E' un interprete di comandi: legge ciascuna linea di comando, la interpreta e la esegue

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1 Shell Cos'e'? Interfaccia (testuale) tramite la quale l'utente interagisce con il sistema E' un interprete di comandi: legge ciascuna linea di comando, la interpreta e la esegue Ogni shell fornisce un linguaggio di programmazione (chiamati shell script) per automatizzare semplici o complesse operazioni. Ogni sistema UNIX mette a disposizione vari tipi di shell, tra cui: Bourne Shell (sh) C Shell (csh) Korn shell (ksh) Bourne Again Shell (bash) La shell piu diffusa e' sicuramente Bash. 1

2 Bash Scorciatoie La bash offre diverse scorciatoie per rendervi la vita piu facile: Tasto Tab ( completa cio' che si sta scrivendo ) Tasti freccia ( su e giu per navigare nella history ) CTRL+r ( cercare nella history ) CTRL+w ( cancella l'ultima parola inserita ) CTRL+u ( cancella l'intera riga ) CTRL+l ( pulisce lo schermo ) CTRL+c ( uccide un comando ) e molti altri :) 2

3 Bash Sintassi dei comandi La sintassi tipica dei comandi Unix e' la seguente: comando <opzioni> <argomenti> Opzioni: Sono opzionali e influiscono sul comportamento del comando Consistono (generalmente) da un hypen ( - ) seguito da una sola lettera o dalla forma estesa Argomenti: Si possono avere uno a piu argomenti, o anche nessuno. Alcuni argomenti sono opzionali. Se non specificati assumono valori di default. 3

4 Esem pi Com andi File e directory Comandi senza parametri pwd: mostra la posizione corrente $pwd Comandi con un parametro cd: cambia directory corrente $cd /var/log Comando con parametro e opzioni ls: lista file e directory $ls -l /var/log 4

5 Esem pi Com andi Lavorare con i file Spostare, copiare, eliminare un file mv: cp: rm: sposta un file o una directory in un altra posizione $mv /tmp/file1 /tmp/file2 copia un file o una directory $cp /tmp/file1 /tmp/file2 elimina un file o una directory $rm file1 Ricercare un file find: ricerca un file $find / -name messages 5

6 Esem pi Com andi Lavorare con i file 2 Creare file o directory touch: mkdir: Crea un file $ touch /tmp/file1 Crea una directory $mkdir /tmp/nuovadirectory Visualizzare il contenuto di un file cat: head: tail: visualizza il contenuto di uno o piu file $cat /var/log/messages visualizza l'inizio di un file $head /var/log/messages visualizza la fine di uno file $tail /var/log/messages 6

7 Redirezione Standard Input, Standard Output, Standard Error Il sistema operativo Unix rende molto semplice per i programmi usare il terminale. Quando un programma scrive qualcosa sullo schermo, sta usando una cosa che si chiama standard output. Allo stesso modo, voi interagite con il sistema attraverso lo standard input, che e' essenzialmente la tastiera. Esiste poi un terzo canale che e' lo standard error, anch'esso generalmente coincide con lo schermo, ed e' il canale dove vengono indirizzati gli errori emessi dal programma. Unix offre all'utente la possibilita' di modificare questi canali, in modo da poter redirigere l'output di un comando in un file, oppure di passarlo ad un altro comando, o ancora di reindirezzarlo direttamente alla stampante e cosi via. 7

8 Redirezione Standard Output Redirigere l'output di un comando in un file, sovrascrivendo il contenuto del file nel caso esistesse comando > file Redirigere l'output di un comando in un file, aggiungendo in coda al contenuto del file nel caso esistesse comando >> file Standard Error Redirigere gli errori emessi da un comando in un file, sovrascrivendo il contenuto del file nel caso esistesse comando 2> file Redirigere gli errori emessi da un comando in un file, aggiungendo in coda al contenuto del file nel caso esistesse comando 2>> file 8

9 Redirezione Standard Output e Standard Error I canali possono essere rediretti anche su altri canali, possiamo quindi redirigere lo standard error sullo standard output, e redirigere a sua volta, lo standard output in un file: comando > file 2>&1 Standard Input Se invece vogliamo che il comando da noi lanciato, riceva l'input da un file e non da tastiera utilizzeremo il segno minore: comando < file 9

10 Redirezione Concatenare Standard Output e Standard Input In alcuni casi, avremo la necessita' di utilizzare l'output di un comando come input di un altro comando, per fare cio' si utilizzera il carattere pipe ( ) comando1 comando2 In questo modo verra' eseguito il comando1, e il suo output non sara' visualizzato a video, ma verra' utilizzato da comando2 come input. 10

11 Ancora Com andi Gestione dell'output Impaginazione more: less: sort: uniq: permette di visualizzare l'output di un comando una pagina per volta $ps -fe more uguale a more, con aggiunta di funzionalita', come ad esempio poter spostarsi su e giu nell'output $ps -fe less ordina le righe in ordine alfabetico ps -fe sort nel caso vi siano piu righe uguali di seguito, ne mostra solo una. ps -fe cut -d -f 1 sort uniq Operazioni di ricerca grep: filtra l'output mostrando solo le righe che contengono la parola ricercata $ps -fe grep bash 11

