ANALISI DEL POSIZIONAMENTO DEI SETTORI STRATEGICI DELLA PROVINCIA DI PISA

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1 ANALISI DEL POSIZIONAMENTO DEI SETTORI STRATEGICI DELLA PROVINCIA DI PISA NOVEMBRE

2 Acronimi AITECH-ASSINFORM, Associazione Italiana Information Technology CAGR, Compound Annual Growth Rate CNA, Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola e Media Impresa CNIPA, Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche EIM, European Investment Monitor EPO, European Patent Office FCS, Fattori Critici di Successo ICT, Information & Communication Technology IDE, Investimenti Diretti Esteri IPO, Initial Public offering IRPET, Istituto per la Programmazione Economica della Toscana IT, Information Technology M&A, Merger and Acquisition OECD, Organization for Economical Co-operation and Development PASL, Patto per lo Sviluppo Locale PMI, Piccole e Medie Imprese PRS, Piano Regionale di Sviluppo PRS, Piano Regionale dello Sviluppo Economico R&S, Ricerca e Sviluppo TLC, Telecommunication UCINA, Unione nazionale cantieri e industrie nautiche affini 2

3 Indice dei Contenuti Acronimi...2 Indice dei Contenuti...3 Indice delle Figure...5 Indice delle Tabelle...6 Indice dei grafici...8 Premessa...12 Obiettivo...12 Approccio...12 Analisi delle potenzialità di sviluppo economico provinciale a livello settoriale...16 Analisi del sistema produttivo a livello settoriale...16 La produzione di imbarcazioni da diporto di lusso...54 Inquadramento del settore...54 Analisi della domanda...60 Analisi dell offerta...60 Andamento degli Investimenti Diretti Esteri nel settore...60 Evidenziazione dei fattori che determinano la capacità competitiva nel settore...60 Information and Communication Technology...60 Inquadramento del settore...60 Analisi della domanda...60 Analisi dell offerta...60 Andamento degli Investimenti Diretti Esteri nel settore

4 Evidenziazione dei fattori che determinano la capacità competitiva nel settore...60 Farmaceutico - Biotech...60 Farmaceutico...60 Analisi della domanda...60 Analisi dell offerta...60 Biotech...60 Andamento degli Investimenti Diretti Esteri nel settore...60 Evidenziazione dei fattori che determinano la capacità competitiva nel settore

5 Indice delle Figure Figura 1: Segmentazione del settore della Cantieristica...55 Figura 2: Diportistica di lusso paesi leader di mercato per tipologia d imbarcazione prodotta Figura 3: La catena del valore nel settore della cantieristica da diporto di lusso...59 Figura 4: Le dinamiche competitive nel settore della nautica da diporto di lusso...60 Figura 5: Struttura del settore ICT...60 Figura 6: Catena del valore ICT...60 Figura 7: Le dinamiche competitive nel settore ICT...60 Figura 8: La catena del valore nel settore Farmaceutico...60 Figura 9: Le dinamiche competitive nel settore Farmaceutico...60 Figura 10: Variabili critiche per l offerta di prodotti farmaceutici...60 Figura 11: Ripartizione del settore Biotech...60 Figura 12: Catena del valore Biotech...60 Figura 13: Le dinamiche competitive nel settore Biotech

6 Indice delle Tabelle Tabella 1: Incidenza percentuale della numerosità di imprese per settore a livello di cluster provinciale, regionale e nazionale (dati al I trimestre 2007)...17 Tabella 2: Numerosità di imprese per settore a livello provinciale, regionale e nazionale (dati al primo trimestre 2007)...18 Tabella 3: Incidenza percentuale delle esportazioni per settore a livello di cluster provinciale, regionale e nazionale (dati al 2006)...19 Tabella 4: Esportazioni espressi in milioni di euro - per settore a livello provinciale, regionale e nazionale (dati al 2006)...19 Tabella 5: Fatturato espresso in milioni di euro - e addetti delle principali imprese farmaceutiche pisane dati Tabella 6: Numero pro capite di brevetti dal 1999 al 2004 nella Provincia di Pisa, in Toscana e in Italia...26 Tabella 7: Fatturato espresso in milioni di euro - principali imprese cantieristiche pisane Tabella 8: Presenze turistiche per struttura e provenienza dei turisti per Pisa e per la Toscana Variazioni % su anno precedente...39 Tabella 9: Sintesi dell analisi relativa al posizionamento dei settori strategici della Provincia di Pisa..49 Tabella 10: Fattori critici di successo per aree critiche della catena del valore...60 Tabella 11: Produzione mondiale di imbarcazioni da diporto per Paese e tipologia di imbarcazione Tabella 12: Graduatoria dei top 20 costruttori mondiali Tabella 13: Graduatoria dei top 24 costruttori italiani Tabella 14: Principali informazioni relative ai tre investimenti destinati all Italia Tabella 15: Incidenza percentuale per Paese sui principali indicatori relativi alle 250 aziende leader mondiali Tabella 16: Fattori critici di successo per aree critiche della catena del valore dell Information & Communication Technology...60 Tabella 17: Incidenza % dell ICT per area geografica...60 Tabella 18: Elenco Top 50 aziende mondiali ICT ordinate per ricavi Tabella 19: Top 10 aziende italiane di ICT...60 Tabella 20: Paesi di destinazione IDE delle Top 10 dell'ict ( )...60 Tabella 21: Funzioni aziendali destinatarie degli IDE delle Top 10 dell ICT ( )

