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1 ReTe del MaRe Prentazione Attività aa.ss e Nel corso del presente e del prossimo anno scolastico riprendono i lavori della Rete del mare, accordo tra scuole finalizzato ad individuare misure di accompagnamento per l attuazione delle Indicazioni Nazionali e del curricolo verticale. Le discipline individuate sono la matematica e l italiano. Le attività saranno articolate in due fasi di lavoro da svilupparsi tra il secondo quadrimestre dell a.s e il primo dell a.s La prima fase (volta a formare degli insegnanti nel ruolo di tutor nella fase sperimentale) prevede degli incontri formativi con esperti, in alcuni casi in una modalità aperta e preliminare aperta a chiunque volesse partecipare, in altri in una modalità laboratoriale per piccoli gruppi la cui partecipazione sarà limitata ai docenti rappresentanti degli istituti che avranno sottoscritto l accordo di rete. La seconda fase sarà costituita da una sperimentazione in verticale nelle classi sui temi degli incontri di formazione, guidata e aiutata dai docenti formatisi precedentemente.

2 Percorso di Matematica Scuola dell Infanzia- Scuola Primaria IL METODO ANALOGICO DI CAMILLO BORTOLATO Per chi ancora non sa cosa è il Metodo Analogico di Camillo Bortolato, cercherò di spiegarvelo Il metodo analogico è il metodo più intuitivo e facile per apprendere la matematica, perchè utilizza metafore e analogie, come fanno i bambini che nella loro genialità imparano a giocare, a parlare o usare il computer ancor prima degli adulti. E il metodo del cuore cioè dell intuizione a tutto campo, esercitata a 360 gradi, per accogliere tutto, nella fiducia e nell accettazione, senza timore, e senza il bisogno di controllo che blocca ogni cosa. Propone come strumento fondamentale la Linea del 20, che sviluppa il calcolo mentale simulando il funzionamento delle mani, un vero e proprio computer analogico fornito dalla nostra natura La linea del 20 Permette di imparare i numeri e il calcolo nella prima settimana di scuola senza bisogno di spiegazioni. Ciò perché la Linea del 20 è l unico strumento che insegna a calcolare senza contare. Il calcolo mentale infatti è il superamento del conteggio che costa un sacco di energia, non produce mai apprendimento e fa odiare la matematica. Perchè a scuola hanno successo nel calcolo mentale gli alunni che pensano solo alle palline disposte secondo l ordine delle mani.

3 Hanno successo nel calcolo scritto gli alunni che dimentichi delle palline si concentrano sulle procedure di ogni singolo algoritmo. Hanno successo nei problemi i bambini che non pensano subito alle operazioni ma si rappresentano la situazione come una scena del film. Solo alla fine pensano alle operazioni come strumenti risolutivi per il disbrigo del calcolo.in ogni situazione banalizzano il processo conoscitivo riducendolo a gioco.inoltre e hanno la saggezza di fare ogni cosa per proprio conto, perché è umano fare così. Mercoledì18 Febbraio 2015 Presentazione metodo analogico del Prof. C. Bortolato. L incontro è aperto a tutti gli interessati Giovedì 26 Marzo 2015 Laboratorio per docenti della scuola dell Infanzia Primi voli nella scuola dell infanzia. Fare e pensare, competenze cognitive e d emozionali, cosa fare in palestra. Strumenti maxiquaderno e il libro fare e pensare. Mercoledì 9 Aprile 2015 primo incontro gruppo A il ruolo dei prerequisiti nell insiemistica, della topologia, dei regoli. La linea del 20. I blocchi logici.

