CAPITOLO II La istituzione della banca dati del DNA ad uso forense: dalla privacy alla sicurezza» 43 di Giuseppe Gennari

Transcript

1

2 INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE Banca dati del DNA e nuove frontiere dell'investigazione scientifica Pag. 1 di Alessio Scarcella CAPITOLO I Adesione al trattato di Prüm e cooperazione transfrontaliera per il contrasto alla criminalità» 9 di Ersilia Calvanese 1. Disposizioni generali L autorizzazione all adesione La normativa elaborata in sede europea I rapporti tra la normativa europea ed il Trattato L ordine di esecuzione Le Autorità di riferimento per le attività previste dal Trattato. 2. Il risarcimento del danno. 3. Scambio di informazioni e altre forme di cooperazione Premessa Lo scambio di informazioni Utilizzo di guardie armate a bordo degli aeromobili Porto d armi di ordinanza, di munizioni e di oggetti inerenti all attrezzatura Forme di interventi comuni Poteri in caso di interventi d urgenza sul territorio nazionale. 4. Disposizioni finali Informazione al Parlamento sulla cooperazione di polizia Accordi internazionali. CAPITOLO II La istituzione della banca dati del DNA ad uso forense: dalla privacy alla sicurezza» 43 di Giuseppe Gennari 1. Tanto tuonò che piovve. 2. Il quadro assiologico di riferimento: diritti concorrenti e confliggenti. 3. Il contesto regolamentare sopranazionale Raccomandazione del Consiglio d Europa n. R (87) 15 del 17 settembre 1987, sull uso dei dati personali in ambito di polizia Raccomandazione del Consiglio d Europa n. R (92) 15 del 10 febbraio 1992, sull uso del DNA nel contesto del sistema giudiziario penale Decisione quadro del Consiglio della Unione Europea, n. 2008/97/GAI La Convenzione Eu-

3 VI INDICE - SOMMARIO ropea per la Salvaguardia dei Diritti dell Uomo e delle Libertà fondamentali. 4. La istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA Istituzione dei ruoli tecnici del Corpo di polizia penitenziaria. 5. Questioni di terminologia Trattamento Campione biologico e reperto biologico Accesso Dati identificativi. 6. L attività della banca dati nazionale del DNA: la raccolta dei profili Il regime transitorio. 7. L attività della banca dati nazionale del DNA: il raffronto dei profili ai fini di identificazione Il familial searching I profili di persone scomparse e di cadaveri. 8. Informazione al Parlamento. CAPITOLO III Le attività tecniche: dal prelievo alla banca dati del DNA» 79 di Paolo Garofano 1. Attività del laboratorio centrale per la Banca dati nazionale del DNA. 2. Il prelievo biologico. 3. Prelievo in vivo. 4. La certificazione del prelievo. 5. La estrazione del DNA. 6. La tipizzazione a scopo identificativo del DNA. 7. I profili genetici tipizzati da reperti biologici acquisiti nel corso di procedimenti penali. 8. ENFSI e procedure di validazione. 9. ISO ed accreditamento. 10. Profilo genetico ed informazione biologica. 11. Bibliografia. CAPITOLO IV Il trattamento dei dati e dei campioni biologici: la banca dati nazionale del DNA e il bilanciamento tra le ragioni di giustizia e la tutela della privacy» 103 di Giampietro Lago 1. Considerazioni preliminari. 2. Il dato profilo del DNA. 3. Campione biologico e profilo del DNA. 4. Il trattamento dei dati, la tracciabilità e la distruzione dei campioni. 5. La separazione tra profilo del DNA e identità dell interessato. 6. L accesso ai dati ed i titolari del trattamento. a) Le finalità. b) I titolari del trattamento. 7. La tracciabilità dei dati e dei campioni. 8. Il personale autorizzato a trattare ed accedere. 9. L obbligo del segreto.

