Presidio MICHELANGELO BARI. IL SUOLO Un ambiente pieno di vita
|
|
- Ambra Marino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Presidio MICHELANGELO BARI IL SUOLO Un ambiente pieno di vita A.S. 2007/2008 Docente A. M. D Orazio Classe 1^G
2 Proprietà fisiche: granulometria, porosità, permeabilità, presenza di acqua - aria Proprietà chimiche: Presenza di calcare, ph Morfologia Pedogenesi Il sistema ambiente SUOLO Territorio carsico visita guidata a LAMA SAN GIORGIO Componente biotica Pedofauna Piante
3 Ambiente di apprendimento Svolgiamo le attività prevalentemente nel laboratorio di scienze, ma anche nella nostra aula e talvolta anche al di fuori di essa, nel giardino, o fuori della scuola. Lavoriamo in gruppi, disponendoci intorno a tavoli di forma quadrata.
4 Cos è il suolo? Le nostre risposte
5 Cos è per te il suolo? E il terreno?
6 Le nostre risposte Per quasi tutti noi, il suolo è la superficie su cui camminiamo. Il terreno invece è la casa delle piante.
7 Dalla discussione alla prima definizione condivisa Il suolo è la parte superficiale della crosta terrestre. Il terreno è la parte superficiale del suolo che permette la vita delle piante.
8 Cosa c è nel terreno? Per molti di noi nel terreno ci sono: acqua, sali minerali, radici e insetti.
9 Abbiamo scritto alla lavagna le nostre risposte per poter meglio condividere i diversi punti di vista.
10 Dalla discussione una nuova definizione condivisa Il terreno è un miscuglio di parti che hanno dimensioni e provenienza diverse. Siamo, quindi, passati all azione
11 Osserviamo, utilizzando i sensi, un campione di terreno di Claudio di Gabriele di Giorgia di Angelamaria
12 Raccogliamo i dati in tabella Campione di Gabriele Con la vista Con il tatto Colore: marrone chiaro Aspetto: granuloso, con granelli tondeggianti grandi quanto noccioli di ciliegia e altri molto piccoli. Sono presenti elementi strani come pietroline e legnetti. Consistenza: dura ma, se premo, i granuli si sbriciolano in parti più piccole Con l olfatto Odore: sgradevole, sa di umido
13 Confrontiamo i diversi campioni Campione di Colore Aspetto Consistenza Odore Gabriele Marrone chiaro Granuloso, con granuli grandi e piccoli Angelamaria Marrone Granuloso, con granuli medi e piccoli Giorgia Marrone scuro, quasi nero Filamentoso senza granuli, Claudio Marrone Granuloso, con granuli molto fini Duro ma si frantuma Duro Soffice Friabile Sgradevole Sgradevole Umido, bagnato Sgradevole
14 Si può migliorare l osservazione? Osserviamo i campioni con la lente d ingrandimento Ci sono granuli di diverse dimensioni, legnetti,
15 Osserviamo i campioni allo stereomicroscopio Perché il campione di Gabriele presenta alcuni granuli colorati superficialmente in azzurro e rosa? Sono forse dei minerali? E quali? La colorazione può essere dovuta a concimi? Gabriele, dopo aver parlato con i suoi genitori, conferma che il giardino era stato concimato, ma non sa con quale sostanza.
16 Aggiungiamo qualche altro elemento alla nostra definizione Il terreno è un miscuglio eterogeneo fatto da parti diverse: pietre e granuli di varie dimensioni, legnetti, filamenti, pezzetti di foglie e radici.
17 Si possono separare le diverse parti? Utilizziamo 5 setacci diversi con fori sempre più piccoli: 2,5 mm 1,0 mm 0,6 mm 0,45 mm 0,125 mm
18 Dall osservazione qualitativa a quella quantitativa Pesiamo 1 chilo del nostro campione e lo passiamo nel primo setaccio. Separiamo una prima frazione fatta di pietre grandi e piccole che costituiscono lo scheletro del terreno.
19 Continuiamo a setacciare Eliminato lo scheletro, la parte residua è la terra fine. La pesiamo e la passiamo al secondo setaccio. Otteniamo una nuova frazione che pesiamo nuovamente
20
21 otteniamo frazioni con granuli sempre più piccoli Pesiamo ogni frazione ottenuta ed annotiamo i valori: terra fine con particelle grosse, medie, piccole, piccolissime
22 fino ad una polvere finissima simile al cacao o al borotalco, come dice qualcuno di noi, che è costituita da argilla e limo.
23 Raccogliamo i dati ottenuti in una tabella Setaccio Campione 1 Kg = 1000g Percentuale 2,5 mm Scheletro 267 g 267x100:1000 = 26,7% Terra fine ( ) = 733g Terra fine 733 g 733x100: 1000 = 73,3% 1.0 mm Particelle grosse 211 g 211x100: 733 = 28,8% 0,6 mm Particelle medie 75 g 75 x100 :733 = 10,2% 0,45 mm Particelle fini 105 g 105 x 100 :733 = 14,4 % 0,125 mm Particelle finissime 241 g 241 x 100: 733 = 32,8 % Limo e argilla 101 g 101 x 100 : 733 = 13,8%
24 Abbiamo separato i granuli in base alla grandezza: GRANULOMETRIA Il Campione di terreno è formato da: Scheletro e terra fine. La terra fine presenta: particelle grosse particelle medie particelle fini particelle finissime limo e argilla
25 I risultati ottenuti ci permettono di aggiungere qualcosa alla nostra definizione di terreno? Il terreno è un miscuglio eterogeneo di componenti che hanno dimensioni, quantità e provenienza diverse ( granuli, residui vegetali ). Ma da dove provengono? Come si sono formati?
