Approfondimenti conoscitivi su alcune aree di interesse ambientale del Piano Territoriale di Coordinamento

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1 Convenzione tra la Provincia di Pisa e il Dipartimento di Biologia dell Università di Pisa Approfondimenti conoscitivi su alcune aree di interesse ambientale del Piano Territoriale di Coordinamento Flora e Vegetazione Coordinamento scientifico: Prof. Paolo Tomei Collaboratori: Daniele Focardi Dott. Peter Carlo Kugler Annalisa Maggini Dott. Daniele Palazzo Alice Pippucci Serena Trimarchi Dott. Matteo Vatti 1

2 AREA n. 1 Lago di Santa Luce (comune di Santa Luce) Il paesaggio vegetale espresso dalle fitocenosi rinvenibili lungo il corso del Fine e sulle rive del Lago di S. Luce, delinea, in numerosi suoi tratti, i caratteri significativi della vegetazione igrofilo-ripariale dei corsi d acqua della Toscana centro-settentrionale. Benché il paesaggio vegetale presente sul Lago di S. Luce, rappresentando una tipologia lacustre e non rivierasca, necessiti una descrizione differenziata e meritevole di maggior approfondimento, in questa sede ci sembra opportuno inserirla nell analisi complessiva del sistema ripariale. Questo, evidentemente, sia per connessione biologica che paesaggistica con il sistema fluviale. Dal numero complessivo delle specie determinate si rileva come, nonostante il percorso del Fine sia piuttosto breve e la vegetazione rivierasca mai ampiamente sviluppata al di fuori delle aree di pertinenza fluviale, il corteggio floristico risulti essere complessivamente significativo per quanto riguarda le entità vegetali erbacee degli ambienti riparali, e ben rappresentativo di specie arboree che, altrove - nei corsi d acqua minori della porzione meridionale dell Arno - risultano poco presenti o del tutto assenti. Lungo il corso del fiume e sulle ripe lacustri è infatti possibile rinvenire, tra le altre, numerose specie erbacee tipiche dei popolamenti rivieraschi: Nasturtium officinale, Lythrum salicaria, Mentha aquatica, Veronica anagallis-aquatica, Eupatorium cannabinum, Iris pseudacorus, Agrostis stolonifera, Thypha latifolia, Carex riparia. Degne di nota, per la loro rarità, Polygonum amphibium, Carex pendula, Eleocharis palustris, Mentha pulegium e Stachis palustris. Assai rappresentate, tra le specie arboree ed arbustive, Salix sp. pl., Populus sp. pl., Acer campestre, Ulmus minor, Cornus mas, Cornus sanguinea, Sambucus nigra; meno frequenti Alnus glutinosa, Fraxinus oxycarpa. e Quercus robur, queste ultime due specie maggiormente localizzate nel tratto planiziale del fiume. Di grande valore naturalistico oltre che paesaggistico le fitocenosi idrofile presenti sui bordi e all interno del lago di S. Luce, la cui presenza garantisce tra l altro la nidificazione di numerose specie di uccelli. In questo contesto floristico, la fisionomia delle comunità riparali mostra spesso grandi segni di discontinuità e di alterazione. Se complessivamente circa il 50% della copertura vegetale del Fine evidenzia una composizione floristica diversificata ed una struttura, intesa come sviluppo spaziale verticale e orizzontale, ben costituita e in evoluzione, nella rimanente 2

3 parte si rilevano ampi tratti degradati. Questa degradazione si manifesta principalmente con lo sviluppo di aggruppamenti vegetali monofitici rappresentati essenzialmente da Arundo donax all interno delle scarpate fluviali e Robinia pseudoacacia e/o Rubus sp.pl. sulle scarpate e nelle aree limitrofe. Elenco floristico - Fiume Fine Acer campestre L. Agrimonia eupatoria L. Agrostis stolonifera L. Ajuga reptans L. Alisma plantago-aquatica L. Alliaria petiolata (Bieb) Cavara et Grande Allium roseum L. Alnus glutinosa (L.) Gaertner Alopecurus myosuroides Hudson Anemone nemorosa L. Apium nodiflorum (L.) Lag. Arctium lappa L. Aristolochia rotunda L. Arum italicum Miller Arundo donax L. Baldellia ranuncoloides (L.) Parl. Blackstonia perfoliata (L.) Hudson Bolboschoenus maritimus (L.) Palla Borago officinalis L. Brachipodium pinnatum (L.) Beauv. Bromus tectorum L. Calystegia sepium (L.) R.Br. Cardaria draba (L.) Desv. Carex irrigua Wahlenb Carex otrubae Podp. Carex pendula Hudson Carex riparia Curtis Carpinus betulus L. Centaurium pulchellum (Swartz) Druce Cerinthe major L. Chenopodium album L. Convolvulus arvensis L. Cornus mas L. Cornus sanguinea L. Coronilla emerus L. Corylus avellana L. Crataegus monogyna Jacq. Cruciata laevipes Opiz Cyclamen hederifolium Aiton Cyclamen repandum S. et S. Cyperus longus L. Dorycnium hirsutum (L.) Ser. Dorycnium pentaphyllum Scop. subsp. pentaphyllum Echinochloa crus-galli (L.) Beauv. Eleocharis palustris (L.) R. et S. Epilobium hirsutum L. Equisetum arvense L. Equisetum telmateja Ehrh. Euonymus europaeus L. Eupatorium cannabinum L. Foeniculum vulgare Miller Fraxinus ornus L. Fraxinus oxycarpa Bieb. Galium aparine L. Galium odoratum (L.) Scop. Gladiolus vulgaris Miller Gossypium hirsutum L. Hedera helix L. Holoschoenus australis (L.) Rchb. Holoschoenus vulgaris Link Hypericum perforatum L. Ilex aquifolium L. Inula viscosa (L.) Aiton Iris pseudacorus L. Juglans regia L. Juncus acutus L. Juncus articulatus L. Juncus bufonius L. Juncus conglomeratus L. Juncus depauperatus Ten. Juncus effusus L. Juncus heterophyllus Desf. Juncus inflexus L. Juncus tenageja Ehrh. Lamium purpureum L. Lathyrus annuus L. Lathyrus venetus (Miller) Wohlf. Lemna minor L. Leopoldia comosa (L.) Parl. Ligustrum vulgare L. Lonicera caprifolium L. Lysimachia vulgaris L. Lythrum salicaria L. Marrubium incanum Desr. Marrubium vulgare L. Melica uniflora Retz. Melilotus altissima Thuill. Mentha aquatica L. Mentha pulegium L. Myosotis arvensis (L.) Hill. Myrtus communis L. Nasturtium officinale R.Br. Nigella damascena L. Oenànthe pimpinelloìdes L. Orchis purpurea Hudson Ornithogalum narbonense L. Ornithogalum umbellatum L. Ostrya carpinifolia Scop. Papaver rhoeas L. Paspalum paspaloides (Michx.) Scribner Pastinaca sativa L. Petasites hybridus (L.) Gaertner M. et Sch. Phragmites australis (Cav.) Trin. 3

4 Picris echioides L. Poa palustris L. Poa trivialis L. Polygonum amphibium L. Polygonum aviculare L. Polypodium vulgare L. Populus alba L. Populus nigra L. Potamogeton natans L. Potamogeton nodosus Poiret Potentilla reptans L. Prunus spinosa L. Pteridium aquilinum (L.) Kuhn Pulicaria dysenterica (L.) Bernh. Pyrus pyraster Burgsd. Quercus cerris L. Quercus ilex L. Quercus petraea (Mattuschka) Liebl. Quercus pubescens Willd. Quercus robur L. Ranunculus ficaria L. Ranunculus sardous Crantz Rhamnus alaternus L. Robinia pseudacacia L. Rosa arvensis Hudson Rosa canina L. sensu Bouleng Rubia peregrina L. Rubus ulmifolius Schott Rumex acetosella L. Rumex crispus L. Rumex hydrolapathum Hudson Salix alba L. subsp. alba Salix alba L. subsp. vitellina (L.) Arcang. Salix caprea L. Salix cinerea L. Salix eleagnos Scop. Salix purpurea L. Salix triandra L. Sambucus nigra L. Samolus valerandi L. Saponaria officinalis L. Schoenoplectus triqueter (L.) Palla Silene alba (Miller) Krause Sinapis arvensis L. Solanum dulcamara L. Sorbus domestica L. Spartium junceum L. Stachis palustris L. Symphoricarpos rivularis Sudsk. Tamarix gallica L. Thalictrum flavum L. Thalictrum simplex L. Tilia platyphyllos Scop. Trifolium hybridum L. Trifolium pratense L. Tussilago farfara L. Typha angustifolia L. Typha latifolia L. Ulmus minor Miller Urtica dioica L. Verbascum densiflorum Bertol. Veronica anagallis-aquatica L. Veronica anagalloides Guss. Vicia sativa L. Vitis vinifera L. subsp. sylvestris (Gmelin) Hegi Xerantemum cylindraceum S. et S. Bibliografia: Bertacchi A., Bocci G., Lombardi T., Tomei P.E.. (2005), Le fitocenosi riparie della Toscana nord occidentale. Il fiume Fine. Provincia di Pisa., Edizioni ETS, Pisa AREA n. 2 Giardino (comune Riparbella - Castellina Marittima) I boschi in località Giardino, nel Comune di Riparbella, ricadono in buona parte in una ANPIL (Area Naturale Protetta di Interesse Locale) che coincide anche con l Azienda demaniale omonima a vocazione faunistico-forestale e didattico-culturale. Al variare della natura geo-pedologica e dell esposizione dei versanti anche la vegetazione cambia. Nelle stazioni più calde ed esposte a sud o a ovest si ha il tipico bosco mediterraneo a dominanza di Quercus ilex con presenza subordinata di latifoglie (Q. pubescens, Q. cerris, Fraxinus ornus, Acer monspessulanum). Il sottobosco, fitto e a tratti impenetrabile, è costituito in prevalenza 4

