PIANO NAZIONALE RESIDUI

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1 UNITA' ORGANIZZATIVA VETERINARIA PIANO NAZIONALE RESIDUI (in attuazione del d.lgs 16 marzo 2006, n.158) Relazione attività Anno 2011

2 INDICE 1. PREMESSA 3 2. PROGRAMMAZIONE DEL PIANO Sostanze ricercate Tipologia di campionamenti Numero dei campioni previsti 5 3. ATTUAZIONE DEL PIANO Campioni effettuati Campioni non idonei Distribuzione dei prelievi per ASL Distribuzione settimanale dei prelievi- PNR distribuzione settimanale dei prelievi - EXTRA PIANO Distribuzione mensile dei prelievi PNR Tempi di analisi 27 4 CAMPIONI IRREGOLARI Dettaglio delle irregolarità Piano Extrapiano Campionamento su sospetto 35 5 MONITORAGGIO MEDIANTE TEST ISTOLOGICO 36 6 CONCLUSIONI Attuazione del piano Irregolarità Contaminazione delle matrici controllate Aree di miglioramento 40 ALLEGATO 1. SETTORE BOVINI Categoria A Categoria B SETTORE SUINI Categoria A Categoria B SETTORE EQUINI Categoria A Categoria B SETTORE OVI-CAPRINI Categoria A Categoria B SETTORE CONIGLI e SELVAGGINA ALLEVATA Categoria A Categoria B 57 1

3 6. SETTORE VOLATILI Categoria A Categoria B SETTORE ACQUACOLTURA Categoria A Categoria B SETTORE LATTE Categoria A Categoria B SETTORE UOVA Categoria A Categoria B SETTORE MIELE Categoria A Categoria B 72 2

4 1 PREMESSA 1 PREMESSA Il Piano Nazionale Residui (PNR) programma l'attività di ricerca di residui negli animali e nei prodotti di origine animale con la finalità di rilevare i casi di somministrazione illecita di sostanze vietate, di somministrazione abusiva di sostanze autorizzate e di verificare la conformità dei residui di medicinali veterinari a livello degli allevamenti, dei macelli e degli stabilimenti di produzione. Il Piano Nazionale Residui per il 2011 è stato predisposto tenendo conto delle prescrizioni del d.lgs 16 marzo 2006 n.158 e successive modifiche, e della Decisione della Commissione 98/179/CE del 23 febbraio Come ogni anno il Ministero della Salute coordina, a livello nazionale, l'attuazione del Piano, in collaborazione con le Regioni, l'istituto Superiore di Sanità e il Laboratorio Nazionale di Riferimento per i Residui. I Dipartimenti di Prevenzione Veterinari delle ASL lombarde provvedono al prelievo dei campioni e alle azioni conseguenti all'eventuale riscontro analitico sfavorevole. I campioni sono analizzati dai laboratori degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Presso ogni ASL è nominato un referente che sovrintende a tutte le attività collegate alla attuazione del Piano. La Unità Organizzativa Veterinaria della Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia ha disposto la programmazione regionale per il 2011 con nota H del 12 gennaio In collaborazione con l'osservatorio Epidemiologico Veterinario Regionale (OEVR) è stata redatta la presente relazione sull'attività svolta nel 2010 dai Dipartimenti di Prevenzione Veterinari delle ASL lombarde e dall'istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'emilia Romagna. 3

5 2 PROGRAMMAZIONE DEL PIANO 2 PROGRAMMAZIONE DEL PIANO 2.1 Sostanze ricercate In base ai dati relativi al patrimonio zootecnico e all'attività di macellazione lombardi viene assegnato a questa regione il compito di svolgere, per i diversi settori, il 22,3% dei controlli previsti in ambito nazionale. Le sostanze da ricercare sono classificate in due categorie: CATEGORIA A : Sostanze a effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 1) Stilbeni, loro derivati e loro sali ed esteri 2) Agenti antitiroidei 3) Steroidi 4) Lattoni dell'acido resorcilico (compreso lo zeranolo) 5) β-agonisti 6) Sostanze incluse nell'all. IV del regolamento (CEE) n. 2377/90 del Consiglio, del 26 giugno 1990 (ora abrogato dai Regolamenti CE n. 470/2009 e n. 37/2010) CATEGORIA B : farmaci veterinari e agenti contaminanti ambientali 1) Sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinoloni 2) Altri prodotti medicinali veterinari a) antielmintici b) coccidiostatici, compresi i nitroimidazoli c) carbammati e piretroidi d) tranquillanti e) antinfiammatori non steroidei (AINS) f ) altre sostanze esercitanti un'attività farmacologica (chinossaline, formamidine) 3) Altre sostanze e agenti contaminanti per l'ambiente a) composti organoclorurati, compresi i PCB b) composti organofosforati c) elementi chimici d) micotossine e) coloranti f ) altri 2.2 Tipologia dei campionamenti I campioni effettuati sono stati suddivisi in tre differenti categorie: 1. PNR: campioni effettuati in modo casuale, in assenza di sospetto in attuazione della programmazione regionale in base a quanto disposto dal Ministero nonché eventuali campionamenti effettuati a seguito di positività degli stessi; 2. EXTRA PNR: campioni effettuati in aggiunta a quelli previsti dal PNR, in base a 4

6 2.3 Numero dei campioni previsti 2 PROGRAMMAZIONE DEL PIANO una ulteriore programmazione regionale nonché eventuali campionamenti effettuati a seguito di positività degli stessi. La DG Sanità, sentito il parere del Nucleo Operativo Regionale di Vigilanza (NORV), ha disposto, con nota prot. H del 14/01/2011, il cosiddetto extra-piano. Tale programmazione prevede: ricerca di sostanze inibenti in vacche da latte a fine carriera e in suini da riforma al macello, ricerca di cortisonici in vacche da latte a fine carriera inviate al macello, ricerca di cortisonici e beta-agonisti in allevamenti di vitelli e vitelloni, ricerca di aflatossina M1 nel latte bovino, e ricerca di residui (amitraz, organofosforati, streptomicina, tilosina, sulfamidici, tetracicline) nel miele; 3. SU SOSPETTO: campioni effettuati al di fuori delle programmazioni di cui ai punti precedenti tutte le volte che per segni clinici, notizie anamnestiche, segnalazioni o altri motivi si sospetta la presenza di residui o a seguito di positività di questi ultimi. 2.3 Numero dei campioni previsti Di seguito vengono riportati i dati relativi alla programmazione regionale. In particolare sono riportati i campioni assegnati alla Regione Lombardia, in rapporto a quelli previsti per tutto il territorio nazionale, suddivisi in base alle specie animali o alle matrici alimentari interessate, per un totale di campioni programmati su (22,3%) (figura1). La ripartizione dei campioni fra le varie ASL (tabella 1) è stata effettuata in base al numero di macellazioni, alla consistenza degli allevamenti nei territori di competenza per le diverse specie animali e al riscontro di precedenti non conformità. Figura 1 5