4 INDICE - SOMMARIO VII 10. Cancellazione dei dati e distruzione dei campioni biologici. a) Il recepimento delle sentenze di non colpevolezza. b) La cancellazione nel caso di identificazione di cadaveri o rinvenimento di persone scomparse. c) La cancellazione/distruzione quale misura obbligatoria del dato/campione acquisito in violazione alle norme. d) Cancellazione del dato e distruzione del campione: termini massimi. 11. Conclusioni. CAPITOLO V Le sanzioni penali» 143 di Alessio Scarcella 1. Considerazioni preliminari. 2. Il testo della norma sanzionatoria (art. 14). a) Considerazioni generali. b) Bene giuridico tutelato. c) Soggetti attivi e passivi. d) Elemento oggettivo. e) Oggetto del segreto. f) Cause di giustificazione. g) Elemento soggettivo. h) Consumazione e tentativo. i) Concorso di persone. j) Concorso di reati. k) Circostanze. l) Rapporti con l'art. 622 c.p. m) Procedibilità e misure restrittive della libertà personale. CAPITOLO VI Competenza del Garante per la protezione dei dati personali sull applicazione del trattato di Prüm» 173 di Cinzia Colaiacovo 1. Il Garante per la protezione dei dati personali e la sua funzione di tutela dei diritti fondamentali. 2. L attività del Garante in materia di banche di dati genetici. 3. Il controllo sulla banca dati nazionale del DNA. 4. Scambio di informazioni e altre forme di cooperazione (art.20). CAPITOLO VII L acquisizione di materiale biologico a fini identificativi o di ricostruzione del fatto» 191 di Paola Felicioni 1. Considerazioni sistematiche. 2. I canali di alimentazione della Banca dati nazionale del DNA. a) Campioni biologici di cadaveri non identificati o di consanguinei di persone scomparse. b)

5 VIII INDICE - SOMMARIO Campioni biologici di indagati, imputati o condannati ristretti nella libertà personale. c) Reperti biologici acquisiti nel corso del procedimento penale. 3. La conservazione di reperti e di campioni biologici e l archiviazione dei profili genetici. 4. Il prelievo coattivo di materiale biologico: considerazioni preliminari. a) Il prelievo nel corso della perizia. b) Il prelievo ad iniziativa del pubblico ministero. c) Il prelievo da parte della polizia giudiziaria. 5. La sorte dei campioni biologici e dei profili genetici acquisiti nel corso del procedimento penale. CAPITOLO VIII La legge sul prelievo di materiale biologico e la funzione della difesa» 239 di Emiliana Olivieri 1. Considerazioni preliminari. 2. Adesione al Trattato di Prum. Istituzione Banca dati DNA a) Prelievo di campione biologico e tipizzazione del profilo del DNA. b) Il trattamento di accesso ai dati. c) Cancellazione dei dati e distruzione dei campioni biologici. 3. Modifiche al c.p.p. in materia di accertamenti tecnici idonei ad incidere sulla libertà personale. a) Introduzione dell art bis c.p.p. b) Prelievo coattivo di campioni biologici. c) Disposizioni di attuazione: l art. 72- quater sulla distruzione dei campioni biologici - 4. Considerazioni conclusive. CAPITOLO IX DNA e valutazione della prova scientifica alla luce di un recente intervento legislativo» 251 di Carlo Brusco 1. Premessa. 2. Presupposti per la corretta valutazione della prova scientifica. 3. La validità della prova scientifica. In generale. 4. La validità della prova scientifica del DNA. 5. L idoneità della prova di compatibilità genetica. 6. Il prelievo di sostanze biologiche da terzi non consenzienti. 7. Violazione delle regole e conseguenze processuali. 8. Conclusioni. CAPITOLO X Prova del DNA e revisione del processo» 275 di Giovanni Canzio

6 INDICE - SOMMARIO IX 1. Revisione, nuove prove e ragionevole dubbio. 2. Le prove scientifiche: la prova del DNA. 3. Prova del DNA e revisione: a) nella giurisprudenza di legittimità b) nella giurispudenza di altre Corti Supreme europee c) nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell uomo. 6. Profili comparativi: a) DNA Technology e DNA Evidence negli U.S.A b) la riapertura del processo in Germania. 8. Linee di tendenza e prospettive ermeneutiche. CAPITOLO XI Banche dati genetiche: modelli stranieri e peculiarità italiane» 303 di Chiara Fanuele 1. Premessa La banca dati del DNA in Inghilterra: origine e sviluppi La banca dati tedesca L archivio genetico francese La banca dati spagnola.- 6. L esperienza italiana a confronto con quella dei principali Paesi europei. APPENDICE I Legge 30 giugno 2009, n. 85 (Testo integrale)» 329 APPENDICE II Tavole sinottiche a cura di Paolo Tonini» 347 a) Tavola sinottica n. 1 Banca dati nazionale e Laboratorio centrale del DNA canali di approvvigionamento b) Tavola sinottica n. 2 Accertamenti coattivi che comportano atti idonei ad incidere sulla libertà personale

7