Liceo Statale E. Boggio Lera Scientifico Ordinario Scientifico Scienze Applicate Linguistico Catania

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1 Liceo Statale E. Boggio Lera Scientifico Ordinario Scientifico Scienze Applicate Linguistico Catania Programmazione Didattica del Consiglio della Classe a A Linguistico A.S. 016/17 1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Numero alunne 1 Numero alunni 4 Totale 16. TASSO DI PENDOLARITÀ Numero di pendolari Da Acicastello 1 Da Motta s. Anastasia 1. NUMERO DI ALUNNI RIPETENTI: Nessuno ripete la stessa classe, mentre sette alunni hanno ripetuto il primo anno. 4. ANALISI DELLA CLASSE ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ RILEVATE SU PROBLEMATICHE RELAZIONALI: La classe non presenta particolari elementi di criticità, almeno sotto il profilo educativo, anche se alcuni alunni tendono a distrarsi con eccessiva facilità. Per quanto riguarda, invece, l aspetto didattico, vi sono lacune che riguardano sia i contenuti, sia le abilità e le competenze. Tuttavia, specie confrontando l attuale situazione iniziale con il precedente anno scolastico, notevoli sono i passi avanti e la maturazione degli alunni, per cui, ad oggi, sembrano esserci i presupposti per un lavoro proficuo e condiviso. Un caso a sé è rappresentato da un alunna DSA, proveniente da altro istituto, che i docenti devono ancora osservare, ma che sembra si sia ben inserita nel contesto classe. Per lei sarà approntato il Piano Didattico Personalizzato, come previsto dalla normativa vigente. 5. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI: si declinano gli obiettivi educativi e didattici, coerentemente a quanto definito nel Piano dell Offerta Formativa dell Istituto: OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI OBIETTIVI DIDATTICI COMUNI - Consolidare il rispetto delle regole della comunità scolastica, quali elementi indispensabili alla convivenza democratica. - Consolidare l attitudine a creare un clima di - Acquisire un metodo di studio via via più autonomo. - Maturare la consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari

2 solidarietà e collaborazione con compagni e insegnanti nel rispetto dei reciproci ruoli. - Sviluppare i valori della tolleranza, dello spirito di uguaglianza, della cooperazione. - Sviluppare l interesse per la cultura come valore. - Sviluppare la consapevolezza della propria identità culturale anche attraverso il confronto con la cultura di altri popoli. - Consolidare il senso di responsabilità e autocontrollo. ambiti disciplinari. - Sviluppare la capacità di identificare i problemi e analizzare i dati a propria disposizione. - Maturare una graduale padronanza delle lingue e dei linguaggi studiati. - Curare l esposizione orale per adeguarla in modo sempre più consapevole ai diversi contesti comunicativi, tenendo conto della terminologia propria alle diverse discipline. - Sviluppare l abilità di scrittura come strumento trasversale di elaborazione ed espressione del pensiero e delle conoscenze acquisite. - Realizzare una ricerca utilizzando diversi documenti e strumenti. - Utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 6. PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI n. ARGOMENTI DEL MODULO DISCIPLINE COINVOLTE ESITI PREVISTI (COMPETENZE) STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI: I docenti tenderanno a potenziare lo sviluppo di una formazione umana e culturale caratterizzata dall apertura alle diverse lingue e culture, al senso di responsabilità e all autonomia di giudizio, allo sviluppo delle capacità argomentative. 8. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE: VALUTAZIONE Orale Scritta Pratica STRUMENTI Verifiche orali individuali e di gruppo, interventi partecipativi, conversazioni - dibattiti moderati dal docente Test strutturati o semistrutturati, produzioni autonome, riassunti, esercizi, relazioni, questionari, mappe concettuali, trattazione sintetica, analisi del testo, temi, testi argomentativi e/o articoli di giornale. Verifiche di attività di laboratori e di attività di palestra

