Processi educativi e motivazionali nello sport

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Processi educativi e motivazionali nello sport"

Transcript

1 Predazzo, 5 maggio 2011 Processi educativi e motivazionali nello sport Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze dell Educazione Motoria

2 Lo sport ha caratteristiche peculiari che lo possono rendere educativo

3 Esercizio fisico Attività fisica strutturata che mira a benefici per la salute Biddle & Mutrie,2008 Bluteau, 1990 Hagger & Chatzisarantis, 2005 Sport Attività competitiva svolta all interno di un sistema di regole e finalizzata alla ricerca di prestazione Attività fisica (o motoria) Qualunque tipo di movimento che determina dispendio energetico Educazione fisica e motoria Attività svolta in ambito scolastico con finalità sia specifiche sia educative trasversali. Attenzione significativa a processi cognitivi di controllo e apprendimento motorio

4 Sport ed educazione - Sviluppo di capacità e acquisizione di abilità senso di efficacia, autostima, autonomia - Abitudine all impegno sistematico - Nella competizione, uguali opportunità di azione pur riconoscendo le diversità individuali - Sperimentazione vittorie e sconfitte (adattamento alla realtà) - Accettazione e rispetto delle regole, riconoscimento della necessità di un giudice

5 Allenatore come mediatore di un esperienza sportiva educativa Consapevolezza del proprio ruolo educativo dei propri comportamenti

6 La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile (Bortoli e Robazza, 1995) Ricerca su 332 soggetti praticanti sport individuali e di squadra (10-14 anni) L allenatore parla in modo calmo agli atleti L allenatore si interessa solo ad alcuni atleti e ne trascura altri L allenatore pensa che sia importante anche divertirsi in gara Quando un atleta sbaglia l allenatore lo incoraggia e sostiene L allenatore si arrabbia e urla durante la gara..

7 Anche i genitori influenzano in modo determinante motivazione, percezione di competenza, risposte emozionali e divertimento dei figli nella pratica sportiva (Gould et al., 2008). Aiutano i ragazzi ad interpretare l esperienza sportiva (anche nel modo in cui reagiscono a vittorie e sconfitte). Rappresentano un modello di comportamenti critici (comportamenti morali, autocontrollo, ecc.).

8 FINALITÀ PRINCIPALE A LUNGO TERMINE DELL EDUCAZIONE SPORTIVA Suscitare interesse e aumentare la motivazione verso la pratica motorio-sportiva in un quadro di formazione permanente Atteggiamento positivo verso la pratica regolare di attività motorie, sportive e ricreative

9 Principali approcci teorici alla motivazione applicati nell ambito dello sport: self-efficacy (Bandura, 1977) attribuzione di causalità (Weiner, 1986) motivazione intrinseca (Ryan e Deci, 2000) (Self Determination Theory) orientamento motivazionale (Nicholls, 1984) (Achievement Goal Theory)

10 Importante 1 La motivazione è un processo interno alla persona, ma il contesto ambientale è rilevante poiché ha un impatto critico sulle valutazioni personali. (Roberts, 2001)

11 Importante 2 Tutti gli approcci teorici alla motivazione considerano come aspetto fondamentali la percezione di competenza

12 Importante 3 Nella percezione di competenza è rilevante non la competenza oggettiva ma la percezione SOGGETTIVA Punteggi scala di self-efficacy (N=312) Percezione di competenza in giovani calciatori e in ragazzi non praticanti (Gotti, Bortoli, Robazza, 1997) anni anni 15 alto medio basso non praticanti Livello

13 Teoria dell orientamento motivazionale (Nicholls, 1984; Ames, 1992) CONCEZIONE DI COMPETENZA Standard esterni Confronto con altri Fare meglio degli altri, vincere Fare come gli altri, ma con meno sforzo Standard personali Confronto temporale Apprendere nuove abilità Migliorare Fare del proprio meglio Orientamento sull io Orientamento sul compito

14 Orientamento motivazionale individuale Percezione del clima motivazionale degli ambienti prestativi Struttura dell ambiente di allenamento che trasmette agli atleti obiettivi e valori ritenuti importanti Adulti significativi: genitori - allenatori

15 Clima motivazionale Accento su miglioramenti personali e apprendimento di abilità Riconoscimento impegno Valorizzazione progressi individuali Valorizzazione dei più abili Accento sul confronto interpersonale e sulla competizione