7 2.3 Numero dei campioni previsti 2 PROGRAMMAZIONE DEL PIANO La figura 2 descrive l andamento dei campioni programmati nell ambito del PNR a livello regionale e nazionale nel corso degli anni Figura 2 ASL Tabella 1: campioni programmati suddivisi per ASL campioni programmati PNR campioni programmati EXTRA PNR Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano 18 0 Milano Milano Monza Brianza Pavia Sondrio Vallecamonica Varese Totale

8 2.3 Numero dei campioni previsti 2 PROGRAMMAZIONE DEL PIANO La tabella 2 riporta la programmazione per la ricerca di residui in matrici animali e in prodotti di origine animali nell ambito dell EXTRA PIANO DELLA REGIONE LOMBARDIA stabilita dalla U.O. Veterinaria e concordata con il Nucleo Operativo Regionale di Vigilanza (NORV) istituito ai sensi del d.lgs. 158/2006. Si precisa che il campione programmato e prelevato per ricerche multiple (clenbuterolo-simili/salbutamolo-simili; progestinici / androgeni / 17 beta-estradiolo su siero e dienestrolo/esestrolo su urine), viene conteggiato una sola volta. Tabella 2: campioni di animali e altre matrici programmati per la Lombardia EXTRA PIANO specie campioni programmati latte 150 bovini 260 suini 92 miele 88 Totale 590 7

9 3 ATTUAZIONE DEL PIANO 3 ATTUAZIONE DEL PIANO 3.1 Campioni effettuati Nel corso dell'anno 2011 i campioni effettuati sono stati di cui in base alla programmazione e 879 a seguito di positività o su sospetto. Tabella 3: campioni effettuati rispetto ai programmati campioni programmati campioni effettuati % piano ,6 extra-piano ,6 Totale ,1 La corretta attuazione del piano prevede l esecuzione del 100% dei campioni programmati. La percentuale di copertura è calcolata come rapporto tra il numero di campioni prelevati e il numero di campioni programmati: non si tiene conto delle eventuali ricerche multiple effettuate sul medesimo campione. Tabella 4: campioni effettuati rispetto ai programmati negli anni piano 98,8% 100,3% 98,7% 101,2% 100,6% extra-piano 118,9% 98,1% 104,4% 97,1% 94,6 Totale 101,9% 99,7% 99,4% 101,1% 100,1% Tabella 5: campioni effettuati non programmati clinico-anamnestico a seguito di positività piano - 13 extra-piano - 37 sospetto 808* 21 Totale * di cui 370 campioni sono stati conferiti come sospetto isto-anatomo-patologico. 8

10 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 6: campioni effettuati rispetto ai programmati suddivisi per ASL - PNR ASL campioni programmati campioni effettuati % Bergamo ,8 Brescia ,2 Como ,1 Cremona ,0 Lecco ,9 Lodi ,1 Mantova ,2 Milano ,0 Milano ,1 Milano ,1 Monza Brianza ,5 Pavia ,0 Sondrio ,9 Vallecamonica ,0 Varese ,5 Totale ,6 Da quanto sopra si evince una media regionale di 100,6% considerata accettabile. 9

11 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO La figura 3 evidenzia, per ogni ASL il rapporto percentuale tra i campioni effettuati e quelli programmati nel corso degli anni nell ambito del PNR. Bergamo Brescia Como 160% 160% 160% 140% 140% 140% 120% 120% 120% 100% 100% 100% 80% % % Cremona Lecco Lodi 160% 160% 160% 140% 140% 140% 120% 120% 120% 100% 100% 100% 80% % % Mantova Milano Milano 1 160% 160% 160% 140% 140% 140% 120% 120% 120% 100% 100% 100% 80% % % Milano 2 Monza Brianza Pavia 160% 160% 160% 140% 140% 140% 120% 120% 120% 100% 100% 100% 80% % % Sondrio Vallecamonica Varese 160% 160% 160% 140% 140% 140% 120% 120% 120% 100% 100% 100% 80% % % Figura 3 10

12 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO LEA 98% Figura 4. Attività % in difetto o in eccesso rispetto al programmato Nella figura 4 è descritta la percentuale, in eccesso o in difetto, di esecuzione dell attività programmata nel 2011, tale valore va confrontato con il limite minimo (98%) previsto dai criteri fissati per i livelli essenziali di assistenza (LEA). Tabella 7: campioni effettuati a seguito di positività suddivisi per ASL PNR ASL campioni effettuati Bergamo 1 Brescia 2 Como 0 Cremona 1 Lecco 0 Lodi 0 Mantova 1 Milano 0 Milano 1 0 Milano 2 6 Monza Brianza 0 Pavia 0 Sondrio 2 Vallecamonica 0 Varese 0 Totale 13 11

13 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 8: campioni effettuati rispetto ai programmati suddivisi per ASL EXTRA PNR ASL campioni programmati campioni effettuati % Bergamo ,9 Brescia ,9 Como ,0 Cremona ,3 Lecco ,0 Lodi ,5 Mantova ,8 Milano 0 1 Milano ,3 Milano ,0 Monza Brianza ,0 Pavia ,7 Sondrio ,2 Vallecamonica ,9 Varese ,0 Totale ,6 Considerando come accettabile una variazione di +/- 2% l'effettuazione dei campioni non è conforme con quanto programmato in gran parte delle ASL della Lombardia. 12

14 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO La figura 5 evidenzia, per ogni ASL il rapporto percentuale tra i campioni effettuati e quelli programmati nel corso degli anni nell ambito dell EXTRA PNR. Figura 5 13

15 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Figura 6. Attività % in difetto o in eccesso rispetto al programmato Nella figura 6 è descritta la percentuale, in eccesso o in difetto, di esecuzione dell attività programmata nel 2011 per Extra PNR. Di seguito si evidenzia, per ogni Dipartimento di Prevenzione Veterinario, il confronto tra attività programmata ed eseguita nell ambito di ogni piano disposto come EXTRA PNR. Tale confronto consente una corretta valutazione della minore o maggiore attività di campionamento rispetto al programmato. 14

