ATTO N. 298 del 15/12/2015 PROROGA TECNICA DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE NELLE MORE DELL'ESPLETAMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA.

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1 Mand. N. Del Reg. Gen. Segr. N Del 15/12/2015 Visto Segreteria CITTA' DI GIULIANOVA Provincia di Teramo AREA ECONOMICO-FINANZIARIA ED AFFARI GENERALI Settore n. 2: RISORSE FINANZIARIE ATTO N. 298 del 15/12/2015 PROROGA TECNICA DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE NELLE MORE DELL'ESPLETAMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA. IL DIRIGENTE AREA ECONOMICO-FINANZIARIA ED AFFARI GENERALI Settore n. 2: RISORSE FINANZIARIE REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 1568 del 15/12/ Pagina 1 di 5

2 IL DIRIGENTE Premesso che con deliberazione n. 71 del , esecutiva ai sensi di legge, il Consiglio Comunale: ha autorizzato l'esperimento di gara informale per l'affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo , ai sensi dell'art. 30 del Decreto Legislativo 163/2006 e s.m.i.; ha approvato lo schema di convenzione per lo svolgimento del servizio di tesoreria da stipularsi con l'istituto di credito vincitore della gara in questione; ha demandato al Responsabile Finanziario tutti gli adempimenti necessari a dare esecuzione al provvedimento medesimo; Dato atto che in esecuzione della deliberazione consiliare sopra richiamata, con determinazione dirigenziale n RG del è stata aggiudicata la gara per l'affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo ; Richiamati: l'art. 3, comma 12 del D.Lgs. 163/2006, il quale definisce la concessione di servizi come un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo, in conformità all'articolo 30 ; l'articolo 30, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006, il quale dispone che l'affidamento delle concessioni di servizi avvenga nel rispetto dei principi generali del Codice nonché dei principi di derivazione comunitaria quali la trasparenza, l'adeguata pubblicità, la non discriminazione, la parità di trattamento, il mutuo riconoscimento e la proporzionalità; Preso atto quindi che l'affidamento in concessione del servizio di Tesoreria Comunale è un contratto escluso dall'applicazione del Codice dei contratti, ex art. 30 del d.lgs. n. 163/2006, trovando obbligatoria applicazione unicamente i principi sopra enunciati e che lo stesso è obbligatorio, secondo l'art. 208 e seguenti del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., e indispensabile in quanto il tesoriere è il soggetto autorizzato alla gestione monetaria dei pagamenti e delle riscossioni ed ai servizi connessi, nonché alla custodia dei titoli e dei valori dell'ente; Preso atto, altresì, che il vigente servizio di Tesoreria Comunale è in scadenza il prossimo e che l'attuale tesoriere comunale è la Banca Tercas S.p.A.; Considerata la necessità di garantire la continuità del servizio di tesoreria comunale trattandosi di servizio che non può essere interrotto senza pregiudizio per l'ente; Evidenziato: che l'art. 23, comma 1, della L n. 62 ha espressamente abrogato l'art. 6 della L. n. 537/1993 che prevedeva la possibilità del rinnovo dei contratti della pubblica REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 1568 del 15/12/ Pagina 2 di 5