26 Come si è formato il suolo?
27 Nel terreno ci sono solo granuli? Ritornando alle risposte date alla domanda Cosa c è nel terreno?, alcuni di noi hanno detto che c è anche acqua con sali minerali, perché altrimenti le piante non potrebbero vivere. Ma l acqua è presente in tutti i terreni? I campioni di terreno di Gabriele, di Claudio e di Angelamaria sembrano molto simili: hanno lo stesso colore e sembrano secchi. Ci sarà in essi l acqua?
28 Nel terreno c è acqua? Come si può verificare? Decidiamo di riscaldare un campione di terreno, mettendolo in una vaschetta sul termosifone, per far evaporare l acqua eventualmente presente. Lo lasciamo per qualche ora ma non succede niente. Come fare? Se l acqua non c è più, cosa sarà cambiato? - Il peso, sicuramente! risponde Laura. Ripetiamo tutto con un altro campione, però dopo averlo pesato. Dopo 24 ore il peso è diminuito. La differenza tra peso iniziale e finale è rappresentata dall acqua evaporata. L acqua occupa gli spazi tra le particelle, cioè riempie i pori.
29 Nei pori ci potrebbe essere qualche altra cosa? Concordiamo che potrebbe esserci anche aria, altrimenti come vivrebbero i lombrichi? Verifichiamo Versiamo in un contenitore del terreno e vi aggiungiamo dell acqua: si formano delle bolle che salgono in superficie e si rompono. Le bolle sono formate dall aria che riempie i pori del terreno. Essa viene spinta fuori dall acqua.
30 si può misurare il volume dell aria presente nel terreno? Utilizziamo un cilindro graduato (portata 250ml) in cui versiamo 100 ml di terreno e 100 ml di acqua. Dopo un po il volume non è 200 ml ma 130 ml: ciò che manca è il volume dell aria fuoriuscita.
31 E allora quali sono i componenti del Sostanze solide inorganiche ( pietre, granuli) Sostanze solide organiche (residui di piante ) Acqua Aria terreno?
32 I terreni sono tutti uguali? Concordiamo che i terreni non sono uguali già nel colore. E nella composizione? Prendiamo in esame campioni diversi: terreno incolto, terreno coltivato, terreno di giardino. Mettiamo 200ml di ogni campione in un cilindro e versiamo in ciascuno la stessa quantità di acqua; tappiamo con parafilm e capovolgiamo Dopo 24 ore i componenti del terreno sono sedimentati formando degli strati, per effetto del diverso peso. Dal basso: ghiaia, sabbia, argilla, acqua ed uno strato galleggiante fatto di legnetti, pezzi di foglie l humus, dice Gianluca.
33 Che cos è l humus? Come si forma? Dalla discussione è emerso che l humus è costituito da residui organici che nel terreno sono trasformati dagli organismi decompositori. Abbiamo seppellito alcune bucce di kiwi nel terreno contenuto in una vaschetta che abbiamo chiuso in una busta di plastica e conservato al buio per diversi giorni. Aprendo la busta, si è sprigionato un cattivo odore e le bucce non si riconoscevano più: si erano rimpicciolite e avevano cambiato colore.
34 Stimiamo lo spessore dei vari strati Nei tre campioni gli strati di ghiaia, sabbia e argilla non hanno lo stesso spessore. Si possono distinguere, pertanto, i terreni in sabbiosi e argillosi. E importante sapere di che tipo è un terreno? Forse sono diverse le proprietà
35 Scopriamo le proprietà del terreno, della sabbia e dell argilla La permeabilità Mettiamo in tre imbuti la stessa quantità di terreno, sabbia ed argilla. Versiamo contemporaneamente la stessa quantità di acqua e osserviamo. La sabbia è molto permeabile, si lascia attraversare facilmente dall acqua, perché ha pori molto grandi; l argilla è poco permeabile perché ha pori piccolissimi (non passa nemmeno l aria!).
36 la capillarità di terreno sabbia argilla Abbiamo fatto uno stesso numero di fori, con un chiodo caldo, sul fondo di tre bicchieri di plastica. Abbiamo poggiato i bicchieri in tre vaschette e abbiamo messo in ciascuno la stessa quantità di campione. Abbiamo versato nelle vaschette contemporaneamente la stessa quantità di acqua. Cosa succederà? Nella sabbia l acqua risale facilmente e più velocemente.
37 Quali altre proprietà potrebbero Ricordiamo tutti la visita guidata fatta a Lama San Giorgio; il geologo, che ci accompagnava, ha spiegato che il nostro territorio è calcareo. distinguere i terreni? Proviamo anche noi ad evidenziare la presenza di calcare in tre campioni diversi di terreno, versando qualche goccia di acido cloridrico. In due campioni si forma l effervescenza (presenza di calcare); nel terriccio per vasi no.
38 Saggiamo il ph dei campioni di terreno Utilizziamo la cartina al tornasole. Versiamo in un contenitore 50 ml di acqua e 20 di terreno. Agitiamo e lasciamo sedimentare. Immergiamo nell acqua la cartina al tornasole: si colora di verde ( ph neutro). Il terreno ha generalmente ph neutro, ma può essere anche acido o basico. La maggior parte delle piante ama il terreno neutro, ma ci sono anche piante acidofile (azalee e rododendri).
