsabilità Mantiene i nomi e i numeri di telefono dei docenti abilitati al servizio. Mantiene i dati degli esami verbalizzati e di quelli registrati. Abilitazione Permette ai docenti di abilitarsi. GestioneEsami Realizza i casi d'uso Verbalizzazione, ChiusuraSerale e Archiviazione. MailServer X Server di posta. MailClientAPI X Client di posta con interfaccia verso altra componente. Mail ClientInterattivo X CHent di posta con interfaccia utente. Si assuma che ogni componente si manifesti in un artefatto omonimo, di tipo jar. 3.a Fornire una vista comportamentale, a componenti e connettori (C&C) 3.b Fornire una vista logica di dislocazione (deployment diagram) 3-4
14 3 Quesito 4 Fornire un diagramma di sequenza che illustri come le componenti, individuate nell'ambito del precedente quesito, interagiscono per realizzare il caso d'uso ChiusuraSerale. Si assuma che le informazioni sulle commissioni d'esame e sugli indirizzi mail dei docenti siano mantenute nel D2, cui GestioneEsami accede direttamente. Quesito 5 Una delle funzioni ausiliarie del sistema CdcEx è di fornire informazioni statistiche sull' andamento degli esami. In particolare, il sistema deve fornire infonnazioni sul numero d'esami mediamente sostenuti ogni giorno, per ogni corso. A tale scopo, si prevede l'utilizzo di una funzione numeromedioesami che, dato un vettore di numeri d'esame, ne restituisce la media, arrotondata all'intero superiore. Per verificare la funzione si prevede un test a scatola nera. Fornire cinque casi di prova per la funzione numeromedioesami. 4-4
Corso di Ingegneria del Software. Casi di studio Parte III
Corso di Ingegneria del Software a.a. 2009/2010 Mario Vacca mario.vacca1@istruzione.it Casi di studio Casi di studio Sommario Caso di studio 4: Rilevamento presenze (Da Ambriola et al. 2009) Caso di studio
DettagliTi consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata.
Sommario A cosa serve InfoWEB?... 3 Quali informazioni posso comunicare o ricevere?... 3 Cosa significa visualizzare le informazioni in maniera differenziata in base al livello dell utente?... 4 Cosa significa
DettagliFONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira
FONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software
DettagliCaso d Uso: AcquistoAbbonamentoStudentiSettimanaleGiornaliero Breve descrizione. Procedura per la registrazione al servizio CicloPi.
Corso di Ingegneria del software Seconda verifica 27 maggio 2015 F. Gadducci, L. Semini - Dipartimento di Informatica, Università di Pisa, a.a. 2014/15 La prova si svolge a libri chiusi (non è permessa
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliMANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE
1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma
DettagliSequenza alternativa degli eventi: Variazione di prezzo superiore al 20% per almeno un articolo.
Corso di Ingegneria del software - Seconda prova di verifica in itinere, 17 dicembre 2008 C, Montangero, L. Semini Dipartimento di Informatica, Università di Pisa a.a. 2008/09 La prova si svolge a libri
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliMANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA
MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA Fornitore: Publisys Prodotto: Intranet Provincia di Potenza http://www.provincia.potenza.it/intranet Indice 1. Introduzione... 3 2. I servizi dell Intranet...
DettagliSoluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004
Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliGuida all accesso al portale e ai servizi self service
Guida all accesso al portale e ai servizi self service INDICE PREMESSA 2 pag. 1 INTRODUZIONE 2 2 MODALITÀ DI PRIMO ACCESSO 2 2.1 LA CONVALIDA DELL INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA 2 2.2 L INSERIMENTO DELLA
DettagliNOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE
Università degli Studi di Macerata NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE La società dell informazione e della conoscenza Tutte le organizzazioni, pubbliche
DettagliAllegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)
Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...
