Incontri regionali Focus group Friuli Venezia Giulia
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- Amanda Capone
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1 Progetto S.F.I.D.E. Strategie Formative per l Implementazione e la Disseminazione di ET LLP IT-KA1-KA1ECETA / Prodotto 13 Incontri regionali Focus group Friuli Venezia Giulia Il progetto è stato finanziato con il sostegno della Comunità Europea. Il contenuto del presente progetto non riflette necessariamente la posizione della comunità europea o dell Agenzia Nazionale e non impegna in alcun modo la loro responsabilità.
2 Focus group Sono stati realizzati quattro focus group incontrando i Dirigenti scolastici e i docenti dello staff di altrettante Istituzioni, coinvolte nel progetto. La discussione è stata condotta a partire dagli elementi qualificanti dell offerta formativa della scuola in relazione alle strategie formative presenti nel POF. Il Dirigente scolastico ha introdotto le linee di azione dell Istituzione ed ha invitato i docenti, referenti per ciascun ambito, a fornire gli ulteriori dettagli necessari a esplicare le azioni della scuola. È stata avviata una riflessione e una discussione sugli elementi di forza e debolezza delle azioni illustrate. In particolare sono stati individuati gli elementi che identificano l Istituto scolastico e ne caratterizzano l azione formativa. Individuando, di volta in volta, le caratteristiche di qualità offerte e percepite dagli stakeholders, gli aspetti critici da migliorare e le nuove istanze indotte dalle azioni poste in essere. Sono emersi alcuni elementi comuni: Ciascuna Istituzione scolastica ha piena consapevolezza del territorio di riferimento e della propria utenza; da questa consapevolezza vengono messe in atto strategie formative idonee ed efficaci a garantire il successo formativo degli studenti e a interagire con il territorio per offrire iniziative, ( ad esempio stage e momenti di alternanza), atte a motivare e rimotivare gli studenti e favorire l occupabilità dei giovani all uscita dal sistema. In un caso gli effetti della crisi economica in essere sono particolarmente sentiti e la scuola stessa ha evidenziato difficoltà nel reperire sul territorio aziende che possano collaborare a progetti formativi. La disponibilità di laboratori attrezzati e adeguatamente aggiornati è considerato un elemento favorevole al successo formativo ed alla piena realizzazione delle competenze degli studenti; in generale tutte le Istituzioni scolastiche hanno evidenziato quanto questo fattore sia importante. Alcune si sono rivolte alle aziende del territorio mettendo in campo strategie di azione che compensino la propria scarsa disponibilità di attrezzature adeguate. In un caso è stato evidenziato che, a causa delle difficoltà di cui si è detto sopra, non è possibile fare affidamento su progetti condivisi con le aziende del territorio di riferimento. Tutti i docenti richiedono, nel loro orario di lavoro, maggiori spazi di lavoro in team per elaborare e monitorare strategie efficaci per i loro studenti. È emerso un bisogno di formazione specifico sia sull aggiornamento tecnico, sia sulle strategie di comunicazione. I dirigenti scolastici richiedono di innestare i loro rapporti di collaborazione all interno di una piattaforma di sistema, in cui l amministrazione scolastica e le Istituzioni hanno già tracciato alcune possibili piste di collaborazione. In questo modo il sistema territorio accoglierebbe meglio le richieste di collaborazione dei dirigenti scolastici. È emerso, sia dai dirigenti che dai docenti, che la stabilità dell organico è elemento di qualità nell attivare strategie formative. Laddove questo si verifica, (ad esempio in città), si possono elaborare progetti di medio termine e garantire strategie 2
3 di successo. Se questo non si verifica la scuola entra in difficoltà e non riesce a elaborare strategie. Riesce soltanto a far fronte alla quotidianità. Questo malessere si ripercuote anche sugli studenti. In generale motivazione, successo formativo, occupabilità e processi di internazionalizzazione degli studenti sono favoriti da adeguatezza delle strutture scolastiche, forti relazioni con il territorio e il sistema economico che lo regola, stabilità delle risorse umane della scuola e certezza delle risorse finanziarie, efficiente organizzazione fondata su meccanismi di delega delle responsabilità, lavoro in team. 3
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CONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale]
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