39 E importante conoscere le proprietà del terreno? Sapere se un terreno è argilloso, sabbioso?
40 Le piante vivono bene in qualsiasi tipo di terreno? Piantiamo semi di fava che stanno germinando in tre terreni diversi. Mettiamo i tre vasetti in classe sull armadietto, innaffiamo a giorni alterni con la stessa quantità di acqua.
41 La pianta di fava cresce meglio nel terreno di giardino. Nei terreni sabbiosi l aria e l acqua circolano bene ma diventano subito secchi e aridi. Nei terreni argillosi l acqua ristagna e l aria non circola per la scarsità di pori. Lo sviluppo delle piante dipende dal tipo di terreno
42 Il campione di Giorgia: terreno pieno di vita Il campione di terreno di Giorgia è stato prelevato nel suo giardino. E nero, soffice, sembra bagnato. Lo lasciamo casualmente per qualche giorno sul davanzale della finestra, nel laboratorio. Il colore è cambiato, è secco ma sono comparse delle piccole piantine! Come mai? Forse nel campione c erano dei semini di cui non ci siamo accorti. Sembra erba!
43 Dai semi le piante!
44 osservando il campione di Caterina troviamo una chiocciola ed una lumaca
45 le adottiamo mettendole in una vaschetta e dando loro da mangiare l insalata
46 Osserviamo la chiocciola muoversi sul foglio e lasciare una scia appiccicosa, causata da una sostanza prodotta dal suo piede; ci divertiamo a toccare leggermente le sue antenne per vederle ritrarre; cerchiamo notizie sulle sue abitudini; infine la liberiamo nel giardino della scuola.
47 ma nel terreno ci sono solo questi animali? Certamente no! Proviamo ad elencare tutti quelli che conosciamo: formiche, millepiedi, centopiedi, onischi, lombrichi, scorpioni, forbicine, ci saranno animaletti più piccoli, magari microscopici?
48 Cerchiamo la microfauna con il metodo di Baermann Versiamo in un piatto di plastica l acqua. Appoggiamo sopra una rete di plastica a maglie larghe e un pezzo di scottex. Poggiamo sopra uno strato di terreno prelevato dal giardino di Caterina. Ripieghiamo i lembi e lasciamo per due giorni.
49 Gli animali che vivono nella pellicola d acqua, che avvolge le particelle di terreno, sono passati nell acqua. Li osserviamo al microscopio.
50 e con l imbuto di Berlese Sopra un grande imbuto mettiamo un setaccio con maglie di 1 mm. Sospendiamo tutto su un contenitore sul cui fondo abbiamo posto una piccola capsula di Petri con alcol e glicerina. Accendiamo una lampada che illumina il terreno e lasciamo per qualche giorno.
51 Li osserviamo al microscopio e allo stereomicroscopio Gli animali che vivono nelle fessure piene di aria presenti tra i granuli del terreno, che amano il buio e l umidità, scendono in basso e cadono nel liquido che li fissa e li conserva.
52 Sono acari (aracnidi con 4 paia di zampe), collemboli (insetti senza ali con tre paia di zampe), centopiedi e millepiedi (miriapodi), formiche
53 Radici di piante Chiocciole, lumache, lombrichi Semi E proprio vero: il suolo è un ambiente pieno di vita! Acari, collemboli Nematodi
IL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane.
La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. Esistono vari tipi di suolo. Questo, che sicuramente riconoscerai, è formato da tanti piccoli e finissimi granellini
DettagliIL TERRENO E I SUOI PICCOLI MINERALI
IL TERRENO E I SUOI PICCOLI MINERALI Alunni: Alessia De Maria; Pasquale Falvo; Miriam Ferraiuolo; Manual Gualtieri; Lorenza Marchio; Giuseppe Martire; Giuseppe Palermo; Antonio Pantano; Martina Pizzonia;
DettagliClasse 4 A. Anno Scolastico 2011/2012
DAL CHIANTI AL VALDARNO: ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO Scuola Primaria G. Rodari Cerbaia Classe 4 A Anno Scolastico 2011/2012 A cura di ISCHETUS Il suolo Gli elementi del suolo La presenza di acqua
DettagliProgetto Why? Equilibri fragili: La laguna di Venezia La barena di Campalto Terra e acqua... Acqua e terra
Dai quaderni degli alunni Progetto Why? Equilibri fragili: La laguna di Venezia La barena di Campalto Terra e acqua... Acqua e terra Abbiamo scelto questo titolo Terra e acqua... Acqua e terra per evidenziare
DettagliIL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli
IL GIARDINO ROCCIOSO QUANDO È NATO? Origini che risalgono al Rinascimento (1350-1550); ricchi Signori collezionavano pietre, spugne, conchiglie, ossa di animali acquatici, ecc Periodo del paesaggismo inglese
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Porsi prospettarne soluzioni Osservare,esaminare e descrivere
Dettaglischeda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature
Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto
DettagliOra prova a indagare!
Ora prova a indagare! Scienze della Terra Unità 3 Lezione 2 Indagine: la permeabilità del suolo. Obiettivo: verificare il diverso comportamento dell acqua a contatto con i differenti tipi di terreno, quali
DettagliLA DECOMPOSIZIONE. 2E Grafica e comunicazione
LA DECOMPOSIZIONE 2E Grafica e comunicazione CENNI TEORICI: GLOSSARIO -Decomposizione: graduale disintegrazione delle sostanze organiche presenti negli organismi morti e nei rifiuti, causata da detritivori
DettagliTema D Capitolo 3 Il suolo, la base per la vita
1. Come si forma il suolo 2. Le particelle minerali e le proprietà del terreno 3. L aria e l acqua nel suolo 4. Il suolo e il ciclo della vita 5. Le modificazioni del suolo 6. L inquinamento del suolo
DettagliOsserviamo, tocchiamo, esploriamo. la terra!
