ALBANIA Dati macroeconomici 2013

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1 ALBANIA Dati macroeconomici 2013 Reddito Procapite Euro Tasso di inflazione % 1,9 Tasso disoccupazione % 12,8 Tasso di variazione del PIL % 1,5 Previsione di crescita PIL 2014 % 2,1 Totale import Miliardi di Euro 3,67 Totale export Miliardi di Euro 1,76 Saldo Bilancia Commerciale Miliardi di Euro -1,91 Totale import da Italia Miliardi di Euro 1,22 Totale export verso Italia Miliardi di Euro 0,81 Saldo interscambio con l Italia Miliardi di Euro -0,41 Investimenti esteri Miliardi di Euro 0,73 Investimenti all'estero Miliardi di Euro 0,02 Investimenti italiani Miliardi di Euro 0,37 Investimenti in Italia Miliardi di Euro 0,06 Fonte: Istituto di Statistica; Banca d Albania; Ministero delle Finanze; ISTAT; Direzione Generale delle Dogane albanesi; UNCTAD. I dati sugli investimenti sono aggiornati al 2012, quelli per e dall Italia al 2011

2 Caratteristiche generali Fuso orario (rispetto all Italia): 0 Superficie kmq Popolazione Comunità italiana 735 iscritti AIRE Capitale Tirana ( ) Città principali Fier ( ); Elbasan ( ); Durazzo ( ); Korça ( ); Scutari ( ); Valona ( ) Moneta Lek (ALL) Tasso di cambio 1 1 Euro= 140,297 ALL Lingua Albanese Religioni principali Musulmani (84,4%), Ortodossi (8,7%), Cattolici (6,2%), altri (0,7%) Ordinamento dello Stato Repubblica Parlamentare in cui il potere legislativo è affidato al Parlamento unicamerale, composto da 140 membri eletti ogni 4 anni in base ad un sistema proporzionale. Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento, con un mandato di 5 anni, rinnovabile una sola volta Suddivisione amminis trativa 12 circoscrizioni (Berat, Dibër, Durazzo, Elbasan, Fier, Gjirokastër, Korçë, Kukës, Lezha, Scutari, Tirana, Valona) suddivise in 36 regioni e 374 comuni. Quadro dell economia Quadro macroeconomico 2 L Albania è un Paese con forti potenzialità di crescita e stabile sotto l aspetto istituzionale. Negli ultimi anni il Paese ha compiuto significativi progressi verso un economia di mercato moderna anche se, a partire dal 2009, analogamente a quanto accaduto per altri Paesi della regione, ha risentito degli effetti della crisi economica e finanziaria internazionale. Secondo l ultimo rapporto della BERS del maggio 2013, l attività economica in Albania sarebbe sensibilmente rallentata durante il 2012, anche se la crescita registrata (+1,6%) è stata la più alta della regione del sud-est europeo, escludendo il Kosovo. La Banca ha inoltre rivisto al ribasso le previsioni di crescita per il 2013 (+1,5%), mentre le previsioni per l anno 2014 non superano il 2,1%. La Banca Mondiale, nell eventuale ipotesi di nuove scosse sui prezzi dei generi alimentari, ha suggerito una riduzione del debito pubblico fino ai livelli di 30-40% del PIL e del deficit della bilancia dei pagamenti, e al contempo spinge per un miglioramento del clima degli investimenti, sulle riforme e sugli interventi nel mercato del lavoro. Tale avvertimento giunge proprio nel momento in cui il nuovo Governo albanese di centro sinistra ha invece deciso di aumentare il tasso di indebitamento, superando la soglia del 60%. Il volume degli investimenti diretti esteri in Albania ha registrato una leggera contrazione ( 4,5%) nei primi tre mesi del 2013 rispetto al I trimestre Il settore estero continua 1 Tasso di cambio medio Fonte: Istituto di Statistica ( Banca d Albania ( Ministero delle Finanze ad essere caratterizzato da un aumento del deficit delle partite correnti, unito all aumento del deficit della bilancia commerciale, che non è adeguatamente controbilanciato da un aumento del livello di rimesse dall estero. Il flusso di rimesse infatti, pur costituendo ancora il maggior fattore di sostegno all economia, a partire dal 2008 è venuto diminuendo a causa della crisi economica internazionale che ha colpito in particolar modo proprio i Paesi da cui si originavano le rimesse, principalmente USA, Grecia ed Italia. Secondo i dati del Rapporto della Banca Centrale sulla Politica Monetaria, nel primo trimestre del 2013 si è registrato un calo del 30% rispetto all analogo periodo del Principali settori produttivi Il settore privato occupa oltre l 80% dell economia, con un tessuto di circa 120 mila imprese, di cui il 99% di piccolissime dimensioni (1-4 addetti). I produttori di servizi rappresentano l 84% circa delle imprese attive, mentre i produttori di beni solo il 16%. Il settore dell industria assorbe il 62% dei produttori di beni, l edilizia il 27%, mentre l agricoltura e la pesca l 11%. Inoltre, il 52% dei produttori di servizi è collocato nel settore del commercio, il 12% opera nel settore trasporti e telecomunicazioni e il 17% svolge altri tipi di servizi. L Albania ha un enorme potenziale idroelettrico (la superficie della rete idrica è di circa km²), ma solo il 35% dello stesso risulta essere stato finora utilizzato. La capacità idroelettrica installata si aggira attorno ai MW, mentre le riserve totali si stimano attorno ad un potenziale di MW. Tra gli elementi di interesse si segnala quanto segue: sono state rilasciate 107 concessioni per la costruzione di 310 centrali idroelettriche, di piccole e medie dimensioni; sono in programmazione bandi di gara sia per la costruzione che per la privatizzazione di centrali idroelet- 16