7 Tabella 22: IDE delle Top 10 dell'ict destinati all'italia...60 Tabella 23: Valore del mercato Farmaceutico in Italia per segmento di attività economica Tabella 24: Fattori critici di successo per aree critiche della catena del valore...60 Tabella 25: Spesa farmaceutica complessiva per regione - Anno Tabella 26: Principali operazioni di M&A del settore farmaceutico negli ultimi 5 anni - Anno Tabella 27: Elementi di successo per il settore Biotech...60 Tabella 28: IDE delle principali aziende nei Paesi europei - Anni Tabella 29: IDE delle principali aziende per tipo di investimento - Anni Tabella 30: dettagli degli IDE effettuati in Italia, nel settore Farmaceutico-Biotech Anni Tabella 31: Elenco prime 10 aziende mondiali del settore Telecommunications...60 Tabella 32: Elenco prime 10 aziende mondiali del settore Software...60 Tabella 33: Elenco prime 10 aziende mondiali del settore Services...60 Tabella 34: Elenco prime 10 aziende mondiali del settore Comms equipment...60 Tabella 35: Elenco prime 10 aziende mondiali del settore Electronics...60 Tabella 36: Elenco prime 10 aziende mondiali del settore IT equipment

8 Indice dei grafici Grafico 1: Trend numerosità imprese nella Provincia di Pisa dal 2002 al primo trimestre Grafico 2: Trend delle esportazioni della Provincia di Pisa (Valori in milioni di euro)...18 Grafico 3: Numerosità delle imprese chimiche nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre Grafico 4: Trend della numerosità di imprese chimiche nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre Grafico 5: Trend delle esportazioni - espressi milioni di euro - della Provincia di Pisa relative al settore chimico ( )...22 Grafico 6: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro del settore chimico nella Regione Toscana e in Provincia di Pisa tra il 2001 e il Grafico 7: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro - del settore farmaceutico Grafico 8: Numerosità delle imprese di Ricerca e Sviluppo nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre Grafico 9: Trend della numerosità di imprese di Ricerca e Sviluppo nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre Grafico 10: Trend della numerosità di brevetti dal 1999 al 2005 nella Provincia di Pisa, in Toscana e in Italia...27 Grafico 11: Ripartizione delle 229 imprese cantieristiche della Regione Toscana in base ai settori di attività...28 Grafico 12: Localizzazione delle imprese cantieristiche nelle province toscane...28 Grafico 13: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro- della Provincia di Pisa relative al settore della cantieristica navale ( )...29 Grafico 14: Trend delle esportazioni espressi in milioni di euro - del settore della cantieristica navale nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2001 e il Grafico 15: Numerosità delle imprese operanti nel settore della cultura nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre Grafico 16: Trend della numerosità di imprese di Cultura nella regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre Grafico 17: Trend delle esportazioni - espressi in euro - della Provincia di Pisa relative al settore culturale ( )...32 Grafico 18: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro - del settore della Cultura nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2001 e il Grafico 19: Numerosità delle imprese di ICT nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre

9 Grafico 20: Trend della numerosità di imprese ICT nella Regione Toscana e in Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre Grafico 21: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro - della Provincia di Pisa relative al settore ICT ( )...35 Grafico 22: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro - del settore ICT nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2001 e il Grafico 23: Numerosità delle imprese operanti nel settore del Turismo nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre Grafico 24: Trend della numerosità di imprese del Turismo nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre Grafico 25: Distribuzione dei cantieri delle 24 aziende italiane leader della diportistica di lusso per area geografica Grafico 26: Distribuzione del parco nautico mondiale per area geografica Grafico 27: Parco nautico nel mondo. Unità da diporto ogni mille abitanti per Paese...60 Grafico 28: Ripartizione mondiale degli ordini di superyacht Valori numerici...60 Grafico 29: Strutturazione del mercato dei superyachts per lunghezza anno Grafico 30: Order Book dei Superyacht per categoria Grafico 31: Consistenza espressa in numerosità - del naviglio da diporto Grafico 32: Order Book dei Superyacht - Italia e Mondo Grafico 33: Order Book dei Superyacht Lunghezza prodotta (valori in migliaia di metri) - Italia e Principali Paesi produttori Grafico 34: Produzione di unità di diporto per Paese - Italia e Principali Paesi produttori Grafico 35: Quote di mercato mondiale dei principali operatori del segmento della diportistica di lusso Grafico 36: Quote di mercato italiano dei principali operatori del segmento della diportistica di lusso Grafico 37: IDE nel Settore della Nautica in Europa Anni Grafico 38: IDE nel Settore della Nautica in Europa dettaglio per paese di destinazione - Anni Grafico 39: IDE nel Settore della Nautica in Europa dettaglio per paese di origine - Anni Grafico 40: IDE nel Settore della Nautica in Europa dettaglio per Attività di destinazione Anni Grafico 41: IDE nel Settore della Nautica in Europa dettaglio per Attività di destinazione Anni Grafico 42: IDE nel Settore della Nautica in Italia - Anni

