Scenario Nazionale e Regionale sull Igiene degli Alimenti e Nutrizione. Emilia Guberti direttore SIAN ASL Bologna Giunta SItI Alimenti e Nutrizione

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1 Scenario Nazionale e Regionale sull Igiene degli Alimenti e Nutrizione Emilia Guberti direttore SIAN ASL Bologna Giunta SItI Alimenti e Nutrizione

2 Rapporto Osservasalute 2015 L invecchiamento del Paese continua inesorabile e l aumento dell aspettativa di vita subisce una battuta d arresto : 80,1 M ; 84,7 F ( Campania /Sicilia 4 anni in meno vs Marche o Trentino ) cause : crisi economica, carenza di investimenti in strategie preventive in tema di salute pubblica ( appena il 4,1% vs 16% dei tedeschi e 8% dei francesi). Si fuma meno e si fa più sport resta insufficiente il consumo di frutta e verdura e la popolazione è sempre più grassa..

3 ITALIA 4 killers Malattie cardiovascolari Cancro Diabete Malattie respiratorie Global Burden of Disease 2013 (Bilancio globale di salute) Causano 75 % della mortalità prematura 45 % della perdita di anni di vita in buona salute 31 miliardi di spese sanitarie/anno altrettanti costi indiretti

4 D Argenio 2014 Cardiovascolari Diabete Malattie Respiratorie Altre Malattie

5 1 Macro obiettivo del PNP Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili 15 obiettivi centrali e 31 indicatori In linea con gli obiettivi internazionali: WHO-Europe Action Plan Health 2020 in continuità con i precedenti PNP si basa su strategie di popolazione (di comunità) e strategie sull individuo.

6 Contrasto alle disuguaglianze in salute European food and nutrition actionplan Accesso universale ad una dieta sana bilanciata ed accessibile economicamente Creare ambienti favorevoli consumo di cibo sano Promuovere dieta sana in tutto il corso della vita Rafforzare e promuovere azioni intersettoriali Approccio di salute in tutte le politiche Sostenere la sorveglianza, monitoraggio e valutazione Rinforzare i sistemi sanitari per la promozione di un alimentazione sana

7 Sicurezza Igienica e Nutrizionale Alimenti : tutela salute collettiva ( I LEA) SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE DM16/10/98 Igiene alimenti e bevande Igiene nutrizione Sorveglianza MTA Anagrafe attività alimentari Controlli Sicurezza Alimentare Pareri igienico sanitari Acqua uso umano Ispettorato micologico Sorveglianza commercializzazione e utilizzo dei prodotti fitosanitari Assistenza e Formazione Alimentaristi Sorveglianza Nutrizionale Prevenzione Nutrizionale Educazione Alimentare Dietetica Preventiva Collaborazione MMG e strutture specialistiche Nutrizione Collettiva

8 Controlli ufficiali i risultati Servizi di Igiene Alimenti e Nutrizione sono fra i principali attori di un sistema di controllo ufficiale che negli ultimi dieci anni ha svolto oltre 10 milioni di interventi di controllo contribuendo anche al RASFF UE Italia 1 Paese per notifiche Su quasi campioni analizzati di alimenti dietetici, per l infanzia e dei pesticidi nei vegetali solo lo 0,5% dei campioni irregolari (0% baby food). (fonte Ministero della Salute 2013 )

9 Promuovere stili alimentari e di vita salutari a tutte le età, nei diversi contesti, privilegiando le best practices per prevenire obesità e patologie correlate, intersettorialità e coesione sociale STRATEGIE INTERVENTO ATTUAZIONE PIANO PREVENZIONE Approccio intersettoriale, life course, per setting

10 La ristorazione una importante occasione di prevenzione Miglioramento dell offerta nutrizionale in mensa e monitoraggio dei consumi. Realizzazione in 224 Ristorazioni collettive a cura di 56 SIAN di 6 Regioni: Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Veneto, capofila Sicilia E. Alonzo Coordinatore Scientifico Progetto Progetto Interregionale in Rete per la Sorveglianza, il Monitoraggio e la Promozione della Salute nella Ristorazione Collettiva OKkio alla Ristorazione Collettiva SIAN - ASL Roma C

11 Realizzata una rete operativa territoriale fra Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione e Aziende di Ristorazioni Coinvolti 224 Centri di Cottura i pasti prodotti

12 Corsi Formazione Operatori Aziende di Ristorazione collettiva aderenti Acido folico e folati Meno Sale ma Iodato La Sana alimentazione Promozione consumo di Frutta e Verdura La Celiachia nella ristorazione Aumentata assunzione di folati con la dieta Aumentato consumo di frutta e verdura (almeno 1 porzione di frutta e verdura/pasto) Riduzione sale nelle preparazioni Uso sale iodato Linee guida nazionali ed internazionali

13 8 marzo 2015 Az. USL di Bologna Alto gradimento!

14 Campagne informative nutrizionali per utenti della ristorazione

15 I Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione ed i Piani Regionali della Prevenzione

16 PRP Programma n. 5 setting Scuola Promozione qualità nutrizionale offerta alimentare scolastica Ai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione il compito di supportare i Capitolati e verifica adesione a Linee Guida Regionali (LARN.) riferendo l esito.

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20 Frutta nella ristorazione scolastica Indispensabile coordinamento fra MIUR, Ministero della salute e Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che governa i fondi e realizzazione del programma europeo Frutta nelle scuole regolamento (CE) n.1234/2007. per cui l'italia ha ottenuto 26,9 milioni di euro per l'edizione ( la settima consecutiva)!. Qualità igienico-nutrizionale ma anche organolettica!

21 Educazione alimentare - Scuola Setting scolastico si conferma ambito strategico per promuovere la corretta alimentazione Essenziale coinvolgimento dei diversi protagonisti bambini, insegnanti, famiglie, ristorazione ed aziende sanitarie Va valorizzato il momento dei pasti ( spuntini,pranzo ) da per promuovere sane abitudini Rendere effettivi accordi intersettoriali fra Istruzione, Sanità ed agricoltura

22 Costi/benefici dei SIAN European food and nutrition actionplan Sostenere la sorveglianza, monitoraggio e valutazione Rinforzare i sistemi sanitari per la promozione di un alimentazione sana lifelong I SIAN ne sono parte essenziale, costano appena il 7% dell intero Dipartimento di Prevenzione che riceve circa il 4% del costo del SSN, tutelarne esistenza e garantirne l efficienza è essenziale per il perseguimento del MO1 Prevenzione MnT e MO10 Sicurezza Alimentare del PNP emilia.guberti@ausl.bologna.it