16 Bortoli, L. e Robazza, C., (2009). Le motivazioni allo sport nei giovani: una ricerca nella Regione Veneto. CONI, Comitato Regionale e S.R.d.S. Veneto. Obiettivo: analizzare le relazioni fra orientamento individuale e percezione del clima motivazionale Partecipanti: 668 ragazzi e 521 ragazze di anni Risultati

17 Bortoli, L., Bertollo, M., & Robazza, C., (2009). Dispositional Goal Orientations, Motivational Climate, and Psychobiosocial States in Youth Sport. Personality and Individual Differences. Obiettivo: analizzare le relazioni fra orientamento individuale, percezione del clima motivazionale e stati PBS nello sport giovanile Partecipanti: 256 ragazzi e 217 ragazze di anni orientamento sul compito e percezione di clima sulla competenza si correlano positivamente alla maggior parte degli stati PBS piacevoli; percezione di clima sulla prestazione si correla positivamente agli stati PBS spiacevoli.

18 The relationship between motivational climate, perceived ability and sources of distress among elite athletes. Pensgaard, A.M., & Roberts, G. (2000). Studio su 69 atleti norvegesi partecipanti alle olimpiadi invernali del 1994 Obiettivo: valutare gli effetti della percezione del clima psicologico di uno specifico contesto sportivo Risultati: La percezione di un clima centrato sulla prestazione era l elemento significativo come determinante di stress. Allenatore

19 Ricadute applicative Determinare un clima motivazionale orientato sulla competenza. T A R G E T Compito Presa di decisioni Riconoscimenti Organizzazione in gruppi Valutazione Tempo (Epstein, 1988)

20 Competitively contingent rewards and intrinsic motivation: can losers remain motivated? (Vansteenkiste e Deci, 2003) Possono i perdenti rimanere motivati? Un feedback positivo aiuta a contrastare il feedback negativo implicito in una sconfitta nella competizione

21 Processi motivazionali Percezione del clima motivazionale (impatto critico sulle valutazioni personali) Ruolo educativo dell allenatore

La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile

La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Associazione Italiana Psicologia dello Sport San Marino 13/12/2008 La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze

Dettagli

Sostenere la motivazione nello sport giovanile

Sostenere la motivazione nello sport giovanile Lo sport e l abbandono giovanile: ricerche, analisi e proposte Ascoli Piceno - 22/3/2014 Sostenere la motivazione nello sport giovanile Laura Bortoli Comprendere le motivazioni MOTIVAZIONI PER LA PRATICA

Dettagli

Motivazioni e abbandono nello sport giovanile

Motivazioni e abbandono nello sport giovanile Attività motoria e sportiva giovanile: tutela della salute e adozione di stili di vita attivi Chieti, 30 novembre 2013 Motivazioni e abbandono nello sport giovanile Laura Bortoli Università degli Studi

Dettagli

Aspetti psicopedagogici nell avviamento allo sport

Aspetti psicopedagogici nell avviamento allo sport La preparazione mentale e l incremento della prestazione negli sport individuali e di squadra Aspetti psicopedagogici nell avviamento allo sport Laura Bortoli l.bortoli@unich.it Università degli Studi

Dettagli

L Educazione Fisica e Sportiva: aspetti didattico-metodologici. Laura Bortoli - Maurizio Bertollo Behavioral Imaging and Neural Dynamics Center

L Educazione Fisica e Sportiva: aspetti didattico-metodologici. Laura Bortoli - Maurizio Bertollo Behavioral Imaging and Neural Dynamics Center L Educazione Fisica e Sportiva: aspetti didattico-metodologici Laura Bortoli - Maurizio Bertollo Behavioral Imaging and Neural Dynamics Center FINALITÀ PRINCIPALE A LUNGO TERMINE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE

Dettagli

PROCESSI MOTIVAZIONALI NELLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA GIOVANILE: IL RUOLO DEGLI ADULTI

PROCESSI MOTIVAZIONALI NELLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA GIOVANILE: IL RUOLO DEGLI ADULTI PROCESSI MOTIVAZIONALI NELLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA GIOVANILE: IL RUOLO DEGLI ADULTI dott.ssa Brunella Valenti Psicologa dello Sport Rovereto - 28 Aprile 2014 Motivazione Motivare significa mettere

Dettagli

Processi motivazionali e prevenzione dell abbandono sportivo giovanile nella Polisportiva G. Masi

Processi motivazionali e prevenzione dell abbandono sportivo giovanile nella Polisportiva G. Masi Processi motivazionali e prevenzione dell abbandono sportivo giovanile nella Polisportiva G. Masi Francesca Vitali Università degli Studi di Verona Casalecchio di Reno (BO) 8 settembre 2015 DROPOUT Abbandono