3 9. CRITERI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE VOTO VALUTAZIONE SCARSO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE CONOSCENZA COMPETENZA Lo studente non ha conoscenze o ha conoscenze frammentarie ed errate dei contenuti. Non partecipa alle attività didattiche proposte facendo registrare un atteggiamento rinunciatario verso le varie forme di impegno scolastico. Lo studente non dispone delle competenze e delle conoscenze minime tali da consentirgli di raggiungere, entro il successivo anno scolastico, gli obiettivi minimi delle diverse discipline. 4 5 INSUFFICIENTE MEDIOCRE Lo studente non dispone di tutte le competenze e le conoscenze necessarie per seguire i programmi con profitto e necessita di un sostegno individualizzato. L impegno e la motivazione non sono sempre adeguati o produttivi. Lo studente non dispone di tutte le competenze e le conoscenze necessarie per seguire i programmi con

4 profitto e necessita di un sostegno individualizzato. L impegno e la motivazione non sono sempre adeguati o produttivi. 6 SUFFICIENTE competenze e conoscenze accettabili, ma che devono essere consolidate sia elevando il livello dell attenzione e della partecipazione in classe sia con un impegno più metodico nello studio individuale. L alunno evidenzia consapevolezza dei propri punti deboli e disponibilità e volontà di miglioramento. 7 8 DISCRETO BUONO competenze e conoscenze che appaiono generalmente consolidate. Partecipa al lavoro in classe. L impegno e i progressi sono regolari. competenze e conoscenze sicure e consolidate. Partecipa attivamente e in modo costante al lavoro in classe. Si impegna con regolarità nello studio per sviluppare e consolidare progressivamente la sua

5 9 OTTIMO preparazione. competenze complete che esercita con autonomia e di conoscenze sicure che è in grado di rielaborare personalmente. Partecipa attivamente e in modo costante al lavoro in classe. Si impegna con assiduità nello studio per sviluppare e consolidare progressivamente la sua preparazione. 10 ECCELLENTE Lo studente dimostra di possedere competenze complete e conoscenze approfondite in ogni ambito della disciplina. È in grado di apportare contributi critici e originali al lavoro svolto in classe. Si evidenziano motivazioni e interesse spiccati, apertura e disponibilità verso tutto il gruppo classe, capacità di sviluppare continuamente la propria preparazione. La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine di ogni quadrimestre e terrà conto dei seguenti elementi: situazione di partenza (possesso dei prerequisiti); capacità di rielaborare personalmente i contenuti; livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.); autonomia nello studio; collaborazione e capacità di cooperazione; progressione nell apprendimento;

6 conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità espressive, capacità di analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte); impegno, frequenza e comportamento (determineranno il voto di condotta). 10. MODALITÀ DI RECUPERO CURRICOLARE Nel caso in cui degli alunni necessiteranno di azioni di recupero, ogni docente valuterà la necessità di pause didattiche, o altre forme di intervento e/o segnalerà la necessità di partecipare ai corsi di recupero o sportelli didattici che verranno predisposti dalla scuola. 11. PERCORSI DI POTENZIAMENTO E PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE (indicare almeno tre moduli, descrivendone i contenuti: es. invito alla lettura ; ed. ambientale; laboratorio di ) n. DISCIPLINA MODULO DI POTENZIAMENTO CONTENUTI 1 1. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E PROGETTI DIDATTICI n. ATTIVITA /PROGETTO DOCENTE REFERENTE PERIODO DI ATTUAZIONE DISCIPLINE COINVOLTE ESITI VALUTABILI VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE La verifica della programmazione avrà cadenza, generalmente, bimestrale. Tenderà al progressivo accertamento delle competenze e dei traguardi formativi acquisiti dagli studenti, in itinere. Ciò consentirà di individuare, tempestivamente, eventuali difficoltà di percorso e di predisporre efficaci interventi correttivi e di recupero per il pieno raggiungimento degli obiettivi programmati.

7 IL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA FIRMA Ballarò Eloisa Cattano Salvatore Spagnolo Religione Conversazione Spagnolo Consoli Francesco Cucchiara Donata Foti Maria Gabriella Mazzone Maria Grazia Pennisi Nunzia Maria Piccinini Salvatore Russo Paola Spina Angelo Vuturo Simone Francese Inglese Scienze Educazione fisica Latino Italiano e Gestoria Conversazione Francese Matematica Conversazione Inglese Catania,. Il Coordinatore del Consiglio di Classe

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