3 BUSINESS ATLAS 2014 ALBANIA triche; è stata portata a termine la costruzione della linea energetica di 400 KW Elbasan, Tirana e Podgorica. Il Ministero dell Economia (METE) sta altresì pianificando di realizzare altre linee di interconnessione che consentiranno di collegare l Albania con il Kosovo, la Macedonia e l Italia.Il comparto industriale contribuisce per l 8% alla formazione del PIL. Particolarmente attivi sono i comparti: alimentare, tessile, abbigliamento, calzature, lavorazione del legno, produzione di detergenti, ceramica e produzione di profilati e semilavorati destinati all edilizia e meccanica da assemblaggio. Infrastrutture e trasporti 3 La rete viaria del Paese è lunga circa km e risulta particolarmente obsoleta, a causa della scarsa manutenzione e dell'aumento considerevole del traffico automobilistico registratosi negli ultimi anni. Solo il 32% della rete è, inoltre, pavimentata. In tale ottica, il Governo ha lanciato, e completato in parte, il programma National Highway Corridors, concentrando l'attenzione soprattutto verso alcuni progetti prioritari: il collegamento Durazzo-Kukes (al confine con il Kosovo) e i collegamenti nord-sud (con eventuale collegamento alle infrastrutture del Corridoio pan-europeo V). Nel budget 2013 sono stati previsti investimenti di oltre mln/euro 191, di cui 142,35 da investimenti esteri e il restante dal bilancio statale. La maggior parte del budget è stato destinato ai progetti già iniziati nel 2012 come l autostrada Tirana Elbasan a seguito dell Accordo tra il Governo albanese e la saudita Banca di Sviluppo Islamica per la concessione di un prestito di mln/euro 156. Il prestito, della durata di 17 anni e con un tasso del 5%, coprirà una parte del costo del progetto, stimato in circa mln/euro 280, che prevede la realizzazione di una autostrada a quattro corsie lunga 31,7 km, con due tunnel rispettivamente di 2,3 e 2,1 km. L'importante arteria (il cui progetto esecutivo era tra l'altro stato effettuato dallo studio di Progettazione italiano Bonifica ) costituirà come noto uno dei principali segmenti del Corridoio VIII e consentirà di ridurre drasticamente i tempi di collegamento tra la capitale e le zone meridionali ed orientali dell'albania. La compagnia greca Aktor (con un'offerta pari a circa mln/euro 70) si è aggiudicata il primo lotto del progetto riguardante la sola costruzione dei tunnel. La costruzione del tunnel è quasi terminato. Sarà inoltre finanziato il tratto Levan Tepelen, il bypass di Fier, il completamento della strada Scutari-Hani i Hoti, Qafe Plloçe-Qukes e la Kardhiq-Delvin. Di particolare importanza il completamento del Corridoio intermodale VIII, progetto per il quale il Governo albanese ha richiesto l'appoggio italiano in sede europea per l'attivazione dei fondi necessari. Prevista, inoltre, la costruzione di una strada che colleghi Tirana e Diber, conosciuta come strada Arbri (lunga 75 km, migliorerà i collegamenti tra Tirana e Skopje). Recentemente sono iniziati i lavori di costruzione per le prime due sezioni della superstrada, inclusa la sezione da 7,7 km da Ura e Vashes a Bulqiza. Il Governo albanese ha previsto azioni promozionali e di studio a favore del settore portuale albanese, in funzione della grande distribuzione; il porto di Durazzo e tutta l'area circostante, infatti, sono da sempre considerati l'area di accesso, secondo quanto previsto dal Corridoio VIII, al resto dei Paesi Balcanici, in particolare verso la direttrice Kukes/Morine/Pristina (Kosovo) e verso Skopje (Macedonia). L'Italia si è impegnata con un finanziamento a credito d'aiuto di mln/euro 15 della Cooperazione Italiana per la riabilitazione del Porto di Valona. L'Albania possiede una rete ferroviaria (447 km) di binario unico, che collegano Tirana, Durazzo ed altre città albanesi. Le condizioni dei binari sono obsolete e necessitano di interventi di riqualificazione. Gli obiettivi a lungo termine del Ministero dei Lavori Pubblici e del Trasporto sono: a) l ammodernamento della linea esistente del Corridoio VIII-të, Durrës-Vlorë-Rrogozhinë-Pogradec (230 km); la costruzione di una nuova linea