Osserviamo, tocchiamo, esploriamo la terra! 2 i diversi tipi di terra! TORBA ARGILLA SABBIA SASSI 3 «La terra può essere liscia o riccia» «La terra è nera oppure marrone!» «La terra può essere bagnata
DettagliLA SEDIMENTAZIONE DEL SUOLO
LA SEDIMENTAZIONE DEL SUOLO Se osservi attentamente una manciata di terra, raccolta da un campo o da un giardino, noti che è un miscuglio di tanti frammenti, diversi tra loro per dimensione, colore, durezza
DettagliLA SEDIMENTAZIONE DEL SUOLO
LA SEDIMENTAZIONE DEL SUOLO Se osservi attentamente una manciata di terra, raccolta da un campo o da un giardino, noti che è un miscuglio di tanti frammenti, diversi tra loro per dimensione, colore, durezza
DettagliSolo il 10% è suolo!
Il suolo è l epidermide della Terra, come la buccia di una mela ma: Solo il 25% di questa mela non è sommerso dalle acque Di cui il 15% è deserto, ghiaccio o roccia affiorante Solo il 10% è suolo! Il suolo
DettagliCOLTIVABILITA DI UN TERRENO. La prima caratteristica per una buona coltivabilità di un terreno è che esso abbia una buona struttura.
La prima caratteristica per una buona coltivabilità di un terreno è che esso abbia una buona struttura. La struttura di un terreno è la sua capacità di formare aggregati (zolle) fra le particelle che lo
DettagliProgetto PON Imparo sperimentando
Progetto PON Imparo sperimentando Scuola Secondaria di primo grado G. Carducci Bari Gli attori Alunni delle classi prime Le tutor: Prof.sse Ezia De Nicolò Vittoria Bonerba L esperto: Prof.ssa Miralma Serio
DettagliLavoro realizzato nell a.s dagli alunni della classe III C. IISS EPIFANIO FERDINANDO sezione Scientifica Mesagne
Lavoro realizzato nell a.s. 2009-2010 dagli alunni della classe III C IISS EPIFANIO FERDINANDO sezione Scientifica Mesagne guidati dalla prof.ssa Antonella NACCI Lo scopo di questa ricerca-azione è quello
DettagliPresidio MICHELANGELO - Bari A.S. 2008/2009. Parte II
Presidio MICHELANGELO - Bari Classe 1^A A.S. 2008/2009 Prof. A.M. D Orazio Parte II Portiamo in classe due funghi quello piccolo, tondeggiante, marrone chiaro e quello grande, marrone-rossiccio. Sono della
DettagliScoprire il suolo: esempi di didattica sperimentale in classe. Silvia Stanchi
Scoprire il suolo: esempi di didattica sperimentale in classe Silvia Stanchi Introduzione Parliamo di..suolo https://www.youtube.com/watch?v=r9-ze ZgSgpQ Let s talk about soil (IT) Introduzione Il suolo:
DettagliAnidride carbonica del marmo
Anidride carbonica del marmo piccoli frammenti di marmo; acido cloridrico diluito; acqua di calce; due provette; tappo di gomma con tubo di vetro. marmo e acido il marmo è una roccia che contiene carbonato
DettagliProposte laboratoriali RECUPERIAMO IL NOSTRO SUOLO
Proposte laboratoriali RECUPERIAMO IL NOSTRO SUOLO Il lombrico, custode della fertilità Il lombrico rappresenta un punto cardinale di estrema importanza. Infatti assieme all ape e alla mucca è uno dei
DettagliI bambini sono disposti attorno a dei tavoli dove ci sono i piatti con le diverse sostanze Attività a coppie
N.1 POLVERI MISTERIOSE Materiale occorrente 8 piattini di plastica, alcune lenti di ingrandimento, cartoncini, pennarelli 8 diverse sostanze: zucchero, sale, farina di mais, farina di grano, segatura,
DettagliColtivazione di piante Il terreno fa la differenza?
Per gli studenti Coltivazione di piante Il terreno fa la differenza? Descrizione del compito Per la maggior parte delle persone, il terreno probabilmente sembra essere "soltanto sporco". In realtà, dando
DettagliLe rocce OSSERVAZIONE E DESCRIZIONE DELLE ROCCE.
Le rocce OSSERVAZIONE E DESCRIZIONE DELLE ROCCE. Il lavoro può essere fatto a gruppi di 4/5 alunni, ogni gruppo dovrebbe avere a disposizione un certo numero di rocce di tipo diverso, ma ogni gruppo deve
Dettaglifoto: implica che sia necessaria la luce sintesi: indica che c è la costruzione di una molecola
La fotosintesi è il processo attraverso il quale le piante si fabbricano da sole il nutrimento. Per il processo servono l acqua dal suolo l anidride carbonica presente nell aria l energia fornita dalla
Dettaglia.s 2010/2011 Istituto Comprensivo G.Marconi Venturina (LI)
a.s 2010/2011 Istituto Comprensivo G.Marconi Venturina (LI) 1 Titolo Classe scolastica di riferimento Tempi Scopi e Finalità Metodologia didattica Obiettivi specifici di apprendimento Risorse didattiche
DettagliLA LIEVITAZIONE Obiettivi
LA LIEVITAZIONE Obiettivi verifica (e autoverifica) delle abilità relazionali sviluppate in gita verifica della ricaduta delle lezioni teoriche e delle discussioni sul metodo scientifico costruzione di
DettagliGLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE
La vita è presente in ogni luogo della Terra. Moltissime specie di viventi vivono nell acqua, nell aria e sopra il terreno (il suolo), ma anche sottoterra. Ogni organismo vivente vive insieme a moltissimi
DettagliLa crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta.