5 da sclerofille mediterranee: Arbutus unedo, Rhamnus alaternus, Viburnum tinus, Pistacia lentiscus, Myrtus communis, Erica arborea con varie ginestre - Spartium junceum, Cytisus scoparius, Coronilla emerus, Genista tinctoria, ecc.. Anche Q. suber è occasionalmente presente, mentre Q. crenata (un ibrido naturale fra il leccio e la sughera) è decisamente rara. Nel rado sottobosco erbaceo, penalizzato dalla densa ombra, troviamo specie interessanti quali Daphne laureola, Ruscus aculeatus, Cyclamen sp. pl., felci ed orchidee selvatiche. Simili cenosi forestali sono riconducibili alle associazioni Fraxino orni Quercetum ilicis e Viburno tini Quercetum ilicis (leccete). Nelle valli più fresche e sui versanti ombrosi la componente mediterranea della vegetazione si rarefà e prevalgono le caducifoglie sopra citate, a cui si associano Sorbus torminalis, S. domestica, Crataegus monogyna, Ulmus minor, Ostrya carpinifolia e Clematis vitalba. Il sottobosco, più luminoso in inverno e primavera, ospita Anemone nemorosa, A. apennina, Viola alba subsp. dehnhadrdtii, Lonicera etrusca, ecc. La cenosi forestale più comune, ma comunque sempre minoritaria rispetto alle leccete, è l Erico arboreae-quercetum cerridis. Salendo in quota, nelle stazioni assolate e asciutte dei crinali, così come al margine dei pascoli o lungo le strade, si ritrovano arbusteti e macchie a Cistus incanus, C. salvifolius, C. monspeliensis e Spartium junceum, o Juniperus communis e Rosa canina. Le siepi di caducifoglie sono formate invece da Prunus spinosa e Acer campestre. Si tratta di ambienti ecotonali (di transizione) ricchissimi di biodiversità vegetale (svariate specie erbacee, anche rare) ed animale (invertebrati, rettili, uccelli e piccoli mammiferi). Nelle stazioni rupestri, non rare su queste colline, gli affioramenti principali mostrano allo scoperto le Liguridi, rocce comprendenti gabbri, serpentini e altre formazioni simili. Oltre a suscitare interesse per la loro storia geologica (sono frammenti del fondo di un antico oceano ligure compresso e sovrascorso sulle rocce continentali toscane), queste rocce compatte e aride, ricche in metalli pesanti, ospitano una flora peculiare: le serpentinofite, specie che vivono unicamente su questi suoli. Tra queste ricordiamo Euphorbia spinosa e Alyssum bertoloni che formano piccoli cespuglietti prostrati al suolo. Inoltre Iris chamaeiris, Tulipa australis e Armeria denticulata, alcune felci come Asplenium cuneifolium, Notholaena marantae nonché Stachys recta subsp. serpentini e Thymus acicularis var. ophioliticus. L areale di distribuzione di tutte queste specie è molto frammentato (in Toscana si hanno altre limitate stazioni sulle Colline Livornesi, sul Monteferrato presso Prato e in poche altre località), per cui ogni sito di conservazione è degno di tutela. 5

6 Elenco floristico - Giardino Alyssum bertolonii Desv. Arbutus unedo L. Armeria denticulata (Bertol.) DC. Asplenium cuneifolium Viv. Cistus incanus L. Coronilla emerus L. Cytisus scoparsi (L.) Link Erica arborea L. Euphorbia spinosa L. Genista tinctoria L. Myrtus communis L. Notholaena marantae Desv. Pistacia lentiscus L. Quercus suber L. Quercus crenata Lam. Rhamnus alaternus L. Spartium junceum L. Stachys recta subsp. serpentini (Fiori) Arrigoni Tulipa australis Link Thymus striatus Vahl var. ophioliticus Lacaita Viburnum tinus L. Bibliografia: Acciai A. (1995), Guida all ambiente dell Azienda Il Giardino, Comune di Riparbella, D.R.E.AM. Italia, Poppi (Ar). Foggi B., Selvi F., Viciani D., Bettini D., Gabellini A. (2000), La vegetazione forestale del bacino del fiume Cecina (Toscana centro-occidentale). Parlatorea, IV: Zocco Pisana L., Tomei P.E. (1990), Contributo alla conoscenza della flora livornese: gli affioramenti serpentinicoli di Monte Pelato e Poggio alle Fate. Quad. Mus. Stor. Nat. Livorno 11: Area n. 6 Boschi di Santa Luce (comune di Santa Luce - Chianni) Nell area presa in esame, sono presenti boschi di latifoglie decidue (cerrete), misti di latifoglie (cerro e carpino, cerro e castagno), boschi di conifere (pino marittimo), misti di sclerofille e latifoglie (Quercus cerris, Q. ilex) e boschi di sclerofille (Q. ilex). La cerreta, da un punto di vista fitosociologico, può essere inquadrata nel Melico uniflorae- Quercertum cerridis. Lo strato arboreo è composto da: Quercus cerris, Quercus pubescens, Acer opulifolium., Acer campestre, Fraxinus ornus, Ostrya carpinifolia, Pyrus communis; più raramente sono presenti anche Sorbus torminalis, Sorbus domestica, Arbutus unedo. Nello stato arbustivo si ritrova: Crataegus monogyna, Cornus mas, Prunus spinosa, Clematis vitalba, Cytisus scoparius, Rosa canina, R. sempervirens, Rubus ulmifolius. Il sottobosco erbaceo è costituito da: Helleborus viridis, Cyclamen repandum, Viola reichenbachiana, Anemone nemorosa, Daphne laureola, Symphytum tuberosum, Ranunculus velutinus, Hedera helix, Allium triquetrum, Primula vulgaris, Oenanthe pimpinelloides, Ruscus aculeatus, Polypodium vulgaris, Asplenium adiantum-nigrum, A. trichomanes, Stachys 6

7 officinalis, Melica uniflora, Festuca heterophylla, Lathyrus venetus, Orchis tridentata, Rubia peregrina, Galium aparine, Ajuga reptans. Arbutus unedo Si può distinguere anche un altra associazione, Erico Arboreae-Quercetum cerridis, che risulta essere più acidofila. Nello strato intermedio è possibile quindi distinguere anche Erica arborea, E. scoparia, Juniperus communis, Arbutus unedo, e più raramente Quercus ilex. Nel piano inferiore Geranium nodosum, Buglossoides purpurocerulea, Pteridium aquilinum, ecc. Le comunità a cerro e carpino nero sono inquadrabili nel Lathyro veneti-carpinion betuli. Lo strato arboreo è composto da: Quercus cerris, Ostrya carpinifolia, Acer opulifolium, A. campestre, Fraxinus ornus, Sorbus torminalis, S. domestica. Nello stato arbustivo si ritrova: Crataegus monogyna, Cornus mas, Prunus spinosa, Clematis vitalba, Cytisus scoparius, Ligustrum vulgare. Frequentemente si ha la penetrazione di Quercus ilex. Il sottobosco erbaceo risulta essere simile a quello della Cerreta. 7

8 La cenosi a cerro e castagno non ha grandi differenze di flora rispetto alla Cerreta; è possibile ritrovarla in condizioni microclimatiche più fresche, in aree ripariali, anche a partire da 500 metri. In queste particolari condizioni si possono ritrovare Ilex aquifolium e Fagus sylvatica come forme relitte. Si segnalano 2 stazioni dove questo si verifica: una si ritrova presso Fonte ai Faggi, dove il faggio è sottomesso al castagno (misto a cerro), il quale forma boschi pressoché puri sotto forma di cedui invecchiati; l altra, presso Poggio alla Nebbia, presenta una popolazione di castagno in minima percentuale e predomina il cerro; dove il faggio ha copertura preponderante, il sottobosco si riduce e compare il Lilium martagon. Lilium nartagon Le popolazioni di Pinus pinaster costituiscono boschi artificiali dovuti a rimboschimenti. Vi si concentra una flora di tipo acidofilo conforme alla lettiera acida creata dagli aghi di pino; si ha una componente arborea di latifoglie ridotta, mentre il sottobosco rimane invariato a causa della buona luminosità che è mantenuta. Strato arbustivo: Erica arborea, E. scoparia, Rosa sempervirens, Lonicera etrusca. Il sottobosco erbaceo è spesso infestato da Pteridium aquilinum, felce pioniera acidofila. 8