DettagliManuale Utente. Programma di Sviluppo Rurale 2007 2013. Compilazione del Business Plan ridotto. Versione A
Manuale Utente Programma di Sviluppo Rurale 2007 2013 Compilazione del Business Plan ridotto Versione A Indice Indice... 2 Indice delle figure... 3 1 Storia del documento... 4 2 Introduzione... 5 2.1 Scopo
DettagliLA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA
LE NUOVE ESIGENZE PROLIFERAZIONE DI DOCUMENTI ELETTRONICI / PRATICHE / FASCICOLI ELETTR. DAL WEB DOCUMENTI ATTIVI DOCUMENTI PASSIVI DOCUMENTI OFFICE,FAX,E-MAIL DOCUMENTI PESANTI PROCESSI PESANTI LE NUOVE
DettagliBMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
DettagliTraccia delle soluzioni
Corso di Ingegneria del software Secondo appello 29 gennaio 2008 V. Ambriola, L. Semini Dipartimento di Informatica, Università di Pisa a.a. 2007/08 La prova si svolge a libri chiusi (non è permessa la
DettagliIBM Software Demos The Front-End to SOA
Oggi, imprese piccole e grandi utilizzano software basato sull'architettura SOA (Service-Oriented Architecture), per promuovere l'innovazione, ottimizzare i processi aziendali e migliorare l'efficienza.
DettagliIstituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.
Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Versione 1.0 Produzione editoriale Vers. 1.0 27/09/2013 Pagina 1 Sommario
DettagliGESTIONE DEL MOVIMENTO DEL PERSONALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.
Open System s.r.l. P.IVA: 00905040895 C.C.I.A.A.: SR-7255 Sede Legale: 96016 Lentini Via Licata, 16 Sede Operativa: 96013 Carlentini Via Duca degli Abruzzi,51 Tel. 095-7846252 Fax. 095-7846521 e-mail:
DettagliING SW. Progetto di Ingegneria del Software. e-travel. Requisiti Utente. Specifiche Funzionali del Sistema
Pagina: 1 e-travel ING SW Progetto di Ingegneria del Software e-travel Requisiti Utente Specifiche Funzionali del Sistema e Pagina: 2 di 9 Indice dei contenuti 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO...
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliMODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it
MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo
DettagliINFORMATICA 1 L. Mezzalira
INFORMATICA 1 L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software del modello
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliProgettazione di una base di dati Ufficio della Motorizzazione
Corso di Gestione dell Informazione Studenti NON frequentanti A.A. 2008/2009 1 Scopo del progetto Progettazione di una base di dati Ufficio della Motorizzazione Si vuole realizzare un applicazione base
DettagliChe differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)
FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed
DettagliLA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB
LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici
DettagliPortale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo
GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 1 di 38 Portale tirocini Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 2 di 38 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA...