Dettagli

Camminando si impara a... conoscere, prevenire, star meglio! 20 Marzo Treviso. Motivazioni per una. Laura Bortoli

Camminando si impara a... conoscere, prevenire, star meglio! 20 Marzo Treviso. Motivazioni per una. Laura Bortoli Camminando si impara a... conoscere, prevenire, star meglio! 20 Marzo 2010 - Treviso Motivazioni per una vita attiva Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze

Dettagli

L abbandono nello sport giovanile: i motivi pro

L abbandono nello sport giovanile: i motivi pro Predazzo, 5 maggio 2012 L abbandono nello sport giovanile: i motivi pro Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze dell Educazione Motoria DROPOUT Abbandono

Dettagli

Motivazione e sport giovanile: il ruolo degli adulti

Motivazione e sport giovanile: il ruolo degli adulti Motivazione e sport giovanile: il ruolo degli adulti Francesca Vitali Università degli Studi di Verona Bologna 26 Marzo 2013 LO SPORT È EDUCATIVO? Dipende LO SPORT È EDUCATIVO? Lo sport fornisce un contesto

Dettagli

57 CONGRESSO NAZIONALE SIGM VENERDI 10 MAGGIO 2013 GENOVA AC HOTEL (SALA B)

57 CONGRESSO NAZIONALE SIGM VENERDI 10 MAGGIO 2013 GENOVA AC HOTEL (SALA B) 57 CONGRESSO NAZIONALE SIGM VENERDI 10 MAGGIO 2013 GENOVA AC HOTEL (SALA B) UPDATING E PROGETTI DEL CONI LIGURIA Processi motivazionali e prevenzione dell abbandono sportivo giovanile Francesca Vitali

Dettagli

DSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti

DSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso

Dettagli

Parte Generale 2 CONI PG2 Appunti di Teoria e metodologia dell'insegnamento Sportivo. A cura di Cristina Caprile

Parte Generale 2 CONI PG2 Appunti di Teoria e metodologia dell'insegnamento Sportivo. A cura di Cristina Caprile Parte Generale 2 CONI PG2 Appunti di Teoria e metodologia dell'insegnamento Sportivo A cura di Cristina Caprile - Abilità di progettazione - motivazione alla e programmazione competenza - abilità di comunicazione

Dettagli

Apprendimenti motori e sviluppo psicofisico. Prevenire l abbandono. Francesca Vitali. CeRiSM - Università degli Studi di Verona

Apprendimenti motori e sviluppo psicofisico. Prevenire l abbandono. Francesca Vitali. CeRiSM - Università degli Studi di Verona Apprendimenti motori e sviluppo psicofisico Prevenire l abbandono Francesca Vitali CeRiSM - Università degli Studi di Verona DROPOUT Abbandono prematuro della carriera sportiva (prima che un atleta abbia

Dettagli

Come sostenere la motivazione allo sport: il ruolo dello psicologo. ( Movimento Rivista di Psicologia e Scienze del Movimento e dello Sport )

Come sostenere la motivazione allo sport: il ruolo dello psicologo. ( Movimento Rivista di Psicologia e Scienze del Movimento e dello Sport ) Come sostenere la motivazione allo sport: il ruolo dello psicologo ( Movimento Rivista di Psicologia e Scienze del Movimento e dello Sport ) Obiettivo di questo articolo è di fornire alcune linee guida

Dettagli

Ostacoli e motivazioni all attività motoria

Ostacoli e motivazioni all attività motoria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento Anatomia e Fisiologia Umana Sezione Fisiologia Umana 2 INCONTRO DI FORMAZIONE L ATTIVITÀ FISICA COME OPPORTUNITÀ TERAPEUTICA Ostacoli e motivazioni all attività

Dettagli

Le fasi psico-sociali della crescita: gli obiettivi dell allenamento

Le fasi psico-sociali della crescita: gli obiettivi dell allenamento SEMINARIO INTERNAZIONALE L ALLENAMENTO NELL ETÀ EVOLUTIVA ROMA, 12 GIUGNO 2012 Le fasi psico-sociali della crescita: gli obiettivi dell allenamento Claudio Robazza Università degli Studi G. d Annunzio

Dettagli

PSICOLOGIA APPLICATA ALLO SPORT

PSICOLOGIA APPLICATA ALLO SPORT Pietro Delfini PSICOLOGIA APPLICATA ALLO SPORT Collana di Scienze del comportamento nello sport DIRETTA DA FABIO LUCIDI FrancoAngeli 1 Nel confronto tra due atleti praticanti sport di combattimento o di

Dettagli

Correre con i nostri ragazzi. Come e quanto condividere la passione per la corsa con i figli.