9 I boschi di cerro e leccio sono collocati in una fascia di transizione tra i boschi a dominanza di cerro e a dominanza di lecci, a costituire una struttura stratificata dove il leccio tende ad occupare lo strato intermedio. Nel piano inferiore le specie presenti sono quelle del bosco di leccio. Quest ultimo si ritrova sui versanti esposti a sud, in quanto xerofili, e mai in posizione di fondovalle. Appartiene all associazione fitosociologica del Viburno tini-quercetum ilicis. L unica specie dello strato arboreo è Quercus ilex. Strato arbustivo: Viburnum tinus, Phillyrea latifoglia, Juniperus communis, Fraxinus ornus, Erica arborea, E. scoparia, Myrtus communis, Rosa sempervirens, Pistacia lentiscus, Arbutus unedo, Rubus ulmifolium. Strato erbaceo: Cistus salvifolius, Lonicera implexa, Rubia peregrina, Cyclamen repandum, Dorycnium hirsutum, Asparagus acutifolius, Luzula forsterii, Stachis officinalis, Teucrium chamaedris, Ruscus aculeatus, Osyris alba, Smilax aspera, Clematis flammula. Lista floristica Chianni Acer campestre L. Acer opulifolium Chaix Ajuga reptans L. Allium triquetrum L. Alyssum bertolonii Desv. Anemone hortensis L. Anemone nemorosa L. Arbutus unedo L. Asparagus acutifolius L. Asplenium adiantum-nigrum L. Asplenium trichomanes L. Blackstonia perfoliata (L.) Hudson Brachypodium sylvaticum (Hudson) Beauv. Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston Calluna vulgaris (L.) Hull Carpinus betulus L. Castanea sativa Miller Centaurea aplolepa subsp. carueliana (Micheletti) Dostàl Centaurium erythraea Rafn Notholaena marantae Desv. Cistus salvifolius L. Clematis flammula L. Clematis vitalba L. Coleostephus miconis (L.) Cass. Cornus mas L. Cornus sanguinea L. Coronilla emerus L. Crataegus monogyna Jacq. Cyclamen repandum S. et S. Cytisus scoparius (L.) Link Daphne laureola L. Dorycnium hirsutum (L.) Ser. Echium vulgare L. Erica arborea L. Erica scoparia L. Euphorbia cyparissias L. Euphorbia helioscopia L. Euphorbia nicaeensis All. subsp. prostrata (Fiori) Arrigoni Euphorbia spinosa L. Fagus sylvatica L. Festuca heterophylla Lam. Fraxinus ornus L. Galium aparine L. Genista germanica L. Geranium nodosum L. Hedera helix L. Helleborus foetidus L. Helleborus viridis L. Ilex aquifolium L. Inula viscosa (L.) Aiton Juniperus communis L. Lathyrus latifolius L. Lathyrus venetus (Miller) Wohlf. Leucanthemum vulgare Lam. Ligustrum vulgare L. Lilium bulbiferum subsp. croceum L. Lilium martagon L. Lonicera etrusca Santi Lonicera implexa Aiton Luzula forsteri (Sm.) DC. Melica uniflora Retz. Myrtus communis L. Oenanthe pimpinelloides L. Orchis mascula L. 9

10 Orchis tridentata Scop. Ostrya carpinifolia Scop. Osyris alba L. Petasites hybridus (L.) Gaertner, M. et Sch. Phillyrea latifolia L. Pinus pinaster Aiton Pistacia lentiscus L. Plantago serpentina All. Polypodium vulgare L. Populus canescens (Aiton) Sm. Primula vulgaris Hudson Prunus spinosa L. Pteridium aquilinum (L.) Kuhn Pyrus communis L. Quercus cerris L. Quercus ilex L. Quercus pubescens Willd. Ranunculus velutinus Ten. Robinia pseudacacia L. Rosa canina L. Rosa sempervirens L. Rubia peregrina L. Rubus ulmifolius Schott Ruscus aculeatus L. Serapias lingua L. Smilax aspera L. Sorbus aria (L.) Crantz Sorbus domestica L. Sorbus torminalis (L.) Crantz Spartium junceum L. Stachys officinalis (L.) Trevis. Stachys recta L. subsp. serpentinii (Fiori) Arrigoni Symphytum tuberosum L. subsp.angustifolium (A. Kern.) Nyman Teucrium chamaedrys L. Teucrium scorodonia L. Thymus striatus Vahl var. ophyoliticus Laicata Viburnum tinus L. Viola reichembanciana Jord. ex Boreau Bibliografia Arrigoni P.V., Menicagli E. (1989) - Carta della vegetazione forestale. Ed. Regione Toscana Cavalli S., Drosera L. (1989) - Nuove stazioni eterotopiche di Fagus sylvatica L. nella Toscana centrale. Atti Soc. Toscana Sci Nat, Mem serie B, 96: Mondino G.P., Bernetti G. (1998) I tipi forestali. Ed. Regione Toscana Perugi A., Gabellini A., Acciai A. (1995) Carta naturalistica e escursionistica bosco di S.Luce. Ed. Regione Toscana Area n. 7 Miemo (comune Laiatico Montecatini Val di Cecina) I boschi di Miemo sono per la maggior parte di proprietà privata. La tipologia predominante di bosco è quella della cerreta, costituita, oltre che da Quercus cerris, anche da Ostrya carpinifolia, Fraxinus ornus e Castanea sativa, quest ultimo di antico impianto colturale. In percentuali minori si ritrovano anche Acer monspessulanum, Sorbus torminali e S. domestica. Localmente, a quote più elevate, il Castanea sativa predomina su Quercus cerris. La seconda tipologia dominante è il bosco misto di sclerofille sempreverdi e latifoglie decidue, dominato ancora da Q. cerris assieme a Q. ilex, a formare una struttura stratificata 10

11 dove Q. cerris occupa gli strati più alti. Il sottobosco è quello tipico della lecceta con predominanza di specie xerofile come Juniperus oxycedrus e Erica arborea. L aspetto più interessante dei boschi di Miemo è la stazione eterotopica di faggio (Fagus sylvatica), specie solitamente caratteristica dei boschi montani. Si tratta di uno dei rari casi di accantonamento di specie microterme a quote più basse di quelle tipiche (in Appennino fra 1000 e 1700 m s.l.m.), isolamento verificatosi verosimilmente al termine dell ultima glaciazione. La stazione di Miemo è localizzata a circa 450 m di quota, con esposizione a nord, all interno di una forra che consente il mantenimento di un microclima fresco e umido favorevole al faggio. Vi si ritrovano anche altre specie montane come Laburnum anagyroides e Ulmus glabra. Consociato al faggio, è presente anche Picea abies. con esemplari anche di notevoli dimensioni e capace di riprodursi spontaneamente. L autoctonia di questa specie, essa stessa tipica delle faggete appenniniche, non è però certa: infatti se la spontaneità del faggio è testimoniata dal toponimo Poggio delle Faete, l abete potrebbe essere stato introdotto per scopi selvicolturali, al pari dell abete rosso Picea excelsa di chiaro impianto antropico. 11

12 Fagus sylvatica nel Bosco di Miemo Nello strato arboreo, oltre alle specie già citate, si trovano anche altre specie rare quali Carpinus betulus, Ilex aquifolium e Corylus avellana, oltre alle latifoglie presenti nei boschi circostanti. Lo strato erbaceo ospita diverse specie interessanti, quali Lathyrus venetus, Primula vulgaris, Luzula nivea, Stellaria graminea, Cephalantera damasonium, Digitalis lutea, accanto a specie più comuni: Symphytum tuberosum, Helleborus viridis, Anemone nemorosa, Cyclamen repandum, Tamus communis. Poco distante dalla forra con la piccola faggeta relitta, la vegetazione cambia drasticamente, divenendo quella tipica delle colline pisane: boschi di Quercus pubescens, Q. cerris e Q.ilex. Sono presenti anche tratti di rocce serpentinose scoperte, con la tipica flora di serpentinofite: Alyssum bertolonii, Plantago serpentina, Euphorbia spinosa, Euphorbia nicaeensis, Thymus striatus, Notholaena marantae. Lista floristica Miemo Abies alba Miller Acer campestre L. Acer monspessulanum L. Aira elegans Willd. Ajuga reptans L. Allium triquetrum L. Alyssum bertolonii Desv. Anemone nemorosa L. Asplenium adiantum-nigrum L. Asplenium trichomanes L. Blackstonia perfoliata (L.) Hudson Brachypodium sylvaticum (Hudson) Beauv. Carpinus betulus L. Castanea sativa Miller Cephalantera damasonium (Mill.) Druce Cistus salvifolius L. Clematis vitalba L. Corylus avellana L. Cornus mas L. Cyclamen repandum S. et S. Cytisus scoparius (L.) Link Daphne laureola L. Digitalis lutea L. s.l. Dorycnium hirsutum (L.) Ser. Erica arborea L. Euphorbia nicaeensis All. var. prostrata Caruel Euphorbia spinosa L. s.l. Fagus sylvatica L. Festuca heterophylla Lam. Fraxinus ornus L. Galium aparine L. Geranium nodosum L. Hedera helix L. Helichrysum italicum (Roth) Don Helleborus viridis L. Ilex aquifolium L. Juniperus oxycedrus L. Laburnum anagyroides Mrdik. s.l. Lathyrus venetus (Miller) Wohlf. Limodorum abortivum (L.) Swartz Luzula forsteri (Sm.) DC. Luzula nivea (L.) DC. Malus sylvestris Miller Melica uniflora Retz. Myosotis arvensis (L.) Hill Oenanthe pimpinelloides L. Ostrya carpinifolia Scop Notholaena marantae Desv. Picea abies (L.) H. Karst. Plantago serpentina All. Polypodium vulgare L. Primula vulgaris Hudson Prunus cerasus L. Prunus spinosa L. Pteridium aquilinum (L.) Kuhn Quercus cerris L. Quercus ilex L. Quercus petraea (Mattuschka) Liebl. Quercus pubescens Willd. Ranunculus velutinus Ten. Rubus ulmifolius Schott Ruscus aculeatus L. Sanguisorba minor Scop. Scrophularia canina L. Smilax aspera L. Sorbus domestica L. Sorbus torminalis (L.) Crantz Stachys recta L. subsp. serpentinii (Fiori) Arrigoni 12