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliSoftware di gestione della stampante
Questo argomento include le seguenti sezioni: "Uso del software CentreWare" a pagina 3-11 "Uso delle funzioni di gestione della stampante" a pagina 3-13 Uso del software CentreWare CentreWare Internet
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliArchitettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)
Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione
DettagliScheda di collaudo Integrazione NoTIER
Scheda di collaudo Integrazione NoTIER Ente Data Collaudo Versione Data Autore Cambiamenti apportati 1.0 18/03/2015 Intercent-ER Prima stesura 1.1 26/05/2015 Intercent-ER Integrate revisioni del Parer
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
DettagliAlfa Layer S.r.l. Via Caboto, 53 10129 Torino ALFA PORTAL
ALFA PORTAL La struttura e le potenzialità della piattaforma Alfa Portal permette di creare, gestire e personalizzare un Portale di informazione in modo completamente automatizzato e user friendly. Tramite
DettagliCognome e Nome... 31 Gennaio 2002 I prova in itinere
31 Gennaio 2002 I prova in itinere COMPITO A La prova consiste nello svolgere i questiti delle due parti di cui è composta. 1. Dare la definizione di Spooling e dire quando e perché è più conveniente di
Dettagli1. BASI DI DATI: GENERALITÀ
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente
DettagliInfoWeb - Manuale d utilizzo per utente DIPENDENTE
InfoWeb - Manuale d utilizzo per utente DIPENDENTE Tipologia Titolo Versione Identificativo Data stampa Manuale utente InfoWeb Manuale operativo Edizione 1.2 Manuale_Gestione_INFOWEB_DIPEN DENTE.doc 12/03/2009
DettagliGESTIONE MANUTENZIONI
GESTIONE MANUTENZIONI OGGETTO: Software Gestionale per l organizzazione gli interventi di manutenzione/riparazioni nelle Strutture di competenza dell Ente. STRUTTURA MODULARE: Il gestionale è composto
DettagliVolumi di riferimento
Simulazione seconda prova Esame di Stato Gestione di un centro agroalimentare all ingrosso Parte prima) Un nuovo centro agroalimentare all'ingrosso intende realizzare una base di dati per l'attività di
DettagliCiclo di vita dimensionale
aprile 2012 1 Il ciclo di vita dimensionale Business Dimensional Lifecycle, chiamato anche Kimball Lifecycle descrive il framework complessivo che lega le diverse attività dello sviluppo di un sistema
DettagliCon la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.
Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA
DettagliSoluzioni per archiviazione sicura di log di accesso server Windows. PrivacyLOG
Soluzioni per archiviazione sicura di log di accesso server Windows PrivacyLOG Perché mi devo occupare di questo problema? Il provvedimento del Garante Privacy - 27 novembre 2008 ("Misure e accorgimenti
DettagliPROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.
Open System s.r.l. P.IVA: 00905040895 C.C.I.A.A.: SR-7255 Sede Legale: 96016 Lentini Via Licata, 16 Sede Operativa: 96013 Carlentini Via Duca degli Abruzzi,51 Tel. 095-7846252 Fax. 095-7846521 e-mail:
DettagliGiornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi
Servizi di sviluppo e gestione del Sistema Informativo del Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Giornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi Guida Operativa Versione 1.0 del RTI
DettagliSistemi Informativi I Caso di studio con applicazione di UML
9 CASO DI STUDIO CON APPLICAZIONE DI UML...2 9.1 IL CASO DI STUDIO...2 9.1.1 Il sistema attuale...2 9.2 IL PROBLEM STATEMENT...3 9.2.1 Formulazione del Problem statement per il caso proposto...3 9.3 USE
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
DettagliIstruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale
Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile
DettagliConfigurazione di Outlook Express
OUTLOOK Outlook Express è il client di posta elettronica sviluppato da Microsoft, preinstallato su sistemi operativi Windows a partire da Windows 98 fino all'uscita di Windows XP. Con l'arrivo di Windows
DettagliSistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x
ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x Il programma per l attribuzione ed il controllo del protocollo è una applicazione multiutente che consente la gestione del protocollo informatico
DettagliProgramma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa
- Università di Pisa Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore Versione 1.0 25/08/2010 Email: service@adm.unipi.it 1 1 Sommario - Università di Pisa 1 SOMMARIO... 2 2 ACCESSO AL PROGRAMMA... 3
DettagliC Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi
C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/
DettagliSistema per scambi/cessioni di Gas al Punto di Scambio Virtuale
Sistema per scambi/cessioni di Gas al Punto di Scambio Virtuale Modulo Bacheca 1 INDICE 1 Generalità...3 2 Accesso al sistema...4 2.1 Requisiti tecnici 5 3 Elenco funzioni e tasti di navigazione...6 3.1
DettagliProcedura SMS. Manuale Utente
Procedura SMS Manuale Utente INDICE: 1 ACCESSO... 4 1.1 Messaggio di benvenuto... 4 2 UTENTI...4 2.1 Gestione utenti (utente di Livello 2)... 4 2.1.1 Creazione nuovo utente... 4 2.1.2 Modifica dati utente...