10 Grafico 43: IDE nel Settore della Nautica in Italia dettaglio attività della catena del valore Anni Grafico 44: Ricavi nel settore ICT realizzati dalle 250 aziende leader mondiali distinti per segmento di attività economica Anni 2000 e 2005 Valori in Milioni di US$...60 Grafico 45: Ricavi nel settore ICT realizzati dalle 250 aziende leader mondiali: Incidenza per segmento di attività economica Anno 2005 Valori in %...60 Grafico 46: Numerosità delle 250 aziende leader mondiali per paese Anno 2005 Valori numerici.60 Grafico 47: Valore del mercato ICT in Italia per segmento di attività economica Valori in Milioni di euro...60 Grafico 48: Mercato ICT per segmento di attività economica Grafico 49: Numerosità delle imprese italiane ICT I trimestre 2007 Valori numerici...60 Grafico 50: Valore del mercato ICT Valori in Miliardi di US$...60 Grafico 51: Valore del mercato ICT per segmenti di attività economica ( ) Valori in Miliardi di US$...60 Grafico 52: Valore del mercato ICT per area geografica Valori in Miliardi di $ US...60 Grafico 53: Confronto percentuali di crescita della domanda di prodotti ICT per area geografica Valori in %...60 Grafico 54: Composizione della domanda di prodotti ICT per segmento di attività economica Valori in Milioni di euro...60 Grafico 55: Composizione della domanda di prodotti ICT per tipologia di cliente Valori in Milioni di euro...60 Grafico 56: Distribuzione dei ricavi della vendita di prodotti ICT tra le 250 aziende leader mondiali Valori in %...60 Grafico 57: Distribuzione del fatturato italiano ICT 2005 tra le Top Grafico 58: IDE nel Settore ICT in Europa dettaglio per anno e sottosettore Anni Grafico 59: IDE nel Settore ICT in Europa dettaglio per Paese di destinazione Anni Grafico 60: IDE nel Settore ICT in Europa dettaglio per Paese di origine Anni Grafico 61: IDE nel Settore ICT in Europa dettaglio per sotto-settori e segmenti di destinazione Anni Grafico 62: IDE nel Settore ICT in Italia dettaglio per anno e sottosettore Anni Grafico 63: IDE nel Settore ICT in Italia dettaglio per sottosettore e segmenti di destinazione Anni Grafico 64: Il trend del mercato farmaceutico mondiale Grafico 65: Fatturato interno specialità medicinali (farmacia + ospedali) Valori in miliardi di dollari - Anno Grafico 66: Quota del fatturato nel settore farmaceutico, espresso dai paesi dell OCSE - Anno

11 Grafico 67: Numero delle imprese nel settore Farmaceutico nei paesi dell OCSE - Anno Grafico 68: Numero degli occupati nel settore Farmaceutico nei paesi dell OCSE- Valori in migliaia - Anno Grafico 69: Addetti in R&S nel settore Farmaceutico nei paesi dell OCSE - Anno Grafico 70: Numero delle confezioni in commercio nel settore Farmaceutico nei paesi dell OCSE - Valori in migliaia - Anno Grafico 71: Costo medio dei farmaci nei paesi dell OCSE Indice Italia = Anno Grafico 72: Distribuzione geografica della spesa farmaceutica - Anno Grafico 73: Concentrazione del mercato mondiale - Anno Grafico 74: Concentrazione del mercato farmaceutico italiano Grafico 75: Distribuzione geografica delle aziende nel settore Biotech Grafico 76: Distribuzione geografica delle aziende nel settore Biotech in Italia Grafico 77: Segmentazione delle imprese del settore per numero di dipendenti, in Italia Grafico 78: Distribuzione geografica del fatturato del settore Biotech Anno Grafico 79: Previsioni di crescita dei ricavi da prodotti biotech Anni Grafico 80: La concentrazione del mercato mondiale Grafico 81: IDE nel Settore Farmaceutico-Biotech in Europa dettaglio per anno e sottosettore Anni Grafico 82: IDE nel Settore Farmaceutico - Biotech in Europa dettaglio per Paese di destinazione Anni Grafico 83: IDE nel Settore Farmaceutico Biotech in Europa dettaglio per Paese di origine Anni Grafico 84: IDE nel Settore Farmaceutico Biotech in Europa dettaglio per sotto-settori e Attività di destinazione Anni Grafico 85: IDE nel Settore Farmaceutico Biotech in Italia dettaglio per anno e sottosettore Anni Grafico 86: IDE nel Settore Farmaceutico Biotech in Italia dettaglio per sottosettore e attività della catena del valore Anni

12 Premessa Obiettivo L obiettivo del documento di analisi del posizionamento competitivo dei settori strategici della Provincia di Pisa è di: identificare a partire dai sei settori produttivi indicati dalla Provincia 1 - i tre settori che presentano maggiori opportunità di sviluppo per l economia pisana, e che possano risultare in prospettiva futura maggiormente attrattivi in termini di investimenti nazionali ed esteri; analizzare le caratteristiche dei tre settori strategici della Provincia di Pisa per individuare: o i fattori critici per il successo competitivo nei tre settori identificati; o le principali leve competitive su cui la Provincia dovrà investire per valorizzare le risorse del territorio ed attrarre investimenti nei settori in questione Approccio L approccio adottato si articola in due principali fasi di analisi: Analisi delle potenzialità di sviluppo economico provinciale a livello settoriale nei sei settori indicati dalla Provincia; Focus sui tre settori strategici. Analisi delle potenzialità di sviluppo economico provinciale a livello settoriale nei sei settori indicati dalla Provincia Rispetto alla prima fase di analisi, va innanzitutto specificato che la stessa si è concentrata sui sei settori indicati dalla Provincia, tenendo conto però dei seguenti aspetti: il settore delle Nanotecnologie è composto da imprese afferenti ai settori Hi-tech e Chimico, e quindi non è stato considerato ed analizzato come comparto produttivo autonomo; 1 Turismo, Cultura, Hi Tech, Nautica, Chimica e Ricerca e Sviluppo. 12