13 Stellaria graminea L. Stellaria sp. cfr. media Symphytum tuberosum L. subsp. angustifolium (A.Kern.) Nyman Tamus communis L. Thymus striatus Vahl var. ophyoliticus Laicata Trifolium stellatum L. Ulmus glabra Huds. Veronica sp. Viola reichenbachiana Jordan Bibliografia: Arrigoni P.V., Menicagli E. (1997), Carta della vegetazione forestale. Serie: Boschi e Macchie di Toscana, n. 2. Edizioni Regione Toscana, Selca Editrice, Firenze. Cavalli S., Drosera L. (1989), Nuove stazioni eterotopiche di Fagus sylvatica L. nella Toscana centrale. Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., Serie B, 96: Mondino G.P., Bernetti G. (1998), I tipi forestali. Serie: Boschi e Macchie di Toscana, n. 2. Edizioni Regione Toscana, Firenze. Aree n. 10 e n. 12 Foreste di Caselli (comune di Monteverdi Marittimo) e di Monterufoli (comune di Pomarance Montecatini Val di Cecina) La Riserva provinciale di Monterufoli e Caselli si estende per quasi ettari tra i Comuni di Pomarance a est, Montecatini Val di Cecina a nord e Monteverdi Marittimo a sud. Comprende i densi boschi che ammantano i versanti di alcune valli interne, solcate da torrenti tributari del Cecina (Sterza, Adio, Trossa). I massimi rilievi dell area, che si estende sulle propaggini nord-occidentali delle Colline Metallifere, sono il Poggio al Pruno (m 619 s.l.m.) e il Poggio Gabbra (m 558 s.l.m.). Quest ultimo toponimo suggerisce la presenza, in varie località di queste colline, di affioramenti di gabbri e rocce verdi. Ad essi si associa la peculiare flora di serpentinofite, specie suffruticose ed erbacee che vivono esclusivamente su questi suoli ricchi di metalli, rocciosi, compatti e aridi: ad esempio Alyssum bertoloni, abbastanza comune, Armeria denticulata, Tulipa australis ed altre ancora (Biscutella pichiana subsp. pichiana, Thymus striatus var. ophioliticus, Stipa etrusca, Minuartia laricifolia subsp. ophiolitica, Notholaena marantae, ecc. Sul suolo di serpentini, tuttavia, molto più diffusamente si sviluppano cenosi termo-xerofile di sclerofille: alla lecceta primigenia (Fraxino orni-quercetum ilicis), a causa delle ceduazioni reiterate e degli incendi, è oggi succeduta la macchia mediterranea (Erico arboreae Arbutetum unedi). Sia la cenosi climax (la lecceta) che il suo stadio di degradazione stabile (la macchia alta) sono caratterizzate dalla presenza diffusa e dominante o co-dominante di Quercus ilex. Nelle leccete cedue, frequente è anche Fraxinus ornus, e più rare Q. pubescens e Q. cerris. Nelle macchie sono abbondanti anche Arbutus unedo, Erica arborea, Juniperus 13

14 oxycedrus subsp. oxycedrus, Phillyrea angustifolia, Pistacia lentiscus e Myrtus communis. Il sottobosco è ovunque rado e paucispecifico, a causa della densa copertura delle sempreverdi. Quanto fin qui detto è riferibile soprattutto ai versanti assolati delle colline di Caselli, le più vicine al mare, anche se non affacciate direttamente verso la costa. In diverse stazioni più fresche delle leccete e della macchia di Monterufoli, invece, è possibile rinvenire anche Taxus baccata, specie arborea ormai rarissima allo stato selvatico in tutta la regione. Il leccio e il cerro formano insieme boschi caratteristici, ancora ascrivibili alle leccete (Asplenio onopteris Quercetum ilicis), in località più elevate e fresche: nel sottobosco si rinvengono Daphne laureola, Asplenium onopteris, Cyclamen hederifolius, Hedera helix, Viola reichenbachiana e la meno comune Sanicula europaea. I boschi di latifoglie, presenti nelle valli più fresche e sui suoli più profondi e fertili, sono rappresentati dai querceti di Quercus cerris e Q. pubescens riferibili alle associazioni Erico arboreae Quercetum cerridis e Roso sempervirentis Quercetum pubescentis. In essi compaiono ancora percentuali minoritarie di sclerofille sempreverdi (leccio, fillirea, erica arborea ecc.), in vicinanza con altre caducifoglie quali Acer campestre, A. monspessulanum, Cornus mas, Crataegus monogyna, ecc. Nel loro sottobosco si trovano Ruscus aculeatus, Rubia peregrina, Brachypodium rupestre, Tamus communis, Rosa sempervirens, Aristolochia rotunda ed altre specie ancora. Interessante è la presenza di Ilex aquifolium e di Malus florentina nelle stazioni più fresche. Castanea sativa invece è piuttosto raro. Caratteristiche dell area di Monterufoli sono anche le cerrete di fondovalle con frassino ossifillo (Fraxino oxycarpae Quercetum cerridis), altrove rare nella Val di Cecina. Vi si ritrovano anche Ulmus minor e, localmente, Quercus petraea. Negli strati inferiori ritroviamo alcune latifoglie comuni Acer campestre, Crataegus monogyna ed Euonymus europaeus. Ruscus aculeatus ed Hedera helix sono le specie sciafile più diffuse nel sottobosco, accanto ad Ajuga chamaepitys, Symphytum tuberosum, Melica uniflora e varie altre erbacee dei boschi di latifoglie; tra queste di notevole interesse Dictamnus albus e Iris graminea. Lungo i torrenti, a quote più elevate, si ritrovano anche lembi di boschi ripari ad ontano nero (Alno glutinosae Fraxinetum oxycarpae). Da segnalare, nel sottobosco, la presenza di Periploca graeca, relitto termofilo del terziario, e di entità erbacee poco comuni o rare nelle colline toscane, come Petasites albus, Arctium nemorosum, Helleborus bocconei, Carex grioletii. Completano il quadro ecologico gli ambienti prativi su suoli argillosi, ricchi di specie erbacee eliofile anche rare come Aster lynosiris, Plantago maritima, Hedysarum spinosissimum subsp. capitatum e numerose orchidee. Nell area si contano complessivamente 14

15 una trentina di specie di orchidee, alcune legati agli ambienti prativi (Orchis provincialis, O. mascula, Serapias sp. pl., ecc.), altre al sottobosco (ad es. Neottia nidus-avis, Cephalanthera sp. pl.); tra le specie più interessanti si segnalano Gymnadenia conopsea, Orchis tridentata, Spiranthes spiralis, Platanthera bifolia. Serapias lingua Elenco floristico Monterufoli Caselli Acer campestre L. Acer monspessulanum L. Achillea ageratum L. Achillea collina Becker ex Rchb. Acinos arvensis (Lam.) Dandy Adonis annua L. Aegilops geniculata Roth Aegilops triuncialis L. Aegopodium podagraria L. Agrimonia eupatoria L. Agrostis castellana Boiss. et Reuter Agrostis stolonifera L. Ailanthus altissima (Mill.) Swingle AIlium carinatum L. subsp. pulchellum Bonnier & Layens AIlium moschatum L. AIlium pendulinum Ten. Aira caryophyllea L. Aira elegantissima Schur. Ajuga chamaepitys (L.) Schreber Ajuga reptans L. Alisma plantago-aquatica L. Alliaria petiolata (M.Bieb.) Cavara & Grande Allium paniculatum L. Allium roseum L. Allium sphaerocephalon L. Allium vineale L. Alnus cordata (Loisel.) Desf. Alnus glutinosa (L.) Gaertn Alopecurus myosuroides Huds. Althaea hirsuta L. Alyssum alyssoides L. Alyssum bertolonii Desv. Alyssum montanum L. Ammi visnaga (L.) Lam. Anacamptis pyramidalis (L.) L.C. M. Rich. 15

16 Anagallis arvensis L. Anagallis foemina Mill. Anchusa azurea Mill. Andryala integrifolia L. Anemone apennina L. Anemone hortensis L. Anemone nemorosa L. Anogramma leptophylla (L.) Link Anthemis altissima L. Anthemis arvensis L. Anthemis tinctoria L. Anthericum liliago L. Anthoxanthum odoratum L. Anthyllis vulneraria L. cfr. var. tricolor Vukot. Anthyllis vulneraria L. subsp. rubrifiora (DC.) Arcang. Antirrhinum latifolium Mill. Aphanes arvensis L. Apium nodiflorum (L.) Lag. Arabidopsis thaliana (L.) Heynh Arabis hirsuta (L.) Scop. Arabis turrita L. Arbutus unedo L. Arctium lappa L. Arenaria serpyllifolia L. Aristolochia rotunda L. Armeria denticulata Bertol. Arrhenaterum elatius (L.) Presl. Artemisia alba Turra Artemisia verlotorum Lamotte Artemisia vulgaris L. Arum italicum Mill. Arundo donax L. Asparagus acutifolius L. Asparagus tenuifolius Lam. Asperula cynanchica L. Asphodelus albus L. Asplenium adiantum-nigrum L. Asplenium trichomanes L. Aster lynosiris (L.) Bernh. Astragalus glycyphyllos L. Astragalus hamosus L. Astragalus monspessulanus L. Atriplex patula L. Barbarea verna (Mill.) Aschers. Barbarea vulgaris R.Br. Bellardia trixago (L.) All. Bellis annua L. Bellis perennis L. Bellis sylvestris Cirillo Biscutella pichiana Raffaelii subsp. pichiana Blackstonia perfoliata (L.) Huds. Bolboschoenus maritimus (L.) Palla Borago officinalis L. Brachypodium distachyon (L.) P. Beauv. Brachypodium plukenetii (All.) P. Beauv. Brachypodium rupestre Roem. & Schult. Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. Bromus arvensis L. Bromus commutatus Schrader Bromus erectus Huds. Bromus hordeaceus L. Bromus madritensis L. Bromus rigidus Roth Bromus rubens L. Bromus sterilis L. Buglossoides arvensis (L.) IM. Johnst. Bunium bulbocastanum L. Bupleurum baldense Turra Calamintha ascendens Jord. Calluna vulgaris (L.) Hull Campanula medium L. Campanula trachelium L. Capsella bursa-pastoris (L.) Medicus Cardamine impatiens L. Carduus acicularis Bertol. Carduus nutans L. Carduus pycnocephalus L. Carex caryophyllea La Tourr Carex digitata L. Carex distachya Desf. Carex distans L. Carex divulsa Stokes Carex fiacca Schreb. Carex humilis Leyss. Carex otrubae Podp. Carex pallescens L. Carex pendula Huds. Carex remota L. Carex sylvatica Huds. Carlina corymbosa L. Carlina vulgaris L. Carpinus betulus L. Carthamus lanatus L. Castanea sativa Mill. Catapodium rigidum (L.) Hubbard Cedrus atlantica (Endl.) Carriére Centaurea bracteata Scop. Centaurea paniculata L. subsp. carueliana (Micheletti) Arrigoni Centaurea solstitialis L. Centaurea triumfetti All. Centaurium erythraea Rafn. Cephalanthera damasonium (Miller) Druce Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch Cephalanthera rubra (L.) L. C.M. Rich. Cerastium arvense L. Cerastium brachypetalum Desp. Pers. Cerastium glomeratum Thuill. Cerastium ligusticum Viv. Cerastium semidecandrum L. Cercis siliquastrum L. Ceterach officinarum DC. Chaerophylium temulentum L. Chamaecytisus trifiorus (Lam.) Skalicka Chenopodium album L. Chenopodium urbicum L. Chondrilla juncea L. Chrysantemum achilleae L. Cichorium intybus L. Circaea lutetiana L. Cirsium arvense (L.) Scop. 16