16 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 8a: sostanze inibenti vacche da latte a fine carriera ASL campioni programmati campioni effettuati % Brescia ,0% Como ,0% Cremona ,7% Lodi ,2% Mantova ,5% Milano ,0% Pavia ,7% Totale ,0% Tabella 8b: sostanze inibenti suini da riforma ASL campioni programmati campioni effettuati % Bergamo ,7% Cremona ,0% Lodi ,4% Totale ,7% Tabella 8c: cortisonici vacche da latte ASL campioni programmati campioni effettuati % Brescia ,7% Como ,0% Cremona ,3% Lodi ,0% Mantova ,8% Milano ,7% Pavia ,0% Totale ,0% 15

17 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 8d: cortisonici e beta agonisti in vitelli ASL campioni programmati campioni effettuati % Bergamo ,7% Brescia ,0% Cremona ,0% Lodi 1 0 0,0% Mantova 8 5* 62,5% Milano Milano ,0% Pavia 3 3* 100,0% Vallecamonica ,0% Totale ,7% *Campioni eseguiti per la sola ricerca di cortisonici Tabella 8e: cortisonici e beta agonisti in vitelloni ASL campioni programmati campioni effettuati % Bergamo ,3% Brescia ,0% Como 2 0 0,0% Cremona ,0% Lecco 2 2* 100,0% Lodi 2 2* 100,0% Mantova 3 3* 100,0% Milano ,0% Milano ,0% Monza Brianza 2 0 0,0% Pavia 2 2* 100,0% Sondrio 2 2* 100,0% Vallecamonica ,0% Varese 2 2* 100,0% Totale ,3% di cui 1 campione con ricerca per cortisonici e 1 campione per beta agonisti *Campioni eseguiti per la sola ricerca di cortisonici 16

18 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 8f: aflatossine M1 latte vaccino ASL campioni programmati campioni effettuati % Bergamo ,0% Brescia ,2% Como ,0% Cremona ,2% Lecco ,3% Lodi ,0% Mantova ,0% Milano 0 1 Milano ,0% Milano ,0% Monza Brianza ,3% Pavia ,0% Sondrio ,7% Vallecamonica ,0% Varese ,0% Totale ,0% Tabella 8g: campioni effettuati rispetto ai programmati suddivisi per ASL amitraz e organofosforati streptomicina e tilosina sulfamidici e tetracicline ASL Progr. effettuati % progr effettuati % progr effettuati % Bergamo ,0% ,0% ,3% Brescia ,0% ,0% ,0% Como ,0% ,0% 6 7* 116,7% Cremona ,0% ,0% ,0% Lecco ,0% ,0% ,0% Lodi ,0% ,0% 0 0 0,0% Mantova ,0% ,0% 2 0 0,0% Milano ,0% ,0% ,7% Milano ,0% ,0% ,0% Monza Brianza ,0% ,0% ,0% Pavia ,0% 1 0 0,0% ,0% Sondrio ,0% ,0% ,0% Vallecamonica ,0% ,0% ,0% Varese ,0% ,0% ,0% Totale ,3% ,2% ,0% *Di cui 1 con sola ricerca per tetracicline 17

19 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 9: campioni effettuati a seguito di positività suddivisi per ASL EXTRA PNR ASL campioni effettuati Bergamo 21 Brescia 0 Como 0 Cremona 0 Lecco 0 Lodi 0 Mantova 0 Milano 0 Milano 1 0 Milano 2 0 Monza Brianza 0 Pavia 0 Sondrio 0 Vallecamonica 0 Varese 16 Totale 37 18

20 3.1 Campioni effettuati 3 ATTUAZIONE DEL PIANO La tabella seguente riporta il numero degli allevamenti, suddivisi per provincia, sottoposti a campionamento presso l'allevamento stesso o presso il macello/stabilimento. Nell ambito del PNR 2010 gli allevamenti lombardi sottoposti a campionamento erano risultati Tabella 10: allevamenti controllati ASL allevamenti controllati Bergamo 376 Brescia 928 Como 76 Cremona 437 Lecco 66 Lodi 198 Mantova 528 Milano 259 Pavia 154 Sondrio 109 Varese 85 Totale

21 3.2 Campioni non idonei 3 ATTUAZIONE DEL PIANO 3.2 Campioni non idonei Il Piano regionale dispone la non accettazione dei campioni da parte dell IZS nei casi in cui gli stessi vengono conferiti con modalità non corrette. Nell anno 2011, 32 campioni sono risultati non idonei per l esecuzione delle prove e pertanto non sono stati analizzati. Nella tabella 11-1 è dettagliato il tipo di inidoneità riscontrato, mentre nella tabella 11-2 sono dettagliati i campioni che, seppure non idonei perché recapitati al laboratorio oltre i tempi previsti, sono stati sottoposti ad analisi. Tabella 11-1: campioni non idonei non analizzati ASL matrice non prevista per la prova campione recapitato oltre i tempi previsti quantitativo insufficiente stato di cons. inidoneo errata modalità di campionamento Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Milano Milano Monza Brianza Pavia Sondrio Vallecamonica Varese Totale

22 3.2 Campioni non idonei 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 11-2: campioni non idonei (recapitati oltre i tempi previsti) analizzati ASL n campioni Bergamo 10 Brescia 10 Como 5 Cremona 23 Lecco 1 Lodi 5 Mantova 8 Milano 0 Milano1 2 Milano2 18 Monza Brianza 6 Pavia 9 Sondrio 0 Vallecamonica 0 Varese 4 Totale 101 Si segnala che in base alle disposizioni fornite non devono essere considerati idonei, e quindi non sottoposti ad analisi, i campioni prelevati da più di due giorni lavorativi precedenti il conferimento alla sede dell IZSLER di riferimento. 21

23 3.3 Distribuzione dei prelievi per ASL 3 ATTUAZIONE DEL PIANO 3.3 Distribuzione dei prelievi per ASL distribuzione settimanale dei prelievi - PNR numero prelievi lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica Figura 7 22