IL SUOLO Il suolo, termine che deriva da latino solum (pavimento), può essere definito come l'epidermide della terra. Ve ne sono di differenti tipi e la loro formazione e caratterizzazione è dovuta a complessi
DettagliCORSO DI ARBORICOLTURA
CORSO DI ARBORICOLTURA ESERCITAZIONI PRATICHE Agronomia - Modulo 1 Di Splendiani Mauro ESERCIZIO n. 1 Prelevare un campione di terreno, metterlo in un bicchiere, aggiungere acqua distillata pari a due
DettagliCognome... Nome... IL SUOLO
Cognome... Nome... CHE COS È IL SUOLO IL SUOLO Le rocce della superficie terrestre sono soggette a un insieme di processi fisici, chimici e biologici che ne provocano l alterazione; questi processi dovuti
Dettagliil buon cibo viene dalla buona terra......quella del mio orto biologico!
il buon cibo viene dalla buona terra......quella del mio orto biologico! Soverzene (Belluno), 28 febbraio 2015 incontro con Luca Conte, Agroecologo scuola esperienziale itinerante di agricoltura biologica
DettagliDocente: Ing. Giuseppe Scasserra
Prima Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni LABORATORIO DI COSTRUZIONI DELL ARCHITETTURA II MODULO DI GEOTECNICA E FONDAZIONI Docente: Ing. Giuseppe Scasserra Dipartimento di Ingegneria Strutturale
DettagliE QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE
QUESTI SIAMO NOI E QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE E VI VOGLIAMO RACCONTARE UN ESPERIENZA DI ALLORA CHE CI E PIACIUTA MOLTO! 5 ottobre 2009 Il 17 settembre, nel giardino della scuola, Claudio P. e Lorenzo
DettagliIl suolo. Esplorazione del suolo e delle sue componenti. Classi prime Scuola secondaria di I grado
Il suolo Esplorazione del suolo e delle sue componenti Classi prime Scuola secondaria di I grado Collocazione nel curricolo: Il percorso viene affrontato all inizio della classe I, Con lo studio dell acqua
DettagliLABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DI VILLA DEMIDOFF
IL GIROTONDO Esperienze condotte con la collaborazione degli esperti del LABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DI VILLA DEMIDOFF Rosanna Nencini Istituto Comprensivo di Barberino M.llo cl.2ª GENNAIO 2013...IN
DettagliProtagonisti: alunni delle classi terze A/B 1 CIRCOLO DIDATTICO " EDMONDO DE AMICIS" ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) anno scolastico 2014/15
Protagonisti: alunni delle classi terze A/B 1 CIRCOLO DIDATTICO " EDMONDO DE AMICIS" ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) anno scolastico 2014/15 Ins. Caterina Cantore Esperta dott.ssa Lucia Campanale Il progetto
DettagliInsegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo
DettagliCROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in MARGINI DIVERGENTI
LA TERRA È COSTITUITA DA CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in OROGENESI PLACCHE che si muovono generando studiate dalla TEORIA DELLA TETTONICA A PLACCHE che spiega FENOMENI SISMICI FENOMENI VULCANICI dorsali
DettagliPDF created with pdffactory trial version
Quest anno abbiamo progettato l intervento con la biologa all interno del percorso di scoperta del compost e del ciclo della terra. L obiettivo, con i bambini dell ultimo anno, è quello di avvicinarli
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Notizie dalla terra IL SUOLO PERCORSO EFFETTUATO DALLE CLASSI
DettagliO P E R A R E E S P E R I E N Z E S U L S U O L O. ( D a n i e l a B a s o s i, A l i c e P i s t o l e s i ) Introduzione
O P E R A R E E S P E R I E N Z E S U L S U O L O. ( D a n i e l a B a s o s i, A l i c e P i s t o l e s i ) Introduzione Nella nostra scuola secondaria di primo grado l insegnamento delle Scienze della
DettagliINSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA?
3 classe Prerequisiti Saper riconoscere le sostanze che costituiscono la materia che ci circonda Conoscere le proprietà fisiche della materia Conoscere la differenza tra sostanza pura, elemento e composto
Dettaglisabbia-segaturasegatura
MISCUGLI ETEROGENEI SOLIDO-SOLIDO zolfo-limatura limatura di ferro LIQUIDO-LIQUIDO: LIQUIDO: EMULSIONI acqua-olio sabbia-ghiaia sabbia-segaturasegatura acqua-olio-trielina-alcolalcol MISCUGLI OMOGENEI
DettagliCapitolo 12 Le acque sotterranee
Capitolo 12 Le acque sotterranee Acque sotterranee: si organizzano in corpi idrici con caratteristiche differenti a seconda del tipo di materiale Rocce cristalline o sedimentarie: circolano prevalentemente
DettagliL ACQUA COME SOLVENTE
MNERAL S U E S Minerali L ACQUA CME SLVENE V1 V2 M3 1 MNERAL S U E S SSPENSN E SLUZN Noi sappiamo che nel terreno c è acqua. Grazie a queste esperienze scoprirete come si comporta l acqua mescolata ad
DettagliSUOLO E SOTTOSUOLO 1
SUOLO E SOTTOSUOLO 1 BIOSFERA La sfera della vita sulla Terra l ARIA (atmosfera), l ACQUA (idrosfera), il SUOLO (litosfera). SUOLO Il SUOLO è un ecosistema dove interagiscono elementi BIOTICI (VIVI), cioè
DettagliAGRICOLTURA 2. Laura Cassata. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: 1. In un pugno di terra: i piccoli materiali della terra AVVERTENZA:
Titolo: AGRICOLTURA 2 Autore: Laura Cassata Percorsi didattici associati: 1. In un pugno di terra: i piccoli materiali della terra AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano al percorso o ai percorsi
Dettagligli ingredienti indispensabili
gli ingredienti indispensabili la terra argilla asciutta limo asciutto 40 sabbia asciutta A un esame superficiale, la terra sembra una materia inerte. Nella nostra fantasia pensiamo che serva solo come
DettagliPROGETTO ALBERO. Si intende coinvolgere nel progetto 5 classi : 4 prime e 1 seconda
PROGETTO ALBERO Si intende coinvolgere nel progetto 5 classi : 4 prime e 1 seconda ATTIVITA PREVISTE 1) Indagine sulla suddivisione del tronco in rami primari, secondari e terziari Osservazione e schematizzazione
DettagliPERCHE LA COLONNINA SI SPOSTA?
CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA PERCHE LA COLONNINA SI SPOSTA? VERIFICA SULLE CONOSCENZE DEL TERMOMETRO. 1 ENGAGE LAVORO A GRUPPI DI 4 Materiale: - acqua in una bacinella - Oggetti in metallo che troviamo
DettagliS.S. di I Grado MICHELANGELO BARI
S.S. di I Grado MICHELANGELO BARI Diario di bordo Classe 2^ Prof.ssa A.M. D Orazio DIMOSTRIAMO L IMPORTANZA DELLA DIGESTIONE UTILIZZANDO ORGANISMI MODELLO: I LIEVITI Modalità organizzativa Divisione della
DettagliCORSO ANALISI CHIMICA MOD Analisi terreni ITIS VIOLA A.S. 2016/2017 SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO
SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO 1 DEFINIZIONI SUOLO: Strato superficiale della crosta terrestre formatosi in seguito all alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche,
DettagliLavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015
Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da
DettagliCARSISMO SUPERFICIALE SOTTERRANEO
CARSISMO SUPERFICIALE E SOTTERRANEO CARSO La parola CARSO, contiene un suono di antica origine indoeuropea KAR che significa rupe, roccia, da cui derivano le parole KARST (tedesco), KRAS(Sloveno, croato).
DettagliLa scoperta della germinazione dei semi e dello sviluppo dei funghi
La scoperta della germinazione dei semi e dello sviluppo dei funghi Scuola dell Infanzia «Pilastroni Feltrina» Montebelluna (Tv) Italia Esperienza dei bambini della Sezione B «Casetta Blu» Anno scolastico
DettagliGENESI E STRUTTURA DEI TERRENI
GENESI E STRUTTURA DEI TERRENI Rocce Terreni Alterazione: fisico chimica - organica Disgregazione meccanica dovuta al trasporto Accumulo Caratteristiche degli accumuli: insieme di particelle tra cui non
DettagliGlobeseren@: rete di scuole per un futuro sostenibile
Globeseren@: rete di scuole per un futuro sostenibile 1 passo:inquadriamo l argomento: ma cos è la terra? Definizione e caratteristiche del suolo Il suolo è lo strato più superficiale della crosta terrestre
DettagliGAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO
LABORATORIO DI SCIENZE NATURALI Lavori in corso su Gaia: impariamo a riconoscere le rocce 1 La crosta terrestre è perennemente in movimento per le pressioni e le spinte del magma del mantello sottostante.
DettagliCENNI TEORICI DI ECOLOGIA
CENNI TEORICI DI ECOLOGIA LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Un ecosistema può essere considerato come l'unità funzionale della biosfera ECOSISTEMA Un ecosistema è una porzione di biosfera. Ogni ecosistema è costituito
DettagliVEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali LE MUFFE M2 U2
VEGETAL L P E U R S T Vegetali LE MUFFE M2 U2 1 VEGETAL L P E U R S T HE S E UNA MUFFA? ltre agli animali e alle piante nel terreno si trovano altri organismi viventi come le muffe. Talvolta sui limoni,
DettagliMetodi di estrazione della pedofauna. L imbuto di Baermann
Fig.. Due nematodi al microscopio. La trasparenza del loro corpo consente l osservazione delle strutture interne.. L imbuto di Baermann Il suolo ospita milioni di organismi molto piccoli. L insieme di
DettagliPERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Con la collaborazione con il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio
PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Con la collaborazione con il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio SCUOLA PRIMARIA GALILEO GALILEI CLASSE 3A e 3B ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Le attività si sono svolte
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico Istituto Micali Livorno Progetto LSS Indagine sulla materia (percorso
Dettagliesperimento n. 12 legge di Torricelli principio di Archimede diavoletto di Cartesio legge di Stevin