17 Cirsium creticum (Lam.) D Urv. subsp. triumfetti (Lacaita) Werner Cirsium monspessulanum (L.) Hill Cirsium vulgare (Savi) Ten. Cistus creticus L. subsp. eriocepfalus (Viv.) Greuter & Burdet Cistus salvifolius L. Cladium mariscus (L.) Pohl Cleistogenes serotina (L.) Keng Clematis flammula L. Clematis vitalba L. Colchicum lusitanum Brot. Consolida ajacis (L.) Schur Convolvulus arvensis L. Convolvulus cantabrica L. Conyza canadensis (L.) Cronquist Cordamine hirsuta L. Cornus mas L. Cornus sanguinea L. Coronilla minima L. Coronilla scorpioides (L.) Koch Corylus avellana L. Crataegus laevigata (Poiret) DC. Crataegus monogyna Jacq. Crepis foetida L. Crepis leontodontoides All. Crepis neglecta L. Crepis pulchra L. Crepis sancta (L.) Babc. Crepis setosa Haller fil. Crepis vesicaria L. Crepis zacintha (L.) Babc. Crocus etruscus Parl. Crocus vernus (L.) Hill Cruciata glabra (L.) Ebrend. Cruciata laevipes Opiz. Crupina vulgaris Cass. Cupressus arizonica Green Cupressus sempervirens L. Cuscuta epithymum L. Cuscuta europea L. Cyclamen hederifolium Aiton Cyclamen repandum Sibth. & Sm. Cynodon dactylon (L.) Pers. Cynoglossum creticum Mill. Cynosurus cristatus L. Cynosurus echinatus L. Cytinus hypocistis (L.) L. Cytisus decumbens (Durande) Spach Cytisus scoparius (L.) Link Cytisus sessilifolius L. Cytisus villosus Pourret Dactylis glomerata L. subsp. glomerata Dactylis glomerata L. subsp. hispanica (Roth) Nyman Dactylorhiza maculata (L.) Soò Danthonia alpina Vest Danthonia decumbens (L.) DC. Daphne laureola L. Datura stramonium L. Daucus broteri Ten. Daucus carota L. Desmazeria rigida (L.) Tutin Dianthus armeria L. Dianthus carthusianorum L. Dianthus sylvestris Wulfen subsp. longicaulis (Ten.) Greuter & Burdet Dichanthium ischaemuni (L.) Roberty Dictamnus albus L. Digitalis micrantha Roth Digitaria sanguinalis (L.) Scop. Dipsacum fullonum L. Dittrichia graveolens (L) Greuter Dittrichia viscosa (L.) Greuter Dorycnium herbaceum Vill. Dorycnium hirsutum (L.) Ser. Echinochloa crus-galli (L.) P. Beauv. Echinops ritro L. subsp. siculus (Strobl) Greuter Echium italicum L. Echium vulgare L. Eleocharis palustris (L.) Roem. & Schult. Elymus caninus (L.) L. Epilobium dodonaei Vill. Epilobium hirsutum L. Epipactis helleborine (L.) Crantz Epipactis microphylla (Ehrh.) Swartz Equisetum arvense L. Equisetum ramosissimum Desf. Equisteum telmateja Ehrh. Erica scoparia L. Erodium cicutarium (L.) L Hér. Erodium malacoides (L.) L Hér. Erophila praecox (Steven) DC. Eryngium campestre L. Euonymus europaeus L. Eupatorium cannabinum L. Eupborbia nicaeensis All. subsp. nicaeensis Euphorbia amygdaloides L. Euphorbia cyparissias L. Euphorbia dulcis L. subsp. purpurata (Thuil.) Rothm. Euphorbia exigua L. Euphorbia helioscopia L. Euphorbia maculata L. Euphorbia nicaeensis All. subsp. prostrata (Caruel) Arrig. Euphorbia peplus L. Fallopia dumetorum (L.) Holub Ferulago campestris (Besser) Grec. Festuca arundinacea Schreb. Festuca heterophylla L. Festuca inops De Not. Festuca robustifolia Mgf-Dbg. Ficus carica L. Fiipendula vulgaris Moench Filago pyramidata L. Foeniculum vulgare Mill. Fragaria vesca L. Frangula alnus Mill. Fraxinus angustifolia Vahl subsp. oxycarpa (Willd.) Franco & R. Alfonso 17

18 Fraxinus ornus L. Fumana procumbens (Dunal) Gren. & Godr.e Galactites elegans (All.) Soldano Galeopsis angustifolia Ehrh Galium aparine L. Galium divaricatum Pourret ex Lam. Galium elongatum C. Presl Galium mollugo L. Gastridium ventricosum (Gouan) Sehinz. & Thell. Gaudinia fragilis (L.) P. Beauv. Genista germanica L. Genista januensis Viv. Genista pilosa L. Genista tinctoria L. subsp. ovata (Waldst. & Kit.) Arcangeli Geranium columbinum L. Geranium dissectum L. Geranium molle L. Geranium purpureum Vill. Geranium pusillum L. Geranium robertianum L. Geranium sanguineum L. Geum urbanum L. Gladiolus communis L. Gladiolus italicus Mill. Globularia punctata Lapeyr. Glyceria plicata Fries Gymnadenia conopsea (L.) R. Br. Hedera helix L. Hedysarum coronarium L. Hedysarum spinosissimum L. subsp. capitatum (Rouy) Asch. & Graebn. Heliantbemum nummularium (L.) Mill. subsp. obscurum (Celak) Holub Helianthus rigidus (Cass.) Desf. Helichrysum italicum G. Don. Heliotropium europaeum L. Helleborus bocconei Ten. Herniaria glabra L. Herniaria hirsuta L. Hieracium pilosella L. Hieracium praealtum Vill. Hieracium racemosum Waldst. & Kit. ex Willd. Hieracium sabaudum L. Hippocrepis comosa L. Hippocrepis emerus (L.) Lassen subsp. emerus Holcus lanatus L. Hordeum leporinum Link Hypericum androsaemunm L. Hypericum montanum L Hypericum perforatum L Hypochoeris achyrophorus L Hypochoeris glabra L. Hypochoeris radicata L. Iberis umbellata L. Ilex aquifolium L. Inula conyza DC. Inula salicina L. Iris graminea L. Iris lutescens Lam. Isolepis cernua (Vahl) Roem. & Sehult. Jasione montana L. Juncus acutus L. Juncus articulatus L. Juncus bufonius L. Juncus conglomeratus L. Juncus effusus L. Juncus maritimus Lam. Juncus subnodulosus Schrank Juniperus cmmunis L. Juniperus oxycedrus L. subsp. oxycedrus Kickxia elatine (L.) Dumort. subsp. crinita (Mabille) Greuter Kickxia spuria (L.) Dumort. Knautia integrifolia (L.) Bertoil. Knautia purpurea (Vill.) Borbàs Koeleria splendens Presl Lactuca serriola L. Lamium amplexicaule L. Lamium bifìdum Cyr. Lamium maculatum L. Lamium purpureum L. Lathyrus aphaca L. Lathyrus latifolius L. Lathyrus linifolius (Reichard) Bassler Lathyrus niger (L.) Bernh. Lathyrus ochrus (L.) DC. Lathyrus pratensis L. Lathyrus sylvestris L. Lathyrus venetus (Mill.) Wolhf. Laurus nobilis L. Lavatera punctata All. Leontodon hispidus L. Leontodon tuberosus L. Leontodon villarsii (Wild.) Loisel. Leopoldia comosa (L.) Parl. Lepidium campestre (L.) R.Br. Leucanthemum vulgare Lam. Ligustrum vulgare L. Lilium bulbiferum L. subsp. croceum (Chaix) Baker Limodorum abortivum (L.) Swartz Linaria purpurea (L.) Mdl. subsp. purpurea Linaria vulgaris L. Linum bienne Mill. Linum catharticum L. Linum maritimum L. Linum strictum L. Linum tenuifolium L. Linum trigynum L. Linum viscosum L Listera ovata (L.) R. Br. ex Aiton Lithospermum purpureo-caeruleum L. Lolium multifiorum Lam. subsp. gaudinii (Pari.) Schinz & Thell. Lolium perenne L. Lolium rigidum Gaudin Lonicera etrusca Santi Lonicera implexa Aiton Loranthus europaeus Jacq. Lotus angustissimus L. 18

