La disciplina dei fondi per il salario accessorio. 15/6/2016 Arturo Bianco

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1 La disciplina dei fondi per il salario accessorio 15/6/2016 Arturo Bianco

2 Arturo Bianco - Già presidente dell'anci Sicilia e componente la presidenza nazionale dell'anci Già dirigente Ancitel, presso la quale ha diretto per molti anni i servizi Anci Risponde, Giornale dei Comuni e Ufficio Studi Consulente di amministrazioni comunali, regionali e di altre PA in materia di gestione delle risorse umane Consulente DAGLA Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidente e/o componente di nuclei di valutazione e di OIV Direttore delle riviste telematiche "Il Bollettino del personale degli enti locali" e "Oggi PA Giornalista 2

3 Il tetto del fondo/1 Il tetto del fondo del 2015 deve essere considerato come complessivo, quindi somma della parte stabile e di quella variabile Mancano specifiche previsioni legislative, ma considerando il principio del cd zainetto del salario accessorio dei dipendenti delle province, si deve trarre la conclusione, ad avviso di chi parla, che queste risorse devono essere calcolate in deroga al tetto del fondo Le risorse non spese per le indennità di risultato delle posizioni organizzative nei comuni privi di dirigenti sono risparmi da aggiungere al fondo dell anno successivo, parte variabile: differenza con le indicazioni Aran sulla dirigenza Le economie del fondo per lo straordinario vanno in aumento al fondo dell anno successivo in deroga al tetto (indicazione condivida dalla RGS) La Ria dei cessati determina un incremento del fondo, che deve essere comunque contenuto entro il tetto del

4 Il tetto del fondo/2 I proventi dei piani di razionalizzazione di cui all articolo 16 del DL n. 98/2011 vanno in deroga al tetto del fondo Le incentivazioni per il recupero di evasione Ici vanno considerate nel tetto del fondo, esse vanno calcolate nell ammontare effettivo, quindi per cassa La rettifica del fondo deve essere effettuata nel caso in cui ci si accorga di errori nella sua costituzione: l articolo 4 comma 1 del DL n. 16/2014 ne detta le modalità applicative; la fonte di riferimento è anche il DLgs n. 165/2001 per come modificato dal DLgs n. 150/2009 La rettifica del fondo deve riguardare sicuramente le illegittimità/errori commessi nella costituzione degli ultimi 5 anni per evitare la maturazione di responsabilità amministrativa 4

5 La riduzione del fondo La riduzione del fondo deve essere effettuata avendo come punto di riferimento il personale in servizio nel 2016 e quello in servizio nel Al personale in servizio nel 2016 si devono aggiungere le programmazioni delle assunzioni, ivi comprese le capacità assunzionali del triennio precedente e, ad avviso di chi parla, a prescindere dalla effettiva utilizzazione delle stesse. Rimane da chiarire la verifica finale di cui alla circolare della RGS n. 12/2016 Le capacità assunzionali sono (parere della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti della Sardegna n. 54/2016): il 40% dei risparmi delle cessazioni del 2012 (non per il parere della Corte dei Conti Umbria 28/2016); il 60% (80% negli enti virtuosi) delle cessazioni del 2013; il 60% (100% negli enti virtuosi) delle cessazioni del riservato per ora al personale in sovrannumero degli enti di area vasta; il 25% (100% negli enti virtuosi) delle cessazioni del riservato per ora al personale in sovrannumero degli enti di area vasta Per la circolare della RGS n. 13/2016 (conto annuale) essa deve essere effettuata solo sulla parte stabile. Questa tesi è illustrata per la prima ed unica volta in tale circolare e non appare condivisibile alla luce del principio legislativo per cui il fondo va calcolato complessivamente 5

6 Il personale comandato Nel caso di personale in comando il trattamento economico è corrisposto dall ente da cui il lavoratore dipende ed è rimborsato dall ente che lo utilizza Il trattamento economico accessorio collegato alle prestazioni svolte (produttività, turni, maneggio valori, specifiche responsabilità etc) deve essere calcolato dall ente che lo utilizza Gli oneri per il salario accessorio del personale comandato, quanto meno con riferimento a quello relativo alle prestazioni svolte vanno finanziati ad avviso di chi parla- dal fondo per la contrattazione decentrata dell ente che lo utilizza e vanno in detrazione dal fondo dell ente da cui si dipende Le stesse regole si applicano per le prestazioni di lavoro straordinario, a parere di chi parla Le progressioni orizzontali sono disposte dall ente da cui dipende: anche in questo caso attenzione ai vincoli della quote limitate e della decorrenza 6

7 La spesa del personale La incidenza della spesa del personale su quella corrente si calcolo avendo come riferimento il totale delle spese per il personale, quindi senza le deroghe previste dalla normativa in vigore, ivi comprese quelle per i rimborsi da parte della UE La violazione di questo parametro per la Corte dei Conti (da ultimo sezione autonomie 16/2016) determina la non osservanza delle regole sul contenimento della spesa del personale, quindi impedisce anche l inserimento di risorse di parte variabile nel fondo 7