3 amministrazione, ma costante giurisprudenza nazionale ha sancito la possibilità di procedere alla proroga tecnica dei contratti degli Enti Pubblici, consistente in un mero slittamento nel tempo alla scadenza del rapporto contrattuale, mantenendo invariate per il resto le altre clausole contrattuali (sentenza Tar Lazio n 1062 del 13/02/2006); che la sopracitata sentenza, in altri termini, chiarisce che la proroga tecnica del contratto determina il solo effetto del differimento del termine di scadenza del rapporto, il quale resta regolato dalla convenzione annessa all'atto di affidamento di un servizio, mentre il rinnovo comporta una nuova negoziazione con il medesimo soggetto, ossia un rinnovato esercizio dell'autonomia negoziale e, pertanto, gli istituti della proroga tecnica e della rinnovazione del contratto si differenziano, conseguentemente, sia sul piano giuridico-concettuale, sia con riferimento alle ricadute effettuali (Consiglio di Stato, Sez. V, n 9302 del 31/12/2003 e Sez. VI n 1767 del 22/03/2002); Vista la Deliberazione dell'anac AG 33/13 del 16 maggio 2013 nella quale si rappresenta che la c.d. proroga tecnica è un istituto non previsto dalle disposizioni del Codice, ma elaborato in via pretoria, in particolare dalla giurisprudenza amministrativa e dalla stessa Autorità. Si tratta pertanto, tecnicamente, di una prassi amministrativa, riconducibile ad ipotesi del tutto eccezionali e straordinarie, in considerazione della necessità - riscontrata e adeguatamente ponderata nella circostanza concreta - di evitare un blocco dell'azione amministrativa, ma tenendo presente che essa, in generale, comporta una compressione dei principi di libera concorrenza, parità di trattamento e non discriminazione. Essa può trovare la sua giustificazione teorica nel principio di continuità dell'azione amministrativa, di cui all'art. 97 della Costituzione e, più precisamente, discende dal bilanciamento tra il suddetto principio ed il principio comunitario di libera concorrenza, che si trova alla base dell'imperativo di bandire procedure ad evidenza pubblica per l'affidamento di commesse pubbliche Vista la Deliberazione dell'avcp n. 86 del 06/10/2011 nella quale in tema di proroga la stessa è legata al principio di continuità dell'azione amministrativa (art. 97 Cost.), nei soli limitati ed eccezionali casi, in cui per ragioni obiettivamente non dipendenti dall'amministrazione, vi sia la necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente ; Considerato che: la proroga tecnica, trattandosi di una creazione giurisprudenziale che autorizza alla prosecuzione del contratto, è destinata ad evitare l'interruzione del servizio di una p.a.; il servizio di tesoreria deve essere assicurato in maniera continua al fine di ottemperare agli adempimenti previsti dalla normativa in materia, nonché assicurare la corretta e puntuale gestione dei pagamenti e delle riscossioni dell'ente; Dato atto che la proroga tecnica, essendo destinata all'individuazione del nuovo contraente non potrebbe superare i 6 mesi secondo quanto si ricava in via analogica da quanto disposto dall'art. 23 della legge 62/2005; Ritenuto che ciò corrisponda ai criteri di convenienza, pubblico interesse e buon andamento dell'azione amministrativa; Considerato, altresì, che il Consiglio di Stato, sezione V, 11 maggio 2009, n. 2882, si è REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 1568 del 15/12/ Pagina 3 di 5

4 pronunciato su questo argomento, riconoscendo l'eccezionalità dell'istituto in esame, evidenziando che le pubbliche amministrazioni sono autorizzate ad utilizzare lo strumento della proroga contrattuale unicamente quando sia necessario per assicurare la continuità al servizio pubblico e nelle more della ricerca del nuovo contraente; Preso atto di quanto sopra, si ritiene che sussistano le motivazioni per procedere ad una proroga tecnica del servizio in scadenza, fino al , considerato il tempo necessario per espletare una nuova procedura di gara; Ritenuto, pertanto, di procedere alla proroga tecnica della convenzione di tesoreria stipulata con la Banca Tercas S.p.A., agli stessi patti e condizioni previste nel contratto Rep. n del , al fine di assicurare la prosecuzione del servizio e nel contempo consentire l'indizione di una nuova procedura per l'affidamento del servizio in questione; Visti: il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; il D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; il vigente Statuto comunale; il vigente Regolamento comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi; il vigente Regolamento comunale di contabilità; DETERMINA 1) di rendere la premessa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, costituendone motivazione ai sensi dell'articolo 3 della legge n. 241/1990 e s.m.i.; 2) di procedere, nelle more dell'indizione di una nuova procedura di gara, alla proroga tecnica, fino al , della convenzione Rep. n del 20 dicembre 2013 stipulata con la Banca Tercas S.p.A., per l'espletamento del servizio di tesoreria comunale, agli stessi patti e condizioni ivi previsti, salvo variazioni espressamente previste per legge; 3) di trasmettere copia del presente atto alla banca Tercas S.p.A.; 4) di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.; 5) di rendere noto ai sensi dell'art. 3 della legge n. 241/1990 che il responsabile del procedimento è il sottoscritto dirigente. IL DIRIGENTE (DOTT. CORINTO PIROCCHI) REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 1568 del 15/12/ Pagina 4 di 5

5 L'Istruttore SERVIZIO FINANZIARIO E CONTABILE Visto di regolarità, attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell'art. 151 del D. Lgs. 267/ /12/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Dott. PIROCCHI CORINTO SERVIZIO FINANZIARIO E CONTABILE Visto per i controlli amministrativi, contabili e fiscali, ai sensi dell'art. 184, comma 4, del D. Lgs. 267/ /12/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Dott. PIROCCHI CORINTO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente determinazione viene affissa all'albo Pretorio oggi e vi rimarrà per 15 giorni a decorrere da domani. 16/12/2015 IL MESSO COMUNALE REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 1568 del 15/12/ Pagina 5 di 5