DettagliSoftware Servizi Web UOGA
Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliSoluzione dell esercizio del 12 Febbraio 2004
Soluzione dell esercizio del 12/2/2004 1 Soluzione dell esercizio del 12 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. 2. Modello concettuale
DettagliAccelera gli scambi dei tuoi associati con il nuovo sistema di annunci on-line.
Accelera gli scambi dei tuoi associati con il nuovo sistema di annunci on-line. PREMESSA DyrANNUNCI èun software in ambiente Internet per la gestione elettronica delle inserzioni (gratuite o a pagamento)
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca
MIUR.AOODGSSSI.REGISTRO UFFICIALE(U).0002419.02-10-2014 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica
DettagliRiccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino. Riccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino
Integration Services Project SQL Server 2005 Integration Services Permette di gestire tutti i processi di ETL Basato sui progetti di Business Intelligence di tipo Integration services Project SQL Server
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI
DettagliIntroduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni
Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono
DettagliLa Metodologia adottata nel Corso
La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema
DettagliIngegneria del Software 5. Esercizi sui casi d uso. Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15
Ingegneria del Software 5. Esercizi sui casi d uso Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15 formulazione Per motivi di sicurezza, un organizzazione ha deciso di realizzare un sistema
DettagliINFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it
INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE
DettagliSOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE
Pag. 1 di 16 SOFTWARE A SUPPORTO DELLA (VERS. 3.1) Specifica dei Requisiti Utente Funzionalità di associazione di più Richiedenti ad un procedimento Codice Identificativo VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliProgramma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione
Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliGli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.
Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano
DettagliNOTE OPERATIVE. Prodotto Inaz Download Manager. Release 1.3.0
Prodotto Inaz Download Manager Release 1.3.0 Tipo release COMPLETA RIEPILOGO ARGOMENTI 1. Introduzione... 2 2. Architettura... 3 3. Configurazione... 4 3.1 Parametri di connessione a Internet... 4 3.2
DettagliGESTIONE SOGGETTI INCARICATI MANUALE UTENTE VERSIONE 1.0
09/01/2015 GESTIONE SOGGETTI INCARICATI MANUALE UTENTE VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 16 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. PREMESSA 4 3. FUNZIONI RELATIVE AGLI INCARICATI 6 3.1 NOMINA DEI GESTORI INCARICATI E DEGLI
DettagliAirone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione
Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...
DettagliDISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS
DISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS 1. Introduzione Il presente documento ha lo scopo di definire le modalità
DettagliSviluppata da: Lo Russo - Porcelli Pag. 1 di 6 6FRSR utilizzare il DBMS Postgresql per imparare il linguaggio SQL.