13 l ambito di osservazione del settore Hi-Tech, secondo quanto stabilito dalla classificazione Eurostat è stato limitato alle imprese operanti nelle attività di Information and Communication Technologies (ICT); l ambito di osservazione del settore della Nautica, tenuto conto della estrema eterogeneità del settore e della vocazione territoriale, è stato limitato alle imprese svolgenti attività di produzione di imbarcazioni da diporto di lusso. Più in particolare, l analisi dei sei settori che ha previsto delle opportune comparazioni con la realtà provinciale nel suo complesso e quella regionale - è stata organizzata rispetto ai seguenti ambiti di indagine 2 : la specializzazione nel settore del sistema imprenditoriale provinciale (S), intesa come incidenza delle imprese di settore sul totale delle imprese provinciali, e valutata a confronto con i valori relativi ai sistemi produttivi regionale ed italiano; la dinamicità del settore (D), valutata in funzione dei due seguenti parametri: o la dinamica demografica delle imprese del settore, a confronto con i valori relativi alla Provincia intesa come crescita del totale delle imprese - ed alla Regione intesa come crescita delle imprese di settore - 3 ; o la performance competitiva di settore, a confronto con i valori relativi alla Provincia intesa come sistema produttivo aggregato ed alla Regione intesa a livello di settore. Ciò è stato valutato per ciascun settore in funzione della crescita nel valore relativo ad un apposita variabile di analisi: (i) esportazioni, nel caso di Farmaceutico, Cantieristica, Cultura, ed ICT; (ii) presenze turistiche, nel caso del Turismo; (iii) numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) - valori pro capite per milione di abitanti -, nel caso della R&S. la rilevanza attribuita al settore dagli indirizzi strategici di sviluppo territoriale (R), intesa nei termini della rilevanza attribuita al settore nei documenti programmatici di sviluppo territoriale; la tendenza nazionale relativa allo sviluppo del settore (T); la capacità di attrazione di Investimenti Diretti Esteri nel settore a livello Italiano (I), inteso come la crescita del numero di operazioni di investimento nel settore nel periodo Pertanto, l identificazione dei tre settori strategici per la Provincia di Pisa è avvenuta sull analisi complessiva e comparativa dei suddetti criteri. 2 Non è stato possibile utilizzare, per mancanza dei dati sia a livello provinciale e regionale, le varibili Valore Aggiunto e N. di occupati per i sei settori di analisi. 3 Tale approccio è stato funzionale a stabilire se la dinamica riscontrata a livello settoriale/provinciale sia in qualche modo dipendente, e con quale intensità, da una particolare situazione contestuale (Provincia piuttosto che settore in Regione), o se la dinamica riscontrata,invece, sia dettata da condizioni di sviluppo legate esclusivamente al settore stesso nell ambito della Provincia di Pisa. 13

14 Focus sui tre settori strategici Il Focus sui tre settori strategici è stato sviluppato con opportuni riferimenti allo scenario internazionale ed allo scenario italiano rispetto ai seguenti ambiti di indagine: Inquadramento del settore, tramite: o l osservazione delle principali dinamiche relative al settore - in termini di fatturato prodotto, localizzazione geografica delle imprese, etc.-, o l analisi della catena del valore relativa al settore, individuando le aree più critiche della stessa ed i Fattori Critici di Successo relativi a ciascuna di esse, o l analisi delle dinamiche competitive nel settore, basata sull analisi delle cinque forze di Porter; Analisi della domanda, tramite: o l osservazione delle dinamiche relative al valore di mercato del settore, evidenziandone il trend storico e le potenzialità di andamento prospettico, o l osservazione della distribuzione per aree geografiche della domanda di mercato; Analisi dell offerta, tramite: o l individuazione dei principali competitor nel settore e la loro distribuzione geografica o l osservazione del grado di concentrazione della produzione; Analisi degli Investimenti Diretti Esteri (IDE): tale ambito è stato indagato con l utilizzo di Ernst & Young European Investiment Monitor 4 tramite: o l osservazione dei flussi di IDE nel settore negli anni tra il 1997 ed il in termini di paesi di origine e destinazione degli investimenti, e di funzioni aziendali verso cui gli investimenti sono stati destinati -, o l analisi delle caratteristiche dei principali paesi di destinazione di IDE nei settori indagati, evidenziando quali siano emersi come i fattori critici di successo ai fini della determinazione della performance dei Paesi considerati. 4 European Investment Monitor: osservatorio permanente di Ernst&Young, che raccoglie e cataloga dal 1997 gli IDE realizzati verso l Europa e consente di effettuare ricerche mirate per settore economico. L applicativo basato su Oxford Intelligence consente principalmente di puntualizzare ricerche fino ad un dettaglio geografico NUTS 3. Per ogni investimento il database è in grado di fornire tra l altro informazioni su : (i) Paese di Origine; (ii) Paese, Regione e Comune di destinazione; (iii) il segmento della catena del valore destinatario dell investimento; (iv) l azienda investitrice; (v) il soggetto beneficiario; (vi) la tipologia di investimento (espansione e sviluppo di una realtà economica esistente oppure costituzione ex novo IDE greenfield). 14

15 Si evidenzia che l'analisi sull'andamento degli IDE non tiene conto degli investimenti brownfield, vale a dire di tutti gli investimenti derivanti da acquisizione di un'azienda straniera con i relativi prodotti, infrastrutture ed unità produttive, in quanto non sono funzionali ad un'analisi sulla capacità di attrazione di un territorio, dato che sono generalmente riconducibili a quattro tipologie di interesse da parte dell azienda acquirente: o unità di ricerca scientifica specializzate in precisi ambiti, nelle quali l azienda non ha ancora competenze al suo interno, o prodotti già approvati o in fase di approvazione da parte degli enti regolatori, o mercato geografico di riferimento dell azienda che viene acquistata, o convenienza economica nella delocalizzazione in infrastrutture già esistenti. Alla luce delle analisi condotte sui tre settori strategici, sono stati individuati i Fattori Critici di Successo relativi a ciascuno di essi, intesi in una duplice accezione: fattori critici di successo che determinano la capacità competitiva nel settore; fattori critici di successo che determinano la capacità di un territorio di attrarre investimenti nel settore. 15