24 3.3 Distribuzione dei prelievi per ASL 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 12: distribuzione % settimanale dei prelievi per ASL - PNR ASL lunedì martedì mercoledì Bergamo 37,9 21,9 16,7 13,5 7,8 2,3 0,0 Brescia 27,2 18,2 22,3 16,1 13,0 2,7 0,5 Como 35,0 16,6 19,4 16,1 9,2 2,3 1,3 Cremona 21,7 22,1 27,3 15,7 9,8 3,4 0,1 Lecco 52,5 10,0 21,7 12,9 2,1 0,8 0,0 Lodi 29,5 21,2 16,4 16,7 14,2 2,0 0,1 Mantova 21,6 24,0 17,4 19,9 13,4 2,5 1,1 Milano 0,0 27,8 22,2 27,8 11,1 11,1 0,0 Milano 1 31,5 7,1 35,4 20,8 1,5 1,2 2,4 Milano 2 57,3 18,6 11,3 5,2 7,6 0,0 0,0 Monza Brianza 33,7 20,7 14,5 17,1 9,8 3,1 1,0 Pavia 40,9 18,4 18,9 13,6 6,8 1,0 0,5 Sondrio 28,4 23,6 13,2 14,0 15,2 4,0 1,6 Vallecamonica 26,0 20,2 29,8 12,5 11,5 0,0 0,0 Varese 48,1 34,2 7,1 7,9 2,3 0,0 0,4 Totale 31,0 20,5 19,6 15,8 10,4 2,2 0,6 La programmazione regionale prevede che il campionamento sia effettuato in momenti non fissi della settimana e che per la ricerca delle sostanze di categoria A si debba programmare un certo numero di campioni anche durante il sabato e la domenica; dalla tabella si evidenzia che un'alta percentuale di prelievi viene eseguita nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì mentre si verifica una consistente diminuzione durante gli ultimi giorni della settimana. Ciò è in parte dovuto al fatto che l'attività di campionamento presso i macelli è necessariamente vincolata alle giornate di macellazione. Due ASL (Milano 2 e Vallecamonica-Sebino) non hanno condotto alcun prelievo durante il fine settimana. giovedì venerdì sabato domenica 23

25 3.3 Distribuzione dei prelievi per ASL 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Distribuzione settimanale dei prelievi - EXTRA PIANO Figura 8 24

26 3.3 Distribuzione dei prelievi per ASL 3 ATTUAZIONE DEL PIANO distribuzione mensile dei prelievi - PNR Figura 9 Si riscontra nel mese di dicembre una diminuzione dell attività di campionamento da parte di nove DPV; questo, unitamente a una minore frequenza di campionamento riscontrata anche nel mese di gennaio, comporta una carenza dell attività di controllo per un periodo significativo. Specifiche anomalie si riscontrano a carico del DPV Milano 2 (giugno), Pavia (agosto), Sondrio (giugno e luglio) e Vallecamonica-Sebino (aprile, maggio e giugno). 25

27 3.3 Distribuzione dei prelievi per ASL 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Tabella 13: distribuzione mensile dei prelievi per ASL (%) ASL gennaio febbraio marzo aprile maggio Bergamo 5,8 7,0 10,7 7,8 8,9 10,0 5,2 7,1 10,9 7,8 14,1 4,7 Brescia 3,1 10,6 9,2 10,6 9,9 7,3 9,4 8,8 7,8 8,9 10,0 4,3 Como 7,4 10,0 8,7 9,0 9,7 8,7 5,4 5,1 9,5 10,5 11,8 4,3 Cremona 5,7 9,4 9,7 9,1 9,2 10,0 7,2 7,1 8,6 10,4 8,6 4,9 Lecco 6,3 7,9 12,9 7,9 10,4 10,8 7,5 7,1 4,6 12,9 7,1 4,6 Lodi 7,2 8,7 9,2 7,5 9,3 8,7 8,0 7,1 9,7 8,6 9,3 6,7 Mantova 3,9 10,3 9,8 11,1 9,0 8,1 6,6 7,3 9,0 9,4 9,4 6,0 Milano 5,6 16,7 5,6 5,6 22,2 5,6 5,6 5,6 16,7 5,6 5,6 0,0 Milano 1 1,2 10,7 13,1 9,8 11,6 10,1 6,5 4,2 11,3 8,9 9,8 2,7 Milano 2 7,6 10,2 9,7 7,1 8,4 3,7 6,8 9,4 12,3 8,9 12,0 3,9 Monza Brianza 7,8 8,8 9,3 9,3 8,8 10,9 7,3 5,7 6,2 9,8 8,8 7,3 Pavia 4,6 12,1 10,2 7,7 8,5 8,5 8,0 2,4 7,0 12,1 10,2 8,7 Sondrio 10,8 14,0 7,2 12,0 11,6 1,6 3,2 8,0 5,6 10,8 10,0 5,2 Vallecamonica 2,9 14,4 11,5 3,8 1,0 1,0 8,7 10,6 9,6 12,5 13,5 10,6 Varese 6,4 13,2 9,4 9,4 13,5 7,5 7,1 4,5 8,3 6,4 7,1 7,1 Totale 5,3 10,1 9,8 9,3 9,5 8,1 7,2 7,0 8,9 9,5 10,0 5,4 Vengono considerati valori anomali e segnalati in rosso i valori che si scostano di almeno il 30% in più e in meno rispetto ad una media aritmetica mensile ideale pari a 8.3. giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre 26

28 3.4 Tempi di analisi PNR 3 ATTUAZIONE DEL PIANO 3.4 Tempi di analisi Il Piano Nazionale Residui prevede che i tempi di risposta del laboratorio di analisi debbano essere i più brevi possibili e, orientativamente, non devono superare i sette giorni lavorativi dalla consegna del campione al laboratorio competente per territorio. Questo vincolo è ribadito per la ricerca delle sostanze vietate e nel caso in cui sia stato disposto il sequestro cautelativo, salva la necessità di ulteriori approfondimenti analitici che devono comunque essere effettuati in via prioritaria. Tabella 14: tempi di analisi categoria A - PNR Tempi di analisi numero conferimenti % % cumulata 0-7 gg ,0 75, gg ,1 98,1 >30 gg 68 1,9 100 Totale conferimenti Per quanto riguarda le analisi per la ricerca di sostanze appartenenti alla categoria A (sostanze a effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate) il 75% dei campioni conferiti sono stati analizzati entro 7 giorni lavorativi, il 98% entro i 30 giorni e il restante 2% oltre i 30 giorni. Figura 10 27