Correre con i nostri ragazzi. Come e quanto condividere la passione per la corsa con i figli. Correre con i nostri ragazzi. Come e quanto condividere la passione per la corsa con i figli. Francesca Vitali Università degli Studi di Verona Verona 9 Aprile 2013 COS È SPORT E COS È ESERCIZIO FISICO?

Dettagli

"Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009

Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico Trento, 5 giugno 2009 "Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009 Il ruolo del Dirigente sportivo Il ruolo del Dirigente sportivo è in costante evoluzione, soprattutto nel periodo attuale in cui

Dettagli

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO (Dott.ssa Cristina Marinelli) L istruttore è un facilitatore di apprendimenti. Si deve chiedere che cosa è riuscito a trasmettere agli allievi E deve Concettualizzare

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Il corpo e le sue funzioni senso percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Traguardi

Dettagli

Psicologia della prestazione applicata allo sport. Alberto Cei Università di Tor Vergata Cei Consulting

Psicologia della prestazione applicata allo sport. Alberto Cei Università di Tor Vergata Cei Consulting Psicologia della prestazione applicata allo sport Alberto Cei Università di Tor Vergata Cei Consulting Eccellenza: 10% Talento! 90% Sudore! L Allenamento Motivazione S i t u a z i o n i Intuizione Atleta

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE DocentI Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe III Disciplina EDUCAZIONE FISICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

FILKAM - CONI 02-03/06/12

FILKAM - CONI 02-03/06/12 SRdS CONI Caorle (VE) 02-0303 giugno 2012 Psicologo psicoterapeuta non ci sono con la testa ho mollato di testa non riesco a concentrarmi mi manca la grinta per farcela dott. Massimo Bogarelli 1 CHE COSA

Dettagli

CORSO NAZIONALE DI FORMAZIONE PER TECNICI DI SECONDO LIVELLO. Terni, luglio / 29 agosto 1 settembre / settembre 2013

CORSO NAZIONALE DI FORMAZIONE PER TECNICI DI SECONDO LIVELLO. Terni, luglio / 29 agosto 1 settembre / settembre 2013 CORSO NAZIONALE DI FORMAZIONE PER TECNICI DI SECONDO LIVELLO Terni, 25-28 luglio / 29 agosto 1 settembre / 12-15 settembre 2013 È un Progetto di Formazione PROGRAMMA CONI Servizi Scuola dello Sport Progetto

Dettagli

La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune

La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune Pietro Boscolo Università di Padova Conegliano, 12 febbraio 2009 Due definizioni di motivazione 1. processo dinamico mediante cui caratteristiche

Dettagli

Aspetti motivazionali e modelli di insegnamento in Educazione Fisica

Aspetti motivazionali e modelli di insegnamento in Educazione Fisica Collegio Didattico di Scienze Motorie Dialogo fra le scienze applicate e la didattica del movimento Aspetti motivazionali e modelli di insegnamento in Educazione Fisica Francesca Vitali Università degli

Dettagli

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato

Dettagli

LE MOTIVAZIONI ALLO SPORT NEI GIOVANI

LE MOTIVAZIONI ALLO SPORT NEI GIOVANI Fonte: Bortoli, L., e Robazza, C. (2008). Le motivazioni allo sport nei giovani: Una ricerca nella Regione Veneto. LE MOTIVAZIONI ALLO SPORT NEI GIOVANI Dott. Mirko Mazzoli Nello sport giovanile il tema

Dettagli

IL RUOLO DEI GENITORI

IL RUOLO DEI GENITORI IL RUOLO DEI GENITORI Come aiutare i propri figli a diventare campioni nello sport e nella vita Relatore: Prof. Giuseppe Vercelli COME? ASPETTATIVE RUOLI OBIETTIVI MODELLO FEEDBACK ASPETTATIVE Le aspettative

Dettagli

La valutazione della fatica nel lavoro scolastico

La valutazione della fatica nel lavoro scolastico La valutazione della fatica nel lavoro scolastico Pietro Luigi Invernizzi Università degli Studi di Milano Scuola di Scienze Motorie La valutazione, della fatica, dello sforzo (RPE - Rate of Perceived