16 Analisi delle potenzialità di sviluppo economico provinciale a livello settoriale Analisi del sistema produttivo a livello settoriale Il sistema produttivo della Provincia di Pisa alla fine del primo trimestre del 2007 risulta composto da un numero di imprese attive pari complessivamente a unità. Ciò ha delineato un trend di crescita pari al 7,3% negli anni compresi tra il 2002 ed il quando le unità attive in Provincia sono passate da a , seguito da un decremento dello 0,6% nel primo trimestre del 2007, quando il numero di imprese attive in Provincia ha subito una flessione nell ordine delle 200 unità. Ciò evidenzia una condizione di sostanziale dinamicità del sistema produttivo provinciale, che appare in continuo sviluppo anche allargando la prospettiva di osservazione agli ultimi 10 anni (incremento del 15%, numero imprese nel 1997 pari a ). La flessione del I trimestre del 2007 deve però far riflettere su quali siano le motivazioni dell improvviso cambio di tendenza osservato. Grafico 1: Trend numerosità imprese nella Provincia di Pisa dal 2002 al primo trimestre Numero imprese I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Concentrando l attenzione in particolare sul peso assunto sulla complessiva numerosità di imprese presenti in Provincia di Pisa dai settori oggetto della presente analisi (vedi Tabella 1), ed operando un confronto della composizione del sistema produttivo pisano con quanto 16

17 rilevabile a livello degli aggregati territoriali regionale e nazionale, si evidenziano i seguenti principali punti di attenzione: la maggiore specializzazione/concentrazione del sistema imprenditoriale provinciale, sia rispetto a quello regionale che a quello nazionale, nei settori Chimico, Ricerca e Sviluppo ed ICT; la maggiore specializzazione/concentrazione del sistema imprenditoriale provinciale, esclusivamente rispetto a quello nazionale, per la Cantieristica navale e la Cultura; la minore specializzazione/concentrazione del sistema imprenditoriale provinciale, sia rispetto a quello regionale che a quello nazionale, nel settore del Turismo. Tabella 1: Incidenza percentuale della numerosità di imprese per settore a livello di cluster provinciale, regionale e nazionale (dati al I trimestre 2007) Classificazione attività economica Provincia di Pisa Regione Toscana Italia Chimica 0,18% 0,13% 0,14% R&S 0,11% 0,06% 0,05% Cantieristica 0,11% 0,18% nd Cultura 1,30% 1,33% 1,11% ICT 2,22% 1,64% 1,92% Turismo 4,92% 5,52% 5,04% TOTALE Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Peraltro, a conferma di quanto appena osservato, emerge come, alla fine del I trimestre del 2007, a fronte di un peso complessivo pari al 10,1% assunto dalla Provincia di Pisa sul totale delle imprese operanti in Regione Toscana, gli unici tre settori entro cui l incidenza delle imprese pisane sul valore regionale per settore risulta essere superiore al dato complessivo provinciale su quello regionale sono quello Chimico - 13,9% del totale regionale -, quello dell ICT - 13,7% del totale regionale -, e soprattutto quello della R&S, rispetto al quale le imprese pisane rappresentano il 18,4% del valore regionale aggregato 5. 5 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese

18 Tabella 2: Numerosità di imprese per settore a livello provinciale, regionale e nazionale (dati al primo trimestre 2007) Settore Numero imprese della Provincia di Pisa Numero imprese della Regione Toscana Quota provinciale sulla Regione Chimica ,9% R&S ,4% Cantieristica ,0% Cultura ,0% ICT ,7% Turismo ,0% TOTALE ,1% Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Una disamina delle esportazioni provinciali permette di rilevare che nel 2006 la Provincia di Pisa ha raggiunto un valore di circa 2,7 miliardi di euro di export in armonia con il trend crescente iniziato nel 2004 dopo la flessione del Grafico 2: Trend delle esportazioni della Provincia di Pisa (Valori in milioni di euro) Milioni di Euro

19 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 La Provincia di Pisa nel 2006 ha realizzato l 11% delle esportazioni regionali e lo 0,8% di quelle nazionali. In particolare, se ci focalizziamo sui settori di analisi osserviamo che il contributo alle esportazioni di ciascun settore pesato sul cluster provinciale è inferiore ai contributi regionali e nazionali eccetto che per il settore dell ICT che con un incidenza percentuale del 6,43% a livello provinciale è nettamente superiore ai valori regionali (1,48%) e nazionali (4,38%). Tabella 3: Incidenza percentuale delle esportazioni per settore a livello di cluster provinciale, regionale e nazionale (dati al 2006) Classificazione attività economica Provincia di Pisa Regione Toscana Italia Chimica 3,77% 6,67% 9,94% R&S nd nd nd Cantieristica 2,44% 2,80% 0,93% Cultura 0,01% 0,15% 0,09% ICT 6,43% 1,48% 4,38% Turismo nd nd nd TOTALE (in milioni di euro) Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 Tabella 4: Esportazioni espressi in milioni di euro - per settore a livello provinciale, regionale e nazionale (dati al 2006) Settore Esportazioni Provincia di Pisa Esportazioni Regione Toscana Quota provinciale sulla Regione Chimica 101, ,74 6,2% R&S nd nd nd Cantieristica 65,51 683,90 9,6% Cultura 0,34 35,78 1,0% ICT 172,87 361,67 47,8% Turismo nd nd nd TOTALE (in milioni di euro) ,0% 19

20 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 Partendo da queste prime considerazioni di carattere generale, che hanno permesso di inquadrare la realtà provinciale a livello aggregato, si scende ora nel dettaglio dei sei settori oggetto della presente analisi. 20