4 Giovedì 13 Aprile 2015 primo incontro gruppo B il ruolo dei prerequisiti nell insiemistica, della topologia, dei regoli. La linea del 20. I blocchi logici. Lunedì 15 Aprile 2015 secondo incontro gruppo A La linea del 100 del CD per Lim. Calcolo mentale. Quale discalculia Mercoledì 27 Aprile 2015 secondo incontro gruppo B La linea del 100 del CD per Lim. Calcolo mentale. Quale discalculia Giovedì 7 Maggio 2015 terzo incontro gruppo A Incontro sulla introduzione ai problemi per immagini Lunedì 11 Maggio 2015 terzo incontro gruppo B Incontro sulla introduzione ai problemi per immagini

5 Giovedì 21 maggio 2015 incontro conclusivo Approfondimento del metodo nelle classi seconda terza quarta e quinta.

6 Scuola primaria Scuola Secondaria di primo e secondo grado 4 marzo 2015 Il ruolo della lingua nell'apprendimento della matematica Relazione introduttiva del Prof. Giorgio Bolondi Università Alma Mater Bologna. Aula Magna del Liceo Scientifico di Recanati in Via "A.Moro" 23. Dalle ore 15,30 alle ore 18,30 9 Marzo 2015 Attività laboratoriali condotte dalla dott.ssa Laura Branchetti Università Alma Mater Bologna. Dalle ore 16 alle ore 19 Scuola Secondaria di Primo grado "R.Sanzio" Porto Potenza Picena L'incontro sarà dedicato all'analisi delle caratteristiche linguistiche dei testi dei problemi di matematica di alcuni libri di testo. L'analisi verrà condotta su diversi livelli, da quello lessicale e quello testuale, con particolare attenzione alla formulazione sintattica. Alla fase di analisi seguirà una attività laboratoriale di riformulazione di testi. Al termine del laboratorio verrà assegnata un'attività da svolgere nelle classi. 16 Marzo 2015 Attività laboratoriali condotte dalla dott.ssa Laura Branchetti Università Alma Mater Bologna. Dalle ore 16 alle ore 19 Scuola Secondaria di Primo grado "R.Sanzio" Porto Potenza Picena L'incontro sarà dedicato all'analisi delle produzioni linguistiche degli studenti nell'ambito della matematica. L'analisi incrociata delle caratteristiche linguistiche e dei concetti emergenti dalle produzioni degli studenti fornirà agli insegnanti strumenti di lettura e

7 interpretazione dei testi dei loro studenti. Tali strumenti potranno essere utilizzati in fase di valutazione formativa e in fase di progettazione di attività didattiche interdisciplinari. Al termine del laboratorio verrà assegnata un'attività da svolgere nelle classi. 30 Marzo 2015 Attività laboratoriali condotte dalla dott.ssa Laura Branchetti Università Alma Mater Bologna. Dalle ore 16 alle ore 19 Scuola Secondaria di Primo grado "R.Sanzio" Porto Potenza Picena L'incontro sarà dedicato all'analisi del testo dei problemi e dei testi tipici dei libri di matematica dal punto di vista delle difficoltà degli studenti. Il punto di vista dell'analisi sarà quello della ricerca in didattica della matematica, dal contratto didattico alle immagini mentali, dal ciclo della matematizzazione alla rappresentazione semiotica degli oggetti matematici. Tali strumenti consentono di osservare e prevedere ulteriori possibili difficoltà degli studenti che sono legate al testo matematico ma sono tipiche della matematica. Al termine del laboratorio verrà assegnata un'attività da svolgere nelle classi. 20 Aprile 2015 Attività laboratoriali condotte dalla dott.ssa Laura Branchetti Università Alma Mater Bologna. Dalle ore 16 alle ore 19 Scuola Secondaria di Primo grado "R.Sanzio" Porto Potenza Picena Incontro Conclusivo delle attività: discussione e confronto. L'incontro sarà dedicato alla presentazione di possibili attività didattiche interdisciplinari di italiano e matematica. L'analisi dei materiali prodotti nei laboratori precedenti e nelle sperimentazioni di classe consentirà di formulare proposte operative di lavoro in classe. Le attività proposte mirano a far emergere le difficoltà linguistiche degli studenti nella pratica didattica al fine di controllarle e evitare che tali difficoltà incidano in modo significativo

8 sull'apprendimento. Vengono inoltre proposte attività pensate per migliorare la competenza linguistica degli studenti in matematica. Durante lo svolgimento delle attività è previsto un incontro online con il professor Giorgio Bolondi in data da stabilirsi con i partecipanti.

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