Dettagli

Distrabilia

Distrabilia Distrabilia 2015-2016 L Associazione sportiva dilettantistica NonsoloSport Onlus ripropone, visto il riscontro positivo degli anni precedenti, per l 8 anno consecutivo il progetto Distrabilia che sarà

Dettagli

ANSIA DA PRESTAZIONE. di Eleonora Ceccarelli

ANSIA DA PRESTAZIONE. di Eleonora Ceccarelli ANSIA DA PRESTAZIONE di Eleonora Ceccarelli Perché si parla di ansia da prestazione nel mondo dello sport? Attività fisica qualsiasi movimento corporeo di natura automatica o intenzionale che ha come effetto

Dettagli

Lo sport e l abbandono giovanile: Ascoli Piceno, 22 marzo L abbandono: ricercare perché Prof. Mancini Roberto

Lo sport e l abbandono giovanile: Ascoli Piceno, 22 marzo L abbandono: ricercare perché Prof. Mancini Roberto Lo sport e l abbandono giovanile: ricerche, analisi e proposte Ascoli Piceno, 22 marzo 2014 L abbandono: ricercare perché Prof. Mancini Roberto 1 Come è nata la nostra ricerca? I numeri Le storie Ciò che

Dettagli

Dalla fidelizzazione...

Dalla fidelizzazione... Dalla fidelizzazione... Roma 5 marzo 2012 Daniele Pacini FIDELIZZAZIONE fonte WIKIPEDIA La fidelizzazione è l'insieme delle azioni di marketing volte al mantenimento della clientela già esistente e si

Dettagli

ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI PER LA SCUOLA

ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI PER LA SCUOLA XIV Convegno Nazionale AlmaDiploma Orientamento e dis-orientamento Gli strumenti e le azioni per le scelte degli studenti della scuola secondaria di I e II grado ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI

Dettagli

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO TIPI INFORTUNIO MILD: terapia senza interruzione degli allenamenti; MODERATE: limita la partecipazione al programma di allenamento; MAJOR: richiede tempi lunghi,

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza

Università degli Studi di Roma La Sapienza Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Psicologia Le determinanti del comportamento organizzativo di successo di Andrea Boldrin Relatore Laura Borgogni A. A. 2009-10 INTRODUZIONE Il comportamento

Dettagli

Lo spazio per l attività fisica per il bambino sovrappeso-obeso

Lo spazio per l attività fisica per il bambino sovrappeso-obeso Lo spazio per l attività fisica per il bambino sovrappeso-obeso Massimo Lanza Università degli Studi di Verona Sport attività competitiva svolta all interno di un sistema di regole e finalizzata alla ricerca

Dettagli

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 Quando vi siete impegnati al massimo in allenamento e in gara, quando avete dato tutto voi stessi sempre, allora l importante è partecipare. Pierre de Coubertain PERCHE SIETE

Dettagli

COINVOLGIMENTO MOTIVAZIONALE ATTRAVERSO L UTILIZZO DEL MODELLO TARGET NEL CALCIO GIOVANILE

COINVOLGIMENTO MOTIVAZIONALE ATTRAVERSO L UTILIZZO DEL MODELLO TARGET NEL CALCIO GIOVANILE Attività motoria e sportiva giovanile: tutela della salute e adozione di stili di vita attivi Sabato, 30 novembre 2013 Aula Magna Fondazione Ciapi - Chieti Scalo COINVOLGIMENTO MOTIVAZIONALE ATTRAVERSO

Dettagli

Progetto dopo scuola Minibasket A.S. 2017/2018

Progetto dopo scuola Minibasket A.S. 2017/2018 Via XXIV Maggio. 24 Tel e Fax 0331/202600 21012 Cassano Magnago (VA) Cod. Fisc. E Part. IVA 01883140129 Cod. F.I.P. 04575 Progetto dopo scuola Minibasket A.S. 2017/2018 Società: A.S.D. Basket Cassano Magnago

Dettagli

ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA

ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA Ma è davvero così complesso collaborare? Cosa significa oggi doversi rapportare tra Allenatori e Genitori dei ragazzi che fanno attività sportiva. Come creare

Dettagli

Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento:

Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: trasmissione, costruzione, partecipazione, transazione;

Dettagli

«Sport e Integrazione: la vittoria più bella» Campagna informativa rivolta alle associazioni e società sportive aderenti a CONI Ragazzi

«Sport e Integrazione: la vittoria più bella» Campagna informativa rivolta alle associazioni e società sportive aderenti a CONI Ragazzi «Sport e Integrazione: la vittoria più bella» Campagna informativa rivolta alle associazioni e società sportive aderenti a CONI Ragazzi CONI Ragazzi: la campagna informativa Come previsto dall avviso pubblico