21 Chimica Si è gia osservato come il settore della Chimica 6, anche se con una quota pari allo 0,18% del totale delle imprese provinciali, sia uno dei maggiori ambiti di specializzazione del territorio pisano, con una quota di numero di imprese pari al 13,9% sul totale delle aziende chimiche presenti in Toscana. Ciò si traduce, nel primo trimestre del 2007, in un numero complessivo d imprese attive nel settore pari a 64 unità, dato che si colloca alla fine di un periodo, relativo agli anni tra il 2002 ed il 2007, che ha visto decrescere la numerosità delle imprese chimiche Pisane da 74 a 64 unità (Grafico 3). Grafico 3: Numerosità delle imprese chimiche nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre Valore medio Numero di imprese I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Tale trend decrescente, pari al 13,5%, se da un lato appare contrastante rispetto alla crescita della numerosità complessiva delle imprese in Provincia (6,6%), dall altro è in linea, come osservabile dal Grafico 4, con l andamento della numerosità delle imprese chimiche rilevato a livello di Regione Toscana. Quest ultimo è, infatti, decrescente in una misura pari all 8,3%, che indica una sostanziale influenza degli accadimenti regionali su quelli provinciali, oltre che una condizione di difficoltà per il settore nel suo complesso. 6 Le imprese considerate come appartenenti al settore chimico sono quelle classificate con codice ATECO DG

22 Grafico 4: Trend della numerosità di imprese chimiche nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre 2007 Regione Toscana Provincia di Pisa n 480 n I trimestre I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 A fronte di quanto appena osservato in merito alla dinamica di crescita delle imprese, l andamento delle esportazioni del settore Chimico nell area pisana ha delineato invece una dinamica sempre crescente negli anni tra il 2001 ed il 2006 (Grafico 5). In particolare, il settore chimico pisano, che ha un incidenza pari al 3,77% sul totale delle esportazioni provinciali, nel 2006 ha cubato 101,3 milioni di euro in termini di esportazioni, pari ad un incremento del 68,8% rispetto ai circa 60 milioni di euro rilevati nel Ciò ha determinato un incremento della quota del settore delle esportazioni provinciali, passata dal 2,88% del 2001 al 3,77% del 2006, che indica un aumento di significatività del settore sulla performance provinciale. Grafico 5: Trend delle esportazioni - espressi milioni di euro - della Provincia di Pisa relative al settore chimico ( ) 120 Milioni di Valoremedio Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 Tale trend crescente tra il 2001 ed il 2006, è in linea sia rispetto a quanto rilevato come dato di crescita delle esportazioni in Provincia (29,1%) nello stesso arco temporale, sia, come osservabile dal Grafico 6, con l andamento delle esportazioni del settore chimico a livello 22

23 regionale toscano, crescente in una misura pari al 18,3%, e che indica una sostanziale influenza degli accadimenti regionali su quelli provinciali. Grafico 6: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro del settore chimico nella Regione Toscana e in Provincia di Pisa tra il 2001 e il 2006 Regione Toscana Provincia di Pisa Milioni di Milioni di Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 Analizzando il settore Chimico si nota che il segmento farmaceutico incide per il 14% in termini di numerosità sull intero settore. In particolare, nel territorio toscano sono localizzate 27 aziende farmaceutiche (considerate come unità produttive) di cui 9 situate nella Provincia di Pisa. Il comparto fornisce anche un rilevante contributo in termini di esportazioni che nel 2006 si valutano pari all 11,55% del totale delle esportazioni del settore chimico e che hanno mostrato dal 2001 al 2006 un trend di crescita esponenziale passando da euro del 2001 a euro del Ciò ha determinato un incremento della quota del comparto farmaceutico sul totale delle esportazioni del settore chimico, passata dallo 0,69% del 2001 all 11,55% del 2006, che indica un evidente aumento di significatività del comparto sulla performance di settore. Grafico 7: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro - del settore farmaceutico ,0 12,0 10,0 Milioni di 8,0 6,0 4,0 2,0 0, Fonte: Elaborazione Ernst & Young su dati Coeweb 2007 La Provincia sembra mostrare le potenzialità per imporsi come polo farmaceutico su scala nazionale anche se, ad una sostanziale maturità del settore dal punto di vista delle potenzialità 23

24 produttive si associa in questo momento una certa necessità di miglioramento in termini di sviluppo di nuovi prodotti. A tal proposito, le imprese provinciali si sono distinte in questi anni per l ottima capacità nel trovare nuove applicazioni di molecole note, collocandosi così entro specifiche nicchie di mercato, mentre difficilmente hanno caratterizzato la loro attività con l individuazione di nuove molecole su cui basare lo sviluppo di nuovi prodotti farmaceutici. In particolare, elemento caratterizzante della produzione provinciale nel settore è lo sviluppo di una tecnologia produttiva monodose (senza conservanti), che ha assunto estremo rilievo su scala internazionale, portando le aziende Pisane a stabilire accordi di collaborazione con Pfizer e Johnson&Johnson Ciò si colloca peraltro nel quadro di un settore contraddistinto da una congiuntura positiva rivelabile su scala nazionale, che ha visto una sostanziale crescita del settore in Italia, che si è palesata in un aumento della produzione pari all 8%, e nella sostanziale espansione delle spese in R&S (+6,5% rispetto al 2004). Inoltre, dall indice 7 calcolato per lo studio relativo alla capacità del settore di attrarre Investimenti Diretti Esteri, è emerso come il settore Farmaceutico, con un valore pari a 6,48, sia risultato come il settore con la migliore performance attrattiva tra quelli analizzati. In conclusione, si riportano di seguito il fatturato e il numero di addetti delle principali imprese farmaceutiche operanti nell area pisana. Tabella 5: Fatturato espresso in milioni di euro - e addetti delle principali imprese farmaceutiche pisane dati 2006 Società del settore farmaceutico Fatturato (in milioni di euro) Addetti Laboratori Guidotti Abiogen Pharma Istituto Gentili Grifols Italia Spa 46 n.d Farmigea Laboratori Baldinacci Alpha Therapeutic Italia Spa 8 n.d Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Amadeus L indice è stato calcolato come il numero di investimenti - dato dalla sommatoria degli investimenti nel settore in Italia negli anni tra il 1997 ed il ogni 100 imprese operanti nel settore in Italia al I trimestre del

