.. le stazioni appaltanti tengono conto anche di elementi di sostenibilità ambientale, quali :
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- Elisa Valli
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1 La L.R. 13 luglio 2007 n.38 Art. 36 Criterio di aggiudicazione.. le stazioni appaltanti tengono conto anche di elementi di sostenibilità ambientale, quali : 1) il risparmio energetico, 2) l utilizzo di tecniche innovative ed ecocompatibili per l approvvigionamento e lo smaltimento dei materiali, 3) l utilizzo di materiali riciclati, 4) l introduzione di elementi di bioedilizia e di tecniche di ingegneria naturalistica 1
2 La Regione Toscana e la Certificazione energetica La Legge regionale n. 39 del Disposizioni in m a t e r i a d i e n e r g i a pubblicata sul BURT n. 19 del 07 marzo 2005 prevede all art.23 il recepimento della Dir. 2002/91/CE rinviando a ottobre 2006 un apposito Regolamento (attualmente ancora in fase di predisposizione) 2
3 Il Regolamento regionale La delibera G.R.T. 23 del 03/08/2009 Modifiche alla L.R. n. 39 del Disposizioni in materia di energia costituisce un progetto di legge, attualmente all esame del Consiglio regionale toscano, che consentirà nei prossimi mesi la e m a n a z i o n e d e l r e g o l a m e n t o regionale per la certificazione energetica
4 Piano Indirizzo Energetico Regionale (PIER) approvato CRT Produzione di energia rinnovabile ad attività libera Solare termico fino a 20 mq. Solare Fotovoltaico fino a 3 Kw Micro e mini Eolico fino a 5 Kw Microgenerazione Biomasse fino a 3 Mw termici fino a 0,5 Mw termici
5 Piano Indirizzo Energetico Regionale (PIER) approvato CRT Eolica Impianti autorizzabili con DIA (art.12 D.Lgs 387/2003 come modificato da Finanziaria 2008) fino a 60 Kw Solare fotovoltaica Idraulica Biomasse fino a 20 Kw fino a 100 Kw fino a 200 Kw Gas di discarica (biogas) fino a 250 Kw
6 Sportello energia RT Con lo scopo di migliorare le informazioni in materia la Regione Toscana ha inaugurato il lo Sportello energia indirizzo web :
7 La Legge Regionale sul Governo del Territorio Il 03 gennaio 2005 il Consiglio regionale ha approvato la L.R. n.1 Norme per il governo del territorio gli strumenti della pianificazione territoriale devono garantire che gli interventi di trasformazione del territorio siano realizzati nel rispetto dei requisiti di qualità: 1) urbana, 2) ambientale, 3) edilizia.
8 A tal fine, contengono indicazioni anche in o r d i n e a l l o r i e n t a m e n t o e a l l a conformazione degli edifici da realizzare, al fine di massimizzare lo sfruttamento della radiazione solare. Decreto Presidente Giunta Regionale Toscana n. 2/R del Art. 22 Edilizia sostenibile I regolamenti edilizi comunali individuano soluzioni tecnologiche volte a favorire l uso razionale dell energia e l uso di fonti energetiche rinnovabili.
9 D.P.G.R.T. n. 2/R del Usare densità elevate nelle aree urbane mantenendo distanze tali che consentano buona illuminazione e insolazione naturale
10 L.R. 1/2005 gli incentivi Art. 146 Incentivi economici ed urbanistici Al fine di incentivare l'edilizia sostenibile i comuni possono applicare : 1) incentivi economici mediante la riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria fino ad un massimo del 70 per cento in misura crescente a seconda dei livelli di risparmio energetico, di qualità ecocompatibile dei materiali e delle tecnologie costruttive utilizzate, nonché dei requisiti di accessibilità e visitabilità degli edifici oltre i limiti obbligatori stabiliti dalle 10 norme vigenti.
11 L.R. 1/2005 gli incentivi 2 ) i n c e n t i v i d i c a r a t t e r e e d i l i z i o urbanistico mediante la previsione negli strumenti urbanistici di: incremento fino al 10 % della superficie utile ammessa per gli interventi di nuova edificazione, di ristrutturazione urbanistica, di sostituzione e di ristrutturazione edilizia, (compatibilmente con i caratteri storici ed architettonici degli edifici e dei luoghi.) 11
12 Per accedere agli incentivi : Gli strumenti Il 28 febbraio 2005 con la Delibera di Giunta regionale n. 322 sono state approvate le L i n e e G u i d a p e r l a valutazione della qualità energetica ed ambientale degli edifici della Toscana che c o s t i t u i s c o n o l e I s t r u z i o n i Tecniche previste all art.37 della Legge Regionale 1/2005. Le Linee Guida sono scaricabili dal sito WEB della Regione Toscana all indirizzo: Le Linee Guida sono state modificate con la delibera G.R.T. n. 218 del 03 aprile e territorio/ norme urbanistiche ed edilizie
13 Regolamenti edilizi sostenibili Ad oggi 84 comuni (ca 29% del totale ) dove risiedono il 42% degli abitanti della Toscana (per complessivi abitanti) stanno modificando il proprio R.E. introducendo criteri di qualità ed incentivi per chi realizza edifici ecoefficienti
14 Tecnologie innovative Gli strumenti L a R e g i o n e T o s c a n a c o n l a collaborazione della facoltà di Ingegneria di Firenze e del CNR IVALSA ha predisposto le Linee Guida per l edilizia in legno in Toscana che sono state presentate formalmente il Il manuale intende offrire un innovativo supporto tecnico agli operatori della edilizia 14 Contenuti/pubblicazioni/visualizza_asset.html_ html
15 Costruire in legno EDIFICI A STRUTTURA DI LEGNO Esistono ancora poche esperienze di utilizzazione della tecnologia del compensato a tavole l edificio di 9 piani costruito a Londra è un interessante esempio delle potenzialità del sistema 15 32
16 Esempi toscani realizzati EDIFICI A STRUTTURA DI LEGNO Centro Sociale di Rignano sull Arno (FI) Primo edificio realizzato interamente con 16 legno Toscano
17 Esempi toscani realizzati EDIFICI A STRUTTURA DI LEGNO Recupero edilizio ad Asciano (SI) progetto ARSAGENDI
18 Tecnologie innovative EDIFICI A STRUTTURA DI LEGNO Nei primi mesi del 2010 si aprirà a Firenze il cantiere della prima realizzazione al mondo di edificio multipiano con struttura in compensato a tavole realizzato in zona sismica. Il soggetto realizzatore è CASA SPA di Firenze 18 info su
19 Grazie per l attenzione Pietro Novelli architetto - Responsabile PO Sostenibilità dello Sviluppo locale REGIONE TOSCANA Giunta Regionale Direzione Generale della Presidenza Settore Strumenti della Valutazione integrata e dello Sviluppo Sostenibile Via Ruggero Bardazzi Firenze ITALY tel fax pietro.novelli@regione.toscana.it
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