8 La ripartizione del fondo/1 Sulla base delle previsioni del DLgs n. 150/2009 la parte prevalente del salario accessorio deve essere costituita dalla incentivazione della performance. L applicazione di questo principio è stato dalla Funzione Pubblica rinviato alla entrata in vigore del nuovo contratto nazionale L Aran ritiene che la indennità per specifiche responsabilità possa remunerare la attribuzione dei compiti di sostituzione in via ordinaria e per un periodo breve (ad esempio ferie e permessi) dei titolari di posizione organizzativa. Il conferimento di questo incarico richiede che il dipendente possa, in base all inquadramento, svolgere tali compiti. I compensi previsti da specifiche disposizioni di legge vanno nel fondo per la contrattazione decentrata: il loro mancato inserimento può determinare responsabilità, non vi sono indicazioni che consentano di non erogare questi compensi in assenza della inclusione nel fondo 8

9 La ripartizione del fondo/2 Contrattualmente dalla parte stabile del fondo vanno finanziate obbligatoriamente le seguenti voci: progressioni economiche, comparto a carico del fondo, posizioni organizzative negli enti con i dirigenti, riclassificazione del personale di 1 e 2 qualifica e dei vigili, maggiorazioni indennità personale educativo e docente: tutte le altre indennità possono essere finanziate sia dalla parte stabile che da quella variabile La indennità di turno deve essere pagata allo svolgimento della prestazione: non è richiesta la stipula del CCDI Stessa regola per rischio, reperibilità e attività aggiuntive in giornate festive Le risorse aggiuntive ex articolo 15, comma 5, CCNL vanno, quanto meno nella parte prevalente, alla incentivazione del personale direttamente impegnato: occorre tenere conto della natura di tali attività 9

10 Le posizioni organizzative/1 Per la sezione autonomie della Corte dei Conti anche i compensi per le posizioni organizzative negli enti con dirigenti sono soggetti al limite del fondo: differenza con gli enti con i dirigenti Di conseguenza gli oneri per il loro aumento o la loro ripesatura non devono comunque determinare un aumento della spesa sostenuta a questo titolo Questo principio interpretativo deve essere, a parere di chi parla, applicato con riferimento alla spesa sostenibile nel corso del 2015 a questo titolo e non a quella effettivamente sostenuta: esempio, istituzione nel corso dell anno di una posizione organizzativa, piccoli comuni con superamento della attribuzione agli amministratori delle responsabilità La Corte dei Conti non detta alcun vincolo nel caso di riduzione del numero delle posizioni organizzative 10

11 Le posizioni organizzative/2 Negli enti privi di dirigenti il trattamento accessorio collegato alle prestazioni ed il lavoro straordinario svolto dalle stesse vanno sottratti dal fondo I titolari di posizione organizzativa non hanno diritto alla remunerazione del lavoro straordinario svolto nel corso delle elezioni amministrative: tale compenso spetta solamente nel caso in cui tali oneri siano rimborsati da altre amministrazioni 11

12 I compensi per gli avvocati I compensi per gli avvocati derivanti da successi con condanna dell altra parte al pagamento delle spese legali vanno in deroga al tetto del fondo I compensi per gli avvocati derivanti da successi con compensazione delle spese vanno nel tetto del fondo ed essi non possono, sulla base delle previsioni del DL n. 90/2014, superare i compensi previsti allo steesso titolo nel bilancio

13 Vigili: la previdenza complementare e le incentivazioni Le amministrazioni possono destinare alla previdenza complementare dei vigili una parte dei proventi derivanti dalle inosservanze delle sanzioni per la violazione del codice della strada. In questo senso articolo 208 CdS e CCNL Queste risorse sono spesa del personale, anche se vanno in deroga al tetto di spesa per il personale Queste risorse non sono comprese nell ambito di quelle del fondo per la contrattazione decentrata La incentivazione dei vigili con una quota dei proventi derivanti dalle sanzioni per le inosservanze del CdS va nel tetto del fondo e deve essere destinata al finanziamento di prestazioni aggiuntive come orario e/o come qualità delle stesse 13

14 Il risparmio di spesa per i primi 10 giorni di assenza per malattia Sulla base del DL n. 112/2008 non può essere erogato salario accessorio per i primi 10 giorni di assenza per malattia, fatte salve le deroghe previste dalla normativa Questi risparmi non possono essere utilizzati per la incentivazione del personale Di conseguenza questi risparmi vanno acquisiti al bilancio dell ente con riferimento all anno in cui sono maturati; quindi senza determinare una riduzione dei fondi per il salario accessorio Strumento da utilizzare la cd reversale 14

15 La incentivazione per la realizzazione di opere pubbliche Il mancato adeguamento del CCDI e del regolamento alle previsioni dettate dal DL n. 90/2014 determina come conseguenza che queste risorse non possono essere ripartite per le attività svolte a partire dal mese di agosto del 2014 Il mancato adeguamento del CCDI e del regolamento alle previsioni dettate dal DLgs n. 50/2016 determina come conseguenza che queste risorse non possono essere ripartite per le attività svolte a partire dallo scorso 18 aprile 15

16 Grazie per l attenzione Arturo Bianco dott,arturobianco@gmail.com I materiali saranno disponibili su: Facebook Youtube