25 Ricerca e Sviluppo Il settore della R&S italiano appare contraddistinto da una discreta performance nello sviluppo della propria capacità brevettuale, palesata da una crescita del 36% negli anni tra il 1999 ed il Inoltre, dall indice calcolato per lo studio relativo alla capacità del settore di attrarre Investimenti Diretti Esteri, è emerso come il settore R&S abbia mostrato una forte performance attrattiva tra quelli analizzati. In particolare, con attenzione alla Provincia, il settore della R&S 8 occupa una quota pari solo allo 0,11% del totale delle imprese provinciali pur rappresentando, a confronto con Italia e Toscana, il principale ambito di specializzazione per la Provincia di Pisa. Le imprese provinciali incidono, infatti, nella misura del 18,4% sul totale delle imprese di R&S presenti in Toscana, evidenziandosi questo come un elemento distintivo dell economia provinciale. Ciò si traduce, nel primo trimestre del 2007, in un numero complessivo d imprese attive nel settore pari a 38 unità, dato che si colloca alla fine di un periodo, relativo agli anni tra il 2002 ed il 2007, che ha visto aumentare la numerosità delle imprese pisane impegnate in attività di R&S da 29 a 38 unità (Grafico 8). Grafico 8: Numerosità delle imprese di Ricerca e Sviluppo nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre Valore medio N umero d i imprese I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Il trend crescente, pari al 31%, si distingue come quello di maggiore intensità nell ambito dei settori analizzati e, di conseguenza, si colloca nettamente al di sopra rispetto alla crescita media rilevata per la numerosità complessiva delle imprese in Provincia (6,7%). Lo stesso andamento, ma con intensità inferiore, è riscontrato confrontando il dato relativo alla Provincia di Pisa con l andamento della numerosità delle imprese di R&S rilevato a 8 Il codice Ateco utilizzato per tale settore è stato il K73. 25

26 livello di Regione Toscana. Quest ultimo è infatti crescente in una misura pari al 24%, che si è determinata secondo un andamento costante nel corso del periodo esaminato. Ciò segna una differenziazione rispetto al trend relativo all area Pisana, che ha subito invece una netta flessione nel passaggio tra il 2004 ed il 2005, per tornare a crescere nel periodo successivo. Grafico 9: Trend della numerosità di imprese di Ricerca e Sviluppo nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre 2007 Regione Toscana Provincia di Pisa n 180 n I trimestre I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Per una valutazione del livello di performance del settore di Ricerca e Sviluppo è stato individuato come proxy il numero di brevetti per milione di abitanti. Da un analisi dei trend dei brevetti emerge che la Provincia di Pisa anche se con un andamento discontinuo ha fatto registrare nel 2004 e nel 2005 un numero di brevetti notevolmente più elevato di quelli prodotti dall Italia e dalla Regione Toscana. Tabella 6: Numero di brevetti pubblicati dall'epo (European Patent Office) per milione di abitanti dal 1999 al 2004 nella Provincia di Pisa, in Toscana e in Italia Media Pisa 38,8 37,5 75,6 68,7 40,3 143,7 120,0 75,0 Toscana 36,3 47,8 42,9 56,6 56,5 78,2 72,5 55,8 Italia 49,4 54,1 54,9 58,2 59,6 68,4 67,1 58,8 Fonte: Osservatorio brevetti su dati EPO In generale dal Grafico 10 si nota comunque, che la Regione si attesta su livelli superiori rispetto ai valori nazionali negli anni 2004 e 2005, da cui è desumibile l influenza dell elevata performance provinciale. 26

27 Grafico 10: Trend della numerosità di brevetti dal 1999 al 2005 nella Provincia di Pisa, in Toscana e in Italia n Pisa Toscana Italia Fonte: Osservatorio brevetti su dati EPO Cantieristica navale Il settore della cantieristica navale sta assumendo una posizione sempre più rilevante nello scenario economico italiano, avendo visto quasi raddoppiare il proprio contributo al prodotto interno lordo del Paese dai milioni di euro del 2000 ai circa milioni di euro del 2005 (in riferimento solo alla produzione diretta) 9. Inoltre, dall indice calcolato per lo studio relativo alla capacità del settore di attrarre Investimenti Diretti Esteri, è emerso come il settore della cantieristica navale abbia mostrato una performance discreta tra quelli analizzati. In tale quadro, si rileva una forte specializzazione nell ambito del settore da parte della Regione Toscana. Le imprese cantieristiche nella Regione Toscana ammontano a e sono distribuite con le seguenti percentuali nei diversi settori di attività 11 : 9 Fonte: La nautica in cifre: analisi del mercato per il 2005 UCINA. 10 Fonte: Economia da diporto 2004 studio pubblicato sul sito della Regione Toscana. 11 La classificazione delle 229 aziende nel rispettivo settore di attività è avvenuta attraverso la proposizione di questionari alle aziende interessante. Questa è la motivazione della presenza della voce Non risponde relativa cioè ad aziende che non hanno fornito risposta. 27

28 Grafico 11: Ripartizione delle 229 imprese cantieristiche della Regione Toscana in base ai settori di attività 30% 28,0% 25% 21,5% 20% 15% 10% 10,5% 10,5% 13,0% 16,5% 5% 0% Produzione+ Riparazione+ Rimessaggio Solo produzione+ Riparazione Solo riparazione+ Rimessaggio Solo riparazione Solo produzione Non risponde Fonte Economia da diporto 2004 studio pubblicato sul sito della Regione Toscana Come si nota dal Grafico 11 la maggioranza delle aziende toscane è dedita solo a riparazione e rimessaggio (28%) mentre è pari solo al 13% la quota di imprese che svolgono esclusivamente attività di produzione. Riferendoci alla realtà pisana, notiamo che essa ospita circa il 18% dei cantieri toscani attestandosi come quarta provincia della Regione in termini di numerosità di imprese cantieristiche (vedi Grafico 12). In particolare, la Provincia di Pisa, che dal punto di vista quantitativo resta dietro Lucca, Livorno e Grosseto, vede la presenza sul suo territorio di alcuni cantieri che producono superyacht fino a 42 metri. Grafico 12: Localizzazione delle imprese cantieristiche nelle province toscane Pisa 18% Altre 1% Firenze 3% Grosseto 21% Massa 10% Lucca 25% Livorno 22% Fonte Economia da diporto 2004 studio pubblicato sul sito della Regione Toscana 28