29 3.4 Tempi di analisi PNR 3 ATTUAZIONE DEL PIANO Per le sostanze appartenenti alla categoria B (medicinali veterinari e agenti contaminanti) il 45% dei campioni conferiti sono stati analizzati entro 7 giorni lavorativi, l 86% entro 30 giorni e il restante 14% oltre i 30 giorni. Tabella 15: tempi di analisi categoria B - PNR Tempi di analisi numero conferimenti % % cumulata 0-7 gg ,8 44, gg ,6 86,3 >30 gg ,7 100,0 Totale conferimenti Figura 11 I tempi di analisi, per entrambe le categorie, rispettano ampliamente i parametri identificati come LEA per l anno

30 4 CAMPIONI IRREGOLARI 4 CAMPIONI IRREGOLARI Come sintetizzato nella tabella 16 lo 0,7% dei campioni esaminati ha dato esito irregolare. Dei 59 campioni irregolari 28 sono stati rilevati nell'ambito del PIANO, 14 nell'ambito dell'attività EXTRA PIANO e 17 nell'ambito dell'attività su SOSPETTO. Quando non specificatamente descritto tutti i dettagli inerenti ai campioni irregolari si riferiscono a campioni prelevati presso impianti (allevamenti, impianti di prima trasformazione) presenti in Lombardia. Sono pertanto escluse non conformità riconducibili a campioni prelevati presso altre Regioni seppur riferibili ad animali allevati in Lombardia. Tabella 16: campioni irregolari n campioni esaminati n campioni irregolari % piano ,4 Extra-piano ,4 Su Sospetto ,7 Totale ,7 Tabella 17: campioni irregolari suddivisi per ASL Piano Extra-piano Su sospetto ASL esaminati irregolari % esaminati Bergamo , , ,1 Brescia , , ,6 Como , , ,0 Cremona , , ,0 Lecco , , ,0 Lodi , , ,8 Mantova , , ,8 Milano , , ,0 Milano , , ,0 Milano , , ,0 Monza Brianza , , ,0 Pavia , , ,4 Sondrio , , ,0 Vallecamonica , , ,0 Varese , , ,0 Totale , , ,7 irregolari % esaminati irregolari % 29

31 4.1 Dettaglio delle irregolarità 4 CAMPIONI IRREGOLARI 4.1 Dettaglio delle irregolarità Al fine di consentire una esatta lettura e interpretazione dei dati si segnala che le tabelle n. 18, 21 e 23 si riferiscono a campioni, mentre le tabelle n. 19, 20, 22 e 24 si riferiscono a prove. Per un singolo campione infatti si possono avere più prove non conformi (ad esempio la ricerca di chinolonici può evidenziare non conformità per due differenti molecole: ciprofloxacin ed enrofloxacin). Le figure 12,13 e 14 riportano la percentuale dei campioni irregolari riscontrati negli anni per PNR, EXTRA PNR e SOSPETTO. Figura 12 Figura 13 30

32 4.1 Dettaglio delle irregolarità 4 CAMPIONI IRREGOLARI sospetto % ,7 10,7 7,4 8,9 4,6 3,7 2,8 3,7 1,8 1, Figura 14 Nella categoria sostanze a effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate sono state riscontrate irregolarità per desametasone. In un solo caso è stata riscontrata una non conformità analitica al prednisolone e al prednisone; con nota della scrivente U.O. pr del 08/06/2012 è stato precisato che sono da considerarsi non conformi i soli rapporti di prova con valore di prednisolone nelle urine dei bovini maggiore o uguale a 6,1 ppb. La presenza di sostanze vietate (tetracicline e tilosina) è stata riscontrata in 7 campioni di miele. Le non conformità riscontrate nella categoria farmaci sono in gran parte connesse alla presenza di sostanze inibenti in animali della specie bovina e suina. Si segnala inoltre la presenza di residui di sulfadimetossina nei tacchini. Nell'ambito della categoria contaminanti sono state rilevate 5 non conformità per presenza di aflatossina M1 in latte vaccino. Per ogni irregolarità riscontrata i Dipartimenti di Prevenzione Veterinari hanno adottato specifici provvedimenti in conformità a quanto previsto dal d.lgs.158/2006 e dalle note regionali pr del e pr del Analoghi provvedimenti sono stati adottati in caso di non conformità riscontrate a seguito di campionamenti eseguiti da altre Regioni: 2 campioni per presenza di sulfamidici in muscolo di suino; 1 campione per presenza di sulfamidici in muscolo di bovino; 1 campione per presenza di tetracicline in muscolo di suino. 31

33 4.1 Dettaglio delle irregolarità 4 CAMPIONI IRREGOLARI Piano Tabella 18: campioni irregolari suddivisi per categoria - PNR categoria campioni irregolari Sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 13 Farmaci 11 Contaminanti 4 Totale 28 Tabella 19: prove irregolari suddivise per categoria - PNR sostanza matrice positività Desametasone Vacche 4 Desametasone Vitelli 2 Sostanze ad Prednisolone Vitelloni 1 effetto Prednisone Vitelloni 1 anabolizzante e Stanozololo Vitelli 1 sostanze non Taleranolo (beta-zearalanolo) Vacche 2 autorizzate Taleranolo (beta-zearalanolo) Vitelli 1 Taleranolo (beta-zearalanolo) Vitelloni 2 Zeranolo (alfa-zearalanolo) Vitelloni 1 Clortetraciclina Vitelli 2 Doxiciclina Altri suini 1 Ossitetraciclina Vacche 3 Penicillina G Vacche 1 Farmaci Sulfadimetossina Altri suini 1 Sulfadimetossina Tacchini 1 Sulfadimetossina Vacche 1 Sulfametazina Altri suini 1 Sulfametazina Suini da ingrasso 1 Tetraciclina Miele 1 Contaminanti Aflatossina M1 Latte vaccino 3 Cadmio Equini > 2 anni 1 32

34 4.1 Dettaglio delle irregolarità 4 CAMPIONI IRREGOLARI 3000 suini 2, ,50 1, , ,00 esaminati % irregolari 100 equini 3, avicoli 2,00 2, , ,00 1, , esaminati % irregolari 0, esaminati % irregolari 0,00 latte 2, uova 2, ,00 1,50 1,00 0, ,50 1,00 0, esaminati % irregolari 0, esaminati % irregolari 0,00 60 miele esaminati % irregolari Figura 15 33