ferroviaria Linconfine-Struga (Macedonia) per cui è stato concluso lo studio di fattibilità; l ammodernamento della linea esistente Tirane Bajze Confine con il Montenegro (140 km). In merito al trasporto aereo, nel 2004 il Governo albanese ha firmato il contratto di concessione per venti anni al Consorzio tedesco-americano (TIA), per la gestione dell'aeroporto internazionale di Rinas. Inaugurato il nuovo aeroporto nel 2007, il consorzio ha da allora realizzato la costruzione di due nuovi terminal (merci e passeggeri). Più recentemente è stato inaugurato un nuovo terminal. Da segnalare che dal mese di ottobre 2010 è in corso un twinning tra il nostro Ente Nazionale per l'aviazione Civile (ENAC) e l'aviazione Civile albanese, finanziato sul programma IPA per l'albania del 2008 e della durata di due anni. Il progetto, del valore di un milione di euro, prevede assistenza nell'aggiornamento del quadro normativo albanese di riferimento per adeguarlo alla normativa UE in materia, oltre a formazione specialistica al personale dell'autorità dell'aviazione civile attraverso corsi teorici e training on the job effettuati dal personale ENAC. Commercio estero Totale import: mld/euro 3,67 Totale export: mld/euro 1,76 Principali prodotti importati: minerali, combustibili (20,9%); energia elettrica (20,9%); attrezzature e pezzi di ricambio (18,5%); macchinari edili e metalli (12,9%). Principali prodotti esportati: minerali, combustibili, energia elettrica (35,7%); tessile/calzature (29,1%); materiale edile e metalli (18,9%); alimentari (6%). Principali partner commerciali Paesi Clienti: Italia (46%); Spagna (10%); Malta (7%); Kosovo (6%); Cina (5%); Germania (4%); Turchia (4%); Grecia (3%). Paesi Fornitori: Italia (33,1%); Grecia (8,9%); Russia (7,7%); Turchia (6,5%); Germania (5,9%); Cina (3,1%). 3 Fonte: UE (First five year review of Albanian National Transport Plan, Infrastructure Project Facility in the Western Balkans-Albanian Railway Network: infrastructure and signaling improvement Project); INSTAT 17

4 EUROPA ALBANIA Interscambio con l Italia 4 Saldo commerciale: mld/euro 0,41 Principali prodotti importati dall Italia: minerali, combustibili, energia elettrica (29,9%); macchinari, attrezzature e pezzi di ricambio (16,2%); alimentari, bevande, tabacco (8,5%). Principali prodotti esportati in Italia: tessile/calzature (49,1%); minerali, combustibili, energia elettrica (26,9%); materiale edile e metalli (9,3%); alimentari, bevande, tabacco (4,1%). Investimenti esteri (principali Paesi) Paesi di provenienza: Italia, Grecia, Germania, Austria, Turchia, Regno Unito, USA. Investimenti esteri (principali settori) Verso il Paese: quasi la metà degli investimenti sono concentrati nell industria mineraria (soprattutto petrolio) e nel settore bancario; segue l industria manifatturiera. Il settore meno attrattivo è quello agricolo che però è diventato strategico per il nuovo Governo, dal settembre Italiani verso il Paese: in Albania sono presenti circa 400 aziende italiane, collocando in questo modo l Italia al secondo posto rispetto alla Grecia, per valore degli investimenti. Oggi l economia albanese offre notevoli prospettive per le imprese italiane, soprattutto nel settore energetico (mld/euro 3 di investimenti italiani nel settore). L Albania è infatti dotata di un enorme potenziale idroelettrico, stimato in MW. Un ulteriore opportunità per le imprese italiane potrebbe derivare dalla realizzazione del tratto albanese del Trans Adriatic Pipeline (TAP), che prevede la costruzione di un gasdotto destinato al trasporto del gas azero del giacimento dello Shaz Deniz alle coste italiane attraverso la Grecia e, per l appunto, l Albania. Altri settori di interesse in un ottica di medio periodo sono l agricoltura e il turismo. Aspetti normativi e legislativi 5 Regolamentazione degli scambi Gli scambi sono regolamentati dal Codice Doganale Albanese. La Direzione Generale delle Dogane è l'istituzione preposta all'attività doganale. La legislazione albanese è in linea con la normativa europea in base alla quale la nomenclatura della merce cambia ogni anno secondo le richieste della WTO e degli Accordi di Libero Scambio. Le Dogane albanesi utilizzano l Automatic System for Custom Data (ASYCU-DA), un metodo che consente procedure più veloci e trasparenti. L'Albania è inoltre membro della World Customs Organization dall'agosto del 1992, della Convenzione di Johannesburg sul sostegno reciproco in materia doganale e della Convenzione di Nairobi sulla prevenzione delle violazioni delle regole doganali. L Albania fa parte inoltre dell Accordo di Libero Scambio dell'europa Centrale (CEFTA 2006) insieme a Macedonia, Montenegro, Kosovo, Moldavia, Croazia, Serbia