29 Nella Provincia di Pisa, le imprese che operano nel settore della cantieristica navale si caratterizzano nella: produzione propria; produzione propria e conto terzi; produzione in conto terzi. Il suddetto settore nell area pisana è caratterizzato da un importante indotto - che ha avuto una funzione determinante nel segnare i successi del settore cantieristico provinciale - derivante da riconversione industriale di: settore legno-mobile orientato alla realizzazione di interni delle imbarcazioni da diporto di lusso: Pisa mostra, nel contesto della Regione Toscana, una forte specializzazione nell arredamento e nell allestimento delle imbarcazioni, sia in legno che per quanto riguarda le tappezzerie; verniciatura; impiantistica robotica 12. Spostandoci ora sul tema delle esportazioni, stimiamo un incidenza pari al 2,4% del settore nautico pisano sul totale delle esportazioni provinciali. In termini di valore la Provincia nel 2006 ha realizzato 65,5 milioni di euro di esportazioni, un incremento del 112,9% rispetto ai 30,8 milioni di euro rilevati nel Ciò ha determinato un incremento della quota del settore nautico sul totale delle esportazioni provinciali, passata dall 1,5% al 2,4%, ad indicare una maggiore significatività del settore sulla performance provinciale. Grafico 13: Trend delle esportazioni - espressi in milioni di euro- della Provincia di Pisa relative al settore della cantieristica navale ( ) Milioni di Valore medio Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb Presenza nel Polo Tecnologico di Navacchio di un azienda che produce scafi attraverso sistemi robotici. 29

30 Tale trend crescente del 112,9%, è in linea, come osservabile dal Grafico 14, con l andamento delle esportazioni della cantieristica a livello regionale. Grafico 14: Trend delle esportazioni espressi in milioni di euro - del settore della cantieristica navale nella Regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2001 e il 2006 Regione Toscana Provincia di Pisa Milioni di Milioni di Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 Si riportano di seguito il fatturato e il numero di addetti delle principali imprese di cantieristica operanti nell area pisana: Tabella 7: Fatturato espresso in milioni di euro - principali imprese cantieristiche pisane Fatturato Società del settore cantieristico Addetti (in milioni di euro) Cantiere navale Arno S.r.l Cantieri di Pisa Intermare S.r.l. n.d 6 Cantiere navale Arnoplast S.r.l. n.d 2 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Amadeus 2007 Peraltro, il territorio della Provincia di Pisa accoglie al proprio interno un grande gruppo operante nel settore della Nautica, quale Azimut Benetti, che detiene una delle proprie sedi operative nella Provincia. Cultura Il settore Cultura è contraddistinto da una congiuntura positiva rivelabile su scala nazionale, che ha visto una sostanziale crescita del settore in Italia palesatasi in un aumento del volume di affari pari all 11% tra il 2004 ed il Invece, dall indice calcolato per lo studio relativo alla capacità del settore di attrarre Investimenti Diretti Esteri, è emerso come il settore Cultura palesi delle difficoltà, in termini di capacità attrattiva, tra quelli analizzati. 13 Fonte: Ministero per i Beni e le Attività culturali. 30

31 Con riferimento particolare alla Provincia di Pisa, va segnalato che il settore della Cultura 14 raccoglie al proprio interno l 1,30% del totale delle imprese provinciali, il che si sostanzia in una numerosità di imprese pari al 10% del totale delle aziende presenti nella Regione Toscana. Nel primo trimestre del 2007, il numero complessivo d imprese attive nel settore è pari a 470 unità, ovvero 83 aziende in più rispetto alle 387 presenti in Provincia nel 2002 (Grafico 15). Grafico 15: Numerosità delle imprese operanti nel settore della cultura nella Provincia di Pisa dal 2002 al I trimestre 2007 Numero imprese Valore medio I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 Tale trend positivo è in linea, come osservabile dal Grafico 16, con l andamento della numerosità delle imprese del settore Cultura rilevato a livello di Regione Toscana (18%). Ciò indica chiaramente come a livello provinciale si sia affermata una tendenza verso un percorso di sviluppo settoriale inserito nel quadro di una strategia regionale volta alla valorizzazione delle attività imprenditoriali legate al settore culturale. 14 Il codice Ateco utilizzato per il settore della cultura è stato l O92. 31

32 Grafico 16: Trend della numerosità di imprese di Cultura nella regione Toscana e nella Provincia di Pisa tra il 2002 e il I trimestre 2007 Regione Toscana Provincia di Pisa n n I trimestre I trimestre 2007 Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Movimprese 2007 L analisi delle esportazioni connesse ad attività culturali, non ha rilevato significatività data la caratteristica precipua del settore infatti, le esportazioni assumono un incidenza pari allo 0,01% sul totale delle esportazioni provinciali pari a euro nel 2006 con un incremento del 19,1% rispetto ai circa euro osservati per il 2001 (Grafico 17). Grafico 17: Trend delle esportazioni - espressi in euro - della Provincia di Pisa relative al settore culturale ( ) Valore medio Fonte: Elaborazione Ernst & Young e Università di Pisa su dati Coeweb 2007 Il carattere discontinuo del trend delle esportazioni del settore della Cultura a livello provinciale, appare perfettamente allineato con l andamento del settore a livello regionale. 32

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