35 4.1 Dettaglio delle irregolarità 4 CAMPIONI IRREGOLARI Tabella 20: campioni con valori al di sotto del LMR- PNR sostanza matrice positività Ampicillina Suini da ingrasso 1 Clortetraciclina Vitelli 4 Suini da ingrasso 1 Desametasone Vacche 2 Farmaci Doxiciclina Suini da ingrasso 1 Penicillina G Suini da ingrasso 1 Sulfamerazina Suini da ingrasso 1 Sulfametazina Suini da ingrasso 1 Sulfadimetossina Magrone 1 Suini da ingrasso 3 Totale Extrapiano Tabella 21: campioni irregolari suddivisi per categoria EXTRA PIANO categoria campioni irregolari Sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 5 Farmaci 9 Totale 14 Tabella 22: prove irregolari suddivise per categoria EXTRA PIANO Sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate Farmaci sostanza matrice positività Desametasone Vacche 4 Desametasone Vitelli < 6 mesi 1 Ampicillina Vacche 1 Clortetraciclina Miele 4 Penicillina G Vacche 2 Tetraciclina Miele 1 Tilosina Miele 1 34 Tabella 22a: campioni con valori al di sotto del LMR EXTRA PIANO sostanza matrice N positività Farmaci Clortetraciclina Magrone 1 Totale 1

36 4.1 Dettaglio delle irregolarità 4 CAMPIONI IRREGOLARI Campionamento su sospetto Tabella 23: campioni irregolari suddivisi per categoria SOSPETTO categoria n campioni irregolari Sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 3 Farmaci 12 Contaminanti 2 Totale 17 Tabella 24: prove irregolari suddivise per categoria SOSPETTO sostanza matrice positività Sostanze ad effetto anabolizzante e Desametasone Vacche 1 sostanze non autorizzate Desametasone Vitelloni 2 Amoxicillina Vacche 1 Ampicillina Latte vaccino 1 Ampicillina Vacche 1 Dicloxacillina Vacche 1 Ossitetraciclina Vacche 2 Farmaci Ossitetraciclina Vitelloni 3 Penicillina G Vacche 2 Sulfadiazina Vacche 1 Sulfadiazina Vitelloni 1 Sulfamerazina Vacche 1 Sulfametazina Vacche 2 Contaminanti Aflatossina M1 Latte vaccino 2 35

37 5 MONITORAGGIO MEDIANTE TEST ISTOLOGICO 5 MONITORAGGIO MEDIANTE TEST ISTOLOGICO Il Monitoraggio Mediante Test Istologico è parte integrante del Piano Nazionale Residui. Obiettivo del monitoraggio è evidenziare alterazioni isto-anatomo patologiche riconducibili all impiego illecito di promotori della crescita in organi bersaglio (timo, tiroide, prostata, ghiandola bulbo-uretrale, ghiandola del Bartolino, ovaio e mammella) di bovini regolarmente macellati. Il test è un sistema integrativo al controllo ufficiale per evidenziare allevamenti a rischio verso cui condurre successivamente campioni nell ambito del sospetto isto anatomopatologico e altre attività di controllo ma non sostituisce il controllo chimico-fisico, che resta attualmente l unico metodo avente validità giuridico-legale nell ambito del PNR. Per tale motivo l esito irregolare del test istologico non configura una non conformità ma esclusivamente un sospetto di trattamento con anabolizzanti. I bovini che presentano alterazioni isto-anatomo patologiche riferibili a trattamento con sostanze anabolizzanti sono definiti capi sospetti. Nel caso in cui gli esami condotti in una partita di bovini evidenziassero un numero di esiti sospetti superiore al 50% dei capi sottoposti a campionamento l intera partita di bovini è da considerarsi partita sospetta di trattamento con sostanze anabolizzanti. A seguito del riscontro di esiti sospetti la U.O. Veterinaria, di concerto con il Ministero della Salute, ha programmato l esecuzione di interventi di carattere ispettivo e di specifici prelievi per evidenziare il riscontro di residui chimici delle sostanze anabolizzanti; qualora si evidenziassero delle non conformità in questi ultimi accertamenti è prevista la contestazione formale dell irregolarità e l adozione dei provvedimenti di carattere amministrativo e penale previsti dalla normativa vigente. Nel 2011 è stato programmato in Lombardia il prelievo di organi bersaglio su 68 partite di bovini (vitelli maschi e femmine e vitelloni maschi) provenienti da allevamenti presenti sul territorio nazionale e regolarmente macellati. Tutti i campioni, prelevati dai Veterinari Ufficiali presso gli impianti di macellazione, sono stati sottoposti ad esame istologico dalla Sezione di Milano dell IZSLER. 36

38 5 MONITORAGGIO MEDIANTE TEST ISTOLOGICO Tabella 25: piano di monitoraggio istologico programmazione e rendicontazione attività di campionamento CATEGORIE BOVINI sesso n partite da campionare n partite campionate n capi sottoposti a campionamento Bovino fino a 8 maschi mesi Bovino da 9 a 24 mesi maschi TOTALE Nel dettaglio sono stati sottoposti a campionamento 157 vitelli (30 partite) e 158 vitelloni (37 partite). Rispetto a quanto programmato non risultano essere state campionate 3 partite di bovini: 2 partite di vitelli macellati presso l ASL della Provincia di Brescia 1 partita di vitelli macellati presso l ASL della Provincia di Milano 1 A seguito degli esami istologici sono emerse le irregolarità dettagliate nella Tab. 26 Tabella 26: esiti degli accertamenti istologici CATEGORIA esito cortisonici steroidi tireostatici sessuali Bovino fino a Capi sospetti mesi Partite sospette Bovino da 9 Capi sospetti a 24 mesi Partite sospette Tab. 27- Distribuzione e percentuale degli esiti sospetti CATEGORIA cortisonici steroidi sessuali tireostatici n. % n. % n. % Bovino fino a 8 mesi 3 1, ,3 0 0 Bovino da 9 a 24 mesi 21 13,3 1 0,6 1 0,6 37

39 5 MONITORAGGIO MEDIANTE TEST ISTOLOGICO Campioni eseguiti presso altre regioni nell ambito del piano di monitoraggio istologico su bovini allevati in Lombardia hanno evidenziato i seguenti esiti SOSPETTI: CATEGORIA Bovino fino a 8 mesi Bovino da 9 a 24 mesi capi sospetti di trattamento con cortisonici partite sospette di trattamento con cortisonici capi sospetti di trattamento con steroidi sessuali partite sospette di trattamento con steroidi sessuali La tabella 28 evidenzia la provenienza dei capi risultati sospetti. Tab. 28- Distribuzione dei casi sospetti prelevati in Lombardia in funzione dell area di provenienza dell allevamento ALLEVAMENTO DI ORIGINE bovino fino a 8 mesi bovino da 9 a 24 mesi sospetti esaminati nc sospetti esaminati nc n n % n n % BERGAMO BRESCIA COMO MANTOVA MILANO EMILIA ROMAGNA PIEMONTE VENETO TOTALE Gli accertamenti, di tipo analitico e ispettivo, condotti a seguito degli esiti di sospetti trattamenti con sostanze anabolizzanti non hanno consentito di evidenziare residui di sostanze anabolizzanti in alcun campione analizzato. 38