e Bosnia Erzegovina. A dicembre 2009, l'albania ha firmato, inoltre, un accordo di libero scambio con l'associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) entrato in vigore per le parti l Sdoganamento e documenti di importazione: il Paese gode di un accesso preferenziale al mercato UE, beneficiando di agevolazioni fiscali sulle esportazioni. Il l UE e l Albania hanno firmato un accordo di stabilizzazione e associazione (ASA) e un ulteriore Interim Agreement che consente la libera importazione delle merci dai Paesi UE. L Interim Agreement è entrato in vigore l e in base alla nuova normativa l 83% dei prodotti industriali importati in Albania dai Paesi UE è esentato dalle tasse doganali. Per il restante 17% (idrocarburi, fertilizzanti, prodotti plastici, etc.) è prevista invece una graduale riduzione dei dazi in un periodo di cinque anni. Le tariffe doganali sono applicate su tutte le merci specificate nella nomenclatura basata sul Sistema Armonizzato e il loro valore va dallo 0% al 15%. L'aliquota massima è applicata, a titolo esemplificativo e non esaustivo, su: tessuti, gioielli e alcuni prodotti alimentari. L'aliquota più bassa (0%) viene applicata per aiuti umanitari e apparecchiature per smaltimento e trattamento dei rifiuti. L'IVA sulle importazioni è pagata nel momento in cui le merci entrano nel territorio albanese, ed è applicata nella misura del 20% sul valore dei prodotti più il trasporto e i pagamenti assicurativi fatti fino al momento dell'entrata nel territorio. Nel valore tassabile è incluso inoltre il pagamento di qualsiasi tassa di import-export effettuato fino a quel momento. Per i macchinari e gli equipaggiamenti importati per investimenti nella produzione, costruzione, trasporto, telecomunicazioni e le importazioni per la Corporazione albanese dell'energia (KESH) si applica il differimento del pagamento dell'iva. Tale sistema prevede il pagamento dell'iva solo nel momento in cui viene presentata la dichiarazione IVA presso l'ufficio tasse dove è registrato l'imprenditore, comunque non oltre i 12 mesi. Il Ministero delle Finanze può concedere una ulteriore proroga, qualora la durata dell'investimento superi i 12 mesi. Per le procedure di importazione è necessario presentare presso le autorità doganali: la dichiarazione di esportazione (CMR), il certificato EUR 1 (se la merce è stata prodotta in Europa), la fattura della merce, il codice fiscale dell importatore, altri documenti relativi alla natura della merce. Restrizioni alle importazioni: ai sensi della L /2010 e L. 9981/2008 sull Approvazione dei Livelli della Tariffa Doganale, modificata, è vietata l importazione di rifiuti urbani, melma delle acque reflue e rifiuti clinici. Importazioni temporanee: sotto tale regime le merci non albanesi destinate alla riesportazione non possono essere commercializzate poiché godono dell'esenzione totale o parziale 4 Fonte: ISTAT; Direzione Generale delle Dogane albanesi 5 Fonte: Direzione Generale delle Dogane 18

5 BUSINESS ATLAS 2014 ALBANIA di ogni diritto doganale se non soggette a nessuna variazione eccetto in caso di deprezzamento (periodo massimo di un anno). Il regime è consentito anche per: a) lavorazione attiva (regime a façon) per prodotti stranieri che subiscono trasformazioni nel territorio albanese senza essere sottoposti a tariffe doganali eccetto per alcuni oneri amministrativi pertinenti la dogana, a condizione che tali prodotti risultino riesportati; b) lavorazione sotto il controllo doganale che permette l'importazione delle merci in Albania per operazioni che modificano la loro natura o il loro stato, senza il pagamento di dazi di importazione o altre misure di politica commerciale (i dazi saranno dovuti a prodotto finito e sdoganato); c) lavorazione passiva per merce albanese che può essere esportata temporaneamente per essere elaborata e successivamente reimportata con esenzione totale o parziale dei dazi doganali; d) regime di transito di merci e veicoli attraverso il territorio albanese è esente da qualsiasi dazio doganale, IVA e accise; e) regime di stoccaggio temporaneo con cui i prodotti assumono status di stoccaggio temporaneo dal momento in cui entrano negli uffici doganali fino al momento della loro destinazione finale. Tali merci sono tenute in speciali aree autorizzate dalle autorità doganali. Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel Paese Normativa per gli investimenti stranieri: la L /2010 ha modificato la L. 7764/1993 sugli investimenti stranieri, e per la prima volta prevede e riconosce le società di diritto europeo. La Legge prevede un nuovo tipo di protezione per gli investitori ed investimenti esteri, prescrivendo che: a) non è necessaria nessuna autorizzazione preventiva in nessun settore per gli investimenti esteri; b) nessuna limitazione sulla percentuale di capitale straniero (è possibile detenere il 100% della società); c) gli investimenti esteri non possono essere espropriati o nazionalizzati né direttamente né indirettamente, a eccezione di casi speciali di interesse pubblico previsti dalla legge; d) gli investitori stranieri hanno il diritto di trasferire dal territorio albanese qualsiasi risorsa finanziaria collegata agli investimenti; e) è applicato il trattamento più favorevole previsto dagli accordi internazionali; f) parità di trattamento per investitori locali e stranieri sia per quanto riguarda le attività e le strutture legali, sia per l'applicazione del sistema fiscale. Tuttavia, sono previste delle eccezioni soprattutto per attività nel settore televisivo, servizi sanitari e legali. Ci sono anche delle limitazioni all acquisto dei beni immobili: i terreni agricoli non possono di massima essere acquistati da stranieri ma possono essere affittati per un periodo di 99 anni; le proprietà commerciali possono essere acquistate ma solo se l investimento proposto ha un valore di tre volte superiore al prezzo del terreno. Il sistema fiscale albanese non è in alcun modo discriminatorio nei confronti degli investitori stranieri. Allo stesso modo, la normativa concernente la disciplina degli appalti pubblici non fa alcuna distinzione tra società straniere e nazionali. Legislazione societaria: la L. 9901/2008 sulle imprese e le società commerciali prescrive che è possibile costituire vari tipi di entità legali includendo quelle commerciali, società in nome collettivo, società in accomandita, società a responsabilità limitata e per azioni. Inoltre, è possibile costituire una filiale di una società straniera. La forma societaria più diffusa in Albania è la società a responsabilità limitata (sh.p.k.). Per costituire una sh.p.k., l ammontare minimo del capitale sociale richiesto dalla legge è di ALL 100. Al fine di perseguire un modello di esemplificazione legislativo che concorra ad agevolare e incentivare la costituzione di nuove imprese, nel 2007 è stato costituito il Centro Nazionale di Registrazione (QKR). Il costo di registrazione della società commerciale presso il QKR è di ALL 100. Legale rappresentante di una società albanese può essere anche un cittadino italiano. Anche tutto il capitale sociale può essere detenuto da un solo socio, sia esso italiano o albanese. Brevetti e proprietà intellettuale La normativa sulla proprietà intellettuale è disciplinata in particolare dalla Legge 9947 del Sulla proprietà industriale e della Legge 9380 del Sul diritto d'autore e diritti connessi. Persistente è il lavoro delle autorità pubbliche responsabili della tutela dei diritti di proprietà intellettuale quali, in particolare, l Ufficio per i Diritti d Autore dello Stato Albanese (UDASA) e la Direzione Generale dei Brevetti e dei Marchi (DGMB). Nel 2003, il Governo albanese ha approvato una legge anti-pirateria, Legge 9124 del , che ha modificato la legge in vigore, Legge 8410 del Sulle Radio Televisioni pubbliche e private, e ha imposto alle stazioni televisive di trasmettere solo i programmi che sono stati debitamente autorizzati a fini di radiodiffusione e trasmissione. La legge è riuscita a proibire la diffusione di film e programmi piratati; tuttavia, non si è espressa sulla programmazione televisiva via satellite o via cavo. Al fine di colmare la lacuna normativa e regolamentare adeguatamente anche la radiodiffusione digitale, il 28 maggio 2007, il Parlamento ha approvato la Legge 9742 Sulle Trasmissioni Digitali. Per quanto riguarda, invece, gli sviluppi normativi, l Albania ha ratificato l Accordo dell AIA del 1960, il e ha ratificato il l Atto di Ginevra del 1999, concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali. Nel 2000 l'albania ha ratificato l'accordo di Marrakesh ed è entrata a far parte del TRIPS. Il Paese ha, inoltre, aderito all Organizzazione Europea Brevetti e alla World Intellectual Patent Organization. Sistema fiscale 6 Anno fiscale: 1 gennaio 31 dicembre. Il quadro normativo che regola il sistema fiscale è costituito principalmente dalle seguenti leggi e successive modifiche: L.8438/1998; L.9920/2008; L.9975/2008; L.9632/2006; L.7928/1995; L.8976/2002; inoltre, tramite la delibera 55 del 6 La legislazione fiscale è affidata alla Direzione Generale delle Imposte. Informazioni più dettagliate sulla normativa delle imposte sono disponibili sul sito del Dipartimento Generale delle Tasse ( 19