19 Lotus corniculatus L Lupinus micranthus Guss. Luzula campestris (L.) DC. Luzula forsteri (Sm.) DC. Luzula pilosa (L.) Willd. Lythrum salicaria L. Malope malacoides L. Malus fiorentina (Zucc.) C.K. Schneider Malus sylvestris (L.) Mill. Malva sylvestris L. Marrubium vulgare L. Matricaria chamomilla L. Medicago arabica (L.) Huds. Medicago lupulina L. Medicago minima (L.) Bartal. Medicago orbicularis (L.) Bartal. Medicago sativa L. subsp. sativa Melampyrum italicum (Beauv.) Soò Melica arrecta (L.) Kuntze Melica ciliata L. Melica uniflora Retz. Melilotus albus Medicus Melilotus italicus (L.) Lam. Melilotus neapolitanus Ten. Melilotus officinalis (L.) Lam. Melittis melissophyllum L. Mentha aquatica L. Mentha pulegium L. Mentha suaveolens Ehrh. Mercurialis annua L. Mercurialis perennis L. Minuartia hybrida (Vill.) Schischkin Minuartia laricifolia (L.) Schinz & Thell. subsp. ophiolitica Pign. Misopates orontium (L.) Rafn. Moehringia trinervia (L.) Clairv. subsp. pentandra (Gay) Nyman Molinia arundinacea Schrank Muscari neglectum Guss. Myagrum perfoliatum L. Mycelis muralis (L.) Dumort. Myosotis arvensis (L.) Hill Myosotis ramosissima Rochel in Schult. Myosotis scorpioides L. Myrtus communis L. Narcissus poeticus L. Narcissus tazetta L. Neottia nidus-avis (L.) L.C.M. Rich. Notholaena marantae (L.) Desv. Odontites lutea (L.) Clairv. Odontites verna (Bellardi) Dumort. subsp. serotina (Dumort.) Corb Oenanthe pimpinelloides L. Oglifa gallica (L.) Coss. & Germ. Onobrychis caput-galli (L.) Lam. Onobrychis viciifolia Scop. Ononis pusilla L. Ononis spinosa L. subsp. antiquorum (L.) Arcang. Onosma echioides L. Ophrys apifera Huds. Ophrys bertolonii Moretti Ophrys fuciflora (F.W. Schmidt) Moench Ophrys fusca Link Ophrys sphegodes Mil. Orchis coriophora L. Orchis mascula (L.) L. Orchis morio L. Orchis papilionacea L. Orchis provincialis Balbis Orchis purpurea Huds. Orchis tridentata Scop. Origanum vulgare L. Ornithogalum gussonei Ten. Ornithogalum pyrenaicum L. Ornithogalum umbellatum L. Ornithopus compressus L. Orobanche alba Stephan Orobanche gracilis Sm. Orobanche hederae Duby Orobanche minor Sm. Ostrya carpinifolia Scop. Osyris alba L. Papaver rhoeas L. Parentucellia viscosa (L.) Caruel Parietaria judaica L. Pastinaca sativa L. subsp. urens (Req. ex Godron) Celak Periploca graeca L. Petasites hybridus (L.) Gaertn., Meyer & Scherb. Petrorhagia prolifera (L.) P.W. Bali & Heywood Petrorhagia velutina (Guss.) P.W. Ball & Heywood Peucedanum cervaria (L.) Lapeyr. Phalaris brachystachys Link Phalaris coerulescens Desf. Phillyrea angustifolia L. Phillyrea latifolia L. Phleum pratense L. Phragmites australis (Cav.) Trin. ex Steud. Physospermum cornubiense (L.) DC. Picris echioides L. Picris hieracioides L. Pinus brutia Ten. Pinus halepensis Mill. Pinus nigra L. Pinus pinaster Aiton Pinus pinea L. Pistacia lentiscus L. Plantago coronopus L. Plantago holosteum Scop. Plantago lanceolata L. Plantago major L. Plantago maritima L. Platanthera bifolia (L.) L.C. M. Rich. Platanthera clorantha (Custer) Rchb. Poa annua L. Poa bulbosa L. Poa compressa L. Poa pratensis L. 19

20 Poa trivialis L. subsp. trivialis Poa trivialis subsp. sylvicola (Guss.) H. Lindb. fil. Polanisia dodecandra (L.) DC. Polygala fiavescens DC. Polygala vulgaris L. Polygonum aviculare L. Polygonum hydropiper L. Polygonum lapathifolium L. Polypodium cambricum L. Polypodium interjectum Shivas Polypogon viridis (Gouan) Breistr. Polystichum setiferum (Forssk.) T. Moore ex Woyn. Populus canescens Smith Populus tremula L. Potamogeton lucens L. Potentilia micrantha Ramond ex DC. Potentilla erecta (L.) Rauschel Potentilla hirta L. Potentilla reptans L. Primula acaulis (L.) L. Prunella laciniata (L.) L. Prunella vulgaris L. Prunus avium L. Prunus spinosa L. Psilurus incurvus (Gouan) Schinz & Thell Pteridium aquilinum (L.) Kuhn Pulicaria dysenterica L. Pulmonaria picta Rouy Pyracantha coccinea M. Roem. Pyrus amygdaliformis Vill. Pyrus pyraster Burgsd. Quercus cerris L. Quercus crenata Lam. Quercus ilex L. Quercus petraea (Matt.) Liebl. Quercus pubescens Willd. Ranunculus bulbosus L. subsp. aleae (Willk.) Rouy & Fouc. Ranunculus ficaria L. subsp. ficaria Ranunculus mlliefoliatus Vahl Ranunculus sardous Crantz Ranunculus tuberosus Lapeyr. Reichardia picroides (L.) Roth Reseda luteola L. Rhamnus alaternus L. Rhamnus catharticus L. Robinia pseudacacia L. Romulea bulbocodium (L.) Seb. & Mauri Rosa agrestis Savi Rosa arvensis Huds. Rosa canina L. Rosa sempervirens L. Rubia peregrina L. Rubus canescens DC. Rubus hirtus Waldst. & Kit. Rubus ulmifolius Schott Rumex acetosella L. Rumex crispus L. Rumex obtusifolius L. Rumex sanguineus L. Ruscus aculeatus L. Salix alba L. Salix apennina A. K. Skvortsov Salix cinerea L. Salix eleganos L. Salix purpurea L. Salix viminalis L. Sambucus ebulus L. Sambucus nigra L. Samolus valerandi L. Sanguisorba minor Scop. Saponaria ocymoides L. Satureja vulgaris (L.) Fritsch Scabiosa columbaria L. Scabiosa triandra L. Scandix pecten-veneris L. Schoenoplectus litoralis (Schrad.) Palla Schoenoplectus tabernaemontani (C.C. Gmel.) Palla Schoenus nigricans L. Scilia bifolia L. Scilla autumnalis L. Scirpoides holoschoenus (L.) Sojàk Scorpiurus muricatus L. Scorzonera austriaca Wild. Scorzonera cana (C.A. Meyer) O. Hoffm. Scorzonera laciniata L. Scrophularia canina L. Scrophularia nodosa L. Sedum acre L. Sedum album L. Sedum cepaea L Sedum rupestre L. Senecio erraticus Bertol. Senecio erucifolius L. Senecio lividus L. Senecio vulgaris L. Serapias lingua L. Serapias neglecta De Not. Serapias vomeracea (Burm.) Briq. Serratula tinctoria L. Sesleria argentea (Savi) Savi Sesleria cfr. italica (Pamp.) Ujhelyi Setaria viridis (L.) P. Beauv. Sherardia arvensis L. Sideritis romana L. Silene armeria L. Silene flos-cuculi (L.) Greuter & Burdet Silene latifolia L. subsp. alba (Mill.) Greuter & Burdet Silene paradoxa L. Silene vulgaris (Moench) Garcke subsp. angustifolia (Mill.) Hayek Silybum marianum (L.) Gaertn. Sinapis arvensis L. Smilax aspera L. Solanum dulcamara L. Solanum nigrum L. Solidago virgaurea L. Sonchus asper (L.) Hill 20