12 Ancora Com andi Ottenere informazioni sui comandi Utilizzare la guida man: apropos: permette di visualizzare la pagina di manuale relativa al comando scelto $man ps cerca nelle pagine di manuale i comandi contenenti le parole specificate $apropos "current processes" Guida veloce --help: questo non e' proprio un comando, ma un opzione presente nella gran maggioranza dei comandi, permette di visualizzare una breve guida del comando $ps --help 12

13 Ancora Com andi Editare Un File Vi Uno dei comandi piu utilizzati per editare un file è senz'altro vi (o vim). vi e' un editor di testi molto avanzato, e con decine di funzionalita', noi vedremo solo le principali. Digitando $vi nomefile visualizzeremo a video, il contenuto del file che vogliamo modificare, trovandoci nello stato di COMMAND MODE. L'editor vi infatti, ha tre possibili stati: INPUT MODE COMMAND MODE DIRECTIVE MODE Vediamo cosa significano in dettaglio 13

14 Edit or VI Input mode In questo stato, sara' possibile inserire, modificare, cancellare del testo, proprio come in qualsiasi altro editor, i caratteri digitati sulla tastiera verranno inseriti nel testo, ci si potra' spostare nel testo con i tasti freccia ed utilizzare i tasti backspace e canc per cancellare del testo. Per entrare in questo stato bisognera' premere uno dei tasti tra 'i','o','o' dallo stato di Command Mode. Con il tasto 'i' saremo posizionati proprio dove si trova il cursore al momento. Con il tasto 'o' verra' aggiunta una nuova riga al di sotto di dove si trova il cursore. Con il tasto 'O' invece verra' aggiunta una nuova riga al di sopra di dove si trova il cursore. Per tornare invece allo stato di Command Mode, si premera' il tasto 'ESC'. 14

15 Edit or VI Command Mode E' lo stato in cui ci si trova al momento dell'apertura di vi, da qui si potra' scegliere quali operazioni effettuare. Abbiamo gia visto come entrare in Input Mode per poter inserire del testo, vediamo ora come potersi muovere nel testo. Tasti freccia: servono per spostari su,giu di una linea; destra,sinistra di un carattere. Tasto '$': Posizionera' il cursore alla fine della linea corrente. Tasto '^': Posizionera' il cursore all'inizio della linea corrente. Tasto 'A': Posizionera' il cursore alla fine della linea corrente, ed in piu ci ritroveremo in Input Mode. Tasto 'I': Posizionera' il cursore all'inizio della linea corrente, ed in piu ci ritroveremo in Input Mode. n + 'G': Posizionera' il cursore alla riga n 'G': Posizionera' il cursore all'ultima riga del file. 15

16 Edit or VI Command Mode Vediamo ora i comandi per esguire le classiche operazioni di editing: taglia,copia,incolla n yy : copiera' in memoria n righe a partire dalla riga in cui si trova il cursore n dd : tagliera' n righe a partire dalla riga in cui si trova il cursore 'P': Incollera' il contenuto del buffer prima del cursore. 'p': Incollera' il contenuto del buffer dopo il cursore. 16

17 Edit or VI Directive Mode Per entrare in questa modalita' si utilizzano i tasti: ':' '/' '?' In questa modalita' potremo eseguire ricerche sul file, ad esempio con /parola verra' ricercata la parola 'parola' all'interno del file, e il cursore verra' posizionato all'inizio di essa. Per quanto riguarda invece il salvataggio e l'uscita dall'editor si utilizzeranno i comandi: :w scrive le modifiche effettuate sul file :q esce dall'editor :q! esce senza salvare le modifiche :wq scrive le modifiche ed esce :x equivale a :wq 17

18 Bash Variabili di enviroment Una variabile di ambiente (enviroment) è un oggetto nominale che contiene informazioni usate da una o più applicazioni. Una delle variabili d'ambiente piu importante è sicuramente PATH. PATH e' la variabile contenente i percorsi in cui ricercare i comandi che vengono lanciati. In linux, quando lanciamo un comando, dobbiamo specificare il percorso completo, relativo o assoluto che sia, a meno che, non sia specificato nella variabile PATH. Possiamo modificare la variabile PATH, aggiungendo nuovi percorsi, in questo modo: export PATH=$PATH:/nuova/cartella/da/inserire/nel/path 18

19 Bash Personalizzare il proprio ambiente Per personalizzare il nostro ambiente, dovremo modificare il file ~/.bashrc (dove '~' e' la home dell'utente). Questo file viene letto ogni volta che facciamo il login, potremo quindi inserire qui eventuali modifiche alle variabile d'ambiente generali, agggiungerne di nuove, o creare dei nuovi alias. Gli alias possiamo definirli come scorciatoie, possiamo ad esempio definire l'alias 'll' come scorciatoia del comando 'ls -l' in questo modo: alias ll='ls -l' 19

20 M ETACARATTERI Caratteri jolly Bash mette a disposizione anche dei metacaratteri per poter lavorare con file e directory, vediamo alcuni esempi: * viene tradotto dall'interprete bash come una qualsiasi stringa di caratteri? viene tradotto dall'interprete bash come un (uno solo) qualsiasi carattere [aei] [a-h] [!aei] viene tradotto dall'interprete bash come un carattere che sia 'a' o 'e' o 'i' viene tradotto dall'interprete bash come un carattere compreso tra 'a' ed 'h' viene tradotto dall'interprete bash come un carattere che NON sia 'a' o 'e' o 'i' 20

21 Bibliografia Google: Approccio al Sistem a Op erativo 21