Dettagli

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina

Dettagli

Scritto da Andreas Sabato 07 Aprile :11 - Ultimo aggiornamento Sabato 07 Aprile :39

Scritto da Andreas Sabato 07 Aprile :11 - Ultimo aggiornamento Sabato 07 Aprile :39 La prof.ssa Sandra Guiggiani illustra il progetto "Educazione tra pari", del quale è coordinatrice, precisando che esso si inquadra nelle attività di orientamento e di accoglienza, anche per gli alunni

Dettagli

Clima organizzativo/ Cultura. Prof.ssa Ernestina Giudici

Clima organizzativo/ Cultura. Prof.ssa Ernestina Giudici Clima organizzativo/ Cultura Cenni.. storici Negli anni 30 il clima veniva considerato in stretta correlazione con la motivazione al lavoro e con la produttività Cenni.. storici Alcuni contributi significativi:

Dettagli

INSEGNARE IL MINIBASKET

INSEGNARE IL MINIBASKET Si riportano le linee guida del settore Minibasket riferite agli ambiti motorio-funzionale, socio-relazionale,tecnico e cognitivo tratte dalla dispensa tecnica per i partecipanti ai corsi istruttori minibasket

Dettagli

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

Dettagli

DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET

DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET EASYBASKET SEMPLICE EMOZIONANTE A MISURA DI BAMBINO ALLA PORTATA DEGLI INSEGNANTI ma di TUTTI gli insegnanti e di TUTTI i bambini

Dettagli

MOTIVAZIONE AD APPRENDERE

MOTIVAZIONE AD APPRENDERE MOTIVAZIONE AD APPRENDERE La motivazione ad apprendere nella prospettiva cognitivista La persona motivata - tende ad un obiettivo (target) (si rappresenta un risultato da conseguire o evitare) - percepisce

Dettagli

! " " ), -. ( / - " 0 / - / - 1

!   ), -. ( / -  0 / - / - 1 ! # $%&& ' (( ) *+ ), -. ( / - / - / - 1 2) #., - / - ' 3 4 ( ( # $ # 5 % 4 6 + (!*+ /! + (7. *!*! 8/(7 9! 8 3 4 6 +. 2 3 : ;.! +

Dettagli

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella

Dettagli

La formazione mentale del giovane calciatore

La formazione mentale del giovane calciatore 2015-2016 Daniele Fedeli (Università degli Studi di Udine) La formazione mentale del giovane calciatore CRITICITÀ Mantenere l attenzione Far rispettare alcune regole Gestire le dinamiche di gruppo Far

Dettagli

A SCUOLA DI... SPORT

A SCUOLA DI... SPORT A SCUOLA DI... SPORT POTENZIALITA DELL ESPERIENZA SPORTIVA: IL POSITIVO ED IL NEGATIVO Relatore: Paolo ANSELMO PERSONE RESPONSABILI PER EDUCARE AD UNO SPORT A MISURA DI GIOVANI E NON DI ADULTI BISOGNA

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780 521-

Dettagli

Le ragioni dell apprendere

Le ragioni dell apprendere Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere

Dettagli

le competenze didattiche del tecnico di pallavolo

le competenze didattiche del tecnico di pallavolo La Metodologia dell Insegnamento Sportivo: le competenze didattiche del tecnico di pallavolo Claudio Mantovani 13 Corso Allenatori terzo grado Cavalese, 12-13 giugno 2016 Metodologie e strategie dell'insegnamento

Dettagli

Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education

Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education Progetto CCM Utilizzo della strategia di prevenzione di comunità nel settore delle sostanze d abuso Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education Referente: Azienda

Dettagli

Il quadro di riferimento teorico Comprendere la natura del processo di apprendimento

Il quadro di riferimento teorico Comprendere la natura del processo di apprendimento Il quadro di riferimento teorico Comprendere la natura del processo di apprendimento Indagine sulla dinamica complessa tra mondo interiore e mondo esteriore del soggetto adulto Indagine sui processi evolutivi

Dettagli

METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI. ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC

METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI. ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC Agenda ASPETTI EMOTIVI Teorie attribuzionali Il contributo di Weiner Emozioni

Dettagli

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e

Dettagli

Accompagnare al cambiamento

Accompagnare al cambiamento Accompagnare al cambiamento percorso per Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 E.Centis*, P.Beltrami*, G.P.Guelfi** (*) Azienda USL Bologna (**) Università