alunno : classe: data: 2 quadrimestre esperimento n. 12 legge di Torricelli principio di Archimede diavoletto di Cartesio legge di Stevin legge di Torricelli (1608) Torricelli si dedicò allo studio dei
DettagliPROGETTO LSS DAL FARE AL DIRE. ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARETTI O. VANNINI CASTEL DEL PIANO a.s SCUOLA DELL INFANZIA CASTEL DEL PIANO
PROGETTO LSS DAL FARE AL DIRE ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARETTI O. VANNINI CASTEL DEL PIANO a.s. 2012-2013 SCUOLA DELL INFANZIA CASTEL DEL PIANO La terra Scuola dell infanzia Castel del Piano. Anni 3-4-5
DettagliConoscere e riconoscere le rocce
Open Day -23 Gennaio 2015 Conoscere e riconoscere le rocce Prof.ssa Godoli Ilaria Roccia = Risorsa 2 La Litosfera Le Rocce sono aggregati solidi di minerali Costituiscono la crosta e la parte più superficiale
DettagliIstituto Comprensivo di Gavorrano Scarlino. a.s
Istituto Comprensivo di Gavorrano Scarlino a.s. 2015-2016 Curricolo verticale di SCIENZE attuato nelle classi 4 A-4 B della Scuola Primaria «Renato Fucini» di Bagno di Gavorrano Maestra Elda Vecci Classe:
Dettaglifine febbraio pisello porro radicchio
compattamento fine febbraio pisello porro radicchio fine febbraio è la riduzione permanente della porosità del terreno dovuta a sollecitazioni di compressione complesso argillo-umico Na è lapercentuale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO F.LIPPI SCUOLA DELL INFANZIA
21/12/13 ISTITUTO COMPRENSIVO F.LIPPI SCUOLA DELL INFANZIA Progetto: Laboratorio del sapere scientifico I semi dell angolo della natura Docenti: Lanza Rossella Degli Innocenti Patrizia sez. A 5 anni Il
DettagliPROVA PULIZIA 'FAI DA TE' DI UN PANNO MICROFIBRA
PROVA PULIZIA 'FAI DA TE' DI UN PANNO MICROFIBRA Abbiamo utilizzato un nostro panno in microfibra (Cod. LPP23322B) nuovo ed abbiamo iniziato ad effettuare pulizie pesanti. Abbiamo iniziato con la pulizie
DettagliIL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI. Classe I I
IL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI Classe I I 2014-2015 INDICE INDICE... 1 1. IL SUOLO E LA SUA ORIGINE... 2 2. ORIGINE DEL SUOLO... 3 2.1. FESSURAZIONE E FRANTUMAZIONE... 3 2.2. AZIONE DELL ACQUA...
DettagliLEZIONE 2 - CLASSIFICAZIONE DEI TERRENI
LEZIONE 2 - CLASSIFICAZIONE DEI TERRENI L uso di terreni naturali e rocce è un elemento distintivo dell ingegneria geotecnica. Nella maggior parte dei rami dell Ingegneria e dell Architettura è possibile,
DettagliSCHEDA DI DESCRIZIONE DEL SUOLO
SCHEDA DI DESCRIZIONE DEL SUOLO Localizzazione azienda agricola dimostrativa CERZOO area di progetto I SUOLI DELL AZIENDA L azienda è localizzata nella pianura pedemontana in ambiente di conoide su lembi
DettagliUNITÀ 5 L IDROSFERA Lezione 2 Le acque dolci
Laboratorio - L acqua nel suolo UNITÀ 5 L IDROSFERA Lezione 2 Le acque dolci Obiettivo: verificare la presenza dell acqua nel terreno attraverso un distillatore solare. Materiale: telo di nylon trasparente
DettagliSC- PRIMARIA V. DA FELTRE PEGOGNAGA CLASSE 3 A
SC- PRIMARIA V. DA FELTRE PEGOGNAGA CLASSE 3 A La scienza è un modo di considerare le cose della realtà fisica, un modo di porre domande e di determinare le risposte, riflettendo, sperimentando e studiando
DettagliA SCUOLA scopriamo con Zolla
Istituto comprensivo D Alessandro-Risorgimento -TERAMO- Scuola dell infanzia MISS GIOIA Progetto di plesso A SCUOLA scopriamo con Zolla L apprendimento avviene attraverso l azione, l esplorazione, il contatto
DettagliNei laboratori successivi, dati gli strumenti, si cercherà di lasciare sempre più che i bambini siano liberi di agire, osservare e ricercare.