21 Sonchus bulbosus (L.) N.Kilian & Greuter Sonchus oleraceus L. Sorbus aria (L.) Crantz Sorbus domestica L. Sorbus torminalis (L.) Crantz Sorbus x scandica Auct. non Fries (S. aria x S. torminalis) Spartium junceum L. Spiranthes spiralis (L.) Chevall. Stachys annua (L.) L. Stachys arvensis (L.) L. Stachys cretica L. subsp. salviifolia (Ten.) Rech. fil. Stachys germanica L. Stachys officinalis (L.) Trevis. Stachys recta L. subsp. serpentinii (Fiori) Stahelina dubia L. Stipa bromoides (L.) Doerfl. Stipa etrusca Moraldo Succisa pratensis Moench Symphytum bulbosum Schimp. Symphytum tuberosum L. subsp. angustifolium (A. Kern.) Nyman Sysimbrium officinale (L.) Scop. Tamus communis L. Taraxacum laevigatum (Willd.) DC. Taraxacum officinale Weber Taxus baccata L. Tetragonolobus maritimus (L.) Roth Teucrium chamaedrys L. Teucrium flavum L. Teucrium montanum L. Teucrium polium L. subsp. capitatum (L.) Arcang. Teucrium scordium L. subsp. scordioides (Schreber) Maire & Petmg. Teucrium scorodonia L. Thesium divaricatum Jan. Thesium linophyllon L. Thymus longicaulis C. Presl Thymus striatus Vahl var. ophioliticus Lacaita Torilis japonica (Houtt ) DC. Tragopogon hybridus L. Tragopogon porrifolius L. Trifolium angustifolium L. Trifolium arvense L. Trifolium campestre Schreb. Trifolium glomeratum L. Trifolium hybridum L. subsp. elegans (Savi) Asch. & Graebn Trifolium incarnatum L. subsp. molinerii (Balb. ex Hornem.) Syme Trifolium lappaceum L. Trifolium medium L. Trifolium nigrescens Viv. Trifolium ochroleucum Huds. Trifolium pratense L. Trifolium repens L. Trifolium resupinatum L. Trifolium rubens L. Trifolium scabrum L. Trifolium squarrosum L. Trifolium stellatum L. Trifolium striatum L. Trifolium subterraneum L. Trinia glauca (L.) Dumort. Tuberaria guttata (L.) Fourr. Tulipa australis Link Tussilago farfara L. Typha angustifolia L. Typha latifolia L. Ulmus minor Mill. Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy Urospermum dalechampii (L.) Schmidt Urtica dioica L. Valerianella eriocarpa Desv. Verbascum blattaria L. Verbascum sinuatum L. Verbascum thapsus L. Verbena officinalis L. Veronica anagallis-aquatica L. Veronica arvensis L. Veronica hederifolia L. Veronica montana L. Veronica officinalis L. Veronica persica Poiret Veronica prostrata L. Veronica serpyllifolia L. Veronica spicata L. subsp. barrelieri (Roem. & Schult) Murb. Viburnum tinus L. Vicia bithynica (L.) L. Vicia hirsuta (L.) S.F. Gray Vicia hybrida L. Vicia sativa L. subsp. nigra (L.) Ehrh. Vicia sativa L. subsp. sativa Vicia sepium L. Vicia tenuissima (M. Bieb.) Schinz & Thell. Vicia tetrasperma (L.) Schreb. Vinca major L. Vinca minor L. Vincetoxicum hirundinaria Medicus Viola alba Besser subsp. dehnhardtii (Ten.) W. Becker Viola reichenbachiana Jord. ex Boureau Viola riviniana Rchb. Vitis vinifera L. subsp. sylvestris (Gmel.) Hegi Vulpia ciliata (Danthoine) Link Vulpia myuros (L.) Gmel. Xanthium spinosum L. Xeranthemum cylindraceum Sibth. & Sm. Zannichellia palustris L. subsp. polycarpa (Nolte) Richter Bibliografia 21

22 Arrigoni P.V., Menicagli E. (1997), Carta della vegetazione forestale. Serie: Boschi e Macchie di Toscana, n. 2. Edizioni Regione Toscana, Selca Editrice, Firenze. Ceccolini G., Cenerini A., Anselmi B. (2000), Parchi e aree protette della Toscana. Editrice Il Mio Amico, Roccastrada (GR). Foggi B., Selvi F., Viciani D., Bettini D., Gabellini A. (2000), La vegetazione forestale del bacino del fiume Cecina (Toscana centro-occidentale). Parlatorea, IV: Mondino G.P., Bernetti G. (1998), I tipi forestali. Serie: Boschi e Macchie di Toscana, n. 2. Edizioni Regione Toscana, Firenze. Selvi F., Bettini D. (2004), La flora di Monterufoli-Caselli in Val di Cecina (Toscana): un area protetta di rilevante interesse botanico. Webbia, 59 (2): Area n. 11 Tenuta Incisa Bolgheri, Macchia della Magona I Monti della Gherardesca formano una piccola dorsale collinare ad andamento NW-SE che fronteggia il mare tra la valle del Fiume Cecina (a nord) e quella del Fiume Cornia (a sud) e che separa la valle del Torrente Sterza, affluente di sinistra del Cecina, dai corsi d acqua minori che solcano le colline e la piana costiera dell Alta Maremma. Il suo crinale segna grosso modo il confine tra la provincia di Pisa centro-meridionale e il settore centrale della provincia di Livorno. Poggio al Pruno (619 m s.l.m.), Poggio alle Razzine (511 m s.l.m.), Monte Bastione (475 m s.l.m.), Poggio al Cerro (421 m s.l.m.) sono i rilievi maggiori. Dal punto di vista geologico i substrati appartengono alle formazioni rocciose delle Liguridi, con abbondanti affioramenti di calcari palombini e serpentini che, inadatti all agricoltura, nei secoli hanno costretto l uomo a mantenere la densa copertura forestale. Questa è ancora oggi sfruttata per la produzione di legna da ardere, mentre in passato lo era per il carbone. Ampi tratti delle colline sono oggi protetti da riserve private o pubbliche, in particolare la Macchia della Magona, la riserva di Caselli, le tenute Incisa di Bolgheri. I boschi dell area sono per lo più leccete o boschi misti di leccio con specie caducifoglie. Le leccete cedue mostrano una dominanza di Quercus ilex e di arbusti sclerofillici mediterranei che non di rado raggiungono lo strato arboreo, in particolare il corbezzolo (Arbutus unedo) e l erica arborea (Erica arborea). Più rara, ma comunque frequente, è Quercus suber. Altre specie del sottobosco sono: Viburnum tinus, Pistacia lentiscus, Phillyrea angustifolia e P. latifolia, Myrtus communis e Rhamnus alaternus, a cui si associano le rampicanti e spinose Smilax aspera e Rosa sempervirens. Tra le caducifoglie sono frequenti Quercus pubescens, Fraxinus ornus e gli aceri (Acer monspessulanum, e A. campestre. Il sottobosco erbaceo è molto scarso o assente a causa del denso ombreggiamento perenne ma annovera specie come Cyclamen repandum, Viola odorata, Hedera helix, Asplenium onopteris. 22

23 Sui versanti freschi, esposti a nord, nord-est o a est la vegetazione cambia, talvolta in maniera brusca: si passa rapidamente a cenosi di caducifoglie, ed in particolare alle cerrete e ai querco-carpineti. Il cerro (Quercus cerris) può associarsi, oltre che al leccio e alla roverella, anche al ciavardello (Sorbus torminalis), al corniolo (Cornus mas) ed al più raro melo fiorentino (Malus florentina). Una specie interessante e rara di queste foreste è inoltre il cerrosughera (Quercus crenata), ibrido stabilizzato appunto tra la sughera e il cerro. Nel sottobosco, più ricco che nei boschi sempreverdi, si incontrano Ruscus aculeatus, Helleborus viridis, Daphne laureola, Ajuga reptans, Anemone apennina, Brachypodium sylvaticum e alcune carici (Carex olbiensis, C. humilis, C. flacca), ma anche alcune orchidee come Cephalanthera longifolia. Nei querco-carpineti, alle querce caducifoglie (soprattutto cerro) si associano contingenti più o meno abbondanti (talvolta predominanti) di carpino nero (Ostrya carpinifolia). Lungo i ruscelli compare anche l olmo campestre (Ulmus minor). Nonostante la presenza abbondante di substrati serpentinosi, sono rare le superfici con garighe che possano ospitare le serpentinofite e di fatto, di questo particolare gruppo di piante adattatesi a vivere su queste rocce aride e ricche di metalli pesanti, si possono incontrare solo quelle meno specializzate, come Euphorbia spinosa e Alyssum montanum. Per il resto le rare garighe e macchie basse annoverano specie comuni come Juniperus communis, Spartium junceum, Cistus sp. pl., suffrutici termoxerofili come Dorycnium hirsutum, ecc. e graminee erbacee come Brachypodium rupestre, Bromus erectus, Festuca inops, ecc. Lista floristica Acer campestre L. Acer monspessulanum L. Ajuga reptans L. Alyssum montanum L. Anemone apennina L. Arbutus unedo L. Asplenium onopteris L. Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult. Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. Bromus erectus Huds. Carex flacca Schreb. Carex humilis Leyss. Carex olbiensis Jord. Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch. Cistus incanus L. Cistus salvifolius L. Cornus mas L. Cyclamen repandum Sm. Daphne laureola L. Dorycnium hirsutum (L.) Ser. Euphorbia spinosa L. Festuca inops De Not. Fraxinus ornus L. Hedera helix L. Helleborus viridis L. Juniperus communis L. Malus florentina (Zuccagni) C.K. Schneid Myrtus communis L. Ostrya carpinifolia Scop. Phillyrea angustifolia L. Phillyrea latifolia L. Pistacia lentiscus L. Quercus cerris L. Quercus crenata Lam. Quercus ilex L. Quercus pubescens Willd. Quercus suber L. Rhamnus alaternus L. Rosa sempervirens L. Ruscus aculeatus L. Smilax aspera L. Sorbus torminalis L. 23