6 EUROPA ALBANIA , del Consiglio dei Ministri, è stata resa obbligatoria la modalità telematica per le dichiarazioni tributarie. Tassazione sulle attività d impresa: la legge prescrive che tutte le imprese (albanesi o straniere) registrate a fini IVA sono soggette all'imposta sul reddito aziendale. I soggetti residenti sono tassabili sull'intero reddito, mentre i non residenti sono tassati sul reddito prodotto in Albania. Una persona giuridica è considerata come residente in Albania se ha una struttura permanente (sede principale) o una sede per la reale gestione degli affari nel Paese. A partire dal , l'aliquota d'imposta sul reddito per le grandi imprese è pari a 15%, mentre per il piccolo business è pari a 7,5%. La base imponibile è determinata dalle risultanze dal bilancio annuale d esercizio e dalle scritture contabili ad esso annesse. Non sono soggetti a tassazione i dividendi distribuiti da società, consorzi o gruppi di società che abbiano sede legale o che gestiscano effettivamente la propria attività economica in Albania nel caso in cui esse siano soggetti passivi IVA e il soggetto beneficiante per quanto riguarda le società sia in possesso di non meno del 25% del pacchetto azionario o delle quote o del diritto di voto e, se consorzio, non meno del 25% del capitale sociale. Le autorità fiscali possono procedere a una valutazione discrezionale e alla ridefinizione dell imposta da corrispondere in anticipo, se ritengono che i profitti dell anno corrente siano superiori di almeno il 10% rispetto al periodo di riferimento. L'evasione fiscale ed il falso in bilancio sono puniti con un ammenda pari al 100% della differenza tra l'importo dovuto e quello dichiarato. Dal mese di gennaio 2006, i piccoli imprenditori (persone fisiche o giuridiche) che realizzano un fatturato annuo lordo massimo pari a ALL sono soggetti alla tassa locale sulla piccola impresa, disciplinata dalla L. 9632/2006 e successive modifiche. L'ammontare della tassa locale è determinata in base al volume di affari realizzato durante l'anno fiscale e varia in base al tipo di attività svolta e al luogo in cui essa viene esercitata. La tassa dovrà essere corrisposta in quattro rate: all atto della registrazione o del rinnovo del certificato di registrazione, entro il 20 aprile, il 20 luglio il 20 ottobre e il 20 gennaio dell'anno successivo. Inoltre, la normativa di riferimento, prevede per i piccoli imprenditori aventi un volume di affari: fino a mln/all 2 il pagamento della sola tassa locale; da 2 a 5 milioni il pagamento della tassa locale e dell'imposta sul reddito delle persone fisiche; da 5 fino a 8 milioni il pagamento della tassa locale, dell imposta sul reddito per persone fisiche e anche dell'imposta sul valore aggiunto (pari al 20%). Imposte sui redditi delle persone fisiche: tassazione progressiva sulla base delle seguenti aliquote per salari, stipendi e altre indennità annue derivanti da rapporti di lavoro: da ALL 0 a ALL l aliquota è nulla, fino ad ALL l aliquota è pari al 13%, mentre per gli stipendi che superano i ALL , l aliquota è del 23%. Imposta sul valore aggiunto: applicabile sulla vendita delle merci e dei servizi ad un tasso standard del 20% (10% sui farmaci). La VAT non si applica sulle esportazioni e i servizi internazionali come per esempio il trasporto di merci e passeggeri. Per richiedere il rimborso dell'iva il contribuente deve avere maturato un credito VAT per tre mesi consecutivi e il rimborso totale deve eccedere ALL Nel gennaio 2013, il Governo albanese ha abolito l IVA per circa 600 tipi di macchinari e attrezzature destinate agli investimenti del business nel Paese. Notizie per l operatore Rischio Paese 7 6/7 Condizioni di assicurabilità SACE 8 apertura senza condizioni Sistema bancario Ai sensi della L. 9662/2006, le banche commerciali sono definite come società per azioni e possono essere costituite sia con capitali albanese che esteri. Qualsiasi persona che intenda esercitare un attività bancaria deve ottenere preliminarmente la licenza dalla Banca d'albania. Sono soggette a tale obbligo le banche autorizzate di diritto straniero, le quali possono aprire filiali, succursali, agenzie ed altri uffici in Albania. La Banca d'albania stabilisce i requisiti minimi di capitale, che attualmente sono di mld/all 1. Le banche commerciali sono tenute a mantenere sia un conto corrente, che un conto di riserva presso la Banca d Albania. L importo minimo del conto di riserva è determinato dalla Banca, che esamina i bilanci delle banche commerciali di volta in volta per confermare l adeguatezza delle riserve necessarie. La Banca d Albania è anche l unica autorità competente per: la concessione della licenza ai soggetti finanziari non bancari per effettuare una o alcune delle attività definite dai regolamenti bancari, quali: (i) prestiti di qualsiasi tipo (ii) factoring, (iii) leasing, (iv) tutti