40 6 CONCLUSIONI 6 CONCLUSIONI 6.1 Attuazione del piano Il Piano Nazionale Residui 2011 ha assegnato alla Regione Lombardia campioni, il 22,3% di quanto previsto in ambito nazionale (34.526). I campioni effettuati rispetto al programmato sono pari al 100,6%, risultato considerato accettabile vista la percentuale attesa del relativo L.E.A. (98%). Nell ambito dell EXTRA PNR si constata invece un maggiore scarto tra i campioni effettuati e quelli programmati (94,6%). Non tutti i Dipartimenti hanno rispettato la richiesta di condurre omogeneamente nel corso dell anno l attività di campionamento. Di tutti i campioni conferiti, 133 non sono da considerarsi idonei in base alle disposizioni fornite nella pianificazione regionale e nazionale; tuttavia di questi 101 campioni, recapitati oltre i termini previsti, sono stati comunque sottoposti ad analisi. I tempi di esecuzione delle analisi rispettano l indicatore fissato dal Ministero della Salute per i LEA inerenti il Piano Nazionale Residui. 6.2 Irregolarità L attività di campionamento eseguita nell ambito del PNR ha evidenziato 28 campioni irregolari pari allo 0,4% (il dato nazionale è di 75 casi - 0,19%). Di questi 13 sono risultati non conformi per la presenza di residui appartenenti alla categoria A (46,4%) e 15 per il riscontro di residui di sostanze della categoria B (53,6%). L EXTRA PNR ha evidenziato 14 campioni irregolari pari al 2,4% (il dato nazionale è di 58 non conformità - 0,75 %); di questi 5 sono risultati non conformi per la presenza di residui appartenenti alla categoria A (35,7%) e 9 per il riscontro di residui di sostanze della categoria B (64,3 %). L attività di campionamento non programmata (SOSPETTO) ha evidenziato 17 campioni irregolari pari al 3,7 % (il dato nazionale è di 47 casi - 1,9% sul totale dei campioni eseguiti); di questi 3 sono risultati non conformi per la presenza di residui appartenenti alla categoria A (17,6%) e 14 per il riscontro di residui di sostanze della categoria B (82,4%). 6.3 Contaminazione delle matrici controllate Nel settore bovino sono stati evidenziate diverse non conformità per cortisonici; tuttavia è opportuno considerare che l unico caso di riscontro di prednisolone nelle urine, alla luce della nota della scrivente U.O. n del 08/06/2012, è da interpretarsi come conforme. Nell ambito delle sostanze a effetto anabolizzante da segnalare il riscontro di stanozololo in urine di vitello. Costante rispetto il 2010 è il numero delle non conformità per sostanze inibenti. Nel settore suino non è stata evidenziata la presenza di cortisonici o di altre sostanze vietate o a effetto anabolizzante; si mantiene costante il numero di campioni non conformi per il riscontro di sostanze inibenti. Non sono state rilevate irregolarità nel settore equino, ovicaprino, conigli, selvaggina allevata e uova. Una sola non conformità inerente la presenza di sulfamidico è stata 39

41 6 CONCLUSIONI riscontrata nei tacchini. I campioni di latte irregolari per la presenza di Aflatossina M1 sono, analogamente agli anni , estremamente ridotti. Nel settore miele sono state rilevate diverse non conformità, in specie nell ambito dell EXTRA PNR, riferibili all utilizzo di sostanze vietate (tetracicline e tilosina). 6.4 Aree di miglioramento Sulla base di quanto emerso dall elaborazione dei dati relativi al Piano Nazionale Residui si evidenziano gli elementi su cui i soggetti attuatori devono intervenire per migliorare l efficacia del PNR: omogenea distribuzione dei campioni programmati sull intero arco dell anno; programmazione dell attività di campionamento per la ricerca delle sostanze di categoria A anche durante il fine settimana; completa attuazione del campionamento assegnato nell ambito dell EXTRA PNR; conduzione dell attività di controllo e supervisione interna al fine di garantire la corretta attuazione del Piano; gestione dei campioni non idonei coerente con quanto disposto in sede nazionale e regionale. 40

42 ALLEGATO 1 SETTORE BOVINI 1 SETTORE BOVINI campioni di animali e altre matrici programmati per il PNR per l'italia e la Lombardia Tabella 1: campioni esaminati bovini-pnr allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari % Vitelli , ,49 Vitelloni , ,17 Vacche ,82 Totale , ,58 Tabella 2: campioni esaminati bovini EXTRAPNR allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari % Vitelli , Vitelloni Vacche ,66 Totale , ,65 Tabella 3: campioni esaminati bovini SU SOSPETTO allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari % Vitelli , Vitelloni , ,73 Vacche ,80 Totale , ,98 41

43 1.1Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 1 SETTORE BOVINI 1.1 Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate Tabella 4: campioni esaminati per sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate - bovini Agenti antisteroidei Beta-agonisti Lattoni di acido resorcilico Sostanze incluse in all.iv del Reg. 2377/90/CEE del Consiglio Steroidi Stilbeni dettaglio steroidei Tabella 5: prove effettuate per steroidi - bovini Altri steroidi Cortisonici

44 1.1 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 1 SETTORE BOVINI 1.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti Tabella 6: campioni esaminati per farmaci e contaminanti bovini Sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici Altri prodotti medicinali veterinari Altre sostanze e agenti contaminanti per ambiente

45 1.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 1 SETTORE BOVINI dettaglio sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici Tabella 7: prove effettuate per sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici - bovini Amoxicillina Ampicillina Antibiotici Clortetraciclina Cloxacillina Dicloxacillina Doxiciclina Eritromicina Nafcillina Ossitetraciclina Oxacillina Penicillina G Sostanze antibatteriche Sulfachinossalina Sulfadiazina Sulfadimetossina Sulfamerazina Sulfametazina Sulfametossazolo Sulfametossipiridazina Sulfamonometossina Sulfapiridina Tetraciclina Tilmicosina Tilosina Trimetroprima