24 Spartium junceum L. Ulmus minor Mill. Viburnum tinus L. Viola odorata L. Bibliografia: Foggi B., Bettini D., Selvi F., Viciani D., Gabellini A. (2000), La vegetazione forestale del bacino del Fiume Cecina (Toscana centro-occidentale), Parlatorea, IV: Fiori A. (1920) Rilievi geografici e forestali sulla flora del bacino della Cecina e località finitime. Ann. Ist. Sup. For. Naz. Firenze 5: Area n. 13 Lustignano, Dolcamore Si dispone solo di un primo elenco floristico relativo all area di Monteverdi. Informazioni generali sulla vegetazione dell area sono presenti in Arrigoni e Menicagli (1989). Lista floristica Acer campestre L. Acer monspessulanum L. Ajuga pyramidalis L. Ajuga reptans L. Alcea rosea L. Allium roseum L. Allium triquetrum L. Anagallis arvensis L. Anagallis foemina Miller Anchusa barrelieri (All.) Vitman Anemone apennina L. Anemone hortensis L. Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm. Anthyllis vulneraria L. Anthyrrhinum majus L. Arbutus unedo L. Aristolochia rotunda L. Arum italicum Miller Asparagus acutifolius L. Asplenium adiantum-nigrum L. Asplenium trichomanes L. Astragalus glycyphyllos L. Astragalus monspessulanus L. Bellis perennis L. Buglossoides purpurocaerulea (L)I.M.Johnst. Calamintha nepeta (L.) Savi Campanula rapunculoides L. Capsella bursa-pastoris (L.) Medicus Carduus litigiosus Nocca et Balb. Carduus nutans L. Carex pendula Hudson Castanea sativa Miller Cercis siliquastrum L. Chrysantemum segetum L. Cistus incanus L. Cistus salvifolius L. Convolvulus althaeoides L. Cornus mas L. Crataegus azarolus L. Crataegus monogyna Jacq. Crepis vesicaria L. Cruciata laevipes Opiz Cupressus sempervirens L. Cyclamen repandum S. et S. Cynoglossum officinale L. Cytisus scoparius (L.) Link Daucus carota L. Echium italicum L. Echium vulgare L. Equisetum arvense L. Erica arborea L. Erica scoparia L. Euphorbia cyparissias L. Euphorbia biumbellata Poiret Euphorbia dulcis L. Euphorbia flavicoma DC. Euphorbia helioscopia L. Ficus carica L. Foeniculum vulgare Miller Fragaria vesca L. Fraxinus excelsior L. Fraxinus ornus L. Fumaria capreolata L. Fumaria officinalis L. Galium album Miller Galium murale (L.) All. Geranium columbinum L. Geranium dissectum L. Geranium robertianum L. Geranium rotundifolium L. Geranium sanguineum L. Gladiolus italicus Miller Globularia punctata Lapeyr. Gymnadenia conopsea (L.) R. Br. 24

25 Hedera helix L. Hedysarum coronarium L. Helleborus foetidus L. Helleborus viridis L. Inula viscose (L.) Aiton Juncus acutus L. Juniperus communis L. Lamium album L. Lamium purpureum L. Laserpitium halleri Crantz Lathyrus hirsutus L. Lathyrus latifolius L. Lathyrus sphaericus Laurus nobilis L. Lavatera cretica L. Leopoldia comosa (L.) Parl. Limodorum abortivum (L.) Schwartz Lonicera implexa Aiton Lotus corniculatus L. Lotus edulis L. Lunaria annua L. Malus domestica Borkh. Malva neglecta Wallr. Malva sylvestris L. Medicago coronata (L.) Bartal. Medicago sativa L. Melittis melissophyllum L. Mentha aquatica L. Muscari neglectum Guss. Myrtus communis L. Neottia nidus-avis (L.) L.C. Rich. Onobrychis viciifolia Scop. Ophrys apifera Hudson Ophrys sphecodes Miller Orchis maculata L. Orchis morio L. Orchis papilionacea L. Orchis provincialis Balb. Orchis purpurea Hudson Ornithogalum narborense L. Ornithogalum umbellatum L. Orobanche elatior Sutton Oxalis corniculata L. Paliurus spina-christi Miller Papaver rhoeas L. Parietaria officinalis L. Phillyrea angustifolia L. Phillyrea latifolia L. Phragmites australis (Cav.) Trin. Pinus halepensis Miller Pinus nigra Arnold Pinus pinaster Aiton Pinus pinea L. Pistacia lentiscus L. Plantago lanceolata L. Platanthera chlorantha (Custer) Rchb. Polygala vulgaris L. Polypodium vulgare L. Primula vulgaris Hudson Prunus spinosa L. Pteridium aquilinum (L.) Kuhn Pyrus communis L. Quercus cerris L. Quercus ilex L. Quercus pubescens Willd. Quercus suber L. Ranunculus arvensis L. Ranunculus bulbosus L. Ranunculus ficaria L. Reseda lutea L. Reseda phyteuma L. Rhamnus alaternus L. Robinia pseudacacia L. Rosa sempervirens L. Rubus ulmifolius Schott Rumex patientia L. Ruscus aculeatus L. Salix alba L. Salix viminalis L. Salvia pratensis L. Salvia verbenaca L. Sanguisorba minor Scop. Scrophularia canina L. Serapias lingua L. Silene alba (Miller) Krause Silene gallica L. Smilax aspera L. Sonchus asper (L.) Hill Spartium junceum L. Stachys officinalis (L.) Trevisan Symphytum tuberosum L. Tamus communis L. Taraxacum officinale Weber Thymus serpyllum L. Tordylium apulum L. Tragopogon porrifolius L. Trifolium campestre Schreber Trifolium pratense L. Ulmus minor Miller Urospermum dalechampii (L.) Schmidt. Urtica urens L. Veronica agrestis L. Viburnum tinus L. Vicia cracca L. Vicia hybrida L. Vicia narborensis L. Vinca major L. Vincetoxicum hirundinaria Medicus Viola arvensis Murray Viola odorata L. Bibliografia Arrigoni P.V., Menicagli E. (1989) - Carta della vegetazione forestale. Ed. Regione Toscana Aree n. 14 e n

26 Palazzo, Cornate di Gerfalco Sasso Pisano (comune Castelnuovo Val di Cecina - Pomarance) L area di studio è caratterizzata dalla presenza di una tipica vegetazione mediterranea dove ambienti aperti si alternano a boschi e macchie di sclerofille sempreverdi e latifoglie decidue. Sono presenti anche rimboschimenti artificiali di conifere, praterie aride seminaturali, pascoli e coltivi. Le due associazioni di riferimento all interno dei boschi di latifoglie, caratterizzati da Quercus pubescens, Q. cerris, Q. petraea, sono il Roso sempervirentis Quercetum pubescentis e l Erico arboreae Quercetum cerridis. Nel loro sottobosco si trovano erbe sciafile o nitrofile quali Rubia peregrina, Brachypodium rupestre, Rubus ulmifolius ecc., rampicanti come Rosa sempervirens e Hedera helix ed arbusti quali Crategus monogyna, Ligustrum vulgare, Cytisus scoparus e Cornus mas. Tra le specie arboree presenti con copertura minoritaria incontriamo Sorbus torminalis, S. domestica, Acer campestre, A. monspessulanum, Fraxinus ornus e talvolta Q. ilex, oltre a Ostrya carpinifolia. Localmente si incontra anche Castanea sativa derivante da coltivazioni ancora in atto. Nelle cerrete, come previsto dall associazione di riferimento, compaiono anche le eriche (Erica arborea, E. scoparia). Altre specie diffuse nei boschi di latifoglie sono: Ruscus aculeatus, Geranium nodosum, G. robertianum, Clinopodium vulgare, Salvia glutinosa, alcune felci (Asplenium onopteris, A. adiantum-nigrum, Pteridium aquilinum, ecc.) e la rara aquilegia (Aquilegia vulgaris). I boschi di sclerofille sempreverdi sono invece caratterizzati dall associazione Fraxino orni Quercetum ilicis dominata da Quercus ilex, Phillyrea angustifolia, Rhamnus alaternus, Erica arborea, Arbutus unedo, ecc All interno dell area di studio è da segnalare la presenza del SIR B12 Campi di alterazione geotermica di Monterotondo m.mo e Sasso Pisano. Il sito si sviluppa lungo i versanti settentrionali e meridionali di una giogaia boscosa detta il Monte di 750 m s.l.m. e costituisce un biotopo con peculiarità specifiche per quanto riguarda la flora e la vegetazione. Per la forza e la spettacolarità delle manifestazioni spontanee di vulcanesimo secondario, tale area viene considerata una delle località geotermiche più rilevanti dell intero territorio nazionale. I campi di alterazione rappresentano una delle pochissime aree della zona naturalmente prive di vegetazione arborea a causa delle proibitive condizioni ecologiche del sito. L unica fanerofita che è riuscita a colonizzare la zona con successo - spingendosi sino alle bocche di uscita delle fumarole - grazie al suo temperamento spiccatamente termofilo e acidofilo, è la 26

27 sughera (Quercus suber). Qui, particolarmente caratteristiche risultano le stazioni eterotopiche di Calluna vulgaris associata a Agrostis castellan, entità che permettono di definire queste cenosi come habitat di interesse prioritario a livello comunitario. Ai margini di questi habitat compaiono diverse specie arbustive rappresentate da Erica arborea, E. scoparia, Cystus salvifolius e fra le specie erbacee: Holcus lanatus, Aira caryophyllea subsp. caryophyllea, Avenella flexuosa, Blackstonia perfoliata, Helychrisum italicum. A proposito di Cystus salvifolius, degna di particolare attenzione è la stretta associazione tra questa specie e Pisolithus arhizus, gasteromicete che compare con numerosissimi basidio carpi alla base degli individui di cisto. Associazione tra Pisolithus arhizus e Cystus salvifolius Lista floristica Sasso Pisano Acer campestre L. Ammi majus L. Agrostis castellana Boiss. et Reuter Anagallis arvensis L. Aira caryophyllea L. Andryala integrifolia L. Aira elegans Willd. Anemone apennina L. Ajuga reptans L. Anemone nemorosa L. 27

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