i pagamenti e i servizi di trasferimento di denaro, (v) garanzie e impegni, (vi) cambi, (vii) consulenza, intermediazione e altri servizi finanziari di tutte le attività di cui ai punti (i) - (vi). Il mercato finanziario albanese è controllato per oltre il 50% dall austriaca Raiffeisen Bank, che ha inglobato all inizio del 2004 la Savings Bank, la più grande banca albanese in termini di presenza sul territorio e di somme depositate. Seguono, per diffusione sul territorio e per solidità finanziaria, Intesa SanPaolo Bank, che nel 2007 ha acquisito l 80% del capitale azionario dell ABA (American Bank of Albania) e la National Commercial Bank, privatizzata nel giugno Nell aprile 2007 la Société Générale de France ha firmato un accordo per l acquisto del 75% delle azioni della People s Bank, una delle tre banche di proprietà albanese, fondata nel 2004 da 30 investitori local. 7 Fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default 8 Per maggiori informazioni 20

7 BUSINESS ATLAS 2014 ALBANIA Tassi bancari Tipologia Valore Tasso di interesse legale 2,75 % Deposito di 1 mese 1,40 % Deposito di 3 mesi 1,60 % Deposito di 6 mesi 2,40 % Deposito di 12 mesi 3,07 % Deposito di 24 mesi 3,00 % Principali finanziamenti e linee di credito Attività SIMEST Studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica collegati agli investimenti art. 6, c. 2 lettera b della L nº 133 Investimenti esteri Legge 100/90 Fondo di Venture Capital Crediti all esportazione Dlgs. 143/98 (già Legge 227/77) Finanziamenti per l inserimento sui mercati esteri art. 6, c. 2 lettera a della L nº 133 Servizi di assistenza tecnica e consulenza professionale Ricerca partner / opportunità d investimento Per ulteriori informazioni si vedano le pagg Parchi industriali e zone franche 9 I parchi industriali possono essere gestiti da società commerciali, istituite ai sensi della L.9789/2007. La creazione di un parco industriale si basa su un accordo di joint venture tra autorità pubbliche, operatori economici e/o altri partner interessati. I parchi industriali, scientifici e tecnologici sono esenti dall imposta sul reddito, nonché dalla tassa per il cambiamento d uso dei terreni e ricevono i servizi di supporto e altri meccanismi di finanziamento. Le zone franche sono beneficiarie di esenzione dal pagamento di dazi doganali e da IVA. Sono stati dichiarati parchi industriali: Koplik (superficie 61 ha, per un investimento di mld/euro 18,5; Zona Industriale e Commerciale di Koplik; attività: manifatturiera, industriale, agroalimentare, commercio, importexport); Shengin (superficie: 3,2 ha, per un investimento di mln/euro 17; costruttore: ATX International Tirana; occupazione: posti di lavoro; attività: manifatturiera, industriale, agroalimentare, commercio,import-export); Elbasan (superficie di 254,7 ha; attività: industriale, commerciale, servizi); Valona (superficie di 125 ha, per un investimento di mln/euro 20,8; occupazione: posti di lavoro); Spitalle-Durazzo (superficie di 850 ha; attività: manifatturiera, industriale, agroalimentare, commercio, import-export); Lezha (superficie di 54,3 ha; attività: manifatturiera, industriale, agroalimentare, commercio, import-export e servizi); Scutari (superficie di 137 ha; attività: manifatturiera, industriale, agroalimentare, commercio, import-export). I mezzi di trasporto, i prodotti e le altre merci sono ammesse nelle zone franche, senza restrizioni concernenti il Paese d'origine, o di destinazione. Accordi con l Italia Accordo di cooperazione economica e tecnica (1989); Accordo sulla promozione e protezione degli investimenti (1992); Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica con Allegato firmato (1997); Convenzione per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e per prevenire le evasioni fiscali (1994); Accordo di mutua assistenza amministrativa per la prevenzione, la ricerca e la repressione delle infrazioni doganali (1998); Accordo sulla partecipazione al Fondo Albanese di Garanzia in quadro al Programma di Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese promosso dalla Cooperazione Italiana per lo Sviluppo (2011). Costo dei fattori produttivi Manodopera 10 (valori medi mensili in ) Categorie (settori statale/privato) da a Operaio 226/ /425 Impiegato 295/ /630 Dirigente 550/ /1.354 Organizzazione sindacale Presenti Federazioni dei Sindacati degli Impiegati del settore: istruzione, industria, amministrazione statale, trasporto e telecomunicazioni, edilizia-legno, infrastruttura pubblica, tessile-confezioni-artigianato, agricoltura-alimentare-forestale e ambiente; Sindacati della Sanità, del Servizio della Polizia, dei Pensionati e Disoccupati, del Trasporto Urbano. Elettricità 11 (in /KW/h) Categorie da a Alta e media tensione 0,06 0,07 Prodotti petroliferi 12 (in /l) Combustibile media Benzina 100 RON 1,40 Benzina 95 RON 1,34 Nafta 1,33 LPG (gas liquido) 0,68 Acqua 13 (in /m 3 ) da a Ad uso industriale 0,96 1,21 9 Fonte: Ministero albanese dell Economia 10 Fonte: INSTAT per il settore pubblico e elaborazioni della Camera di Commercio Italiana in Albania per il privato. 11 Fonte: Ente Regolatore Nazionale dell Energia ( 12 Fonte: Associazione Nazionale dei prodotti petroliferi ( ( 13 Fonte: Direzione Generale Acquedotti Fognatura ( 21