Dettagli

Un progetto dedicatoalle scuole

Un progetto dedicatoalle scuole MLNGIOVANIESCUOLA SelfDefenseMLNSchoolProject Un progetto dedicatoalle scuole MLNTEAM MLNGIOVANIESCUOLA Pierluigi Marzorati Presidente Regionale CONI Lombardia E con viva partecipazione che ho accolto

Dettagli

Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello

Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello Metodologia dell'insegnamento sportivo Appunti per i Corsi istruttori FSN-DSA di 1 livello a cura di Cristina Caprile http:// 11 1 Unità di apprendimento Obiettivi di apprendimento: Conoscere e riconoscere

Dettagli

Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria

Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria Periodo settembre/ottobre 2016 Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria FINALITA Il CONI Point di Parma in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport,l Ufficio

Dettagli

Aspetti qualitativi dell allenamento in età giovanile. Francesco Uguagliati

Aspetti qualitativi dell allenamento in età giovanile. Francesco Uguagliati Aspetti qualitativi dell allenamento in età giovanile Francesco Uguagliati Fonte: Filippone et al. SdS n.72, 2007 IL TALENTO ASSOLUTO Essere potenzialmente in partenza ciò che poi si diventa in atto

Dettagli

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente

Dettagli

Corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale

Corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale Silvana Banacchioni Consulenza e Formazione HR + 39 345 0893763 info@silvanabanacchioni.it Corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale "BENESSERE ORGANIZZATIVO" Silvana Banacchioni Pagina 1

Dettagli

AMOS Abilità e motivazione allo studio

AMOS Abilità e motivazione allo studio AMOS Abilità e motivazione allo studio Cosa è un test? Un test consiste essenzialmente in una misurazione oggettiva e standardizzata di un campione di comportamento. La funzione fondamentale è quella di

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione

Dettagli

Quali sono le motivazioni che vi spingono a studiare? Quando avete delle difficoltà cosa fate per aumentare la motivazione nello studio?

Quali sono le motivazioni che vi spingono a studiare? Quando avete delle difficoltà cosa fate per aumentare la motivazione nello studio? Quali sono le motivazioni che vi spingono a studiare? Quando avete delle difficoltà cosa fate per aumentare la motivazione nello studio? La motivazione nel processo di apprendimento.. Cos è la motivazione?

Dettagli

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca La vocazione professionale e la carriera accademica Report della prima fase di ricerca 1 Obiettivi dell indagine Il focus della nostra ricerca è la vocazione professionale: l esperienza di una passione

Dettagli

Sport: chi abbandona chi?

Sport: chi abbandona chi? Sport: chi abbandona chi? Lavorare con i ragazzi da adulti scenario obiettivi strategia metodo 2 Scenario: cominciamo da qui 42 Questionari 21 Dirigenti (5 comitato 16 società sportiva) 21 Allenatori Quanto

Dettagli

Descrittori sotto ambito a1

Descrittori sotto ambito a1 ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento

Dettagli

Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio

Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio Civitanova Marche, 7 luglio 2017 Prof.ssa Rossana De Beni Dipartimento

Dettagli

Carta etica dello sport veneto

Carta etica dello sport veneto Allegato A L.R. 11/05/2015, n. 8 Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva Carta etica dello sport veneto (art. 3) PREMESSA La legge regionale 11 maggio 2015, n. 8 (nel seguito denominata

Dettagli

Il Rapporto tra Attività Sportiva Sociale ed Attività Agonistica. Elio Locatelli

Il Rapporto tra Attività Sportiva Sociale ed Attività Agonistica. Elio Locatelli Il Rapporto tra Attività Sportiva Sociale ed Attività Agonistica Elio Locatelli SUDDIVISIONE DELLE ATTIVITÀ Attività Sociale Attività Agonistica Allenare Adulti Allenare Adolescenti Allenare Bambini Allenare

Dettagli

Corso di Metodi e didattiche delle attività motorie

Corso di Metodi e didattiche delle attività motorie Scienze della Formazione Primaria Corso di Metodi e didattiche delle attività motorie a.a. 2017/2018 Docente Giancarlo Condello, PhD giancarlo.condello@uniroma3.it Ricevimento: giovedì 18:00-19:00 su appuntamento

Dettagli

Le ragioni dell apprendere

Le ragioni dell apprendere Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere

Dettagli

L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche

L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche Prof. Marco Mencarelli Settore Squadre Nazionali Femminili FIPAV Il modello di prestazione

