COMUNE DI INVORIO PROVINCIA DI NOVARA V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE N.28 DEL 18/09/2013
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1 C o p i a Al b o COMUNE DI INVORIO PROVINCIA DI NOVARA V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE N.28 DEL 18/09/2013 OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES) APPROVAZIONE DELLE TARIFFE PER L'ANNO L anno duemilatredici addì diciotto del mese di settembre alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Presidente del Consiglio Comunale con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. DARIO PIOLA - Presidente Sì 2. DEL CONTE ROBERTO - Vice Sindaco Sì 3. PELIZZONI FLAVIO - Assessore Sì 4. ZANINETTA MARINO - Consigliere Sì 5. ROLLINI ALBERTO - Assessore Sì 6. BOLLA MICHELA - Assessore Sì 7. MANCUSO CARMELO - Consigliere Sì 8. MANZETTI STEFANIA - Consigliere Sì 9. LO MASCOLO PASQUALINO - Consigliere Sì 10. COLOMBARA CIRO - Consigliere Giust. 11. CARERA LUIGI - Consigliere Sì 12. SACCO PIETRO - Consigliere Giust. 13. ROSSETTO MANUEL FRANCESCO - Consigliere Sì Totale Presenti: 11 Totale Assenti: 2 Assiste l adunanza il Segretario Comunale Signor MICHELE ROMANO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco, dott. DARIO PIOLA, nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per trattare l oggetto sopra indicato.
2 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: - l'art. 53, comma 16, della Legge 23/12/2000, n. 388, come modificato dall art. 27, comma 8, della Legge 28/12/2001, n. 448, il quale prevede che: il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'irpef di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'irpef, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, e' stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento ; - l art. 8, del Decreto Legge n. 102/2013, che ha differito al 30/11/2013 il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l anno 2013; - con deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 del 18/09/2013 è stato approvato il regolamento che istituisce e disciplina il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi nel territorio di questo Comune; - ai sensi dell art. 14, comma 23 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in L. 22 dicembre 2011, n. 214, le tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi da applicare alle utenze domestiche e non domestiche per ciascun anno solare sono definite, nelle due componenti della quota fissa e della quota variabile, sulla base del piano finanziario relativo al servizio per l anno medesimo; - ai sensi dell art. 14 comma 9 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito in L. 22 dicembre 2011, n. 214, i criteri per l individuazione del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati e per la determinazione della tariffa sono stabiliti dalle disposizioni recate dal D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158; - l art. 8 del D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158, dispone che, ai fini della determinazione della tariffa, i comuni approvano il piano finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, individuando in particolare i costi del servizio e gli elementi necessari alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa per le utenze domestiche e non domestiche; con deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 18/09/2013 è stato approvato il piano finanziario per l anno 2013 redatto dal soggetto gestore, Consorzio gestione rifiuti medio novarese e integrato con i costi di diretta competenza del Comune; - ai sensi dell art. 14 del vigente regolamento comunale che istituisce e disciplina il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi: l insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa sono ripartiti tra le utenze domestiche e non domestiche secondo criteri razionali. A tal fine, i rifiuti riferibili alle utenze non domestiche possono essere determinati anche in base ai coefficienti di produzione Kd di cui alle tabella 4b, allegato 1, del decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n ; - ai sensi degli art. 16 e 18 del predetto regolamento i coefficienti rilevanti nel calcolo della tariffa sono determinati contestualmente all adozione della delibera tariffaria; - ai sensi dell art. 14, comma 24, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 i Comuni applicano il tributo in base a tariffa giornaliera per coloro che occupano o detengono temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali o aree pubbliche o di uso pubblico e che, ai sensi dell art. 21 del vigente regolamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la misura tariffaria è determinata in base alla tariffa del tributo, rapportata a giorno, maggiorata sino al 100%; - ai sensi dell art. 14, comma 13, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 alla tariffa si applica una maggiorazione pari ad 0,30 per metro quadrato, a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni da versare, per l anno 2013, direttamente allo Stato; Ritenuto ripartire l insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa tra le utenze domestiche e non domestiche sulla scorta della quantità di rifiuti prodotti che viene determinata per le utenze non domestiche in base ai coefficienti di produttività Kd di cui alla tabella 4b allegato 1 del D.P.R. 27