8 EUROPA ALBANIA Indirizzi Utili NEL PAESE RETE DIPLOMATICO CONSOLARE 15 Ambasciata d Italia Rruga Papa Gjon Pali II 2 Tirana tel fax segreteriaambasciata.tirana@esteri.it Consolato Generale Rruga Ismet Cakerri 45 - Valona tel /7 - fax consolato.valona@esteri.it ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituto italiano di cultura Sheshi Skenderbej, Pallati i Kultures, kati III, Tirana tel /80/81 - fax iictirana@esteri.it Ufficio ICE 16 Sheshi Skenderbej, Pallati i Kultures Tirana tel / fax tirana@ice.it ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI Intesa SanPaolo Bank Albania (sede centrale) Rruga Ismail Qemali 27, P.O. BOX 8319 Tirana tel Veneto Banca Bulevardi Dëshmorët e Kombit - Kullat Binjake, Tirana tel fax info@venetobanka.al IN ITALIA Immobili 14 (canone mensile in /m 2 ) Tipologia da a Affitto locali uffici 7 29 Informazioni utili RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata e Ufficio Commerciale via Asmara, Roma tel fax Consolati generali Bari via Calefati, tel / fax consulate.bari@mfa.gov.al Milano piazza Duomo, tel / / Formalità doganali e documenti di viaggio Necessario passaporto o carta d'identità (validità superiore di tre mesi). Per i cittadini UE non è necessario il visto d'ingresso, tuttavia per soggiorni superiori a 90 giorni nell'arco di 6 mesi è necessario richiedere un permesso di soggiorno alle competenti Autorità albanesi. Corrente elettrica 220 V Giorni lavorativi ed orari Uffici: lun-ven Negozi: lun-dom Banche: lun-ven Festività 1-2 gennaio; 14 (Festa della Primavera), 22 marzo (Novruz), 20 (Pasqua Cattolica e Ortodossa); 1 maggio; 28 luglio (Grande Bajram); 4 (Piccolo Bajram), 19 ottobre (Giornata di Madre Teresa); 28 (Indipendenza), 29 (Liberazione) novembre; 8 (Giornata della Gioventù), 25, 31 Dicembre. Media Quotidiani: Gazeta Shqip, Gazeta Shqiptare, Gazeta Panorama, Gazeta Standart, Gazeta Sot, Gazeta Shekulli, Gazeta 55, Gazeta Tema, Rilindja Demokratike, Koha Jone, Shqiptarja.com Riviste: Revista Monitor, Femra Moderne, Revista Jeta, Ndertuesi, Psikologji. TV: RTSH, Top Channel, Vizion Plus, Klan Tv, News 24, Ora News, ABC News, AS Channel, Agon Channel. Alberghi 4/5 stelle: singola euro ; doppia (a notte); 3 stelle: singola euro 80-90; doppia Assistenza medica Numero di Pronto Soccorso operativo h24: 127, oppure Il sistema sanitario (pubblico e privato) offre assistenza a tutti i cittadini, sia albanesi che stranieri (in questo caso, i costi variano a seconda del servizio offerto). Consigliato stipulare un assicurazione privata. 14 Stime Camera di Commercio Italiana in Albania su informazioni delle principali agenzie immobiliari 15 Fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per ulteriori informazioni sugli uffici consolari presenti nel Paese: 16 Fonte: Agenzia ICE 22

9 BUSINESS ATLAS 2014 ALBANIA Mezzi di trasporto Compagnia aerea di bandiera: Albanian Airlines Altre compagnie che effettuano collegamenti con l Italia: Alitalia, Blue Panorama, Turkish Ailines, Lufthansa. Trasferimenti da e per l aeroporto: con servizio taxi (circa euro 20); con autobus (ca. euro 2 solo andata). Siti di interesse Consiglio dei Ministri: Parlamento: Comune di Tirana: Ministero dello Sviluppo Economico: Ministero Energia e Industria: Ministero delle Finanze: Direzione Generale delle Imposte in Albania: Direzione Generale delle Dogane: Agenzia Nazione Promozione degli Investimenti Esteri: Camera di Commercio Italiana in Albania Tirana Anno di fondazione 1996 Anno di riconoscimento 2011 Presidente Maurizio ZANNIER Segretario Generale Alda BAKIRI Indirizzo Piazza Scanderbeg, Palazzo della Cultura, 1001 Telefono Fax Web segreteria@ccia.al Orario lun-ven Numero dei soci 84 Quota associativa (quota annuale) base euro 350; medie imprese euro 500; grandi imprese euro Newsletter Rassegna Stampa Albanese (quotidiana in italiano); Newsletter CCIA (mensile in italiano) Pubblicazioni Aggiornamenti Albanesi (trimestrale in italiano e albanese) Accordi di collaborazione FINEST, Unione Camere di Commercio e Industria in Albania Uffici di Rappresentanza Scutari, Valona 23

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