Dettagli

Avviamento, formazione e allenamento delle fasce giovanili A cura di Pasquale Piccardo

Avviamento, formazione e allenamento delle fasce giovanili A cura di Pasquale Piccardo Avviamento, formazione e allenamento delle fasce giovanili 23.10.2013 A cura di Pasquale Piccardo Certificazione medica Scheda individuale relativa a precedenti esperienze motorie-sportive Osservazione

Dettagli

TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano

TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano PROGETTO TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano TRENTINO 2011-2020 Talenti Trentini Progetto Talenti 2020: il progetto pilota dell sport giovanile italiano In un sistema sportivo

Dettagli

Allenamento giovanile: Caratteristiche e principi generali

Allenamento giovanile: Caratteristiche e principi generali Allenamento giovanile: Caratteristiche e principi generali Senigallia 13 giugno 2009 Renato Manno Istituto di Medicina e Scienza dello Sport Contenuti dell intervento Crescita, motricità prestazione Struttura

Dettagli

Comitato Provinciale di Roma

Comitato Provinciale di Roma Corso Allievi Allenatori MDE Corso Allievi Alleatori Campo di azione del Tecnico Processi Energetici Variabili Fisiologiche Capacità Motorie Modello di Prestazione Abilità Tecnico-Tattiche Individuo Tipologia

Dettagli

Progetto Sperimentale Iniziative di prevenzione del doping

Progetto Sperimentale Iniziative di prevenzione del doping P r o v i n c i a d i P a d o v a Progetto Sperimentale Iniziative di prevenzione del doping Indagine sulla percezione del doping da parte dei ragazzi della terza media Premessa pag. 2 La pratica sportiva

Dettagli

Stress lavoro correlato

Stress lavoro correlato Stress lavoro correlato Cosa e Come valutare Genova, 1 Luglio 2010 1 Fondata nel 1950, è il primo editore italiano di test e strumenti psicodiagnostici. Fa parte dal 1978 del Gruppo Editoriale GIUNTI Sin

Dettagli

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza E S T R A T T O Dirigente scolastico: Maria Elena Dealessi e-mail: mariaelena.dealessi@istruzione.it riceve su appuntamento Collaboratore vicario: Maria Cristina

Dettagli

Talento sportivo: quali caratteristiche. Filippo Tassara

Talento sportivo: quali caratteristiche. Filippo Tassara Talento sportivo: quali caratteristiche Filippo Tassara talento Philips Phelps soggetto caratterizzato da determinati presupposti fisici e psichici che, con una certa approssimazione, potrebbero portarlo,

Dettagli

I DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa

I DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa I DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa Elena Bortolotti Un primo bisogno un clima positivo! Andrich Miato e Miato (2007) oggi i giovani hanno bisogno di vivere in un clima positivo e coerente

Dettagli

COME INSEGNARE I FONDAMENTALI DI GIOCO

COME INSEGNARE I FONDAMENTALI DI GIOCO COME INSEGNARE I FONDAMENTALI DI GIOCO Insegnare è in parte una scienza Un Allenatore deve essere un insegnante ed applicare i principi dell insegnamento Educazione motoria fattori che influenzano l apprendimento

Dettagli

PROVINCIA DI AREZZO. Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca

PROVINCIA DI AREZZO. Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca PROVINCIA DI AREZZO Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca SPORTGIOCANDO E un progetto finalizzato alla promozione delle attività ludico-motorie e della pratica sportiva di base in ambito

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2017 2018 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2017/18 M-PSI/01 Psicologia generale Il settore si interessa all attività scientifica e didattico

Dettagli

La Scuola Educa allo Sport

La Scuola Educa allo Sport La Scuola Educa allo Sport Marco Romoli Responsabile Tecnico Scuola Calcio Accademia Bastia EDUCARE Far crescere e maturare qualcuno dal punto di vista MORALE ed INTELLETTUALE OBIETTIVO SCUOLA CALCIO:

Dettagli

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni. Ordine di scuola Campo di esperienza - disciplina Competenza chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali) Abilità Primaria Classe prima EDUCAZIONE FISICA

Dettagli

Ricerca e promozione del talento nell età infantile e giovanile

Ricerca e promozione del talento nell età infantile e giovanile Ricerca e promozione del talento nell età infantile e giovanile definizioni di termini diversi: Ricerca del talento Selezione del talento Promozione del talento Diagnostica del talento Prognostica del

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO

Dettagli