3 aprile 1999, n. 158 e per le utenze domestiche come differenza tra il totale dei rifiuti raccolti e la quantità attribuita alle utenze non domestiche. Ritenuto opportuno fissare, per le utenze domestiche, i coefficienti Kb di cui al D.P.R. 158/1999 in misura pari al valore medio rispetto a quanto proposto nella tabella 2 del D.P.R. 158/1999; Ritenuto opportuno fissare per le utenze non domestiche i coefficienti Kc e Kd di cui al D.P.R. 158/1999 in modo differenziato tra le varie categorie, al fine di mantenere per quanto possibile una omogeneità del carico fiscale delle diverse categorie. In particolare si ritiene applicare i coefficienti di produttività minimi alle categorie riguardanti: - Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie; - Bar, caffè pasticceria; - Ortofrutta, pescherie, fiori e piante; - Utenze giornaliere in generale che, pur con questa scelta subiscono aumenti considerevoli, mentre vengono applicati coefficienti massimi per tutte le altre categorie; PRESO ATTO CHE, in considerazione di quanto sopra stabilito, sulla base del piano finanziario approvato dal Consiglio Comunale e delle banche dati dei contribuenti, sono state elaborate le tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi per le utenze domestiche e non domestiche in modo tale da assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno 2013, in conformità a quanto previsto dall art. 14, comma 11 del D. L. 6 dicembre 2011, n Visti: IL CONSIGLIO COMUNALE - i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs 18 agosto 2000, n il parere del Revisore del Conto datato 16/09/2013, allegato alla presente; - il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; - l art. 14 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201; - il D.P.R. 27 aprile 1999,n. 158; - il vigente regolamento comunale che istituisce e disciplina il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi; Con votazione resa per alzata di mano degli aventi diritto, che dà il seguente esito: voti favorevoli n.9, contrari 0, astenuti n.2 -Conss. Carera e Rossetto- Il Cons. Carera motiva l astensione precisando che non vi sono sufficienti elementi per comprendere l effettiva portata della nuova tassa. D E L I B E R A 1) di determinare i seguenti criteri per la determinazione delle tariffe per l applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi; A) ripartizione dei costi fissi nella fase iniziale dell applicazione del nuovo tributo secondo le seguenti percentuali Utenze Domestiche 70% Utenze non domestiche 30%; B) indice di incidenza dei rifiuti non domestici pari al 32,63%; C) UTENZE DOMESTICHE coefficienti Ka e Kb Numero componenti il nucleo familiare Quota fissa Ka , Quota Variabile Kb
4 o più D) UTENZE NON DOMESTICHE coefficienti Kc e Kd Categorie Attività kc kd 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Campeggi, distributori carburanti 3 Stabilimenti balneari Esposizioni, autosaloni Alberghi con ristorante Alberghi senza ristorante Case di cura e riposo Uffici, agenzie, studi professionali 9 Banche ed istituti di credito 10 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 14 Attività industriali con capannoni di produzione 15 Attività artigianali di produzione beni specifici Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie 17 Bar, caffè, pasticceria Supermercato, pane e
5 pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante Discoteche, night club G1 G2 G3 G4 banchi di mercato beni durevoli Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub Bar, caffè, pasticceria Banchi di mercato generi alimentari ) Di approvare per l anno 2013 le seguenti tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi: A) UTENZE DOMESTICHE Componenti nucleo familiare Quota Fissa ( /mq/anno) Quota Variabile ( /anno) 1 componente 0, , componente 0, , componente 0, , componente 0, , componente 0, , o più componenti 0, ,63727 B) UTENZE NON DOMESTICHE Categorie Attività Tariffa quota fissa /mq 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0, , Campeggi, distributori 0, ,76655 carburanti 3 Stabilimenti balneari 0, ,60856 Tariffa quota variabile /mq
6 4 Esposizioni, autosaloni 0, , Alberghi con ristorante 1, , Alberghi senza ristorante 1, , Case di cura e riposo 1, , Uffici, agenzie, studi professionali 9 Banche ed istituti di credito 10 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 14 Attività industriali con capannoni di produzione 15 Attività artigianali di produzione beni specifici 1, , , , , , , , , , , , , , , , Ristoranti, trattorie 5, ,64260 osterie, pizzerie 17 Bar, caffè, pasticceria 4, , Supermercato, pane e 2, ,28794 pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 19 Plurilicenze alimentari 2, ,50562 e/o miste 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 6, , Discoteche, night club 1, ,57406 G1 G2 G3 banchi di mercato beni durevoli Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub Bar, caffè, pasticceria 2, , , , , ,97969
7 G4 Banchi di mercato generi alimentari 7, ,71755 C) UTENZE SOGGETTE A TARIFFA GIORNALIERA La misura tariffaria è determinata in base alla corrispondente tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno e maggiorata del 100%. 3) Di dare atto: - che, ai sensi dell art. 14 comma 13 del D.L. 201/2011 e degli artt. 27 e 28 del vigente regolamento comunale, alla tariffa si applica una maggiorazione pari a 0.30 per metro quadrato di superficie imponibile; - che tale maggiorazione per l anno 2013 è riservata allo Stato ed è versata in un unica soluzione unitamente all ultima rata del tributo con le modalità indicate dalle disposizioni normative vigenti; - che sull importo del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, esclusa la maggiorazione per i servizi indivisibili, si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all art. 19 del Decreto Legislativo 30 Dicembre 1992 n. 504, in base all aliquota deliberata dalla provincia. - verranno poste in essere tutte le iniziative utili al compimento dell iter procedurale amministrativo. Successivamente IL CONSIGLIO COMUNALE Stante l urgenza, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
8 Letto,confermato e sottoscritto Il SindacoF.to : DARIO PIOLA Il Segretario Comunale F.to : MICHELE ROMANO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio e nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009, n. 69) per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal Invorio, lì Il Segretario Comunale F.to : MICHELE ROMANO DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA. Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Il Segretario Comunale F.to : E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. INVORIO, lì Il Segretario Comunale
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