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1 SETTORE ALBERGHIERO REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 2003/27 DEL 10/04/2003 ESECUTIVA A TERMINI DI LEGGE A FAR TEMPO DAL 17/04/2003

2 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l esecuzione di lavori in economia riferentesi alle fattispecie più sotto elencate, in applicazione delle disposizioni contenute all articolo 24, comma 6 della Legge quadro sui lavori pubblici L. 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni e nel rispetto di quanto previsto dal suo Regolamento attuativo approvato con DPR 21 dicembre 1999 n Per l acquisizione di beni e servizi in economia si applicherà apposito Regolamento dell Ente. In presenza di contratti misti (presenza contemporanea di lavori, servizi e forniture) si applicherà il presente regolamento qualora i lavori superino il 50% del valore complessivo. ART.2 VALORI PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA Possono effettuarsi in economia, nel rispetto delle norme di anzi citate e di quanto contenute nel presente regolamento, le seguenti spese: a) i lavori di cui all art. 3 nel limite di ,00; b) interventi d urgenza e somma urgenza, nel limite di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. E vietato l artificioso frazionamento dei lavori allo scopo di assoggettarli alla disciplina del presente regolamento. Gli importi indicati dal presente regolamento si intendono iva esclusa. ART.3 TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI Ai sensi di quanto disposto dall art. 88 DPR n. 554/99 i lavori eseguibili in economia sono da ricondursi nell ambito delle categorie ivi previste, qui riportate: - manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarli con le forme e le procedure previste dagli artt. 19 e 20 dalla legge quadro in materia. - lavori di manutenzione di opere od impianti di importo non superi ,00 Euro; - interventi non programmabili in materia di sicurezza; - interventi che non possono essere differiti dopo l infruttuoso esperimento delle procedure di gara; - lavori necessari per la compilazione di progetti; - completamento di opere od impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori. 2

3 Sono da intendersi lavori da eseguire in economia, nel rispetto delle categorie generali di cui sopra, tutti i lavori di manutenzione straordinaria ed ordinaria volti al mantenimento del buon stato di conservazione e funzionamento dei beni mobili ed immobili di proprietà dell Ente e più precisamente: - realizzazione, manutenzione e messa a norma di impianti elettrici e tecnologici di qualsiasi natura ed opere accessorie; - realizzazione, manutenzione e messa a norma di apparecchiature idrotermosanitarie; - manutenzione o sostituzione di infissi esterni/interni, porte, finestre tapparelle, persiane; - realizzazione o manutenzione di opere edili; - manutenzione di arredi ed attrezzature in genere - ed i restanti interventi precisati all art. 31 della L. 05/08/1978 n. 457 e successive modificazioni ed integrazioni. ART. 4 MODALITA D ESECUZIONE DELLE SPESE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Le spese in economia di cui al presente regolamento possono essere eseguite con i seguenti sistemi: - in amministrazione diretta; - per cottimo; Ai sensi del presente regolamento è individuato nel Responsabile del Servizio Tecnico (Centro di Spesa) il Responsabile dei Procedimenti d esecuzione relativi ai lavori in economia. ART. 5 AUTORIZZAZIONE DELLE SPESE E LORO RENDICONTAZIONE Le spese per ogni singolo intervento, comportanti un importo di spesa sino ad ,00 saranno sottoposte ad approvazione mensile di ratifica spese tramite determinazione del Dirigente competente. I lavori in economia comportanti importi di spesa superiori ad ,00 dovranno essere preventivamente autorizzati con determinazione dirigenziale, salvo i casi di cui all art. 7. Il Responsabile del procedimento, predisporrà pertanto specifica proposta di determinazione dirigenziale da sottoporre all adozione del Dirigente competente. In caso le somme autorizzate non dovessero risultare sufficienti si procederà ai sensi di quanto disposto dall art. 10, con approvazione delle ulteriori spese analiticamente illustrate dalla perizia supplettiva ART.6 3