46 1.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 1 SETTORE BOVINI dettaglio altri farmaci veterinari Tabella 8: prove effettuate per altri farmaci veterinari - bovini 5-idrossiflunixina Acido meclofenamico Acido mefenamico Acido niflumico Acido tolfenamico Antiinfiammatori non steroidei - AINS Avermectine Benzimidazolici Bifentrin Carbammati e piretroidi Carprofene Cyalothrin lambda Cyfluthrin Cypermethrin Deltamethrin Diclazuril Diclofenac Fenilbutazone Fenvalerate Flucythrinat Flumetrina Flunixina Flurbiprofene Fluvalinate Ibuprofene Ketoprofene Lasalocid Levamisolo Monensin Naproxene Narasin Nicarbazina Ossifenbutazone Permethrin Promazine Robenidina Salinomicina Suxibutazone

47 1.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 1 SETTORE BOVINI dettaglio contaminanti Tabella 9: prove effettuate per contaminanti - bovini Composti organoclorurati compresi PCB Composti organofosforati Micotossine Cadmio Piombo

48 2 SETTORE SUINI 2 SETTORE SUINI Tabella 10: campioni esaminati suini - PNR allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari % ,12 Tabella 11: campioni esaminati suini - EXTRAPIANO macello esaminati irregolari % Tabella 12: campioni esaminati suini - SU SOSPETTO allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari %

49 2.1 Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 2 SETTORE SUINI 2.1 Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate Tabella 13: campioni esaminati per sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate - suini Agenti antisteroidei Beta-agonisti Lattoni di acido resorcilico Sostanze incluse in all.iv del Reg. 2377/90/CEE del Consiglio Steroidi Stilbeni dettaglio steroidei Tabella 14: prove effettuate per steroidi - suini Cortisonici Altri steroidi

50 2.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 2 SETTORE SUINI 2.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti Tabella 15: campioni esaminati per farmaci e contaminanti suini Sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici Altri prodotti medicinali veterinari Altre sostanze e agenti contaminanti per ambiente dettaglio sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici Tabella 16: prove effettuate per sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici - suini Antibiotici Amoxicillina Ampicillina Clortetraciclina Cloxacillina Dicloxacillina Doxiciclina Nafcillina Ossitetraciclina Oxacillina Penicillina G Sostanze antibatteriche Sulfachinossalina Sulfadiazina Sulfadimetossina Sulfamerazina Sulfametazina Sulfametossazolo Sulfametossipiridazina Sulfamonometossina Sulfapiridina Tetraciclina Trimetroprima

51 2.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 2 SETTORE SUINI dettaglio altri farmaci veterinari Tabella 17: dettaglio altri farmaci veterinari - suini 5-idrossiflunixina Acido meclofenamico Acido mefenamico Acido niflumico Acido tolfenamico Antiinfiammatori non steroidei - AINS Avermectine Benzimidazolici Bifentrin Butirrofenoni Carazololo Carbammati e piretroidi Carprofene Cyalothrin lambda Cyfluthrin Cypermethrin Deltamethrin Diclazuril Diclofenac Fenilbutazone Fenvalerate Flucythrinat Flumetrina Flunixina Flurbiprofene Fluvalinate Ibuprofene Ketoprofene Lasalocid Monensin Naproxene Narasin Nicarbazina Ossifenbutazone Permethrin Promazine Robenidina Salinomicina Suxibutazone

52 2.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 2 SETTORE SUINI dettaglio contaminanti Tabella 18: prove effettuate per contaminanti - suini Composti organoclorurati compresi PCB Composti organofosforati Micotossine Cadmio Piombo

53 3.1 Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 3 SETTORE EQUINI 3 SETTORE EQUINI Tabella 19: campioni esaminati equini PNR macello esaminati irregolari % ,56 Tabella 20: campioni esaminati equini SOSPETTO macello esaminati irregolari % Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate Tabella 21: campioni esaminati per sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate - equini Beta-agonisti Lattoni di acido resorcilico Sostanze incluse in all.iv del Reg. 2377/90/CEE del Consiglio Steroidi dettaglio steroidei Tabella 22: prove effettuate per steroidi - equini Cortisonici

54 3.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 3 SETTORE EQUINI 3.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti Tabella 23: campioni esaminati per farmaci e agenti contaminanti - equini Sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici Altri prodotti medicinali veterinari Altre sostanze e agenti contaminanti per ambiente dettaglio sostanze antibatteriche compresi sulfamidici e chinolonici Tabella 24: prove effettuate per sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici - equini Antibiotici dettaglio contaminanti Tabella 25: prove effettuate per contaminanti - equini Composti organoclorurati compresi i PCB Composti organofosforati Micotossine Cadmio

55 4.1 Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 4 SETTORE OVI-CAPRINI 4 SETTORE OVI-CAPRINI Tabella 26: campioni esaminati ovicaprini - PNR allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari % Tabella 27: campioni esaminati ovicaprini - SOSPETTO macello esaminati irregolari % Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate Tabella 28: campioni esaminati per sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate - ovicaprini Sostanze incluse in all.iv del Reg. 2377/90/CEE del Consiglio PIANO EXTRAPIANO SOSPETTO

56 4.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti 4 SETTORE OVI-CAPRINI 4.2 Categoria B: farmaci ed agenti contaminanti Tabella 29: campioni esaminati per farmaci e contaminanti ovicaprini Sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici Altri prodotti medicinali veterinari Altre sostanze e agenti contaminanti per ambiente dettaglio sostanze antibatteriche compresi sulfamidici e chinolonici Tabella 30: prove effettuate per sostanze antibatteriche, compresi sulfamidici e chinolonici - ovicaprini Sulfamidici Antibiotici dettaglio contaminanti Tabella 31: prove effettuate per contaminanti - ovicaprini Micotossine

57 5.1 Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 5 SETTORE CONIGLI SELVAGGINA ALLEVATA 5 SETTORE CONIGLI E SELVAGGINA ALLEVATA Tabella 32: campioni esaminati conigli e selvaggina allevata - PNR allevamento macello esaminati irregolari % esaminati irregolari % Conigli Selvaggina allevata Categoria A: sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate Tabella 33: campioni esaminati per sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate conigli e selvaggina allevata Agenti antisteroidei Beta-agonisti Lattoni di acido resorcilico Sostanze incluse in all.iv del Reg. 2377/90/CEE del Consiglio Steroidi Stilbeni dettaglio steroidi Tabella 34: prove effettuate per steroidi conigli e selvaggina allevata Altri steroidi

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