Pag. 1 di 6 6FRSR utilizzare il DBMS Postgresql per imparare il linguaggio SQL. 2ELHWWLYL GD UDJJLXQJHUH SHU JOL VWXGHQWL alla fine dell esercitazione gli studenti dovranno essere in grado di: 1. utilizzare
DettagliVersione 1. (marzo 2010)
ST 763-27 - Soluzione tecnica di interconnessione per i servizi SMS e MMS a sovrapprezzo Allegato 1 - Linee guida per l interfaccia di accesso tra operatore telefonico ed il CSP Versione 1 (marzo 2010)
DettagliITI M. FARADAY Programmazione modulare a.s. 2014-2015
Indirizzo: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Disciplina: Informatica Docente:Maria Teresa Niro Classe: Quinta B Ore settimanali previste: 6 (3 ore Teoria - 3 ore Laboratorio) ITI M. FARADAY Programmazione
DettagliI Sistemi Informativi
I Sistemi Informativi Definizione Un Sistema Informativo è un mezzo per acquisire, organizzare, correlare, elaborare e distribuire le informazioni che riguardano una realtà che si desidera descrivere e
DettagliCoordinazione Distribuita
Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza 21.1 Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,
DettagliServizi Remoti. Servizi Remoti. TeamPortal Servizi Remoti
20120300 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Consultazione... 4 2.1 Consultazione Server Fidati... 4 2.2 Consultazione Servizi Client... 5 2.3 Consultazione Stato richieste... 5 3. Amministrazione... 6 3.1
DettagliGestione Automatizzata di una Lista Nozze
Gestione Automatizzata di una Lista Nozze Si deve progettare un sistema per la gestione di liste nozze on line. Il sistema rende possibile la consultazione di un catalogo on line, la creazione di una lista
DettagliLight CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio
Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato
DettagliManuale d uso. Fatturazione elettronica attiva
Manuale d uso Fatturazione elettronica attiva Prima FASE Data Versione Descrizione Autore 10/03/2015 Versione 2.0 Manuale Utente Patrizia Villani 28/05/2015 Versione 3.0 Revisione Manuale Utente Patrizia
DettagliInformatica Industriale Modello funzionale: Informazione Progettazione concettuale
DIIGA - Università Politecnica delle Marche A.A. 2006/2007 Informatica Industriale Modello funzionale: Informazione Progettazione concettuale Luca Spalazzi spalazzi@diiga.univpm.it www.diiga.univpm.it/~spalazzi/
DettagliLaboratorio di Algoritmi e Strutture Dati
Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Aniello Murano http://people.na.infn.it people.na.infn.it/~murano/ 1 Esercitazione di laboratorio: Problema del venditore Terza parte 2 1 Esercizio del venditore
DettagliBasi di Dati. Programmazione e gestione di sistemi telematici
Basi di Dati. Programmazione e gestione di sistemi telematici Coordinatore: Prof. Paolo Nesi Docenti: Prof. Paolo Nesi Dr.sa Michela Paolucci Dr. Emanuele Bellini UML La prima versione ufficiale risale
DettagliE-MAIL INTEGRATA OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI
E-MAIL INTEGRATA OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI E-MAIL INTEGRATA Ottimizzazione dei processi aziendali Con il modulo E-mail Integrata, NTS Informatica ha realizzato uno strumento di posta elettronica
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI
CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche
DettagliSIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI
SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO PER LA DISCIPLINA di SISTEMI L assessorato al turismo di una provincia di medie dimensioni vuole informatizzare la gestione delle prenotazioni degli alberghi associati.
DettagliLe Soluzioni Tango/04 per adempiere alla normativa sugli amministratori di sistema
Le Soluzioni Tango/04 per adempiere alla normativa sugli amministratori di sistema Normativa del Garante della privacy sugli amministratori di sistema la normativa: http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?id=1577499
DettagliPostaCertificat@ Concessione del servizio di comunicazione elettronica certificata tra pubblica amministrazione e cittadino- PostaCertificat@
PostaCertificat@ Postecom S.p.A. Poste Italiane S.p.A. Telecom Italia S.p.A. Pag. 1/5 LA SICUREZZA DEL SERVIZIO PostaCertificat@ Limitazione delle comunicazioni - il servizio di comunicazione PostaCertificat@
DettagliConcetti di base di ingegneria del software
Concetti di base di ingegneria del software [Dalle dispense del corso «Ingegneria del software» del prof. A. Furfaro (UNICAL)] Principali qualità del software Correttezza Affidabilità Robustezza Efficienza
DettagliINDIRIZZI IP AUTORIZZATI
INDIRIZZI IP AUTORIZZATI Brand Item Legrand 573992, 03565 MH200, MH200N BTicino F453, F453AV, F452, F452V www.myopen-legrandgroup.com 1 Document History Version Date Author 1.0.0 01/10/2010 My Open Staff
DettagliIl modello di ottimizzazione SAM
Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per
DettagliCOMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO
Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare
Dettagli