4 ESECUZIONE IN AMMINISTRAZIONE DIRETTA Sono eseguite con il sistema dell amministrazione diretta le spese relative a lavori per i quali non occorra l intervento dell opera di alcun imprenditore. I lavori sono organizzati dal Responsabile del Procedimento ed eseguiti con personale dipendente, con materiali e mezzi di proprietà od in uso all Ente, oppure da quest ultimo noleggiati. Il Responsabile del Procedimento provvede direttamente all effettuazione delle spese per l esecuzione dei lavori (forniture e/o servizi connessi) valutando la congruità dei prezzi concordati con le ditte fornitrici, richiedendo se del caso, più preventivi a ditte specializzate del settore. Ai sensi di quanto disposto dall art. 143 del DPR n. 554/99 i lavori in amministrazione diretta non potranno comportare una spesa complessiva superiore ad ,00. ART. 7 INTERVENTI URGENTI E DI SOMMA URGENZA Nei casi in cui l esecuzione dei lavori in economia è determinata dalla necessità di provvedere in condizioni d urgenza, questa deve risultare da verbale, nel quale devono essere indicati i motivi dello stato d urgenza, le cause che lo hanno prodotto ed i lavori necessari per rimuoverlo Il verbale, compilato dal Responsabile del Procedimento, deve contenere una perizia estimativa della spesa da sostenere, da sottoporre al Dirigente competente per la pertinente autorizzazione. In circostanze di somma urgenza che non consentano alcun indugio, il Responsabile del Procedimento può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale, l immediata esecuzione dei lavori, nei limiti e secondo le modalità previste dal disposto dell art. 147 DPR n. 554/99. ART.8 ESECUZIONE PER COTTIMO Sono da realizzarsi con il sistema del cottimo i lavori, per l esecuzione dei quali, si renda necessario od opportuno l affidamento ad imprese di fiducia che assumano il lavoro provvedendovi con proprio personale e mezzi. Ai sensi di quanto disposto dall art. 144 del DPR n. 554/99 il cottimo è una procedura negoziata per l affidamento dei lavori individuati al precedente art. 3, per importi di spesa non superiori ad ,00. Per l affidamento a cottimo è necessario procedere a mezzo trattativa privata preceduta da gara informale (ex art. 78 DPR n. 554/99) rivolta ad almeno cinque imprese, purchè sussistano in tale numero soggetti qualificati per la realizzazione dei lavori, ai sensi della vigente normativa. L affidamento avviene unicamente a favore del prezzo più basso 4

5 E concesso il ricorso ad affidamento diretto nei seguenti casi: - per lavori il cui importo di spesa sia inferiore ad ,00; - per interventi in circostanze di somma urgenza ai sensi del precedente art.7; - per lavori accessori ad un appalto in corso di esecuzione purchè rientranti nelle tipologie di cui all art. 3, ed affidati all esecutore di questi ultimi. ART. 9 CONTRATTI DI COTTIMO Il contratto di cottimo deve contenere: 1. l elenco dei lavori e delle somministrazioni; 2. i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l importo di quelle a corpo; 3. le condizioni d esecuzione; 4. il termine di ultimazione dei lavori; 5. le modalità di pagamento; 6. le penalità in caso di ritardo e la facoltà che si riserva la stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista ai sensi dell art. 120 del DPR n. 554/99. Potrà inoltre contenere, a discrezione del committente, prestazione di cauzione definitiva (ex art. 30 comma 2 L. 109/94 e successive modificazione e dell art. 101 DPR n. 554/99, nonché polizza assicurativa ai sensi dell art. 103 DPR 554/99. Il contratto, a discrezione del committente, potrà essere stipulato per scrittura privata o per atto pubblico. Il Responsabile del procedimento risponde della corretta esecuzione dei lavori e della loro contabilizzazione entro il limite di spesa autorizzato. Nel caso si dovessero verificare ritardi nell esecuzione dei lavori od inadempienze dell impresa cottimista, il responsabile del procedimento, sulla scorta di quanto previsto nel contratto di cottimo, applicherà le penali definite, previa contestazione scritta dell addebito mosso. In caso di gravi inadempienze, previa contestazione scritta degli addebiti, il committente potrà procedere alla risoluzione del contratto, all incameramento della cauzione, salvo l eventuale ulteriore risarcimento del danno. Il Responsabile del Procedimento, a cottimo affidato, dovrà fornire all Osservatorio dei LL.PP. post-informazione circa il nominativo dell affidatario, oltre che darne comunicazione c/o la Sede dell Ente. ART. 10 5

6 PERIZIA SUPPLETTIVA PER MAGGIORI SPESE Ove durante l esecuzione dei lavori in economia, la somma presunta sia insufficiente, il Responsabile del Procedimento è tenuto a presentare una perizia suppletiva per chiedere l autorizzazione sull eccedenza di spesa, spesa complessiva che comunque non potrà superare i limiti di legge previsti in ,00. ART. 11 CONTABILITA DELLE SPESE - PAGAMENTI La contabilità ed i pagamenti dei lavori dovranno avvenire ai sensi e secondo le procedure disposte dall art. 176 e seguenti del DPR 554/99. ART. 12 DIVIETO DI SUBAPPALTO In virtù del rapporto fiduciario che unisce il committente al cottimista è vietato il subappalto delle prestazioni oggetto del contratto. ART. 13 ENTRATA IN VIGORE Il presente regolamento entrerà in vigore il giorno successivo al ricevimento della comunicazione di avvenuta esecutività della delibera di approvazione. L entrata in vigore del presente regolamento abroga il pre-vigente Regolamento per l acquisizione di generi e beni diversi e per l acquisizione di servizi, lavori o manutenzioni da eseguirsi in economia approvato con deliberazione n.. 25/5208/4 del limitatamente alla parte relativa ai Lavori e manutenzioni 6

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