INTRODUZIONE Il laboratorio è stato realizzato dalla classe seconda A della scuola primaria di Capannoli. Tutte le considerazioni dei bambini, prima, durante e dopo le esperienze, sono state simultaneamente
DettagliSCIENZE. La formazione delle rocce sedimentarie. Rocce sedimentarie clastiche. il testo:
01 La superficie della Terra è coperta da un sottile strato di rocce. Le rocce si formano sulla superficie della Terra a causa del processo di sedimentazione. Sedimentazione: accumulo di materiali in strati
DettagliLa fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di
La fertilità fisica La fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di garantire lo spazio biologico per le
DettagliBucce di frutta sminuzzate, Cenere di legna, Gusci di uovo, Fondi di thè,di caffè e di camomilla, Fiori appassiti, Foglie secche, Sfalcio d erba
Riassumendo il materiale organico che possiamo mettere nella compostiera Bucce di frutta sminuzzate, Cenere di legna, Gusci di uovo, Fondi di thè,di caffè e di camomilla, Fiori appassiti, Foglie secche,
DettagliSTRATIGRAFIA SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Sondaggio: S35
1 2 SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Argilla debolmente limosa, debolmente umida, da consistente a molto consistente, plastica di colore marrone. Il terreno è prevalentemente di natura vulcanica, sono presenti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI BARBERINO DI MUGELLO Scuola Secondaria di primo grado classi prime Insegnante: Enrico Masi. Solidi, liquidi e gas
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BARBERINO DI MUGELLO Scuola Secondaria di primo grado classi prime Insegnante: Enrico Masi Solidi, liquidi e gas 1 PREFAZIONE Alcune note sul metodo usato Non si deve dare definizioni
DettagliAPPLICAZIONI & MODALITA DI PRODUZIONE DEL COMPOST (Bokashi)
PRODOTTI A BASE DI MICRORGANISMI EFFETTIVI PER IL COMPOSTAGGIO Si consiglia, prima di visionare il presente documento, la consultazione del Catalogo Generale PRODOTTI PER IL COMPOSTAGGIO, che contiene
DettagliLIQUIDI E NON LIQUIDI
1 LIQUIDI E NON LIQUIDI Classi 1 e 2 Note Cosa come I bambini 1 intervento vengono stimolati ad In cerchio, disposti attorno ad un tavolo dove ci osservare, sono molteplici oggetti descrivere, riconoscere
DettagliCome Rilevare Autonomamente Le caratteristiche Chimico- Fisiche Del Proprio Terreno
Come Rilevare Autonomamente Le caratteristiche Chimico- Fisiche Del Proprio Terreno Tessitura, calcare, PH e granulometria del terreno sono parametri fondamentali da individuare. Saperli ci aiuterà a scegliere
DettagliLaborAperto microbiologia fisica chimica biologia ecologia
Laboratorio di chimica La goccia che scava il sasso Tutti i materiali esposti all aperto subiscono un lento degrado per opera degli agenti atmosferici. Negli ultimi decenni la presenza crescente nell atmosfera
DettagliINDICATORI DELLA FERTILITA FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO
La fertilità fisica INDICATORI DELLA FERTILITA FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO PARAMETRO INFORMAZIONE Indicatori fisici Tessitura Densità apparente e porosità Stabilità della struttura
DettagliProgetto SID/IBSE Modulo: Miscugli e soluzioni
SCUOLA PRIMARIA «Rosmunda Ferrero» FOGLIZZO I.C. MONTANARO A.S. 20014/15 Classe 2^B n 13 alunni Progetto SID/IBSE Modulo: Miscugli e soluzioni Ins. Donatella Gravante PARTE A PERCORSO B: Miscugli di ingredienti
DettagliCOME RACCOGLIERE L'UMIDO DOMESTICO?
SACCHI DA UTILIZZARE PER METTERE IL RIFIUTO UMIDO DENTRO AL CASSONETTO O AL MASTELLO BISOGNA UTILIZZARE SACCHI DI MATERIALE BIODEGRADABILE E COMPOSTABILE. CI SI PUÒ DOTARE DI SACCHI SPECIFICI, FACILMENTE
DettagliIl percorso dell acqua
Scienze della Terra: Attività di laboratorio Roberto Mazza e Francesca Cifelli Roma 11 settembre 2013 Seminario MIUR Il percorso dell acqua Aula Magna Rettorato Università Roma Tre Obiettivi Osservazione
DettagliIl suolo è il sottile strato di materia che ricopre la superficie della Terra
Il suolo è il sottile strato di materia che ricopre la superficie della Terra Il suolo è il frutto di un lento lavoro di sgretolamento delle rocce ad opera principalmente dei fenomeni atmosferici. L accumulo
DettagliGLI STOMI al microscopio.
GLI STOMI al microscopio. Di fronte ad una foglia ingrandita al microscopio i bambini osservano la presenza di piccoli buchi e chiedono spiegazione all insegnante. : «Che cosa sono?» L insegnante: «Sono
DettagliIl suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo
Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La sostanza organica del suolo Per sostanza organica
DettagliDeterminazione dell ACIDITA dell OLIO D 0LIVA
LABORATORIO INDUSTRIE AGRARIE Istituto d Istruzione Superiore G.Cantoni Treviglio (Bergamo) Unità Didattica: Determinazione dell ACIDITA dell OLIO D 0LIVA a.s. 2011-2012 L acidità è un parametro che indica
DettagliAttività svolta dai bambini delle classi seconda A e B Istituto comprensivo G. Randaccio di Monfalcone Scuola primaria di Largo Isonzo Insegnante
Attività svolta dai bambini delle classi seconda A e B Istituto comprensivo G. Randaccio di Monfalcone Scuola primaria di Largo Isonzo Insegnante LOTTI Iolanda l acqua è un elemento indispensabile per
Dettagliil verde tradizionale
prima parte il verde tradizionale Tratteremo, in questa parte, il terreno agrario, quello abitualmente utilizzato nelle nostre realizzazioni vivaistico ornamentali, quello per intenderci naturale a terra,
DettagliIl suolo vive! Tutto ciò che rende fertile un terreno
2 Il suolo vive! Tutto ciò che rende fertile un terreno 13 Avere delle conoscenze sui tipi di terreno rappresenta una buona premesse per avere successo nel coltivare. Occorre conoscere un po di chimica
DettagliIndividuazione e ottimizzazione delle modalità di trasporto e distribuzione meccanica di fertilizzanti organici pellettati
1 FITRAREF Filiera Integrata di Trasformazione del Refluo zootecnico in Fertilizzante Organico Pellettato per Colture Specializzate Individuazione e ottimizzazione delle modalità di trasporto e distribuzione
DettagliVISITE GUIDATE, ESCURSIONI NATURALISTICHE, LABORATORI SCIENTIFICI
Visita il sito ALBERTO DIANTINI interne t www.albertodiantini.n et 00/00/ 00 PROPOSTE DIDATTICHE 2016-17 SCUOLA PRIMARIA "Alla fine conserveremo solo ciò che amiamo, ameremo ciò che comprendiamo, capiremo
Dettagli